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IL PORTO DI CIVITAVECCHIA AMBITI E SUBAMBITI PORTUALI PORTO COMMERCIALE

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Academic year: 2022

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(1)

IL PORTO DI CIVITAVECCHIA AMBITI E SUBAMBITI PORTUALI

PORTO

COMMERCIALE

(2)

Costo opere Importo da QE Prolungamento Antemurale C.Colombo € 61,500,000 € 68.327.551,42

L’intervento prevede la realizzazione del tratto finale della diga foranea di ulteriori 400 metri così da conseguire la conformazione finale prevista nel layout del vigente P.R.P.

In tal modo si conseguirà una adeguata protezione funzionale a garantire un avamporto sufficientemente riparato, soprattutto per le manovre dei natanti di minori dimensioni, in ingresso alla Darsena Servizi che risulta essere la più esposta per direzioni di provenienza del moto ondoso rappresentative delle mareggiate da Libeccio-Ponente a Maestrale.

Inoltre l’ulteriore allungamento della diga foranea permetterà di limitare il down time per gli ormeggi delle banchina più settentrionali ed in particolare per gli accosti 27-28 e 30-31 (Pontili Darsena Traghetti) e 25-26 (Terminal Commerciale), favorendo così anche l’aumento selettivo della capacità portuale in tali settori.

SCHEDA N. 1: PROLUNGAMENTO ANTEMURALE

COSTI DI INVESTIMENTO (STIMA):

- Infrastrutture: 61,5 Ml€

- Altri costi (ingegneria, indagini, prove, autorizzazioni, collaudi): 6,5 Ml€

TOTALE INVESTIMENTO: 68 Ml€

(3)

Rappresenta il completamento dell'infrastrutturazione marittima della Darsena Traghetti, realizzata nel I stralcio del I lotto. Al termine del Collaudo in corso la Darsena sarà dotata di 2 ulteriori accosti per

traffici RO-RO-Pax di lunghezza pari a 241 metri e batimetrica assicurata pari a -10 m s.l.m.m.

SCHEDA N. 2: PONTILE 2 DARSENA TRAGHETTI

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Costo opere Importo da QE

€ 5.641.844,19 € 7.188.925,22

Il Pontile II è costituito da una struttura a giorno formata da un impalcato in conglomerato cementizio armato, su pali di grande diametro, di 240 metri di lunghezza.

Pontile II

SCHEDA N. 2: PONTILE 2 DARSENA TRAGHETTI

(5)

Costo opere

Marittime Importo da QE

€ 14.569.874,01 € 36.103.273,98*

Netta separazione dell’ambito portuale nei due principali subambiti caratterizzanti :

1) Subambito Porto Storico, area d’interazione porto città.

2) Subambito Porto Operativo, destinato al traffico dei passeggeri e delle merci.

La nuova disposizione permetterà di delocalizzare tutte le attività connesse ai servizi alle navi (Rimorchiatori, ormeggiatori, piloti, imbarcazioni di servizio per le attività di bunkeraggio etc.), alla sicurezza (Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco etc.) e la flotta peschereccia dalle attuali postazioni, sparse in modo disorganico nel porto, in un ambito all’uopo dedicato, più funzionale sia per dimensione degli spazi dedicati sia per la posizione strategica all’interno del futuro layout portuale.

PROGETTO ESECUTIVO Validato il 01.03.2021

Previsto il completamento delle infrastrutture marittime interne alla Darsena Servizi.

Rientra tra gli interventi che sono stati già pianificati, progettati ed avviati con il “I Lotto Funzionale delle Opere Strategiche” e si colloca tra quelle opere, previste nell’ambito del PRP, volte alla differenziazione dei traffici ed alla razionalizzazione ed alla omogeneizzazione settoriale delle destinazioni funzionali caratterizzanti sia degli accosti sia delle aree.

SCHEDA N. 3: DARSENA SERVIZI

*Ricomprende le opere di compensazione ambientale e interventi complementari per la funzionalità delle nuove darsene

(6)

Apertura a sud porto storico e collegamento con Antemurale: interventi necessari per operare la separazione fisica e funzionale tra il Porto Storico ed il Porto Commerciale con conseguente recupero dei valori storici, culturali e archeologici del porto romano.

Costo opere Importo da QE Nuovo accesso al Bacino Storico € 34.120.000,00 € 43.245.944,28 Collegamento con Antemurale € 7.520.000,00 € 10.104.160,00 TOTALE € 41.640.000,00 € 53.350.104,28

SCHEDE N. 4-5: IL PORTO STORICO

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L’intervento prevede la realizzazione di un

Collegamento viario tra il molo Vespucci e l’Antemurale Traianeo Lunghezza: 190 m circa

Realizzazione della struttura marittima di collegamento tra il Molo Vespucci e l’Antemurale Traianeo, realizzata attraverso una vera e propria diga a

gettata.

Realizzazione di due distinte carreggiate affiancate :

• una destinata alla viabilità da e per gli attracchi del terminal crocieristico (ubicato sul lato Nord)

• l’altra di servizio all’ambito diportistico lato porto storico (lato Sud).

Previste opere per il corretto confinamento delle funzioni portuali rientranti all’interno dell’area doganale.

Realizzazione di aiuole e di un’ampia zona pedonale adiacente alla banchina nell’area a servizio del bacino diportistico.

Realizzazione passerelle di accesso al sottostante pontile galleggiante di attracco dei natanti.

SCHEDA N. 4: COLLEGAMENTO CON ANTEMURALE

COSTI DI INVESTIMENTO (STIMA):

- Infrastrutture: 7,5 Ml€

- Altri costi (ingegneria, indagini, prove, autorizzazioni, collaudi): 2,5 Ml€

TOTALE INVESTIMENTO: 10 Ml€

(8)

AREA PEDONALE

Migliore fruibilità ed integrazione Porto-Città

RECINZIONE CONTINUA Corretto confinamento delle

funzioni portuali

VIABILITA

Migliore fruibilità della viabilità portuale

SCHEDA N. 4: COLLEGAMENTO CON

ANTEMURALE

(9)

Tale intervento consentirà l’ingresso delle imbarcazioni dal lato sud del porto e prevede la realizzazione delle opere:

1. Costruzione di una nuova opera di difesa in prolungamento dell’antemurale esistente in direzione sud

2. Demolizione dell‘antemurale per la creazione del nuovo accesso

3. Realizzazione delle nuove opere a parete verticale e a gettata per la delimitazione della nuova imboccatura portuale

4. Realizzazione di un terrapieno e della relativa opera di protezione

SCHEDA N. 5: APERTURA A SUD

COSTI DI INVESTIMENTO (STIMA):

- Infrastrutture: 34 Ml€

- Altri costi (ingegneria, indagini, prove,

autorizzazioni, collaudi): 4 Ml€

- Opere complementari per protezione water-

front cittadino: 5 Ml€

TOTALE INVESTIMENTO: 43 Ml€

(10)

SCHEDA N. 6: DEMOLIZIONE BANCHINA 20-21 RETTIFICA BANCHINA 23

L’intervento consiste nella modifica della disposizione degli accosti tramite la demolizione della banchina e rettifica del profilo di riva, al fine di permettere l’accosto anche di unità da crociera di dimensioni maggiori rispetto ad i traghetti (miglioramento manovra in accosto).

L’intervento deve essere progettato.

(11)

SCHEDA N. 7: DRAGAGGI MANUTENTIVI (1° E 2° LOTTO)

Intervento per l'approfondimento dei fondali dell'ambito

commerciale e relativo cerchio di evoluzione a -15 m s.l.m.m.,

nonché dei fondali antistanti la banchina n. 34 a -13 m s.l.m.m.

Benefici in termini di aumento della stazza delle unità navali che

possono essere accolte,

determinata dalla possibilità di

maggiori pescaggi.

(12)

Costo opere Importo investimento

€ 71.363.821 € 98.616.248

18 milioni di euro che beneficiano di un contributo dell’Ue di circa 4 Ml€, grazie al progetto «Fast Track to the Sea». I restanti

14 milioni saranno coperti tramite finanziamento BEI

L’intervento consiste nella riorganizzazione dell’intero sistema ferro sia in ambito demaniale che all’esterno e prevede:

• Realizzazione di un nuovo fascio binari presa/consegna all’interno del Porto (in progettazione)

• Collegamento diretto con i terminal in banchina (in progettazione)

• Collegamento diretto con le aree retroportuali finalizzato alla realizzazione di un corridoio doganale ed allo sviluppo di una Zona Franca (da progettarsi)

• Realizzazione di un nuovo fascio A/P a Nord per snellire ed accelerare le manovre di ingresso ed uscita dal Porto (da progettarsi con DEGM)

SCHEDA N. 8: POTENZIAMENTO COLLEGAMENTO FERROVIARIO

I STRALCIO FUNZIONALE: Macrofasi 1 e 2 Affidata l’attività di progettazione definitiva ed

esecutiva - IN CORSO

(13)

Costo opere Importo da QE

€ 97.844.496,45 € 102.097.146,38

L’intervento consiste nella modifica della viabilità attuale con la creazione di una dorsale principale fissa e definitiva che si sviluppa dall’ingresso denominato «Varco Vespucci» all’attuale «Varco Nord», in adiacenza alla quale potrà essere modificata e variata tutta la viabilità afferente a seconda delle esigenze.

Un primo lotto funzionale risulta cofinanziato dal MIT per circa 69 Ml€

a valere sul Fondo Infrastrutture ed i lavori saranno avviati entro il corrente anno.

SCHEDA N. 9: NUOVO ASSETTO VIABILITA’ PORTUALE

(14)

Costo opere Importo da QE

€ 4.298.553,85 € 5.400.000,00

SCHEDA N. 9: PIAZZALI PONTILE 2

L’intervento riguarda la realizzazione delle opere di urbanizzazione dei piazzali posti immediatamente a ridosso del Pontile n° 2 (banchine 29-30) della Darsena Traghetti del porto di Civitavecchia.

Tutto il complesso di opere è una importante componente costitutiva e concorrerà a:

• omogenizzare le destinazioni d’utilizzo delle diverse zone del porto

• allontanare dal centro cittadino le zone operative più impattanti

• completare la trasformazione del Porto Storico in luogo di grande valenza turistica e culturale.

L’intervento è in corso con ultimazione prevista entro l’anno.

(15)

SCHEDA N. 9: NUOVO ASSETTO VIABILITA’ PORTUALE – I STRALCIO FUNZIONALE

Nuovi piazzali e connessa viabilità di collegamento con la dorsale principale, per uno sviluppo

complessivo di circa 146.200 m

2

resi fruibili nel

corso del 2023.

(16)

LA ZONIZZAZIONE AL 2024

(17)

Lunghezza opere foranee:

- diga di sopraflutto 1608 m, - diga di sottoflutto 1212 m;

Sviluppo complessivo 2820 m Sviluppo banchine:

- 720 m banchina nord per 2 navi da crociera;

- 400 m banchina per 2 traghetti ro-ro;

- 1000 m per 4 traghetti ro-pax;

- 200 m per servizi portuali;

- 500 m per cantieri navali;

- 1100 m banchine per la darsena pescherecci;

SCHEDE N. 10-11: FIUMICINO IL NUOVO PORTO COMMERCIALE

LAYOUT ATTUALE

LAYOUT DI PROGETTO

(18)

SCHEDA N. 10: LA DARSENA PESCHERECCI

Attuale collocazione nel Porto canale

Nuova Darsena

Il porto avrà uno specchio acqueo di 86.541 m

2

, una imboccatura di 150 m (in corrispondenza del l.m.m.) con un fondale di progetto di -6,00 m s.l.m.m.

garantito attraverso un intervento di dragaggio (Volume 36.028,00 m

3

) definitivo in relazione all’imbarcazione di progetto.

Costo opere

marittime e viabilità Importo da QE

€ 38.253.585,72 € 47.165.985,8

(19)

opere foranee corrispondenti alle opere previste nel progetto complessivo:

diga di sopraflutto 1608 m, diga di sottoflutto 1212 m;

banchine per 1190 m suddivise tra:

720 m banchina nord, 220 m banchina nord est, 250 m banchina darsena;

piazzali finiti per una superficie di 138.094 mq di cui:

130.447 mq diga di sottoflutto, 17.647 mq darsena pescherecci;

casse di colmata:

per il refluimento dei sedimenti provenienti dal dragaggio portuale, per 235.372 mq;

viabilità di accesso da nord:

prolungando ed adeguando parte di quella esistente (corrispondente al Piano Attuativo “Pesce Luna”).

SCHEDA N. 11: PLANIMETRIA GENERALE

DI PROGETTO I LOTTO

(20)

SCHEDA 12: IL PIANO FRATTASI

Il futuro layout portuale dovrà reperire al suo interno ulteriori spazi da destinare alla

cantieristica navale, ciò potrà essere fatto

mediante un’estensione verso nord dell’ambito portuale, guadagnando aree a terra mediante

l’imbonimento dello specchio acqueo ricompreso tra il margine nord del Porto Commerciale,

l’attiguo sporgente della banchina Cicconardi e l’attuale linea di costa sino ad interessare, in proiezione, la mezzeria della porzione sud dei cantieri ex Italcraft.

Importo da QE

€ 24.000.000

(21)

Il piano di riassetto della cantieristica

Loc. Peschiera–Chiaia ACCORDO

AdSP del Mar Tirreno centro settentrionale

-

Consorzio per lo sviluppo industriale

Sud Pontino

SCHEDA 12: IL PIANO FRATTASI

(22)

SCHEDA 13: LIVELLAMENTO FONDALI

Il porto commerciale non è dotato di una diga di protezione e

pertanto è soggetto ad importanti depositi di materiale, apportato dal naturale trasporto solido costiero e dai fossi limitrofi. Detta criticità si ripercuote sulla sicurezza della

navigazione, con conseguenti limiti imposti dalla locale CP per i

pescaggi delle navi commerciali ammesse all'accosto.

Importo da QE

€ 900.000 Completamento a Sud del porto: banchina di Riva e Darsena

interforze destinata da subito (prima fase attuativa) ad accogliere

il naviglio della Guardia di Finanza

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