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COMUNE DI RIMINI. - Segreteria Generale - DELIBERAZIONE ORIGINALE DI GIUNTA COMUNALE. N. : 251 del 22/09/2020

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(1)

COMUNE DI RIMINI

- Segreteria Generale -

DELIBERAZIONE ORIGINALE DI GIUNTA COMUNALE N. : 251 del 22/09/2020

Oggetto : N. 5 GIUDIZI DINANZI AL CONSIGLIO DI STATO:

- N. 2 RICORSI IN APPELLO (R.G.N. X E R.G.N. X) PROPOSTI DAL SIG.

XXX C. COMUNE DI RIMINI;

- RICORSO IN APPELLO (R.G.N. X) PROPOSTO DAI SIG.RI XXX, XXX E XXX C. COMUNE DI RIMINI;

- RICORSO IN APPELLO (R.G.N. X) PROPOSTO DALLE SIG.RE XXX E XXX C. COMUNE DI RIMINI;

- RICORSO IN APPELLO (R.G.N. X) PROPOSTO DA SOCIETÀ VALINVEST SPA E SOCIETÀ INDUSTRIE VALENTINI C. COMUNE DI RIMINI;

RESISTENZA IN GIUDIZIO E NOMINA LEGALE.

L’anno duemilaventi, il giorno ventidue del mese di Settembre, alle ore 15:00, con la continuazione in Rimini, in una sala della Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.

Per la trattazione dell’argomento all’oggetto indicato, risultano presenti:

Pres./Ass.

Gnassi Andrea Sindaco Presente

Lisi Gloria Vice Sindaco Presente

Brasini Gian Luca Assessore Presente

Frisoni Roberta Assessore Presente

Montini Anna Assessore Presente

Morolli Mattia Mario Assessore Presente

Piscaglia Giampiero Assessore Presente

Rossi Di Schio Eugenia Assessore Presente

Sadegholvaad Jamil Assessore Presente

Totale presenti n. 9 - Totale assenti n. 0

Presiede Andrea Gnassi nella sua qualità di Sindaco.

Partecipa il Segretario GeneraleDott. Luca Uguccioni.

(2)

A séguito dell'emergenza Covid-19, in deroga alle Linee Guida approvate con Delibera di Giunta Comunale n. 7 del 14/01/2020 e in conformità a quanto previsto dal D.L. 17 Marzo 2020, n. 18 (convertito con Legge 24 Aprile 2020, n. 27) all'art. 73 "Semplificazioni in materia di organi collegiali", la seduta si è svolta tramite la partecipazione degli Assessori presenti con sistema di videoconferenza in Lifesize, che consente il riconoscimento di tutti i partecipanti, ad eccezione del Sindaco Gnassi, del Vice Sindaco Lisi, degli Assessori Brasini, Frisoni, Montini, Morolli, Rossi di Schio e Sadegholvaad e del Segretario Generale, collegati, in presenza in sala Giunta.

OGGETTO: n.5 giudizi dinanzi al Consiglio di Stato:

- n. 2 ricorsi in appello (R.G.n.x e R.G.n.x) proposti dal sig.xxx c. Comune di Rimini;

- ricorso in appello (R.G.n.x) proposto dai sig.ri xx, xxx e xxx c. Comune di Rimini;

- ricorso in appello (R.G.n. x) proposto dalle sig.re xxx e xxx c. Comune di Rimini;

- ricorso in appello (R.G.n.x) proposto dalle società “Valinvest spa” e “Industrie Valentini” c. Comune di Rimini;

Resistenza in giudizio e Nomina Legale.

LA GIUNTA COMUNALE VISTI i seguenti atti:

ricorso in appello proposto dal sig. xxx contro il Comune di Rimini e contro la società “ILVA srl” (R.G.n.x) avverso la sentenza n.x del TAR Emilia Romagna, sede di Bologna, sezione II del 17.12.2014, depositata il 11.02.2015, per l’annullamento e l’inefficacia della DIA, del permesso di costruire e del certificato di conformità edilizia ed agibilità e per la dichiarazione di intervenuta decadenza del permesso di costruire;

ricorso in appello proposto dal sig.xxx contro il Comune di Rimini e contro la società “ILVA srl”

(R.G.n.x) avverso la sentenza n.x del TAR Emilia Romagna, sede di Bologna;

ricorso in appello proposto dai signori xxx, xxx e xxx contro il Comune di Rimini per l’annullamento e/o riforma della sentenza n.xxx pronunciata dal TAR Emilia Romagna, sede di Bologna il 5.05.2010, avente ad oggetto l’annullamento del provvedimento prot. n. 139142 H-1 prog133/98 con il quale il Dirigente del servizio gestione aree pubbliche ha applicato la misura di salvaguardia sulla domanda di concessione edilizia;

ricorso in appello proposto dalle signore xxx e xxx contro il Comune di Rimini per l’annullamento e/o riforma della sentenza n.x pronunciata dal TAR Emilia Romagna, sede di Bologna e depositata il 28.05.2010, per l’annullamento del provvedimento del dirigente del servizio edilizia del Comune di Rimini di irrogazione della sanzione pecuniaria ex art.3 L.n.47 del 12.11.1997;

ricorso in appello (R.G.n.x) proposto dalle società “Valinvest spa” e “Industrie Valentini spa”

contro il Comune di Rimini e contro il Ministero per i beni e le attività culturali per la sospensione dell’esecutività della sentenza del TAR Emilia Romagna sede di Bologna sezione II^ n.1042/2015 pronunciata il 27.11.2015 nel ricorso R.G.n.x con il quale il Giudice ha respinto ricorso proposto dalle società “Valinvest spa” e “Industrie Valentini spa” per l’annullamento del parere negativo del Ministero per i beni e le attività culturali, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna prot. 15117 del 23.10.2008 e del provvedimento del Comune di Rimini prot n. 20432 del 19.11.2008 con cui è stata negata alla società Valinvest la sanatoria edilizia;

(3)

VISTE le relazioni degli Uffici competenti sull'opportunità della costituzione in giudizio dell'Ente;

CONSIDERATA l'urgenza di provvedere per consentire la costituzione in giudizio dell'Ente in tempo utile per le udienze di discussione fissate per i ricorsi proposti dai sig.ri xxx, xxx e xxx c. Comune di Rimini e dalle sig.re xxx e xxx c. Comune di Rimini il giorno 6.10.2020, per entrambe le cause proposte dal sig. xxx c. Comune di Rimini il giorno 15.10.2020 e per il ricorso proposto dalle società

“Valinvest spa” e “Industrie Valentini” c. Comune di Rimini il giorno 29.10.2020;

CONSIDERATO, altresì, che i ricorsi in oggetto sono già stati seguiti dall’Avv. Maria Teresa Barbantini dello studio legale Barbantini/Fedeli di Roma e che, non essendo, allo stato, possibile presenziare all’udienza in video conferenza, come da DPCM del 7.08.2020, si rende necessario nonchè opportuno e rispondente ai canoni di efficacia, efficienza ed economicità, domiciliarsi a Roma presso lo studio dell’avvocato Luigi Fedeli Barbantini professionista iscritto nell’elenco aperto di avvocati approvato con determina dirigenziale n. 3536/2019 ed integrato con determina n. 123/2020, in quanto già a conoscenza dei fatti di causa per aver seguito, proficuamente, in collaborazione con la madre, ora deceduta, le precedenti fasi dei singoli giudizi;

DATO ATTO che le linee guida ANAC n.12 approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 907 del 24 ottobre 2018 al punto 3.1.4.1, in tema di affidamenti di incarichi legali chiariscono che “nei casi di consequenzialità tra incarichi (come in occasione dei diversi gradi di giudizio) o di complementarietà con altri incarichi attinenti alla medesima materia oggetto del servizio legale in affidamento, che siano stati positivamente conclusi, l’affidamento diretto al medesimo professionista può rispondere ai principi di efficienza ed efficacia e, quindi, al migliore soddisfacimento dell’interesse pubblico”;

VISTO che, ai sensi del comma 2 dell’art. 8 del D.M. n. 55/2014, il compenso spettante all’Avvocato Luigi Fedeli Barbantini per l’attività di domiciliazione ammonta, per ciascun ricorso, ad euro 330,50 oltre CPA 4% (euro 13,22) ed euro 2,00 per marca da bollo che verrà applicata sulla fattura dell’avvocato dichiaratosi soggetto a regime forfettario ex L.n.190/2014, art. 1 commi 54-89, per un totale di euro 345,72 per ciascun ricorso;

CONSIDERATO, quindi, che l’importo complessivo per le cinque domiciliazioni, ammonta ad euro 1.728,60 in conformità alle tabelle di cui al richiamato D.M. 10 marzo 2014 n. 55;

VISTO l'art. 18 dello Statuto Comunale punto 5 lettera i), che recita: “Il Sindaco ha la rappresentanza legale dell'Ente, ivi compresa la rappresentanza in giudizio, con facoltà di delegare la stessa ai Dirigenti anche in modo differenziato; spetta, comunque, alla Giunta Comunale autorizzare la costituzione in giudizio del Comune in ogni ordine e grado e nominare il patrocinatore legale”;

VISTO il parere favorevole espresso dal Dirigente del Settore Avvocatura Civica ai sensi degli artt. 49 1^ comma e 147 bis, 1^ comma del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., in ordine alla regolarità tecnica della proposta e dato atto che la stessa è stata sottoposta al Responsabile del Servizio Economico Finanziario (Settore Ragioneria Generale) ai sensi dell'art. 4 del vigente Regolamento di contabilità, allegato al presente atto;

VISTO il parere favorevole espresso dal responsabile del Servizio finanziario (Settore Ragioneria Generale) ai sensi dell’art.49 comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267 in ordine alla regolarità contabile della presente proposta deliberativa, allegato al presente atto;

(4)

ACQUISITO il parere di legittimità del Segretario Comunale, ai sensi dell’art. 5, comma 3 del regolamento sui controlli interni adottato con deliberazione di C.C. n. 4 del 24/01/2013

A VOTI unanimi espressi per alzata di mano;

D E L I B E R A

1) DI RESISTERE nei cinque ricorsi proposti dinanzi al Consiglio di Stato rispettivamente dai Sigg.ri xxx (R.G.n. x e R.G.n.x ), xxx ed altri (R.G.n.x) e xxx + 1 (R.G.n.x) e dalle società

“Valinvest spa” e “Industrie Valentini”(R.G.n.x) c. Comune di Rimini;

2) DI AUTORIZZARE il Sindaco pro tempore a costituirsi nei cinque giudizi sopra descritti;

3) DI NOMINARE legale difensore e procuratore del Comune di Rimini, l'avv. Maria Assunta Fontemaggi, componente della Civica Avvocatura, conferendoLe ogni più ampio potere e facoltà di legge, ivi compreso quello di conciliare, transigere, rinunciare, accettare rinunce, farsi sostituire e quant'altro, con elezione di domicilio digitale al proprio indirizzo di posta elettronica certificata e domicilio fisico a Roma, presso lo studio dell'avv. Luigi Fedeli Barbantini, via Circonvallazione Clodia n.39;

4) DI DARE ATTO che viene previsto a favore del suddetto legale per l’attività richiesta un compenso di euro 345,72 per ogni singolo ricorso per un totale complessivo pari ad euro 1.728,60;

5) DI DARE ATTO che la spesa di euro 1.728,60 sopra indicata verrà impegnata con successiva determinazione dirigenziale sul Capitolo 12200 del Bil. 2020 denominato “Spese derivanti da provvedimenti del Giudice per competenze a CTU; Altre spese per la difesa del Comune”

(Codice Piano Finanziario 1.03.02.99.002);

6) DI ISCRIVERE l'avvocato Luigi Fedeli Barbantini nell'elenco dei collaboratori, come disposto dall'art. 15 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” (Cod. L.99) Codice beneficiario 90354;

7) DI STABILIRE che il presente atto venga pubblicato sul sito web dell'Ente alla Sezione Amministrazione Trasparente, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;

8) DI STABILIRE, inoltre, che l'incarico di cui alla presente deliberazione sia trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica, secondo quanto stabilito dall'art. 53, comma 14, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e dall'art. 15 comma 2 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

LA GIUNTA COMUNALE

(5)

RITENUTA la necessità di provvedere, con urgenza, al fine di consentire la costituzione in giudizio dell'Ente nei termini di legge;

A VOTI unanimi espressi per alzata di mano;

DELIBERA

DI RENDERE il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 comma 4, del D.Lgs.

18/08/2000 n. 267.

(6)

SINDACO SEGRETARIO GENERALE

Andrea Gnassi Dott. Luca Uguccioni

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