• Non ci sono risultati.

MONOCAR Impianto biologico a fanghi attivi

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "MONOCAR Impianto biologico a fanghi attivi"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

1 SICA s.r.l. – Sede Legale: Via Vincenzo Cerza, 20 - 82018 San Giorgio Del Sannio (BN) Uffici e Stabilimento: Zona Industriale, Località Falcetti – 82021 Apice (BN) - ITALIA – Capitale Sociale i.v. € 100.000.00 Telefono+39 0824 922052 - e.mail : info@sicaitalia.com Pec: postasicasrl@pec.it P.IVA 03358280612

MONOCAR – Impianto biologico a fanghi attivi

Descrizione dell’impianto.

Introduzione

L’Impianto biologico a fanghi attivi è costruito per consentire la depurazione a basso costo delle acque di scarico per comunità il cui numero di utenti varia da 5 a 500. L’impianto nasce per limitare le costose opere murarie e per contenere gli ingombri (all’occorrenza può essere anche interrato). La caratteristica di monoblocco permette una

facile istallazione e una rapidità di messa in esercizio rispetto ai sistemi convenzionali.

Lo scopo fondamentale è quello di depurare le acque di scarico con costi sia di acquisto che di gestione molto contenuti ed assicurare una facile gestione dello stesso.

La novità del sistema è proprio quella della facile versatilità che garantisce, anche con un’acqua con valori discontinui, una qualità del refluo che rispetta il Dlgs 152/06 allegato 5 tabella3 (scarico in corpo idrico superficiale).

Il sistema biologico a fanghi attivi è infatti costituito da due fasi di depurazioni fondamentali che sono:

- una biologica ad ossidazione prolungata;

- un processo fisico di decantazione.

All’occorrenza può essere integrato da processo chimico – fisico e fase di disinfezione.

L’impianto è composto da monoblocchi costruiti in carpenteria metallica con vasche di processo in pannelli tagliati e presso-piegati in acciaio inox AISI 304, tali vasche rappresentano le fasi di processo.

Tutto il sistema viene gestito da un quadro di comando generale dotato di PLC, il quale ha la funzione di gestire in sinergia tutto il sistema depurativo.

Su richiesta del committente il monoblocco si realizza in acciaio zincato a caldo, tutti i comparti a contatto con l’acqua saranno rivestiti in PVC rinforzato “Termosaldato”.

(2)

2 SICA s.r.l. – Sede Legale: Via Vincenzo Cerza, 20 - 82018 San Giorgio Del Sannio (BN) Uffici e Stabilimento: Zona Industriale, Località Falcetti – 82021 Apice (BN) - ITALIA – Capitale Sociale i.v. € 100.000.00 Telefono+39 0824 922052 - e.mail : info@sicaitalia.com Pec: postasicasrl@pec.it P.IVA 03358280612

Criteri di dimensionamento

Il dimensionamento delle fasi di processo segue le indicazioni del D.lgs 152/2006.

Il sistema segue lo schema di impianto a “schema semplificato” con aerazione prolungata, che consiste nell’assunzione di tempi di detenzione talmente elevati, che il fango, continuamente ricircolato, subisce una stabilizzazione o digestione aerobica, tale da non richiedere il processo di digestione attuato negli impianti classici.

Nel primo comparto a pianta rettangolare dell’impianto monoblocco si svolge il trattamento biologico. Al proprio interno sono alloggiati i diffusori che consentono la distribuzione dell’ossigeno nella miscela aerata.

Il comparto di ossidazione è dotato di una elettrosoffiante a canale laterale e per la distribuzione di aria vengono utilizzati dei diffusori a micro bolle con membrana microforata;

l’elettrosoffiante viene utilizzata anche per il ricircolo fanghi in modo da poter esercitare entrambe le funzioni.

Il tempo di funzionamento della soffiante è gestito dal quadro generale di controllo dell’impianto mediante logiche elettroniche computerizzate programmabili. L’ossigeno viene gestito all’interno della vasca a mezzo di un particolare sistema che massimizza il processo di depurazione a fanghi attivi.

Attraverso un rilevatore di ossigeno disciolto, denominato ossimetro, un inverter ed un soft- ware collegato al quadro di gestione principale, assicura la giusta concentrazione di ossigeno disciolto nella miscela areata.

Nel sistema biologico a fanghi attivi avviene il controllo costante dell’ossigeno e della temperatura per creare le condizioni necessarie alla vita dei microorganismi responsabili dell’attività depurativa dell’intero processo.

Il modulo per la sedimentazione ha lo scopo di garantire un effluente chiarificato e allo stesso tempo garantire il necessario ispessimento dei sedimenti in modo che le caratteristiche del fango ricircolato nella cella di ossidazione consentano di mantenere le condizioni previste per la fase biologica.

Si deve inoltre considerare che uno strato di fango nel sedimentatore esercita un’azione filtrante sul liquido che lo attraversa; i fiocchi di un fango esercitano un’azione assorbente su particelle in sospensione anche per quelle più leggere dell’acqua che altrimenti sfuggirebbero, garantendo un effluente particolarmente limpido e con un contenuto ulteriormente ridotto di solidi in sospensione.

Lo spessore di questo strato di fanghi e il suo rinnovo deve essere regolato in fase di conduzione dell’impianto, si deve dunque prevedere un sistema di ricircolo dei fanghi temporizzato e a portata variabile. Il sistema più semplice ed affidabile è costituito da una pompa di regolazione sulla mandata.

(3)

3 SICA s.r.l. – Sede Legale: Via Vincenzo Cerza, 20 - 82018 San Giorgio Del Sannio (BN) Uffici e Stabilimento: Zona Industriale, Località Falcetti – 82021 Apice (BN) - ITALIA – Capitale Sociale i.v. € 100.000.00 Telefono+39 0824 922052 - e.mail : info@sicaitalia.com Pec: postasicasrl@pec.it P.IVA 03358280612

La vasca di sedimentazione realizzata in carpenteria metallica ha il fondo di forma tronco conica per migliorare la raccolta dei fanghi. L’alimentazione è a flusso centrale con riciclaggio dei fanghi mediante air-lift, l’effluente si allontana dalla vasca attraverso stramazzi di tipo

“Thompson”.

MODELLO DIMENSIONI ABITANTI EQUIVALENTI PESO TOTALE

MC/A 50 3740 1460 2380 50 1763,66

MC/A 110 6040 1760 2380 100 2615,69

MC/A 150 7240 2160 2380 150 2836,04

MC/A 200 8240 2460 2380 200 3817,87

MC/A 250 9760 2460 2380 250 4511,2

MC/A 300 RADDOPPIA MODULO 150 300 5672,08

MC/A 400 RADDOPPIA MODULO 200 400 7635,74

MC/A 500 RADDOPPIA MODULO 250 500 9022,84

(4)

4 SICA s.r.l. – Sede Legale: Via Vincenzo Cerza, 20 - 82018 San Giorgio Del Sannio (BN) Uffici e Stabilimento: Zona Industriale, Località Falcetti – 82021 Apice (BN) - ITALIA – Capitale Sociale i.v. € 100.000.00 Telefono+39 0824 922052 - e.mail : info@sicaitalia.com Pec: postasicasrl@pec.it P.IVA 03358280612

Schema di funzionamento depurazione acque reflue.

descrizione sintetica delle fasi di processo Ossidazione Biologica

Il primo processo consiste nell’omogeneizzare ed ossigenare le acque, viene utilizzata una vasca con un volume idoneo, dove viene insufflata aria compressa con ELETROSOFFIANTE. Il processo si articola in una fase di ossidazione e una di sedimentazione con sistema di ricircolo dei fanghi.

Sedimentazione secondaria

La sedimentazione secondaria, o chiarificazione, avviene nella vasca a forma conica (vasca di decantazione) dotata di para-schiuma, deflettore centrale, e canale di raccolta del sedimentato;

il tutto è corredato di un sistema di aspirazione collegato al sistema di aerazione della vasca di Nitrificazione in grado di trasportare i fanghi sedimentati al sistema di raccolta.

Clorazione

La clorazione del refluo trattato, necessaria per l’abbattimento microbiologico, avviene in una vasca di trattamento a monte del sistema di scarico del recettore finale, a richiesta del committente il monoblocco può essere integrato con tale comparto per la disinfezione del refluo.

Denitrificazione

Nitrificazione

Sedimentazione Secondaria

Clorazione Alla discarica

Uscita acque depurate

Trattamenti Preliminari

MC/A

con trattamenti aggiuntivi

MC/A

Trattamento fanghi Accumulo

sollevamento

(5)

5 SICA s.r.l. – Sede Legale: Via Vincenzo Cerza, 20 - 82018 San Giorgio Del Sannio (BN) Uffici e Stabilimento: Zona Industriale, Località Falcetti – 82021 Apice (BN) - ITALIA – Capitale Sociale i.v. € 100.000.00 Telefono+39 0824 922052 - e.mail : info@sicaitalia.com Pec: postasicasrl@pec.it P.IVA 03358280612

Apparecchiature dell’impianto Elettrosoffiante

Costruiti secondo il principio dei canali laterali, funzionano sia in aspirazione che in compressione e sono progettati per lavorare garantendo la massima robustezza e maneggevolezza. Non occorre lubrificazione in quanto non c’è contatto tra le parti statiche e rotanti.

Particolari silenziatori contribuiscono ad ottenere un ridotto livello di rumorosità.

Particolarità Costruttive

La soffiante ha un corpo, un coperchio e una girante in alluminio.

Caratteristiche Tecniche.

Nelle tabelle che seguono sono riportate le caratteristiche delle elettrosoffianti

Tipo SC601MG4.0.OT

Potenza assorbita 4.0 kW

Alimentazione 3ph 400V- 50H Corrente assorbita 9,5 A

Peso 42

Tab. 3 – Caratteristiche dell’elettrosoffiante.

Diffusori d’aria a bolle fini

Diffusori d'aria a bolle fini 0.5-2 mm, con corpo di bloccaggio in polipropilene, membrana in EPDM premium con spessore di 2 mm, foratura della membrana per compressione con protezione totale contro i raggi UV.

Caratteristiche Tecniche

Nelle tabelle che seguono sono riportate le caratteristiche dei diffusori a bolle fini (Tab. 4)

Tab. 4 – Caratteristiche dei diffusori a bolle fini

Tipo AFD350-Airfex

Attacco ¾”M

Diametro 350mm

Numero di fori 10155

Area areazione 0.070 m2

Impiego Alto rendimento

Portata media 4 mc/h

(6)

6 SICA s.r.l. – Sede Legale: Via Vincenzo Cerza, 20 - 82018 San Giorgio Del Sannio (BN) Uffici e Stabilimento: Zona Industriale, Località Falcetti – 82021 Apice (BN) - ITALIA – Capitale Sociale i.v. € 100.000.00 Telefono+39 0824 922052 - e.mail : info@sicaitalia.com Pec: postasicasrl@pec.it P.IVA 03358280612

Pompe dosatrici prodotti chimici (Clorazione)

La pompa dosatrice è a membrana meccanica con ritorno a molla.

Rientra nella famiglia delle pompe volumetriche alternative a volume controllato e sono caratterizzate da una membrana denominata meccanica in quanto il suo movimento alternativo è generato direttamente dall’azione meccanica del manovellismo, senza l’ausilio di olio idraulico o di un pistone.

La membrana meccanica agisce praticamente come un pistone, svolgendo però il doppio ruolo di trasmissione della cilindrata e di separatore tra il fluido da pompare ed il manovellismo.

Le pompe a ritorno a molla hanno un duplice vantaggio:

- Tenuta stagna del fluido pompato;

- Assenza del pacco tenuta e dei conseguenti problemi di usura.

Il manovellismo è azionato da un motore elettrico a giri costanti ed il numero di cicli della membrana è determinato dal riduttore interno a vite senza fine-ruota elicoidale in bagno d’olio.

Particolarità Costruttive

La pompa è costituita da una testata pompante realizzata in materiale plastico chimicamente compatibile con il fluido da dosare e accoppiata ad un corpo meccanico che incorpora il riduttore di trasmissione, il sistema di spinta della membrana e quello della regolazione della portata.

Caratteristiche Tecniche

Nelle tabelle che seguono sono riportate le caratteristiche della pompa dosatrice (Tab. 5.)

Tipo MB 1 PP

Potenza assorbita 0.2 kW

Alimentazione 3ph 400V- 50H

IP 55

Tab. 5– caratteristiche della pompa.

Quadro elettrico

A corredo dell’impianto di depurazione c’è un quadro elettrico, completo di apparecchiature di protezione e comando delle macchine elettriche montate sull'impianto di depurazione.

Caratteristiche Tecniche

• Tensione Alimentazione 400 V

• Frequenza 50Hz

• Grado di protezione IP65

(7)

7 SICA s.r.l. – Sede Legale: Via Vincenzo Cerza, 20 - 82018 San Giorgio Del Sannio (BN) Uffici e Stabilimento: Zona Industriale, Località Falcetti – 82021 Apice (BN) - ITALIA – Capitale Sociale i.v. € 100.000.00 Telefono+39 0824 922052 - e.mail : info@sicaitalia.com Pec: postasicasrl@pec.it P.IVA 03358280612

Riferimenti

Documenti correlati

Fondamentali sono le introduzioni all’articolo 2423 “Redazione del bilancio”, in quanto viene inserito il rendiconto finanziario tra i documenti obbligatori del bilancio

La ricerca getta le basi di una rappresentazione evo- lutiva dei luoghi, per consegnare agli empolesi del presente e del futuro una prova testimoniale dei cambiamenti

I recenti progressi della Medicina Procreativa hanno imposto il confronto con nuove possibilità di preservazione della fertilità, non sempre accolte con interesse e sensibilità

Informazioni per lo smaltimento di fanghi di depuzione riutilizzandoli in alcuni siti della Regione Basilicata, in Agricoltura. Natura dell'innovazione Innovazione di processo

[r]

Produzione di fanghi di supero da impianti a fanghi attivi... Produzione di fanghi da fosse

Depuratore a fanghi attivi in manufatto monolitico di polietilene modello corrugato rinforzato con coperchio strutturato da interro, costruito nella tecnica di stampaggio

Il corso ha lo scopo di far sperimentare le principali tecniche di concentrazione delle acque, di applicare alcuni test batterici manuali e automatizzati (test di Ames e Mutatox) e