PRESENTAZIONE RAPPORTO AGRO ALIMENTARE 2018 Bologna, 3 giugno 2019, ore 9,30
INTERVENTO INTRODUTTIVO Alberto Zambianchi
Presidente Unioncamere Emilia-Romagna
Il Rapporto dell’Osservatorio agroalimentare dell’Emilia-Romagna che oggi presentiamo è giunto alla 26 esima edizione.
Lo studio, un importante contributo alla conoscenza di un settore fondamentale dell’economia regionale ed utile strumento per gli operatori, nonchè guida per le politiche degli enti locali, nasce dalla consolidata collaborazione tra Assessorato Agricoltura della Regione Emilia-Romagna con Unioncamere regionale ed il sistema delle Camere di commercio, che si protrae da ben oltre vent’anni.
La ricerca esamina gli andamenti che hanno caratterizzato l’agricoltura regionale nell’anno trascorso ed affronta gli altri aspetti rilevanti del sistema agro-alimentare, evidenziando la peculiarità del comparto che, oltre a rilevanza economica, complessità e ricchezza di articolazioni, ha anche una valenza profondamente culturale e identitaria.
L’Emilia-Romagna è infatti una delle regioni leader dell’agroalimentare sia per valore produttivo, che per numero di prodotti certificati e di aziende:
nel 2018 il valore della produzione agricola dell’Emilia-Romagna è ulteriormente salito, come pure la produzione dell’industria alimentare, mantenendo l’elevato livello raggiunto negli anni precedenti.
Rimane elevata la proiezione ai mercati esteri: l’export regionale delle produzioni agroalimentari ha registrato infatti un aumento (+3,6 per cento), ben superiore alla media nazionale, con un contributo decisivo dell’industria alimentare. Anche le importazioni hanno ripreso ad aumentare, superando i 6,5 miliardi di euro, un andamento determinato sia dal settore primario che dall’industria alimentare.
Il saldo della bilancia commerciale, 55 milioni, è comunque in linea con gli ultimi anni.
In questo scenario, è sempre più importante sostenere sui mercati esteri gli operatori della filiera agroalimentare regionale, con specifici strumenti, interventi, progetti e servizi. Con questa consapevolezza Unioncamere Emilia-Romagna ha predisposto e mette a disposizione delle imprese che vogliono affrontare i mercati internazionali in modo organico e strutturato un servizio per l’internazionalizzazione (IER - Intelligent Export Report), in collaborazione con il Sistema delle Camere di commercio. Il servizio offre all’impresa una mappatura puntuale e personalizzata delle opportunità di business sui mercati, attraverso l’utilizzo dei più moderni strumenti di monitoraggio statistico dei fenomeni socio-economici, per supportare le decisioni aziendali.
La partnership tra Sistema Camerale e Regione nel promuovere l’export e supportare i processi di internazionalizzazione delle imprese nel corso degli anni si è significativamente rafforzata, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze delle aziende emiliano-romagnole.
Va in questa direzione il recente rinnovo ed aggiornamento del Protocollo di Intesa tra Regione ed Unioncamere Emilia-Romagna per la promozione dei prodotti agroalimentari tipici e di qualità e dell’offerta turistica, con programmi integrati d’interesse comune ed iniziative, in Italia e all’estero, tenendo conto dei positivi risultati raggiunti e della positiva collaborazione tra vari partners pubblici, associativi e privati.
Attraverso iniziative volte a sostenere le imprese, in questi anni sono state condivise numerose attività e progetti di promo- commercializzazione, di marketing e promozione turistica. Un intenso programma di attività ha coinvolto infatti le Camere di commercio, l’Assessorato all’Agricoltura della Regione, Consorzi di Tutela, l’Enoteca Regionale, le associazioni di categoria e le aggregazioni di produttori, APT Servizi, Enti fieristici del territorio, singole imprese. Per parte nostra abbiamo coinvolto inoltre anche altri soggetti come, Unioncamere Nazionale, ICE Agenzia con le sue sedi estere, Assocamerestero e Camere di commercio italiane all’estero.
Il progetto Deliziando identifica da 11 anni questa collaborazione e rappresenta un modello per lo sviluppo di un settore agroalimentare sostenibile, competitivo sul piano internazionale, in cui la qualità è la carta vincente.
L’Emilia-Romagna porta nel mondo le proprie eccellenze, e ne fa dei veri e propri testimonial di un territorio caratterizzato da una produzione di qualità, dal valore della tradizione, attitudine all’innovazione, sostenibilità ambientale, forte attenzione alla sicurezza degli alimenti.
Con questo progetto stiamo promuovendo il turismo enogastronomico di qualità, rafforzando le azioni di co-marketing fra i partner, per valorizzare, con un approccio integrato, il patrimonio culturale, l’offerta turistica ed i prodotti tipici e di qualità che riassumono stile, gusto ed eccellenze produttive della regione.
Unioncamere Emilia-Romagna e il Sistema Camerale sono poi impegnate su più fronti: realizzare progetti in tema di qualità, sicurezza alimentare, ricerca e innovazione ed a potenziare la Borsa Merci Telematica Italiana, impostata sull’esempio della borsa valori, con l’obiettivo generale di promuovere la concentrazione delle contrattazioni in condizioni di trasparenza e perfezionare i sistemi di commercializzazione, mediante l’uso delle moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
L’Emilia-Romagna è tra le tre regioni italiane ove si realizza il più elevato controvalore delle transazioni.
Infine nell’ambito delle attività di monitoraggio delle economie locali, gli Enti Camerali producono e diffondono informazioni utili per gli operatori e le associazioni di categoria, ma anche per contribuire ad orientare gli interventi e le politiche di sviluppo. La ormai storica collaborazione con l’Assessorato Agricoltura per le attività dell’Osservatorio agro-alimentare, rientra in questo ambito.
