Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata a.s. 2020/2021 REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

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ISTITUTO COMPRENSIVO “VASCO PRATOLINI”

Scuola dell’infanzia “Calvino” – Scuola dell’infanzia “Rita Levi-Montalcini”

Scuola primaria “Marconi” – Scuola primaria “Pettini”

Scuola secondaria di primo grado “Fermi”

Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata a.s. 2020/2021 REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

1.Introduzione

Il presente regolamento individua le modalità di attuazione della Didattica Digitale Integrata (DDI) dell’Istituto Comprensivo Scandicci 3 “ Vasco Pratolini” ed ha validità a partire dall’anno scolastico 2020/2021. Per Didattica digitale integrata si intende la metodologia innovativa di insegnamento e apprendimento, rivolta a tutti gli studenti dell’

IC3, che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale esperienza di scuola in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e, più in generale, delle nuove tecnologie. La DDI è pertanto lo strumento didattico che consente di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti sia in caso di nuovo lockdown, sia in caso di quarantena, isolamento fiduciario di singoli insegnanti, studentesse e studenti, che di interi gruppi classe. La DDI, sia nella modalità limitata ad alcuni studenti, sia nel caso si debba effettuare nei confronti della generalità degli studenti in conseguenza di nuovi lockdown, si ispira ai seguenti valori:

● Diritto all’Istruzione

● Dialogo e comunicazione

● Collegialità

● Rispetto, correttezza e consapevolezza

● Valutazione in itinere e conclusiva 2.Finalità del Piano

Alla luce di quanto già sperimentato con la didattica a distanza secondo le Linee guida elaborate dal collegio docenti, col presente piano vengono fissati criteri e modalità per la DDI affinché la proposta didattica dei singoli docenti si inserisca in un quadro pedagogico e metodologico condiviso che garantisca omogeneità dell'offerta formativa, pur mantenendo saldo il diritto costituzionale di ciascun docente alla libertà di insegnamento (art.33 costituzione), evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto svolto tradizionalmente in presenza. La finalità è quella di non interrompere il percorso di apprendimento e di coinvolgere gli studenti in attività

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didattiche significative, in contesto di apprendimento attivo, costruttivo e collaborativo, tipico della didattica in ambiente digitale per garantire il successo formativo di tutti gli studenti con particolare attenzione posta verso gli alunni più fragili.

3.Strumenti da utilizzare

Le piattaforme digitali principali in dotazione all’Istituto che dovranno essere usate in via prioritaria sono: 1. Registro Elettronico axios. Dall’inizio dell’anno tutti i docenti, gli studenti (con eccezione della scuola dell’infanzia) e le famiglie sono dotati (anche tramite app) delle credenziali del registro elettronico. Tra le varie funzionalità,

1. Axios consente di gestire il registro, le valutazioni, le note e le sanzioni disciplinari.

2. Google Suite for Education (o GSuite). Tutti gli studenti dell’Istituto (con eccezione della scuola dell’infanzia) e tutti i docenti sono dotati di un account GSuite che comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Hangouts Meet, Classroom. Nel caso in cui un utente (docente, ata, alunno, ecc.) lasci l’Istituto si consiglia di effettuare il backup dei materiali di suo interesse poiché il suo account GSuite sarà rimosso dopo tre mesi.

3. l'indirizzo musicale usufruirà della piattaforma digitale “MF classroom”. L’applicazione consente di svolgere lezioni individuali online di musica con una qualità audio di gran lunga superiore alle comuni piattaforme di videoconferenza.

4. I docenti concordano nell'uso prioritario del registro elettronico Axios e GSuite: ogni team docente userà il registro elettronico per assegnare i compiti ma un'unica piattaforma per le attività didattiche in ambiente digitale.

5. Il team docente si riserva l’uso di whatsapp o di altri canali alternativa a quelli istituzionali in casi di particolare necessità e in modalità non prevalente a garanzia dell’inclusione di tutte le famiglie e di tutti gli studenti. L’Animatore e l’eventuale Team digitale garantiscono il necessario supporto alla realizzazione delle attività digitali, in particolare si prevede la realizzazione e/o la guida all’uso di repository, per la corretta conservazione di attività o video-lezioni svolte e tenute dal docente, al di là dei prodotti a tal fine dedicati messi a disposizione dalle principali applicazioni di registro elettronico, potrà costituire strumento utile non solo per la conservazione, ma anche per ulteriore fruibilità nel tempo di quanto prodotto dai docenti stessi, anche in modalità asincrona, sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali con

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specifico riferimento alla necessaria regolazione dei rapporti con eventuali fornitori esterni.

Ai servizi di base della G Suite for Education, tramite richiesta all’Animatore Digitale e conseguente verifica dei requisiti di privacy-policy, possono essere affiancate delle estensioni, soprattutto per il browser Google Chrome, che consentono di aggiungere funzionalità utili alla didattica. Per eventuali richieste o segnalazioni di criticità rivolgersi alla docente ( mettere nome animatore digitale e mail istituzionale) L'Istituto si impegna nella “non proliferazione” delle piattaforme e degli applicativi digitali al fine di semplificare la fruizione degli stessi da parte degli alunni e delle loro famiglie. L’Animatore digitale e tutto il Team Innovazione Digitale (TID) avranno il compito di supportare i colleghi meno esperti sia nelle attività pratiche sia nell’utilizzo delle risorse messe a disposizione. Docenti e studenti potranno utilizzare materiali digitali forniti dalle case editrici a corredo dei libri di testo . Ultimo, ma fondamentale, strumento di comunicazione con le famiglie è il nostro sito web: http://www.istitutocomprensivoscandiccitre.edu.it L’account mail dei docenti è professionale e contiene il dominio della nostra scuola:

nome.cognome@istitutocomprensivoscandiccitre.edu.it

4.Supporto alle famiglie e ai docenti a tempo determinato privi di strumenti digitali

L’Istituto, consapevole che la disponibilità di dispositivi informatici incide sulla qualità del lavoro svolto dall’alunno e sull’efficacia degli apprendimenti, allo scopo di consentire agli studenti sprovvisti di device di seguire le lezioni e le attività proposte, prevede il comodato d’uso gratuito. I docenti (coordinatori o referenti di classe/team) dell’Istituto, a seguito di una rilevazione preventiva del fabbisogno tecnologico degli studenti della classe o della indicazione di un bisogno da parte delle famiglie, sono tenuti a segnalare attraverso un form dedicato (uno per ogni alunno) la necessità di device o connettività al fine di attivare la procedura del comodato d’uso. L’Istituto procederà all’approvazione in Consiglio d’Istituto dei criteri di concessione in comodato d’uso, dando priorità agli studenti più bisognosi. Tali criteri saranno comunque trasparenti, sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali. Si indica il seguente ordine di priorità.

1. alunni con bes per i quali il cdc/team ha predisposto un pdp; ovvero che hanno fornito documentazione alla scuola anche solo se attraverso un dichiarazione sostitutiva di atto notorio

2. ordine di scuola (secondaria, primaria, infanzia) con priorità alle classi in uscita;

3. totale assenza di dispositivi in famiglia;

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4. presenza di fratelli (da 3 in poi).

Per i docenti a tempo determinato potrà essere assegnato un dispositivo in via residuale rispetto agli alunni e solo ove il fabbisogno da questi espresso sia completamente soddisfatto. Per quanto attiene la garanzia di connettività, oltre alla prosecuzione degli accordi a livello nazionale con i principali gestori di telefonia mobile garantiti dall’AgID, il nostro Istituto, si riserva la possibilità, nei casi di particolare disagio, di instaurare nuovi contratti per l’acquisto di sim dati. Si prevede l'istituzione di un Help Desk telefonico di supporto alle famiglie che usufruiscono del comodato d’uso a carico del tecnico d'ambito per un massimo di 2 ore a settimana. Coerentemente con le politiche BYOD (Azione#6 del PNSD), come indicato nelle linee guida DDI, docenti e studenti possono utilizzare i device di loro proprietà e connettersi con la rete WiFi dell’istituto con le proprie credenziali. Per consentire questo l'istituto si doterà del seguente regolamento:

Regolamento BYOD – Bring Your Own Devices Policy Sono ammessi in classe i seguenti dispositivi digitali mobili: tablet, smartphone ed e-reader. Gli studenti sono responsabili personalmente dei propri dispositivi. I dispositivi devono essere usati a scuola per soli scopi didattici. Gli studenti possono usare il loro dispositivo personale mobile in classe SOLTANTO con il consenso esplicito dell’insegnante. E’ vietato agli studenti usare dispositivi di registrazione audio, videocamere o fotocamere (o dispositivi che li prevedano) per registrare media o fare foto in classe SENZA il permesso dell’insegnante e SENZA il consenso della persona che viene. Audio e video registrati a scuola a fini didattici possono essere pubblicati ESCLUSIVAMENTE in canali di comunicazione INTESTATI UFFICIALMENTE all’IC Scandicci 3 “ Vasco Pratolini”. E’ vietato agli studenti prendere in prestito dispositivi di altri studenti. Ogni studente è responsabile del proprio dispositivo. Agli studenti NON è consentito usare Internet per scopi diversi da quelli didattici;scaricare musica, video e programmi da internet senza l’esplicito consenso dell’insegnante e quindi per scopi che non siano didattici;giocare con i dispositivi; Agli studenti è richiesto di caricare completamente il dispositivo a casa: non è permesso ricaricare i dispositivi nelle aule non è permesso ricaricare i dispositivi durante l’orario di lezione A tal scopo si consiglia di dotarsi di caricabatterie portatili. La scuola non sarà ritenuta responsabile per dispositivi che gli studenti lasciano a scuola Diritto di ispezione degli Insegnanti La scuola si riserva il diritto di monitorare le attività online degli utenti e accedere, controllare, copiare, raccogliere o cancellare ogni comunicazione elettronica o file, rivelandone il contenuto alle forze dell’ordine qualora lo ritenga necessario.

5. L’orario delle lezioni

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Nel caso in cui, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, si dovesse ricorrere alla DDI quale strumento unico di espletamento del servizio scolastico, nel corso della settimana sarà offerta, agli studenti, una combinazione equilibrata di attività in modalità sincrona e asincrona, per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, avendo cura di prevedere sufficienti momenti di pausa e un monte orario, come definito dalle linee guida nazionali, di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe. L’organizzazione oraria delle lezioni, una volta pianificata dal Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione, non dovrà essere modificata e dovrà essere tempestivamente comunicata alla famiglie. Questo si rende necessario al fine di agevolare l’organizzazione familiare, la pianificazione dell’uso dei device a disposizione in casa e di creare una routine necessaria. Pur non potendo includere in un testo la totalità della casistica emergenziale possibile si individuano i seguenti scenari:

a) Chiusura totale dell'Istituto o chiusura di uno o più plessi Scuola dell’infanzia

In questo ordine di scuola, le linee guida non danno indicazioni specifiche in merito ad un monte orario minimo di lezione, L’aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Premesso ciò durante tutto il periodo di chiusura le attività saranno accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico. Nella scuola dell’infanzia saranno proposte attività in modalità sincrona 1 o 2 volte a settimana a piccoli gruppi (max 8 bambini) della durata di 30/45 minuti e nella fascia oraria 8.30-16.30. Tutto ciò sarà adattato in base al gruppo sezione e alla fascia d’età. Le attività in modalità asincrona saranno proposte 2 volte a settimana.

In modo chiaro e condiviso con le famiglie la attività saranno calendarizzate dal Consiglio di Intersezione/Team utilizzando il registro elettronico evitando improvvisazioni nelle proposte in modo da favorire le famiglie e il coinvolgimento attivo di tutti i bambini.

Seguono alcuni criteri organizzativi specifici per questo ordine di scuola:

● fare in modo che in una settimana arrivino ai bambini almeno 3 proposte, semplici e con spiegazioni brevi;

● privilegiare attività che prevedano l'uso di materiali e strumenti di facile reperibilità;

● ridurre allo stretto necessario l’invio di materiale da stampare;

● non inviare link di storie e video da YouTube;

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Scuola Primaria e Secondaria di primo grado

L’Istituto assicura almeno quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime della scuola primaria), Tale modalità verrà somministrata all'intero gruppo classe o, qualora il team docente ne ravvisasse la necessità, in piccoli gruppi, se questo dovesse ritenersi più efficace dal punto di vista didattico, rispettando comunque il monte ore minimo stabilito dalle linee guida del ministero. Relativamente alle metodologie, sulla base della libertà di insegnamento, ogni insegnante prevederà di scegliere quelle più idonee alla classe in cui opera. Il consiglio di Classe/Interclasse provvederà tempestivamente a organizzare l’orario interno e comunicarlo alle famiglie, tenendo presenti i seguenti criteri: − la proporzionalità in riferimento al 'peso orario di cattedra' della singola disciplina; ( circa la metà del totale) − Per classi seconde e terze della secondaria di I grado il monte ore sarà così articolato: 4 ore di lettere, tre di matematica e scienze, 2 ore di lingua inglese, 1 ora delle restanti discipline . L'ora di religione cattolica verrà somministrata ogni 15 giorni. − Per classi prime della secondaria di I grado il monte ore sarà così articolato: 5 ore di lettere, 3 ore di matematica e scienze, un'ora di inglese e delle altre discipline. L'ora di religione cattolica verrà somministrata ogni 15 giorni. − I docenti di strumento garantiranno mezz'ora di lezione individuale pomeridiana. − Sarà un limite giornaliero: fino a 4 ore giornaliere; − Nelle classi della secondaria di I grado ogni ora di video lezione sincrona sarà composta da 45 minuti di lezione effettiva e+ 15 minuti di attività preparatoria e/o di parte relazionale come suggerito dalla cosiddetta nota Bruschi da parte del docente anche per consentire il cambio mansione richiesto dalla legge 81/2008 T.U. sulla sicurezza che considera il lavoro al terminale un'attività che comporta possibili rischi per la salute. − Nelle classi della primaria Le lezioni saranno svolte dal lunedì e venerdì, mai nel fine settimana, in un arco temporale che va dalle 9.00 alle 18:00. Ogni ora di lezione sincrona durerà un’ora e nel formulare l’orario si prevederà una pausa di 15 minuti ogni due ore per consentire il cambio mansione richiesto dalla legge 81/2008 T.U. sulla sicurezza che considera il lavoro al terminale un'attività che comporta possibili rischi per la salute.

INDIRIZZO MUSICALE − Per poter garantire una continuità efficace del dialogo didattico i docenti di strumento e i loro studenti potranno usufruire della Piattaforma alternativa specifica per le lezioni sincrone di strumento musicale “MF Classrooms”. − Ogni lezione, in modalità sincrona, avrà una durata di ca 30’ ad allievo con cadenza settimanale rispettando l’orario curriculare. Verranno, inoltre, utilizzate le registrazioni (audio e video) per permettere ai ragazzi di autovalutarsi e correggere eventuali errori, sviluppando il loro l'autosufficienza e una crescita tecnica nella ricerca della precisione di esecuzione,

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nonché un aggiornamento a programmi più idonei e performanti. − Per le valutazioni periodiche potranno essere caricati test e richiesti supporti audio-video. − Per la valutazione finale oltre agli obiettivi minimi richiesti verrà valutata la partecipazione, l’entusiasmo e la collaborazione.

b) Isolamento di una o più classi

Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione della malattia COVID-19, indicate dal Dipartimento di prevenzione territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi e dei relativi docenti, prenderanno il via, con apposita determina del Dirigente Scolastico, e attività didattiche saranno a distanza in modalità sincrona e/o asincrona sulla base di un orario settimanale appositamente predisposto dal Consiglio di classe/Interclasse/Intersezione. − La didattica a distanza sarà somministrata, non solo per le classi individuate dal dipartimento di sanità e prevenzione, ma anche per tutte le classi coinvolte , quelle cioè i cui docenti sono in quarantena, per tutta la durata degli effetti del provvedimento. − L’organizzazione oraria, pur ridotta secondo le specifiche descritte al punto precedente, dovrà rispettare (per la secondaria) gli spazi di orario curricolare dei docenti. NB L'attivazione della procedura prevista da questa casistica sarà effettuata entro 48 ore lavorative rispetto all'evento

c) Isolamento di alunno/i in quarantena o alunno identificato dal PDF (pediatra di famiglia) come fragile perché in condizione di comorbidità

Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione della malattia COVID-19 riguardino singole studentesse, singoli studenti o piccoli gruppi, l’Istituto, si impegna a garantire all'alunno/i occasioni per il mantenimento della relazione educativa con la classe e i docenti. Pertanto con apposita determina del Dirigente scolastico, le attività didattiche si svolgeranno prevedendo una modalità in streaming delle lezioni pari al monte ore deliberato in caso di lockdown completo, previo assenso scritto dei docenti del cdc coinvolto, o ,in alternativa, i docenti provvederanno a fornire gli studenti e le studentesse coinvolte del materiale di facile fruibilità sia asincrono che sincrono. NB L'attivazione della procedura prevista da questa casistica sarà effettuta entro 48 ore lavorative rispetto all'evento

d)Docente/i in quarantena

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I docenti sottoposti a misure di quarantena o isolamento domiciliare che non si trovano in stato di malattia certificata dal Medico di Medicina Generale o dai medici del Sistema Sanitario Nazionale garantiscono la prestazione lavorativa attivando per le classi a cui sono assegnati le attività didattiche a distanza in modalità sincrona (in orario curricolare) e/o asincrona, sulla base di un calendario settimanale appositamente predisposto dal Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione) rispettando (secondaria) lo spazio orario curricolare del docente e i limiti descritti al punto a). NB L'attivazione della procedura prevista da questa casistica sarà effettuata entro 48 ore lavorative rispetto all'evento

6. Rispetto, correttezza e consapevolezza

Per migliorare le attività di Didattica Digitale Integrata a distanza è stato opportuno fissare delle regole, nell’ottica del rispetto reciproco e nella consapevolezza del proprio e dell’altrui lavoro e che dunque coinvolgono studenti e docenti. In particolare si richiede:

● il giusto setting, ovvero predisporre prima della lezione tutto il materiale necessario per connettersi con la scuola e per poter lavorare in modo proficuo;

● puntualità e ordine, proprio come si fosse in classe, non solo nel presentarsi agli orari convenuti, ma anche nel rispetto dei tempi di consegna stabiliti;

● silenziare il proprio microfono e attivarlo su richiesta del docente;

● tenere accesa la webcam: la relazione tra insegnante e alunno è decisamente più ricca e interattiva, favorisce il dialogo e la possibilità di interventi fattivi nonché lo scambio di idee e l’interazione anche se attraverso uno schermo. E’ importante infatti stabilire un rapporto di fiducia e correttezza, comunicazione e collaborazione reciproca per lavorare in modo sereno e proficuo;

● conoscenza delle regole della privacy cui le lezioni on line e la condivisione di materiali devono attenersi; violare la privacy comporta le sanzioni penali e pecuniarie previste ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 679/2016.

● diritto alla disconnessione (art.22 comma c8 del CCNL). L'istituto e le famiglie si impegnano a non comunicare o interagire tramite il web dopo le ore 18 e durante i giorni festivi. Occorre inoltre ricordare a tutta la comunità scolastica che, anche qualora la scuola faccia ricorso alla DDI, è opportuno rispettare il Regolamento scolastico in materia di Cyberbullismo. In questo caso le segnalazioni potranno essere inoltrate compilando

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l'apposito modulo presente online e indirizzarlo alla referente d'Istituto Ilaria Maria Ominelli (ilaria.ominelli@istitutocomprensivoscandiccitre.edu.it). Il team antibullismo interverrà per via telematica effettuando colloqui sia con la vittima che con i responsabili degli atti di cyberbullismo, mettendo in atto tutte le procedure necessarie per salvaguardare il benessere degli studenti. Si invitano i genitori a vigilare per quanto di loro competenza sulle azioni dei propri figli perché la didattica a distanza non pone deroghe alle norme di comportamento valide durante la didattica in presenza, cercando così di arginare il fenomeno del cyberbullismo che ha visto aumentare notevolmente i casi durante il lookdown. NB le eventuali assenze in DAD verranno registrate sul registro elettronico

7. Alunni con disabilità, DSA e BES

Per per gli studenti con disabilità, con DSA e, più in generale, per tutti gli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES), le azioni didattiche messe in campo terranno conto di quanto previsto dai rispettivi piani educativi e didattici personalizzati, e saranno mirati a curare il loro coinvolgimento e la partecipazione attiva, favorendo per quanto possibile la didattica in presenza. NB L'attivazione della procedura prevista da questa casistica sarà effettuata entro 24 ore lavorative rispetto all'evento

7. Metodologie didattiche

L’Istituto fa tesoro dell’esperienza maturata durante i mesi di lockdown 2020.

L'apprendimento significativo si fonda sulla relazione educativa come sull’interazione tra docenti e discenti, che vanno mantenute anche a distanza con occasioni di apprendimento attivo, di creazione di prodotti, di verifica e valutazione secondo nuove modalità di lavoro sincrone e asincrone. Team dei docenti e consigli di classe avranno il compito di ripensare la didattica adottando metodologie “fondate sulla costruzione attiva” del sapere agevolando didattiche prevalentemente centrate sul protagonismo degli alunni. Come presupposto precipuo verso azioni efficaci in DDI il nostro Istituto si impegna ad essenzializzare il curricolo delle singole discipline ( vedi allegato schede per l'individuazione dei contenuti essenziali per ciascuna disciplina ed eventuali nodi interdisciplinari). La scuola primaria farà riferimento alla rimodulazione della programmazione di ogni disciplina già effettuata nello scorso anno scolastico da parte di ogni interclasse. Questa sarà soggetta ad eventuale rivalutazione qualora se ne ravvisasse la necessità. Ogni dipartimento, ogni team, ogni docente definisce le sue

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priorità scegliendo i contenuti essenziali, i nuclei fondanti le discipline, e tiene conto di quelli che meglio si prestano a essere veicolati e valutati a distanza. La nostra comunità educante, durante le progettazione di un’attività, si impegna ad individuare strategie didattiche che sollecitino gli alunni a lavorare autonomamente da casa per raggiungere gli obiettivi fissati. Ai Dipartimenti e ai consigli di classe è affidato il compito di rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, e i nodi interdisciplinari al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità. In contesti di emergenza appare ancora più rilevante assicurare il raccordo, la condivisione, tra le proposte didattiche dei diversi docenti del Consiglio di Classe. Il team docente dell'istituto si impegna a ridurre all'essenziale il solo invio di materiali o la mera assegnazione di compiti che non siano preceduti da una spiegazione relativa ai contenuti di argomento o che non prevedano un intervento successivo di chiarimento o di restituzione da parte del docente (feedback). I docenti non indicano particolari metodologie, ma ogni docente, in piena libertà, adotterà quelle che sono maggiormente indicate per il gruppo classe a cui fa riferimento.

8. Strumenti di verifica

I singoli docenti, in accordo con i consigli di classe, individuano le modalità più consone e gli strumenti di verifica adeguati e informano le famiglie circa le scelte effet- tuate. I docenti provvedono all'archiviazione dei documenti relativi alle verifiche in appositi repository messi a disposizione dalla scuola. In linea generale si ritiene che qualsiasi modalità di verifica di un’attività svolta in DDI limitando, ove possibile, la richiesta di produzione di materiali cartacei ad eccezione di particolari esigenze delle singole discipline o a particolari bisogni degli alunni. Valutazione La normativa vigente attribuisce la funzione docimologica ai docenti, con riferimento ai criteri approvati dal Collegio dei docenti (per il nostro Istituto si rinvia ai criteri/griglie delibera del collegio ( mese di maggio 2020 ai sensi del decreto legislativo 62/2017) e inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta formativa (PTOF). Le modalità e gli strumenti di valutazione sono definiti e dichiarati dal collegio dei docenti. Dalle linee guida per la DDI condividiamo l'idea che la valutazione formativa tiene conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale e del processo di autovalutazione.

9.Alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES)

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Anche a distanza il punto di riferimento per gli alunni con disabilità rimane il Piano Educativo Individualizzato (PEI), unitamente all’impegno dell’Amministrazione centrale e delle singole amministrazioni scolastiche di garantire primariamente la frequenza in presenza. La sospensione dell’attività didattica non deve interrompere, per quanto possibile, il processo di inclusione. Come indicazione di massima, si ritiene di dover suggerire ai docenti di sostegno di mantenere l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e il gruppo classe e gli altri docenti curricolari. Il corpo docenti tutto garantisce a ciascuno pari opportunità di accesso a ogni attività didattica. Atteso che per gli alunni con disabilità cognitiva non si potrà che progettare interventi sulla base della disamina congiunta (docente – famiglia) delle numerose variabili e specificità che ciascuna singola situazione impone, si possono in questa fase considerare le specifiche esigenze di alunni e studenti con disabilità sensoriali: non vedenti, ipovedenti, non udenti e ipoacusici. L’Istituto garantisce particolare attenzione alla presenza di alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e di alunni non certificati, ma riconosciuti con Bisogni educativi speciali dal team docenti e dal consiglio di classe, per i quali si fa riferimento ai rispettivi Piani Didattici Personalizzati (PDP). Anche nella didattica a distanza, si avrà cura di prevedere l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi, i quali possono consistere, a puro titolo esemplificativo, dell’utilizzo di software di sintesi vocale che trasformino compiti di lettura in compiti di ascolto, libri o vocabolari digitali, mappe concettuali. Per questi alunni si concordano il carico di lavoro giornaliero da assegnare e si garantisce la possibilità di registrare e riascoltare le lezioni, essendo note le difficoltà nella gestione dei materiali didattici ordinari. Per tutti gli alunni con BES, che si trovino in difficoltà linguistica e/o socio economica, il Dirigente scolastico, in caso di necessità da parte dello studente di strumentazione tecnologica, attiva le procedure per assegnare, in comodato d’uso, eventuali device presenti nella dotazione scolastica oppure, in alternativa, richiede appositi sussidi didattici. Oltre alla partecipazione alle 15 ore di DDi si suggerisce di prevedere la possibilità di interventi individualizzati e/o in piccolo gruppo con progetti mirati all'apprendimento attivo. − Per gli alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione in quanto riconosciuti alunni fragili ( in possesso del certificato del pediatra e dell'ufficio di prevenzione della Asl si attiverà la didattica a distanza in modalità streaming o nelle altre modalità previste dal team docente che attuerà tutte le strategie per includere lo studente in questione. − Nell’ambito delle azioni individuate dalla nostra istituzione scolastica per garantire il diritto all’istruzione di tutti gli alunni, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, l'ente locale e l'azienda sanitaria locale, ci sarà quella relativa all'erogazione del servizio di istruzione domiciliare.

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Tale servizio si rivolge ad alunni, i quali, già ospedalizzati a causa di gravi patologie, siano sottoposti a terapie domiciliari che impediscano la frequenza della scuola per un periodo di tempo non inferiore a 30 giorni. L’attivazione del servizio di istruzione domiciliare potrà avvenire, successivamente al ricovero ospedaliero, solo in presenza di alcune gravi patologie. La patologia ed il periodo di impedimento alla frequenza scolastica dovranno essere oggetto di idonea e dettagliata certificazione sanitaria, rilasciata dalla struttura ospedaliera in cui l’alunno è stato ricoverato o da un medico di struttura pubblica (si vedano a tal proposito le linee di indirizzo del MIUR pubblicate alla pagina https://miur.gov.it/-/linee-di-indirizzonazionali-sulla-scuola-in-ospedale-e-l-istruzione-

domiciliare). In tale situazione, a seguito della richiesta dei genitori, il Dirigente potrà richiedere all’USR l’attivazione di un progetto di Istruzione domiciliare da attuarsi con l’impiego del personale già in servizio presso l’istituzione scolastica, nel rispetto delle misure idonee a garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro e assicurando tutte le prescrizioni previste dalle disposizioni in materia di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID- 19”. Tale servizio potrà essere attuato SOLTANTO se al docente domiciliare saranno garantite tutte le condizioni di sicurezza e in subordine all’attivazione della dad in streaming. − Il singolo docente di sostegno, in accordo con il referente per gli alunni con disabilità,coordinato dalla funzione strumentale per l'integrazione e il successo formativo, in raccordo con gli altri componenti dei consigli di classe, metterà a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire, se possibile in presenza a scuola, agli studenti con disabilità in incontri quotidiani anche con piccoli gruppi. − Durante la stesura del PEI proporrà l'organizzazione, nonché le metodologie e le strategie didattiche, che riterrà più idonee relativamente alle modalità di lezione sincrona e asincrona da effettuare durante la didattica a distanza e/o integrata. − L'istituto, in caso di studenti con bisogni educativi speciali che necessitino di ulteriore affiancamento, prevederà uno sportello didattico calendarizzato che sarà considerato come attività di miglioramento dell'offerta formativa da regolamentare in contrattazione d'istituto. 10. Privacy Sugli aspetti relativi al trattamento dei dati personali, il Ministero dell’istruzione, in collaborazione con l’Autorità garante per la protezione dei dati personali, predisporrà un apposito documento di dettaglio contenente indicazioni specifiche. Le studentesse, gli studenti e chi ne esercita la responsabilità genitoriale: a) prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell’Istituto ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR); b) Sottoscrivono il Patto educativo di corresponsabilità che comprende impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo e cyber bullismo, e impegni riguardanti la DDI. c) In linea generale, si ribadisce il NO tassativo a veicolare documenti

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ufficiali della scuola (verbali, relazioni, ecc.) su piattaforme che non siano il Registro elettronico o il sito della scuola che è ambiente conosciuto, ufficiale e riservato.

11. Rapporti scuola-famiglia

Lo strumento di comunicazione ufficiale scuola-famiglia è il Registro Elettronico AXIOS. La scuola informa le famiglie circa modalità e tempistica per la realizzazione della DDI. Le comunicazioni sono garantite attraverso il sito web istituzionale e tramite le comunicazioni,agenda, annotazioni, ecc.,inserite nel registro elettronico. Si indica nel coordinatore di classe (il team per primaria e infanzia) e nel rappresentante di classe/sezione i due terminali comunicativi per assicurare informazione, supporto a chi ha bisogno. Anche in rinnovate condizioni di emergenza, l’Istituto assicura, comunque, attività di colloquio, comunicazione, informazione e relazione con la famiglia previste all’interno del CCNL vigente e previsti dalle norme sulla valutazione, avendo cura di esplicitare i canali di (videoconferenza, mail, telefono) attraverso cui esse potranno avvenire.

12. Formazione dei docenti

“Permanente, strutturale e obbligatoria”, così come viene definita nella legge 107/2015, la formazione rappresenta per il nostro Istituto il fulcro del miglioramento e dell’ innovazione.

Si ravvede la necessità di rivedere alcuni ambiti di competenza tipici della funzione docente, tra cui in primo luogo le competenze tecnico-metodologiche per la realizzazione della didattica digitale integrata, e conseguentemente, le competenze per l’inclusione e le competenze di valutazione. L'Istituto, se si riterrà necessario, attiverà percorsi formativi per il personale inerenti al quadro di riferimento europeo DigCompEdu (sviluppo professionale, risorse digitali, apprendimento/insegnamento, valutazione, valorizzazione degli studenti, supportare lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti secondo il DigComp2.1). L'istituto ha già attivato una formazione gestita dalla società ARETE' organismo accreditato dal MIUR per un numero complessivo di 25 ore dal titolo “ Crea risorse per la DIDATTICA DIGITALE” orientato a fornire competenze operative e metodologiche relativamente alla creazione di repository in forma di siti, mappe e lavagne virtuali.

13. Fonti di legittimazione

Legge 22 maggio 2020, n. 35, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto

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Nota prot. 388 del 17 marzo 2020 ( Nota Bruschi) recante indazioni operative per le attività di didattica a distanza legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;

Legge 6 giugno 2020, n. 41, Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato;

D.M. 26 giugno 2020, n. 39, Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 (Piano scuola 2020/2021); Decreto recante “Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39” O.M. 23 luglio 2020, n. 69;

Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19 del 6 agosto 2020. D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39;