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RACCORDO CON IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROFESSORESSA Giovanna Ferrari

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Academic year: 2022

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1 RELAZIONE FINALE

FUNZIONE STRUMENTALE “SUCCESSO FORMATIVO”

DOCENTE ROSARIA SEGRETO - ANNO SCOLASTICO 2015-2016

RACCORDO CON IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROFESSORESSA Giovanna Ferrari

 Individuazione, insieme alle altre Figure Strumentali, di linee comuni d’intervento per rispondere ai bisogni dell’utenza del nostro Istituto

 Individuazione di strategie e interventi da attivare per contrastare il fenomeno della Dispersione Scolastica e per consentire il raggiungimento del successo formativo

 Articolazione delle attività da svolgere in ambito intra-inter scolastico e funzioni da svolgere in ambito territoriale

 Raccordo con l’Osservatorio Distretto 11

 Raccordo con le psicopedagogiste di area dott.ssa Mariastella Guarino - Scuola Primaria - e dott.ssa Marisa Smiraglia – Scuola Secondaria di primo grado -

 Raccordo con le Unità di Area Circoscrizionale e con l’Ufficio Scolastico Provinciale per ottimizzare i tempi di procedura per le segnalazioni degli alunni e trovare in concerto soluzioni valide per il coinvolgimento e il reinserimento degli alunni in situazione di dispersione scolastica

 Raccordo con il Consultorio territoriale di Boccadifalco per la pianificazione degli interventi riguardanti l’anno scolastico in corso

 Raccordo con la Parrocchia di San Gabriele per eventuali collaborazioni in ambito territoriale

 Raccordo con EE.LL. e Associazioni varie per progetti attivati e da attivare nel nostro Istituto.

 Raccordo periodico riguardo ai casi presi e/o da prendere in carico.

DOCENTE ROSARIA SEGRETO FUNZIONE STRUMENTALE

“SUCCESSO FORMATIVO” ANNO SCOLASTICO 2015-2016

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2 RACCORDO CON LE OO.PP.T

dott.ssa Mariastella Guarino e dott.ssa Marisa Smiraglia

 Collegamento con le attività dell’Osservatorio Distretto 11.

 Incontri periodici per coordinamento gruppo GOSP.

 Predisposizione colloqui con i genitori degli alunni presi in carico per assenze saltuarie di una certa entità, grave disagio psico-educativo, abbandono etc.

 Predisposizione colloqui con alunni in situazione di disagio psico-educativo.

 Predisposizione incontri di supporto ai Docenti, per analizzare i casi presi in carico o da segnalare e per l’elaborazione di strategie d’intervento coerenti con l’azione socio-educativo didattica del GOSP.

 Raccordo con i Servizi Sociali, con i servizi Socio Sanitari Territoriali, con la Ripartizione Pubblica Istruzione e le varie Associazioni Educative per la segnalazione, l’individuazione degli interventi e la verifica periodica e finale dei casi presi in carico congiuntamente.

 Analisi quanti-qualitativa degli indicatori a rischio d’insuccesso scolastico.

 Mappatura e lettura dei dati finalizzate all’analisi dei bisogni dell’utenza della nostra scuola.

 Collaborazione nella stesura di Progetti mirati all’arginamento della marginalità sociale.

 Elaborazione dei dati relativi alla Dispersione Scolastica raccolti nella nostra scuola.

 Elaborazione dati finali.

MANSIONI ORGANIZZATIVE

 Raccordo per il passaggio di comunicazioni, di informazioni e di restituzioni dei vari casi presi in esame ai docenti Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado.

 Organizzazione dello screening iniziale (colloqui iniziali con i Docenti e i genitori degli alunni a rischio, predisposizione del materiale cartaceo e informatico per compilazione documentazione, ecc.).

 Monitoraggio mensile alunni (Area emersa: dispersi, evasori, trasferiti, abbandoni, frequenze irregolari - AREA sommersa: “dispersi dentro”, BES, DSA, ADHD (in collaborazione con le Funzioni Strumentali ‘Integrazione e sostegno alle diversità’) aggressività, isolamento, depressione, dipendenze - ).

 Contatti telefonici con le famiglie degli alunni a rischio.

 Colloqui informativi con le famiglie e con gli alunni segnalati.

 Collaborazione con i Servizi Socio Sanitari Territoriali, con la Ripartizione Pubblica Istruzione, con l’Unità Circoscrizionale e le varie Associazioni Educative territoriali, sulla base dei protocolli d’intesa.

 Restituzione degli interventi attivati al Dirigente Scolastico, ai Docenti interessati, ai genitori degli alunni coinvolti.

DOCENTE ROSARIA SEGRETO FUNZIONE STRUMENTALE

“SUCCESSO FORMATIVO” ANNO SCOLASTICO 2015-2016

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COLLABORAZIONE CON IL PERSONALE DELLA SEGRETERIA

Predisposizione delle segnalazioni scritte agli uffici di competenza degli alunni inadempienti per un tempestivo invio di convocazioni, schede di segnalazione e di eventuali relazioni alle famiglie degli alunni presi in carico ai servizi sociali, agli enti locali e agli uffici di competenza

RACCORDO E PROGETTI CON ENTI ESTERNI AL NOSTRO ISTITUTO

 Organizzazione e pianificazioni incontri tra gli EE.LL. e il nostro Dirigente per progettazione, corsi, eventuali iniziative all’interno e all’esterno del nostro Istituto.

 Organizzazione per la fruizione - da parte degli EE.TT. - dei locali della scuola per eventuali colloqui con genitori, docenti ed alunni

INCONTRI SISTEMATICI ESTERNI ED INTERNI ALL’ISTITUTO

 Partecipazione agli incontri di coordinamento con il Dirigente scolastico e gli Operatori Psicopedagogici dell’Osservatorio del Distretto 11 e REP ‘ALTARELLO,BOCCADIFALCO, MEZZOMONREALE’

 Partecipazioni a incontri di coordinamento territoriale promossi dal comune di Palermo

 Partecipazioni periodiche alle riunioni con gli Operatori Sociali della Ripartizione Pubblica Istruzione di competenza nel nostro territorio

 Predisposizione di incontri periodici e/o occasionali e contatti telefonici per riunioni con gli Assistenti Sociali della IV e V Unità Circoscrizionale, di competenza nel nostro territorio

 Predisposizione di incontri funzionali - periodici e/o occasionali - e contatti telefonici per interventi su determinati casi presi in carico, con la neuropsichiatria infantile di via La Loggia anche in

collaborazione con le Funzioni Strumentali ‘Integrazione e sostegno alle diversità’.

 Raccordo con i responsabili delle attività pomeridiane della parrocchia San Gabriele e dell’Istituto S.

M. Mazzarello

 Incontri e contatti telefonici con le associazioni esterne: LIBERI DI CRESCERE, TAEKWONDO, A.S.D.

SCACCHI CITTA DI PALERMO, ACLI COTULEVI, TELEFONO AZZURRO, CENTRO TAO, ACLI ecc.

 Contatti sistematici per l’organizzazione di eventuali incontri di raccordo iniziali, in itinere e finali con tutte le Associazioni esterne e gli EE. LL. di riferimento del nostro Istituto

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“SUCCESSO FORMATIVO” ANNO SCOLASTICO 2015-2016

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DOCUMENTAZIONE

 Costituzione di una banca-dati, con tutta la documentazione riguardante gli interventi attivati

MONITORAGGIO FINALE

CASI PRESI IN ESAME SCUOLA PRIMARIA

CASI PRESI IN ESAME SCUOLA SECONDARIA

DI PRIMO GRADO

NON AMMESSI SCUOLA PRIMARIA

NON AMMESSI

SCUOLA SECONDARIA

DI PRIMO GRADO

ABBANDONI EVASORI RITIRI FORMALIZZATI

34 76 6 35 1 1 4

DOCENTE ROSARIA SEGRETO FUNZIONE STRUMENTALE

“SUCCESSO FORMATIVO” ANNO SCOLASTICO 2015-2016

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PERCORSO RELATIVO ALLE MANSIONI PROGETTATE NELL’AMBITO DELL’INCARICO DELLA FUNZIONE STRUMENTALE “SUCCESSO FORMATIVO”

Nello svolgersi delle funzioni e dei compiti afferenti l’area del “Successo Formativo”, di fatto, l’Istituzione Scolastica è impegnata con un ruolo di collegamento tra i bisogni e le difficoltà dell’utenza, gli EE. LL. e le varie agenzie esterne.

L’ accurato controllo posto in essere in azione preventiva, in itinere e finale, prevede un capillare e sistematico monitoraggio delle assenze degli alunni e delle problematicità correlate. Un metodico e continuo scambio d’informazioni con gli insegnanti di classe circa il disagio non solo scolastico, ma anche socio-emotivo-relazionale degli alunni permette, il più delle volte, di intervenire in modo immediato riguardo alle situazioni cosiddette “a rischio”.

Assolutamente utile e favorevole allo svolgersi di tale processo sono i continui scambi d’informazioni e atti burocratici realizzati con il personale della nostra segreteria di scuola sempre garante di massima efficienza e disponibilità.

Le maggiori difficoltà che si riscontrano fanno capo, prevalentemente, a disfunzioni di tipo amministrativo con l’esterno: nonostante la nostra Istituzione scolastica metta in luce le complessità di tipo socio-economico culturale, che spesso sono la causa maggiore dell’insuccesso scolastico degli alunni, i tempi burocratici e la lungaggine amministrativa degli EE.LL. e delle varie Agenzie Territoriali fanno sì che gli interventi si risolvano, dopo molto tempo se non alla fine dell’anno scolastico, lasciando spesso la scuola a fronteggiare il disagio sempre e solo con i propri mezzi.

Per riuscire a contrastare al meglio delle nostre forze tale “isolamento” è stata indispensabile, adeguata e vantaggiosa la lungimiranza del Dirigente Scolastico nel proporre al Collegio dei Docenti diversi Progetti Educativo Didattici, attività in rete, incontri formativi, varie proposte e richieste delle associazioni presenti nel territorio. Tali iniziative hanno mirato al contenimento ed alla prevenzione delle problematiche scolastiche che sono spesso strettamente connesse alle complessità sociali caratterizzanti il nostro territorio.

La professionalità docente, inoltre, ha messo in atto svariate strategie d’intervento di tipo educativo-didattico e socio relazionali le quali hanno fatto sì che, seppur a grande fatica, il fenomeno della dispersione scolastica, negli anni, sia stato contenuto.

Quest’anno scolastico per lo svolgimento della Funzione Strumentale riguardante il ‘Successo Formativo’ ho avuto incarico per la scuola dell’Infanzia, per la scuola Primaria e per la scuola Secondaria di primo grado e in tale compito sono stata coadiuvata in modo puntuale ed efficiente dai membri del gruppo GOSP. Tale condizione seppur gravosa per l’enorme mole di lavoro preso in carico, ha avuto un notevole vantaggio poiché mi ha permesso di avere un’ottica della situazione del nostro Istituto organica e completa. I vari casi presi in esame avevano, infatti, la possibilità di essere affrontati nel modo più tempestivo e funzionale possibile perché si poteva tener anche conto della continuità operativa tra un segmento e l’altro di scuola.

Purtroppo rimangono alte, da parte degli alunni, le frequenze irregolari anche perché, oltre alle grandi problematiche socio-economico-culturali del quartiere Altarello, non si è ancora riusciti a radicare il convincimento che le basi del processo educativo si avviino sin dalla Scuola dell’Infanzia per proseguire alla Scuola Primaria e Secondaria di primo grado in una graduale evoluzione dell’alunno attraverso un percorso costante e non frammentato dalle continue assenze.

Palermo,

Funzione Strumentale “Successo formativo”

Docente Rosaria Segreto

DOCENTE ROSARIA SEGRETO FUNZIONE STRUMENTALE

“SUCCESSO FORMATIVO” ANNO SCOLASTICO 2015-2016

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