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INDUSTRIA 4.0 E DIGITAL INNOVATION HUB: ruolo e modelli di governance per la promozione di ecosistemi di innovazione territoriale e tendenze evolutive verso la creazione degli European Digital Hub

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INDUSTRIA 4.0 E DIGITAL INNOVATION HUB:

ruolo e modelli di governance per la promozione di ecosistemi di innovazione territoriale e tendenze evolutive verso la creazione degli European Digital Hub

Massimo Resce (Inapp) e Valeria Iadevaia (Inapp)

A.I.S.RE - XLI WEB Conferenza scientifica annuale - 2-4 Settembre 2020

REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

(2)

I. Introduzione: obiettivi, fasi e risultati preliminari II. Analisi di alcune esperienze e Conclusioni

INDICE

Il lavoro presentato non impegna l’Istituto di appartenenza

e gli autori rimangono gli unici responsabili delle considerazioni espresse

(3)

L’indagine

INTRODUZIONE: OBIETTIVI, FASI E RISULTATI PERLIMINARI 3

Tendenze evolutive del mercato

del lavoro

Ecosistemi Territoriali

4.0

Analisi di pratiche territoriali

Il paper presentato riporta i risultati della ricerca qualitativa volta ad analizzare i mercati del lavoro e i sistemi produttivi locali per comprendere meglio le trasformazioni in atto, determinate dal fenomeno ormai individuato con l’etichetta

“Industria 4.0”. L’indagine si è svolta per fasi in tre step temporali e metodologici.

Il paper riporta anche un aggiornamento considerando le prime risposte che le diverse reti hanno saputo dare nella fase

emergenziale determinata dalla crisi sanitaria Covid-19.

(4)

4 Le tre principali polarizzazione di Industria 4.0

Polarizzazione delle competenze

Polarizzazione dei territori Polarizzazione

del mercato del lavoro

I sistemi locali sono in continua evoluzione se si pensa alle reti, ai rapporti con i territori, all'implementazione di nuove filiere/settori, alla ristrutturazione di altri e alla ricomposizione locale delle imprese e al loro raccordo nelle catene lunghe del valore.

In un cambiamento così intenso e pervasivo dove le nuove tecnologie sembrano minare le coordinate spazio/tempo del modo di fare impresa e del lavoro è sempre più difficile immaginare quale sarà il ruolo dei territori.

INTRODUZIONE: OBIETTIVI, FASI E RISULTATI PERLIMINARI

(5)

5 Capacità dei territori di produrre capitale cognitivo

La sfida dunque è sulla capacità di fornire adeguate competenze, per questo in molti concordano sul nuovo ruolo strategico che rivestirà l’istruzione e la formazione nella competitività tra imprese e in quella tra territori.

Occorreranno nuove politiche sempre più sartoriali a livello locale per competere nelle nuove e complesse catene del valore internazionali.

La sfida si baserà anche sulla capacità dei territori di produrre capitale cognitivo, per cui occorreranno politiche di contesto che facilitino la creazione di ambienti fertili al recepimento dei nuovi modelli di impresa.

Dunque, il significato oggi dei territori è più che luogo di produzione è luogo di generazione di conoscenza.

Da qui il tentativo di iniziare ad individuare gli elementi fondanti di un modello di “Ecosistema 4.0” quale possibile evoluzione dei sistemi produttivi locali in cui le politiche per il lavoro e il capitale umano rivestiranno una nuova centralità.

INTRODUZIONE: OBIETTIVI, FASI E RISULTATI PERLIMINARI

(6)

Il percorso di costituzione e sviluppo dei DIH

6

La Strategia europea per la digitalizzazione e la rete

europea dei DIH

• 2016 Digitising European Industry (DEI) costituzione di una rete di Digital Innovation Hub per supportare le PMI nella loro

trasformazione digitale

• 2013 /2018 ICT Innovation for Manufacturing SMEs (I4MS)  realizzare almeno un DIH in europa  6 sono italiani

• Smart Specialisation Strategy (S3) - Creazione di un catalogo europeo di DIH che comprende oltre 600 HUB

• 21/27 Verso gli European Digital Innovation Hub (EDIH) che avranno un ruolo determinante nel prossimo programma Digital Europe e anche nell’attuazione di Horizon Europe

La strategia italiana verso industria 4.0 e i Digital Innovation Hub in Italia

• Nov 2015 MISE presenta “Industry 4.0, la via italiana per la competitività del manifatturiero - Come fare della trasformazione digitale dell’industria una opportunità per la crescita e l’occupazione

• Feb 2016 Prima “Indagine conoscitiva sulla rivoluzione industriale 4.0: quale modello applicare al tessuto industriale italiano.

Strumenti per favorire la digitalizzazione delle filiere industriali nazionali”

• Sett 2016 “Piano Nazionale Industria 4.0 - Investimenti, produttività e innovazione”

prevede la costituzione di un network nazionale a supporto delle competenze

• Ago 2020 Protocollo di intesa tra Ministro dello sviluppo economico, Ministro dell’università e della ricerca e Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione per la preselezione degli EDIH da candidare

INTRODUZIONE: OBIETTIVI, FASI E RISULTATI PERLIMINARI

(7)

7 Il network nazionale impresa 4.0

PUNTI IMPRESA DIGITALE

(88)

• Rete delle Camere di

Commercio di Unioncamere

• MISSION: diffusione locale della conoscenza di base sulle

tecnologie in ambito Industria 4.0

• ATTIVITA’

• Front desk integrato e servizi tecnologici

• Diffusione conoscenza su tecnologie Industria 4.0

• Mappatura maturità digitale delle imprese

• Corsi di formazione su competenze di base

• Orientamento verso gli

Innovation Hub e Competence Center

INNOVATION HUB (91)

• Ramificazioni territoriali associazioni datoriali:

• 70 DIH (21 Confindustria, 21 Confartigianato, 28 CNA)

• 21 EDI Confommercio

• MISSION

• Formazione avanzata su

tecnologie e soluzioni specifiche

• Coordinamento strutture di trasformazione digitale e centri di trasferimento tecnologico

• ATTIVITA’

• Diffusione conoscenza su tecnologie Industria 4.0

• Mappatura maturità digitale

• Corsi su competenze avanzate specifiche per settore

• Orientamento verso centri di trasferimento tecnologico e CC

COMPETENCE CENTER

(8)

• COMPETENCE INDUSTRY MANUFACTURING 4.0 - CIM 4.0

• MADE IN ITALY 4.0 - MADE

• BI-REX

• ARTES 4.0

• SMACT

• MEDITECH

• START 4.0

• CYBER 4.0

• MISSION

• Alta formazione (applicazione delle tecnologie Industria 4.0 in linee produttive dimostrative e sviluppare casi d’uso per far

«toccare con mano» i benefici)

• Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e affiancamento delle imprese

INTRODUZIONE: OBIETTIVI, FASI E RISULTATI PERLIMINARI

(8)

8 Emergenza COVID-19 e integrazione servizi rete CC-DIH

INTRODUZIONE: OBIETTIVI, FASI E RISULTATI PERLIMINARI

NUOVI SERVIZI

Sportello di orientamento Emergenza Covid

Accesso piattaforme e applicazioni tecnologiche per facilitare e supportare “fase 2” e “nuova normalità”

Accesso strumentazioni e soluzioni tecnologiche Mappatura di best practice e repository di idee progettuali

INTEGRAZIONEDI SERVIZI

- Consulenza per riorganizzare, ridisegnare e revisionare i processi aziendali e di supply chain, i modelli organizzativi e di business e l’uso delle tecnologie digitali

- Erogazione di webinar e seminari gratuiti

- Nuovi moduli di formazione (smart working for manufacturing, cybersecurity e di gestione della sicurezza informatica) - Documenti di ricerca, linee guida, protocolli in ottica di gestione emergenza Covid

- Individuazione di canali di finanziamento e accesso al credito dedicati

- Attività di networking, tra consorziati, centri di R&D, l’ecosistema regionale, nazionale ed europeo dell’emergenza Covid-19 SERVIZI ATTUALI

- Orientamento e sensibilizzazione - Informazione/formazione

- Promozione domanda innovazione

DIH

SERVIZI ATTUALI

- Orientamento su progetti R&S - Alta formazione, competenze - Attuazione progetti innovazione,

ricerca e sviluppo sperimentale COMPETENC E CENTER

EUROPEAN DIGITAL INNOVATION HUB

(9)

9

L’ approfondimento sui Digital Innovation Hub

A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020 REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

•QUALE RUOLO COME PROMOTORI

DELL’ECOSISTEMA DELL’INNOVAZIONE TERRITORIALE

Ecosistema

• GLI HUB POSSONO RAPPRESENTARE I SOGGETTI IN GRADO DI FACILITARE LA

CONDIVISIONE E LA CIRCOLAZIONE DELLE COMPETENZE?

Competenze

• A CHE PUNTO SIAMO IN QUESTO PERCORSO? QUALI MODELLI SI STANNO

SVILUPPANDO, QUALI RUOLI E GOVERNANCE TERRITORIALE?

Modelli, ruoli, governance

1. Mappatura DIH  Tipologie e caratteristiche principali

2. Approfondimento di alcuni Hub con l’obiettivo di evidenziarne caratteristiche,

modalità di coinvolgimento attori a livello territoriale, pratiche a supporto delle

competenze

(10)

10

Digital Innovation Hub: Definizione

Orientamento e

consapevolezza

• Creazione di consapevolezza sulle tecnologie digitali

• Innovation scouting

• Valutazione della maturità digitale

Sviluppo competitivo

e

innovazione

•Sviluppo di strategie per le aziende

•Mentoring

•Intermediazione/matchmaking

•Accesso infrastrutture specializzate e finanziamenti

•Ricerca collaborativa

Creazione di competenze

• Sviluppo capacità di innovazione attraverso qualificazione del capitale umano e lo

sviluppo delle competenze

• Formazione tecnica, Formazione manageriale

• Formazione di nuovi profili professionali Sportelli di supporto alle

imprese nella crescita della competitività , per il miglioramento dei processi

produttivi, dei prodotti e servizi, attraverso l’accesso

alle conoscenze, alle competenze e alle

tecnologie

III – ECOSISTEMI TERRITORIALI 4.0

(11)

11

1. Localizzazione e ambito territoriale di operatività

A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020 REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

DIH IMPRESE/

SISTEMA ISTRUZIONE FORMAZIONE

Localizzazione N. Hub presenti N. Hub presenti per Regione

Nord Est 13

4 ER 3 FVG 1 TAA 5 VENETO

Nord Ovest 11

2 LIGURIA 7 LOMBARDIA

2 PIEMONTE/VALLE D'AOSTA

Centro 13

3 LAZIO 4 MARCHE 3 TOSCANA 2 UMBRIA 1 ABRUZZO

Sud e Isole 9

1 BASILICATA 1 CALABRIA 2 CAMPANIA 2 PUGLIA 2 SICILIA 1 SARDEGNA

Totale 46

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12

1. Localizzazione e ambito territoriale di operatività

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DIH IMPRESE/

SISTEMA ISTRUZIONE FORMAZIONE

Internazionale 7%

Europeo 28%

Nazionale 11%

Regionale 54%

Punti di forza

• inseriti nel contesto dell'innovazione regionale (politiche regionali e SSS);

• in grado di identificare e rispondere alle esigenze del tessuto imprenditoriale locale;

• in grado di attivare collaborazioni con gli altri attori dell'ecosistema

dell'innovazione regionale.

Punti di debolezza

• In previsione degli European Digital

Innovation Hub diventa fondamentale la

attirare competenze ed esperienze anche

al di fuori della Regione.

(13)

13

2. Assetto organizzativo e collaborazioni territoriali.

Un ulteriore approfondimento

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DIH IMPRESE/

SISTEMA ISTRUZIONE FORMAZIONE

RETI DI DIH CON FOCUS TERRITORIALE O SETTORIALE

Coordinamento centrale e antenne territoriali con specializzazione tematica/tecnologica o settoriale. Ogni antenna territoriale è focalizzata sulle specificità di un dato territorio o su una tematica tecnologica/settoriale

- VALORIZZAZIONE DELLE PECULIARITÀ TERRITORIALI E SOCIO-ECONOMICHE (SME, SETTORI, ETC)

- COINVOLGIMENTO ATTORI LOCALI (UNIVERSITÀ, SCUOLE, ASS. DI CATEGORIA, ECC)

• NECESSITÀ DI CREARE MAGGIORI COLLABORAZIONI TRA DIH CON SPECIALIZZAZIONI DIFFERENTI

• DIH NATI AUTONOMAMENTE SI SONO COLLEGATI IN RETE CERCANDO DI DARE ORGANICITÀ E SISTEMATICITÀ AD UN PROGETTO REGIONALE, NATO A VOLTE

IN MANIERA POCO COORDINATA.

(14)

14

Promossa dalla Regione Toscana con la partecipazione

quindici organismi di ricerca che mettono a disposizione delle Pmi toscane un articolato sistema di competenze e di

soluzioni

Piattaforma Regionale Industria 4.0 Toscana

• Costituito da 4 nodi territoriali : 1. MANIFATTURA AVANZATA 2. DATA ANALYTICS & ARTIFICIAL INTELLIGENCE 3. DATA OPTIMIZATION & SIMULATION. 4 INTERNET OF THINGS

IP4FVG

Industry Platform 4 FVG

• Comprende 8 Antenne territoriali

Dih Lombardia

• Area integrata: Reg. Emilia-Romagna + prov. Pavia, Cremona, Mantova, La Spezia, Massa Carrara e Livorno (distretti

meccanica, meccatronica , casa, moda, cibo e biomedicale)

• Condivisione strategie e politiche di sviluppo per l’industria manifatturiera.

Emilia Romagna ER Smile DIH (Smart Manufacturing Innovation for Lean Excellence

center – DIH)

• Confindustria Veneto e le Associazioni Territoriali hanno firmato un Protocollo d'Intesa su Industria 4.0 che crea una cabina di regia unitaria per sviluppare azioni comuni tra i vari Dih territoriali

Veneto Dih

A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020 REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

Reti di dih con focus territoriale o settoriale:

alcuni esempi

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15

3. Servizi Offerti

A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020 REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

DIH IMPRESE/

SISTEMA ISTRUZIONE FORMAZIONE

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%

Creazione di consapevolezza Scouting e costruzione di ecosistemi Formazione e sviluppo delle competenze Mentoring Valutazione della maturità digitale Viosioning e sviluppo strategia Ricerche collaborative Accesso ai servizi di finanziamento Convalida prototipazione Market intelligence Test e validazione Consorzi di prodotto Supporto incubatore/acceleratore Infrastruttura commerciale Produzione in serie precompetitiva Altro

Tra ricerca di bilanciamento dei servizi offerti e specializzazione

(16)

16

3. Servizi Offerti

Focus su attività di ricerca/

innovazione

Sede presso Università /Parchi Scient.

Tecnologici, collaborano altre Università a livello internazionale.

Alta qualificazione attività Università / esperienze maturate in campi di ricerca

specifici

Possibilità esternalizzare innovazione e favorire diffusione risultati ricerca svolta

all'interno delle Università

> imprenditorialità delle università e >

trasferimento di conoscenze verso le imprese, soprattutto piccole

Focus

competenze 4.0.

Rafforzamento rapporto scuola/impresa

Supporto analisi fabbisogni professionali

Formazione nuovi profili richiesti dalle trasformazioni

tecnologiche

III – ECOSISTEMI TERRITORIALI 4.0

(17)

Best practice: Distretto Tecnologico Meccatronica Medisdih - Puglia

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UNICO CASO DI DIH NATO ALL’INTERNO DI UN DISTRETTO TECNOLOGICO

A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020 REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

• Il Distretto Tecnologico della meccatronica di Bari (MEDIS) nasce nel 2007 su impulso dell’ARTI e Confindustria Bari, con la partecipazione di imprese del settore e mondo della ricerca pubblica e privata.

• Obiettivi:

- aumentare la competitività , attirare nuovi investimenti in R&S sulle tecnologie meccatroniche;

- potenziare e accrescere competenze scientifiche e tecnologiche nella meccatronica del sistema della ricerca pugliese;

- accrescere le conoscenze scientifiche e tecnologiche della ricerca pugliese, creare un’eccellenza di rete.

• Soggetti promotori: 1. Politecnico di Bari; 2. Università degli Studi di Bari; 3.

Centro Laser; 4. Consorzio Sintesi; 5. Gruppo Fiat; 6. Gruppo Bosch; 7. Getrag; 8.

Masmec; 9. MerMec; 10. Itel Telecomunicazioni; 11. Confindustria Bari

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A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020

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REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

• Nel 2016 il Distretto partecipa all’iniziativa europea I4MS-ICT  progetto Apulia Manufacturing RDMI Hub unico HUB europeo operante nel Mezzogiorno

d’Italia

• Il distretto tecnologico già operava sul territorio con le finalità che la

Commissione Europea aveva definito e attribuito ai Digital Innovation Hub.

• Alla fine del progetto, invece di creare una struttura ex novo, nell’ambito del Distretto Tecnologico sono stati inglobate formalmente le finalità previste per i DIH a livello europeo. Nel 2018 nasce MedisDIH, evoluzione del Distretto

Tecnologico della meccatronica MEDIS.

• Il soggetto rimane il Distretto Tecnologico della meccatronica che diventa anche Digital Innovation Hub.

Best practice: Distretto Tecnologico Meccatronica

Medisdih - Puglia

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A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020

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REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

• I progetti di ricerca industriale realizzati hanno sempre integrato un progetto formativo finalizzato all'occupazione, volto alla qualificazione

professionale e allo sviluppo delle competenze

Integrazione Ricerca e Formazione

• Formazione (in aula e in azienda) rivolta a non occupati, di figure tecniche e figure di alto profilo, specializzate nelle tecnologie che venivano realizzate nell'ambito del progetto di ricerca principale.

Formazione finalizzata all’occupazione

• Formazione realizzata dall’Università di Bari o dai centri di ricerca partner del DIH (CNR, il centro ricerche Fiat)

Ruolo di

coordinamento del DIH

Best practice: Distretto Tecnologico Meccatronica

Medisdih - Puglia

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Best practice: Digital Innovation Hub Belluno

A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020

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REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

• Coinvolge anche la parte pubblica per favorire la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione locale  necessario costruire intorno all'impresa 4.0 un ecosistema locale 4.0 favorevole

all'innovazione e alla nascita di nuove imprese, così da accrescere l'attrattività del territorio provinciale.

Progetto di

territorio

• Integrazione sistema istruzione/formazione/imprese

• Percorsi didattici sperimentali sul tema dell'impresa 4.0, rivolti a studenti, anche universitari, ma anche ai docenti, ai dipendenti della Pubblica Amministrazione, imprese e startup

• Collegamento Università di Trento

• Tavolo tecnico composto da manager e imprenditori dei vari settori

 supportare le imprese nel percorso di trasformazione digitale e aprire un dialogo con le università e la scuola, per calibrare meglio le competenze dei giovani

Sede all’interno

ITS

Formula unica nel suo genere sotto due punti di vista:

(21)

21

Ruolo e sviluppo dei Digital Innovation Hub:

sfide e traiettorie di sviluppo

A.I.S.RE - XLI WEB CONFERENZA SCIENTIFICA ANNUALE - 2-4 SETTEMBRE 2020 REGIONI TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ INATTESE

Accompagnare la transizione e accrescere una cultura digitale

Rafforzare la cultura di rete per rendere

possibile l’innovazione specie

per le PMI

Integrare soggetti e servizi esistenti

costruendo un Ecosistema

Radicamento territoriale, vicinanza alle imprese, conoscenza

del territorio

i progetti di innovazione possono

offrire opportunità per lo sviluppo di competenze digitali

Formazione che riguarda tutti

Valorizzazione apprendimento

Ruolo di coordinamento nel favorire integrazione

tra ricerca e

formazione

(22)

Bibliografia

Bibliografia

22

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XI COMMISSIONEPERMANENTE SENATO (Lavoro, previdenza sociale) documento approvato a conclusione della Indagine conoscitiva sull’impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale, 10 ottobre 2017.

(23)

Massimo Resce : m.resce@inapp.org | Valeria Iadevaia: v.iadevaiainapp.org

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