COMUNE DI RIMINI
- Segreteria Generale -
DELIBERAZIONE ORIGINALE DI GIUNTA COMUNALE N. : 344 del 13/11/2018
Oggetto : RICORSO AL TAR DELL'EMILIA ROMAGNA, SEDE DI BOLOGNA, PROPOSTO DA GEMOS SOC. COOP. C/COMUNE DI RIMINI E NEI CONFRONTI DI GEMEAZ ELIOR SPA. RESISTENZA IN GIUDIZIO E NOMINA LEGALE.
L’anno duemiladiciotto, il giorno tredici del mese di Novembre, alle ore 15:00, con la continuazione in Rimini, in una sala della Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.
Per la trattazione dell’argomento all’oggetto indicato, risultano presenti:
Pres./Ass.
Gnassi Andrea Sindaco Presente
Lisi Gloria Vice Sindaco Presente
Brasini Gian Luca Assessore Presente
Frisoni Roberta Assessore Presente
Montini Anna Assessore Presente
Morolli Mattia Mario Assessore Assente
Pulini Massimo Assessore Assente
Rossi Di Schio Eugenia Assessore Presente
Sadegholvaad Jamil Assessore Assente
Totale presenti n. 6 - Totale assenti n. 3
Presiede Andrea Gnassi nella sua qualità di Sindaco.
Partecipa il Vice Segretario Generale Bellini Alessandro.
OGGETTO: Ricorso al Tar dell'Emilia Romagna, sede di Bologna, proposto da Gemos Soc. Coop.
c/Comune di Rimini e nei confronti di Gemeaz Elior spa - Resistenza in giudizio e nomina legale.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTO il ricorso al Tar dell'Emilia Romagna, sede di Bologna notificato il 29/10/2018 proposto da Gemos Soc. Coop., per l'annullamento, previa sospensiva, della determinazione dirigenziale n. 2259 del 25/9/2018 con la quale sono stati approvati i verbali di gara ed e' stato aggiudicato in via definitiva alla Gemeaz Elior spa il servizio di ristorazione scolastica nelle scuole primarie e dell'infanzia statali del Comune di Rimini anni scolastici 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 cig 7443601 DDA, nonche' del verbale del 20/8/2018 a firma del RUP relativo al subprocedimento di valutazione dell'anomalia dell'offerta;
VISTA la nota e-mail del 12/11/2018, con cui il RUP dott. Massimo Stefanini comunica l'opportunità della costituzione in giudizio dell'Ente;
CONSIDERATA l'urgenza di provvedere, trattandosi di ricorso con richiesta di misura cautelare, già fissata per il 14/11/2018;
RITENUTA l'opportunità di domiciliarsi presso l'Avv. Francesco Bragagni del Foro di Bologna, in considerazione della necessità di sostituzione del difensore dell'Ente nelle udienze del giudizio innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale, sede di Bologna;
VALUTATA la convenienza della domiciliazione con sostituzione alle udienze rispetto alle spese di trasferta che diversamente si renderebbero necessarie in caso di partecipazione alle udienze del difensore interno, nelle more della predisposizione degli atti per l'affidamento degli incarichi di domiciliazione in Bologna;
DATO ATTO della disponibilità dell'Avv. Francesco Bragagni del Foro di Bologna, che ha quantificato le sue competenze in Euro 350,00 oltre CPA 4% e IVA 22%, per un importo di Euro 444,08;
RITENUTO congruo l'importo richiesto considerato che la domiciliazione e' comprensiva della partecipazione alle udienze in sostituzione del difensore incaricato;
DATO ATTO che l'incarico di cui all'oggetto si configura come contratto di lavoro autonomo ai sensi dell'art. 7, commi 6 e segg. del D.lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e degli artt. 2222 e segg. del codice civile;
VISTO l'art. 18 dello Statuto Comunale punto 5 lettera i), che recita: “Il Sindaco ha la rappresentanza legale dell'Ente, ivi compresa la rappresentanza in giudizio, con facoltà di delegare la stessa ai Dirigenti anche in modo differenziato; spetta comunque alla Giunta Comunale autorizzare la costituzione in giudizio del Comune in ogni ordine e grado e nominare il patrocinatore legale”;
VISTO il parere favorevole espresso dal Dirigente del Settore Avvocatura Civica ai sensi degli artt. 49 1^ comma e 147 bis, 1^ comma del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., in ordine alla regolarità tecnica
della proposta di cui trattasi e dato atto che la stessa e' stata sottoposta al Responsabile del Servizio Economico Finanziario ai sensi dell'art. 4 del vigente Regolamento di contabilità, allegato al presente atto;
VISTO, ai sensi dell'art. 49 comma I del D.Lgs. n. 267/2000 e successive modifiche e integrazioni, il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal responsabile del Servizio Finanziario, allegato al presente atto;
ACQUISITO il parere di legittimità del Vice Segretario Comunale, ai sensi dell’art. 5, comma 3 del regolamento sui controlli interni adottato con deliberazione di C.C. n. 4 del 24/01/2013;
A VOTI unanimi espressi per alzata di mano;
D E L I B E R A
1- di resistere nel giudizio, con richiesta di misura cautelare, proposto al Tar dell'Emilia Romagna, sede di Bologna, da Gemos Soc. Coop. c/Comune di Rimini e nei confronti di Gemeaz Elior spa;
2- di autorizzare il Sindaco pro tempore a costituirsi nel giudizio sopra descritto;
3- di nominare legale difensore e procuratore del Comune di Rimini l'Avv. Wilma Marina Bernardi della Civica Avvocatura, conferendole ogni più ampio potere di legge, compreso quello di farsi sostituire, con elezione di domicilio in Bologna, presso lo studio dell'Avv. Francesco Bragagni, in Strada Maggiore n. 31;
4- di dare atto che viene prevista a favore del suddetto legale domiciliatario, una spesa di Euro 350,00 oltre CPA 4% ed IVA 22%, salvo ulteriori motivate integrazioni, per Euro 444,08, che verrà impegnata con successiva determinazione dirigenziale sul Capitolo 37780 del Bil. 2018 denominato
“Spese per liti ed atti a difesa delle ragioni del Comune” – Codice Piano Finanziario U.1.03.02.11.999;
(Pren. 18/12706)
5- di iscrivere l'Avv. Francesco Bragagni nell'elenco dei collaboratori come disposto dall'art. 15 del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” (cod L 99 ) – codice beneficiario 78093;
6- di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi i pareri di regolarità previsti dall'art.
49, comma I, del D.Lgs. 267 del 18/08/2000 e s.m.i., così come dettagliatamente richiamati nella premessa;
7- di stabilire che il presente atto venga publicato sul sito web dell'Ente alla Sezione Amministrativa Trasparente ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
8- di stabilire, inoltre, che l'incarico di difesa in giudizio di cui alla presente deliberazione sia trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica, secondo quanto stabilito dall'art. 53, comma 14, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e dall'art. 15 comma 2 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33.
LA GIUNTA COMUNALE
RITENUTA la necessità di provvedere con urgenza, attesa la fissazione dell'udienza per il 14/11/2018;
A VOTI unanimi espressi per alzata di mano;
DELIBERA
- di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4, del D.Lgs.
18/08/2000 n. 267.
SINDACO VICE SEGRETARIO GENERALE
Andrea Gnassi Bellini Alessandro