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VERSA Versione di firmware 1.03

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Academic year: 2022

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(1)

C ent ral e di al lar m e VER SA

Versione di firmware 1.03

GDAŃSK

versa_i_it 10/12

MANUALE di

INSTALLAZIONE

(2)

Si consiglia di utilizzare gli alloggiamenti e gli alimentatori, previsti dal produttore.

Non sono permesse ingerenze nella costruzione oppure l'esecuzione di modifiche e/o riparazioni, in particolare della componentistica, non autorizzate.

ATTENZIONE!

Non è permesso collegare alla centrale, un accumulatore completamente scarico (la tensione sui morsetti dell'accumulatore, deve essere al minimo di 11 V). Per evitare il danneggiamento del dispositivo, inserire l'accumulatore scarico oppure mai utilizzato, nel dispositivo di ricarica.

Le batterie utilizzate dal sistema di allarme, contengono piombo. All'esaurimento delle batterie, le stesse non possono essere gettate come rifiuti normali, bensì occorre disporne il riciclaggio secondo la normativa vigente (Direttive dell'Unione Europea 91/157/EEC e 93/86/EEC).

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ

Prodotto:

VERSA 5P, VERSA 10P, VERSA 15P – schede madri per le centrali di allarme VERSA:

- VERSA 5 - VERSA 10 - VERSA 15

Produttore: SATEL società z o.o.

ul. Schuberta 79

80-172 Danzica, POLONIA tel. (+48) 58 320 94 00 fax. (+48) 58 320 94 01 Descrizione prodotto: Schede madri per centrali di allarme, destinate all'installazione in sistemi di segnalazione di effrazione e rapina.

Il prodotto è conforme alle Direttive dell'Unione Europea:

RTTE 1999/5/EC EMC 2004/108/EC LVD 2006/95/EC

Il prodotto soddisfa i requisiti dei seguenti standard armonizzati:

EN 50130-4:1995/A1:1998, EN 61000-6-1:2007, EN55022:2006/A1:2007, EN 61000-6-3:2007, EN 61000-3-2:2006, EN 60950-1:2006

Danzica, Polonia 2009-09-11 il Direttore del Laboratorio di Analisi:

Michał Konarski

Le dichiarazioni di conformità aggiornate alle normative vigenti EC ed i certificati possono essere scaricati presso il sito web: www.satel.eu

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Moduli di

espansione Gestione nuovi moduli:

− INT-RX-S –ricevitore per Radiocomandi 433 MHz,

− VERSA-MCU – ricevitore per sistema wireless 433 MHz,

− ACU-250 – controller per sistemi wireless ABAX.

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3.5.1 Collegamento delle tastiere ... 12

3.5.2 Collegamento del modulo ethernet ... 14

3.5.3 Collegamento del modulo INT-TXM ... 15

3.5.4 Collegamento del modulo di espansione per radiocomandi 433 MHz ... 15

3.5.5 Collegamento del ricevitore wireless a 433 MHz ... 15

3.5.6 Collegamento del controller del sistema senza fili ABAX ... 16

3.5.7 Collegamento delle espansioni di zona ... 17

3.5.8 Collegamento dell'espansione di uscite ... 19

3.5.9 Collegamento dei lettori di tessere di prossimità ... 19

3.5.10 Collegamento del modulo vocale / modulo vocale interattivo ... 19

3.5.11 Identificazione delle tastiere e delle espansioni ... 20

3.6 Collegamento di rilevatori cablati ... 20

3.7 Collegamento delle sirene ... 23

3.8 Collegamento del trasmettitore di monitoraggio via radio ... 24

3.9 Collegamento della linea telefonica ... 25

3.10 Collegamento dell'alimentazione ed accensione della centrale ... 26

3.10.1 Procedura di collegamento ed alimentazione della centrale ... 26

3.11 Prima accensione della centrale ... 27

3.12 Installazione dei dispositivi wireless ABAX ... 27

3.12.1 Aggiunta di nuove apparecchiature wireless ABAX ... 27

3.12.2 Rimozione dei dispositivi wireless ABAX ... 29

3.13 Installazione di rivelatori senza fili 433 MHz ... 30

3.13.1 Aggiunta di nuovi rivelatori wireless a 433 MHz ... 30

3.13.2 Rimozione di un dispositivo wireless a 433 MHz ... 31

4. Specifiche tecniche ... 32

4.1 Schede madri delle centrali di allarme ... 32

4.2 Tastiera VERSA-LCD ... 33

4.3 Tastiera VERSA-LCDM ... 33

4.4 Tastiera VERSA-LED ... 33

5. Storico delle modifiche del manuale ... 35

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1. Introduzione

Il presente manuale si riferisce alle centrali VERSA 5, VERSA 10 e VERSA 15. Queste centrali differiscono tra loro, per la quantità di ingressi sulla scheda madre, e per la capacità dell'alimentatore. I sistemi di allarme, creati sulla base delle centrali VERSA, possiedono le stesse proprietà funzionali. Il sistema può essere ampliato in qualsiasi momento, attraverso l'ausilio di moduli di espansione. I quali permettono, tra l'altro, di aumentare il numero di ingressi e di uscite nel sistema, di utilizzare componenti wireless, di controllare il sistema attraverso radiocomandi, oppure di avvisare telefonicamente, del presentarsi di eventi nel sistema, attraverso l'ausilio di messaggi vocali.

Le centrali di allarme della serie VERSA soddisfano le norme:

– EN 50131-1 Grado 2;

– EN 50131-3 Grado 2;

– EN 50131-6 Grado 2;

– EN 50130-4;

– EN 50130-5 Classe 2.

2. Specifiche del sistema

• Possibilità di suddivisione del sistema in 2 partizioni (partizione = gruppo di ingressi zona).

Le partizioni possono avere zone in comune.

• Fino a 30 zone programmabili. Scelta tra 20 tipi diversi di reazioni.

• Fino a 12 uscite programmabili. Scelta tra 21 funzioni realizzabili.

• Fino a 6 tastiere LED/LCD.

• 30 codici destinati agli utenti del sistema. Codice aggiuntivo per l’installatore.

• Report degli eventi a due stazioni di vigilanza per mezzo di linea telefonica, oppure di rete Ethernet (richiede il collegamento del modulo ETHM-1). Supporto di decine di formati di trasmissione eventi (tra i quali Contact ID e SIA).

• Avviso del presentarsi di eventi nel sistema ad 8 numeri telefonici in formato di:

– messaggi vocali emessi dal modulo vocale opzionale (SM-2, CA-64 SM o INT-VG),

– messaggi testuali (messaggi SMS inviati attraverso l'uso di moduli GSM, prodotti da SATEL).

• Memoria 2047 eventi.

• 4 timer per il controllo dell'inserimento oppure dello stato delle uscite sulla base di parametri temporali.

• Diagnostica automatica degli elementi cardine del sistema (alimentazione, linee telefoniche, ingressi, uscite, bus di comunicazione etc..).

• Programmazione del sistema:

– tastiera LED/LCD,

– computer con installato il programma DLOADX (locale, attraverso la porta RS-232 (TTL), da remoto attraverso il modem incorporato, per mezzo della linea telefonica, oppure da remoto attraverso il modulo ETHM-1, per mezzo della rete Ethernet).

• Modifica del nome degli utenti e della maggior parte degli elementi del sistema di allarme (partizioni, zone, uscite, moduli, timer etc. etc.).

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con formato ESPRIT).

• 2 uscite di potenza con capacità di carico 0,5 A, con fusibili polimerici, che realizzano la funzione di uscite di alimentazione (l’uscita AUX ha due morsetti).

• Protezione elettrica di tutti gli ingressi zona e le uscite.

• Alimentatore switching da 1 A (VERSA 5), oppure da 2 A (VERSA 10 e VERSA 15) con protezione contro il cortocircuito, con sistema di controllo dello stato dell'accumulatore e di disconnessione dell'accumulatore scarico.

• Bus di comunicazione destinato al collegamento delle tastiere LED/LCD, e dei moduli di espansione.

• Plug per il collegamento del modulo vocale CA-64 SM o SM-2 e del modulo vocale interattivo INT-VG.

• Combinatore telefonico per la realizzazione delle funzioni di vigilanza, avviso e programmazione remota (attraverso il modem incorporato 300 bps).

• Segnalazione ottica dello stato del combinatore telefonico.

• Porta RS-232, per la programmazione ed il controllo del sistema di allarme, attraverso l'ausilio di un computer (con il programma installatore DLOADX).

2.2 Tastiere

Dis. 1. Vista delle tastiere.

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Le centrali VERSA gestiscono le seguenti tastiere:

VERSA-LCD – tastiera LCD;

VERSA-LCDM – tastiera LCD con display grande;

VERSA-LED – tastiera LED.

Le tastiere sono disponibili con la retroilluminazione dei tasti e del display in diversi colori.

Le lettere aggiuntive alla fine del codice indicano il colore (per esempio: VERSA-LCD-GR – retroilluminazione verde; VERSA-LCD-BL – retroilluminazione blu; VERSA-LCDM-WH – retroilluminazione bianca).

2.2.1 Caratteristiche delle tastiere

• Controllo e programmazione del sistema di allarme.

• Display 2 x 16 caratteri, facilmente leggibile, con retroilluminazione fissa, temporanea dopo la pressione di tasto, oppure attivata da un qualsiasi ingresso della centrale (VERSA-LCD e VERSA-LCDM).

• LED di informazione sullo stato degli ingressi (VERSA-LED).

• LED di informazione sullo stato delle partizioni e del sistema.

• 12 tasti contrassegnati secondo lo standard telefonico, destinati all'immissione di dati.

• 4 tasti aggiuntivi per spostarsi all'interno del menu ed effettuare l'inserimento/

disinserimento.

• Retroilluminazione dei tasti:

– fissa,

– temporanea, dopo la pressione di un tasto, oppure alla violazione di un ingresso della centrale.

• Contatto antimanomissione, reagisce all'apertura della custodia ed al suo strappo dalla parete.

2.3 Altri moduli

ETHM-1. Modulo ethernet. Rende possibile la programmazione da remoto del sistema di allarme, attraverso l'uso del programma DLOADX, per mezzo della rete Ethernet (TCP/IP), ed il report degli eventi alla stazione di vigilanza, per mezzo della rete Ethernet (TCP/IP). Le centrali di allarme della serie VERSA, supportano i moduli con versione di firmware 1.04, oppure superiore.

INT-TXM. Interfaccia di monitoraggio. Permette il collegamento alla centrale di allarme, di un trasmettitore radio (formato ESPRIT).

INT-RX/ INT-RX-S. Ricevitore per radiocomandi a 433 MHz. Abilita il sistema di allarme a funzionare con i radiocomandi a 433 MHz.

VERSA-MCU. Ricevitore per dispositivi wireless a 433 MHz. Consente di utilizzare i radiocomandi ed i rivelatori wireless monodirezionali a 433 MHz nel sistema di allarme.

ACU-100 / ACU-250. Controller del sistema senza fili ABAX. Consente di utilizzare i radiocomandi ed i rivelatori wireless bidirezionali ABAX nel sistema di allarme.

CA-64 E. Espansione di ingressi. Rende possibile l'aggiunta di 8 ingressi zona al sistema.

CA-64 EPS. Espansione di ingressi con alimentatore. Permette l'aggiunta di 8 ingressi al sistema. Dotato di alimentatore switching supervisionato da 1,2 A.

CA-64 O-OC/CA-64 O-R/CA-64 O-ROC. Espansione di uscite. Permette l'aggiunta di 8 uscite al sistema. Viene prodotto in tre varianti: 8 uscite di tipo OC, 8 uscite relè, e 4 uscite relè + 4 uscite OC.

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INT-VG. Modulo vocale interattivo. Permette la totale gestione da remoto del sistema attraverso la tastiera del telefono tramite un menù vocale guidato interattivo, permette inoltre di memorizzare 16 messaggi vocali della durata di 15 secondi ognuno e 16 scenari. I messaggi vengono utilizzati per la notifica telefonica degli eventi. Funzione vocale con funzionalità Text To Speech.

3. Installazione del sistema

Tutti i collegamenti elettrici devono essere effettuati con la rete di alimentazione scollegata.

Per effettuare il montaggio occorrono:

• un cacciavite piatto 2,5 mm,

• un cacciavite a croce,

• pinze di precisione,

• pinze piatte,

• un trapano con completo di punte.

3.1 Piano d'installazione

L’installazione, deve essere preceduta dalla preparazione di un progetto del sistema di allarme. E’ indicata l'esecuzione di uno schizzo dell'oggetto da proteggere e della collocazione in esso di tutte le apparecchiature che andranno a comporre il sistema di allarme: centrale, tastiere, rilevatori, segnalatori, moduli di espansione etc.. La centrale e gli altri elementi del sistema, dovrebbero essere montati all'interno dell'area protetta.

3.2 Stima dell'assorbimento energetico nel sistema

In fase di progettazione del sistema di allarme, occorre sommare la corrente assorbita da tutte le apparecchiature che lo compongono (scheda madre della centrale, tastiere, moduli aggiuntivi, rilevatori, segnalatori etc..). Tenendo conto anche della corrente di carica batterie.

Nel caso in cui, il totale della corrente assorbita, ecceda il limite dell'alimentatore della centrale, nel sistema deve essere aggiunta un’espansione con alimentatore, oppure un alimentatore aggiuntivo.

Il totale della corrente assorbita dalle apparecchiature collegate all'alimentatore (espansione con alimentatore), non può eccedere il rendimento dello stesso.

Al momento della pianificazione dei collegamenti dei dispositivi alle singole uscite di alimentazione (centrale, espansioni con alimentatore etc.etc.), va ricordato che la corrente

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assorbita dalle suddette apparecchiature, non può eccedere il carico massimo di corrente fornito dalle uscite.

3.3 Cablaggio

Per effettuare i collegamenti tra le apparecchiature del sistema, si consiglia di utilizzare cavi diritti, non schermati (si sconsiglia l'utilizzo di cavi: UTP, STP, FTP).

Nota: Nel caso si utilizzino cavi “twistati”, i segnali CLK (clock) e DTA (data) non devono essere collegati sulla stessa coppia.

Occorre utilizzare cavi di sezione tale, da far sì che la caduta di tensione in uscita, tra l'alimentatore e le apparecchiature alimentate, non sia maggiore di 1 V.

Per garantire un corretto funzionamento degli elementi del sistema, è essenziale assicurare la minore resistenza possibile, e la portata dei cavi di segnalazione. Nel caso in cui esistano lunghe distanze tra le apparecchiature, per diminuire la resistenza dei cavi, si possono collegare in parallelo diversi conduttori. A seguito di questa operazione, può verificarsi l'aumento della capacità dei cavi. Una resistenza troppo alta, oppure un'elevata capacità dei cavi di collegamento della centrale con le tastiere, o con i moduli di espansione, può impedire il loro corretto funzionamento (ad es. la centrale non sarà in grado di identificare le apparecchiature, e verrà segnalata la loro assenza etc..). Nella scelta dei cavi, occorre riferirsi a quanto scritto nei capitoli relativi ai collegamenti dei diversi tipi di apparecchiature.

I conduttori che portano i segnali del bus delle tastiere (CLK, DTA, COM) devono appartenere ad un unico cavo (non possono essere veicolati in cavi separati).

Durante l'installazione dei cavi, si deve tenere presente la necessità di conservare un'opportuna distanza tra i cavi in bassa tensione ed i cavi con tensione a 230 V AC. Occorre inoltre evitare, che i cavi di segnalazione, siano paralleli e vicini ai cavi di alimentazione 230 V AC.

3.4 Montaggio della scheda madre della centrale

La scheda madre della centrale, contiene componenti elettronici sensibili alle scariche elettrostatiche.

Tutte le operazioni relative al collegamento dei cavi delle diverse apparecchiature (tastiere, moduli di espansione, segnalatori etc.) vanno ultimate prima del collegamento della scheda madre all'alimentazione (batterie oppure trasformatori di corrente alternata).

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Dis. 2. Scheda elettronica della centrale di allarme VERSA 5.

La centrale deve essere installata in un locale chiuso, per essa predisposto, con normali valori di temperatura ed umidità. L'accesso al locale di personale non autorizzato, deve essere proibito. Il locale di montaggio della centrale, deve essere fornito di alimentazione 230 V AC fissa, (non scollegabile) protetta da un collegamento di messa a terra.

Dis. 3. Scheda elettronica della centrale di allarme VERSA 10.

Legenda dei disegni 2, 3 e 4:

1 - cavi di collegamento dell'accumulatore (rosso +, nero -).

2 - porta RS-232 (TTL). Permette la programmazione in locale e la gestione del sistema, con l'uso del programma DLOADX (il cavo necessario ad effettuare il collegamento tra il connettore di tipo RJ, sulla scheda elettronica della centrale, ed il connettore di tipo DB9 del computer, è prodotto da SATEL con l’articolo DB9FC/RJ-KPL).

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3 - pin RESET. In situazioni di emergenza, permettono l'avvio della modalità di programmazione (vedi: il manuale di PROGRAMMAZIONE).

4 - LED DIALER. Informa sullo stato del combinatore telefonico della centrale.

5 - connettore per il collegamentro del sintetizzatore vocale.

Morsetteria:

AC - ingresso di alimentazione (18 V AC).

COM - massa.

+OUT1- ... +OUT2- - uscite di potenza programmabili. Sul morsetto + , la tensione a +12 V DC ±15%, è sempre presente. Il morsetto – , è scollegato, oppure cortocircuitato a massa, a seconda dello stato dell'uscita (attiva/inattiva) e della sua polarizzazione.

OUT3, OUT4 - uscite di tipo OC, programmabili.

AUX - uscite di alimentazione (+12 V DC ±15%).

KPD - uscite dedicate all'alimentazione delle tastiere (+12 V DC ±15%).

CLK - segnale di clock del bus di comunicazione.

DTA - segnale dati del bus di comunicazione.

Zn - zona (n=numero zona).

TMP - ingresso di tipo NC, da collegare al circuito antimanomissione (box, rilevatori, segnalatori etc.etc.). L'ingresso TMP, è trattato dalla centrale, come ingresso di zona aggiuntivo del sistema, avente il numero 31. Nel caso in cui esso non venga utilizzato, deve essere cortocircuitato a massa.

- morsetto di protezione del combinatore telefonico (collegare solo al circuito di protezione).

T-1, R-1 - uscite della linea telefonica (collegare all'apparecchio telefonico).

TIP, RING - ingressi della linea telefonica (PSTN, analogica).

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3.5 Collegamento dei moduli al bus di comunicazione

I moduli vanno collegati al bus di comunicazione (morsetti CLK, DTA e COM) in parallelo.

All'alimentazione dei moduli, sono dedicate le uscite AUX e KPD. I moduli possono essere alimentati direttamente dalla centrale, se la distanza tra la centrale ed i moduli, non è maggiore di 300 m. Per distanze maggiori tra la centrale ed i moduli, dovrebbe essere assicurata una sorgente di alimentazione indipendente.

La lunghezza complessiva del bus di comunicazione, non deve essere maggiore di 600 m.

La Tabella 1, mostra la quantità di conduttori richiesta, per un corretto collegamento del

Dis. 4. Scheda elettronica della centrale di allarme VERSA 15.

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modulo del bus di comunicazione, nel caso di utilizzo di cavo diritto, con conduttori di diametro 0,5 mm2.

numero di conduttori per il cavo segnale distanza del modulo dalla centrale CLK DTA COM

fino a 300 m 1 1 1

300 – 600 m 2 2 2

Tabella 1.

Attenzione:

I conduttori di segnalazione (CLK, DTA e COM) devono essere condotti in un solo cavo!

Una resistenza troppo grande, dei cavi di collegamento dei moduli con la centrale, (grande distanza, quantità di fili troppo bassa nei singoli segnali) può causare che alcuni moduli, non vengano correttemente identificati dalla centrale.

Ogni modulo collegato al bus di comunicazione, deve possedere un indirizzo univoco. Nelle tastiere, l'indirizzo viene impostato attraverso la programmazione. Nei restanti moduli, per la regolazione dell'indirizzo, vengono utilizzati dei pin speciali, oppure i commutatori di tipo DIP-switch, con i numeri da 1 a 5. Nel caso di alcuni moduli, lo stato dei commutatori con i numeri da 6 a 8 può influenzare la modalità di identificazione dell'apparecchiatura nel sistema. Gli indirizzi non si possono ripetere. I particolari relativi all'indirizzamento dei singoli moduli, sono descritti nei capitoli dedicati al collegamento degli stessi.

Dis. 5. Modo di collegamento dei moduli senza alimentatore, con distanza tra la centrale ed i moduli di 300 metri. I moduli vengono alimentati dalla centrale. Per ogni segnale (CLK,

DTA, COM) viene utilizzato un singolo conduttore di diametro 0,5 mm2. Il collegamento del modulo, come mostrato nel disegno, non è consigliato, se la distanza dalla centrale

è maggiore di 300 metri.

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Dis. 6. Modo di collegamento dei moduli senza alimentatore, con distanza tra la centrale ed i moduli da 300 a 600 metri. I moduli vengono alimentati da una sorgente indipendente

da 12 V DC. Per ogni segnale (CLK, DTA, COM), vengono utilizzati due conduttori di diametro di 0,5 mm2. Il collegamento del modulo, come mostrato nel disegno, non è

consigliato, se la distanza dalla centrale è maggiore ai 600 metri.

3.5.1 Collegamento delle tastiere

Attenzione: Allo scopo di soddisfare i requisiti della norma EN 50131, per il Grado 2, occorre:

collegare alla centrale, tastiere con firmware di versione 1.01, oppure superiore,

collegare alla centrale, almeno una tastiera LCD.

Questo permette di informare l'utente sullo stato del sistema, conformemente ai requisiti della norma.

Nel sistema possono essere installate fino a 6 tastiere LED/LCD. All'alimentazione delle tastiere viene dedicata l'uscita KPD della centrale. Alle tastiere vanno assegnati, in fase di programmazione, gli indirizzi da 0 a 5. Di fabbrica, in tutte le tastiere è regolato l'indirizzo 0.

Attenzione: Possono essere installate fino ad un massimo di sei tastiere, se, non sono stati installati il modulo ETHM-1 (indirizzo 4), oppure INT-TXM (indirizzo 5).

Dopo l'accensione della centrale di allarme, avente ancora le regolazioni di fabbrica, la centrale supporterà tutte le tastiere collegate al bus, indipendentemente dagli indirizzi ad esse assegnati. Questo permette di assegnare correttamente gli indirizzi delle tastiere, e di effettuare l'identificazione di tutte le apparecchiature collegate al bus.

Dis. 7. Modalità di collegamento della tastiera.

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Programmazione dell'indirizzo con l'ausilio della funzione di programmazione 1. Inserire il codice installatore (di fabbrica: 12345) e premere il pulsante .

2. Premere di seguito i pulsanti . Viene avviata la modalità di programmazione.

3. Premere di seguito i pulsanti , (lancio della funzione INDIRIZZI TAST.). In tutte le tastiere collegate alla centrale, iniziano a lampeggiare tutti i LED contrassegnati con icone e viene mostrato l'indirizzo attuale:

– nelle tastiere LCD, sullo schermo compare la scritta mostrata nel disegno 8;

– nelle tastiere LED, inizia il lampeggio rapido del LED relativo all'indirizzo attuale (LED contrassegnato con il numero 30 per l'indirizzo 0; LED contrassegnato con il numero 1 per l'indirizzo 1; LED contrassegnato con il numero 2 per l'indirizzo 2 etc.etc. – vedi il dis. 9).

Dis. 8. Programmazione dell'indirizzo della tastiera LCD con la funzione di programmazione.

Dis. 9. Programmazione dell'indirizzo della tastiera LED. I LED contrassegnati con i numeri da 1 a 5 e 30, vengono utilizzati per la visualizzazione dell'indirizzo (30 – per

l'indirizzo 0). Il LED relativo all'indirizzo attuale, lampeggia rapidamente, i restanti sono accesi.

4. Premere il pulsante con il numero relativo al nuovo indirizzo della tastiera/tastiere prescelta. Il cambio dell'indirizzo viene confermato con quattro suoni brevi ed un suono lungo.

5. La pressione del pulsante , termina la funzione di cambio dell'indirizzo nella data tastiera. La funzione, termina automaticamente in tutte le tastiere, allo scadere di 2 minuti dalla sua attivazione. Il termine della funzione è equivalente all'uscita dalla modalità di programmazione e alla riaccensione della tastiera.

Impostazione dell'indirizzo senza richiamare la funzione di programmazione 1. Scollegare l'alimentazione della tastiera (KPD), ed i cavi di segnalazione CLK e DTA.

2. Cortocircuitare i morsetti CLK e DTA della tastiera.

3. Collegare l'alimentazione della tastiera (KPD).

n=0...5, indirizzo attuale della tastiera

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Dis. 10. Programmazione dell'indirizzo di tastiera LCD, senza il richiamo della funzione di manutenzione.

5. Premere il pulsante con il numero relativo al nuovo indirizzo. La tastiera conferma l'esecuzione della funzione, con quattro suoni brevi ed un suono lungo. In caso di necessità, la pressione del pulsante , rende possibile il cambio dell'indirizzo inserito (segue la riaccensione della tastiera ed il ritorno allo stato descritto al punto 6. Scollegare l'alimentazione della tastiera (KPD). 4).

7. Togliere il cortocircuito dai morsetti CLK e DTA della tastiera.

8. Collegare correttamente la tastiera alla centrale.

3.5.2 Collegamento del modulo ethernet

Nel sistema è possibile installare un modulo ethernet ETHM-1 (con firmware di versione 1.04, oppure superiore). Un sistema di allarme, nel quale sia stato installato il modulo ethernet, può essere monitorato e programmato da remoto, attraverso la rete Ethernet (protocollo TCP/IP).

Dis. 11. Modalità di regolazione dell'indirizzo nel modulo ETHM-1. – pin disinseriti.

- pin inseriti.

Dis. 12. Modalità di collegamento del modulo ETHM-1. Se la centrale deve essere programmata attraverso rete Ethernet, occorre collegare con il cavo PIN5/RJ-TTL, prodotto da SATEL, la porta RS-232 del modulo ETHM-1 (connettore di tipo PIN-5), con la porta RS-

232 (TTL) della centrale (connettore di tipo RJ).

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Nel modulo deve essere regolato l'indirizzo 4 (04h), il che significa, che nella centrale non può essere collegata una tastiera con l'indirizzo 4.

3.5.3 Collegamento del modulo INT-TXM

Nel sistema è possibile installare l'interfaccia INT-TXM, che permette il collegamento alla centrale di allarme, di un trasmettitore radio (in formato ESPRIT). Nel modulo deve essere stato rimosso il jumper dai pin J1, ed alla centrale non deve essere stata collegata una tastiera con l'indirizzo 5. Dopo aver eseguito l'identificazione, al modulo viene assegnato l'indirizzo 5 (05h).

3.5.4 Collegamento del modulo di espansione per radiocomandi 433 MHz

Dis. 13. Modalità di regolazione dell'indirizzo nel modulo INT-RX.

Un solo ricevitore di radiocomandi (modulo di espansione) INT-RX o INT-RX-S può essere collegato ala centrale. Il ricevitore consente l’uso di radiocomandi a 433 MHz da assegnare agli utenti (fino a 30 radiocomandi – non è possibile assegnare il radiocomando all’installatore). Il ricevitore deve essere impostato con indirizzo 7 (07h) - DIP switch 1-3 in posizione ON, gli altri in posizione OFF.

Nota: Se un ricevitore INT-RX/INT-RX-S è collegato alla centrale, l'installazione del ricevitore VERSA-MCU nel sistema non sarà possibile.

Dis. 14. Modalità di collegamento dell'espansione INT-RX.

3.5.5 Collegamento del ricevitore wireless a 433 MHz

È possibile collegare un solo ricevitore VERSA-MCU alla centrale. Il controller consente l’uso dei radiocomandi a 433 MHz da assegnare agli utenti (fino a 30 radiocomandi – non è possibile assegnare un radiocomando all’installatore). Consente inoltre l’installazione di fino a 30 sensori wireless monodirezionali a 433 MHz. La centrale VERSA è in grado di gestire fino a 30 zone via radio. Se il numero di una zona wireless è la stesso di una zona cablata (sulla scheda madre o nei moduli di espansione), è possibile selezionare quale zona deve essere gestita (vedi: Programmazione manuale). Non è necessario impostare alcun indirizzo nel ricevitore.

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Note:

Il ricevitore VERSA-MCU è identificato dalla centrale come due dispositivi: INT-RX (indirizzo 7) e VERSA MCU (indirizzo 8).

Se il ricevitore VERSA-MCU è collegato alla centrale, l'installazione delle espansioni INT- RX / INT-RX-S e ACU-100 / ACU-250 non sarà possibile.

3.5.6 Collegamento del controller del sistema senza fili ABAX

Dis. 16. Modalità di impostazione dell'indirizzo nel controller ACU-100.

È possibile collegare un controller ACU-100 o ACU-250 alla centrale. Il controller consente di assegnare i radiocomandi ABAX agli utenti (fino a 30 telecomandi - nessun radiocomando può essere assegnato all’installatore). Inoltre consente di aggiungere fino a 30 dispositivi wireless ABAX nel sistema di allarme. La centrale VERSA in grado di gestire fino a 30 zone e 12 uscite wireless. Se il numero di una zona wireless è la stesso di una zona cablata (sulla scheda madre o nei moduli di espansione), è possibile selezionare quale zona deve essere gestita (vedi il manuale di PROGRAMMAZIONE). Il controller deve essere impostato con indirizzo 8 (08h). La posizione del DIP switch 6 è irrilevante. I DIP switch 7 e 8 deve essere impostato in posizione ON nel controller ACU-100.

Note:

Il controller ACU-250 è identificato dalla centrale come controller ACU-100.

Se il controller ACU-100 / ACU-250 è collegato alla centrale, l’installazione del ricevitore VERSA-MCU nel sistema non sarà possibile.

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Dis. 17. Modalità di collegamento del controller ACU-100. I morsetti TMP del contatto antimanomissione del controller, sono collegati al circuito antimanomissione del controller

(morsetti ITMP e COM), grazie a questo, l'informazione della violazione del contatto antimanomissione del controller, viene trasferita alla centrale, attraverso il bus di comunicazione. Se i morsetti TMP, non sono collegati al circuito antimanomissione

del controller, i morsetti ITMP vanno cortocircuitati a massa.

3.5.7 Collegamento delle espansioni di zona

Dis. 18. Modalità di regolazione degli indirizzi negli espansori di ingressi.

Nel sistema possono essere installate fino a 3 espansioni di zone, il che permette di ampliare il sistema fino ad un massimo di 24 ingressi filari. Le espansioni vanno settati gli indirizzi

(20)

ingressi debbano essere gestiti dalla scheda madre e quali dall'espansione (vedi il: manuale diPROGRAMMAZIONE).

Indirizzo dell'espansore Numero di ingressi nel sistema decimale esadecimale

12 0C 7-14

13 0D 15-22

14 0E 23-30

Tabella 2.

Dis. 19. Modalità di collegamento dell'espansione di zona CA-64 E. Ai morsetti TMP e COM è collegato il contatto antimanomissione dell'alloggiamento.

Dis. 20. Modalità di collegamento dell'espansione di zona con l'alimentatore CA-64 EPS. Il morsetto TMP, viene cortocircuitato a massa con COM (morsetto non utilizzato). Il morsetto AC dell'espansore, viene collegato ai morsetti dell'avvolgimento

secondario del trasformatore.

(21)

3.5.8 Collegamento dell'espansione di uscite

Nel sistema può essere installato una sola espansione di uscite, il che permette di aggiungere al sistema altre 8 uscite cablate. Queste uscite avranno nel sistema i numeri da 5 a 12. Nell'espansione deve essere regolato l'indirizzo 15 (0Fh). Nel caso dell'espansione INT-ORS, la regolazione del sesto commutatore in posizione ON, produce, la sua identificazione da parte della centrale come CA-64 O, il che non ha alcun effetto sulla sua funzionalità. Nel caso delle restanti espansioni di uscite, il posizionamento dei DIP-switch con numeri da 6 a 8 non ha importanza.

Dis. 21. Modalità di regolazione dell'indirizzo nell'espansione di uscite.

Il collegamento, va effettuato in modo analogo a quanto illustrato nel capitolo relativo al collegamento delle espansioni di zone (per l'espansione di uscite senza alimentatore, vedi il disegno 19, per l'espansore di uscite con alimentatore, vedi il disegno 20).

3.5.9 Collegamento dei lettori di tessere di prossimità

Dis. 22. Modalità di regolazione degli indirizzi nei lettori INT-IT.

Nel sistema possono essere installati fino a 6 lettori INT-CR / INT-IT. Ai lettori devono essere assegnati gli indirizzi con i numeri da 16 (10h) a 21 (15h).

3.5.10 Collegamento del modulo vocale / modulo vocale interattivo

Nel sistema può essere installata un sola espansione CA-64 SM o INT-VG. I cavi CLK e DTA del modulo, vanno collegati al bus di comunicazione della centrale di allarme, e la spina alla presa predisposta. Al dispositivo deve essere assegnato l'indirizzo 23 (17h). Per il CA-64 SM, il posizionamento dei DIP-switch con i numeri 6 e 7, non ha importanza. Per il modulo INT-VG, la posizione del DIP-switch 6 non ha rilevanza, mentre il DIP-switch 7 identifica la modalità con cui il modulo viene identificato dalla centrale (OFF – INT-VG; ON - CA-64 SM). L'ottavo DIP-switch, in entrambi, blocca / sblocca, la funzione di registrazione dei messaggi vocali.

(22)

Le apparecchiature collegate al bus di comunicazione, vengono gestite correttamente soltanto dopo il lancio della funzione di identificazione. La funzione controlla quali espansioni sono state collegate alla centrale. Questa funzione va richiamata dopo la prima accensione della centrale, e dopo ogni aggiunta di un nuovo modulo, oppure dopo la modifica dell'indirizzo di un modulo. Lo scollegamento dal bus di comunicazione di un dispositivo identificato, fa scattare l'allarme tamper.

1. Inserire il codice installatore (di fabbrica: 12345) e premere il pulsante .

2. Premere di seguito i pulsanti . Si attiva la modalità di programmazione.

3. Premere di seguito i pulsanti , (viene lanciata la funzione di IDENTIFICAZIONE). Tre suoni brevi, informano del termine dell'identificazione e viene visualizzata l'informazione sulle apparecchiature identificate (sullo schermo della tastiera LCD, e nella tastiera LED, attraverso l'ausilio del LED).

4. Premere il pulsante , per terminare la funzione di identificazione.

Attenzione:

Se l'identificazione, termina con due suoni lunghi significa, che nell'apparecchiatura collegata al bus di comunicazione, è stato regolato un indirizzo scorretto (non adeguato a quel tipo di apparecchiatura, oppure quell'indirizzo è già presente in almeno un'altra apparecchiatura). Un messaggio sul display (tastiera LCD), oppure il lampeggio del LED, corrispondente all'indirizzo dell'apparecchiatura (tastiera LED), aiutano a diagnosticare il problema. Per inserire l'indirizzo corretto, premere il pulsante , e dopo lanciare nuovamente la funzione di IDENTIFICAZIONE.

L'indirizzo 0 nella tastiera LED, viene presentato attraverso l'ausilio del LED con il numero 30.

3.6 Collegamento di rilevatori cablati

Ogni ingresso nel sistema può operare in configurazione:

• NC (normalmente chiuso),

• NO (normalmente aperto),

• EOL (singolo bilanciamento),

• 2EOL/NC (doppio bilanciamento, rilevatori di tipo NC),

• 2EOL/NO (doppio bilanciamento, rilevatori di tipo NO).

Il valore delle resistenze utilizzate nelle configurazioni EOL e 2EOL, è programmabile nell'intervallo compreso tra 500 Ω e 15 kΩ per le zone:

• sulla scheda madre della centrale – si programmano individualmente, i valori delle resistenze R1 e R2, per la configurazione 2EOL (vedi: disegno 27). Il valore della resistenza per la configurazione EOL, è la somma dei valori programmati come R1 e R2.

(23)

• nelle espansioni di zona – identificati dalla centrale come CA-64 Ei e CA-64 EPSi (vedi:

capitolo COLLEGAMENTO DEGLI ESPANSORI DI INGRESSI), a seconda della versione del firmware dell'espansione, vanno configurati:

versione 4.00 – i valori delle resistenze R1 e R2, per la configurazione 2EOL (vedi: disegno 27). Il valore della resistenza per la configurazione EOL, è la somma dei valori programmati come R1 e R2.

versione 2.00 oppure 2.01 – il valore della resistenza per la configurazione EOL, ha valore pari alla metà della grandezza definita.

Dis. 24. Esempio di collegamento alla centrale, dei rilevatori di tipo NC (i rilevatori di tipo NO si collegano in modo identico).

Dis. 25. Esempio di collegamento alla centrale, dei rilevatori di tipo NO, in configurazione EOL.

Nelle espansioni identificate come CA-64 E, oppure CA-64 EPS (vedi il capitolo:

COLLEGAMENTO DEGLI ESPANSORI DI INGRESSI) in configurazione EOL, per la chiusura del circuito occorre utilizzare una resistenza da 2,2 kΩ, ed in configurazione 2EOL due resistenze da 1,1 kΩ.

(24)

Dis. 26. Esempio di collegamento alla centrale, dei rilevatori di tipo NC in configurazione EOL.

Dis. 27. Esempio di collegamento alla centrale, dei rilevatori di tipo NC, in configurazione 2EOL (i rilevatori di tipo NO si collegano in modo identico).

I rilevatori possono essere alimentati direttamente dalla centrale (uscita AUX), da espansioni provvisite di alimentatore, oppure con alimentatori aggiuntivi. La scelta della sorgente di alimentazione dei rilevatori, dipende dall'assorbimento energetico stimato delle apparecchiature installate nel sistema, precedentemente eseguita.

(25)

I disegni 24, 25, 26 e 27, illustrano le modalità di collegamento alla centrale di rilevatori in diverse configurazioni. I rilevatori vengono alimentati dalle uscite AUX. Il segnale dei rilevatori è fornito sull'ingresso della centrale Z1. Gli ingressi Z2, nell'esempio dei disegni 24, 25 e 26, sono stati programmati come antimanomissione (di tipo 6: 24H TAMPER).

3.7 Collegamento delle sirene

La modalità di collegamento delle sirene, dipende dal tipo di uscita (di potenza o OC). Le uscite ad potenza sarebbe meglio utilizzarle per il comando delle sirene sprovviste di una propria alimentazione, mentre quelle OC, per il comando delle sirene autoalimentate. Le uscite vanno opportunamente programmate.

I disegni 28 e 29, illustrano la modalità di collegamento delle sirene alla centrale. In entrambi gli esempi, vengono mostrati sirene da esterno. Per l'uscita di controllo della segnalazione ottica (OUT1 nel disegno 28, e OUT3 nel disegno 29) è stato programmato un tempo di operatività di 0 secondi, ovvero, fino a cancellazione. L'ingresso Z1, è stato programmato come manomissione (linea di tipo NC, tipo di reazione 6. 24H TAMPER).

Dis. 28. Esempio di collegamento alla centrale, di una sirena sprovvista di alimentatore proprio (nell'esempio SP-4001).

Dis. 29. Esempio di collegamento alla centrale, di una sirena autoalimentata (nell'esempio una SP-4002). Per le uscite OUT3 e OUT4, va programmata la polarità inversa. I pin PLO

e PLA nel segnalatore, devono essere chiusi (la segnalazione viene attivata dopo lo scollegamento della massa).

Attenzione: Si consiglia di accendere la centrale prima di aver collegato i segnalatori.

Questo evita l'attivazione casuale della sirena, all'accensione della centrale.

(26)

Dis. 30. Modalità di collegamento alla centrale del trasmettitore NR2-DSC, della società NOKTON. Il connettore femmina, DB-15 è mostrato dal lato dei punti di saldatura.

Le uscite OUT3 e OUT4 delle centrali di allarme della serie VERSA, possono essere utilizzate per il controllo del trasmettitore del monitoraggio via radio NR2-DSC (sistema NEMROD – formato PC-16 OUT) della società NOKTON. In questo caso, nella centrale, va abilitata l'opzione globale TRASMISSIONE SU OUT3/4 (vedi: il manuale di PROGRAMMAZIONE, capitolo OPZIONI GLOBALI).

Numero

contatto del Descrizione Modo di collegamento

2 controllo della presenza di

corrente alternata collegare ai morsetti AC della centrale 12 alimentazione collegare direttamente al "+"

dell'accumulatore prima del fusibile 2 A

13 massa collegare al morsetto COM della centrale

14 TAKT collegare al morsetto OUT3 della centrale

15 PGM collegare al morsetto OUT4 della centrale

Tabella 3. Descrizione dei contatti di collegamento, nel trasmettitore NR2-DSC della società NOKTON, utilizzati per il collegamento ad una centrale della serie VERSA.

ACCUMULATORE

(27)

Non si può collegare il contatto 13 (massa) di raccordo del trasmettitore NR2-DSC al "-" dell'accumulatore. Il collegamento della massa del trasmettitore al "-" dell'accumulatore, può dar luogo, non solo al rapido scaricamento dell'accumulatore, ma anche al danneggiamento della centrale.

Non si può collegare il contatto 13 (massa), di raccordo del trasmettitore NR2-DSC, contemporaneamente al morsetto COM della centrale e al "-"

dell'accumulatore, questo può dar luogo al danneggiamento della centrale di allarme.

3.9 Collegamento della linea telefonica

I fili dei segnali telefonici, e dei segnali del sistema di allarme, non vanno condotti in un unico cavo multipolare. In caso contrario, potrebbero verificarsi danni al sistema, in caso di scariche ad alta tensione, provenienti dalla linea telefonica.

La centrale si interfaccia soltanto con le linee PSTN analogiche. Il collegamento diretto alle linee telefoniche ISDN, provoca il danneggiamento del dispositivo.

L'installatore è obbiligato ad avvisare l'utente delle modalità di collegamento della centrale alla rete telefonica.

Se nel sistema di allarme, viene utilizzato il combinatore telefonico della centrale (report eventi, messaggistica, oppure programmazione da remoto), è necessario collegare alla centrale una linea telefonica analogica.

Dis. 31. Modalità di collegamento della linea telefonica analogica alla centrale.

La centrale deve essere collegata alla linea telefonica direttamente (morsetti contrassegnati con TIP, RING). I restanti dispositivi che utilizzano la linea telefonica (ad es.

telefono, fax) vanno collegati alla centrale (morsetti contrassegnati con T-1, R-1). Questo tipo di collegamento, permette alla centrale di allarme, di impegnare la linea per il tempo della comunicazione telefonica. Questo previene la possibilità, che il combinatore telefonico della

TELEFONO

LINEA TELEFONICA

(28)

Prima del collegamento dell'alimentazione, vanno terminati tutti gli allacciamenti nel sistema.

Non si possono collegare due apparecchiature ad un singolo trasformatore.

Prima del collegamento del trasformatore alla rete 230 V AC, togliere la tensione.

Non collegare alla centrale un accumulatore completamente scarico (la tensione sui morsetti dell'accumulatore, deve essere almeno di 11 V). Per evitare il danneggiamento del dispositivo, se l’accumulatore è completamente scarico, precaricarlo mediante l’apposito carica batterie.

Le centrali VERSA richiedono un alimentazione a corrente alternata 18 V (±10%).

Si consiglia l'utilizzo di un trasformatore con potenza di almeno 40 VA. Il trasformatore deve essere collegato alla rete di alimentazione a 230 V AC, in modo permanente.

Conseguentemente, prima di effettuare il cablaggio, occorre prendere visione dell'installazione elettrica dell'oggetto. Per l'alimentazione, va scelto un circuito nel quale la tensione sia sempre presente. Questo circuito deve essere assicurato da protezioni adeguate. Va informato, il proprietario o un utente del sistema di allarme, sul modo di scollegamento del trasformatore dall'alimentazione di rete (ad es. indicando il fusibile di protezione del circuito di alimentazione della centrale).

Per l'alimentazione di emergenza, va utilizzato un accumulatore ermetico al piombo, da 12 V.

La capacità dell'accumulatore, deve essere adeguatamente scelta in base all'assorbimento di corrente nel sistema. Secondo la norma CLC/TS 50131-1, Grado 2, l'accumulatore, deve assicurare l'operatività del sistema, privato di alimentazione di rete, per 12 ore.

Attenzione: Se la tensione dell'accumulatore, cade al di sotto degli 11 V, per un periodo maggiore di 12 minuti (corrispondenti a 3 test dell'accumulatore), la centrale segnala l'avarìa dell'accumulatore. All'abbassamento della tensione a circa 10,5 V l'accumulatore viene scollegato.

3.10.1 Procedura di collegamento ed alimentazione della centrale

1. Scollegare l'alimentazione dal circuito da 230 V AC, a cui andrà collegato il trasformatore.

2. Collegare i cavi della corrente alternata da 230 V ai morsetti dell'avvolgimento primario del trasformatore.

3. Collegare i morsetti dell'avvolgimento secondario del trasformatore, ai morsetti AC sulla scheda elettronica della centrale.

4. Collegare il trasformatore ai cavi dedicati (rosso per il positivo, nero per il negativo dell'accumulatore). La centrale non si accende con il solo accumulatore collegato.

Non tagliare le parti terminali dei cavi dell'accumulatore.

(29)

5. Collegare l'alimentazione a 230 V AC, al circuito dove è collegato il trasformatore.

La centrale si accenderà.

La suddescritta sequenza di collegamento dell'alimentazione della scheda madre (prima l'accumulatore, e dopo la rete da 230 V) permette, una corretta operatività dell'accumulatore e dei sistemi di protezione elettronica della centrale, grazie ai quali, si evita il danneggiamento degli elementi del sistema di allarme, causati da eventuali errori di montaggio. Nello stesso modo vanno accessi i moduli provvisti di alimentatore proprio.

Attenzione: Nel caso si presentasse una situazione, nella quale sia necessario, scollegare completamente l'alimentazione dalla centrale, scollegare nell'ordine, la rete e l'accumulatore. Il successivo ricollegamento dell'alimentazione, avviene eseguendo la procedura inversa (prima l'accumulatore, e dopo la corrente alternata da 230 V).

3.11 Prima accensione della centrale

La centrale con le regolazioni di fabbrica (oppure dopo il ripristino delle regolazioni) gestisce tutte le tastiere collegate al bus. Non controlla però, lo stato degli ingressi e dei contatti antimanomissione delle tastiere, e non permette, la programmazione dei parametri operativi del sistema di allarme.

Per eseguire la programmazione del sistema occorre:

1. Programmare correttamente, gli indirizzi nelle tastiere (vedi il capitolo: COLLEGAMENTO DELLE TASTIERE p. 12).

2. Avviare la funzione di identificazione (vedi il capitolo: IDENTIFICAZIONE DELLE TASTIERE E DEGLI ESPANSORI p.20).

3.12 Installazione dei dispositivi wireless ABAX

Le batterie nei dispositivi wireless, vanno inserite appena prima della loro registrazione nel sistema. Un dispositivo senza fili, privo di comunicazione con la centrale, per un periodo di tempo maggiore di 10 minuti, utilizza maggiore energia, accorciando notevolmente la vita della batteria.

I dispositivi wireless ABAX possono essere installati nel sistema, a condizione che il controller ACU-100 o ACU-250 sia connesso alla centrale. Procedere con l'installazione dei dispositivi wireless ABAX solo dopo l'avvio della centrale, quando è possibile il controllo del livello del segnale radio ricevuto dal controller ABAX dai singoli dispositivi, e dai dispositivi da parte del controller. Un utile strumento di controllo del livello del segnale, è il tester ARF-100, prodotto da SATEL. Il livello del segnale ricevuto dal dispositivo/controller, non può essere inferiore al 40%. Se, nel luogo previsto per l’installazione, il livello del segnale radio è troppo basso, va scelto un altro luogo di montaggio, all'ottenimento di un livello ottimale del segnale radio, si può montare il dispositivo in modo permanente.

Si consiglia di montare i dispositivi senza fili, in posizione elevata. Questo permette, di ottenere un campo di comunicazione radio migliore, ed evita il rischio di copertura casuale della centrale, da parte di persone, in movimento nell'oggetto.

I dispositivi wireless ABAX richiedono la registrazione nel sistema di allarme. Lo si può fare utilizzando il programma DLOADX o la tastiera LCD.

3.12.1 Aggiunta di nuove apparecchiature wireless ABAX

Aggiungendo nuove apparecchiature wireless, vanno tenuti presenti alcuni princìpi:

• La centrale, può gestire massimo 30 apparecchiature senza fili, se ognuna di essi occupa solo un ingresso/uscita.

(30)

Programma DLOADX

È possibile aggiungere i dispositivi wireless ABAX nella finestra "Versa - Struttura", nella scheda "Hardware", dopo aver cliccato sul nome del controller ABAX nella lista dei dispositivi. Prima di apportare modifiche, cliccare sul pulsante "Leggi", e dopo aver effettuato le modifiche, cliccare sul pulsante "Scrivi" (i dati relativi ai dispositivi wireless non vengono letti quando si clicca sul pulsante o salvato quando si fa clic sul pulsante nel menu principale del programma DLOADX).

1. Cliccare con il mouse sulla zona, al quale deve essere assegnata la nuova apparecchiatura senza fili (è anche possibile selezionare la zona successiva nella finestra "Nuovo disp. radio" cliccando sul pulsante "Prossimo”).

2. Cliccare con il mouse sul pulsant "Nuovo disp.". Si apre la finestra "Nuovo disp.

radio ".

3. Inserire il numero seriale di 7 cifre, del dispositivo da aggiungere. Il numero seriale, si trova sulla scheda elettronica, oppure sull'alloggiamento del dispositivo. Ogni tester di livello del segnale radio ARF-100, ha numero seriale: 0000500.

4. A seconda dell’apparecchiatura aggiunta al sistema:

− inserire l'alimentazione dell'espansione ACX-200, o ACX-201,

− collegare il tester ARF-100,

− inserire il controller senza fili ASW-100 E/ASW-100 F alla presa 230 V AC,

− inserire la batteria nel rilevatore ASD-100,

− violare (aprire) il contatto antimanomissione nel caso delle restanti apparecchiature.

5. Un messaggio vi informerà dell’avvenuta lettura dei dati del dispositivo. Il nome della nuova zona verrà visualizzato e sarà modificabile. Il nome sarà inoltre assegnato all'uscita se il dispositivo viene assegnato ad un’uscita.

Attenzione: L'immissione di un numero seriale sconosciuto, viene segnalata da un apposito messaggio. In tal caso, inserire il numero corretto e ripetere il passo 4.

6. Cliccare sul pulsante "OK" per terminare la procedura di aggiunta di un nuovo dispositivo wireless. Per annullare l'aggiunta di un nuovo dispositivo, cliccare sul pulsante "Esci". È anche possibile procedere ad aggiungere un altro dispositivo wireless facendo clic sul pulsante "Prossimo".

(31)

Tastiera LCD

I dispositivi wireless ABAX possono essere aggiunti nella modalità di programmazione tramite la funzione PROGRAMMAZIONE (PROGRAMMAZIONE 2. HARDWARE 1. MODULI ESP. 3. ACU-100. 1. NUOVO DISPOS.).

1. Dopo l'avvìo della funzione, inserire il numero seriale di 7 cifre del disposistivo, e premere il pulsante . Il numero seriale, si trova sulla scheda elettronica oppure sull'alloggiamento. Ogni tester di livello del segnale radio ARF-100, ha il numero seriale: 0000500.

2. Quando sullo schermo compare il messaggio "Apri manom. disp.":

− inserire l'alimentazione dell'espansore ACX-200, oppure ACX-201,

− collegare il tester ARF-100,

− collegare il controller senza fili ASW-100 E/ASW-100 F, alla presa 230 V AC,

− inserire la batteria nel rilevatore ASD-100,

− violare (aprire) il contatto antimanomissione nel caso delle restanti apparecchiature.

Attenzione:

Se si tenta di agiungere un'apparecchiatura avente lo stesso numero seriale, verrà indicato da un apposito messaggio. Premere il tasto per tornare alla lista delle funzioni di regolazione.

Se si immette un numero di serie non valido, non ci sarà alcuna reazione alle operazioni svolte. Premere il tasto per tornare all’elenco delle funzioni di programmazione.

3. I dettagli sul dispositivo che si desidera aggiungere verranno visualizzati (nome e numero di serie). La pressione del tasto , provoca il passaggio al punto successivo della procedura (la pressione di un altro tasto, significa la rinuncia all'aggiunta della nuova apparecchiatura).

4. Sarà visualizzato l'elenco delle zone a cui il dispositivo può essere assegnato.

Utilizzando i tasti e , selezionare una delle zone e premere il tasto (o premere il tasto per annullare l'aggiunta di un nuovo dispositivo.

5. Verrà visualizzato il nuovo nome della zona a cui il rivelatore è stato assegnato. Il nome è modificabile. Premere il tasto per salvare il nuovo nome. Se l'apparecchiatura occupa diversi ingressi, oppure un'uscita aggiuntiva, la procedura per queste deve essere ripetuta. La pressione del pulsante , interrompe la procedura di assegnazione del nome e causa l'uscita dalla funzione, ma l'apparecchiatura viene comunque aggiunta.

6. Nei passi successivi vengono programmati i parametri operativi delle apparecchiature (vedi: il manuale di PROGRAMMAZIONE, capitolo CONTROLLER DEL SISTEMA SENZA FILI ABAX).

3.12.2 Rimozione dei dispositivi wireless ABAX Programma DLOADX

È possibile aggiungere i dispositivi wireless ABAX nella finestra "Versa - Struttura", nella scheda "Hardware", dopo aver fatto clic sul nome del controller di sistema ABAX nella lista dei dispositivi. Prima di apportare modifiche, cliccare sul pulsante "Leggi", e dopo aver fatto le modifiche - cliccare sul pulsante "Scrivi" (i dati relativi ai dispositivi

(32)

DISPOSITIVO (PROGRAMMAZIONE 2. HARDWARE 1. 1. Moduli esp. 3. ACU-100.

1. RIMUOVI DISPOS.).

1. Dopo aver avviato la funzione, utilizzare i tasti e per selezionare la zona a cui è assegnato il dispositivo wireless da rimuovere

2. Premere il tasto .

3. Le informazioni sul dispositivo da rimuovere saranno visualizzate (tipo e numero di serie). Premere il tasto numerico per confermare che si desidera rimuovere il dispositivo. Il dispositivo verrà rimosso.

3.13 Installazione di rivelatori senza fili 433 MHz

I rivelatori wireless monodirezionali a 433 MHz possono essere installati nel sistema se il ricevitore VERSA-MCU è connesso alla centrale. È possibile avviare l'installazione dei rivelatori wireless 433 MHz quando è possibile verificare se le trasmissioni dai rivelatori possono essere ricevuti dal ricevitore VERSA-MCU. Se la trasmissione del rilevatore non può raggiungere il ricevitore, cercare un'altra posizione (a volte è sufficiente spostare il sensore di alcuni centimetri). Solo dopo essersi assicurati che il ricevitore sia in grado di ricevere correttemente le trasmissioni dal rivelatore, è possibile installare il rilevatore in modo permanente.

Si raccomanda di montare i sensori wireless in posizione sopraelevata. Questo vi permetterà di ottenere una più ampia gamma di copertura radio e di evitare il rischio di copertura accidentale del rivelatore da parte di persone che si spostano nel raggio di copertura.

I rilevatori wireless a 433MHz devono essere registrati nel sistema. Per fare questo è necessario utilizzare il programma DLOADX o la tastiera LCD. La centrale è in grado di gestire fino a 30 sensori via radio.

3.13.1 Aggiunta di nuovi rivelatori wireless a 433 MHz PROGRAMMA DLOADX

È possibile aggiungere i rilevatori wireless a 433 MHz dalla finestra "Versa - Struttura", nella scheda "Hardware", dopo aver fatto clic sul nome del ricevitore VERSA-MCU nella lista dei dispositivi installati. Prima di apportare modifiche, cliccare sul pulsante "Leggi", e dopo aver fatto le modifiche - cliccare sul pulsante "Write" (i dati relativi ai dispositivi wireless non viene letto quando si clicca sul pulsante o salvato quando si clicca sul pulsante nel menu principale del programma DLOADX)

(33)

1. Cliccare sulla zona su cui si vuole aggiungere un nuovo rivelatore wireless (a scelta, è anche possibile selezionare la zona in seguito, nella finestra "Nuovo disp.").

2. Cliccare sul pulsante "Nuovo dispositivo". Si aprirà la finestra "Nuovo disp. radio".

3. Immettere il numero di serie del rivelatore di 7 cifre. Il numero di serie si trova sulla sua scheda elettronica o sulla custodia dello stesso.

4. Violare (aprire) il Tamper del rivelatore. Un messaggio vi informerà che i dati del rivelatore sono stati letti. Verrà visualizzato il nome del nuovo dispositivo (il nome è modificabile).

Nota: Se è stato inserito un numero di serie non valido, sarete informati da un apposito messaggio. In tal caso, immettere il numero di serie corretto e riaprire il tamper del rivelatore.

5. Cliccare sul pulsante "OK" per terminare la procedura di aggiunta di un nuovo rivelatore wireless. Per annullare l'aggiunta di un nuovo rivelatore, fare clic sul pulsante "Esci". È anche possibile procedere subito ad aggiungere un successivo rivelatore wireless facendo clic sul pulsante "Avanti".

Tastiera LCD

I dispositivi wireless ABAX possono essere aggiunti nella modalità di programmazione tramite la funzione Programmazione (Programmazione 2. Hardware 1. Moduli esp.

3. ACU-100. 1. Nuovo dispos.).

1. Dopo l'avvìo della funzione, inserire il numero seriale di 7 cifre del disposistivo, e premere il pulsante . Il numero seriale, si trova sulla scheda elettronica oppure sull'alloggiamento.

2. Quando viene visualizzato sul display " Apri Tamper dispositivo ", violare (aprire) il tamper del rivelatore.

Note:

Se si tenta di agiungere un'apparecchiatura avente lo stesso numero seriale, verrà indicato da un apposito messaggio. Premere il tasto per tornare alla lista delle funzioni di regolazione.

Se si immette un numero di serie non valido, non ci sarà alcuna reazione all’apertura dell’interruttore antimanomissione. Premere il tasto per tornare alla lista delle funzioni di regolazione.

3. Saranno visualizzate le informazioni sul rivelatore da aggiungere (nome e numero di serie). Premere il tasto per passare alla fase successiva della procedura (o premere un altro tasto per annullare l'aggiunta del rivelatore).

4. L'elenco delle zone a cui è possibile assegnare il rivelatore sarà visualizzato.

Utilizzando i tasti e , selezionare uno di essi e premere il tasto . Per annullare l'aggiunta di un nuovo rivelatore, premere il tasto .

5. Viene visualizzato Il nuovo nome della zona a cui il rivelatore è stato assegnato. Il nome è modificabile. Premere il tasto per salvare il nuovo nome. Premendo il tasto la procedura terminerà e verrà assegnato il nuovo nome.

6. Nel passaggio successivo, è possibile determinare se la presenza del rivelatore deve essere controllata (vedi il manuale di: PROGRAMMAZIONE, alla sezione RICEVITORE

WIRELESS A 433 MHZ).

3.13.2 Rimozione di un dispositivo wireless a 433 MHz

È possibile aggiungere i dispositivi wireless a 433 MHz nella finestra "Versa - Struttura", nella scheda "Hardware", dopo aver fatto clic sul nome del ricevitore VERSA-MCU nella

(34)

Tastiera LCD

I dispositivi wireless ABAX possono essere rimossi mediante la funzione RIMUOVI

DISPOSITIVO (PROGRAMMAZIONE 2. HARDWARE 1. 1. Moduli esp. 3. ACU-100.

1. RIMUOVI DISPOS.).

4. Dopo aver avviato la funzione, utilizzare i tasti e per selezionare la zona a cui è assegnato il dispositivo wireless da rimuovere

5. Premere il tasto .

6. Le informazioni sul dispositivo da rimuovere saranno visualizzate (tipo e numero di serie). Premere il tasto numerico per confermare che si desidera rimuovere il dispositivo. Il dispositivo verrà rimosso..

4. Specifiche tecniche

4.1 Schede madri delle centrali di allarme

Livello di sicurezza (Grado) ... 2 Tensione di alimentazione ... 18 V AC ±10%, 50–60 Hz Assorbimento di corrente in stato di pronto VERSA 5 ... 70 mA VERSA 10 ... 100 mA VERSA 15 ... 135 mA Assorbimento di corrente massimo VERSA 5 ... 90 mA VERSA 10 ... 125 mA VERSA 15 ... 160 mA Tipo di alimentazione della centrale ... A Tensione di uscita dell'alimentatore ... 12 V DC ±15%

Range della tensione di uscita ... 10,5 V…14 V DC Tensione di avviso avaria accumulatore ... 11 V ±10%

Tensione di scollegamento dell'accumulatore ... 10,5 V ±10%

Corrente in uscita dell'alimentatore VERSA 5 ...1 A VERSA 10 ...2 A VERSA 15 ...2 A Capacità di carico max delle uscite di potenza programmabili ...1,1 A Capacità di carico max delle uscite OC programmabili ... 50 mA Capacità di carico max dell'uscita KPD ... 500 mA

(35)

Capacità di carico max dell'uscita AUX ... 500 mA Corrente di ricarica batteria ... 350 mA Classe ambientale ... II Temperatura di lavoro ... -10 °C…+55 °C Umidità massima supportata ... 93±3%

Dimensioni della scheda elettronica VERSA 5 ... 120 x 68 mm VERSA 10 ... 150 x 68 mm VERSA 15 ... 180 x 68 mm Peso VERSA 5 ... 100 g VERSA 10 ... 114 g VERSA 15 ... 131 g

4.2 Tastiera VERSA-LCD

Tensione di alimentazione ... 12 V DC ±15%

Assorbimento di corrente in stato di pronto VERSA-LCD-GR ... 36 mA VERSA-LCD-BL ... 40 mA Assorbimento di corrente massimo VERSA-LCD-GR ... 110 mA VERSA-LCD-BL ... 130 mA Classe ambientale ... II Temperatura di lavoro ... -10°C…+55°C Umidità massima supportata ... 93±3%

Dimensioni dell'alloggiamento... 114,5 x 95 x 22,5 mm Peso... 123 g

4.3 Tastiera VERSA-LCDM

Tensione di alimentazione ... 12 V DC ±15%

Assorbimento di corrente in stato di pronto ... 50 mA Assorbimento di corrente massimo ... 60 mA Classe ambientale ... II Temperatura di lavoro ... -10…+55°C Umidità massima ... 93±3%

Dimensioni dell'alloggiamento... 139 x 124 x 22 mm Peso... 236 g

4.4 Tastiera VERSA-LED

Tensione di alimentazione ... 12 V DC ±15%

Assorbimento di corrente in stato di pronto VERSA-LED-GR ... 33 mA VERSA-LED-BL ... 40 mA Assorbimento di corrente massimo VERSA-LED-GR ... 110 mA VERSA-LED-BL ... 120 mA Classe ambientale ... II Temperatura di lavoro ... -10°C…+55°C Umidità massima supportata ... 93±3%

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Modificata una parte dei disegni.

2011-07 1.02 Aggiunte informazioni sul modulo vocale interattivo INT-VG (p. 3, 4, 5 e 19).

Aggiunte informazioni sull’inseritore INT-CR (p. 5 e 19).

Aggiunta una nota sull’utilizzo di cavi “twistati” (p. 7).

2012-06 1.02 Modificato il capitolo “Tastiere” in relazione con il lancio di nuovi prodotti (p. 4).

Aggiunti alle specifiche tecniche i parametri delle nuove tastiere (p. 32).

2012-10 1.03 Aggiunte informazioni sul modulo radiocomandi INT-RX-S (p. 5 e 15).

Aggiunte informazioni sul ricevitore VERSA-MCU (p. 5 e 15).

Aggiunte informazioni sul controller ACU-250 (p. 5 e 17).

Aggiunto il capitolo "Connessione del ricevitore wireless a 433 MHz" (p. 15).

Il Titolo del capitolo "Installatione di dispositivi wireless" è stato cambiato in

"Installazione di dispositivi wireless ABAX devices" e il suo contenuto è stato modificato (p. 27).

Aggiunto il capitolo "Installazione di rivelatori wireless a 433 MHz" (p. 30).

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