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Comunicazioni e informazioni

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Academic year: 2022

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(1)

IT

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

C 354 A

Edizione

in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

63

o anno

23 ottobre 2020

Sommario

V Avvisi

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Parlamento europeo

2020/C 354 A/01 Bando di assunzione PE/245/S — Direttore generale — (F/M) (Gruppo di funzioni AD, grado 15) — Direzione generale dell’Innovazione e dell’assistenza tecnologica . . . 1 2020/C 354 A/02 Bando di assunzione PE/246/S — Direttore generale (F/M) (gruppo di funzioni AD, grado 15) —

Direzione generale della Sicurezza e della protezione . . . 15

(2)
(3)

V

(Avvisi)

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

PARLAMENTO EUROPEO

BANDO DI ASSUNZIONE PE/245/S Direttore generale — (F/M) (Gruppo di funzioni AD, grado 15)

DIREZIONE GENERALE DELL’INNOVAZIONE E DELL’ASSISTENZA TECNOLOGICA (2020/C 354 A/01)

1. Posto vacante

Il Presidente del Parlamento europeo ha deciso di avviare la procedura di assegnazione di un posto di Direttore generale (1) (AD, grado 15) presso la Direzione generale dell’Innovazione e dell’assistenza tecnologica, a norma dell’articolo 29, paragrafo 2, dello Statuto dei funzionari dell’Unione europea (2) (in appresso denominato «lo statuto»).

La presente procedura di selezione, che mira ad estendere le possibilità di scelta dell’autorità che ha il potere di nomina, si svolgerà parallelamente alla procedura interna e interistituzionale di copertura del posto.

L’assunzione avverrà nel grado AD 15 (3). Lo stipendio di base ammonta a 16 787,82 EUR mensili. Lo stipendio base, che è soggetto all’imposta comunitaria ed è esente da imposte nazionali, potrà essere integrato da varie indennità, secondo quanto disposto dallo statuto.

Si richiama l’attenzione dei candidati sul fatto che il posto in questione è soggetto al regolamento relativo alla politica della mobilità, approvato dall’Ufficio di presidenza del Parlamento europeo il 15 gennaio 2018.

Il posto esige disponibilità e numerosi contatti interni ed esterni, in particolare con i deputati al Parlamento europeo. Il Direttore generale sarà chiamato a effettuare frequenti missioni nei vari luoghi di lavoro del Parlamento europeo e al di fuori degli stessi.

2. Sede di servizio

Lussemburgo. Il posto può essere riassegnato in uno degli altri luoghi di lavoro del Parlamento europeo.

3. Pari opportunità

Il Parlamento europeo applica una politica di pari opportunità e accetta le candidature senza discriminazione alcuna, che si tratti di discriminazioni fondate sul sesso, la razza, il colore della pelle, le origini etniche o sociali, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza a una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l’età, l’orientamento sessuale, lo stato civile o la situazione familiare.

(1) Ogni riferimento a persona di sesso maschile si intende altresì rivolto a persona di sesso femminile e viceversa.

(2) Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68 del Consiglio (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 1) modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 723/2004 (GU L 124 del 27.4.2004, pag. 1) e da ultimo dal regolamento (UE, Euratom) n. 1023/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2013, che modifica lo statuto dei funzionari dell’Unione europea e il regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (GU L 287 del 29.10.2013, pag. 15).

(3) Il funzionario assunto è inquadrato conformemente al disposto dell’articolo 32 dello statuto.

(4)

4. Mansioni

Funzionario di alto livello, il Direttore generale sarà incaricato, nel quadro degli orientamenti e delle decisioni stabiliti dall’autorità parlamentare e dal Segretario generale, dei seguenti compiti (4):

— provvedere al corretto funzionamento di una sezione importante del Segretariato generale del Parlamento europeo, comprendente diverse direzioni che coprono i settori di competenza della Direzione generale,

— proporre sviluppi, determinare obiettivi e mezzi, gestire gruppi di persone, scegliere le modalità organizzative, impegnare risorse finanziarie,

— gestire e/o supervisionare progetti di carattere orizzontale,

— consigliare il Segretariato generale e i deputati al Parlamento europeo nel proprio settore di competenza, cooperare con il giureconsulto e con gli altri direttori generali,

— rappresentare, se del caso, l’istituzione,

— esercitare la funzione di ordinatore delegato,

— assumere, se del caso, l’interim del Segretario generale.

5. Condizioni di ammissione

I seguenti requisiti devono essere soddisfatti entro il termine fissato per la presentazione delle candidature:

a) Requisiti generali

Requisiti previsti dall’articolo 28 dello statuto:

— essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione europea,

— godere dei diritti politici,

— essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari,

— offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere.

b) Requisiti specifici

i) Titoli, diplomi ed esperienza professionale richiesti

— Un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi sia almeno pari a quattro anni,

o

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma e un’esperienza professionale adeguata di almeno un anno (5) quando la durata normale di tali studi è pari ad almeno tre anni.

— Un’esperienza professionale di almeno quindici anni, maturata dopo il conseguimento delle qualifiche soprammenzionate, di cui almeno nove anni in funzioni direttive.

ii) Conoscenze richieste

— Ottima cultura generale in materia di affari europei,

— ottima comprensione delle questioni politiche interne, nazionali e internazionali,

— ottima conoscenza dei metodi di direzione di una grande organizzazione del settore pubblico o privato comprendente le dimensioni politiche e gestionali,

(4) Per le mansioni principali vedasi l’allegato.

(5) L’anno di esperienza professionale non sarà preso in considerazione ai fini della valutazione dell’esperienza professionale di cui al punto seguente.

(5)

— ottima comprensione delle diverse culture rappresentate in seno alle istituzioni europee,

— ottima conoscenza della struttura del Segretariato generale, della sua organizzazione, del suo contesto e dei vari attori,

— ottima conoscenza del regolamento finanziario, delle norme interne e di altri testi derivati del Parlamento europeo,

— ottima conoscenza delle norme e dei dispositivi di gestione statutaria e della loro integrazione,

— ottime conoscenze amministrative (risorse umane, gestione, bilancio, finanze, informatica, aspetti giuridici ecc.),

— ottima conoscenza delle tecniche manageriali.

iii) Conoscenze linguistiche

Si richiede la conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea (6) nonché una conoscenza molto buona di almeno un’altra di tali lingue.

Il Comitato consultivo terrà conto della conoscenza di altre lingue ufficiali dell’Unione europea.

iv) Attitudini richieste

— Senso strategico,

— capacità direttive,

— capacità di anticipazione,

— capacità di reazione,

— rigore,

— capacità di comunicazione.

6. Procedura di selezione

Al fine di coadiuvare nella sua scelta l’autorità che ha il potere di nomina, il Comitato consultivo per la nomina degli alti funzionari stilerà l’elenco dei candidati e raccomanderà all’Ufficio di presidenza del Parlamento europeo i nominativi delle persone da invitare a un colloquio. L’Ufficio di presidenza formalizzerà detto elenco, il Comitato procederà ai colloqui e sottoporrà la sua relazione definitiva all’Ufficio di presidenza perché adotti una decisione. In tale contesto, l’Ufficio di presidenza potrà procedere all’audizione dei candidati.

7. Presentazione delle candidature

Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al

13 novembre 2020 alle 12.00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.

I candidati sono invitati a trasmettere, esclusivamente per posta elettronica e in formato pdf, una lettera di motivazione (all’attenzione del Segretario generale del Parlamento europeo, bando di assunzione numero PE/245/S) e un curriculum vitae in formato Europass (7), indicando il riferimento al bando di assunzione (PE/245/S) nell’oggetto del messaggio, al seguente indirizzo:

PERS-EPSeniorManagement@ep.europa.eu Fanno fede la data e l’ora dell’invio della e-mail.

(6) Le lingue ufficiali dell’Unione europea sono: bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco e ungherese.

(7) https://europa.eu/europass/fr

(6)

I candidati devono assicurarsi che i documenti scannerizzati siano leggibili.

Si richiama l’attenzione sul fatto che la documentazione comprovante gli studi compiuti, l’esperienza professionale maturata e le funzioni attualmente esercitate, da produrre per la data del colloquio, deve essere presentata unicamente in copia o fotocopia (8). Nessuno di questi documenti sarà restituito ai candidati.

I dati personali che saranno trasmessi nell’ambito della presente procedura di selezione saranno trattati a norma del regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio (9).

(8) Questa disposizione non si applica ai candidati che, al termine per la presentazione delle candidature, sono in servizio al Parlamento europeo.

(9) Regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell’Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE (GU L 295 del 21.11.2018, pag. 39).

(7)

ALLEGATO

DIREZIONE GENERALE DELL’INNOVAZIONE E DELL’ASSISTENZA TECNOLOGICA

MANSIONI PRINCIPALI

(Sezione costituita da 461 agenti: 385 funzionari, 24 agenti temporanei e 52 agenti contrattuali)

— Organizzare e supervisionare le attività della direzione generale;

— Rappresentare la direzione generale in seno agli organi del PE, nonché nelle riunioni interne ed esterne;

— Partecipare a incontri e attività con i deputati e in particolare con i vicepresidenti competenti per l’informatica e il seguito delle attività parlamentari;

— Esercitare le funzioni di ordinatore delegato;

— Assicurare il controllo della gestione del personale della DG, inclusi i rapporti informativi;

— Organizzare e gestire la segreteria del direttore generale, gestire l’agenda e la corrispondenza;

— Assicurare le relazioni interistituzionali e internazionali;

— Assicurare il seguito della politica di pari opportunità in seno alla DG e rappresentare e/o assicurare la rappresentanza della DG in seno ai comitati paritetici e non.

UNITÀ STRATEGIA E INNOVAZIONE

— Funzioni di garanzia relativa alla gestione e di controllo interno:

— fungere da punto di contatto unico per garantire una diffusione coerente delle richieste relative alla conformità da parte delle autorità e degli organi del PE e coordinare le attività della DG nel settore dell’audit interno, della gestione del rischio, della continuità operativa, della protezione dei dati e della trasparenza;

— contribuire a una migliore applicazione della norma minima di controllo interno da parte della DG ITEC.

— Funzioni di verifica della conformità e di stesura delle relazioni:

— prestare consulenza e sostegno al direttore generale e a tutte le direzioni per quanto riguarda le procedure d’appalto, l’esecuzione dei contratti, le questioni di bilancio, giuridiche e finanziarie, l’accesso ai documenti, la protezione dei dati, la responsabilità istituzionale, le norme in materia di firma elettronica e le questioni relative ai diritti di proprietà intellettuale;

— relazioni: elaborare e coordinare il programma di lavoro annuale come pure le relazioni periodiche e annuali della DG ITEC.

— Coordinamento strategico:

— prestare supporto al direttore generale e ai direttori nell’ambito dello sforzo di trasformazione;

— quadro strategico di esecuzione (QSE)/portafoglio di progetti del Parlamento (PPP): svolgere un ruolo propulsore per l’attuazione del QSE;

— analisi comparativa: promuovere e proseguire la cooperazione a livello interistituzionale (CII), internazionale e interparlamentare (CERDP, UIP);

— coordinare e promuovere le azioni della DG ITEC a favore della strategia e degli obiettivi EMAS del PE e fungere da punto di contatto unico per i servizi centrali.

(8)

DIREZIONE A

DIREZIONE DELLO SVILUPPO E DEL SOSTEGNO

— Assicurare il coordinamento dell’Ufficio Gestione dell’assistenza ai progetti (PSMO) e la governance della strategia informatica;

— Assicurare la direzione, il coordinamento e l’orientamento delle unità e dei servizi della DES. Assicurare la coerenza delle attività delle unità con la lettera di missione della DES. Decidere sulle scelte strategiche concernenti l’informatica sul piano gestionale e tecnico;

— Esercitare la funzione di ordinatore sottodelegato principale;

— Assicurare le relazioni con le autorità politiche e amministrative nonché con le direzioni generali utilizzatrici (in particolare il CDI);

— Gestire i rischi inerenti alle attività della direzione;

— Assicurare la coerenza dei processi interni della direzione;

— Gestire le relazioni con i fornitori attuali e previsti.

UNITÀ ASSISTENZA AGLI UTENTI + Gestione operativa + Gestione dei servizi

+ Qualità

— Fornire servizi di supporto informatico ai funzionari e agli altri agenti del PE, dell’APPF, dell’EDPS e dell’EDPB;

— Fornire servizi di supporto informatico a beneficio dell’Unità Assistenza informatica ai deputati e indirettamente a beneficio dei suoi utenti.

UNITÀ ASSISTENZA INFORMATICA AI DEPUTATI

— Offrire servizi informatici mirati e di prossimità per i deputati e i loro assistenti; assicurare il controllo della qualità, una gestione efficace dei problemi, degli incidenti o delle domande, come pure il dialogo con gli utenti (feedback, gestione dei reclami, Digital APA Community);

— Contribuire all’attuazione dei progetti della direzione generale riguardanti i deputati e i loro assistenti: informarli sugli strumenti messi a loro disposizione dal PE per lavorare in modalità mobile e digitale («paperless»), prestare supporto informatico agli assistenti locali;

— Informare in modo proattivo i deputati e i loro assistenti sul materiale e i mezzi di comunicazione messi a loro disposizione, fornire consulenza e supporto per il loro utilizzo: formazioni, catalogo dei servizi, informazioni online, presentazioni video;

— Contribuire all’aggiornamento delle misure concernenti l’attrezzatura informatica e provvedere alla distribuzione delle nuove attrezzature informatiche previste per la dotazione dei deputati e dei loro assistenti.

UNITÀ SISTEMI INFORMATICI LEGISLATIVI + Pacchetto e-Parliament

+ Soluzioni + Sistemi parlamentari

+ Sistemi legislativi

— Mettere a disposizione sistemi informatici per consentire lo svolgimento dell’attività legislativa fondamentale; sviluppare e mantenere aggiornati tali sistemi sotto la guida delle entità di governance dell’attività legislativa; aderire al quadro strategico per l’applicazione delle tecnologie dell’informazione del Parlamento, applicare i principi «acquistare prima di costruire» e «dare la priorità al cloud», contrastare l’obsolescenza e gestire il ciclo di vita delle applicazioni per garantire un rapporto costi-efficacia ottimale;

(9)

— Attuare la parte informatica della componente «Dati aperti» del PPP basandosi sulla gestione delle conoscenze;

— Procedere alla selezione e all’introduzione di soluzioni tecnologiche innovative, sviluppare, mantenere aggiornate e promuovere tali soluzioni e offrire il relativo supporto tecnico, garantire un elevato livello di competenze tecnologiche per contribuire allo sviluppo dei progetti dalla concezione alla realizzazione, e ospitare la piattaforma degli strumenti di sviluppo;

— Gestire e attuare la componente «Dal Parlamento elettronico alla legislazione elettronica» del PPP;

— Sviluppare, supportare, mantenere aggiornate, promuovere e ospitare soluzioni collaborative;

— Svolgere compiti amministrativi: risorse umane e finanziarie, relazioni d’attività, contratti, riunioni.

UNITÀ SISTEMI INFORMATICI D’IMPRESA + Sistemi per i deputati

+ Sistemi centrali + Sistemi delle risorse umane

+ Sistemi di pianificazione delle risorse d’impresa + Sistemi di comunicazione

— Assicurare e seguire la manutenzione correttiva, adattativa ed evolutiva dei sistemi predisposti nei settori parlamentare, legislativo, delle risorse umane, amministrativo e del sito internet del PE;

— Concepire e realizzare progetti informatici;

— Elaborare e gestire il quadro strategico per l’applicazione delle tecnologie dell’informazione; assicurare la traduzione della strategia in azioni concrete sul terreno, al fine di razionalizzare il portafoglio di applicazioni dell’Istituzione, inclusa la gestione del programma «Obsolescence»;

— Organizzare e amministrare l’unità (gestione dei contratti, del personale, del bilancio, delle relazioni di attività del personale esterno, riunioni interne al servizio, gestione delle e-mail, archiviazione delle note e dei documenti, gestione della logistica per le riunioni: software, ufficio, presentazione);

— Organizzare e orientare i centri di competenze in materia di mobilità delle applicazioni e della «Business Intelligence», al fine di proporre un’offerta razionalizzata di tali servizi;

— Assicurare gli aggiornamenti dei repertori e dei dati comuni, assicurare la convalida dei documenti e dei dati nelle catene di alimentazione delle basi di dati e del fondo documentario, l’analisi e l’indicizzazione dei documenti legislativi;

— Partecipare all’elaborazione del «Piano informatico annuale».

UNITÀ ASSISTENZA AI PROGETTI + Gestione dell’assistenza ai progetti

+ Garanzia della qualità e collaudo + Analisi economica e metodologie progettuali

— Eseguire test relativi alla funzionalità, alla sicurezza, ai dispositivi mobili e all’ergonomia per i progetti informatici in seno al PE; eseguire test di regressione sulle nuove versioni di Windows10 per le applicazioni essenziali utilizzate al PE;

(10)

— Gestire i processi di selezione del software e delle soluzioni operative del PE;

— Effettuare analisi del processo operativo e gestire la mappa delle attività del PE e quella del CII;

— Prestare servizi trasversali ai gestori dei progetti informatici, ai soggetti interessati nell’ambito dei progetti e delle applicazioni, come pure ai rappresentanti dalla governance informatica, affinché le decisioni prese per quanto riguarda l’attuazione dei progetti e durante l’intero ciclo di vita delle applicazioni siano conformi alla strategia informatica del PE;

— Supervisionare e supportare il portafoglio informatico del PE e realizzare il programma informatico annuale, vale a dire presentare, valutare e approvare le richieste relative a nuovi progetti informatici;

— Gestire e supervisionare l’ambiente di test di integrazione della DG ITEC e i suoi servizi di test, ai fini di una convalida integrata dei test di sistemi di applicazioni su larga scala;

— Definire e migliorare le metodologie per la gestione dei progetti.

DIREZIONE B

DIREZIONE DELL’EDIZIONE, DELL’INNOVAZIONE E DELLA GESTIONE DEI DATI

— Proseguire la ristrutturazione e l’evoluzione della direzione;

— Assicurare la direzione, il coordinamento e l’animazione delle unità della direzione;

— Vigilare sull’assegnazione e la corretta gestione delle risorse umane e finanziarie della direzione;

— Assicurare il seguito delle azioni e dei progetti attuali della direzione;

— Assicurare le funzioni di segretariato centrale per la direzione;

— Rappresentare l’Istituzione presso il comitato direttivo dell’Ufficio delle pubblicazioni.

UNITÀ INNOVAZIONE, INTRANET E SOLUZIONI DIGITALI + Innovazione

+ Intranet e strumenti editoriali informatici

— Adottare un approccio METAMORFICO adattando le capacità editoriali e le soluzioni digitali di modo che possano continuamente evolvere e soddisfare le mutevoli esigenze degli utenti;

— Analizzare il potenziale delle nuove tecnologie emergenti e, se del caso, mediarne l’accesso al fine di accelerare la loro adozione al PE;

— Consolidare le attività dei diversi servizi a sostegno di un’unità coerente che supporti la transizione verso una DG ITEC 2.0;

— Sviluppare le capacità di intelligenza artificiale in vista della creazione di un centro di eccellenza per l’IA.

UNITÀ GESTIONE DEI DATI E PRODUZIONE DI DOCUMENTI + Gestione di dati, trattamento di documenti

+ Preparazione di documenti multilingue

— Assicurare servizi di edizione e di correzione di bozze in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea;

(11)

— Trattare e convertire i documenti parlamentari in formato XML; assicurare l’indicizzazione di un’ampia gamma di documenti;

— Creare un centro di competenze in materia di gestione dei dati per sostenere lo sviluppo di un modello informatico basato sui dati; gettare le basi di una politica di gestione dei dati;

— Definire una strategia globale e coerente per i dati aperti; assicurare la gestione del progetto «Dati aperti del Parlamento»;

— Tenere i contatti con l’Ufficio delle pubblicazioni; favorire la cooperazione a livello interistituzionale sulla gestione dei dati e i dati aperti.

UNITÀ TIPOGRAFIA + Produzione di alta qualità

+ Processo legislativo + Amministrazione e logistica

+ Tipografia unificata

— Assicurare la gestione (compresi i progetti PPP), il coordinamento, l’animazione e le finanze dell’unità Tipografia e dei suoi servizi;

— Esercitare le funzioni di corrispondente per la Direzione EDIT (Innovazione, Rischio, Protezione dei dati, Sicurezza, EMAS);

— Essere incaricato delle «condizioni di lavoro» in seno all’EDIT.

UNITÀ SUPPORTO EDITORIALE E PROGETTI VISIVI + Clienti e progetti

+ Automazione della pubblicazione

— Gestire il servizio Richieste clienti e progetti, sportello unico per tutti i prodotti e servizi editoriali della DG ITEC destinati ai deputati, ai gruppi politici, alle commissioni e alle DG; fungere da punto di contatto unico nel settore della concezione, dei documenti visivi e della stampa, nonché fornire un aiuto immediato per pubblicazioni specifiche, documenti legislativi, opuscoli, calendari, distribuzione nelle cassette della posta e stampa su richiesta;

— Aiutare i clienti a migliorare i loro risultati in un modo trasparente ed efficace in termini di costi;

— Gestire il servizio incaricato dei metodi di pubblicazione e dell’automazione, che elabora e tiene aggiornate le applicazioni editoriali (Web2Print), e cura l’automazione dei processi di produzione a stampa, dall’invio dell’ordine online alla consegna;

— Valutare criticamente situazioni e processi lavorativi, e trovare soluzioni innovative per migliorare continuamente le modalità di lavoro e servire i clienti nel miglior modo possibile;

— Gestire in modo efficace le risorse umane e finanziarie.

DIREZIONE C DIREZIONE DELLE RISORSE

— Assicurare la direzione, il coordinamento, l’animazione e la coerenza delle attività delle unità e dei servizi della direzione;

— Sovrintendere alla gestione dei contratti e alla programmazione delle procedure di appalto pubblico;

— Sovrintendere alla gestione delle risorse umane della DG e assicurare la politica di formazione;

— Garantire un’esecuzione finanziaria che sia in linea con il regolamento finanziario e sovrintendere alle attività di verifica ex ante;

(12)

— Sovrintendere alla messa in atto di una politica di comunicazione coordinata della DG e coordinare le campagne di comunicazione interna;

— Sovrintendere alle relazioni «clienti»/autorità pubbliche e amministrative, DG utilizzatrici e gruppi politici;

— Produrre progetti multimediali complessi che comprendono video, realizzazione di brevi filmati o documentari, fotografia; coordinare campagne di comunicazione interne.

UNITÀ RISORSE UMANE + Verifica ex ante

— Assicurare la gestione delle risorse umane della DG ITEC: copertura di posti, procedura di valutazione annuale del personale, tirocini, consulenza su questioni normative riguardanti le risorse umane, la gestione e il seguito delle dotazioni di bilancio della DG ITEC per le risorse umane (agenti contrattuali e personale interinale, missioni, compensazione di tempi parziali, ore straordinarie) ecc;

— Assicurare la verifica ex ante dei fascicoli contrattuali e finanziari della DG ITEC;

— Assicurare la pianificazione e la gestione della politica di formazione professionale della DG ITEC;

— Esercitare le funzioni di gestore dei beni inventariati (GBI) e di interlocutore in materia di telefonia (IMT) della DG ITEC;

— Assicurare la consulenza in materia di orientamento professionale (ReLOP) in seno alla DG ITEC e contribuire alla politica delle pari opportunità in seno alla DG.

UNITÀ GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE

— Assicurare l’iniziazione finanziaria centralizzata della DG ITEC: impegni di spesa su contratti specifici e buoni d’ordine PRESTO, emissione dei buoni d’ordine e relativa logistica, emissione degli attestati IVA, logistica di approvazione del pagamento delle fatture, ordinazioni di spese, ordini di riscossione, procedure d’inventario finanziario, archiviazione dei fascicoli finanziari, gestione degli ordini di riscossione;

— Assicurare il coordinamento finanziario e di bilancio della DG: formazione e seguito del bilancio, rendicontazione, controllo con la Corte dei conti, trasferimenti e storni, abilitazioni e sottodeleghe, relazioni con gli organismi centrali in materia di contabilità e di sistemi finanziari, rappresentanza della DG in tutti i gruppi di lavoro specializzati ecc;

— Assicurare la logistica di conclusione dei contratti specifici e delle relative clausole aggiuntive: verificare la conformità dei documenti, la qualità dei firmatari e le richieste di garanzia bancaria, e assicurare il circuito di conclusione dei contratti/delle clausole aggiuntive, l’invio al fornitore del suo originale e l’archiviazione di un originale per il PE.

UNITÀ GESTIONE DEGLI APPALTI E CONTRATTI + Amministrazione degli appalti pubblici

+ Amministrazione dei contratti

— Assicurare la verifica e l’elaborazione di contratti specifici e clausole aggiuntive;

— Assicurare la gestione e il coordinamento delle gare d’appalto;

— Fornire pareri e un supporto di carattere giuridico nel quadro di procedure di appalto e di esecuzione degli appalti;

— Assicurare l’archiviazione dei documenti contrattuali.

(13)

UNITÀ RELAZIONI CON I CLIENTI + Gestione delle relazioni con i clienti

+ Miglioramento del servizio clienti

— Assicurare le funzioni di gestore dei rapporti con la clientela, fungere da principale punto di contatto per le parti interessate nel settore informatico che beneficiano dei servizi della DG ITEC (deputati, gruppi politici, DG), essere l’ambasciatore della DG ITEC presso i clienti e rappresentare questi ultimi presso la gerarchia e le unità operative della DG;

— Ascoltare attentamente i clienti e migliorare i servizi in funzione delle esigenze espresse;

— Agevolare lo sviluppo di nuovi servizi della DG ITEC, in linea con le esigenze operative degli utenti.

UNITÀ INTRANET E SERVIZI MULTIMEDIALI

— Espandere i centri di eccellenza nel multimedia e nella comunicazione interna dell’unità per accrescere il livello di soddisfazione del cliente attraverso una cultura della creatività innovativa e intermediale, a sostegno delle esigenze di comunicazione prevalentemente interna sia della DG ITEC che del Parlamento nel suo complesso;

— Rafforzare la cooperazione:

— a livello internazionale (in forum come l’IPU),

— a livello interistituzionale, partecipando proattivamente al gruppo di lavoro interistituzionale informale sulla comunicazione interna ovvero coordinando il contenuto di comunicazione degli eventi, ad esempio DIGITEC;

— a livello del PE, continuando a rappresentare la DG ITEC in quanto membro del Comitato editoriale della Citizens’

App e nel Comitato per la strategia internet (CIS);

— Elaborare, proporre e concordare nuovi accordi annuali di livello di servizio con le principali DG clienti al fine di pianificare e realizzare le attività in modo sistematico e metodico;

— Gestire il personale, l’organizzazione, l’amministrazione, il coordinamento e il bilancio delle entità dell’unità;

— Coordinare, concepire, esaminare e attuare soluzioni creative e innovative in materia di comunicazione interna.

DIREZIONE D

DIREZIONE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLE ATTREZZATURE

— Garantire che le infrastrutture TIC e i servizi che ne dipendono siano disponibili e operativi al livello di servizio desiderato, assicurare il seguito delle infrastrutture TIC e dei sistemi informativi inerenti alle attività del PE, sfruttare tali infrastrutture e tali sistemi così da raggiungere i livelli di servizio previsti (accordi sul livello dei servizi e accordi sul livello operativo);

— Gestire i servizi di telecomunicazione: le apparecchiature di videoconferenza, gli studi, le sale di riunione, i collegamenti di rete, la distribuzione televisiva ecc. Uffici d’informazione: gestire le risorse informatiche (accesso, telefoni, rete, posta elettronica). Per tutte le singole apparecchiature informatiche del PE: assicurare la consegna, la ricezione, la configurazione, la ripartizione, il trasloco, gli interventi di manutenzione e riparazione, la gestione dei cataloghi di prodotti, la pianificazione dei servizi logistici e operativi, lo smantellamento, la gestione delle risorse software e la votazione elettronica;

— Identificare e diffondere nuovi prodotti per le altre unità della DG ITEC e i responsabili informatici del Parlamento;

fornire consulenza e supporto tecnico di alto livello alle altre unità; ricercare, sperimentare e mettere a disposizione soluzioni «chiavi in mano» basate sull’evoluzione dei bisogni al PE;

— Definire, coordinare e attuare la strategia del PE in materia di cloud, e assicurarne il seguito; procedere all’integrazione dell’ambiente di lavoro digitale (comunicazione unificata e email, SharePoint, Office 365, Mac Os e Windows, telefonia) con i servizi cloud; sviluppare un centro di competenza sul cloud;

(14)

— Attuare progetti nel contesto delle infrastrutture IT (centro dati, telefonia, cablaggio, reti, videoconferenze), la concezione e il supporto di livello 3 nelle infrastrutture IT, la sicurezza delle reti e la vigilanza tecnica a livello delle infrastrutture IT;

— Assicurare la gestione amministrativa e finanziaria della direzione.

UNITÀ RETI E ACCESSO

+ Ingegneria dei servizi di rete e di accesso per le telecomunicazioni + Cablaggio e progetti specifici di telecomunicazioni

— Elaborare soluzioni e risolvere problemi di funzionamento e di prestazione connessi alle infrastrutture di reti informatiche, compresi gli accessi esterni (IAM, Interconnessione Cloud, Internet, Testa, EPNet…) e le architetture PKI;

assicurare l’ingegneria dell’evoluzione dei sistemi interessati (Firewall, DNS, Proxy, architettura LAN, accessi esterni);

assicurare un’osservazione dello sviluppo tecnologico e fornire consulenza alle DG e ai gruppi politici;

— Condurre i progetti riguardanti le infrastrutture di telecomunicazione che comprendono: le infrastrutture di telefonia e le infrastrutture associate, le infrastrutture di cablaggio, le infrastrutture di rete (WAN, LAN, WIFI) e le infrastrutture di videoconferenza; fornire servizi nei settori del cablaggio IT e della gestione logistica dei centri di calcolo;

— Assicurare il coordinamento dell’unità, la gestione amministrativa e finanziaria di tutti i settori (acquisti/ordini/ese- cuzione/consegne/pagamenti) e la gestione delle risorse umane.

UNITÀ ATTREZZATURE INDIVIDUALI E LOGISTICA + Gestione delle apparecchiature TIC + Gestione delle risorse software e cloud

+ Voto elettronico e servizi associati

— Assicurare le missioni del servizio «Gestione delle apparecchiature TIC»;

— Assicurare le missioni del servizio «Gestione delle risorse software e cloud»;

— Assicurare le missioni del servizio «Voto elettronico e servizi associati»;

— Assicurare la gestione dell’unità e dei servizi.

UNITÀ HOSTING E OPERAZIONI TELEMATICHE + Supervisione e operazioni

+ Capacità e continuità

+ Gestione delle richieste di hosting e di servizio

— Assicurare il funzionamento e le operazioni del Centro informatico e della rete informatica;

— Organizzare e gestire i servizi di base per supportare le operazioni (gestione della capacità, gestione della sicurezza operativa, continuità dei servizi ecc.);

— Assicurare l’hosting dei sistemi informativi del PE;

— Supportare le evoluzioni dell’infrastruttura;

— Assicurare la gestione delle risorse umane;

— Assicurare la gestione contrattuale, di bilancio e amministrativa.

UNITÀ ARCHITETTURA, PIANIFICAZIONE E COORDINAMENTO

— Consolidare e tenere aggiornata l’architettura agnostica, compresi i middleware, le basi di dati come anche i sistemi operativi, e l’hardware;

(15)

— Coordinare e pianificare dossier orizzontali: audit tecnici, programmi di lavoro annuali, bilancio annuale dell’ESIO, follow-up dei dossier con il CISO, consolidamento e armonizzazione del catalogo dei servizi;

— Assicurare il seguito della revisione e dell’implementazione delle procedure: installazione, trasloco, cambiamenti, ciclo di vita dell’hardware e del software, ricezione delle attrezzature, locali tecnici;

— Svolgere i compiti di gestione e di amministrazione.

UNITÀ CLOUD + Ambiente di lavoro digitale + Centro di competenza sul cloud

— Guida strategica;

— Seguito dei progetti, delle azioni e delle richieste che sono di competenza dell’unità;

— Sostegno all’alta dirigenza del PE;

— Coordinamento con altre entità in seno al PE;

— Sviluppo del potenziale di esecuzione;

— Gestione contrattuale, di bilancio e amministrativa;

— Gestione delle risorse umane.

RESPONSABILE CAPO DELLA SICUREZZA DEI SISTEMI D’INFORMAZIONE (CISO)

— Implementare la struttura di governance e tutti gli aspetti associati (organizzazione interna, definizione della road map pluriennale); assicurare un’osservazione dello sviluppo tecnologico; assicurare il seguito delle politiche, delle norme e delle linee direttrici in materia di sicurezza informatica;

— Seguire progetti e iniziative speciali aventi un impatto sulla sicurezza delle TIC (ad esempio, partecipare a comitati direttivi o a procedure di selezione di prodotti e attrezzature);

— Coordinare tutti i tipi di attività a sostegno della missione principale, compresa la partecipazione al comitato del CERT-UE; gestire le risorse umane e finanziarie;

— Gestire gli incidenti e assicurare il coordinamento della lista definita di azioni, compresa l’elaborazione di relazioni destinate alla dirigenza e alle autorità; procedere alla valutazione e al controllo della sicurezza delle TIC;

— Condurre azioni d’informazione degli utenti.

UNITÀ SICUREZZA DELLE TIC + Gestione della sicurezza + Operazioni di sicurezza

— Sicurezza informatica: elaborare le norme, proporre la politica di sicurezza, supportare l’implementazione della governance, coordinare le attività e verificarne la messa in atto e l’applicazione effettiva; ricercare e indagare, analizzare dati statistici, anomalie, tentativi di intrusione e disfunzioni in generale;

— Assicurare le relazioni e il coordinamento a livello dei progetti con gli altri servizi della DG ITEC, del Segretariato generale, dei gruppi politici e delle altre istituzioni; dirigere progetti complessi e multidisciplinari;

— Assicurare la direzione, il coordinamento e l’animazione dell’unità ICTSECU e dei suoi servizi; assicurare la coerenza delle attività dei diversi servizi con la missione dell’unità; proporre le scelte strategiche IT sul piano manageriale e tecnico; gestire il bilancio e il personale dell’unità;

— Elaborare soluzioni per problemi di funzionamento e di prestazione connessi alle infrastrutture, all’ambiente di sviluppo e all’ambiente operativo, e alle applicazioni;

— Gestire le relazioni con i fornitori attuali e previsti nei settori di competenza dell’unità;

(16)

— Assicurare l’osservazione dello sviluppo tecnologico per quanto riguarda la sicurezza delle TIC, la valutazione dei nuovi servizi e delle nuove tecnologie, gli sviluppi sulle infrastrutture e le postazioni di lavoro; ricercare nuovi prodotti o nuove tecnologie che possano essere applicati alle attività dell’Istituzione nel settore delle TIC;

— Redigere capitolati d’oneri per gare d’appalto e specifiche tecniche, vagliare sotto il profilo tecnico i bandi di gara, dare esecuzione alle procedure contrattuali.

(17)

BANDO DI ASSUNZIONE PE/246/S Direttore generale (F/M) (gruppo di funzioni AD, grado 15)

DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA E DELLA PROTEZIONE (2020/C 354 A/02)

1. Posto vacante

Il presidente del Parlamento europeo ha deciso di avviare la procedura di assegnazione di un posto di direttore generale (1) (AD, grado 15) presso la direzione generale della Sicurezza e della protezione, a norma dell’articolo 29, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari dell’Unione europea (2) (in appresso denominato «lo statuto»).

La presente procedura di selezione, che mira ad estendere le possibilità di scelta dell’autorità che ha il potere di nomina, si svolgerà parallelamente alla procedura interna e interistituzionale di copertura del posto.

L’assunzione avverrà nel grado AD 15 (3). Lo stipendio base ammonta a 16 787,82 EUR mensili. Lo stipendio base, che è soggetto all’imposta comunitaria ed è esente da imposte nazionali, potrà essere integrato da varie indennità, secondo quanto disposto dallo statuto.

Si richiama l’attenzione dei candidati sul fatto che il posto in questione è soggetto al regolamento relativo alla politica della mobilità, approvato dall’Ufficio di presidenza del Parlamento europeo il 15 gennaio 2018.

Il posto esige disponibilità e numerosi contatti interni ed esterni, in particolare con i deputati al Parlamento europeo. Il direttore generale sarà chiamato a effettuare frequenti missioni nei vari luoghi di lavoro del Parlamento europeo e al di fuori degli stessi.

2. Sede di servizio

Bruxelles. Il posto può essere riassegnato in uno degli altri luoghi di lavoro del Parlamento europeo.

3. Pari opportunità

Il Parlamento europeo applica una politica di pari opportunità e accetta le candidature senza discriminazione alcuna, che si tratti di discriminazioni fondate sul sesso, la razza, il colore della pelle, le origini etniche o sociali, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza a una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l’età, l’orientamento sessuale, lo stato civile o la situazione familiare.

4. Mansioni

Funzionario di alto livello, il direttore generale sarà incaricato, nel quadro degli orientamenti e delle decisioni stabiliti dall’autorità parlamentare e dal Segretario generale, dei seguenti compiti (4):

— provvedere al corretto funzionamento di una sezione importante del Segretariato generale del Parlamento europeo, comprendente diverse direzioni che coprono i settori di competenza della direzione generale,

— proporre sviluppi, determinare obiettivi e mezzi, gestire gruppi di persone, scegliere le modalità organizzative, impegnare risorse finanziarie,

— gestire e/o supervisionare progetti di carattere orizzontale,

(1) Ogni riferimento a persona di sesso maschile si intende altresì rivolto a persona di sesso femminile e viceversa.

(2) Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68 del Consiglio (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 1) modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 723/2004 (GU L 124 del 27.4.2004, pag. 1) e da ultimo dal regolamento (UE, Euratom) n. 1023/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2013, che modifica lo statuto dei funzionari dell’Unione europea e il regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (GU L 287 del 29.10.2013, pag. 15).

(3) Il funzionario assunto è inquadrato conformemente al disposto dell’articolo 32 dello statuto.

(4) Per le mansioni principali vedasi l’allegato.

(18)

— consigliare il Segretariato generale e i deputati al Parlamento europeo nel proprio settore di competenza, cooperare con il giureconsulto e con gli altri direttori generali,

— rappresentare, se del caso, l’istituzione,

— esercitare la funzione di ordinatore delegato,

— assumere, se del caso, l’interim del Segretario generale.

5. Condizioni di ammissione

I seguenti requisiti devono essere soddisfatti entro il termine fissato per la presentazione delle candidature:

a) Requisiti generali

Requisiti previsti dall’articolo 28 dello statuto:

— essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione europea,

— godere dei diritti politici,

— essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari,

— offrire le garanzie di moralità richieste per l’esercizio delle funzioni previste.

b) Requisiti specifici

i) Titoli, diplomi ed esperienza professionale richiesti

— Un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi sia almeno pari a quattro anni,

o

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma e un’esperienza professionale adeguata di almeno un anno (5) quando la durata normale di tali studi sia almeno pari a tre anni.

— Un’esperienza professionale di almeno quindici anni, maturata dopo il conseguimento delle qualifiche soprammenzionate, di cui almeno nove anni in funzioni direttive.

ii) Conoscenze richieste

— Ottima cultura generale in materia di affari europei,

— ottima comprensione delle questioni politiche interne, nazionali e internazionali,

— ottima conoscenza dei metodi di direzione di una grande organizzazione del settore pubblico o privato comprendente le dimensioni politiche e gestionali,

— ottima comprensione delle diverse culture rappresentate in seno alle istituzioni europee,

— ottima conoscenza della struttura del Segretariato generale del Parlamento europeo, della sua organizzazione, del suo contesto e dei vari attori,

— ottima conoscenza del regolamento finanziario, delle norme interne e di altri testi derivati del Parlamento europeo,

— ottima conoscenza delle norme e dei dispositivi di gestione statutaria e della loro integrazione,

— ottime conoscenze amministrative (risorse umane, gestione, bilancio, finanze, informatica, aspetti giuridici ecc.),

— ottima conoscenza delle tecniche manageriali.

(5) L’anno di esperienza professionale non sarà preso in considerazione ai fini della valutazione dell’esperienza professionale di cui al punto seguente.

(19)

iii) Conoscenze linguistiche

Si richiede la conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea (6) nonché una conoscenza molto buona di almeno un’altra di tali lingue.

Il comitato consultivo terrà conto della conoscenza di altre lingue ufficiali dell’Unione europea.

iv) Attitudini richieste

— Senso strategico,

— capacità direttive,

— capacità di anticipazione,

— capacità di reazione,

— rigore,

— capacità di comunicazione.

6. Procedura di selezione

Al fine di coadiuvare nella sua scelta l’autorità che ha il potere di nomina, il comitato consultivo per la nomina degli alti funzionari stilerà l’elenco dei candidati e raccomanderà all’Ufficio di presidenza del Parlamento europeo i nominativi delle persone da invitare a un colloquio. L’Ufficio di presidenza formalizzerà detto elenco, il comitato procederà ai colloqui e sottoporrà la sua relazione definitiva all’Ufficio di presidenza perché adotti una decisione. In tale contesto, l’Ufficio di presidenza potrà procedere all’audizione dei candidati.

7. Presentazione delle candidature

Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al

13 novembre 2020 alle 12.00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.

I candidati sono invitati a trasmettere, esclusivamente per posta elettronica e in formato pdf, una lettera di motivazione (all’attenzione del Segretario generale del Parlamento europeo, bando di assunzione numero PE/246/S) e un curriculum vitae in formato Europass (7), indicando il riferimento al bando di assunzione (PE/246/S) nell’oggetto del messaggio, al seguente indirizzo:

PERS-EPSeniorManagement@ep.europa.eu Fanno fede la data e l’ora dell’invio della e-mail.

I candidati devono assicurarsi che i documenti scannerizzati siano leggibili.

Si richiama l’attenzione sul fatto che la documentazione comprovante gli studi compiuti, l’esperienza professionale maturata e le funzioni attualmente esercitate, da produrre per la data del colloquio, deve essere presentata unicamente in copia o fotocopia (8). Nessuno di questi documenti sarà restituito ai candidati.

I dati personali che saranno trasmessi nell’ambito della procedura di selezione in esame saranno trattati a norma del regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio (9).

(6) Le lingue ufficiali dell’Unione europea sono: bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco e ungherese.

(7) https://europa.eu/europass/it

(8) Questa disposizione non si applica ai candidati che, al termine per la presentazione delle candidature, sono in servizio al Parlamento europeo.

(9) Regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell’Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE (GU L 295 del 21.11.2018, pag. 39).

(20)

ALLEGATO

DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA E DELLA PROTEZIONE

MANSIONI PRINCIPALI

(Sezione composta da 778 agenti: 158 funzionari, 22 agenti temporanei e 598 agenti contrattuali)

— Garantire la sicurezza del Parlamento europeo, dei beni e delle persone nei tre luoghi di lavoro nel pieno rispetto della regolamentazione concernente la sicurezza e la protezione al Parlamento europeo e delle norme stabilite dalle autorità politiche. Fornire servizi di sicurezza generale e di sicurezza antincendio professionali, di qualità, conformi alle più elevate norme professionali e concepiti in funzione delle attività parlamentari.

— Rafforzare il livello di sicurezza globale di tutti gli edifici del Parlamento europeo e del loro perimetro attraverso l’attuazione di tutte le decisioni dell’Ufficio di presidenza in materia di sicurezza, portare avanti le procedure relative alle verifiche di sicurezza nei confronti di tutti i prestatori di servizi esterni impiegati al PE (nel quadro del protocollo d’intesa). Gestire il programma di contromisure elettroniche (TSCM) del PE.

— Attuare nei tre luoghi di lavoro del Parlamento europeo misure di sicurezza adeguate e definite sulla base della valutazione dei rischi. Offrire un servizio di sicurezza efficace e analisi dei rischi ad hoc per la gestione e l’accoglienza del pubblico in occasione di grandi eventi che si svolgono presso il Parlamento europeo.

— Assicurare l’assunzione e la formazione degli agenti nonché l’organizzazione operativa delle loro mansioni di vigilanza e prevenzione su base annua al fine di garantire il più elevato livello di professionalità, competenza e motivazione.

— Assicurare la protezione ravvicinata del presidente del Parlamento europeo e mobilitare il personale armato responsabile di garantire la sicurezza dei punti strategici dei locali dell’Istituzione.

— Mantenere e rafforzare i rapporti con le autorità locali e nazionali dei paesi ospitanti nel settore della sicurezza e rafforzare la cooperazione interistituzionale in tale ambito.

— Assicurare il funzionamento dei sistemi di sicurezza fisici dell’Istituzione nei tre luoghi di lavoro e dotare l’Istituzione di nuove tecnologie avanzate in materia di sicurezza e controllo degli accessi in grado di assimilare le evoluzioni tecnologiche future (iPACS).

— Contribuire allo sviluppo di una cultura della sicurezza partecipativa in seno al Parlamento europeo. Elaborare campagne di informazione e sensibilizzazione.

UNITÀ VALUTAZIONE DEL RISCHIO

— Contribuire al consolidamento della gestione della sicurezza in funzione dei rischi: elaborare suggerimenti nel settore della sicurezza e dell’analisi dei rischi; analizzare gli incidenti e gli eventi esterni aventi ripercussioni sulla sicurezza del Parlamento europeo.

— Rafforzare il servizio investigativo specializzato, tra l’altro attraverso la creazione di un’équipe specializzata in contromisure elettroniche. Allineare il servizio alle esigenze del mandato della DG SAFE.

— Approfittando dell’integrazione della cellula «Need to Know» in seno all’unità, rafforzare il flusso di informazioni e le sinergie tra questo servizio e quello responsabile dell’analisi approfondita dei rischi per gli eventi che si svolgono presso il Parlamento europeo.

— Garantire l’attuazione delle procedure interne e gestire l’aspetto amministrativo dei nulla osta di sicurezza; adottare tutte le misure e le procedure necessarie per l’effettuazione delle verifiche di sicurezza nei confronti dei dipendenti delle imprese esterne che devono accedere agli edifici del Parlamento europeo, in linea con il protocollo d’intesa siglato con le autorità belghe.

— Mantenere e rafforzare, nel quadro dell’obiettivo globale della DG SAFE, la cooperazione con i servizi di sicurezza delle altre istituzioni e con le autorità nazionali dei paesi ospitanti assicurando una partecipazione attiva e regolare alle riunioni di coordinamento come pure uno scambio di informazioni agevole e costante.

(21)

— Contribuire alla revisione e all’adeguamento delle disposizioni in vigore nei diversi settori di attività della DG SAFE.

— Contribuire al rafforzamento della professionalizzazione della DG SAFE.

DIREZIONE A

DIREZIONE DELLA PROSSIMITÀ E ASSISTENZA, SICUREZZA E PROTEZIONE (PASS)

— Assicurare nei tre luoghi di lavoro del PE la sicurezza delle persone e dei beni nel pieno rispetto delle norme stabilite dalle autorità politiche; garantire l’accoglienza, la sicurezza di prossimità e un’assistenza costante agli utenti dell’Istituzione; offrire un servizio di sicurezza e accoglienza efficace per la gestione del pubblico in occasione di grandi eventi organizzati presso l’Istituzione; assicurare la protezione ravvicinata del presidente; istituire e organizzare un servizio composto da personale armato.

— Coordinare al livello della direzione l’attuazione del nuovo concetto globale di sicurezza: definire gli obiettivi e coordinare le unità della direzione PASS; coordinare i compiti e assicurare lo scambio di informazioni tra le varie unità della direzione e le direzioni della DG SAFE.

— Rappresentare il Parlamento europeo all’esterno nel suo settore di competenza: assicurare il coordinamento e organizzare le collaborazioni necessarie con le autorità competenti dei paesi ospitanti e i servizi di sicurezza delle altre istituzioni.

— Contribuire al riesame delle misure tecniche necessarie per rafforzare la sicurezza nei tre luoghi di lavoro, contribuire al rafforzamento e alla riorganizzazione di tutti gli ingressi degli edifici del Parlamento europeo, contribuire all’attuazione del progetto iPACS.

UNITÀ ACCREDITAMENTO

— Rilasciare le autorizzazioni e i titoli di accesso per i locali del Parlamento europeo nei tre luoghi di lavoro conformemente alla regolamentazione in vigore e ai principi di cui al concetto globale di sicurezza, al mandato della DG SAFE e alla nuova cultura della sicurezza del Parlamento europeo.

— Gestire i diritti di accesso generali e specifici per i locali del Parlamento in stretta collaborazione con le altre unità e direzioni della DG SAFE.

— Partecipare e contribuire: ai gruppi di lavoro della DG SAFE sulla politica della sicurezza; alla collaborazione nel settore della sicurezza con le altre istituzioni e i paesi ospitati; ai pertinenti portafogli di progetti inter-DG.

— Assicurare una stretta collaborazione con i servizi competenti ai fini della selezione, acquisizione e diffusione dei sistemi di accreditamento elettronici.

UNITÀ SICUREZZA E PROTEZIONE BRUXELLES

— Assicurare tutte le funzioni operative relative alla sicurezza e alla protezione delle persone e dei beni a Bruxelles, in particolare: assicurare il controllo degli accessi agli edifici e alle installazioni del Parlamento europeo (persone, veicoli, forniture e posta); garantire il regolare svolgimento delle visite ufficiali, delle riunioni e delle manifestazioni di tutti i tipi;

assicurare l’applicazione e il rispetto delle norme nazionali ed europee in materia di sicurezza.

— Attuare le decisioni in materia di sicurezza adottate dalle autorità del Parlamento europeo, in particolare: formulare pareri sull’organizzazione di eventi e garantire l’applicazione delle misure da parte del personale; partecipare attivamente, nel proprio settore di competenza, alla definizione di progetti di realizzazione e di sistemazione degli edifici nonché al seguito dei lavori.

— Contribuire all’attuazione del nuovo concetto globale di sicurezza nei suoi settori di competenza (partecipare alle procedure di selezione, alla definizione dell’organizzazione, delle regole e dell’assegnazione delle risorse umane, all’attuazione della nuova organizzazione operativa annuale nonché all’inquadramento e alla valutazione del personale).

— Assicurare il coordinamento con le autorità nazionali e delle altre istituzioni nel settore della sicurezza (messa in sicurezza del quartiere europeo, reati, mantenimento dell’ordine, migliori prassi ecc.).

(22)

UNITÀ SICUREZZA E PROTEZIONE STRASBURGO

— Attuare le decisioni in materia di sicurezza adottate dalle autorità del Parlamento europeo; assicurare tutte le funzioni operative relative alla sicurezza e alla protezione delle persone e dei beni a Strasburgo; garantire l’apertura e la chiusura di edifici, cantieri e uffici specifici; assicurare il controllo degli accessi agli edifici e alle installazioni del Parlamento europeo (persone, veicoli, forniture e posta).

— Contribuire alla trasformazione del sito in centro conferenze, formulare pareri sugli eventi, garantire l’applicazione delle misure da parte del personale; partecipare alla definizione di progetti di realizzazione e di sistemazione degli edifici nonché al seguito dei lavori. Garantire il regolare svolgimento delle visite ufficiali, delle riunioni e delle manifestazioni di tutti i tipi; assicurare l’applicazione e il rispetto delle norme nazionali ed europee in materia di sicurezza.

— Assicurare il coordinamento con le autorità nazionali e delle altre istituzioni nel settore della sicurezza (reati, mantenimento dell’ordine, migliori prassi, organizzazione di eventi di ampia portata ecc.).

— Contribuire all’attuazione del nuovo concetto globale di sicurezza nei suoi settori di competenza (partecipare alle procedure di selezione, alla definizione dell’organizzazione, delle regole e dell’assegnazione delle risorse umane, alla gestione operativa nonché all’inquadramento e alla valutazione del personale).

UNITÀ SICUREZZA E PROTEZIONE LUSSEMBURGO

— Assicurare le funzioni operative relative alla sicurezza e alla protezione delle persone e dei beni a Lussemburgo, in particolare: assicurare il controllo degli accessi agli edifici e alle installazioni del Parlamento europeo; garantire il regolare svolgimento delle visite ufficiali, delle riunioni e delle manifestazioni di tutti i tipi; assicurare l’applicazione e il rispetto delle norme nazionali ed europee in materia di sicurezza.

— Attuare le decisioni in materia di sicurezza adottate dalle autorità del Parlamento europeo, in particolare: formulare pareri sull’organizzazione di eventi e garantire l’applicazione delle misure da parte del personale; partecipare attivamente, nel proprio settore di competenza, alla definizione di progetti di realizzazione e di sistemazione degli edifici nonché al seguito dei lavori.

— Contribuire all’attuazione del nuovo concetto globale di sicurezza nei suoi settori di competenza (partecipare alle procedure di selezione, alla definizione dell’organizzazione, delle regole e dell’assegnazione delle risorse umane, alla gestione operativa nonché all’inquadramento e alla valutazione del personale, ivi compresi i dipendenti della società di vigilanza).

— Assicurare il coordinamento con le autorità nazionali e delle altre istituzioni in materia di sicurezza.

— Altre mansioni: dispatching, accreditamento.

UNITÀ PROTEZIONE

— Assicurare la protezione ravvicinata del presidente del Parlamento europeo nei tre luoghi di lavoro nonché durante le visite in altri paesi.

— Contribuire alla pianificazione e al coordinamento dei dispositivi di protezione ravvicinata in occasione di eventi di ampia portata, visite ufficiali o altre attività cui partecipi il presidente.

— Mantenere la collaborazione con i partner interni ed esterni per la preparazione delle attività e lo svolgimento delle mansioni, in particolare con il servizio Protocollo e il Gabinetto del presidente.

— Preparare un’interazione operativa tra il personale armato e gli altri servizi di sicurezza del Parlamento europeo, in particolare con il servizio di protezione ravvicinata del presidente e le unità Sicurezza e protezione di Bruxelles e Strasburgo durante le sedute plenarie e le visite ufficiali, nonché con il personale armato impiegato sul campo.

— Mantenere un livello elevato di collaborazione con la polizia federale belga al fine di assicurare una formazione professionale continua agli agenti preposti alla protezione ravvicinata e agli agenti armati.

(23)

DIREZIONE B

DIREZIONE DELLA PREVENZIONE, DEL PRONTO SOCCORSO E DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO

— Assicurare la direzione, il coordinamento e l’orientamento delle unità della direzione.

— Assicurare il rispetto delle legislazioni nazionali ed europee applicabili nel settore della sicurezza antincendio e garantire i contatti e la cooperazione necessari con le autorità competenti dei paesi di accoglienza e delle altre istituzioni.

— Garantire la sicurezza dell’Istituzione e degli utenti in caso di incendio e incidenti tecnici.

— Definire obiettivi e strategie nel settore della sicurezza antincendio e coordinare a nome del Segretario generale la loro attuazione da parte delle organizzazioni interessate.

— Integrare aspetti organizzativi e operativi della sicurezza antincendio e del soccorso di emergenza.

— Eseguire analisi del rischio, indagini e audit della sicurezza antincendio a titolo preventivo o a seguito di incidenti di sicurezza.

— Assicurare i contatti con gli organi del Parlamento europeo, consigliare gli organi del Parlamento europeo nonché il suo Segretariato nel suo ambito di competenza, mettere in atto le decisioni degli organi competenti del Parlamento europeo in materia di sicurezza antincendio.

UNITÀ PREVENZIONE ANTINCENDIO BRUXELLES

— Stabilire avvisi di sicurezza antincendio sui progetti di realizzazione e sistemazione degli edifici e partecipare al controllo delle opere.

— Sviluppare e attuare misure contro i rischi di incendio e di panico in applicazione della regolamentazione nazionale ed europea.

— Garantire e coordinare le formazioni di diversi attori dell’Istituzione in materia di pronto soccorso, di incendio e di evacuazione. Attuare il nuovo concetto di evacuazione e di formazione del personale dei servizi delle DG SAFE, COMM, INLO, PERS ecc.

— Garantire gli interventi in materia di pronto soccorso, di incendio e di panico e di incidenti risultanti dall’uso degli edifici.

— Formulare pareri sull’organizzazione di eventi e vegliare all’applicazione delle norme.

— Assicurare il collegamento con le autorità nazionali e le altre istituzioni in materia di sicurezza antincendio.

— Attuare le decisioni adottate dal Parlamento europeo in materia di sicurezza antincendio.

UNITÀ PREVENZIONE ANTINCENDIO STRASBURGO

— Stabilire avvisi di sicurezza antincendio sui progetti di realizzazione e sistemazione degli edifici e partecipare al controllo delle opere.

— Sviluppare e attuare misure contro i rischi di incendio e di panico in applicazione della regolamentazione nazionale ed europea.

— Formulare pareri sull’organizzazione di eventi e vegliare all’applicazione delle norme.

— Garantire gli interventi in materia di pronto soccorso, di incendio e di panico e di incidenti risultanti dall’uso degli edifici.

— Assicurare il collegamento con le autorità nazionali e le altre istituzioni in materia di sicurezza antincendio.

— Garantire e coordinare le formazioni dei diversi attori dell’Istituzione in materia di pronto soccorso, di incendio e di evacuazione.

— Attuare le decisioni adottate dal Parlamento europeo in materia di sicurezza antincendio.

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