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Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Universit`a di Bari R: lezione introduttiva

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Academic year: 2021

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Francesca Mazzia

Dipartimento di Matematica Universit`a di Bari

R: lezione introduttiva

R: PSE sviluppato dall R development Core Team. `E reperibile gratuita- mente dal sito: http://www.r-project.org/.

E dotato di un particolare linguaggio di programmazione di tipo interpreta-` tivo che consente di sviluppare le proprie applicazione. `E nato come software per l’analisi statistica dei dati, viene molto utilizzato anche per il calcolo scientifico.

R pu`o essere associato con una interfaccia grafica. Per windows suggerisco l’editore TINN-R che pu`o essere scaricato da http://sourceforge.net/

projects/tinn-r e http://www.sciviews.org/Tinn-R. Per linux sugge- risco RKWard he pu`o essere scaricato da http://rkward.sourceforge.

net/.

Lavorando usando la console, al prompt > ogni istruzione viene interpretata ed eseguita immediatamente.

>

il che significa che il calcolatore `e pronto a ricevere le istruzioni R ed ad eseguirle. Se vogliamo eseguire la somma 3+2 basta scrivere:

> 3 + 2 [1] 5

1

(2)

e premere il tasto invio. Otteniamo immediatamente la risposta.

e il calcolatore `e di nuovo pronto a ricevere un nuovo comando. Le variabili nei linguaggi di programmazione sono dei contenitori di valori. Se vogliamo assegnare il risultato dell’operazione alla variabile di nome var basta scrivere:

> var <- 3 + 2 oppure

> var = 3 + 2

Questa istruzione si chiama istruzione di assegnazione. Per visualizzare il risultato dell’istruzione eseguita si digita il nome della variabile

> var [1] 5

Possiamo assegnare a una variabile il valore di una espressione pi`u com- plicata. Per far questo dobbiamo sapere a quali simboli corrispondono le principali operazioni aritmetico-logiche. In R questi sono:

+ addizione

− sottrazione

∗ moltiplicazione / divisione

^ elevamento a potenza

& and logico

| or logico

! not logico

== uguale

!= diverso

< minore

<= minore uguale

> maggiore

>= maggiore uguale

Le espressioni aritmetiche e logiche seguono le classiche regole di prece- denza, che `e possibile modificare utilizzando le parentesi tonde.

Per avere informazioni su tutte le operazioni che possono essere eseguite in R si pu`o digitare sul pulsante help.start(). Compare la finestra di con l’elenco di tutte le informazioni su R divise per capitoli.

Possiamo ora eseguire:

2

(3)

> var = 5 * 3/(3 + 2)^2

> var [1] 0.6

E anche possibile calcolare i valori delle principali funzioni. Ad esempio sono` predefinite le funzioni in una variabile:

abs(x) valore assoluto di x, log(x) logaritmo naturale, exp(x) esponenziale con base e,

sin(x) seno, cos(x) coseno, tan(x) tangente.

Anche per queste funzioni `e possibile usare il comando help. Si provi ad eseguire:

> ?cos

> ?tan

> ?log

E possibile quindi eseguire espressioni del tipo:`

> var = cos((5 * 3/(3 + cos(5)))^log(2) * 100)

> var

[1] -0.748199

Se eseguiamo il comando

> options(digits = 4) e rieseguimo l’operazione

> var = cos((5 * 3/(3 + cos(5)))^log(2) * 100)

> var

[1] -0.7482

3

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La variabile var viene visualizzata usando 4 cifre dopo la virgola.

Oltre alle variabili, sono di particolare utilit`a anche le costanti. Le costan- ti sono dei contenitori di valori che non cambiano nel corso dell’esecuzione di un algoritmo. In R vi sono delle costanti predefinite, come, ad esempio, la costante pi che contiene il valore di π:

> pi [1] 3.142

Le variabili possono essere scalari oppure vettori o matrici. I vettori e le matrici sono variabili che contengono un certo numero di componenti. Ad esempio dopo l’istruzione:

> A <- c(3, 5, 6)

> A

[1] 3 5 6

la variabile A sar`a un vettore di tre elementi con A[1]=3, A[2]=5, A[3]=6.

Gli elementi di un vettore si indirizzano specificando l’indice tra parentesi quadre. Se vogliamo sapere la somma degli elementi di A possiamo eseguire:

> A[1] + A[2] + A[3]

[1] 14 oppure

> sum(A) [1] 14

Tutte le variabili gi`a definite, dette variabili globali, possono essere elen- cate con il comando:

> ls()

[1] "A" "var"

oppure:

> ls.str()

A : num [1:3] 3 5 6 var : num -0.748

Per chiudere la sessione di lavoro digitiamo q().

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