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TORINO,30/09/2020 RELAZIONE
Oggetto: stabile INAIL di Torino (TO), C.so G. Ferraris 1. Affidamento diretto ex art. 36, co. 2, lett. a), D.Lgs. n. 50/2016 dei lavori di messa in sicurezza degli ambienti di lavoro al fine di ridurre i rischi da contagio da SARS-CoV 2.
CIG: Z402DF6754
Per la messa in sicurezza del personale che opera nella struttura dello stabile INAIL di Torino, C.so G. Ferraris n. 1, si rende necessario effettuare alcuni interventi al fine di garantire la ripresa delle attività lavorative, in condizioni di sicurezza, in alcuni ambienti valutati più esposti a rischio.
Il Responsabile del Procedimento (Geom. Benvenuto Bellebuono) ha provveduto a redigere un progetto esecutivo che prevede i seguenti interventi:
1. Piano terreno: esecuzione di opere murarie e da serramentista per la sistemazione dell’area accoglienza del Centro Medico Legale, al fine di garantire condizioni di sicurezza per i lavoratori;
2. Primo piano: esecuzione di opere murarie e da serramentista per destinare l’attuale sala riunioni a sala d’attesa, al fine di isolare meglio il percorso dell’utenza da quello dei dipendenti all’interno degli uffici, nonché per aumentare la capienza rispetto a quella della sala di aspetto amministrativa esistente.
Per l’esecuzione dei suddetti lavori, il RUP ha acquisito un’offerta economica dall’impresa CO.GEN.T.A. S.r.l., che ha proposto un ribasso del 10% sull’importo dei lavori, per un totale complessivo di € 20.121,37 oltre Iva (come da quadro economico allegato, dove è stato previsto altresì l’accantonamento della somma di € [omissis] più Iva a titoli di imprevisti). Unitamente all’offerta, il RUP ha acquisito altresì DGUE e Patto di integrità ed espletato le verifiche sul possesso dei requisiti di ordine generale, che hanno dato esito positivo, ad eccezione dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato;
della quale, decorsi ormai più di trenta giorni dalla richiesta, manca ancora il relativo certificato.
Come proposto dal RUP, l’affidamento dell’incarico potrà avvenire sulla base dell’autocertificazione resa dall’aggiudicatario, dato atto che, comunque, il medesimo decadrà dai benefici conseguiti in caso dall’ultimo documento pervenuto emergesse la non veridicità di quanto dichiarato (come previsto dall’art. 75 D.P.R. n. 445/2000); l’Istituto, in ogni caso, procederà alla liquidazione del compenso solo dopo aver acquisito il certificato mancanti e verificato il possesso dei requisiti prescritti”.
Tutto ciò premesso, valutata positivamente la proposta formulata dal RUP con nota del 6 agosto 2020, si propone l’affidamento diretto dei lavori in oggetto alla CO.GEN.T.A. S.r.l., con sede in Venaus (TO), Via Antica Reale n. 29, e conseguente assunzione dell’impegno di spesa di € 22.121,37 più iva (€ 26.988,07 iva inclusa), da imputare alla voce contabile U.2.02.01.09.019 (art. 117002001 manutenzione straordinaria immobili istituzionali) nell’ambito dell’esercizio 2020, in quanto rientrante nelle condizioni di cui in premessa, così ripartito:
- € 20.121,37 più iva per lavori;
- € [omissis] più iva per imprevisti.
Si dà atto, infine, che verrà assunto a parte il correlato impegno di spesa relativo alla corresponsione delle tasse per presentazione CILA in Comune, pari ad € [omissis], gestito
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in procedura Ciclo Passivo come spesa obbligatoria da imputare alla voce contabile U.1.02.01.99.999.02 – tributi diversi.
Responsabile Struttura Dirigenziale PAOLO ALDERA