Determina a contrarre per l’autorizzazione all’espletamento di una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett.b) del d.lgs. 50/2016. Servizio di vigilanza armata presso l’immobile INAIL sito in Lamezia Terme (CZ), contrada Ficarella, area industriale Benedetto XVI. CIG N. 725255775D.
IL DIRETTORE CENTRALE Visto il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
Viste le "Norme sull’Ordinamento amministrativo-contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di organizzazione" di cui alla determina del Presidente dell'Istituto n.
10 del 16 gennaio 2013 e smi;
Vista la determina n. 339 del 13 dicembre 2016 con la quale il Presidente dell’Istituto ha predisposto il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017;
Vista la delibera n. 23 del 28 dicembre 2016 con la quale il Consiglio di indirizzo e vigilanza ha approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017;
Vista la determinazione n. 135 del 16 marzo 2017, con la quale il Presidente dell’Istituto ha approvato il documento “obiettivi delle Strutture centrali e territoriali, preventivo finanziario gestionale per l’esercizio 2017”;
Vista la determina n.13 del 16 marzo 2017 con la quale il Direttore generale ha disposto l’attribuzione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2017 ai responsabili delle Strutture centrali e territoriali;
Visto che l’attuale contratto per il servizio in oggetto, stipulato con la Soc. Polservice Srl, scadrà il prossimo 16 gennaio 2018;
Considerato che è necessario individuare un nuovo soggetto che gestisca, senza soluzione di continuità, il suddetto servizio;
Considerato che il servizio è presente sul Mercato elettronico della P.A. (MEPA) gestito da Consip spa all’interno del bando Prestazioni di Servizi alle Pubbliche Amministrazioni” per l’abilitazione dei Fornitori alla Categoria “Servizi di Vigilanza e Accoglienza” e che sarà affidato mediante procedura negoziata ai sensi dell’articolo 36, comma 2 lett. b) del d.lgs. 50/2016, con invito a presentare offerta a quindici
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operatori economici selezionati tra gli operatori abilitati al relativo bando, tramite l’apposita funzione di sorteggio messa a disposizione dalla procedura presente sulla piattaforma Mepa;
Visti gli elaborati predisposti per l’espletamento della procedura negoziata con il criterio del minor prezzo ai sensi del comma 4, lett. b), dell’art. 95 del d.lgs.50/2016, trattandosi di un servizio con “caratteristiche standardizzate, le cui condizioni sono definite dal mercato”, così come meglio specificato al riguardo nelle linee guida dall’ANAC;
visto l’articolo 113 del d.lgs. n. 50/2016, il quale prevede che le amministrazioni pubbliche destinino a un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2 per cento, da modulare sugli importi posti a base di gara, per l’erogazione di incentivi ai dipendenti pubblici che svolgono funzioni tecniche relative alle attività di programmazione, affidamento, esecuzione e controllo dei contratti pubblici, subordinando l’erogazione stessa all’emanazione di un regolamento che disciplini la graduazione delle quote da accantonare al fondo e i criteri per la ripartizione e la corresponsione degli incentivi;
Ritenuto di dover impegnare, nelle more dell’adozione del predetto regolamento, in via cautelativa, la quota del 2% dell’importo posto a base di gara pari a € 4.000,00, ai fini dell’accantonamento per la costituzione provvisoria del fondo per gli incentivi;
Accertata la necessaria disponibilità finanziaria di competenza e di cassa sul capitolo U.1.03.02.13, livello V 001, per l’anno 2017 articolato secondo il sistema di classificazione del Bilancio dello stato e secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione;
Vista la relazione dell’Ufficio in data 25 ottobre 2017 che forma parte integrante della presente determina;
DETERMINA
- di autorizzare l’espletamento di una procedura negoziata tramite Rdo sul Mepa, per l’affidamento di un servizio di vigilanza armata mediante presidio fisso di una guardia giurata H24 per tutti i giorni dell’anno presso lo stabile del centro ricerche INAIL sito in Lamezia Terme (CZ), contrada Ficarella, area industriale Benedetto XVI, per l’importo stimato pari a € 200.000,00 oltre IVA, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del d.lgs. 50/2016;
- di approvare gli atti di gara;
- di autorizzare la registrazione, in via cautelativa, dell’impegno di spesa di € 4.000,00, quale incentivo per funzioni tecniche di cui all’articolo 113 del d.lgs.
50/2015, pari al 2 per cento dell’importo posto a base di gara, sul capitolo U.1.03.02.13 livello V 001 nell’ambito dell’esercizio per l’anno 2017, articolato secondo il sistema di classificazione del Bilancio dello Stato e secondo la ripartizione in Missione e Programmi definita in sede di previsione.
Roma, 25 ottobre 2017
IL DIRETTORE CENTRALE f.to dott. Ciro Danieli
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Ufficio appalti di servizi per il personale, per il funzionamento degli uffici e per lo svolgimento delle attività istituzionali
R o
Roma, 25 ottobre 2017
AL DIRETTORE CENTRALE
Oggetto: Procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett.b) del d.lgs.
50/2016. Servizio di vigilanza armata presso l’immobile INAIL sito in Lamezia Terme (CZ), contrada Ficarella, area industriale Benedetto XVI. CIG N. 725255775D.
In data 16 gennaio 2018 scadrà il contratto stipulato con la società Pol Service S.r.l.
per il servizio di vigilanza armata presso l’immobile di proprietà dell’INAIL, sede del dipartimento DIMEILA/Centro ricerche di Lamezia Terme, sito in contrada Ficarella, area industriale Benedetto XVI, Lamezia Terme (CZ).
E’ necessario, pertanto, individuare un nuovo soggetto che gestisca il suddetto servizio, che avrà durata di un anno per un importo presunto pari ad €. 200.000,00, IVA esclusa, stimato sulla base delle attuali tariffe del costo medio orario del lavoro per il personale dipendente da Istituti di vigilanza privata pubblicate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali il 21 marzo 2016.
Al riguardo si evidenzia che nel programma biennale degli acquisti 2017/2018 era stato previsto l’espletamento di una procedura aperta per l’affidamento di tale servizio che comprendeva tutti gli stabili della Direzione generale e, contestualmente, una razionalizzazione delle relative modalità di svolgimento.
Considerato che l’istruttoria della predetta procedura prevista in programmazione è ancora in corso, occorre espletare una procedura separata al fine di garantire alla struttura di Lamezia Terme la continuità del servizio di vigilanza armata.
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Il servizio è presente sul Mercato elettronico della P.A. (MEPA) gestito da Consip spa all’interno del bando “Prestazioni di Servizi alle Pubbliche Amministrazioni” per l’abilitazione dei Fornitori alla Categoria “Servizi di Vigilanza e Accoglienza” e sarà affidato mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b) del d.lgs.
50/2016.
Con riferimento ai criteri di aggiudicazione si osserva che, sulla base di quanto previsto dall’art. 95, commi 2 e 3, del d.lgs. 50/2016 e dalle linee guida n. 2/2016 dell’ANAC il servizio dovrebbe essere aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, in quanto trattasi di servizio ad alta intensità di manodopera, tuttavia il comma 4, lett.
b), del citato art. 95 stabilisce che può essere utilizzato il criterio del minor prezzo per i servizi e le forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato, per tali intendendosi, come precisato dall’ANAC, quei servizi o forniture che, “anche con riferimento alla prassi produttiva sviluppatasi nel mercato di riferimento, non sono modificabili su richiesta della stazione appaltante oppure che rispondono a determinate norme nazionali, europee o internazionali”.
Inoltre, l’ANAC nella determinazione n.9 del 22 luglio 2015 avente ad oggetto “Linee guida per l’affidamento del servizio di vigilanza privata”, precisa che l’utilizzo dell’OEPV deve essere motivato in funzione degli elementi oggettivi del contratto di appalto per il servizio di vigilanza armata e che occorre prevedere criteri di valutazione dell’offerta tecnica idonei a far emergere le differenze qualitative tra le offerte presentate, utilizzando l’OEPV preferibilmente quando il progetto tecnico acquista una sua valenza nell’ambito dell’offerta; viceversa, quando il prodotto o servizio fosse altamente standardizzato per le sue caratteristiche o per la stringente regolamentazione, sarebbe preferibile adottare il criterio del prezzo più basso.
Inoltre le condizioni tecniche per l’esecuzione del servizio in oggetto sono definite puntualmente sia nella documentazione di gara che in quella contemplata nel summenzionato bando Mepa, con la conseguenza che l’unica differenza nelle offerte presentate dai concorrenti sarà data dal prezzo di realizzazione dei servizi come predeterminati dalla stazione appaltante.
Ciò premesso, si ritiene che la procedura negoziata in questione possa essere aggiudicata con il criterio del prezzo più basso anche in considerazione del fatto che per lo stabile di Lamezia Terme, peraltro già dotato di un sistema di videosorveglianza e di allarme i cui oneri di manutenzione sono a carico dell’Istituto, ricorre l’esigenza solo di un servizio di “vigilanza fissa” h24, per tutti i giorni dell’anno, le cui attività sono ben declinate nella normativa di settore.
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Con riferimento ai requisiti di partecipazione, si evidenzia che l’attività di vigilanza armata, svolta attraverso l’impiego di guardie giurate, è disciplinata da molteplici fonti normative e regolamentari tra cui il Testo Unico delle Leggi di Pubblica sicurezza (TULPS) e relativo regolamento, nonché dal Decreto del Ministero dell’interno n.
269/2010 che disciplina, tra l’altro, i requisiti minimi di qualità degli Istituti di vigilanza privata nonché i requisiti professionali e di capacità tecnica per lo svolgimento dei servizi.
In particolare, l’art. 134 del TULPS prevede che l’attività di vigilanza svolta da persone giuridiche private debba essere eseguita a seguito di autorizzazione prefettizia rilasciata previa verifica di presupposti e requisiti previsti nel medesimo Testo Unico, mentre il D.M. 269/2010 individua le diverse tipologie di servizi demandati agli Istituti di vigilanza descrivendone le attività.
In base a quanto previsto dalle suddette norme e dalle citate linee guida ANAC n.9/2015, la licenza prefettizia è un provvedimento intuitu personae, riconducibile alla categoria generale dei requisiti di idoneità professionale per la partecipazione alle procedure di affidamento contrattuale, in assenza del quale il soggetto non può essere ammesso a concorrere.
In tale determina l’ANAC evidenzia però che, nel rispetto dei principi di non discriminazione e favor partecipationis, tale requisito di partecipazione deve ritenersi soddisfatto anche laddove il concorrente sia già titolare di una licenza prefettizia per un determinato territorio provinciale ed abbia presentato istanza per l’estensione dell’autorizzazione in altra Provincia nei termini e con le modalità previste dagli articoli 257 e ss. del Regolamento di attuazione del TULPS, purché la relativa autorizzazione (estensione) pervenga prima della stipula del contratto.
L’estensione dell’attività di vigilanza autorizzata dal provvedimento prefettizio in altre Province può essere avviata solo dopo il decorso del termine di 90 giorni dalla presentazione della predetta istanza, termine entro il quale il Prefetto può chiedere chiarimenti ed integrazioni alla documentazione prodotta e disporre il divieto dell’attività, qualora la stessa non possa essere autorizzata.
Conseguentemente il concorrente in possesso della predetta licenza e che abbia presentato istanza di estensione, può concorrere alla gara se dimostra di aver già richiesto l’estensione stessa entro il termine previsto per la presentazione della domanda di partecipazione.
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Dunque, mentre il possesso della licenza ex art. 134 Tulps costituisce condizione di partecipazione alle gare per l’affidamento dei servizi di vigilanza privata, il conseguimento dell’estensione territoriale sopra citata, costituisce una condizione di stipulazione del contratto, dopo l’aggiudicazione.
Pertanto saranno invitate a partecipare le imprese abilitate al relativo bando MEPA, in possesso della licenza prefettizia - sia per la classe relativa ai servizi di vigilanza fissa e ispettiva che per la classe relativa ai servizi di telesorveglianza e televigilanza - che in sede di abilitazione hanno indicato come sede d’affari Catanzaro, in quanto già in possesso della licenza rilasciata dal Prefetto di Catanzaro, o comunque interessati a richiederne l’estensione per tale provincia.
In attuazione a quanto previsto dall’articolo 36, comma 2, del d.lgs. 50/2016 e dalle linee guida n. 4 dell’ANAC “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatore economici”, in ossequio ai principi di non discriminazione e favor partecipationis, saranno invitati alla procedura quindici operatori economici, selezionati tra gli abilitati in possesso dei requisiti di partecipazione suindicati, tramite l’apposita funzione di sorteggio messa a disposizione dalla procedura presente sulla piattaforma Mepa.
Sulla base di quanto sopra esposto e considerato altresì che:
- il servizio in oggetto prevede la nomina del Direttore dell’esecuzione del contratto, ai sensi di quanto disciplinato dall’ANAC nelle Linee guida n. 3 “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni” in quanto sono coinvolte nello svolgimento dello stesso strutture diverse;
- l’articolo 113 del d.lgs. n. 50/2016, prevede che le amministrazioni pubbliche destinino a un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2 per cento, da modulare sugli importi posti a base di gara, per l’erogazione di incentivi ai dipendenti pubblici che svolgono funzioni tecniche relative alle attività di programmazione, affidamento, esecuzione e controllo dei contratti pubblici, subordinando l’erogazione stessa all’emanazione di un regolamento che disciplini la graduazione delle quote da accantonare al fondo e i criteri per la ripartizione e la corresponsione degli incentivi, nel caso in cui tali contratti prevedano la figura del Dec;
- occorre pertanto impegnare, nelle more dell’adozione del predetto regolamento, in via cautelativa, la quota del 2% dell’importo posto a base di gara pari a € 4.000,00, ai fini dell’accantonamento per la costituzione provvisoria del fondo per gli incentivi;
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340 25 ottobre 2017
si propone:
- di autorizzare l’espletamento di una procedura negoziata tramite Rdo sul Mepa, per l’affidamento di un servizio di vigilanza armata mediante presidio fisso di una guardia giurata H24 per tutti i giorni dell’anno presso lo stabile del centro ricerche INAIL sito in Lamezia Terme (CZ), contrada Ficarella, area industriale Benedetto XVI, per l’importo stimato pari a € 200.000,00 oltre IVA, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del d.lgs. 50/2016;
- di autorizzare la registrazione, in via cautelativa, dell’impegno di spesa di € 4.000,00, quale incentivo per funzioni tecniche di cui all’articolo 113 del d.lgs.
50/2015, pari al 2 per cento dell’importo posto a base di gara, sul capitolo U.1.03.02.13 livello V 001 nell’ambito dell’esercizio per l’anno 2017, articolato secondo il sistema di classificazione del Bilancio dello Stato e secondo la ripartizione in Missione e Programmi definita in sede di previsione;
- di approvare gli atti di gara.
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO f.to Dott.ssa Antonella De Pero
