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Gestione proroghe e rinnovi contratti a termine

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Academic year: 2022

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Gestione proroghe e rinnovi contratti a termine

Documento aggiornato al 27 Aprile 2022

Applicativi coinvolti: HUMAN CAPITAL MANAGEMENT PROJECT

 PREMESSA ... 2

 CONFIGURAZIONE PROROGHE E RINNOVI... 3

› DEFINIZIONE DEI RINNOVI ... 3

› GESTIONE DEI RINNOVI ... 4

› DEFINIZIONE DELLE PROROGHE ... 4

› GESTIONE DELLE PROROGHE ... 4

 CRUSCOTTO: GESTIONE DEI RINNOVI E DELLE PROROGHE DEI CONTRATTI A TERMINE ... 5

› FILTRI CRUSCOTTO ... 5

› ELENCO DIPENDENTI ... 5

› RINNOVI ... 6

› PROROGHE ... 7

› COLLEGAMENTO AGLI EVENTI IN SCADENZA ... 8

(2)

PREMESSA

Tale documento ha lo scopo di illustrare la configurazione e la gestione del nuovo cruscotto “Gestione dei rinnovi e delle proroghe dei contratti a termine”.

Quest’ultimo risulta molto utile a coloro che hanno la necessità di monitorare il numero di rinnovi e/o di proroghe effettuate sullo stesso dipendente e il numero di mesi lavorati di ognuno di loro.

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CONFIGURAZIONE PROROGHE E RINNOVI

Al fine di poter monitorare e gestire le proroghe e i rinnovi dei contratti dei vari dipendenti dell’azienda, è necessario definire tramite configurazione quali sono i parametri che identificano un’effettiva proroga o un effettivo rinnovo del contratto.

Tale configurazione si può effettuare tramite il nuovo punto di menu: “Configurazione dei rinnovi e delle proroghe dei contratti a termine” (Tabelle – Rapporto di lavoro).

Ogni configurazione viene creata in chiave Azienda/Ente del rapporto di lavoro e inquadramento contrattuale dello stesso.

È inoltre necessario indicare se la configurazione in oggetto è valida per l’anagrafica italiana o internazionale.

› DEFINIZIONE DEI RINNOVI

Nella definizione del rinnovo, occorre indicare:

- Periodo di riferimento: numero di mesi precedenti ad oggi che vanno controllati per il conteggio dei rinnovi. Di default viene inserito 36.

- Stop alla prima interruzione: valorizzando il flag si intende interrompere la ricerca dei rinnovi alla prima interruzione (tra un rapporto di lavoro e l’altro), maggiore dei giorni indicati nel campo “giorni per interruzione” successivo.

- Giorni per interruzione: numero di giorni massimi che devono trascorrere tra la data di cessazione del rapporto di lavoro precedente e la data di assunzione del rapporto di lavoro successivo per considerarli consecutivi tra di loro. Di default viene inserito 15.

- Giorni minimi in un mese: numero di giorni minimi in un mese perché questo venga conteggiato come lavorato. Di default viene inserito 16.

- Tipo rapporto: indicare il tipo di rapporto che dev’essere associato al dipendente per essere estratto nel cruscotto al fine di monitorare la gestione dei suoi rinnovi.

- Data di riferimento: indicare quale tra la “Data di cessazione” e la “Data scadenza T.D.” dev’essere presa come riferimento per la gestione del rinnovo.

- Natura rapporto: indicare la natura del rapporto che dev’essere associato al dipendente per essere estratto nel cruscotto al fine di monitorare la gestione dei suoi rinnovi.

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› GESTIONE DEI RINNOVI

Nel campo “Profilo” di questa sezione, è necessario selezionare il profilo che si intende aprire quando si desidera effettuare un nuovo rinnovo al dipendente dentro al cruscotto “Gestione dei rinnovi e delle proroghe dei contratti a termine”.

Tale sezione è disponibile solo se si è impossesso della licenza RISORSEL.

› DEFINIZIONE DELLE PROROGHE

Nella definizione della proroga, occorre indicare:

- Giorni minimi in un mese: numero di giorni minimi in un mese perché questo venga conteggiato come lavorato. Di default viene inserito 16.

- Tipo rapporto: indicare il tipo di rapporto che dev’essere associato al dipendente per essere estratto nel cruscotto al fine di monitorare la gestione delle sue proroghe.

- Data di riferimento: indicare quale tra la “Data di cessazione” e la “Data scadenza T.D.” dev’essere presa come riferimento per la gestione della proroga.

- Natura rapporto: indicare la natura del rapporto che dev’essere associato al dipendente per essere estratto nel cruscotto al fine di monitorare la gestione delle sue proroghe.

› GESTIONE DELLE PROROGHE

Nel campo “Profilo” di questa sezione, è necessario selezionare il profilo che si intende aprire quando si desidera effettuare una nuova proroga al dipendente dentro al cruscotto “Gestione dei rinnovi e delle proroghe dei contratti a termine”.

Tale sezione è disponibile solo se si è impossesso della licenza RISORSEL.

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CRUSCOTTO: GESTIONE DEI RINNOVI E DELLE PROROGHE DEI CONTRATTI A TERMINE

Allo scopo di poter monitorare tutti i rinnovi e le proroghe effettuate sui dipendenti e conteggiare il numero di mesi lavorati di ognuno di essi, è stato creato il nuovo cruscotto: “Gestione dei rinnovi e delle proroghe dei contratti a termine”. (HR Anagrafici)

Tale cruscotto è interamente configurabile.

Zucchetti propone quindi un default ma gli utenti con gruppo 400009 – Gestore delle schede possono tramite la Configurazione, modificarne il contenuto.

› FILTRI CRUSCOTTO

La parte alta del cruscotto è composta da una serie di campi che consentono di filtrare l’elenco dei dipendenti estratti sotto.

È possibile effettuare dei filtri per: Nominativo, Azienda/Ente rapporto di lavoro, Filiale, Unità locale, HR Business Partner, Azienda/Ente ruolo, Ruolo, Azienda/Ente Unità organizzativa, Unità organizzativa, Azienda/Ente Posizione organizzativa, Posizione organizzativa.

› ELENCO DIPENDENTI

Il corpo del cruscotto invece, è composto dall’elenco dei rapporti di lavoro dei vari dipendenti, eventualmente filtrati precedentemente.

I dipendenti che vengono estratti in questo elenco, sono solo quelli che rispettano almeno una delle configurazioni definite nella tabella “Configurazione dei rinnovi e delle proroghe dei contratti a termine”

(Tabelle – Rapporto di lavoro) e che hanno almeno un rinnovo o una proroga nel passato.

Per ognuno di loro, indipendentemente dal fatto che venga estratto per gestirne i rinnovi o le pratiche, viene riportato il codice Azienda/Ente rapporto, codice dipendente, codice soggetto, foto, nominativo, inquadramento contrattuale, tipo rapporto, data di assunzione, data cessazione (se presente), data scadenza T.D. (se presente).

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› RINNOVI

Relativamente alla gestione dei rinnovi, per ogni dipendente estratto, è possibile consultare:

- Num rinnovi: numero di rapporti di lavoro del soggetto in esame (sulla stessa Azienda/Ente) che rispettano le seguenti caratteristiche:

o hanno almeno un giorno di validità compreso nel periodo di riferimento inserito nella configurazione

o sono coerenti con l’inquadramento contrattuale e la tipologia di anagrafica configurata o non vengono esclusi in quanto considerati non consecutivi (se gestito lo stop alla prima

interruzione)

- Tot mesi rinnovi: somma dei mesi inclusi nei rapporti di lavoro estratti per il conteggio del numero di rinnovi, dove un mese deve essere contato solo se include almeno il numero di giorni (lavorativi o festivi) uguale a ciò che è stato configurato.

- Rinnovi successivi: viene mostrata l’icona se è presente almeno un rapporto di lavoro (con data di assunzione successiva rispetto alla data di cessazione del rapporto in esame), creato sulla stessa azienda/ente e per lo stesso dipendente, che rispetta una delle configurazioni definite.

- Rapporti successivi: viene mostrata l’icona se è presente almeno un rapporto di lavoro (con data di assunzione successiva rispetto alla data di cessazione del rapporto in esame), creato sulla stessa azienda/ente e per lo stesso dipendente, che però non rispetta nessuna delle configurazioni definite.

Cliccando sul pulsante “Rinnova contratto”, è possibile aprire il profilo precedentemente configurato nella sezione “Gestione rinnovi” (Tabelle – Rapporto di lavoro - Configurazione dei rinnovi e delle proroghe dei contratti a termine) e creare un nuovo rapporto di lavoro per il dipendente in esame.

Tale profilo si aprirà con la parte relativa ai dati anagrafici già compilata (in quanto il soggetto è il medesimo) e le sezioni inerenti al rapporto di lavoro completamente bianche per inserire i valori del nuovo rapporto di lavoro.

Questo pulsante è disponibile solo se si è impossesso della licenza RISORSEL.

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› PROROGHE

Relativamente alla gestione delle proroghe, per ogni dipendente estratto, è possibile consultare:

- Num proroghe: numero di volte in cui è stato storicizzato il cambiamento della data di riferimento configurata (Data cessazione o Data scadenza T.D) per lo stesso dipendente.

Le proroghe sono considerate tali solo se in quel periodo risultano validi i dati relativi all’inquadramento contrattuale, la tipologia e la natura rapporto e la tipologia di anagrafica presente in configurazione.

(Se nel rapporto di lavoro in esame venisse storicizzato anche un cambio di contratto, qualifica o livello contrattuale, allora per questo rapporto di lavoro a partire dalla data di storicizzazione di questo cambio non deve più essere conteggiata alcuna proroga).

- Tot mesi proroghe: totale dei mesi inclusi nel rapporto di lavoro in esame, compresi nell’intervallo che inizia dalla maggiore tra:

o la data di inizio validità della prima storicizzazione coerente con la configurazione, della sezione “Strutturali/Contrattuali” del rapporto di lavoro

o la data di inizio validità della prima storicizzazione coerente con la configurazione, della sezione “Rapporto/Organico” del rapporto di lavoro

o la data di assunzione del rapporto di lavoro

e la massima data di riferimento configurata (Data cessazione o Data scadenza T.D).

In questo intervallo un mese deve essere contato solo se include almeno il numero di giorni (lavorativi o festivi) uguale a ciò che è stato configurato.

- Proroghe successive: viene mostrata l’icona se è presente almeno una storicizzazione futura della data di riferimento configurata (Data cessazione o Data scadenza T.D) nello stesso rapporto di lavoro del dipendente in esame, che rispetta una delle configurazioni definite.

- Rapporti successivi: viene mostrata l’icona se è presente almeno una storicizzazione futura della data di riferimento configurata (Data cessazione o Data scadenza T.D) nello stesso rapporto di lavoro del dipendente in esame, che però non rispetta nessuna delle configurazioni definite.

Cliccando sul pulsante “Proroga contratto”, è possibile aprire il profilo precedentemente configurato nella sezione “Gestione proroghe” (Tabelle – Rapporto di lavoro - Configurazione dei rinnovi e delle proroghe dei contratti a termine) e storicizzare la data di riferimento del dipendente in esame.

Si aprirà il profilo già compilato sia dei dati anagrafici che quelli inerenti al rapporto di lavoro e sarà possibile modificarne il contenuto.

Questo pulsante è disponibile solo se si è impossesso della licenza RISORSEL.

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› COLLEGAMENTO AGLI EVENTI IN SCADENZA

Nel cruscotto è inoltre disponibile un pulsante che permette il collegamento diretto alla pagina di gestione degli Eventi in scadenza.

Selezionando il pulsante “Gestione eventi in scadenza”, si aprirà direttamente il cruscotto degli Eventi, filtrato per il dipendente in esame e per le sole due tipologie di evento: Scadenza contratti a tempo determinato e Dimissione/Cessazione.

In corrispondenza di queste due tipologie di evento, sono state quindi inserite le colonne:

- Num rinnovi - Tot mesi rinnovi - Num proroghe - Tot mesi proroghe

per monitorarne l’andamento seguendo le logiche descritte sopra.

Sono stati aggiunti anche due nuovi parametri: “Numero rinnovi” e “Totale mesi rinnovi” nel campo “Dato”

della tabella di configurazione “Associazione evento-processi BPM” (Tabelle - Gestione eventi in scadenza), che permettono il passaggio degli omonimi campi in esame (se presenti).

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