0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 B435−R625
12
13
14
15
16
17
18 R625
T=12Gyr
Z=0.0004 Z=0.0006 Z=0.001 Z=0.0015
Figura 4.62 Fit dei rami per diversi valori di metallicit` a a T=12 Gyr. Abbiamo scelto DM R625 = 14.20 e E(B 435 − R 625 ) = 0.18 corrispondenti a DM 0 = 13.90 ed E(B-V)=0.12
0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 B435−R625
12
13
14
15
16
17
18 R625
T=12Gyr
(DM)0=13.70 E(B−V)=0.12
Z=0.0004 Z=0.0006 Z=0.001 Z=0.0015
Figura 4.63 Come in fig. 4.62 ma per DM 0 = 13.70 ed E(B-V)=0.12
0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 B435−R625
14
15
16
17
18 R625
Z=0.0006 Z=0.001 Z−0.0015
Figura 4.64 Fit dei rami per diversi valori di metallicit` a a T=13 Gyr. Abbiamo scelto DM R625 = 14.20 e E(B 435 − R 625 ) = 0.18 corrispondenti a DM 0 = 13.90 ed E(B-V)=0.12
0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 B435−R625
12
13
14
15
16
17
18 R625
T=13Gyr
(DM)0=13.70 E(B−V)=0.12
Z=0.0004 Z=0.0006 Z=0.001 Z−0.0015
Figura 4.65 Come in fig. 4.64 ma per DM 0 = 13.70 ed E(B-V)=0.12
0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 B435−R625
12
13
14
15
16
17
18 R625
T=14 Gyr
Z=0.0004 Z=0.0006 Z=0.001 Z=0.0015
Figura 4.66 Fit dei rami per diversi valori di metallicit` a a T=14 Gyr. Abbiamo scelto DM R625 = 14.20 e E(B 435 − R 625 ) = 0.18 corrispondenti a DM 0 = 13.90 ed E(B-V)=0.12
0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 B435−R625
12
13
14
15
16
17
18 R625
T=14 Gyr
(DM)0=13.70 E(B−V)=0.12
Z=0.0004 Z=0.0006 Z=0.001 Z=0.0015
Figura 4.67 Come in fig. 4.66 ma per DM 0 = 13.70 ed E(B-V)=0.12
0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 B435−R625
14
15
16
17
18 R625
Z=0.0006 Z=0.001 Z=0.0015
Figura 4.68 Fit dei rami per diversi valori di metallicit` a a T=15 Gyr. Abbiamo scelto DM R625 = 14.20 e E(B 435 − R 625 ) = 0.18 corrispondenti a DM 0 = 13.90 ed E(B-V)=0.12
0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 B435−R625
12
13
14
15
16
17
18 R625
T=15 Gyr
(DM)0=13.70 E(B−V)=0.12
Z=0.0004 Z=0.0006 Z=0.001 Z=0.0015
Figura 4.69 Come in fig. 4.68 ma per DM 0 = 13.70 ed E(B-V)=0.12
Come gi`a detto nei precedenti paragrafi nei diagrammi ’shallow’ non `e bene ev-
idenziata la zona del TO molto probabilmente a causa della saturazione (fig. 4.4)
mentre `e ben evidenziato il RGB delle diverse sottopopolazioni . Nel diagramma non
’shallow’, al contrario, la zona del TO `e meglio evidenziata mentre non `e ben visibile la parte corripondente al elevate luminosit`a a causa della saturazione (par 4.1). Dal momento che la zona del TO nel diagramma shallow non `e visibile con precisione, abbiamo deciso di fittare il bulk della popolazione nel diagramma corrispondente a basse luminosit`a. Anche in questo diagramma tuttavia non `e possibile individuare i TO delle corrispondenti sottopopolazioni dell’ammasso.
Abbiamo deciso di fittare il bulk della popolazione dell’ammasso scegliendo un’ et`a di 12 Gyr-13 Gyr che, come abbiamo visto dai fit nel diagramma shallow, sembrerebbe essere caratteristica dell’ammasso .
I fit mostrati sono, come gi`a detto, abbastanza qualitativi dal momento che non sono state individuate le posizioni del TO in corrispondenza delle sottopopolazioni del- l’ammasso ed i valori del modulo di distanza adottati sono i valori estremi determinati dal fitting del ramo orizzontale 38
0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5
B435−R625 16.5
17.5
18.5
19.5
20.5 R625
T=12 Gyr
(DM)0=13.90 E(B−V)=0.12 Z=0.0004, Y=0.230
Z=0.0006, Y=0.230 Z=0.001, Y=0.232 Z=0.0015, Y=0.233
Figura 4.70 Fit dei rami per diversi valori di metallicit` a a T=12 Gyr nel diagramma ’non shallow’. Abbiamo scelto DM R625 = 14.20 e E(B 435 −R 625 ) = 0.18, corrispondenti a DM 0 = 13.90 e E(B − V ) = 0.12.
38