IL PARTITO E' AL CENTRO DELLA RIPRESA POLITICA

ANNO XVII / NUOVA SERIE / N. 34 ^ . ^ ^ „*> if L«ni«ft 1 Mttambr* 1 9 i t / Lir» 7 0

^{( M M}

L M >

CALCIO IN ORBITA CON LA COPPA ITALIA VICENTINITRIONFA NEL GIRO DEL LAZIO

La tAi delude

IRLANDA: a Belfast le squadracce pronte

a nuovi attacchi?

deTTunedi

(k PAOINA 10) ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO

Centinaia di manifestaaoni e feste della stampa comunista

IL PARTITO E' AL CENTRO DELLA RIPRESA POLITICA

# UJmaaftfataa MIMmA ( H I . I TO- MHO a I l K t n t M ) . U MMA a Tcni i M ) , H NtfttJ a tenia Ca- labia 0 1 )

• a*«- «->. m , t ,

Menaie fluent

i>rttfTaUftsaJ,4H

CAGUAJH (a Cafana- ra) e M VBONA (a Cea»)

# Scaafitte la UZIO (a rVtifJa). tf YICBI- ZA (a Mana) c « • * - SOA (to caia caa rite- iaala)

^ # Uaid sacccssi chia- rf a^Hi aX lOLlNNi

Mia ROIflmm e eX FALBMO

# la earita ( M l y deity tra 6BKU e SAMPMMA

(NELLE PAGINE INTERNE)

NELLA W T O A FIAMCO

•CIUGIA-LAZIO — I

(Tetefoto ANSA)

I festival deWVnita di Ravenna, Padova e Bologna - La stampa padronale esalta Piccoli e il suo rilancio del « centro-sinistra organico» - Sinistra d.c.

e ACLI polemissano con il segretario della Democrasut cristinna - Von. De Mita: «ISon si pud pregiudisialmente rifiutare Vofferta del Partito comunista »

Navi da guerra USA in azione contro

VIETNAM — N*vi da oi/arra amerlcane hanno attaccale itri la part* tattantrionaU dalla zona tmi- l i t a r i m t a , mantra la artiftlMrie amaricane nel Slid Vietnam battevano, da terra, la i t w u xena.

Bombardamenti americani a nord del 17° parallel*)

l n aereo e un elicottero abbattuti sulla RD1 • Migliuitt di tonnellate di bombe lanciate dai B-52 sulla vallv di Que Son - In allarme le iruppe dei fantocvi a Saigon Si rafforzano le slrutture del governo rivolusionario

i

SAIGON, J\ dgcs'c Un \iolento attacco amen- i-anu contro la parte setten- irionale della zona smilitanz- zata del 17 parallelo si e \e- riticato oggi. con uno det piu gravi episodi di scalata dell'aggressione degh ultimi mesi. La parte settentnonale della zona smilitfcrazata, a nord del fiume Ben Hai che vi scorre a) centro, « sotto la amministrazione della Repub- blica democratica vietnamlta.

L'attacco. violentissimo, e stato effettuato sja da unita navali che dall'artiglieria achiereta a sud della zona smi- Htartzaata, ed e avvenuto se- condo gli americani dope che la contraerea vietnamlta ave- va aperto il fuoco contro un aereo statunitenae da ricogni- zione, che aorvolava illegal - mente la zona.

La « scalata* dell'aggresaio- ne »J manifest* anche con una interwifieaxione det voli della aviaztone USA sul territorio nord vietnamlta, dove la con.

traerea popolare ha abbattu- to nelle ultime 24 ore un ae- reo da ricognteione »en*a pi-

SEGUE IN ULTIMA

ROMA, j l »cc 'C I a r i p r c a polilica. u r n u i ->aii- cild urb'ciaJinente dal prti'isar- -i dci termini di -eontro >iopili dalla paii«a ilcllc ferie. \e»le at i'fiitiu del dihaltitu il no»lm partilo. i -1101 oneiltamenti c If ' U f propuMe .-ii cui lo »arie for/r poll tic he «u»u indotte. >o- leuti ii no. da un confrontu r a \ « i r i n a t u e tjirrtto. L n con- frontu rt"-o ubbligatoriu da I la rraltd d r l paew; e dalla richie- -ta rhe |tro\ iene dallr ma^se popoluri dl un radical^ rnu- tamrnto di ifldirtMo politico

\erMi sinistra.

i^r giornate di oggi P di i e n bannu registralo il pieno s u o ecMo d i centinaia d i i n i * i a t i \ r piccoie e g r a a d i dal n«rtro'p#r- titu. >i Iralta di comizi. asMtu- l»lec popolari. m a n i f o t a z i o n i . fe- ttle della Mainpa romunista.

Cirandi manifpstazioni popolari hanno avulo luogo in partico- lare a Ravenna e P a d o i a . in (M-ca-ione dri r i n p f l b ^ i fc?ti%al dell'f nitii. A Bologna il Ir^li-

\ a l . che rrgi."tra un ^randr suc- C'e^«o di parlecipa/ionc populare r slato prulungato di una M-t- tinimia. V Ku\oniia hd purlatu

• I uompaj£n«j A m r n d o l a . a 1'adii-

\ i i Vlinut-ri ( i rr«oconti a pagi*

na 2), \ Roma, nel tradixiona- Ir « inconlro dei roniuni'-ti ••.

Ii.i parlato la nunpagna lotti.

0 \ u i i i | u c I V n l n - i a t n i o \tofm\arv inhirno ai dirigenti del partito c alia -trfiiipa conniiii-la i- »tato caloro-o e ini|Hinent«'. Kd e qut'- -Id una I'oncreta ri-po«la ai ill-

* i * h i \ i della -tanipu padronale (lie. clopti il lentaliMi di in- torpidirr Ii acqiif « l i-Mtart- dl prendcre alto della cliiaru po- sizione e*pre-?a dal P< I -ui (atti ccfti!-lo\auchi. M .itniijti ora a inutare r a t alio, iiiforcan- do ipiello dei t o n t r d - l i tra TL H > > r la < ina. per anipliarli r dar loro dimensioni apocalit- tii he.

I nodi della ripre-a p o l i l n a noii po-<>ono l u t t i M i e<-!iere igno- r,»ti. ( o f i la Mampa padronale r tutta m i corn di elogi ( d a l 7V>m/w al (orriere della Sera) l>er il » na di I'iccoli «/ P(.l >•, no " no >< i llr. eome e detto i Inaranientc dai giornaii iMtrglie-

• i. i. - u i (Mrtin. i|»-lia |Hiiiu<H

! - t f r n un « ' i II alia \ AT<i r -ill pi.itm della pnlitira internu un " - I ' al rilancio del t o - i ilrtlu " iciilrixhini-tra organiro ».

di un nuoMi go\erno rioe. < tic iliipn (|iielln •> di pari'heggio •<

drH'on. Humor, ui-ornpwiga. mm

>l -a -u uuali Ita-i di i n u l a . I'al*

leaiwa fra IM , P M . P R | r

P"l

•< r i n a l m e n l e una ri-fio*lii prr.

i i-a. i'-«iirirfiH'. polnica agh nr- h i o l i deU'on. (tiorgio Amendo- l*i - t'ominenta il VesMg- fi-ro in un -no editnrialr M I I I il lone, di chi atibia t r o \ « - lo nellr pio|M>«te di Piccoli una

*pe< ie dl r i i e t l a Inmigtico-ansto- l e l n a di -labilila politira. I I I nrnerv della Sera, dal canto -no r lanlo pre«o daU'entu«ia- -iiKi nel (ontrapporrc « |o v i - -ni» ''omunMta >• alia rtahilita oei identale da giungere addirit- tura ad interpretare la reeente inlertikta di lie M a r t i n o come un ncoiKwirnento « ehe le for- i e di centro-ainistra drbbono n - tro^are in *e «t»**e il rnrnggio d e l l ' i n t e H , neU'ambito di una collocaaione oreidentale che e.

da sola garanxia di pace e d i

• i c u r e u a internationaie ».

M a le r o w t U n n o verattKn- le r m i ? ¥' tutto «oro* quelle ehe

«i vuol far credere cbe riluee dietro 1'articoU d i Piccoli? O meglio. Piccoli pub noanderar- xi il vero interprete delle ittan- je del mondo eattotieo o quan- to aneoo d i tutta l a - D C ? La ri.

apoata, negative, r h a n a o data, leri e oggi, le A C L I e la aiai<

atra d<.

\ e d i a m o le A C L I . Mentre

SEGUE IN ULTIAAA

A Tel Aviv si afferma: <Damasco 6 vicina...>

^ P B a B B a H B B B B a a a B B B a a a a B B B B B a a B B B B B B B i a B k ^ i B B B B B a a a a a a a a a a a M ^ r a a M a a a a B B B B B B B B B a j i i H a B B M H ^ H H B a H - H

Minacce sulla Siria

Rilasciate quattro donnt israeliane che si trovavano salVaereo dirottato, trattenuti i due uomini - Pres-

«f0in di hraele so Washington - Minacciosi discorsi - Combattimenti sal Canale di Suez • Attentati ad Haifa

, - ^ ^w ~ A ' V : - * ->**^?

HAIFA — Un'automefcil* dHtruHa daH'eaphnion* di un» bemba nel parte di Haifa

( Telefotc ANSA ;

Lasnuole appunlamtnto dtlla cacao lnwtato do gw'i sclagm

Per un fagiano lite tra due cacciatori: un morte e un ferito

l.'f'fusodio r acraduto //rf.>.s«> Pontwiera - Due fucilatc haunt>

t'oncluso ralterco - At soprmrissitto i> stato necessario am*

Ituture la gamba do.stra. .s/>ai>i>olata dalla rasa dei /ndlini DAL CORRISPONDENTE

PONTeDMA. 31 agoito

Un giovane ucciso ed un altro ncovorato in ospeda- Ic con unu Kamba ampu- tata. e stato il tragico bl- lancio di una lite di caccia veriflcatasi stamattlna a Rotone di Piendina a po- chi chilometri da Pontede- ra. Erano le otto quando un lagiano colplto da una fucilata flniva al «uolo nel- la palude del Piendina.

Si avvicinavano al fagiano due giovani cacciatori. Gian- carlo Ouidi di anni 28. re- sidente a Caaelne dl Buti, e Mauro Pratali anch'eaao

residente a Caacina di Bu- ti, di anni 29, i quali face- vano parte di due dlversi gmppi di cacciatori.

Fra i due at accendeva un'aapru discus$ione per il poaaeuo del fagiano abbat- tutto e mentre altrl cac- ciatori si affrettavano a

int«rv«nire per cercare dl

sedare la lite, partivano .« I di autortzzavano la nmo- breve intervalli due colpi

di fucile a 1 due giovani h- mv»no al suolo. II Pratali tiveva il petto squarciato dal colpo ncevuto e non da- va piu segni di vita, men- tre il Guidi perdeva abbon- dantemente sangue dalla gamba sinistra.

Soccorso il Guidi v«niva trasportato all'ospedale di Pontedera ed i sanitari di turno, dopo avergli prati- cato le prime cure ne di- sponevano il tratporto in sala operatoria dove gli amputavano larto gia spap- polato dalla roaa del palli- ni. A quanto riaulta, il Gui- di si trova in atato di ar- reato. Sul posto accorreva- no l'avv. Blanch! vice pre- tore dl Pontedera e 11 can-

celuere Boveri della pretuv

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ra che pre j»oevano agll tu> \

^MAVI

MicieiiiTrMUA'

certamecU dal cato • quu> 1 u 0Af«rrw*U BaUA CACCVA) zione della saJma del Prt tali Successivamente si recava sul luogo della tra- gica lite di caccia. anche il sostituto procuratore del- la Repubblica dottor Di Stefano.

Delle indagini sono sta- ti incaricati 1 carabinieri della squadra giudistarla di Pontedera. U Pratali laacia la moglie ed un bambino di nove anni. il Guidi si era sposato da poco tem- po. Il fatto ha susdtato profonda impresaione in quanto i due giovani cac- ciatori (operalo alia Piag- gio il Pratali ed in un la- boratorto di falegnameria 11 Guidi) oltre ad eaaere compaeaanl erano anche amici.

Ivo Ptrrvcci

(A »A«MHA S U N O T O W StU

DAMASCO, J l agcito II govemo sinano ha an- nunciato ita^era che le quat tro donne israeliane che si trovavano a bordo dell'aereo della TWA, finora trattenute a Damasco, saranno rilasciate e mesae in grado di raggiun- gere Roma col prlrjno volo in partenaa per la capltale ita- liana. Nel comunicato ufficia- le non si fa invect cenno degli altn duf ctttadim d'l- sraele che viaggiavano a bor- do dello stesso aereo dirotta- to dal «commando» del Front? popolare di liberazio- ne della Palestine.

Secondo informaziont di Tel Aviv le quattro donne sa rebbero Kaden Arditi. una M gnora di M anni che prima della seconda guerra mondia- le viveva a Rodi. Victoria Shamash, di 61 anni, la si gnora Hava Freud di 42 anni e sua Iiglia Oalia di 15 anni I due uomini sarebbero il prof. Samueloff. di ortginr bulgara, che ritornava dagli USA a) termine di una s e n e di studi «sulle reatiom untu- ne alle condrtiom meteorolu- giche piu arrerse». e Salah Mualem, di 42 anni. impiega

to in un'agenzia di viaggio, che rientrava da Pangt dove aveva visitato alcuni parenti

L'annunno e venuto u con chiMone di una giorruitn c«

ratterlzzata da una prima rea- zione ufficiale di Tel A \ p . mentre il Presidents -inanu Atass.1 era da qualche ora giunto al Cairo, accolto da Na**er, per parteoipare alU conferenza dei Capi di Statu arnbi

La rea7ione israeliana conn- nua ad esse re minacciosa AI termine di una rtunione del Consigllo dei ministri, un <"

municato del governo i-raelu no afTerma che la Sin-i -i » re»a complice « di qiiftto (n mendosi una pe.santc rf-pm.

.sabilita per qutinto coni erne la sorte « dci set pa^sfgyen trattenuti a Dumasco > t'n portavoce del mirustero degli Ksten ha dett'i ri'altro e.intu che il governo di I el A*. :••

« non sta affatto ui'istdcran do» la possibility ch uno scam bio fra paM.seggen israeliani e guernglieri arabi

In un discorso pronunriato in un romizio a C^mvilemme, dove la ten-sione v t;li animi sono gia estremamente .sum scaldati per il recentr mren dio della mowhea di Al Aksa, il Ptimo mintstru israehano.

Ciolda Meir. ha detto che il governo s i n a n o dovrebbe

« pentarci due volte» prima di aggravare la sltuazionc H tottoponendo i nassegaeri taraeltaw a maltrattamenti o prolunoando muttlmente la loro detenttone »

Secondo la cignora tw>ldu Meir il Fronte popolare di 1:

beraalone paJestinese con que-

•to atto avrebbe «abbando- nato ogni preieao di oiterrc- re to norm* aectttate dl guer- ra *. Facendo quirvrH l*va «u oueata pretestuo&a vioiaaione di non meglio definite «nor*

m* aectttate di guerra a, U Prime ministro israeUano ne aporofltta per ribadire ed a- cuire tutte le teai oltransiste del suo governo sulllntera crueatione inedio-orienule, *1- fermando che « e erroio sue- perfrv ad tirade un arreww- mento nth ftettibile verto t Poeti arabi a e, di oiu. che

«Israel* mm abbandonera t terrUori oecuaeti nella oner*

ra del aiugmo lt$7».

IM Meir. mentre aeeenna chtaramente * rappreeaglie contro Dwnatco. non parde 1'oeoMione per fare una rneav 4tocia nreamione augU Stati Uniti •fternvwHto che ue m-

coac«pibu> cna a aovarmo o-

mericaiiij e la TWA tla socie- ta di navigazione aerea \tiu prietarm dell'aereo dirottato»

non proseguano i loro sforzt sino a quando tutti i passeg gert, comprest git israeliani non abbiano lasciato la Si rut a.

Quests ootte il governo a- mericano, in una dlchi&nuio- ne del segretario di Stato Ro- gers, 3i era detto «stupe'at- to » per il fatto che la Siria si fosse « associate a al dirot- tamento dell aereo, aggiungen do che «ct si as pet la che il governo della Siria soppesera senza indugto le conseauenze vhe potrebbero dertvare du

SEGUE IN ULTIMA

Delirante commento del « Daily American »

II giornale USA di Roma chiede

lintervento della VI Flotta

t O M A . 31 dSi»'c

•se Nixon invia-sse la S e s u Flotta a chiedere la libera- /ione dei pripionien israelia- ni di Daniasco la «credi btltta •> e la Mcurezza statuni tenNi ne trarrebbero giova mento. « Cuba fiotrebbe e^sert•

liberata« e l'mtera faccendu pofrebbe avere effetti positivi

^.ui iwrf izi.it i ( AI Hanoi quf- vto it senso di una (arneti- cante nota ippar-a <uH'edi zior.f odiorna del fKii/,y Ame mnn (he -1 M.impa a Roma.

ed .spirata da^li ambient! del 1 ambasciata t'SA m Italia

II tono dell'ampui testo tintitolato -lyt.iticativamente

• D't Culm <i />iwi.sco - > n t ( h- usji.i le wian/e pi" aj;^rr^

si'.e dell'impenaliimo amen i'ano e Li ( ntn eztone piu «tndi, - iata degli I'SA eomt co-»tar- te «gendirme > del tiiondo e permanente ct-ntro di -otto ea/ion? di ogni nuvimento di liberazione naziona'.e Lo >cr:t to si apre infatii lamentan<k»

che I'mvasione di Cuba orga- nizzata dalla CIA r.el 1961 al la Baia det Porci -ta tallitu

» ne attnbui-ce ogm re*pon sabilita alle << mcapai ita di de t isione » Ji Kennedy

Ch qui, secondo il Daily A merican. 1'indebolimentu del prestigio ameneano nel mon do e la necesvta di u*axe la mano dura Come' « la pirc tt'ria e un cnmtne normal mente pwito con limpicca gtone — strive il giornale — // Prestdente Vtiott potreb^e ora ordinate alia Sesta Flot- ta nel Mediterraneo orientate di rendere pr* efftcace la n- chttsta di restituxmne dei pn- gtonvtn tsraeltant... I rapttori • potrebbero assert condotti ne- gh Stati Vnitt per essere pro cessati. E, sa la smrataa e , la credibility amencane m- ronnu riaoUevote, Cuba po- trebbtx, assare Ubeemao- to- trtbbaTquare resjtaa la tor rerttone apataaiale nel Sud America... * K i e e t w u caaenn

«r/«fft m tmtlo H tnomdo com- prett i wgotMii ton Hornet».

Sembrano f n a i di ma paaao.

E aono invece il peneawro oon- deneato fan dicoM pia *%•

greeat\i delllnnertattMBo vSk che trovant* laoile

pno in ttstta aB'i

•tatunnenee. attrareno Q IM- a questa foUtw

appare wperfluo.

^ci

PAG. 2 / v i t a I t a l i a n s luntdi 1 torttembr* 1969 / 1 ' U n i t a

Migliaia di cittadini aHe feste deH'Unita

f iucvm dei cwmjagm Amundeia m Ravenna e Minmcei a Padova

RAVENNA, 31 agotto

If igttaia di ravennaii hanno pr**o parte oggl all* penul- tim* giorn*t* del festival pro- v i s d f k d« rt;it«<i di Rtvan- na i l cui centro vi * §t*to nal pomertgglo 11 eomliio del compagno Giorgio Amendola dellm direzione del PCI.

II Polisportivo Darsena di Burton* to cui * stato *ue- stito 11 festival, d* mereole- dl 37 acosto (gJorno d*U'ap*r- t u n ) i steto met* di un*

grand* foil* di pareoctoi* mi- gliala di lavoratori • cittadi- ni di altri ceti sociall. Ed * quest* vastissima partecipa- i k n e popolare attomo *1 fe- stival dell* stamp* comuni- sta. che rioonferma 1 proton- di legami uniteri del nostra partito con 1* grand* mas- a* dei cittadini e 1* sua ca- pacity di taper interpretere i loro bisogni, 1* loro neces- sita. e di sftper* indicare le aoluzioni necessarie dei gravi problemi politici. economici, sociali del Paese di fronte si quali — h* detto, fr* l'al- tro Amendola — i dirlgenti dei partitl dell* diiaolta coa- lizione di centro-sinlstr* ban- no dimc*trato, ancor* una volta, 1* loro psYidit* poli- tic*.

«Praferiscono — ha conti- nu*to Atnendol* — fare come gli struzzi, piuttosto che af- fr-">ntare responsabilmente i

»ravi problemi posti dallo ste- to del Paese e le prospettive politit.be del dopo centro-si- nistra.

« L'attacco violent o rivolto dai socialdemocratici coniru il aegreturio del Partito so- cialist* e una nuova prova dell* dissoluzione del centro- alnlstr*. Quale soluzione di ricambio si propone — ha do- mandato 1'oratore — quando si scarta quella di una alter- nativa a sinistra fondata so- pra una nuova maggioranza?

Secondo i democratic! cristia- ni lo stato del Paese nun giustlflcherebbe quella che vie- ne arbitrariamente presentata come una visione pessimistic*

della realt*. mentre ess* e invece chiar* coscienza della gravita ed urgenza del pro- blemi posti d*J modo stes&o come si e venuto attuando, aotto il controllo dei gruppi monopolistici. la trasformazio- ne della societ* italiana.

«L* mancanza di una pro- grammazione democratica — na aggiunto Amendola — ha lasciato libera corso alia li- ne* di espansione monopoli- stic* neli'aggravamento di tutte le contraddizioni della societ* italiana. La mancata industrializzazione del Mezzo- giorno ha aggravate* il feno- meno delle concent razioni tn- dustriali in ristretfe zone e delle conseguenti congestion!

urbanistiche. La mancata ri- forma urbanistica ha favori- to le speculazioni sui terreni, 11 caro-casa, la mancanza dl alloggi popolari e dl attrez- zature civili. La mancata ri- forma agraria, mentre si ve- niva attuando l'assurda poli- tica agricola del MEC, ha im- pedito il rinnovamento della agriooltura italiana. La man- cata riforma della scuola ha creato il caos e lo stato di arbltrio in cui si trovano tut- ti gli ordini della scuola. E cosl si potrebbe continuare a lungo.

« In sostanza — ha conclu- so Amendola — il fallimento del centro-sinistra pone una serie di problemi politici, eco- nomici, sociali. La ricognizio- ne di questi problemi, in un

S rande dibattito sullo stato el Paese, e la base indtspen- sabile per costruire un'alter- nativa democratica al centro-

sinistra. Non bast* dire no

• i comunisti, bisogna indica- re come si intende fare fron- te a questi problemi e con quali forze politiche. I comu- nisti, da parte loro, continue- ranno ad assolvere alia loro funzlone nazionale di forza dirigente, come «partito di govemo ». indicando la gravi- ty dei problemi e prospettan- do, come hanno sempre fat- to, le soluzioni necessarie ».

MhDOVA, 31 Bftosio

Anche a Padova successo di pubblico al Festival pro- vinciate detlTJniUi, dove il co- mizio di chlusura e stato te- nuto dal compagno Adalbert**

Minucci, della direzione del PCI. Minucci, nel suo discor- no, ha sifrontato, tra l'altro, il tern* delle lott« operate e dl masaa gia in corso e di quelle in programma per i prossimi mesi. Egli ha affer- mato che occorre respingere la mlsttfirazione della propa- ganda padronale, che tende a presentare le lotte come una esploslonr incontrollata, di rabbia lnconsult* o di gene- rico malessere sociale.

r ito tlpo di propaganda rllevato 1'oratore — ten- de * cre*re un* opinion* pub- blic* ostile alle lotte sociali e * detarmtnftre diffldenza e dlvlsione tra 1* grandi maase popolari, preaanUndo una cl**M operaia che non a*

Vncanme liete

Pifff MMaTtllf - M^ffli PfNSIONI SIRENA

M

tElEKJNO ?»4*7 f « l*TTIMft*t

^<II

queUo che vuol*. tnr*P*c* dl

•ndara ottr* 1* astnplice pro- taste • dl ccatruir* nuovi piu

*vao*att rapportl nella f*b- brica • n*U* aociet*. Que*!*

t**l non sono meno nsgatlva

• non creano minor* oonfu- sion* quando vengono fatte propri*. m i l * pratic*. d* grup- pt che amano qualiflcaraT « di sinistra*, 1 quail sperano che In un d i m * dl costddett* « e- spkwione sociaJeo si* possi- bilc imporre daU'estemo pa- role d'ordin* paeudo-rivolu- ilonarie.

In r**lt* 1* durat* e 1* con- tlnult* del mOTimento di lot- to che ormal da due annl costituisce 11 f*tto **U*nte del- la vit* national*, rappreaen- tano ea*t at**** 1* dunoctra- zione del fatto che non si tratt* dl un* «esplo*ion*» o dl un sftmpllce fenomeno con- giunturaie, m* di un movi- mento di fondo. sempr* piu c*r*t*trizz*to da un alto gra- de dl maturlt* sind*c*le e po- litic*. capare dl porsl obiettivi

poaltivl. di re*lizz*re conqui-

st* dunture, di incider* pro- fondament* nel rapporto di for** • negli stasai equllibrl politici; n* sono un* prov* 1*

criai deftnitiv* d*l centro-si- nistra, la scissione socialde- mocratica, le lacerazioni in- terne all* DC e al mondo cat- tolico.

C16 e oonfermato — ha pro- seguito Minucci — anche dal fatto che (se pure non man- cano episodi di lotta piu o meno spontanea o che rivela- no situazioni di acuto ma- lessere sociale), caratteri es- senzlale del movimento in cor- so sono tuttavla rappresenta- ti d* *lcuni obiettivi generali, in grado di unlftcare tutte le lotte, da quelle detfi operai

* quelle dei braccianti, da quell* degli student! s quelle del oubblico impiego. ere. Ac- canto alia rivendicazione di un generate elevamento dei salari — ha rllevato a que- s t s propositi Minucci — le lotte tendono con sempre maggior forza: 1) a portare avanti il processo di units sindacale, come fatto capace di esaltare 1'autonomia di clas- se dei lavoratori e di sposta- re i rapporti di forza a loro vantaggio; 2> a realizzare nuo- ve forme di partecipazione e di democrazia nelle fabbriche e in tutti i luoghi dl lavoro.

come elementl determinant!

per colpire I'autorltarismo pa- dronale e per dare nuovo con- tenuto alia democrazia (Mi- nucci ha citato a questo pro- posito le centinaia di fabbri- che che hanno gia conquista- to i delegatl di reparto. il diritto di assemblea, rilevan- do Tanalogia tra queste con-

3 uiste e quelle dei braccianti ella Puglia e deU'Emllia);

3) a imporre con la diretta partecipazione delle masse u- n* serie di riforme di strut- tur* capaci di bloccare le ma- novre lnflazionistiche dei pa- dronato e di aprire la strada a un nuovo tipo di sviluppo economico e sociale (in que- sto quadro hanno assunto nuovo respiro le lotte per una nuova politic* dell* ra- sa, per la riforma della scuo- la. per il servizio sanitario nazionale. per una nuova po- ntic* agraria. ecc.). Proprio perch* andranno avanti su questo terreno — ha afferma- to 1'oratore — le lotte d'au- tunno sono destinate a inci- dere profondamente sulla cri-

ai politic* che tr»vafu* a Paese.

Chi si lllude dl rinvlare ancora una volt* 1* soluslon*

del problem! economlco-sociA- li, o chi addlrittura sogn* dl trascinare il Paeae in un'av- ventur* reazlonaria, si trove- ra di fronte un grande mo- vimento dl ma***, oapace dl far maturare anche aul pia- no politico situazioni nuove e piu avanzate, verso una nuo-

va unit* di tutte le for** de- mocratiche e dl sinistra e ver- s o una nuova maggioranza.

A Siena palio per la canquista

della Luna

SIEMA, 31 •gotto Quarantamila persone han- no aflollato stasera la grande

«nicchl*» dell* piazza <*.el Campo di Siena per l'estra- zione delle dieci contrade che 11 21 settembre prossimo par- teciperanno al palio straordi- n*rlo lndetto per festeggiare 1* conquiat* dell* Lun* da part* dell'uomo.

La sorte ha stabilito che al « Palio della Luna » parte- ciperanno le contrade della Chiocciola, Lup*. Civetta, Uni- corno, Bruco, Pantera, Istri-

ce, Drago, Tartuca e Oca.

BOiOQNA — I « M I dl pwbblice aH'lii*fHD 4tt fsstival provincial*.

Allestito per la prima vo//a negli stands della ffcta

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Prolungato di una settimana il festival dei i : M 1 1 ; i i

l)n successo di pubblico che assume un forte rilievo politico Domenica prossima comizio di chiusuru del compagno Cossuttu

Flessione dei valori filatelici

alia fiera dl Riccione

KICCIONt (Porli), 31 agojto

La ventunesima fiera inter- nazionale del francobollo «Ric- cione-San Marino*, inaugurata oggi a Riccione, ha ricortfer- mato ufficialmente una sensi- bile ae pur contenuta dimi- nuzione dei prezzi aul valori fil*teUcl.

Questo non ha impedlto che oltre 250 commerclanti pro- venienti da ogni Paese d'Eu- ropa e dall 'America, e mi- gliaia di scambisti, abbiano concluso cession!, acquisti e scambi per diverse centinaia di milioni di lire.

DALLA REOAZIONE

BOLOGNA, 31 agosto

Costruito per la prima vol- ta nel quartiere permaneme dell* Fiera, 11 festival provin- c i a l de VUniUi e partito con una «marcia in piu» ed ha subito sfondato, registrando un successo di partecipazione popolare — malgrado la par- ziale sosta causata dal mal- tempo — che assume ecce- zionale rilevanza politica.

Tutti i dubbi e le perples- sita sollevati dal forzato tra- sferimento dalla sede abituale (il parco della Montagnola) si sono dissolti ad un primo con- tatto con la nuova «cittadella de I'Unitd ». Le soluzioni adot- tatu sono convinrenti e ratio- nal i, cosicche decine di mi- gliaia di compagni e di citta- dini di ogni et* hanno « sco- perto» un festival ncco di novitA e di sorprese, una «cit- tadella >» costruita con una di- mensione piu imponente e adeguata alia crescita della festa che i bolognesi segnano da anni in calendarto.

Alcune cifre possono dare

un'idea dello sforzo sostenuto per organizzare la «settima- na de I'Unith» con un pro- gramma particolarmente in- tenso e per garantire, attra- verso Timpegno volontario e intelligent* di migliaia di at- tivisti, il perfetto funziona- mento di tutti i complessi servizl ed impianti.

Sono stati costruiti dicias- sette ristoranti con migliaia di posti al coperto, oltre a deci- ne di stands e dl pannelli lu- minosi per le mostre politi- che. i libri e la stamp* de- mocratica, la raccolta delle firme in calce alia petizione per il disarmo della polizia (oltre tremila quelle sotto- KCTitte sabato sera), la tra- dizionale pesca del festival, i giochi e le molteplici ini- ziative ricreative, cultural! e sportive (giro podistico. ci- ciismo. e c c ) .

L'arena per gli spettacoli muusicali (ad entrata gratuita) occupa una vasta are* con cir-

ca diecimila posti a sedere e registra sempre il «tutto esaunto » per il richiamo che

Di fronte al pericofo della para/fsi

Incontri per la crisi ospedaliera

Avranno laogo tra F1AR0, IN AM e Govemo e tra sindacati - Torna al pettine il dram- matico nodo ddl'auistenza - Le mutue hanno di naovo accamalato an debito di 250 miliardi che entro /'anno salira a 350 - Pesante censara alia gestione dell'ONMl

ROMA, 31 agosto

Con 1* ripresa politica e. so- prattutto, sotto l'incalzare de- gli avvenimentl, torna al pet- tine il grosso e drammatico nodo deU'assistenza- Due que- stion! sono venute, una dopo l'altra, alia rioalU: quella de- gli ospedali, e quindi delle mutue che non pagano, in primo luogo, in secondo luo- go quella dell'ONMl, il mag- glore ente erogatore di assi- stenza per la maternita e la infanzia.

Per la nituazione degll ospe- dali. dopo il nuovo grido di allarme — un vero atto dl accusa — laneiato dal presi- dent e della FIARO <la Fede- razione delle amminist razioni ospedaliere di tutta l'ltalia), a w . Lanni. che ha reso note le cifre del debtto galoppan- t* che le mutue accumulano n*i confronti degll ospedali e che rtschi* nuovamente di de- termin*re 1* paraliai dell'as- siatanaa nell* quasi totolit*

dei nosocoml, si annunciano Incontri tri*ngolari — FIARO, INAM, govemo — per la « ri- oerc* di un punto d'intes*

che valgs *d evltare una nuo- va crisi •. Anche 1* COIL « 1*

kltre Confaderasioni dei lavo- ratori hanno in programma riunlonl e incontri.

I d*tl fomiti d*lU Fader*- sion* degli ospedali perl*no chlaro: • tutt'oggi il cradito globale eh* le amminiatraaio- ni ospedaliere vantono nei confronti delle mutue * di cir- m 300 miliardi, m* questo cr*diu. *um*nU di » » mi

HhiM al m*** per cut si pr*-

1 w d * citt alia fin* daU'aono

giunger* a -"WO miliardi. cioe ad nil re metii delk* t'ntrate ril bilanrlo degll ospedali. Le amminist razioni dei nost>c<)- mi, che hanno incontrato dif- flcolt* per liquidtire gli sti- pendt drl mese di agosto, non saranno in Rrado — sot- tolinea la FIARO — di corri- spondpre le retribuzioni di set- tembre

II problem*, tuttavia. non e soltanto flnanziario; vi e un Hltro aspetto non meno dram- matico che riguarda la qua- lit* deU'assistenza erogata.

Vale a dire che anche nella lpotnsl di un rapporto nor- mals tra ospedali e mutue, vi sarebbe egualmente la lm posslbilitA pratica di attuare un migli<*ramento sostanziale deU'assistenza i cui livelli at- tuali sono assolutamente in- sufficlenti, come dolorosa- mente sanno miliori di lavo- ratori e di pensionati quan- do hanno la ventura di rico- verarsi in ospedale.

In eoncreto tsono sempre dati dell* FIARO): per dare attuarione alle nuove leggi oapedaliere che prevedono un aumento considerevole quanti- tative e dl quallt* del perso- nal* medico e tnfermierlstico.

delle *ttr*sz*ture e dei servlzi sanitart, s*r* necesssrio poi- tare rattuftle livedo medio della retta — pari • 7.500 lire

— quasi al doppio-

Una crisi insanablle, dun- aue. di fronte all* quale 1*

FIARO dl non aocettare la mi- naccla d) non accettare piu alcun ricoyaro a* non pr*v>o v*r**m*nto da parte del mu tuato di un deposito • dal

pagamento a suo carico delle sppse di degenza. Una crisi cnt». ancora una volta, richic- do non palliativi, ma niLsurc, sia pure gradual!, che vadiuio per6 in direzione del supera- mento del sistema mutuali- stico e dell'attuazione del ser- vizio sanitario n«2ion»le.

La stessa FIARO, nel suo

500 espositori alia campionaria

del Friuli- Venezia Giulia

fODDCNONE, 31 agosto

La 23- edizione della Fiera campionaria del Friuli-Vene- zia Oiulia e stata Inaugurata stamane. Oltre ftOO sono gli espositori, gran parte dei qua- li provenienti dalle alt re re- gion! italiane ed anche dal- Testero, suddivisi soprattutto nei set tori del mobile, degli elettrodomestici, delle macchi- ne utensili e della meccaniz- zazione agricola. Quest'anno e presente anche una mo- st ra del m t i m o , che per ra- gioni dl spazio, awiene sol- tanto ogni due-1re anni.

La rassegna si sviluppa su un'araa di 90 mila metri qua- draU, dei quali la met* co- perti da padiglioni. Durante il perlodo dell* fiera. che si conclude ra il 14 settembre, si svolg*ranno convegni econo- mici e glomate di studio su diversi argomenti

recente congresso nazionale.

aveva indicato come prime niisure il distacco dell'assi- st enva ospedaliera dalle mu- tue con 1'assunzione diretta di auesto servizio — che do- vrebbe in questo modo esse- n> ei»u>go. con eguall e mi- gliorate prestazioni a tutti i cittadini — da parte del mi- nistero della Sanit*. nioe del- lo Stato.

Per quanto riguarda l'ONMI, pesanti rilievi alia presidenza nazionale (retta dall'on. dc Angela Got ell D sono statl mossi in quest) K

^lor

ni dai revifori dei conti relativamen- t* al bilancio consult ivo 1908.

La relazione dei revinori os- serva che anche nel 1988 lo Ente «ha speso di piii di

3 uanto t me?zi di bilancio a isposizione gli consentivano:

da cio e derivata la forma- zione del disavanzo di eser- cizio di oltre 1 miliardo e 600 milioni di lire*.

Le spese che maggiormen- te hanno concorso a deter- minare il disavanzo sono quel- le degli stipend!, indennlta e rimborso per misaloni, pre- mi di assicuraxioni. Tutto ci6 mentre il numero degll in- terventi assiatenziall e il 11- vello delle prestacioni e in netta dlmlnuzlone, cl6 che conferma 11 carattere parassi- tario di questo carronone e 1'esigens* -- analogatnent* a quanto si pone par le mu- tue — dl un suo superamento e del p*ss*ggio *l Comuni, alle Province e all* Regioni dei serviai nel quadro dell*

riforma sanitaria general*.

esercitano I grandi numi in cartellone. Sono stati anche allestiti il parco dei raga/zi U quali si sono tra l'altro cimentali in una gimkana di educazione stradale e in un concorso di disegno estempo- raneo), il villaggio della gio- ventii, un cinema teatro (so- no in programma film per ragazzi e recital teatrali) e un cinebox che proietta ogni sera a ritmo continuato film inediti (vedi «Tre canti a Lenin»). inchieste e docu- mentari d'attualita sul Viet- nam, la condizione operaia, la lotta dei popoli contro il fascismo e 1'impehalismo.

II festival de I'Vnita assol- ve non soltanto al ruolo di gioioso incontro popolare, ma costituisce al tempo stessa un grande momento di mobili- tazione democratica. di rilan- cio della iniziativa politica at- traverso una molteplice atti- vita di diffusione di idee, di verifica e di dibattito attor- no ai temi della battaglia di ogni giorno e alle indicazioni piii general! di lotta scaturite dal nostro XII Congresso.

Tutto questo discorso si svi- luppa nelle iniziative. nelle mostre e negli incontri poli- tic! programmati tra i quali segnaliamo il dlbattiU* «Cit- t* a confronto» cui parted- peranno il capi gruppo consi- liari del PCI di grandi citt*

come Roma, Milano, Torino.

Firenze e Palermo, insieme al sindaco di Bologna, compa- gno Ouido Fanti, della dire- zione del PCI; dal confron- to »i potra trarre un bilan- cio delle proposte e delle rea- llsrzazioni portate avanti da una direzione unitaria dell'en- te locale, e dei reiterati falli- menti cui sono pervenute. le varie formule di centro-sini- st ra

Insieme alle mostre. realiz- zate con le tpeniche espres- sive piii moderne, sui pro- blemi e le scelte rx>litiche ug- gi di fronte ai lavoratori. ab- biamo le rassegne della coo- perazione. del Comune e del- rAmministrazioru* provinctale, dei bozzptti partecipanti al concorso per \in manifesto di lotta e di protesta, dell'arti gianato sardo e sovietico. II panorama delle mostre vede anche la presenza della Re- sistenza greca e palest inese (queste uitime aJIestite dagli antifasristi esuli e dagli stu- denti arabi) e una rassegna dell'ARCI sulla riforma della RAI-TV: in questo stand si raccolgono anche pareri sui- te trasmissioni televisive.

Tutto questo, naturalmente, non e f rut to della volonta di qualche compagno. ma e la testlmonianza dei legami pro- fondl costruiti dal nostro par- tito con le masse popolari.

Del resto. i) festival e la ma- nifeatazione di centro di un*

attivit* politic* che si svilup- pa lungo l'arco dell'lnter*

campagna della stampa comu- nista e che h* gia visto nel Bolognese lo svolgtmento di 212 feste de VUnitt (a cui occorre aggiungere quelle realisEate dai compagni Imo- l«*l> ed 11 superamento del- la clfra di cento milioni nel- la sottoscrizione * favore de

VVnitd.

II festival continue!* ftno

* domenica prossima 7 set- tembre e si concludera con un comizio del compagno Ar- mando Cossutt* della dire- zione del PCI.

LucUno S#rti

II cirdlwlt Fbrit proibiste l» t s s i It plam

Acsusatidisdsma i fedeli delllsohtto

0 M Nazi! e altri due sacerdtti s#s#esi c a dhrWsi - Asart alaUta fra wa dekfpiziaae t>tla comniti c il presule • laiziata w diojaat per protesta

DALLA REDAZIONE

FIRENZE, 31 sgesto

Colpo di scena nella vicenda dell'lsoiotto: con una serie di atti autoritari, 11 cardinale Florit ha inteso porre fine alia celebraiuone della messa da parte della comunit* dell'Iso- lotto, facendo cadere iulla co- munit* la condann* acismati- ca e comunicando la sospen-

&ione a divinis dei tre sacer- doti don Mazzi. don Gomiti e don Caciolli. II gestu autorita- rio e brutale del cardinale ha provocato la immediate rea- z k n e della comunit* che, ieri m*ttina insieme * don Mazzi, ha intziato in piasa* un «di- ghmo » di protest* che * pro- aeguito per tutto U giorno.

L* situazione * precipitata nelle ultimisalme ore, quando il cardinale Florit — che non aveva risposto alia letter* con la quale i tre sacerdoti del- l'Isolotto si dichiaravano di- aposti ad accogliere 11 suo in- vito per trascorrere un certo perlodo in Curia e chiarire con il cardinale. In un dialo- go «diretto» 11 valor* del- resperiens* dell'Isolotto — de-

dAntk di recarsi queste mat-

tina all'Iaolotto a celebrare 1*

messa, nel chiaro intento di porre fine alle iniziative della comunit a che. come e noto, aveva deciso gia dalla scorsa settimi'na di riprendere la ce- lebrazione della messa in piaz- za. Questo atto di • rottura » de' cardinale provocava, ieri sera, l'immediata assemblea della comunit* che decideva di approvare on dot'um?nto e di consegnarlo immediata- mente al vescovo. Kel docu- mento si affermava:

« Alle ore 23 questa assem- blea e stata avvertita che El- la domani sarebbe venuta a celebrate la messa nella no- stra chiesa. Avremmo deside- rato essere awertiti per tem- po, in modo da chiarire insie- me il signiflcato di un gesto

di tale importanza. Fare la messa insieme a Lei, ai nostri preti e a tutti 1 nostri fratel- li, come segno di riconclliazio- ne. e l'obiettivo di tutti i no- stri sforzi. Ma vigiliamo che la messa sia veramente segno di riconciliazione. Ora Lei sa bene le condizioni nelle quali si trova la nostra comunit*:

ci sono stati tojti, pensiamo ingiustamente, i nostri preti.

«Quattrocento di noi sono Incriminati a causa di un suo comunicato con il quale Ella il f> gennaio dava una inter- pretazione giuridico - penale e non ecclesi*le dei fatti acca- duti il giorno precedente nel- la nostra chiesa.

«Due nostri fratelll senza famiglia sono sfrattati dalla casa canonica e il delegato ar- cive&covile ha ufficialmente an- nunziato davanti al pretore lo

sfratto alle case - famiglia do- ve sono ospitati ragazzi or- fani.

«Attraverso un Suo inter- v e n e scritto presso le autori- ta civili e in particolare pres- so la Questura siamo stati messi nel rlschlo di incorrere in nuove incriminazioni per poter celebrare la messa.

« Diversi sacerdoti sono in- corsi ed altri si preparano ad incorrere nella sospensione a

divinis per farci il dono del-

la Eucarestia.

« I parroci vicentini che El- la ha mandate- all'Isolotto ci hanno messo per molti giorni fuori della canonica dove chie- devamo di leggere il Vangelo.

Innne hanno dichiarato che non ci riconoscono come " co- munit* cristian*", dichiara- zione che Ell* h* convali- dato nel consiglio presbiteria- le e con la sua frase che ci qualifica " cosiddetta comu- nita " ».

Nella parte terminale il do- cumento Chiedeva al cardinale

« gesti concreti » capaci di to- gliere Tattuale stato di «op- pressione». «Solo allora — si affermava — la celebrazio- ne della messa da parte del vescovo sara tin " gesto di ri- conciliazione " ».

Nella stessu not tat a una de- le^azione composta di otto pt'rsone, si recava nella villa dell impresario edile rag. Bol- drin!. ove il cardinale Florit so- litamente si «riposa». La dele- gazione attendeva tutta la not- te fuori del cancello poi. final- mente, veniva ammessa al col- loquio con il cardinal". Un colloquio drammatico, come testimonia il resoconfo dell'jn- contro, durante il quale Florit ha sancito, con modi rozzi ed autoritari. la condanna nei confront! dell'esperienza del- l'Isolotto. Alia lettura del do- cumento il cardinale ha infat- ti replicato: «Questo docu- mento e im discorso marxista.

Voi non siete una comunita cristiana. ma un gruppo spon- taneo cristiano, come ce ne sono tanti nel mondo ».

Un laico ha ribattuto: Noi non possiamo accettare che lei ci riflutl come comunit* cri- stiana.

Cord.. Vol slet* fuori della chiesa perche siete contro di me, Chi • contro il proprio vescovo e fuori della chiesa.

Laico. Desidererei che lei mi spiegasse allora c o s e la chie- sa

Card: La chiesa e il Papa,

i vescovi, i preti e i laici, questi ultlml come componen- te del popolo di Dio.

Laico: Allora i nostri preti

rappresentano la chiesa.

Card,: No, essi sono nella

chiesa, ma non la rappresen- tano. Chi rappr***nta la chie- sa presso di vol sono solo i parroci da me nominati per il potere che mi viene da Dio.

I vostri preti sono lnoltre so- spesi a divinis.

Laico: Allora, eminenza, re-

Don Mazzi con un gruppo di fodoli doll'lioloHo.

stituisca i nostri preti e tut- to si risolve nella pace.

Card <yuesto non e asso-

lutamente possibile. Non ho invitato don Mazzi e gli altri in curia per restituirli aJl'Iso- lotto Verranno a stare con me e spero di iniziare con essi un dialogo. Se il dialogo sara fruttuoso allora togliero loro la sospensione e potro destinarli a un'altra parroc- chia, per il potere che mi compete.

Laico: La nostra comunit*

non ha solo la ferita della rimozione dei nostri preti.

Siamo pienj di ferite infer- t« dai suoi gesti repressivi.

Lei sa che quattrocento per- sono sono incriminate a cau-

sa del suo comunicato alia stampa, comunicato di teno- re giuridico-penale.

Card.: Questo non e esatto,

comunque « arrangiatevi!».

Card.: H Arrangiatevi » vole-

va siatuf icare che ognuno de- ve prendere le proprie respon- sabilita.

Laico: Eminenza questi suoi

A Mario Tucci il premio

David di poesia

MARINA Dl CARRARA

(Maua Carrara), 31 agosto 11 premio internazionale

«David» di poesia e stato assegnato stanotte a Mario Tucci di Bergamo nel cui la- voro la giuria ha inteso « ri- conoscere la pienezza del suo canto e rurgere di un messag- gio dentro una dominate ele- ganza espressiva ».

II secondo premio e stato attribuito a Palma Sillani di Trieste, 11 terzo a Luciano Rocca di Torino ed il quarto a Franco Manescalchi di Fi- renze.

La giuria ha lnoltre segna- lato altri nove poeti.

discorsi sono troppo durl e lnsostenibili, le chiediamo di ripensarci e di fermarsi in piazza in mezzo alia nostra comunita per offrirci una ri- sposta divers*, prima di dire la messa.

Card.: II vescovo non si pu6

lermtre in piazza a fare co- mizi. lo parlero poco e parle- ro da pastore, solo in chiesa.

Se voi venite alia messa sie- te con me, se non venite alia messa. voi, che gia siete fuo- ri della chiesa, vi porrete de- nnitivamente come porzione scismatica della chiesa. Abbia- te il coraggio di leggere quel- la frase molto bella della Bib- bia in cui Cristo dice che nessuno e obbligato a rima- nere nella chiesa. Abbiate per- ciO il coraggio di ammettere di essere usciti dalla chiesa.

Don Ristori: Questo discor-

so del cardinale ve lo ha fat- to anche qualche vostro ami- no teologo come padre Bal- ducci.

Card.: Non vi posso dure la

benedizione. Ve la daro in chiesa se verrete alia messa.

Don Ristori: Eminenza, non

hanno colpa loro. Gli pub da- re la benedizione come indi- vidui cristiani.

A questo punto il cardinal*

ha benedetto la delegazione • l'ha congedata.

Don Ristori ha aggiunto:

Cercate di venire alia messa.

Se lo farete, discuteremo in seguito delle incriminazioni, Chiameremo in causa monsi- gnor Alba e cercheremo di far dichiarare delle attenuanti in difesa della comunita.

In mattinata, il cardinale si e recato all'Isolotto e, prima di celebrare la messa dentro la chiesa, ha pronunciato una omelia nella quale ha sottoli- neato il carattere gerarchico della struttura ecclesiastica, che la comunit* deve accetta- re senza discutere. Mentre il cardinale celebrava la messa.

don Mazzi e la comunita del- l'Isolotto ed altri sacerdoti (In tutto 2.500 persone) si ri- tiravano sulla piazza. Un gruppo incominciava il digiu- no in segno di protesta.

Marcello LazMrini

Situazione meteorologica

La sJtuailone meteorologic*

e rimasta preasuche unmute*

ta. L'ltvlia e U bacine del Mediterraneo si trovano fr*

una are* di baasa presaione che uUeressa 1'Europa centro- srttentrionale, e nella quale si muovono linre di maltemp*

provenienti dal nord AUantl- co e dirette verso levante, e una regione di alt* pressioni che da diversi giorni stations fra I'Atlanttea central? e le route occidental! enrapee. Sui- te nostre regioni non vi no- no liner di maltrmpo m* per- slste una circolaiione dl aria abhastenn umida. M conar- giien** *u tutte le regioni NI rontlimrranno ad avrre for- masionl nuvotose phittowt*

esteae e insistenti, che local-

mente posaono dar luogo a precipitation!. Durante I* gior- nate la nurolosit* si potri al- tenure a schlarite, specie nel.

le regioni settentrionaU e adriatkhe; la temperature ri' m a n * generalmenta invariate.

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LE TEMPERATURE

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