U F F I C I O S C O L A S T I C O R E G I O N A L E P E R I L L A Z I O
LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE“
C l a s s i c o , L i n g u i s t i c o , d e l l e S c i e n z e U m a n e
V i a d i B r a v e t t a , 5 4 5 - 0 0 1 6 4 R O M A - c o d . f i s c . 9 7 0 2 1 8 7 0 5 8 5
[email protected] [email protected] Sito web: www.liceomontaleroma.edu.it
0 6 1 2 1 1 2 3 6 6 0 - 0 6 6 6 1 4 0 5 9 6 f a x 0 6 1 2 1 1 2 3 6 6 1
DOCUMENTO PROGRAMMATICO
CLASSE 5 SEZ. A
Anno Scolastico 2021 – 2022
Dirigente Scolastico: DOTT.ssa S. QUARESIMA
Coordinamento: PROF.ssa Manuela GREGANTI
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5A - indirizzo classico
M. GREGANTI (Italiano)
M. DI PASQUALE (Latino e Greco)
G. MOLINO (Storia e Filosofia)
P. TREGLIA (Inglese)
D. MAGGIO (Matematica e Fisica)
M.V. BARBARULO (Scienze)
P. MATHIS (Storia dell’Arte)
M. MANGANELLI (Educazione Fisica)
L. EMANUELE (Religione Cattolica)
INDICE
Presentazione dell’Istituto p. 4
Programmazione generale del C.d.C. p. 4
Relazioni dei docenti
Italiano p. 7
Latino p. 17
Greco p. 22
Storia p. 28
Filosofia p. 30
Inglese p. 32
Matematica p. 38
Fisica p. 43
Scienze p. 48
Storia dell’arte p. 52
Ed. Motoria p. 56
Religione p. 61
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
Il Liceo Montale, nato nel 1982 in via di Bravetta 545, ha acquisito dal 1988 una sede succursale in Via Paladini 6 (quartiere Portuense), e dal 2006 una sede succursale in Via di Bravetta 395 (con ubicate le classi dell’indirizzo delle Scienze Umane).
Per ulteriori informazioni si rinvia al Piano dell’Offerta Formativa – PTOF d’Istituto.
Programmazione generale del Consiglio di classe:
OBIETTIVI GENERALI:
Conoscenze:
Contenuti, stili, registri linguistici e aspetti formali della comunicazione e dei testi letterari, con particolare attenzione alla morfo-sintassi e al lessico;
Contenuti matematici;
Conoscenza degli elementi del linguaggio artistico e della storia dell’arte;
Nuclei tematici delle diverse discipline a sfondo scientifico e storico;
Linguaggi specifici delle diverse aree disciplinari;
Conoscenze del fenomeno religioso sotto i diversi profili teologici, biblici, storici, artistici e morali.
Competenze:
Capacità di ascolto, dialogo, discussione;
Capacità di stabilire collegamenti tra le diverse discipline;
Capacità di disporre secondo il proprio principio organizzativo i contenuti già acquisiti;
Capacità di intraprendere ricerche personali;
Capacità di usare le tecniche e le procedure apprese nei vari percorsi disciplinari in relazione a contenuti e problematiche nuove;
Capacità di avvertire il valore espressivo del linguaggio artistico e del linguaggio corporeo e di utilizzarli nella loro specificità e ricchezza;
Capacità di utilizzare consapevolmente e in maniera critica e personale gli strumenti informatici.
Capacità:
Saper applicare criteri logico-deduttivi;
Saper leggere e analizzare un testo;
Saper produrre un testo secondo le varie tipologie in uso;
Saper utilizzare un dizionario;
Saper tradurre testi semplici e complessi;
Saper riassumere le linee essenziali degli argomenti studiati;
Saper esprimere i contenuti appresi in modo corretto e coerente, utilizzando i linguaggi specifici di ogni singola disciplina;
Saper utilizzare varietà linguistica e terminologia appropriata;
Sapersi orientare in un altro sistema linguistico;
Saper avvalersi di modelli scientifici e affrontare situazioni problematiche.
CONTENUTI E TEMPI
Per i contenuti si rimanda alle programmazioni individuali.
METODI
Verranno utilizzate varie metodologie di insegnamento: lezione frontale e interattiva con l’utilizzo, per alcune discipline, dei laboratori; lavori di ricerca e di approfondimento; lettura ed esercizio di rielaborazione in classe e a casa; visite culturali. Si prevede altresì l’utilizzo di mezzi audiovisivi e la frequenza a spettacoli teatrali e cinematografici. Moduli di DDI (laddove necessario, causa situazione epidemiologica) in modalità sincrona e asincrona.
Per quanto riguarda gli interventi di recupero, questi avverranno sia in itinere, secondo l’orario curriculare, sia mediante interventi in orario extracurriculare, ossia corsi di recupero e sportelli didattici (progetti di potenziamento).
MEZZI
Verranno utilizzati libri di testo, giornali, materiale in fotocopia, mezzi audiovisivi e CDRom, dizionari, materiale in lingua (per il latino, il greco e la lingua inglese), presentazioni digitali e multimediali, piattaforma didattica di Classeviva (Registro Elettronico Spaggiari, se disponibile), piattaforma GSuite.
SPAZI
Le attività si svolgeranno in aula, nei laboratori, nella palestra, nell’aula multimediale, in biblioteca.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione sarà articolata in riferimento al raggiungimento degli obiettivi specifici di ogni disciplina, nonché di quelli educativi generali; si terrà conto delle effettive capacità di analisi e sintesi critica, della cura nell’esposizione, dell’interesse per le attività svolte.
Inoltre, verranno presi in considerazione il comportamento in classe, il regolare svolgimento dei lavori assegnati in classe e a casa, la capacità di rielaborazione autonoma e critica dei contenuti ed il miglioramento rispetto ai livelli di partenza, la partecipazione alle attività sincrone e asincrone della DDI (se e quando dovesse essere svolta).
STANDARD MINIMI DI SUFFICIENZA
Conoscenza delle linee generali dei programmi
Correttezza e completezza espositiva
(Si rimanda alle singole programmazioni per gli aspetti più specifici.)
VERIFICHE
Le verifiche saranno costanti e frequenti, dal posto e alla lavagna, e seguiranno le seguenti tipologie: verifiche orali, prove di produzione scritta e di traduzione da lingua antica o straniera a quella italiana, test, questionari, prove strutturate e semistrutturate, esercizi e problemi.
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Saranno decise durante i consigli di classe, su proposta di docenti ed alunni, e prevedranno con tutta probabilità:
Visite guidate
Spettacoli teatrali e cinematografici
Partecipazione ai progetti promossi dall’Istituto
Mostre
Attività sportive
Viaggio di istruzione di fine anno
Partecipazione ai vari Certamina di Lingue Classiche, Olimpiadi di Matematica, Filosofia e Chimica e Gare Sportive.
Proposta di impegno nell’adozione a distanza di una bambina brasiliana, già intrapresa fin dal terzo anno su iniziativa della Prof.ssa Greganti.
CREDITO SCOLASTICO
Viene attribuito in base all’art. 15 del d.lgs. 62/2017 Punteggio massimo: 40 crediti
Il credito scolastico è assegnato in base alla media dei voti finali e in considerazione dell’impegno degli ultimi tre anni del corso. Esso esprime:
Grado di preparazione raggiunto.
Assiduità nella frequenza.
Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo.
Partecipazione ad esperienze formative interne o esterne, opportunamente documentate.
Partecipazione ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
TABELLA - Attribuzione credito scolastico
Nota Bene: l’anno in cui l’alunno viene dichiarato non promosso, non viene attribuito alcun punteggio; se allo scrutinio delle classi terza e quarta l’alunno risulta con sospensione del giudizio, nello scrutinio di settembre a seguito degli esami di recupero viene attribuito il punteggio relativo alla banda di appartenenza laddove il C.d.C. ritenga di poter ammettere l’alunno alla classe successiva.
Media dei voti Fasce di credito III ANNO
Fasce di credito IV ANNO
Fasce di credito V ANNO
M = 6 7-8 8-9 9-10
6< M ≤7 8-9 9-10 10-11
7< M ≤8 9-10 10-11 11-12
8< M ≤9 10-11 11-12 13-14
9< M ≤10 11-12 12-13 14-15
PIANO DI LAVORO
Anno scolastico 2021-2022
DOCENTE: Manuela Greganti MATERIA: Italiano
CLASSE: 5 sez. A Classico
FINALITA’ DIDATTICHE E PEDAGOGICHE:
Lo studio della disciplina deve consentire all’alunno di:
Conseguire una maggior padronanza dei mezzi espressivi, secondo le diverse situazioni comunicative e funzioni d’uso, sia nel momento della fruizione sia in quello della produzione dei testi, in relazione all’essenziale funzione trasversale svolta dalla lingua nell’ambito della vita scolastica, culturale e umana del discente.
Utilizzare criticamente il linguaggio per operare processi di analisi e sintesi, inferenze e pur semplici collegamenti interdisciplinari.
Accedere, attraverso la lingua, ai più diversi ambiti di conoscenze e di esperienze.
Rielaborare personalmente e criticamente il sapere.
Acquisire interesse per la lettura di testi di vario genere, letterario e non, come mezzo per accedere al sapere e alla conoscenza della realtà.
Maturare, attraverso l’accostamento a testi di vario genere e l’analisi di essi, un interesse più specifico per le opere letterarie.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:
Conoscenze:
Registri linguistici adeguati ai diversi tipi di comunicazione
Quadro storico-culturale della letteratura italiana
Riferimenti a fenomeni coevi delle letterature europee
Percorsi letterari che privilegino la trattazione di generi, autori e/o opere opportunamente scelti
Competenze:
Comprensione del testo: l’alunno deve saper comprendere il messaggio globale sul piano concettuale e deve saper riconoscere le strutture metriche, stilistiche, morfosintattiche, lessicali del testo, in modo autonomo e critico.
Contestualizzazione: l’alunno deve saper inserire il testo esaminato nel contesto dell’autore e nel panorama storico-culturale di appartenenza.
Capacità:
Rielaborazione autonoma: l’alunno deve saper costruire una sintesi originale, utilizzando conoscenze, documentazione, competenze e strumenti espressivi in maniera personale, in modo corretto e funzionale.
Capacità di organizzare in modo autonomo l’attività di studio con la scansione di tempi e scadenze.
Composizione delle seguenti tipologie di scrittura:
- analisi del testo: capacità di comprensione, contestualizzazione ed eventuali approfondimenti personali in senso critico.
- Testo argomentativo: scritto di tipo espositivo e argomentativo, con registro linguistico formale e specifico, su una tematica proposta, di cui viene fornita una documentazione scelta.
- tema classico: trattazione espositiva e/o argomentativa autonomamente elaborata dallo studente, secondo le sue conoscenze e personalità, prevalentemente sulla base di un testo d’appoggio.
METODI E STRUMENTI:
Analisi dei livelli di partenza.
Lezione frontale e interattiva con coinvolgimento degli alunni sia dal posto che alla lavagna.
Centralità e lettura diretta dei testi e riflessione circa i messaggi espliciti ed impliciti contenuti, per la definizione delle specifiche caratteristiche strutturali di ogni forma di comunicazione.
Continua produzione scritta e valorizzazione della produzione autonoma, per l’acquisizione di una corretta tecnica di scrittura.
Lavori individuali e/o di gruppo.
Dibattiti e discussioni su argomenti di attualità o di interesse comune, a supporto dei libri di testo in adozione, sempre indispensabili punti di riferimento.
Attività interdisciplinari, visite guidate, teatro, mostre, etc.
Moduli di DDI (laddove necessario, causa situazione epidemiologica) in modalità sincrona e asincrona.
Strumenti:
Libri di testo, eventuali CDRom, materiale fornito in fotocopia se necessario, materiale audiovisivo, LIM, materiali e link condivisi su Classroom e/o su piattaforma didattica del R.E..
Spazi:
Aula assegnata alla classe, aula magna, laboratorio di informatica, se opportuno.
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI PER LA VALUTAZIONE:
Le verifiche dell’apprendimento saranno costituite da due/tre prove scritte a quadrimestre, tipologicamente differenziate (produzione di un testo argomentativo, analisi contenutistico-strutturale di un testo poetico o in prosa, tema classico, riassunto, recensione di un libro o di un film), nonché da due (o più) prove orali a quadrimestre.
Le prove scritte saranno valutate secondo i seguenti parametri:
- adeguatezza pragmatica (aderenza alla consegna, presenza di elementi adeguati alla struttura e alle convenzioni del genere testuale)
- caratteristiche del contenuto (pertinenza e compiutezza delle informazioni, capacità rielaborative e critiche, significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni)
- organizzazione del testo (struttura complessiva coerente ed articolata in parti, assenza di contraddizioni e/o ripetizioni)
- lessico e stile (proprietà e varietà del lessico, adeguatezza del registro)
- correttezza ortografica, coesione testuale e correttezza morfosintattica, correttezza della punteggiatura
- veste grafica (buona grafia, ordine)
In generale il C.d.D, al fine di garantire omogeneità nelle decisioni dei Consigli di Classe relativamente alle operazioni dello scrutinio finale, definisce i criteri generali di valutazione degli alunni, che si basano sulle seguenti prospettive di analisi:
1. Crescita personale di ciascun allievo nel percorso formativo e in rapporto al gruppo classe
2. Acquisizione da parte di ciascun allievo degli obiettivi prefissati, pur nel rispetto dei diversi stili, sistemi, strategie e livelli di apprendimento e sui seguentiINDICATORI PRINCIPALI DELLA VALUTAZIONE:
a) progressi rispetto ai livelli di partenza;
b) capacità individuali (saper cogliere i dati essenziali, esporre adeguatamente i contenuti, applicare le informazioni apprese, rielaborare le conoscenze, seguire un percorso di apprendimento e/o di recupero);
c) impegno mostrato nel corso dell'anno;
d) partecipazione al dialogo educativo;
e) collaborazione all'interno del gruppo classe;
f) acquisizione delle conoscenze e delle competenze necessarie in ciascuna disciplina g) Acquisizione delle strategie compensative (L.170/2010)
Si presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento dell’area disciplinare A11, elaborate sulla base degli indicatori delle griglie nazionali proposte dal MIUR da utilizzare per le prove scritte.
Sezioni specifiche x tipologia
:
INDICATORI TIPOLOGIA A
L0 NON RAGGIUNTO
L1 INIZIALE
L2 BASE
L3 INTERMEDIO
L4 AVANZATO
2 4 6 8 10
Rispetto dei vincoli posti nella consegna
10 p
Non si attiene ai vincoli richiesti
Rispetto parziale dei vincoli
Rispetto sommario dei vincoli
Rispetto complessivo dei
vincoli
Rispetto scrupoloso di tutti i vincoli
Capacità di comprendere il testo nel
suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
10 p
Non comprende il senso generale
del testo
Comprende parzialmente il testo e coglie solo in parte gli
snodi tematici e stilistici
Comprende sufficientemente il
testo e coglie gli snodi tematici e
stilistici
Comprende il testo e coglie gli snodi tematici e stilistici
Comprende perfettamente il testo
e coglie gli snodi tematici e stilistici
Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se
richiesta) 10 p
Analisi carente Analisi parziale
Analisi sufficientemente puntuale anche se
non del tutto completa
Analisi puntuale e curata
Analisi molto puntuale e approfondita Interpretazione corretta
e articolata del testo 10 p
Interpretazione insufficiente
Interpretazione parziale
Interpretazione abbozzata, corretta ma non approfondita
Interpretazione corretta, motivata con ragioni valide
Interpretazione corretta e dettagliata, con
motivazioni appropriate
TOT.
INDICATORI TIPOLOGIA B
L0 NON RAGGIUNTO
L1 INIZIALE
L2 BASE
L3 INTERMEDIO
L4 AVANZATO
4 8 10 13 15 Punti
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni
presenti nel testo proposto 15 p
Non riesce a cogliere il senso
del testo
In modo parziale In modo sintetico In modo approfondito
In modo completo e consapevole
4 8 10 13 15
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi
pertinenti 15 p
Argomentazione incerta e/o priva di elaborazione
Argomentazione non sempre congruente
Argomentazione sostanzialmente chiara e congruente
Argomentazione chiara e congruente
Argomentazione chiara, congruente e
ben articolata
2 4 6 8 10
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere
l’argomentazione 10 p
Riferimenti assenti
Riferimenti scarsi o poco pertinenti
Riferimenti essenziali Riferimenti corretti e funzionali al
discorso
Riferimenti ampi, precisi e funzionali
al discorso
TOT.
INDICATORI TIPOLOGIA C
L0 NON RAGGIUNTO
L1 INIZIALE
L2 BASE
L3 INTERMEDIO
L4 AVANZATO
2 4 6 8 10 Punti
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e
coerenza nella formulazione del titolo
e dell’eventuale paragrafazione
10 p
Testo fuori tema Testo parzialmente pertinente
Testo accettabile così come il titolo e la paragrafazione (se
richiesti)
Testo pertinente, titolo e paragrafazione
opportuni (se richiesti)
Testo pienamente pertinente, titolo
efficace e paragrafazione
funzionale (se richiesti)
4 8 10 13 15
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione.
15 p
Esposizione disordinata e a tratti incoerente
Esposizione parzialmente ordinata
e lineare
Esposizione sufficientemente ordinata e lineare
Esposizione ordinata e lineare
Esposizione ordinata, coerente e
coesa
4 8 10 13 15
Correttezza e articolazione delle
conoscenze e dei riferimenti culturali
15 p
Riferimenti culturali insufficienti a
sostenere le argomentazioni
Riferimenti culturali per argomentare
correttamente parzialmente presenti
Riferimenti culturali sufficienti per
argomentare correttamente
Riferimenti culturali ricchi e congruenti
Riferimenti culturali ricchi, complessi e
personali
TOT.
GRIGLIA GENERALE
Indicatori
L0 NON RAGGIUNTO
L1 INIZIALE
L2 BASE
L3 INTERMEDIO
L4 AVANZATO
2 4 6 8 10 Punti
1.
T E S T O
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo 10 p
Pianificazione carente e conclusione
inefficace
Ideazione, pianificazione,
esposizione imprecise e parziali
Ideazione, pianificazione ed
esposizioni sufficienti
Ideazione buona, esposizione ben
organizzata
Ottima organizzazione
adeguate ideazione e pianificazione
Coesione e coerenza testuale 10 p
Elaborato frammentario
manca di coerenza e
coesione
Elaborato parzialmente coerente, uso limitato dei
connettivi
Elaborato complessivamente
coerente,
Elaborato coerente e coeso
con i necessari connettivi
Elaborato coerente e coeso, valorizzato
dall’uso appropriato
connettivi
2 4 6 8 10 Punti
Ricchezza e padronanza lessicale 10 p
Lessico generico,
povero e ripetitivo.
Diffuse improprietà di
linguaggio e lessico ristretto
e improprio
Alcune improprietà di
linguaggio e lessico limitato
Proprietà di linguaggio e un
uso adeguato del lessico
Lessico specifico,
vario ed efficace, piena padronanza dii linguaggio 2.
LI N G U A
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi) e uso corretto ed efficace della punteggiatura 10 p
Testo che presenta gravi
errori di morfosintassi Punteggiatura non curata
Testo che presenta un
uso della lingua approssimativo con errori lievi Punteggiatura con qualche
difetto
Testo sufficientemente
corretto Punteggiatura sufficientemente
curata
Testo sostanzialmente
corretto Punteggiatura
adeguata
Testo pienamente
corretto Punteggiatura
varia e appropriata
3.
C U L T U R A
2 4 6 8 10 Punti
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali 10 p
Scarsa conoscenza dell’argomento
e la sua trattazione è del tutto priva
di riferimenti culturali.
Le conoscenze sono lacunose;
i riferimenti culturali sono approssimativi
e confusi
Si orienta in ambito culturale,
anche se con riferimenti abbastanza
sommari
Dimostra una buona preparazione e
sa operare riferimenti culturali
Dimostra ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei riferimenti
culturali
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali 10 p
Non presenta spunti critici, le
valutazioni sono impersonali
Presenta spunti critici in maniera approssimativa
Presenta spunti critici corretti ma
non approfonditi
Esprime, motivandoli adeguatamente, giudizi critici in
prospettiva personale
Giudizi critici appropriati, rielaborazione
personale opportuna
TOT
CANDIDATO/A___________________________________________________________
PUNTEGGIO TOTALE (GRIGLIA1+2) ________________________________________
*Candidati con DSA: Correttezza grammaticale (indicatore 2b) punti >= 6
Griglia di valutazione per la PROVA ORALE.
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto.
Assolutamente insufficiente 3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di
analisi ed argomentazione.
Scarso- insufficiente 5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di
possedere alcune competenze richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.
Discreto
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver
acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità critiche.
Buono–ottimo
10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una
preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata.
Eccellente
Contribuiranno alla definizione del giudizio complessivo anche elementi comportamentali, quali:
autocontrollo – correttezza – frequenza – impegno – interesse – organizzazione – partecipazione.
OBIETTIVI MINIMI
Per gli obiettivi minimi ci si attiene a quanto concordato collegialmente e sottoscritto in sede di riunione di dipartimento dell’area disciplinare A011.
ITALIANO CLASSI V DI TUTTI GLI INDIRIZZI (h 4/settimana)
1. LETTERATURA
a. Conoscenza essenziale del percorso storico-letterario (dal Romanticismo alla letteratura contemporanea); Leopardi; secondo Ottocento, Verismo e Decadentismo; Pascoli e il Simbolismo; D’Annunzio e l’Estetismo; la narrativa del primo Novecento (un autore a scelta fra Pirandello e Svevo); la poesia del Novecento (un autore a scelta fra Ungaretti, Montale e Saba).
Canti a scelta della Divina Commedia, contenuti narrativi e semplici linee critiche.
b. Acquisizione del linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario.
2. PRODUZIONE SCRITTA
a. Produzione semplice ma corretta delle varie tipologie di testo presenti nella prima prova dell’esame di Stato;
b. Collegare i dati studiati e ragionare su di essi senza errori ortografici e morfosintattici gravi, usando un linguaggio chiaro e con una ordinata strutturazione logica del discorso.
3. ORALE
a. Coerenza logica nell’esposizione;
b. Utilizzo pertinente del lessico specifico;
c. Operare collegamenti con la storia;
d. Organizzare le conoscenze e utilizzarle correttamente;
e. Operare confronti ed esprimere giudizi motivati.
STRATEGIE DI RECUPERO:
Si effettuerà una costante attività di recupero in itinere e, qualora si renda necessaria, una sospensione dell’attività didattica al fine di mettere in atto adeguate strategie di recupero in orario curricolare.
Si prevede inoltre un’eventuale attività di tutoraggio (del tutto volontaria) da parte degli studenti più motivati nello studio e disponibili nei confronti dei compagni in difficoltà.
Gli studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i corsi di recupero pomeridiani organizzati dalla scuola e/o a rivolgersi allo sportello didattico.
CONTENUTI DISCIPLINARI (
con scansione temporale):
CONTENUTI DISCIPLINARI
(con scansione temporale):I periodo (45 ore circa):
Modulo di recupero di quanto parzialmente svolto nel precedente a.s. con produzione di un test (modello INVALSI) su ALESSANDRO MANZONI.
La poesia patriottica. La poesia dialettale: cenni su C. PORTA e G. G. BELLI, lettura e analisi di alcuni sonetti esemplificativi.
GIACOMO LEOPARDI: vita e opere
- SNODO CONCETTUALE con raccordi interdisciplinari: la ricerca del significato dell’esistenza; l’universalità del dolore; la noia; la concezione della natura.
Quadro di riferimento dell’Italia postunitaria. Brevi cenni alla figura di G. CARDUCCI.
Dal ROMANTICISMO al REALISMO: la “Bohème parigina” e la Scapigliatura milanese.
C. BAUDELAIRE – E. PRAGA – I. U. TARCHETTI.
La narrativa realistica ottocentesca: il NATURALISMO francese ed il VERISMO italiano. Cenni e riferimenti a G. FLAUBERT – E. ZOLA – G. DE MAUPASSANT – LUIGI CAPUANA – FEDERICO DE ROBERTO.
GIOVANNI VERGA: vita e opere. Proposta di lavori individuali sui singoli romanzi.
- SNODO CONCETTUALE con raccordi interdisciplinari: L’Italia post-risorgimentale; lo sviluppo economico del secondo Ottocento in Italia e all’estero; lo sviluppo ferroviario; il divario fra Nord e Sud. La questione femminile: il contributo delle donne al lavoro; i movimenti per il voto femminile: le suffragette.
Tra Ottocento e Novecento: dalla crisi della cultura alla cultura della crisi. Determinazioni concettuali e cronologiche del DECADENTISMO, modelli e figure dell’intellettuale decadente, temi e miti della letteratura decadente. Cenni e riferimenti agli scrittori simbolisti europei.
II quadrimestre (65 ore circa)
GIOVANNI PASCOLI: vita e opere.
- SNODO CONCETTUALE con raccordi interdisciplinari: L’età del colonialismo e dell’imperialismo; il colonialismo italiano; il socialismo e il nazionalismo in Italia; l’età giolittiana; le migrazioni degli italiani tra Ottocento e Novecento.
GABRIELE D’ANNUNZIO: vita e opere. Proposta di lavori individuali sui singoli romanzi.
ITALO SVEVO: vita e opere. Proposta di lavori individuali sui singoli romanzi.
LUIGI PIRANDELLO: vita e opere. Proposta di lavori individuali sui singoli romanzi.
- SNODO CONCETTUALE con raccordi interdisciplinari: Storia Interventismo e Prima guerra mondiale. Nascita e affermazione del fascismo in Italia. Il vitalismo di Bergson.
Il PRIMO NOVECENTO e le avanguardie poetiche: il CREPUSCOLARISMO e le sue voci più importanti, il FUTURISMO e Marinetti. Le “riviste” e i loro programmi, esperienze poetiche dei
“vociani”.
Il nuovo romanzo europeo: quadro di riferimento ideologico, caratteristiche tecnico-formali, autori europei più significativi.
FEDERIGO TOZZI: vita e opere. Consigliata lettura integrale del romanzo Con gli occhi chiusi.
La nuova tradizione lirica novecentesca: l’ERMETISMO.
GIUSEPPE UNGARETTI: vita e opere.
EUGENIO MONTALE: vita e opere.
SALVATORE QUASIMODO: vita e opere.
La lirica antiermetica.
UMBERTO SABA: vita e opere.
Solo se l’articolazione annuale delle attività didattiche lo consentirà:
Gli scrittori e la narrativa italiana nel secondo dopoguerra, il dibattito delle idee fra gli intellettuali.
Cenni sui seguenti autori:
PIER PAOLO PASOLINI tra letteratura e cinema.
ITALO CALVINO: vita e opere.
ELIO VITTORINI: vita e opere.
CESARE PAVESE: vita e opere.
Di ogni singolo autore espressamente citato verranno lette, analizzate e commentate, in classe e con approfondimenti individuali, le opere più rappresentative, ai fini di una più completa e approfondita comprensione delle tematiche trattate, privilegiando tematiche di interesse comune anche ad altre discipline, con le quali sarà possibile raccordarsi lavorando in modo parallelo e condiviso.
Naturalmente le ore previste per ogni singola unità didattica potranno subire variazioni anche piuttosto consistenti durante il percorso scolastico in base alle esigenze degli alunni e alle diverse necessità del tempo- scuola, tenendo conto anche del monte ore da riservare alle prove scritte e alle verifiche orali, nonché dell’emergenza sanitaria in corso.
EDUCAZIONE CIVICA: la classe parteciperà al “Progetto Educazione Civica-Costituzione, Cinema e Cultura nella storia dell’Italia repubblicana”, che prevede lezioni frontali del docente di Diritto Prof. Stefano De Santis sugli argomenti chiave, visione di film strategici, preparazione della sceneggiatura del documentario-video da realizzare su un film scelto dagli studenti e realizzazione pratica del documentario.
DIVINA COMMEDIA (circa 25 ore):
Prerequisiti
Dante, la vita, il pensiero politico con riferimenti al De monarchia. Il Dolce Stil Novo, la Vita Nova, la Comedia (genesi, struttura, contenuti, l’interpretazione allegorica del testo; narratore e focalizzazione) Lettura integrale e analisi di almeno 10 canti del Paradiso.
Testi in adozione:
VOLA ALTA PAROLA, di R. Carnero-G. Iannaccone, voll. Leopardi-5-6, Giunti editori.
La Divina Commedia, qualsiasi edizione scolastica integrale, corredata da note critiche e commenti di analisi ed approfondimento a cura di critici e letterati, a scelta degli studenti e delle loro famiglie (consigliata ed.
integrale della SEI).
Roma, 6 ottobre 2021 Il docente
Manuela Greganti
PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CULTURA LATINA A cura della prof.ssa Maria Di Pasquale
Classe: 5^A- Liceo Classico LIBRI DI TESTO
G. Agnello-A. Orlando, Nuovo uomini e voci dell’antica Roma, vol. 3. Palumbo editore
De Bernardis-Sorci-Colella, Grecolatino-Volume unico. Versionario bilingue. Zanichelli
Ovidio, Le Metamorfosi, Principato FINALITÀ
Contribuire, entro il quadro formativo generale, allo sviluppo di una sensibilità verso le problematiche umane e socioculturali.
Favorire l’acquisizione di una spiccata consapevolezza delle proprie radici storico-culturali e stimolare l’interesse per lo studio e l’approfondimento personale in una visione
pluridisciplinare della cultura.
Curare il raggiungimento di una competenza linguistica che permetta nella lettura di testi scelti di riconoscere con consapevolezza critica il pensiero antico ed i suoi valori estetici.
OBIETTIVI
Metodo di studio capacit lo ico-analitiche e dialettiche; inserimento dei singoli fenomeni letterari nel contesto storico con collegamenti sincronici e diacronici.
Acquisizione di un lessico corretto, generale e specifico.
Sviluppo progressivo di autonome capacit cri c e.
Affinamento della conoscenza degli aspetti tecnici e stilistici della lingua latina.
CONOSCENZE
nit dida c e e percorsi per eneri le erari come da pro ramma.
ABILITÀ E PRESTAZIONI
Capacit esposi ve ed ar omenta ve.
apacit di contestualizzazione dei fenomeni letterari.
Lettura corretta, anc e metrica e comprensione dei tes antolo ici interpretazione e capacit di contestualizzazione de li stessi.
COMPETENZE
Tecniche di memorizzazione.
Tecniche di analisi e sintesi.
Apprendimento ed utilizzo di uno specifico linguaggio letterario.
Potenziamento delle tecniche di lettura e traduzione utilizzando le competenze morfosintattiche, stilistiche e retoriche
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale e lezione interattiva – uso di materiali informatici preparati appositamente per la classe o già disponibili in forma di filmati, schede ecc.
Lettura ed analisi testuale guidata ed autonoma.
Lavoro di ricerca, anche interdisciplinare.
Verifiche sintetiche ed analitiche, scritte ed orali sulla letteratura; verifiche scritte (traduzioni).
Attività di consolidamento/potenziamento (1.5 a settimana).
STRUMENTI DI VERIFICA
Prove scritte: traduzione, analisi del testo, questionari, test Prove orali: interrogazioni sintetiche ed analitiche
CRITERI DI VALUTAZIONE Scritto
correttezza morfo-sintattica, comprensione del testo e buona resa in lingua italiana.
Orale
Comprensione morfo-sintattica e interpretazione del testo.
Conoscenza degli argomenti letterari nelle loro linee fondamentali.
apacit di riela orazione autonoma e di valutazione critica dei contenuti appresi.
i terr inoltre conto di indicatori quali la partecipazione al lavoro scolastico l’assiduit nella frequenza l’impe no e l’interesse al dialo o educativo, la regolarità nello studio a casa ed infine il percorso compiuto rispetto ai livelli di partenza.
CRITERI DI SUFFICIENZA
Conoscenza e riconoscimento delle strutture morfo-sintattiche di base della lin ua traduzione di un testo di media di colt con errori ma nella comprensione generale del messaggio.
apacit di ar omentare sui conce di ase della storia della le eratura e di contestualizzazione essenziale dei testi letti.
La valutazione terr , comunque, conto, oltre che dei livelli effettivi di conoscenze e competenze acquisite, della crescita personale dell’alunno del rado di partecipazione e di interesse nonc é dell’impe no profuso.
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE
Si vedano le griglie (per le prove scritte e orali) approvate e contenute nel PTOF e visibili sul sito (sezione Didattica-Dipartimento A11/A13)
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI
Nell’am ito dell’attivit di valorizzazione delle eccellenze: eventuale preparazione per l a partecipazione a certamina o seminari.
OBIETTIVI MINIMI
● onoscenze
Linee essenziali della storia letteraria. I docenti concordano che per le classi dell'ultimo anno in latino si confermino i seguenti limiti: selezione di brani poetici per circa 250 versi;
circa 60 paragrafi di prosa (da opere di Seneca, Tacito o altro autore);
consolidamento delle conoscenze morfosintattiche
● ompetenze e capacit
interpretazione e contestualizzazione dei testi studiati
identificazione dei principali fenomeni morfosintattici
comprensione almeno del senso generale di un testo e capacit di orientarsi nella traduzione, seppure con errori
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA Totale ore previste:132
Lingua latina
Ripresa dell’analisi delle strutture sintattic e Letteratura latina
’et iulio-claudia
Il contesto storico-culturale
Storia e storiografia: Velleio Patercolo, Curzio Rufo e Valerio Massimo
Il genere favolistico: Fedro
La satira: Persio
L’epica Lucano
La filosofia: Seneca
Il romanzo: Petronio Arbitro
ociet e cultu a nell’et dei lavi e di Traiano
Il contesto storico-culturale
Saperi specialistici e cultura enciclopedica: Plinio il Vecchio
L’evoluzione della retorica Quintiliano
Il genere epico: Stazio
La satira: Giovenale
L’epistolo rafia Plinio il iovane
La biografia: Svetonio
L’epigramma: Marziale
La storiografia: Tacito ’et di d iano e li ntonini
Il contesto storico-culturale
I poetae novelli
Frontone e Gallio
Il romanzo: Apuleio Modulo sulla letteratura cristiana
Introduzione: i fondamenti della cultura cristiana
Riconversione delle forme tradizionali: epistolografia, retorica, storiografia
I nuovi generi: letteratura apologetica, esegetica e testimoniale
Un grande apologista: Tertulliano
Il trionfo del cristianesimo: Gerolamo ed Agostino Percorsi per generi letterari
La satira da Lucilio a Giovenale (accenni anc e alla commedia ἀρχαία ai Giam i di Callimaco)
Il romanzo nel mondo greco-latino
La storiografia: Da Sallustio ad Ammiano Marcellino
’epos: da Ennio a Lucano
Lettura di passi antologici di testi latini in lingua italiana
Classico latino: Ovidio, Le metamorfosi, passi scelti
In merito alla didattica dell’EDUCAZIONE CIVICA verranno dedicate due ore a quadrimestre (come da delibera del CDC) a temi specifici relativi i tre ambiti evidenziati dai referenti per la materia. Nello specifico si approfondiranno temi afferenti all’ambiente e allo sviluppo sostenibile. Verrà effettuato un test alla fine di entrambi periodi al fine di valutare l’assimilazione dei contenuti. Non si prevede copresenza con i referenti ma solo un coordinamento esterno dell’attivit .
In merito alla DDI, la didattica digitale sarà attivata in caso di quarantena della classe, di lock down parziale o totale come indicato nel Piano di Istituto approvato nel CD del 2 settembre 2020. I contenuti non verranno modificati ma la metodologia di approccio varierà sulla base delle risorse tecnologiche a disposizione. Si seguiranno le linee operative proposte nella rimodulazione dipartimentale dell’a.s. 2019-2020 in merito ai criteri di valutazione e alla modalit di verifica nonc é all’inclusione de li alunni BE .
Roma, 08/10/2021 Il Docente
Prof.ssa Maria Di Pasquale
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE INIZIALE DI GRECO
CLASSE: 5^A-LICEO CLASSICO DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA GRECA DOCENTE: PROF.SSA MARIA DI PASQUALE
Il percorso liceale declinato nelle Indicazioni Nazionali
“ l pe co so del liceo classico indi i ato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica.
Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di conf onto di valo i. avo isce l’acquisi ione dei metodi p op i de li studi classici e umanistici, all’inte no di un quad o cultu ale che, ise vando atten ione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. uida lo studente ad app ofondi e e a sviluppa e le conoscen e e le a ilit e a matu a e le competen e a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
aver maturato tanto nella pra ca della traduzione quanto nello studio della loso a e delle discipline scien c e una uona capacit di ar omentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anc e all’interno di una dimensione umanistica.
LINEE GENERALI E COMPETENZE Lingua
Al termine del percorso lo studente in rado di le ere comprendere e tradurre tes d’autore di vario enere e di diverso ar omento al tempo stesso a acquisito la capacit di confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica il latino con l’italiano e con altre lin ue straniere moderne pervenendo a un dominio dell’italiano più maturo e consapevole in particolare per l’arc itettura periodale e per la padronanza del lessico astratto.
Pratica la traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come strumento di conoscenza di un testo e di un autore che gli consente di immedesimarsi in un mondo diverso dal proprio e di sentire la sfida del tentativo di riproporlo in lingua italiana.
Cultura
Al termine del quinquennio lo studente conosce, principalmente attraverso la lettura diretta in lingua originale, integrata dalla lettura in traduzione, i testi fondamentali del patrimonio letterario classico, considerato nel suo formarsi storico e nelle sue relazioni con le letterature europee;
comprende, anche attraverso il confronto con le letterature italiana e straniera, la specificità e complessità del fenomeno letterario antico come espressione di civiltà e cultura.
Sa cogliere il valore fondante della classicità latina per la tradizione europea in termini di generi, fi ure dell’imma inario auctoritates e individuare attraverso i testi, nella loro qualità di documenti storici, i tratti più significativi del mondo latino, nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.
Lo studente inoltre in rado di interpretare e commentare opere in prosa e in versi, servendosi de li strumenti dell’analisi lin uistica stilistica retorica e collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale; ha assimilato categorie che permettono di interpretare il patrimonio mitologico, artistico, letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civiltà europea; sa confrontare modelli culturali e letterari e sistemi di valori; infine sa distinguere e valutare diverse interpretazioni; esporre in modo consapevole una tesi; motivare le argomentazioni.
Fa salvi li insopprimi ili mar ini di li ert e la responsa ilit dell’inse nante - che valuterà di volta in volta il percorso didattico più adeguato alla classe e più rispondente ai propri obiettivi formativi e anche alla propria idea di letteratura - essenziale c e l’a enzione si so ermi sui tes più significativi.
FINALITÀ
Alla fine del percorso lo studente deve dimostrare di essere in grado di:
1. interpretare e tradurre testi latini e greci:
1.1. riconoscere le principali strutture sintattiche, morfologiche e lessicali semantiche;
1.2. riconoscere la tipologia dei testi, le strutture retoriche di più largo uso;
1.3. giustificare la traduzione effettuata come frutto di una ricerca esegetica, come scelta tra ipotesi diverse anche in relazione alle possibilità espressive e stilistiche della lingua italiana;
2. riconoscere i sistemi linguistici in chiave sincronica e cogliere i rapporti fra la formalizzazione e l'uso concreto della lingua;
3. cogliere in prospettiva diacronica i principali mutamenti dalla lingua latina e greca;
4. dare al testo una collocazione storica:
4.1. cogliere alcuni legami essenziali con la cultura e la letteratura coeva;
4.2. riconoscere i diversi tipi di comunicazione in prosa e in poesia;
4.3. individuare i vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stile, i topoi;
5. individuare i caratteri salienti della letteratura latina e greca e collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria;
6. impostare, insieme con problemi di comprensione storica, problemi di valutazione estetica;
7. riconoscere i rapporti del mondo greco-latino con la cultura moderna:
7.1. individuare gli elementi di continuità e di alterità nelle forme letterarie;
7.2. individuare gli apporti di pensiero, di categorie mentali e di linguaggio alla formazione della cultura europea.
COMPETENZE SPECIFICHE Relativamente ai punti 2, 3, 7:
2. riconoscere il sistema linguistico greco-latino in chiave sincronica e cogliere i rapporti fra la formalizzazione e l'uso concreto della lingua;
2. 1. organizzare gli elementi fondamentali del sistema linguistico greco e latino in un modello teorico che consente di procedere ad analisi contrastive o analogiche con altri sistemi linguistici;
3. cogliere in prospettiva diacronica i principali mutamenti dalla lingua latina alle lingue neolatine, anche attraverso la conoscenza di alcuni elementi fondamentali di linguistica, come, ad esempio, le leggi fonetiche;
7. riconoscere i rapporti del mondo greco e latino con la cultura moderna:
7.1. individuare gli elementi di continuità e di alterità nella tradizione letteraria;
7.2. individuare l'incidenza del lessico latino e greco sulla formazione del linguaggio intellettuale nelle lingue moderne;
7.3. individuare gli apporti di pensiero e di categorie mentali alla formazione della cultura europea.
ABILITÀ
Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio;
Saper collocare correttamente autori, testi e fenomeni letterari nello sviluppo storico della cultura greca;
Saper individuare le caratteristiche dei generi letterari, operando collegamenti tra gli autori della letteratura greca ed eventualmente anche con quelli della letteratura latina;
aper comprendere testi antolo ici inserendoli correttamente nel mondo concettuale dell’autore anche con un uso uidato dell’eventuale testo a fronte
saper integrare i testi degli autori con le letture antologiche in traduzione, anche con un uso guidato dell’eventuale testo a fronte.
OBIETTIVI MINIMI
● Conoscenze
Linee essenziali della storia letteraria. I docenti concordano che per le classi dell'ultimo anno in greco si confermino i seguenti limiti: tragedia 200 versi.
consolidamento delle conoscenze morfosintattiche
● Competenze e capacit
interpretazione e contestualizzazione dei testi studiati
identificazione dei principali fenomeni morfosintattici
comprensione almeno del senso generale di un testo e capacità di orientarsi nella traduzione, seppure con errori
Totale ore previste: 99
CONOSCENZE DECLINATE IN MODULI D’APPRENDIMENTO
Modulo Tempi CONOSCENZE
1 settembr e
L’Ellenismo Introduzione storica La definizione di Ellenismo La situazione politica
Caratteristiche dell’Ellenismo I nuovi centri della cultura
Versioni: ripresa delle principali strutture morfosintattiche. Aristotele
2 ottobre Dalla Commedia antica a quella Nuova: Menandro
Selezione di testi antologici tratti dalle commedie superstiti di Menandro Versioni: ripresa delle principali strutture morfosintattiche. Aristotele Excursus sul teatro Greco-romano
3 novembr e
La Poesia
Callimaco e le sue opere
Apollonio e il rinnovamento dell’epos in età ellenistica Ampia selezione di brani antologici
Versioni: ripresa delle principali strutture morfosintattiche. Marco Aurelio Excursus sul genere epico nel mondo greco-romano
4 dicembre
Teocrito e la poesia bucolica
Erinna, il mimo, Eronda, il Fragmentum Grenfellianum La poesia didascalica (Arato di Soli e Nicandro di Colofone) Ampia selezione di letture antologiche
Versioni: ripresa delle principali strutture morfosintattiche. Marco Aurelio Excursus sulla poesia bucolica nel mondo greco-romano
5 gennaio
L’epigramma ellenistico
La scuola dorico-peloponnesiaca La scuola ionico-alessandrina La scuola fenicia
Ampia selezione di letture antologiche
Versioni: ripresa delle principali strutture morfosintattiche. Epitteto
6 febbraio La storiografia ellenistica e Polibio Letture antologiche
Versioni: ripresa delle principali strutture morfosintattiche. Epitteto Excursus sul genere storiografico nel mondo greco-latino
7 febbraio/
marzo
L’età imperiale La retorica Asianesimo Atticismo
Apollodorei e teodorei L’anonimo Sul Sublime