COMUNE DI PESARO
Servizio Opere Pubbliche
Ufficio Appalti e Assistenza tecnica PNRR Sede: piazza del Popolo n. 1 – 61121 Pesaro (PU)Codice Fiscale 00272430414
punti di contatto: tel. 0721387530-574; e-mail [email protected]
AVVISO INDAGINE MERCATO PER PROCEDURA NEGOZIATA
art. 1 c. 2 lett. b) del D.L. n.76/2020 conv. con Legge n. 120/2020 comemodificato dal D.L. n. 77/2021 conv. in Legge n. 108/2021
Oggetto: POR-FESR REGIONE MARCHE 2014-2020 PROGETTO ITI - INTERVENTO P11 BIS: REALIZZAZIONE DELLE OPERE FINALIZZATE ALLA FRUIBILITA’ ED AGIBILITA’ DELL’AUDITORIUM “PEDROTTI” SITO NEL PALAZZO OLIVIERI DI PESARO mediante PROCEDURA NEGOZIATA ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. b) del D.L. n.
76/2020 conv. in Legge n. 120/2020 come modificato dal DL n. 77/2021 conv. in Legge n. 108/2021.
CUP: D79D22000080006 Fasc. 2020/6.5/34.1
1. FINALITÀ DELL’AVVISO
Il presente avviso viene pubblicato al fine di individuare, nel rispetto dei principi di correttezza, trasparenza, concorrenza, non discriminazione, rotazione e dislocazione territoriale gli operatori economici che, essendo in possesso dei requisiti richiesti di seguito prescritti, sono interessati ad essere invitati a partecipare alla procedura negoziata per la realizzazione dell’intervento in oggetto.
2. PIATTAFORMA TELEMATICA
Per partecipare all’Indagine di mercato occorre collegarsi AL SEGUENTE LINK:
https://gare.comune.pesaro.pu.it/ OPPURE al sito del comune nell’area “Accedi ai servizi – Servizi online – Portale gare e appalti” link http://www.comune.pesaro.pu.it/index.php?id=245
Una volta giunti sulla pagina del portale per le gare telematiche del Comune di Pesaro, nella colonna di sinistra, nella sezione “Informazioni”, sottosezione “Accesso area riservata” è disponibile la guida per la registrazione al portale telematico denominata “Modalità tecniche per l'utilizzo della piattaforma telematica e accesso all'Area Riservata del Portale Appalti”. Nella sottosezione “Istruzioni e manuali”
è disponibile la “Guida per la presentazione di un'offerta telematica”. Sempre nella colonna di sinistra, nella sezione “Atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori distintamente per ogni procedura”, sottosezione “Gare e procedure in corso” è disponibile l’Avviso di cui in oggetto.
COMUNE DI PESARO
I
Copia di Originale Digitale Protocollo N.0041999/2022 del 12/04/2022 Firmatario: MAURIZIO SEVERINIIl progetto definitivo-esecutivo è in fase di approvazione.
3. SCADENZA AVVISO
Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 26 APRILE 2022
4. FORMA DI PARTECIPAZIONE E RAGGRUPPAMENTI
Possono presentare domanda i soggetti di cui all’art. 45 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e successive modificazioni, con la specificazione di cui al successivo punto 11 sottoparagrafo Qualificazione per quanto riguarda i consorzi.
L’operatore economico è tenuto ad indicare, già in questa fase, se parteciperà alla successiva procedura negoziata in forma singola oppure in raggruppamento.
E’ fatto divieto, a pena di esclusione, agli operatori economici di presentare manifestazione di interesse in più di un raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ed in forma individuale qualora partecipino ad un raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio che presenta istanza.
5. PROCEDURA DI SELEZIONE DEL CONTRAENTE E CONTRATTO
I lavori oggetto del presente avviso saranno affidati mediante procedura negoziata previa indagine di mercato ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. b) del D.L. n.76/2020 conv. con Legge n. 120/2020 e ss.mm.ii..
Il contratto sarà stipulato a misura ai sensi dell’art. 3 co. 1 lett. eeeee) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
6. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L'aggiudicazione del presente appalto sarà effettuata con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art.
1 comma 3 del D.L. n. 76/2020 conv. in Legge n. 120/2020 mediante presentazione di offerta prezzi. Ai sensi dell’articolo predetto, la stazione appaltante procederà all’esclusione automatica della gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata come disciplinato dall’art. 97, commi 2-bis e 2-ter, del D.Lgs. n. 50/2016.
7. BREVE DESCRIZIONE DEI LAVORI
Le opere che formano oggetto del presente Appalto riguarderanno la realizzazione di una nuova scala di sicurezza esterna, in sostituzione di quella esistente non più utilizzabile da tempo, a servizio di Palazzo Olivieri, immobile tutelato in cui hanno sede gli uffici della Fondazione “G. Rossini” – ente proprietario dello stesso - il Conservatorio Statale di Musica “Gioacchino Rossini” e l’Auditorium Pedrotti. La nuova scala, che conterrà anche un volume con i servizi igienici, avrà la funzione di via di esodo, oltre che per l’intero edifico, soprattutto per l’Auditorium, consentendone l’uso a locale di pubblico spettacolo, e quindi a disposizione della collettività per spettacoli, concerti e altre attività teatrali in aggiunta a quelle socolastiche del Conservarorio.
La scala esistente, divenuta inutilizzabile inzialmente per problemi statici delle superfetazioni dalle quali vi si accede e in cui sono ubicati alcuni servizi igienici, ed oggi anche non più ideonea dal punto di vista
strutturale per l’avanzato stato di degrado della sua struttura in ferro, verrà demolita e ricostruita con caratteristiche geometriche praticamente identiche, fatta eccezione per la larghezza che sarà maggiore, fino alla quota del primo piano, garantendo la via di esodo dal foyer del teatro (platea), e proseguirà, con nuove rampe ad andamento elicoidale, fino al secondo piano, per garantire la via di esodo dalla galleria del teatro. Le rampe elicolidali delimitano un volume parallelepipedo articolato su tre livelli dei quali due alle quote del piano primo e del piano secondo (galleria) ed un terzo intermedio tra questi. Al piano primo verranno realizzati n. 3 servizi igienici, dei quali uno accessibile anche per utenti DA, al piano intemedio verrà realizzato un ripostiglio e al piano secondo verranno realizzati n. 2 servizi igienici.
Le uscite ai piani primo e secondo confluiranno nel pianerottolo/disimpegno di detti servizi igienici.
Più precisamente il progetto esecutivo delle opere oggetto di appalto, finanziate all’interno dell’Intervento 11-bis del Progetto ITI, prevede:
• la demolizione di tutte le superfetazioni esistenti in laterizio, c.a. e legno, della struttura in ferro della scala e delle sue fondazioni in c.a.;
• la realizzazione della platea di fondazione in c.a. su micropali in c.a. e della nuova scala;
• la realizzazione della struttura in acciaio zincato e verniciato della nuova scala;
• la realizzazione delle finiture in acciaio zincato e vernicito della nuova scala: parapetti, corrimani, pedate e pavimento dei pianerottoli;
• la realizzazione di una parete frangisole in acciaio zincato e verniciato con funzione di schermatura del volume della nuova scala dal lato del cortile Riz Ortolani;
• la realizzazione delle pareti di tamponamento e dei divisori interni costituenti il volume parallelepipedo con i disimpegni, i servizi igienici ed il ripostiglio (blocco servizi);
• la realizzazione delle finiture del blocco servizi: tinteggiature, pavimenti, rivestimenti, inissi interni ed infissi esterni, questi ultimi dotati di sistema di apertura a spinta (vie di esodo);
• la realizzazione dell’impianto idrico-sanitario per n. 5 servizi igienici dotati di w.c. e lavandini, dei quali uno con sanitari per DA;
• la realizzazione di impianto di scarico delle acque reflue (impianto fognario) provenienti dai servizi iginici e dal sistema di raccolta delle acque piovane della nuova struttura fino all’intercettazione della linea esitstente che confluisce nella rete fognaria comunale;
• adeguamento degli infissi esterni presenti sulla facciata del palazzo ed interferenti con l’intervento;
• la realizzazione di impianto elettrico per l’illuminazione, ordinaria e di emergenza, dei disimpegni, dei servizi igienici, del ripostiglio e delle rampe della scala;
• l’impianto di messa a terra di tutte le parti metalliche;
• opere di sistemazione/raccordo del terreno alla nuova struttura della scala.
L’Edificio in cui ha sede l’Auditorium Pedrotti è un bene monumentale sottoposto a tutela diretta, giusto Decreto di vincolo del 24/07/1996 ex D.Lgs. 22/01/2004, n. 42, recante il codice dei beni culturali e del paesaggio, pertanto ogni intervento, di qualsiasi natura e tipologia, riguaradante sia l’invlucro interno che esterno, ed ogni elemento ad esso annesso, deve essere compatibile e congruente con il valore
storico, culturale e documentale dell’organismo edilizio esistente, senza alterare il linguaggio architettonico e la funzionalità che da sempre caratterizzano l’immobile.
8. SOPRALLUOGO
Si informano le Ditte interessate che, alla successiva fase della procedura negoziata, verrà previsto sopralluogo obbligatorio assistito in presenza del RUP o suo delegato.
9. TERMINE DI ESECUZIONE DELL’APPALTO
Il tempo INDICATIVO massimo per ultimare tutti i lavori in oggetto è pari a 150 (diconsi centocinquanta) GIORNI NATURALI E CONSECUTIVI decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi. Ai sensi dell’art. 8 comma1 lett. a) del D.L n. 76/2020 conv. in Legge n. 120/2020 si procederà alla consegna dei lavori in via di urgenza. Pertanto l’aggiudicatario dovrà essere pronto a ricevere la consegna dei lavori e dare avvio degli stessi, con adeguate maestranze e mezzi, immediatamente dopo il provvedimento di aggiudicazione prevista per i primi di Giugno 2022.
10. FINANZIAMENTO
I lavori saranno finanziati con contributo della Regione Marche attraverso lo strumento dell’Investimento Territoriale Integrato POR-FESR REGIONE MARCHE 2014-2020.
11. IMPORTO LAVORI, CATEGORIE SOA, QUALIFICAZIONE, AVVALIMENTO, SUBAPPALTO
Importi
L’importo complessivo dei lavori è pari a euro Euro 364.471,36 comprensivo di euro 15.141,57 per Costo Complessivo della Sicurezza (CCS) non soggetto a offerta, così ripartito:
- Euro 6.719,52 per Costi della Sicurezza Inclusi (CSI) nell’elenco dei prezzi unitari - Euro 6.311,15 per Costi della Sicurezza Aggiuntiva (CSA)
- Euro 2.110,90 per Costi della Sicurezza Covid.
L’importo dei lavori a base di gara è pertanto pari a euro 349.329,79
CATEGORIE DI CUI SI COMPONE L'INTERVENTOCategorie e Declaratoria
lavorazioni Classifica Importo Prevalente o
scorporabile Qualificazione
Obbligatoria Subappalto
OS 18-A
Componenti strutturali in acciaio
Classifica I
Euro 193.079,85
Prevalente SI
Obbligatoria ex art.12, co. 2, lett. b)
Legge n. 80/2014 1
SI, nel limite del
49,99%
OG2
Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di
Classifica I
Euro 171.391,51
Scorporabile SI
Obbligatoria ex art.
12,co. 2, lett. b) Legge n. 80/20141
SI, nessun limite
1Non abrogato dall’art. 217 co. 1 lett. nn) del D.Lgs n. 50/2016
Si precisa che i lavori di cui alla categoria OG2 sono soggetti alla disciplina speciale di cui alla Parte II Titolo VI Capo III del Codice “Appalti nel settore dei beni culturali” e al D.M. 22 agosto 2017, n. 154.
Qualificazione
Trattandosi di appalto di lavori di importo superiore a euro 150.000,00, si applica il sistema unico di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici (D.Lgs. n. 50/2016: articoli 84; 83 comma 2; art.216, comma 14; DPR n. 207/2010).
Nel presente avviso e nella conseguente procedura negoziata vengono recepite le interpretazioni relative a tale tipologia di appalto, contenute nelle deliberazioni ANAC n. 1239 del 6/12/2017, n. 710 del 23/07/2019, n. 822 del 26/09/2019 e n. 798 del 14 ottobre 2020 e nella sentenza del Consiglio di Stato Sez V n. 403 del 16/01/2019 circa la portata applicativa dell’art. 146 del d.lgs. 50/2016. Pertanto, si precisa che anche le consorziate esecutrici dei consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i., devono essere in possesso, in proprio, della qualificazione nella categoria OG2, con classifica adeguata ai lavori da eseguire. I consorzi dovranno dichiarare fin d’ora il possesso di tale requisito da parte di consorziata.
Avvalimento: Non è ammesso l’avvalimento per la categoria OS18-A in virtù dell’ art. 89, co. 11 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e del D.M. 10 novembre 2016 n. 248 (categoria SIOS di importo superiore al 10% dell'importo totale dei lavori). Non è altresì ammesso per la categoria OG2 in virtù dell’art 146 comma 3 del codice
Subappalto: il subappalto è ammesso nel rispetto di quanto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. Limitatamente alla categoria prevalente OS18-A il subappalto è ammesso nel limite del 49,99%
a concorrente qualificato.
Il concorrente che non possieda la qualificazione nella categoria scorporabile, deve possedere i requisiti mancanti relativi alla categoria scorporabile oggetto di subappalto, con riferimento alla propria qualificazione nella categoria prevalente (art. 92, comma 1, del DPR n. 207/2010).
Qualora un concorrente non possieda la qualificazione nella categoria scorporabile OG2, nella successiva procedura negoziata dovrà dichiarare obbligatoriamente - A PENA DI ESCLUSIONE - il subappalto a terzi appositamente qualificati. QUINDI PER POTER PARTECIPARE ALLA PRESENTE INDAGINE DI MERCATO NELL’IPOTESI DI MANCANZA DI QUALIFICAZIONE NELLA CATEGORIA SCORPORABILE OCCORRE IL POSSESSO DELLA CATEGORIA PREVALENTE OS18-A CLASSIFICA II.
12. REQUISITI 12.1 Requisiti generali
Gli operatori economici non devono incorrere nei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs n.
50/2016 e ss.mm.ii., e in ogni altra situazione che possa determinare l’esclusione dalla gara e/o l’incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione.
12.1.1 Precisazioni
Si chiede di porre particolare attenzione all’art. 80, co. 5 del D.Lgs. n. 50/2016, come da ultimo modificato, che di seguito si riporta:
“Le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d'appalto un operatore economico in una delle seguenti situazioni, qualora:
a) (invariato) b) (invariato)
c) la stazione appaltante dimostri con mezzi adeguati che l'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità;
c-bis) l'operatore economico abbia tentato di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate a fini di proprio vantaggio oppure abbia fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione, ovvero abbia omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
c-ter) l'operatore economico abbia dimostrato significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili; su tali circostanze la stazione appaltante motiva anche con riferimento al tempo trascorso dalla violazione e alla gravità della stessa” (lettera così modificata dal D.L. n. 135/2018, conv. con L. n. 12/2019). Dalla novella normativa si evince quindi rispetto al precedente assetto normativo che rilevano le risoluzioni anche se contestate in giudizio.
12.1.2 Dichiarazioni
Per permettere la corretta applicazione delle disposizioni di cui all’art. 80 co. 5 lettera c) del D.Lgs.
n. 50/2016 e s.m.i. da parte della Stazione appaltante occorre che l’operatore economico dichiari l’insussistenza di SENTENZE DI CONDANNE NON DEFINITIVE E MISURE CAUTELARI PERSONALI nell’ambito di procedimenti per l’accertamento di reati correlati allo svolgimento dell’attività di impresa e rientranti nell’elenco di cui all’art. 80 comma 1 del Dlgs. 50/2016 nei confronti delle persone fisiche di cui all’art 80 comma 3 del Dlgs. 50 /2016 e s.m.i.. L’ omissione di tali circostanze può rilevare ai sensi delle disposizioni di cui alla lettera c- bis) del Dlgs. 50/2016 e s.m.i. . Ai fini della lettera c-ter) del Dlgs. 50/2016 e s.m.i. occorre dichiarare le RISOLUZIONI per inadempimento ANCHE SE CONTESTATE IN GIUDIZIO e anche se non inserite nel casellario informatico e occorre corredare la dichiarazione con l’indicazione degli estremi della determina di risoluzione e con relazione illustrativa dei fatti corredata dall’indicazione di eventuali certificati di regolare esecuzione relativi a contratti recenti.
Avvertenze: Stante l’urgenza determinata dalla cronologia definita dall’Ente finanziatore, la stazione appaltante ha necessità di acquisire in questa fase tutte le informazioni utili a selezionare gli operatori economici da invitare, pertanto la mancata o insufficiente produzione della documentazione
richiesta al presente punto 12.1, impedendo alla stazione appaltante di effettuare una istruttoria rapida e completa, costituirà valido motivo per la mancata ammissione quindi all’invito alla procedura negoziata.
N.B. La dichiarazione relativa all’assenza di cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 deve essere altresì resa dal Mandante in caso di Raggruppamento temporaneo di Imprese (si v. Allegato Abis “Dichiarazione SOA e art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 Mandante”).
12.2 Requisiti speciali
L’ operatore economico che presenterà l’istanza deve essere in possesso dei requisiti di ordine speciale (requisiti di idoneità professionale, economico-finanziari e tecnico-organizzativi) di cui all’art. 83 del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii. ed in particolare:
a) essere iscritto alla competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura o ad altro Albo, ove previsto, alla data del presente avviso di indagine di mercato.
b) essere in possesso di attestazione di qualificazione rilasciata da società di organismo di attestazione (SOA), ai sensi dell’art. 64 e suss. D.P.R. n. 207/2010, in corso di validità, regolarmente autorizzata, per le categorie e classifiche adeguate ai lavori da appaltare indicate nella tabella Categorie,
L’operatore economico è tenuto ad indicare, già in questa fase, se parteciperà alla successiva procedura negoziata in forma singola oppure in raggruppamento. In quest’ultimo caso dovranno essere indicati il nominativo della ditta con cui l’operatore economico intende riunirsi, consorziarsi ai fini della partecipazione all’indagine di mercato, ciò sia per evitare che gli operatori economici possano concorrere sia singolarmente che all’interno di forme associate, sia per accelerare le successive operazioni di verifica da parte della stazione appaltante. Il mandante indicato deve dichiarare il possesso della SOA e l’assenza di cause di esclusione di cui all’art.
80 del D.Lgs. n. 50/2016.
Si rammenta che NON è ammesso l’avvalimento per la categoria OS18-A in virtù dell’ art. 89, co. 11 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e del D.M. 10 novembre 2016 n. 248 (categoria SIOS di importo superiore al 10% dell'importo totale dei lavori).
12.3 Attestazioni scadute e ultravigenza
Validità triennale scaduta: in caso di operatore economico conncorrente in possesso di attestazione di qualificazione di lavori pubblici con validità triennale scaduta, ai sensi dell’art. 77 c. 1 del D.P.R. n.
207/2010, lo stesso può partecipare alla gara solo se è stato stipulato apposito contratto per la verifica del mantenimento dei requisiti con la SOA che ha rilasciato l'attestazione, in data anteriore alla scadenza.
Detto contratto deve essere prodotto in copia conforme.
Validità quinquennale scaduta: per quanto riguarda la scadenza quinquennale della SOA, si richiama il disposto dell’articolo 76 c. 5 del D.P.R. n. 207/2010 che dopo aver sancito che l’efficacia dell’attestazione è pari a cinque anni, con verifica triennale, dispone che l’impresa che intende conseguire il rinnovo dell’attestazione deve stipulare un nuovo contratto con la SOA almeno novanta giorni prima della scadenza del termine. Pertanto solo in caso di ottemperanza a quanto prescritto dall’art.
76 co. 5 è riconosciuta all’impresa l’ultravigenza dell’attestazione SOA scaduta, con conseguente possibilità di partecipare medio tempore alle gare. Il mancato rispetto del termine di cui all’art. 76 co. 5 ai fini del rinnovo della SOA determina la sopravvenuta perdita del possesso del requisito di qualificazione di cui al certificato SOA (vedi Consigli di Stato, Adunanza Plenaria 7 aprile 2011, n. 4 e Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato 20 luglio 2015, n. 8 e Consiglio di Stato sezione V 20 luglio 2016 n. 3270, Consiglio di Stato, Sez. V – sentenza 8 marzo 2017 n. 1091). Detto contratto deve essere prodotto in copia conforme.
Si specifica però che l’attestazione dell’esito positivo della verifica deve intervenire prima della consegna in via di urgenza prevista per i primi di Giugno 2022. Quanto precede è motivato dalla necessità dell’Amministrazione di rispettare i tempi stabiliti dall’Ente finanziatore.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE, INDIVIDUAZIONE OPERATORI
13.1 Modalità presentazione domande
Le domande (manifestazioni di interesse), debitamente sottoscritte dal titolare o dal legale rappresentante dell’operatore economico, dovranno pervenire entro il termine di cui al punto 3)
“SCADENZA AVVISO” mediante il portale telematico del Comune di Pesaro “Gare e appalti”.
Non verranno prese in considerazione e quindi saranno automaticamente escluse dalla procedura di selezione:
- le domande inviate in precedenza rispetto al presente avviso, - le domande pervenute oltre il termine di scadenza;
- le domande NON pervenute attraverso il portale telematico di cui sopra.
La presentazione della domanda mediante il portale telematico del Comune di Pesaro è a totale esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione della manifestazione d’interesse medesima, dovuta, a mero titolo esemplificatico non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti elettronici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a latenza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità del Comune di Pesaro, ove per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, la manifestazione di interesse non pervenga entro il previsto termine perentorio.
Il Comune di Pesaro in ogni caso si riserva comunque di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del portale telematico “Gare e Appalti”.
13.2 Individuazione operatori
Nel rispetto del principio di dislocazione territoriale e rotazione, secondo interpratazione fornita da Linea guida Itaca prot 20/239/CR5a/C4 avente per oggetto indicazioni operative per l’applicazione delle norme in materia di contratti pubblici del d.l. n.76/2020, convertito nella legge n.120/2020 recante
“misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” saranno invitati alla successiva procedura negoziata n. 10 operatori economici, che abbiano presentato istanza valida, di cui almeno 5
dovranno avere la sede operativa nella Regione Marche e almeno 4 dovranno avere sede operativa fuori della Regione Marche. In caso di raggruppamento temporaneo rileva la sede operativa della mandataria.
Qualora pervenga un numero di domande da parte di soggetti dichiaranti il possesso dei requisiti richiesti al punto 12) REQUISITI inferiore a 10, la stazione appaltante si riserva di integrare l’elenco con ulteriori nominativi individuati direttamente dalla stessa, al fine di accelerare il procedimento ed assicurare un’effettiva concorrenza.
Qualora pervenga un numero di domande da parte di soggetti dichiaranti il possesso dei requisiti richiesti al punto 12) REQUISITI superiore a 10, si procederà a sorteggio debitamente comunicato mediante Avviso che sarà pubblicato sul sito internet del Comune di Pesaro nella sezione “Amministrazione trasparente” e sul portale “Gare e Appalti”. Se necessario verranno espletati uno o più sorteggi fino a che non sia soddisfatta la condizione di cui al primo periodo del presente paragrafo 13.2.
13.3 Precisazioni
- La partecipazione alla presente indagine di mercato non costituisce prova del possesso dei requisiti generali e speciali richiesti per l’affidamento dei lavori oggetto dell’appalto, che dovrà di nuovo essere dichiarata ed accertata in occasione dell’invio della richiesta di offerta.
- Fino alla data di scadenza di presentazione delle offerte per la successiva procedura negoziata, le domande di manifestazione di interesse rivestono carattere di segretezza ai sensi dell’art. 53 comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016.
- Alla manifestazione di interesse NON dovrà essere allegata alcuna offerta economica.
14. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento è l’Arch. Silvia Sedani del Servizio Opere Pubbliche. Punti di contatto:
e- mail [email protected] [email protected]
15. COMUNICAZIONI E CHIARIMENTI
È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti inviati tramite il portale “Gare e Appalti”. Non verranno evase richieste di chiarimento pervenute in modalità diversa da quella esplicitata.
Non si garantisce una risposta a quesiti che siano formulati entro e non oltre 2 (due) giorni feriali prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle richieste di invito.
16. ULTERIORI INFORMAZIONI
Il presente avviso non vincola in alcun modo la stazione appaltante che si riserva di non far luogo alla successiva procedura negoziata, di scegliere altre procedure di appalto e in ogni caso non fa sorgere alcun affidamento in capo ai soggetti che manifestano l’interesse.
L’Amministrazione si riserva inoltre di apportare modifiche, precisazioni e/o integrazioni in fase di invito.
Avverso il presente avviso è ammesso ricorso al T.A.R. Marche nei termini di cui all'art. 120 del D.Lgs. n. 104/2010.
Documentazione fornita di seguito:
* Allegato A) Istanza di partecipazione alla manifestazione di interesse e dichiarazione sostitutiva ai sensi del d.P.R. n. 445/2000.
* Allegato Abis) “Dichiarazione SOA e art. 80 D.Lgs n. 50/2016 – Mandante”
17. INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS. N. 196/2003 E REGOLAMENTO EUROPEO N.
679/2016 S.M.I.
Ai sensi del Regolamento UE 679/2016 (di seguito “Regolamento UE”), si precisa che:
- Titolare del trattamento e Responsabili: il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Pesaro, Piazza del Popolo 1, di cui il Sindaco è il rappresentante legale; che il Responsabile per la Protezione dei dati (DPO) è l’Avv. Gianni L.M. Galdenzi;
- Finalità e base giuridica del trattamento: i dati raccolti saranno utilizzati, secondo le disposizioni di legge, ai fini dell’espletamento del procedimento di gara e della eventuale stipula del contratto;
- Modalità e dati oggetto del trattamento: i dati dei concorrenti, compresi quelli ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., saranno raccolti e trattati sia con strumenti cartacei che con elaboratori elettronici a disposizione degli uffici comunali, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003 e del Capo II – Regolamento UE;
- Comunicazione e diffusione: i dati potranno essere comunicati al personale interno all’amministrazione appaltante interessato dal procedimento di gara e ad ogni altro soggetto che ne abbia interesse ai sensi della L. n. 241/1990 e del Regolamento comunale sull’accesso nonché in caso di eventuale controllo o ricorso all’Anac ovvero al giudice;
- Diritti dell’interessato: si tratta dei diritti contemplati negli artt. 15 e ss. del Regolamento UE, quali:
diritto di accesso ai dati personali; diritto di rettifica dei dati; diritto di cancellazione dei dati o la limitazione del trattamento; diritto alla portabilità dei dati; diritto di opposizione al trattamento; diritto di revoca;
- Periodo di conservazione dei dati: i dati saranno conservati fino all'eventuale esercizio di rettifica, cancellazione, ecc. da parte dell'interessato e comunque, in via ordinaria e generale – fatti salvi i diritti riconosciuti dal citato capo III del GDPR – per il tempo necessario o consentito per realizzare le finalità per le quali i dati personali sono stati ottenuti.
Il Dirigente del Servizio Opere Pubbliche Arch. Maurizio Severini
(Il documento è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa)