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Esame di Matematica Discreta - Soluzioni (7 giugno 2010) Esercizio 1. Si può applicare il principio di inclusione-esclusione in forma positiva. Se A

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Esame di Matematica Discreta - Soluzioni (7 giugno 2010)

Esercizio 1. Si può applicare il principio di inclusione-esclusione in forma positiva. Se A

1

è l’insieme delle parole di lunghezza 6 sull’alfabeto {a,b,c,d,e,f} in cui sono presenti vocali in 1

a

e 3

a

posizione, A

2

analogamente ma in 3

a

e 5

a

posizione, A

3

analogamente ma in 1

a

e 5

a

posizione, la risposta al quesito è :

A

1

A

2

A

3

=A

1

+A

2

+A

3

-{A

1

A

2

+A

1

A

3

+A

2

A

3

}+A

1

A

2

A

3

 .

Con il principio delle scelte multiple si ottiene (2

2

6

4

+2

2

6

4

+2

2

6

4

)-( 2

3

6

3

+2

3

6

3

+2

3

6

3

)+ 2

3

6

3

.

Esercizio 2. Due vertici distinti f,g sono adiacenti se f(b), g(b) sono entrambi pari o entrambi dispari: esistono dunque 2 componenti connesse, la prima formata dai vertici f tali che f(b) è pari, la seconda dai vertici f tali che f(b) è dispari. Per calcolare il numero dei vertici della prima componente si può usare il principio delle scelte multiple: dato un vertice f della prima componente, le scelte possibili per l’immagine di b sono 3, mentre quelle per l’immagine di a,c,d,e sono 7 per ciascuno, dunque il numero dei vertici è 37

4

. Con ragionamento analogo si ottiene che il numero dei vertici della seconda componente è 47

4

. Il numero cromatico della prima componente è 37

4

, perché tutti i vertici sono adiacenti fra loro, e analogamente quello della seconda componente è 47

4

(che è >37

4

): dunque 47

4

è il numero cromatico del grafo. Ogni vertice della prima componente è adiacente a tutti gli altri, dunque ha grado 37

4

-1 (pari), mentre ogni vertice della seconda componente ha grado 47

4

-1 (dispari): solo nella prima componente esiste un cammino Euleriano (ciclico).

Esercizio 3. Si può applicare il principio delle scelte multiple: per ogni zA le possibili immagini sono in numero di 8

4

(tanti quanti i numeri naturali di 5 cifre con cifre scelte fra 1 e 8, che hanno z come cifra delle unità) quindi il numero delle funzioni richieste è (8

4

)

8

=8

32

.

Tali funzioni sono tutte iniettive: se x,z sono elementi distinti di A, le loro immagini f(x), f(z) sono distinte perché hanno la cifra delle unità differente. Le funzioni non possono essere surgettive perché il dominio A ha cardinalità minore di quella del codominio B.

Esercizio 4. Nel caso a) si ottengono disposizioni con ripetizione di 9 cifre prese a 7 a 7, in numero di 9

7

. Nel caso b) si può usare il principio delle scelte multiple: le scelte possibili per la prima cifra sono 9, ma (fissata una di tali scelte) le scelte possibili per la seconda cifra sono 8 e (fissata una di tali scelte) le scelte possibili per la terza cifra sono 7; fissate le scelte per le prime 3 cifre, le scelte possibili per le ultime 4 cifre sono costantemente 6, dunque la risposta al quesito é 9876

4

.

Esercizio 5. Si può applicare il principio di induzione al predicato P(n)=”alla fine del giorno numero n il viaggiatore ha percorso in totale n(n+7)/2 km.”. P(1) è vero perché alla fine del primo giorno il viaggiatore 1(1+7)/2=4 km. Se P(k) è vero, dimostriamo vero P(k+1)=”alla fine del giorno numero k+1 il viaggiatore ha percorso in totale (k+1)(k+8)/2 km.”.

Ma alla fine del giorno numero k+1 il numero di km. percorsi in totale è uguale alla somma del

numero di km. percorsi fino alla fine del giorno numero k (che per ipotesi è uguale a k(k+7)/2) più

il numero di km. percorsi durante il giorno numero k+1 che è k+4 (dai dati del problema si deduce

che in generale nel giorno x il viaggiatore percorre x+3 km.): sommando k(k+7)/2 con (k+4) si

ottiene appunto (k+1)(k+8)/2.

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