Curricolo di Storia, Geografia, Cittadinanza Scuola secondaria di primo grado
Classe prima
STORIA OBIETTIVI Formativi –
competenze trasversali di cittadinanza
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA CLASSE I (Cfr. Indicazioni nazionali 2012).
OBIETTIVI MINIMI (per la fascia di livello più bassa)
CONTENUTI
! Avviarsi alla maturazione psico-‐intellettuale, secondo le proprie caratteristiche.
! Saper esprimere le proprie idee, identificandosi con i problemi e rendendosi disponibili ad impegnarsi per la loro risoluzione.
! Essere tolleranti e collaborare con gli altri; saper spiegare sempre i motivi del proprio dissenso
! . Acquisire modi di essere adeguati al buon inserimento nella nostra società e nell’ambito culturale.
! . Impegnarsi anche nelle cose che meno piacciono.
! Comprendere i valori della vita, diventando cittadini più consapevoli e consumatori più accorti.
! Avvicinarsi al bello e alla cultura, affinando la propria sensibilità, anche come gratificazione personale
Uso delle fonti
• Conoscere fonti di tipo diverso (documentarie, narrative, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali etc…) per produrre conoscenze su temi definiti.
Organizzazione delle informazioni
• Acquisire un metodo per selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali, con l’aiuto dell’insegnante.
• Acquisire un metodo per costruire grafici e mappe spaziotemporali, per organizzare le conoscenze studiate
• collocare la storia locale in relazione alla storia italiana, europea, mondiale, guidati dall’insegnante.
Strumenti concettuali
• conoscere aspetti e strutture dei momenti storici italiani, europei e mondiali studiati.
• conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi studiati.
• Iniziare ad usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
obiettivi minimi per alunni in difficoltà:
-‐ Saper riferire nei tratti salienti i più importanti eventi storici studiati, anche attraverso l’uso di mappe e schemi (anche digitali).
-‐ Saper collocare un evento storico, se pur approssimativamente, nello spazio e nel tempo
-‐ Saper cogliere di un evento le cause e le
conseguenze più
importanti
-‐ Guidati, saper
comprendere i
fondamentali
cambiamenti avvenuti nel tempo nella società civile
-‐ Accostarsi alla realtà della storia locale -‐ Saper usare una terminologia storica di base
Per quanto riguarda i
contenuti del
programma si ricorda che, per la classe prima, è previsto lo studio della storia medioevale.
Qui vengono riportati gli argomenti generali;
ogni insegnante, poi, farà riferimento al testo in adozione.
• Cos’è la storia (Gli strumenti dello storico, La linea del tempo, Le epoche storiche, Le domande della storia)
• Anteprima: le civiltà del Mediterraneo prima di Roma
• La caduta
dell'Impero romano
• La formazione di nuovi regni (il mondo romano-‐germanico, il
mondo romano-‐
bizantino, il mondo
Produzione
• Acquisire un metodo per produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionate
-‐ Guidati, saper usare le fonti per ricavare le informazioni essenziali
romano-‐islamico)
• L'alba del Medioevo (il Sacro Romano impero, la civiltà feudale, le seconde invasioni)
• L'Europa dopo il mille
• La civiltà urbana e i comuni
• La Crisi delle istituzioni medioevali
Metodologia
- Lettura selettiva di informazioni riconducendola agli aspetti organizzativi individuati, allo spazio e al tempo.
- Formulazione di ipotesi rispetto a un problema dato sulla base di informazioni fornite dal testo e successiva verifica sul medesimo.
- Analisi di un paragrafo di storia, a partire da domande pertinenti sotto la guida dell’insegnante.
- Utilizzo di mappe concettuali, schemi, grafici, tabelle(anche digitali).
- Sintesi per punti chiave.
- Visone di filmati
- Uso della LIM (ove possibile).
Sarà utilizzato il manuale in adozione e altro materiale didattico ricavato da altri testi o in rete.
Le verifiche del grado di apprendimento saranno orali e scritte.
CITTADINANZA ATTIVA COMPETENZE
CHIAVE
DI CITTADINANZA (Raccomandazioni del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006)
COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA SECONDARIA
Situazioni di compito (Dal Documento d’Indirizzo del 4 marzo 2009)
COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI
CONTENUTI
1.Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. competenza matematica e competenze di base in scienza e
tecnologia 4. competenza digitale
5. imparare e ad imparare.
6. consapevolezza ed espressione culturale.
L’alunno/a:
-‐esercita il pensiero critico, divergente e creativo.
-‐Accetta, rispetta, aiuta gli
altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei diversi
comportamenti.
-‐Svolge compiti per lavorare insieme agli altri.
-‐Condivide il regolamento di classe, i patti, i contratti.
Dignità umana:
-‐riconoscersi come persona,
cittadino (italiano ed europeo), alla luce della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, del dettato costituzionale e delle leggi
nazionali, della normativa europea;
Identità e appartenenza:
-‐riconoscere e rispettare in situazioni consone i simboli dell'identità nazionale ed europea e delle identità regionali e locali;
Alterità e relazione:
-‐conoscere e rispettare la funzione delle regole e delle norme, nonché il valore giuridico dei divieti;
-‐conoscere lo Statuto delle studentesse e degli studenti e tenerne conto nel comportamento Partecipazione:
essere consapevoli delle
caratteristiche del territorio in cui si vive e degli organi che lo
governano, ai diversi livelli di organizzazione
-‐Affronta l’esperienza scolastica con senso di
responsabilità e rispetta il regolamento d’Istituto.
-‐Rispetta le principali norme relative alla tutela dell’ambiente, della salute, della sicurezza.
-‐La funzione delle norme e delle regole.
-‐Le forme di governo
-‐Accenni sulla Costituzione e i suoi principi.
-‐ Essenziali distinzioni concettuali tra Repubblica, Stato, Regione, Provincia, Città metropolitana, Comune.
-‐ I diritti e i doveri: La Carta dei Diritti dei Bambini
sociale e politica;
GEOGRAFIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE
DELLA CLASSE II (indicazioni nazionali 2012) OBIETTIVI MINIMI (per la fascia di livello
più bassa) CONTENUTI
Orientamento
• Acquisire un metodo per orientarsi sulle carte e orientare le carte in base ai punti cardinali.
• Iniziare ad orientarsi nelle realtà territoriali europee, anche mediante l’uso di programmi multimediali di visualizzazione dall’alto
Linguaggio della geo-‐graficità
• Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche utilizzando consapevolmente punti cardinali, scale e coordinate geografiche, simbologia
• Acquisire un metodo per utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, immagini, dati statistici) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali
Paesaggio
• Confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei, ove possibile anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
• Conoscere i principali temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare alcune azioni di valorizzazione
• Guidati, saper riconoscere gli aspetti salienti degli ambienti e dei paesaggi considerati
• Guidati, saper descrivere una semplice realtà geografica mediante l’osservazione diretta o indiretta
• Sapersi orientare nello spazio circostante
• Saper osservare immagini da cui ricavare semplici informazioni, riconoscendo, guidati, i principali elementi fisici ed umani
• Guidati, saper leggere e ricavare le principali informazioni da semplici tabelle e grafici
• Saper distinguere le componenti fisiche da quelle antropiche di un paesaggio
• Saper cogliere le principali cause e le
più evidenti conseguenze
dell’intervento dell’uomo sul paesaggio
• Acquisire una terminologia geografica di base
Prove d’ingresso.
Ripasso della terminologia minima.
Gli strumenti
Il territorio
Il clima
Gli europei
Gli insediamenti Il lavoro e le risorse
La protezione della natura Paesaggi ed uso delle risorse
Come studiamo le aree regionali/l’ Italia settentrionale
Regione e sistema territoriale
• Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia e all’Europa
• Guidati, analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale ed europea
METODOLOGIA
- Lezioni frontali dialogate;
- Sintesi per punti chiave;
- Schematizzazione delle informazioni fornite dal testo;
- Analisi di grafici;
- Lettura di fotografie;
- Utilizzo dell’atlante e di carte tematiche:
- Utilizzo di cartine geografiche mute.
- Uso della LIM
Sarà utilizzato il manuale in adozione.
Le verifiche saranno orali e scritte.
Classe seconda
STORIA OBIETTIVI Formativi – competenze
trasversali di cittadinanza OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA CLASSE II (Cfr.
Indicazioni nazionali 2012).
OBIETTIVI MINIMI (per la fascia di livello più bassa)
! Avviarsi alla maturazione psico-‐
intellettuale, secondo le proprie caratteristiche.
! Saper esprimere le proprie idee, identificandosi con i problemi e rendendosi disponibili ad impegnarsi per la loro risoluzione.
! Essere tolleranti e collaborare con gli altri; saper spiegare sempre i motivi del proprio dissenso
! . Acquisire modi di essere adeguati al buon inserimento nella nostra società e nell’ambito culturale.
! . Impegnarsi anche nelle cose che meno piacciono.
! Comprendere i valori della vita, diventando cittadini più consapevoli e consumatori più accorti.
! Avvicinarsi al bello e alla cultura, affinando la propria sensibilità, anche come gratificazione personale
Uso delle fonti
• Iniziare ad usare fonti di tipo diverso (documentarie, narrative, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali etc…) per produrre conoscenze su temi definiti.
• Conoscere alcune prime procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche, e negli archivi.
Organizzazione delle informazioni
• Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali, con l’aiuto dell’insegnante.
• costruire grafici e mappe spaziotemporali,per organizzare le conoscenze studiate
• collocare la storia locale in relazione alla storia italiana,europea, mondiale, guidati dall’insegnante.
Strumenti concettuali
- conoscere aspetti e strutture dei momenti storici italiani, europei e mondiali studiati.
- conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi studiati.
- usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
Produzione
produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionate
obiettivi minimi per alunni in difficoltà:
-‐ Saper riferire nei tratti salienti i più importanti eventi storici studiati, anche attraverso l’uso di mappe e schemi (anche digitali).
-‐ Saper collocare un evento
storico, se pur
approssimativamente, nello spazio e nel tempo
-‐ Saper cogliere di un evento le cause e le conseguenze più importanti
-‐ Guidati, saper comprendere i fondamentali cambiamenti avvenuti nel tempo nella società civile
-‐ Accostarsi alla realtà della storia locale
-‐ Saper usare una terminologia storica di base
-‐ Guidati, saper usare le fonti per ricavare le informazioni essenziali
CONTENUTI:
Per quanto riguarda i contenuti del programma si ricorda che, per la classe seconda, è previsto lo studio della storia moderna.
Qui vengono riportati gli argomenti generali; ogni insegnante, poi, farà riferimento al testo in adozione.
Gli argomenti affrontarti nel corso dell'anno scolastico saranno:
• Umanesimo e Rinascimento
• Le scoperte geografiche
• Riforma e Controriforma
• Le guerre di religione
• Il Seicento in Europa e in Italia (assolutismo e rivoluzioni)
• Il Settecento tra riforme e rivoluzioni
• Le grandi rivoluzioni
• Napoleone.
Metodologia
• Lettura selettiva di informazioni riconducendola agli aspetti organizzativi individuati, allo spazio e al tempo.
• Formulazione di ipotesi rispetto a un problema dato sulla base di informazioni fornite dal testo e successiva verifica sul medesimo.
• Analisi di un paragrafo di storia, a partire da domande pertinenti sotto la guida dell’insegnante.
• Utilizzo di mappe concettuali, schemi, grafici, tabelle(anche digitali).
• Sintesi per punti chiave.
• Visone di filmati
• Uso della LIM (ove possibile).
Sarà utilizzato il manuale in adozione e altro materiale didattico ricavato da altri testi o in rete.
Le verifiche del grado di apprendimento saranno orali e scritte.
CITTADINANZA ATTIVA COMPETENZE
CHIAVE
DI CITTADINANZA (Raccomandazioni del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006)
COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE PER LA SCUOLA SECONDARIA
Situazioni di compito (Dal Documento d’Indirizzo del 4 marzo 2009)
COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI
CONTENUTI
1.Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. competenza matematica e competenze di base in scienza e
tecnologia 4. competenza digitale
5. imparare e ad imparare.
6. consapevolezza ed espressione culturale.
L’alunno/a:
-‐esercita il pensiero critico, divergente e creativo.
-‐Accetta, rispetta, aiuta gli
altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei diversi
comportamenti.
-‐Svolge compiti per lavorare insieme agli altri.
-‐Condivide il regolamento di classe, i patti, i contratti.
Dignità umana:
-‐riconoscersi come persona,
cittadino (italiano ed europeo), alla luce della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo,del dettato costituzionale e delle leggi
nazionali, della normativa europea;
Identità e appartenenza:
-‐riconoscere e rispettare in situazioni consone i simboli dell'identità nazionale ed europea e delle identità regionali e locali;
Alterità e relazione:
-‐conoscere e rispettare la funzione delle regole e delle norme, nonché il valore giuridico dei divieti;
-‐conoscere lo Statuto delle studentesse e degli studenti e tenerne conto nel comportamento Partecipazione:
essere consapevoli delle
caratteristiche del territorio in cui si vive e degli organi che lo
governano, ai diversi livelli di organizzazione
-‐Affronta l’esperienza scolastica con senso di
responsabilità e rispetta il regolamento d’Istituto.
-‐Rispetta le principali norme relative alla tutela dell’ambiente, della salute, della sicurezza.
Star bene con se stessi e con gli altri
Per costruire una società migliore
Per la mia identità di cittadino
sociale e politica;
GEOGRAFIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE
DELLA CLASSE II (indicazioni nazionali 2012) OBIETTIVI MINIMI PER ALUNNI IN
DIFFICOLA’ CONTENUTI
Orientamento
• Orientarsi sulle carte e orientare le carte in base ai punti cardinali.
• Orientarsi nelle realtà territoriali europee, anche mediante l’uso di programmi multimediali di visualizzazione dall’alto
Linguaggio della geo-‐graficità
• Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche utilizzando consapevolmente punti cardinali, scale e coordinate geografiche, simbologia
• Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, immagini, dati statistici) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali
• Iniziare ad usare strumenti innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per leggere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Paesaggio
• Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei, ove possibile anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
- Guidati, saper riconoscere gli aspetti salienti degli ambienti e dei paesaggi considerati
- Guidati, saper descrivere una semplice
realtà geografica mediante
l’osservazione diretta o indiretta
- Sapersi orientare nello spazio circostante
- Saper osservare immagini da cui ricavare semplici informazioni, riconoscendo, guidati, i principali elementi fisici ed umani
- Guidati, saper leggere e ricavare le principali informazioni da semplici tabelle e grafici
- Saper distinguere le componenti fisiche da quelle antropiche di un paesaggio - Saper cogliere le principali cause e le
più evidenti conseguenze
dell’intervento dell’uomo sul paesaggio - Acquisire una terminologia geografica
di base
I nuovi confini dell'Europa
Le macro regioni europee
Gli Stati d'Europa
• Conoscere i principali temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare alcune azioni di valorizzazione
Regione e sistema territoriale
• Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia e all’Europa
• Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale ed europea
• Utilizzare con l’aiuto dell’insegnante modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali paesi europei anche in relazione alla loro evoluzione storico-‐politico-‐ economica
·∙
METODOLOGIA
- Lezioni frontali dialogate;
- Sintesi per punti chiave;
- Schematizzazione delle informazioni fornite dal testo;
- Analisi di grafici;
- Lettura di fotografie;
- Utilizzo dell’atlante e di carte tematiche:
- Utilizzo di cartine geografiche mute.
- Uso della LIM
Sarà utilizzato il manuale in adozione.
Le verifiche saranno orali e scritte.
Classe terza
STORIA TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE COMPETENZE
! L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
! Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.
! Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio,
! Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e
argomentando le proprie riflessioni.
! Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
! Comprende aspetti,
COMPETENZE DISCIPLINARI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI e ATTIVITA
Uso delle fonti • Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.
• Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche,
narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.
• R
accordo con il programma di seconda. Recupero dei concetti di base.
• Il Risorgimento; L’Europa e l’Italia di fine ‘800: lo sviluppo
industriale
• L’età dell’imperialismo (la spartizione del mondo tra le grandi potenze; l’Italia e la questione sociale).
• La prima guerra mondiale
• Tra democrazia e totalitarismo (rivoluzione bolscevica, il fascismo e nazismo al potere)
• La seconda guerra mondiale
• Dal 1945 al 1989: la guerra
fredda, il dopo guerra in Italia e in Europa e la ricostruzione. La fine del colonialismo
• Il mondo attuale.
Organizzazione delle
informazioni
• Formulare semplici ipotesi sulla base di documenti e fonti storiografiche
• Esprimere le conoscenze acquisite sia oralmente che per iscritto usando una terminologia specifica
• Utilizzare autonomamente il testo e gli strumenti di ricerca (enciclopedie, video, CD, Internet…)
• Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
• Costruire grafici e mappe spazio-‐
temporali, per organizzare le conoscenze studiate.
• Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.
processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
! Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e
contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
! Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla
civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
! Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
! Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità
• Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.
Strumenti concettuali • conoscere e analizzare le norme che regolano la vita nella società
• comprendere ed acquisire i concetti di cooperazione e collaborazione internazionale
• Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.
• Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile
e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.
Produzione scritta e orale
• Produrre testi, utilizzando
conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali
• Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.
MINIMI Uso delle fonti
MINIMI
! Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.)
Organizzazione delle informazioni
! ricorda e riconosce gli elementi essenziali degli argomenti studiati
! colloca un evento storico nel suo contesto
! sa stabilire semplici relazioni di causa/effetto e interazione tra eventi o fenomeni
! confronta avvenimenti e periodi in base a schemi
Strumenti concettuali ! riconosce i ritmi del tempo storico (breve-‐medio-‐lungo
! coglie le caratteristiche significative d i un'epoca
! conosce le istituzioni politiche e sociali presenti nelle varie epoche
! conosce le principali norme chesono alla base del vivere civile della Costituzione, i principi
dell'organizzazione dello Stato italiano e degli organismi internazionali
Produzione scritta e orale ! ricava informazioni dall'esame di un testo
! riconosce ed usa la terminologia specifica
CITTADINANZA E COSTITUZIONE Finalità (dalle Indicazioni
Nazionali 2012)
OBIETTIVI GENERALI FORMATIVI
NUCLEI TEMATICI -‐ CONTENUTI ATTIVITA’
Costruzione del senso di legalità e sviluppo di un’etica della responsabilità
Scegliere e agire in modo consapevole
Impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola e dal personale
coinvolgimento in routine consuetudinarie (pulizia e buon uso dei luoghi, cura del giardino o del cortile, custodia dei sussidi, documentazione, le prime forme di
-‐ Acquisire esperienze di vita sociale, formative e civile.
-‐ “Orientarsi” in modo responsabile per inserirsi nella società.
-‐ Acquisire comportamenti educati e responsabili.
-‐ Sviluppare la cultura della storia e della legalità -‐ Guidare alla custodia della
memoria storica per saper intervenire efficacemente nelle problematiche presenti
-‐ Imparare a condividere i valori dell’impegno civile, della giustizia, della non violenza e della solidarietà
Dalla coscienza di sé all’accettazione degli altri
• Conoscenza delle varie epoche storiche come riferimenti di caratterizzazioni etiche e civili con particolare attenzione allo sviluppo della democrazia e delle carte costituzionali
• Interiorizzazione delle problematiche sociali e civili attraverso lo studio e l’analisi di momenti storici significativi (Illuminismo, Riv. Industriale,
americana, francese, genesi e forme del Risorgimento, Unità d’Italia,
Costituzione e formazione della Repubblica italiana, Unione europea, organismi internazionali a salvaguardia dei principi della società civile)
• Ruolo del cittadino nel contesto
L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà
-‐ Celebrazione delle ricorrenze civili più significative della storia nazionale e internazionale ( 4 novembre, 25 aprile, 2 giugno…; giornate “della memoria” e “dei diritti”, settimana della solidarietà…)
-‐ incontri con esperti e con testimoni -‐ visione di documenti cartacei e
partecipazione alle decisioni comuni, piccole riparazioni, organizzazione del lavoro comune, ecc.)
Prima conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana (diritti inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), riconoscimento della pari dignità sociale (articolo 3), dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (articolo 4), libertà di religione (articolo 8), varie forme di libertà (articoli 13-‐21).
Organizzazione della nostra società (articoli 35-‐54) e delle nostre istituzioni politiche (articoli 55-‐96).
politico – sociale
• Formazione del cittadino solidale e teso alla collaborazione
• Maschile e femminile a confronto: le pari opportunità
audiovisivi
-‐ utilizzo di strumenti multimediali e on line
-‐ visita a mostre e a luoghi significativi -‐ viaggi di istruzione in Italia e/o
all’estero presso sedi istituzionali -‐ Letture a tema
Importanti problematiche da trattare nel corso dell’anno in collegamento con Antologia e Geografia: il Razzismo e l’intolleranza, i grandi mutamenti del mondo attuale, il problema del Medioriente, progresso economico e paesi sottosviluppati, la globalizzazione, prospettive verso il Terzo Millennio, il problema ambientale.
METODI E STRUMENTI:
Le spiegazioni dovranno stimolare l’interesse dei ragazzi e ogni volta ci agganceremo ai fatti precedenti per non far perdere il filo storico e consequenziale dei fatti e dei concetti. Saranno fatti confronti con l’attualità, saranno raccontati aneddoti o promosse letture per invogliare allo
studio e all’approfondimento. Il libro di testo sarà letto e spiegato, a volte sfrondato e sintetizzato. Sistematica sarà la costruzione in classe e a casa di mappe concettuali e daremo appunti e schemi riassuntivi o esplicativi.
Utilizzeremo l’aula di informatica e la biblioteca scolastica per ricerche, approfondimenti, visioni di cd interattivi, utilizzo di software per la costruzione di mappe mentali e concettuali. Secondo le possibilità, potremo vedere film di argomento attinente e comunque il riferimento anche alla filmografia sarà costante, per assecondare ed indirizzare al meglio gli interessi dei ragazzi. Si approfondirà con discussioni, lavori di gruppo e ricerche. In classe e per casa si effettueranno questionari scritti, ma per la valutazione quest’anno, in vista del colloquio d’esame, i ragazzi saranno soprattutto interrogati o comunque stimolati ad esprimersi ed esporre con sufficiente chiarezza e proprietà i fatti studiati.
GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE Obiettivi di apprendimento
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’
-‐ Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
-‐ Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini
da telerilevamento,
elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
-‐ Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le
emergenze storiche,
artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
-‐ Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di
Orientamento
! Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.
! Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
Linguaggio della geo-‐graficità
! Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
! Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni
territoriali.
-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐
Paesaggio
! Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel
• leggere le carte geografiche
• rappresentare fenomeni con metodi cartografici
• leggere dati statistici e grafici
• raccogliere dati e informazioni
• Saper leggere e consultare testi geografici
• acquisire ed utilizzare un linguaggio geografico
• osservare e descrivere un fenomeno geografico con termini specifici adeguati
• rispondere alle domande
dell'insegnante usando i nuovi termini appresi
MINIMI:
• riconoscere e usare i termini specifici e, guidato, ricava le principali informazioni dall'esame di un testo
• individuare gli elementi caratteristici dei paesaggi extraeuropei, li colloca nello spazio geografico e li sa riferire in modo semplice.
• leggere se guidato carte geografiche, tabelle e grafici
• Geografia fisica dei continenti: territorio, rilievo, idrografia, coste;
orogenesi
• Stagioni e fusi orari
• Climi e quadri ambientali
• Lingue, culture, religioni
• Studio dei continenti e di alcuni stati esemplificativi
• Diverse
rappresentazioni della terra; mappamondi e planisferi
• Le proiezioni cartografiche (
• grafici, tabelle,
istogrammi, areogrammi
• Coordinate geografiche
• Metodo di studio
• Nord e Sud del mondo:
paesi ricchi e poveri;
aspetto demografico, economia e
globalizzazione, prospettive
azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
tempo.
! Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐
Regione e sistema territoriale
! Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.
! Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.
! Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri
continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-‐politico-‐
economica.
-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐
• Conoscere i principali fenomeni relativi alla geografia fisica dei paesaggi extraeuropei
• analizzare un ambiente nelle sue componenti fisiche e in quelle umane
MINIMI:
• individuare gli elementi caratteristici dei paesaggi extraeuropei, li colloca nello spazio geografico e li sa riferire in modo semplice.
-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐-‐
• comprendere che l’uomo organizza e modifica il territorio in base a criteri relazionali, ideali, economici e sociali
• cogliere le modificazioni dell’ambiente determinate dall’uomo
MINIMI:
• riconoscere le relazioni tra fenomeni geografici utilizzando schemi di interpretazione
METODI E STRUMENTI:
Cercheremo di stimolare il senso critico e lo spirito d’osservazione e di riflessione degli alunni attraverso le spiegazioni, con agganci continui alla Storia e riferimenti interdisciplinari, con l’analisi delle immagini e rapportandoci alla concreta esperienza e all’attualità. Il concetto di spazio sarà approfondito attraverso il confronto di distanze e aree geografiche.
Saranno effettuate letture ed interpretazioni di carte tematiche e grafici . Saranno usati quadernone, eserciziario, atlante, dati statistici, Lim, video e filmati… Si faranno questionari scritti di ripasso o sintesi e si effettueranno interrogazioni orali per stimolare l’uso di un linguaggio sempre più appropriato.
Si valuteranno anche le esposizioni, gli interventi personali, la curiosità e la buona volontà dimostrate, la cura del quadernone e ogni spunto che denoti riflessione e un certo grado di attenzione matura e critica verso i fatti trattati. Verrà utilizzata più spesso possibile la multimedialità per le ricerche e gli approfondimenti sui vari paesi del mondo via internet.
Verifica e valutazione
¡ Prove di ingresso e accertamento
¡ Verifiche orali e scritte: questionari, compiti, interrogazioni, prove oggettive…
¡ Osservazioni sistematiche sul livello di apprendimento dell’alunno, dei suoi progressi cognitivi ed educativi riferiti alla situazione di partenza
¡ Controllo dei compiti a casa
Elementi di osservazione saranno:
la capacità di esprimersi con i linguaggi verbali e non verbali; la conoscenza degli argomenti; le capacità logiche, di analisi e sintesi; le capacità organizzative, pratiche e manuali; il metodo di lavoro, la diligenza, l’ordine, l’impegno, l’attenzione, la partecipazione; i progressi sul piano della maturazione della persona.