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Gli amplificatori

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

Gli amplificatori

(2)

Amplificatore

P

P

0

0

Amplificatore

Amplificatore

P

P

1

1

= k

= k

P

P

0

0

Alimentatore

Un amplificatore può essere visto come una scatola nera

collegata ad un

alimentatore

che riceve un segnale in ingresso

(3)

Amplificatori

Gli amplificatori possono essere divisi in 4

categorie:

Amplificatori di tensione

Amplificatori di corrente

(4)
(5)
(6)
(7)
(8)

Guadagno di un amplificatore in

funzione della frequenza

• Il guadagno di un amplificatore varia in funzione della

frequenza del segnale di ingresso, e in prima

approssimazione è esprimibile nel seguente modo:

• Per la parte ad alta frequenza:

A

f

=

A

0

1 j f

f

h

• Per la parte a bassa frequenza

:

A

f

=

A

0

1 j

f

l

(9)

A

frequenza

f

l

Per le Basse frequenze:

(10)

A

frequenza

f

h

Per le Alte frequenze:

(11)

Banda Passante

A

frequenza

Banda Passante

A

0

La Banda passante di un amplificatore è definita come

l’intervallo di frequenze [fl,fh] nel quale l’amplificazione

è maggiore di Ao/

2

f

l

f

h

A0

(12)

La Controreazione

La Controreazione

A

A

β

β

Y

Y

X

X

e

e

Y

Y

Y = Ae

e = X-

β

Y

Y = A(X -

β

Y)

Y = AX - A

β

Y

Y (1+A

β

Y) = AX

La controreazione

(reazione negativa)

consiste nel portare (sottrarre)

all’ingresso parte del segnale

di uscita

Y =

A

(13)

Dalla precedente formula risulta che, il guadagno

di un amplificatore controreazionato (A

r

) è:

La Controreazione

A

r

=

A

1βA

Per valori di A molto grandi, si ottiene:

(14)

Osservazione

Controreazionando un amplificatore il suo

guadagno diminuisce, infatti A

r

< A.

Il guadagno A

r

, se A è elevato, dipende

essenzialmente da

β

.

Il guadagno di un amplificatore

controreazionato sarà molto piu’ stabile e

controllabile poichè

β

dipende solo da

(15)

Proprietà della controreazione

Stabilizzazione del guadagno

Modifica della risposta in frequenza quindi

Riduzione della distorsione

Modifica di R

i

e R

0

(16)
(17)

Osservazione

Se un amplificatore viene controreazionato

le variazioni del suo guadagno vengono

attenuate di un fattore pari a (1+

β

A).

Ciò ci consente di avere amplificatori meno

(18)

Il guadagno di un amplificatore al variare della

frequenza, viene espresso dalle seguenti formule:

A

f

=

A

0

1 j f

f

h

A

f

=

A

0

1 j

f

l

f

Per la parte ad alta frequenza

Per la parte a bassa frequenza

(19)

Controreazione e banda passante

Nel caso di amplificatori con controreazione si ha:

A

fr

=

A

f

1βA

f

Quindi per le alte frequenze:

(20)
(21)

Controreazione e banda passante

L’amplificazione, A

fr

, di un amplificatore controreazionato,

per le alte frequenze può essere espresso come:

A

fr

=

A

f

1 f

f

hr

dove f

hr

=

f

h

1βA

0

Ragionando allo stesso modo, anche per le amplificazione

dei segnali a bassa frequenza si otterrà:

A

fr

=

A

f

f

dove f

lr

=

f

l

(22)

Conclusioni

Conclusioni

La controreazione aumenta la banda

passante di un amplificatore, infatti dalle

precedenti relazione risulta:

f

hr

=f

h

(1 +

β

A

0

)

f

lr

= f

l

/(1 +

β

A

0

)

Ne segue che, un amplificatore

(23)

Conclusioni

Nell’amplificatore controreazionato l’aumento della banda passante

(24)
(25)
(26)

Amplificatore di tensione

β

V

i

R

i

R

s

V

f

V

f

=

β

V

o

V

s

Feedback di TENSIONE composto in SERIE

R

o

R

L

(27)

Analisi qualitativa

La resistenza di ingresso R

i

, vista

da V

s

, per effetto della

controreazione in serie è

maggiore in quanto la corrente

che entra nell’amplificatore

diminuisce a causa della tensione

di feedback che si oppone a V

s

.

R

if

=

V

s

I

i

=

V

i

V

f

I

i

=

V

i

β A

v

V

i

I

i

=

V

i

1β A

v

I

i

=

V

i

I

i

1β A

v

β

V

s

R

s

V

i

R

i

V

f

V

f

=

β

V

0

A

v

V

i

R

o

R

L

V

o

Feedback di TENSIONE composto in SERIE

(28)

in uscita al variare del carico, come

se la resistenza di uscita fosse

minore.

Analisi qualitativa:

un eventuale generatore V

o

applicato

all’uscita vede in parallelo a R

o

il

ramo di feedback.

R

of

= R

o

/ (1+

β

A

v

)

R

of

=

V

o

I

o

=

V

o

V

o

A

v

V

i

R

o

=

V

o

V

o

β A

v

V

o

R

o

=

V

o

V

o

1β A

v

R

o

β

V

s

V

i

V

f

R

s

R

i

V

f

=

β

V

0

A

v

V

i

R

o

R

L

V

o

Feedback di TENSIONE composto in SERIE

(29)

Amplificatore di corrente

β

R

i

I

f

=

β

I

o

R

s

I

s

I

f

I

i

I

o

R

L

A

i

I

i

R

o

I

o

(30)

R

if

=

V

i

I

s

=

V

i

I

f

I

i

=

V

i

β I

o

I

i

=

V

i

β A

i

I

i

I

i

=

V

i

I

i

1β A

i

=

V

i

I

i

1

1β A

i

R

= R

/ (1+

β

A

)

Analisi qualitativa

La resistenza di ingresso R

i

vista da

I

s

, diminuisce a causa del feedback,

in quanto essa è vista in parallelo al

ramo di feedback. Anche in questo

caso si considera I

s

generatore

ideale, con R

s

infinita.

β

R

i If = β Io

R

s

I

f

I

i Io

R

L

A

i

I

i

R

o

I

o

I

s

(31)

1 -

La controreazione stabilizza la

corrente in uscita al variare del

carico, come se la resistenza di

uscita fosse maggiore.

2 - Un eventuale generatore V

o

applicato all’ uscita (una volta

aperto I

s

) vede crescere R

o

per

effetto del feedback che è posto

in serie.

β

R

of

=

V

o

I

o

=

R

o

I

o

A

i

I

i

I

o

=

R

o

I

o

A

i

I

f

I

o

=

R

o

I

o

A

i

β I

o

I

o

=

R

o

I

o

1 A

i

β 

I

o

β

R

i If = β Io

R

s

I

f

I

i Io

R

L

A

i

I

i

R

o

V

o

I

s

Feedback di CORRENTE composto in PARALLELO

(32)

R

o

R

L

r

m

I

i

V

o

β

R

i

I

f

=

β

V

o

R

s

I

s

I

f

I

i

Feedback di TENSIONE composto in PARALLELO

(33)

Analisi qualitativa

La resistenza di ingresso vista

da I

s

diminuisce con la

controreazione in quanto è vista

in parallelo al ramo di feedback.

R

if

= R

i

/ (1+

β

r

m

)

R

if

=

V

i

I

s

=

V

i

I

f

I

i

=

V

i

β V

o

I

i

=

V

i

β r

m

I

i

I

i

=

V

i

I

i

1β r

m

=

V

i

I

i

1

1β r

m

I

i

R

i

Ro

R

l

I

s

R

s

I

f

β

If=βVo

r

m

I

i

V

o

(34)

I

i

R

i

Ro

R

l

I

s

R

s

I

f

β

If=βVo

r

m

I

i

V

o

Analisi quantitativa

La corrente che circola nella maglia di uscita una volta aperta I

s

può essere

calcolata partendo dalla relazione

V

o

- r

m

I

i

= R

o

I

o

e tenendo presente che I

f

=

β

V

o

si ha

V

o

- r

m

I

i

= V

o

+

β

r

m

V

o

= V

o

(1+

β

r

m

) = R

o

I

o

β

Analisi qualitativa:

La resistenza di uscita

diminuisce in quanto un

generatore esterno vede Ro in

parallelo al ramo di Feedback

(35)

Amplificatore a transconduttanza

β

V

i

R

i

R

s

V

f

V

f

=

β

I

o

V

s

I

o

R

L

g

m

V

i

R

o

I

o

(36)

Analisi qualitativa

La resistenza di ingresso vista da V

s

aumenta con la controreazione, in

quanto è vista in serie al ramo di feedback.

R

if

= R

i

(1+

β

g

m

)

1 - La controreazione stabilizza la corrente in uscita al variare del carico

come se la resistenza di uscita fosse maggiore.

2 - Un eventuale generatore applicato all’uscita (una volta cortocircuitato

V

s

) vede in serie a R

o

il ramo di feedback.

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