• Non ci sono risultati.

Laboratorio di onde II anno CdL in Fisica

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Laboratorio di onde II anno CdL in Fisica"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

Laboratorio di onde II anno CdL in Fisica

Misura 8a – Diffrazione Strumentazione richiesta – Vaschetta WA-9773 – Barriera dritta lunga (2) – Barriera dritta corta – Righello trasparente

– Sorgente di luce alogena puntuale da 50W- WA-9776 – Generatore di onde - WA-9777

– Attuatore per onde piane – Goniometro

– Carta (40 cm x 40 cm) o macchina fotografica Obiettivo 1

Determinare la dipendenza dalla dimensione dell’apertura e dalla lunghezza d’onda della figura di diffrazione.

Impostazione dell’apparato Attuatore: Barra lineare Profondità dell’acqua: 7 mm

Profondità dell’attuatore: immerso sotto la superficie per 1 mm Frequenza: 10Hz (E)

Ampiezza: 4

- Riempire la vaschetta con acqua fino ad un’altezza di 7 mm così che l’acqua sia di poco al di sopra del gradino della guarnizione in gomma.

- Portare la vaschetta a livello.

- Inserire l’attuatore nel generatore di onde ed aggiustare la barra in modo che la stessa sia a livello con la superficie dell’acqua.

- Abbassare il generatore d’onde in modo che l’attuatore sia immerso a metà.

- Allentare la manopola della fase (phase lock knob), impostare la fase a zero e fissare la manopola.

- Impostare la manopola dell’ampiezza a 4.

- Impostare la manopola della frequenza su E.

- Inserire la spina del generatore in una presa.

(2)

2

Misura

- Mettere le due barriere lunghe ad una separazione d pari a 4,5 centimetri l’una dall’altra come in figura 3.1.

- Accendere la lampadina alogena ed aumentare lentamente la frequenza di illuminazione in modo da ottenere un’immagine proiettata stabile. Leggere la frequenza e riportarla nella tabella dati.

- Acquisire una foto dello schermo.

- Ripetere la procedura variando la separazione d fra le barriere a 3 cm, 1,5 cm e 0,5 cm.

Elaborazione immagini

- Per ognuna delle 4 immagini acquisite, tracciare sulla stampa della foto acquisita la posizione delle barriere e dei fronti d’onda uscenti.

- Misurare la lunghezza d’onda λ.

(3)

Tabelle dati

N. misura 1 2 3 4

Frequenza (Hz) d (m)

λ (m)

Elaborazione dati

Discutere le variazioni dei fronti d’onda in dipendenza dal rapporto fra lunghezza d’onda e dimensione della fenditura.

(4)

4

Misura 8b – Interferenza

Determinare le variazioni della figura di interferenza in dipendenza dalla lunghezza d’onda.

Premessa

Quando un’onda passa attraverso due fenditure, la posizione dei massimi di intensità su una parete opposta è data da

d sen(θ) = m λ (con m=1, 2, 3, …)

dove d è la separazione fra le fenditure, θ l’angolo fra i massimi ed il punto di mezzo delle fenditure, λ la lunghezza d’onda ed m è detto ordine di interferenza (vedi figura 4.1).

Impostazione dell’apparato Attuatore: Barra lineare Profondità dell’acqua: 7 mm

Profondità dell’attuatore: immerso sotto la superficie per 7 mm Frequenza: 10Hz (E)

Ampiezza: 4

- Riempire la vaschetta con acqua fino ad una altezza di 7 mm così che l’acqua sia di poco al di sopra del gradino della guarnizione in gomma.

- Portare la vaschetta a livello.

- Inserire l’attuatore nel generatore di onde ed aggiustare la barra in modo che la stessa sia a livello con la superficie dell’acqua.

- Abbassare il generatore d’onde in modo che l’attuatore sia immerso a metà.

- Allentare la manopola della fase (phase lock knob), impostare la fase a zero e fissare la manopola.

- Impostare la manopola dell’ampiezza a 4.

- Impostare la manopola della frequenza su E.

- Inserire la spina del generatore in una presa.

(5)

Misura

- Mettere la barriera corta fra le due lunghe per formare due fenditure di circa 2 cm come in figura 4.2. Misurare la distanza d fra le fenditure.

- Accendere la lampadina alogena ed aumentare lentamente la frequenza di illuminazione in modo da ottenere un’immagine proiettata stabile. Leggere la frequenza e riportarla nella tabella dati.

- Acquisire una foto dello schermo.

- Ripetere la procedura:

o Aumentando la frequenza fino alla posizione J.

- Sostituire all’attuatore lineare due attuatori puntuali impostando la distanza fra i loro centri pari alla distanza d fra le fenditure.

- Rimuovere le barriere.

λ/2

θ1

θ1’

(6)

6

Elaborazione immagini

- Tracciare sulla stampa dell’immagine la posizione delle barriere e i fronti d’onda quando la stessa passa attraverso le fenditure.

- Individuare la regione dove le onde tendono a cancellarsi l’un l’altra (Interferenza distruttiva) e dove si sommano in onde con intensità maggiore (Interferenza costruttiva – linea tratteggiata in figura). Disegnare schematicamente la figura di interferenza ottenuta.

- Misurare gli angoli formati dalle direzioni a interferenza costruttiva distinguendo i vari ordini.

Tabelle dati

N. misura 1 2 3 (sorgente doppia)

Frequenza (Hz) d (m)

λ (m) θ1 (°) θ1’ (°) θ2 (°) θ2’ (°) θ3 (°) θ3’ (°) Elaborazione dati

Ø Discutere le variazioni degli angoli in dipendenza dalla frequenza.

Ø Confrontare le figure ottenute utilizzando le fenditure con quella ottenuta con due sorgenti puntiformi.

Riferimenti

Documenti correlati

• Onde electromagnetiche : onde radio, micro-onde, luce, UV, raggi-X… non hanno bisogno di un mezzo materiale per esistere ; si propagano anche nel vuoto.. • Onde di materia

Le vibrazioni delle onde longitudinali possono avvenire lungo un'unica direzione (quella di propagazione), le vibrazioni delle onde trasversali possono avvenire in

Intorno alla metà del XIX secolo, Maxwell specificò meglio la natura della luce: la radiazione luminosa è un'onda elettromagnetica trasversale (vibrazione di un campo

Altri fenomeni legati al passaggio di un fascio luminoso attraverso l’interfaccia fra due mezzi ad indice di rifrazione diverso sono la riflessione totale

LE ONDE Fenomeni ondulatori Periodo e frequenza Lunghezza d’onda e velocità Legge di propagazione Energia trasportata Onde meccaniche: il suono Onde elettromagnetiche Velocità

La radiazione incidente nel tessuto biologico oltre ad un La radiazione incidente nel tessuto biologico oltre ad un danno direttamente letale per la cellula (fase FISICA), in

L’estremità sinistra di ogni corda è fissata ad un muro, mentre l’estremità destra passa sopra ad una puleggia ed è collegata ad oggetti di diverso peso (Wa=44N e Wb ignota).

2. Due fili metallici entrambi di lunghezza uguale a 50m e con la stessa densità lineare di 0,02kg/m sono paralleli tra loro e disposti uno sopra l’altro. Due impulsi trasversali