Consiglio Comunale di Polignano a Mare Seduta Consiliare del 12 Febbraio 2014

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Consiglio Comunale di Polignano a Mare Seduta Consiliare del 12 Febbraio 2014

Punto nr 8 all’ordine del giorno:

Realizzazione della residenza socio-sanitaria- assistenziale (RSSA) per anziani e persone non autosufficienti denominata “Residenza Sant’Anna”- - Approvazione definitiva.

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PRESIDENTE

Approfitto per ringraziare, vista la tarda ora, l'ingegner Stama che deve relazionare su questo provvedimento e colgo l'occasione per ricordare che non è presente il delegato, il Consigliere Colella Salvatore.

Prima di passare nell'argomento, mi è giunta una nota da parte di alcuni Consiglieri di minoranza.

Voci in aula

PRESIDENTE

Che dice: “i sottoscritti Consiglieri Comunali, in relazione all’argomento in…”

Consigliere Domenico LOMELO

Presidente, quando non c'è il proponente, un'interrogazione, un’interpellanza, tutto quello che è, decade.

Hanno presentato una nota? Si allega agli atti, facciamo l’ottavo punto e quella allegala agli atti. Non che gli dobbiamo dare la soddisfazione che loro se ne vanno e noi dobbiamo ancora a stare a sentire le due pagine che ti hanno dato i Consiglieri di opposizione. Quale educazione è questa?

PRESIDENTE

Naturalmente, si sono assentati perché, purtroppo, loro dicono di avere un impegno preso antecedentemente. Mimmo, figurati se io la voglio leggere.

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Allora, “i sottoscritti ritengono che la deliberazione del Consiglio Comunale nr 25 del 12 agosto del 2013 sia viziata. Infatti, nel deliberato di legge, al punto nr 1, al posto di prendere atto di condividere la relazione del dirigente dell'ufficio tecnico e approvarla per farne parte integrante e sostanziale del presente atto, invece a relazionare è stato il Consigliere delegato ai lavori pubblici, Salvatore Colella, dunque l’atto contiene un falso” e qui potrebbe essere, se vogliamo, un refuso.

“Ancora più brave è la mancata avvenuta pubblicazione degli atti ai sensi dell'art. 39 del decreto-legge 33/2013.

Nella proposta di deliberazione al punto nr 4 si legge che si dà atto e che è stato pubblicato lo schema del provvedimento ai sensi dell'art. 39 del D. Lgs. 33/2013 sulla trasparenza.

Si tratta di adempimento, che non compete al Consiglio, che non deve dare atto di una pubblicazione che è riservata ad altri organismi amministrativi dell'ente.

Al riguardo si segnala che è stata chiesta al Segretario Generale dell'ente la certificazione dell’efficacia degli atti e ad oggi non c'è risposta. Infatti, dalle verifiche effettuate l’avviso e la delibera del Consiglio Comunale completa degli allegati tecnici, come chiarito dall'ANAC, in relazione all'art. 39 dello stesso decreto-legge del 33/2013, non sono stati pubblicati interamente, circostanza che rende inefficace l’intero procedimento.

Per questa ragione la mancanza di preventiva pubblicazione di tutti gli atti inficia gli stessi.

Si ritiene pertanto che la procedura seguita per discutere ed approvare legittimamente questo punto all'ordine del giorno non sia corretta. Per questa ragione si rischia di vanificare l’iniziativa imprenditoriale, che pure potrebbe apportare giovamento socioeconomico alla comunità polignanese.

Per questa ragione i sottoscritti chiedono:

1) di ritirare il presente punto all’ordine del giorno;

2) di annullare in autotutela gli atti già adottati senza la preventiva pubblicazione ai sensi dell'art. 39 del 33/2013 che risulterebbero privi di efficacia;

3) di procedere alla pubblicazione nell'apposita sezione degli schemi dei provvedimenti da riadottare;

4) convocare un nuovo Consiglio Comunale per la riadozione dei provvedimenti.

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Invitano il Segretario Comunale ad esprimere il parere di legittimità dell'intero procedimento e sullo specifico atto all'ordine del giorno, certificando se la procedura seguita sia corretta, perché ad oggi non c'è risposta all'interrogazione.

A firma del Consigliere Matteo Colella, del 6 febbraio 2014, che lo chiede espressamente, ricordando che la Corte dei Conti, sentenza 40/2013 ha precisato che è fuori dubbio che il Segretario Comunale abbia il preciso obbligo giuridico di segnalare agli amministratori le illegittimità contenenti negli emendati provvedimenti al fine di impedire a tali comportamenti illegittimi forieri di danno erariale”.

È a firma dei Consiglieri: Matteo Colella, Eugenio Scagliusi e Angelo Bovino.

Quanto dovevo. Passiamo all’argomento. Prego Consigliere Lomelo.

Consigliere Domenico LOMELO

Vorrei che fosse messo a verbale, che diventa parte integrante della delibera lo stesso quesito, è come l'uovo di colombo presentato da Colella.

Colella ha avuto soddisfazione nella discussione, dove sono stati presentati gli stessi quesiti, in Commissione Urbanistica e dove nel momento in cui noi abbiamo discusso nella Commissione, sia il dirigente dell'ufficio tecnico sia il Presidente della Commissione, hanno dato contezza e certezza che l'atto era stato pubblicato.

Per cui, a me fa fede sia il verbale che noi abbiamo della Commissione, dove siamo stati disponibili anche, nell’ipotesi in cui vengano interessate altre autorità, di mandarle alle altre autorità.

Qua si tratta di un'opera che va, con finalità sociali, avanti da un anno e che forse finalmente ha la sua naturale conclusione e forse, mi auguro, entro 24 mesi quell'opera sarà a disposizione non solo di Polignano, ma anche degli altri.

Diciamo di cosa si tratta: di una residenza per i non abili, per i diversamente abili, per coloro che non sono autosufficienti, che è cosa che qualsiasi Comune tenterebbe non sapete come, per avere, quando famiglie si trovano nelle condizioni di poter ricoverare un proprio parente e non sanno dove portarlo.

Quindi, per quanto mi riguarda, quelle polemiche sono chiuse.

PRESIDENTE

Ingegnere, potete anche rileggere questo passaggio del dott. Lomelo, quando

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Ing. STAMA

Scusa Presidente, sull’illegittimità dell’atto di adozione e sul primo punto, ho fatto presente a Matto Colella, mi avrebbe fatto piacere se queste cose non vengono portate all’attenzione del Consiglio Comunale, perché come ha già detto il Consigliere Lomelo, ne abbiamo ampiamente discusso nella Commissione Consiliare all’urbanistica.

Comunque, per quanto riguarda il primo punto, che nella delibera di adozione a relazionare in Consiglio Comunale era stato il Consigliere Colella Salvatore, certamente ha relazionato sulla delibera il Consigliere Salvatore Colella, ma faceva riferimento alla relazione, peraltro citata nel corpo della delibera, sottoscritta dal responsabile, in quel momento, del procedimento.

Quindi, stava leggendo una mia relazione che era il corpo della delibera. Non c'è nessuna discrasia in tal senso.

PRESIDENTE

Prego Consigliere Focarelli.

Consigliere Angelo FOCARELLI

Voglio precisare la posizione su questa delibera. Come ho già ribadito in Commissione Urbanistica, e come si evince da tutti gli atti che fanno riferimento a questa delibera, trattasi di variante urbanistica. E come tale, io avrei preferito, come anche doveva farlo, secondo me, il Sindaco, a garanzia sia dell’imprenditore che del Consiglio Comunale, che della legittimità degli atti, se ci fosse stato anche il parere del dirigente del settore urbanistica.

Anche perché, se noi andiamo a vedere addirittura tutte le delibere che riguardano, nel nominare questa situazione, dicono: “approvazione definitiva della variante urbanistica adottata, relativa alla realizzazione”.

Quindi, un parere dell’arch. Musa era indispensabile e sarebbe servito a chiarire tanti altri dubbi.

Come nella delibera di adozione, io abbandonerà l’aula, perché non intendo votare questo provvedimento.

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PRESIDENTE Prego Sindaco.

SINDACO

Innanzitutto, quando questa procedura, per quanto riguarda questa delibera, è cominciata, comunque l’ing. Stama era anche responsabile dell’urbanistica. Poi, visto che lui era anche il responsabile del procedimento, si è deciso di far continuare all’ing. Stama di portare avanti questo procedimento e non ripartire tutto di nuovo dall’inizio. Sono stato io, insieme a tutti, a decidere di far continuare, come responsabile del procedimento, l’ing. Stama.

Lui era quando è cominciata questa procedura, era anche responsabile dell’urbanistica. Quindi, non ci sono problemi su questa cosa.

PRESIDENTE

Ci sono altri interventi? Prego ing. Stama.

Ing. STAMA

Do per letto il contenuto della delibera e faccio un breve riassunto.

Con delibera del Consiglio Comunale nr 25 esecutivo, è stato approvato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 e seguenti, il progetto dei lavori di realizzazione della residenza sociosanitaria assistenziale RSSA per anziani e persone non autosufficienti, denominate residenza Sant’Anna.

Quindi, con quella delibera di approvazione del progetto, fu fatta anche l'adozione di variante alle previsioni del PRG vigente.

Con nota del nr 14.288 del 6 giugno 2013, e quindi con procedimento già avviato fu trasmessa tutta la pratica per l'acquisizione del parere VAS al servizio ecologia della Regione Puglia. Pertanto, già con la procedura avviata era stato individuato il responsabile del procedimento per quanto riguarda anche per la pratica urbanistica, e quella relativa alla VAS già avviato presso la Regione Puglia.

Quindi, la nomina del nuovo responsabile del procedimento, per quanto riguarda la struttura autonoma di edilizia e urbanistica è avvenuta dopo il 6 giugno. Quindi, ha preso servizio il 1 luglio.

Quindi, per quanto riguarda l'economicità, la trasparenza dell'azione

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Pretorio, e come responsabilità del procedimento faceva capo a me, quale responsabile del servizio sia del settore lavori pubblici e dell’urbanistica.

Quindi, il dirigente in quel momento diventa, secondo anche le disposizioni della 267, responsabile in via esclusiva, non è che uno è responsabile un momento, poi non lo è, poi lo riprende, in relazione agli obiettivi dell'ente, della correttezza amministrativa, dell'efficienza e dei risultati.

Cioè, un procedimento di un proponente non si può interrompere e riprendere.

Ecco perché non c'è stata nessuna revoca da parte dell’Amministrazione per quanto riguarda quel procedimento che era stato avviato, come per altri procedimenti, che c'è stata una revoca dell'incarico che io avevo per altre incombenze.

Ecco perché c'è una continuità amministrativa sotto questo punto di vista, perché non c'è stata una revoca delle funzioni dirigenziali relative a quel provvedimento. Questo che sia chiaro e di modo che non si venga tutte le volte a dire questa cosa. Anche perché, dopo che è stata fatta tutta una procedura con la Regione, con la pubblicazione degli atti, con le osservazioni, pubblicate all’Albo Pretorio, alla parte di amministrazione trasparente, tutti questi atti si viene a dire che non c'è trasparenza, non c'è pubblicità? Non è possibile ammettere una cosa del genere.

Quindi, avvenute le dovute pubblicazioni, per quanto innanzi evidenziato, si ritiene di poter procedere all'approvazione definitiva della variante urbanistica adottata, relativa alla realizzazione della residenza sociosanitaria RSSA per anziani e persone non autosufficienti, composta dagli elaborati tecnici e dallo schema di convenzione così come approvati e richiamati dalla delibera di Consiglio Comunale nr 25 del 12 agosto 2013, esecutiva nei termini di legge.

Pertanto, si propone a codesto spettabile Consiglio, di deliberare:

- di prendere atto del provvedimento conclusivo rilasciato dal dirigente dell'ufficio programmazione politiche energetiche, VIA e VAS della Regione Puglia nr 18 del 9 ottobre 2013, relativa alla verifica della sussistenza delle condizioni di esclusione del piano urbanistico comunale, denominato variante urbanistica funzionale alla realizzazione di una residenza sociosanitaria assistenziale per anziani e persone non autosufficienti in aree destinate (…) del PRG del Comune di Polignano a Mare, ai sensi dell’art. 7, comma 3 e 4 e del regolamento regionale del 9 ottobre 2013, nr 18, applicato al procedimento…

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Voci in aula

Ing. STAMA

Bisognava dare atto del provvedimento conclusivo della VAS;

- di approvare definitivamente il progetto e atteso che attiene a un finanziamento pubblico, di dichiarare l'immediata esecutività del presente deliberato.

PRESIDENTE

Prego Consigliere Franco Mancini.

Consigliere Francesco MANCINI

Nel ringraziare l’ing. Stama per il lavoro e la tarda ora e nel ringraziare il mio amico Presidente della Commissione Urbanistica, che ha fatto un importante, la lista civica voterà in maniera favorevole questo provvedimento, che finalmente viene licenziato per questa città. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie Consigliere. Ci sono altri interventi? No. Votiamo.

Non essendoci ulteriori richieste di intervento, il sig. Presidente pone in votazione, per appello nominale, il punto all’ordine del giorno in trattazione.

Elenco Consiglieri Favorevoli Assenti

Domenico VITTO 1

Modesto PELLEGRINI 2

Mario MAZZONE 3

(8)

Francesco S. MANCINI 5 Giuseppe FACCIOLLA 6

Valerio CANTATORE 7

Salvatore COLELLA 2

Antonio MAIELLARO 8

Domenico LOMELO 9

Gianpiero MANCINI 3

Angelo R. BOVINO 4

Dionisio LAMANNA 5

Eugenio SCAGLIUSI 6

Matteo COLELLA 7

Lucia BRESCIA 8

9 8

PRESIDENTE

Il punto nr 8 viene approvato con:

C'è quest'ultimo punto all'ordine del giorno che lo espletiamo dicendo che non ci sono pervenute interrogazioni e che il dibattito di oggi è abbastanza sufficiente.

A questo punto posso ritenere chiusi i lavori, data l’ora. Buonanotte a tutti.

I lavori del Consiglio Comunale terminano alle ore 00:10