BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO REPUBBLICA ITALIANA. Serie Ordinaria - Venerdì 26 marzo 2021 C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

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BOLLETTINO UFFICIALE

REPUBBLICA ITALIANA

12 Serie Ordinaria - Venerdì 26 marzo 2021

SOMMARIO

C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

Delibera Giunta regionale 22 marzo 2021 - n. XI/4446

D.G.r. n. 2134 del 16 settembre 2019: «L.r. 26/93 art. 7 comma 8 - Elementi di rilevante interesse ambientale e vegetale del paesaggio rurale lombardo. Conservazione dei roccoli. Criteri Di selezione per la valutazione delle domande di finanziamento

in Lombardia» e successive modifiche e integrazioni – Nuove determinazioni . . . 2

D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Welfare

Decreto dirigente unità organizzativa 18 marzo 2021 - n. 3726

Consorzio La Cascina Società cooperativa sociale con sede legale in Villa d’Almè (BG), via Ronco Basso n. 13, c.f.:

02376010167. Revoca riconoscimento di ente unico di una pluralità di unità di offerta sociosanitarie accreditate . . . 5

D.G. Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità

POR FSE 2014/2020 (ASSE II - Azione 9.3.3) - Misura Nidi Gratis 2019/2020 - (d.g.r. 1668/2019) apertura della finestra di com-

pensazione dal 22 marzo 2021 al 26 marzo 2021 . . . 6 Decreto dirigente unità organizzativa 24 marzo 2021 - n. 4014

Realizzazione e adeguamento parchi gioco inclusivi annualità 2020- 2021 (d.d.s. n. 8839 del 22 luglio 2020): determinazioni

in ordine ai progetti ammessi al finanziamento dal decreto n. 2240 del 19 febbraio 2021 . . . 8 Comunicato regionale 23 marzo 2021 - n. 43

Pubblicazione elenco avvocati che hanno proficuamente frequentato il percorso formativo professionalizzante in materia di contrasto alla violenza sulle donne, finalizzato a garantire un’adeguata assistenza legale gratuita alle donne vittime di

violenza . . . . 12

D.G. Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi

Ocm settore latte e prodotti lattiero-caseari - Reg. UE 1308/2013 Art. 151 e d.m. 7 aprile 2015 n. 2337 – Presa d’atto della avvenuta variazione di ragione sociale della ditta Caseificio Franzoni societa’ agricola consortile a.r.l. e conferma della

qualifica di primo acquirente latte . . . . 17 Decreto dirigente struttura 22 marzo 2021 - n. 3889

Decreto n. 8074 del 7 luglio 2020 - Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) 2014 - 2020. Approvazione del bando di attuazione della misura 5.69 «Trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura» (art. 69 Reg. (UE) 508/2014). Approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo e relativa concessione. impegno della

spesa a favore di beneficiari diversi - ruoli n. 63561, 63562, 63563 . . . . 18 Decreto dirigente struttura 23 marzo 2021 - n. 3931

Concessione contributi per l’indennizzo dei danni arrecati alle produzioni agricole e alle opere approntate sui terreni colti- vati ed a pascolo dalle specie di fauna selvatica e fauna domestica inselvatichita, tutelata ai sensi dell’art. 2 della l. 157/92 - l.r. 26/93, art. 47, comma 1, lett. a) e b) e comma 2 - periodo 1 ottobre 2020/31 gennaio 2021- A.F.C.P Brianza - Territorio di

Lecco . . . . 23 Comunicato regionale 23 marzo 2021 - n. 44

Pubblicazione della proposta di modifica del disciplinare di produzione della indicazione geografica protetta «Mortadella Bologna» avanzata dal Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna, in applicazione della procedura all. a del d.d.u.o.

n. 18383 del 13 dicembre 2019 (BURl Serie Ordinaria N. 51 Del 20 Dicembre 2019) . . . . 28

D.G. Ambiente e clima

POR FESR 2014-2020: Asse IV, Azione IV.4.C.1.1 – Bando per l’efficientamento energetico di fabbricati esistenti destinati a servizi abitativi pubblici, di proprietà esclusiva di Aler e dei comuni definiti ad alta tensione abitativa, approvato con d.d.u.o.

n. 17053 del 26 novembre 2019, in attuazione della d.g.r. n. XI/2286 del 21 ottobre 2019. Approvazione delle «Linee guida

per l’attuazione, il monitoraggio e la rendicontazione delle spese» . . . . 31 Anno LI – N. 87 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia – Sede Direzione e redazione:

p.zza Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Enrico Gasparini – Web Hosting: Aria S.p.a. - Redazione: tel. 02/6765 int. 4428 – 5748; e-mail: burl@regione.lombardia.it

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C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

D.g.r. 22 marzo 2021 - n. XI/4446

D.G.r. n. 2134 del 16 settembre 2019: «L.r. 26/93 art. 7 comma 8 - Elementi di rilevante interesse ambientale e vegetale del paesaggio rurale lombardo. Conservazione dei roccoli. Criteri Di selezione per la valutazione delle domande di finanziamento in Lombardia» e successive modifiche e integrazioni – Nuove determinazioni

LA GIUNTA REGIONALE Richiamata:

− la legge regionale n. 31 del 5 dicembre 2008 «Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale» e in particolare l’art. 26 (Protezione e valorizzazione delle superfici forestali) comma 3 lettera c) che prevede che «Sono ammissibili a finanziamento secondo modalità definite con deliberazione della Giunta regionale gli interventi finalizzati alla difesa dell’ambiente e del paesaggio forestale e in particolare le iniziative finalizzate alla fruizione a scopo turistico-ricreativo degli spazi forestali e alla valorizzazione degli aspetti culturali e storici riguardanti l’utilizzo antropico delle superfici forestali»;

− la legge regionale n. 26 del 16 agosto 1993 «Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria» che al comma 8 dell’art. 7 prevede che «la Regione e la provincia di Sondrio per il relativo territorio, per assicurare la conservazione degli impianti di cattura anche non più utilizzati, possono concedere contributi annuali ai proprietari dei fondi ove sono situati gli impianti oppure ai conduttori dei fondi o ai gestori degli impianti di cattura purché abbiano il consenso scritto dei proprietari e conduttori dei fondi»;

Dato atto che:

− la d.g.r. n. 2134 del 16 settembre 2019 »L.r. n. 26/1993 art. 7 comma 8 – Elementi di rilevante interesse ambientale e ve- getale del paesaggio rurale lombardo. Conservazione dei roccoli. Criteri di selezione per la valutazione delle doman- de di finanziamento in Lombardia» ha istituito le misure di sostegno per la conservazione di roccoli presenti nel territorio della Regione Lombardia tramite un finanziamento regionale ai proprietari dei fondi dove sono situati i roccoli;

− la d.g.r. n. 2870 del 28 Febbraio 2020 «Modifica d.g.r.

n. 2134 del 16 settembre 2019 – Elementi di rilevante inte- resse ambientale e vegetale del paesaggio rurale lom- bardo. Conservazione dei roccoli. Criteri di selezione per la valutazione delle domande di finanziamento in lombardia – art. 7 comma 8 l.r. 26/93», in seguito alla modifica dell’art.

7 comma 8 della l.r. 26/93:

− ha esteso ai conduttori dei fondi o ai gestori degli impianti di cattura, purché in possesso del consenso scritto dei proprietari, le misure di sostegno previste per i proprietari dei fondi per la conservazione di roccoli presenti nel territorio della Regione Lombardia;

− ha dato atto che le risorse per l’anno 2021 trovano copertura sul capitolo 16.02.104.11659 «mantenimento delle strutture arboree dei roccoli» per un importo complessivo di € 100.000,00;

Considerato che, l’approvazione del Bilancio di previsione 2021 – 2023, avvenuto con legge regionale 29 dicembre 2020 n. 27, ha previsto una riduzione delle risorse per la conservazione dei roccoli lombardi da € 100.000,00 a € 80.000,00, che trovano copertura nei seguenti capitoli:

− capitolo 16.02.104.11659 «mantenimento delle strutture arboree dei roccoli» per un importo complessivo di € 20.000,00 per l’esercizio finanziario 2021;

− capitolo 16.02.104.14233 «assegnazione contributo per mantenimento dei roccoli» per un importo complessivo di

€ 60.000,00 per l’esercizio finanziario 2021;

Ritenuto pertanto, opportuno:

− rideterminare per l’anno 2021 l’importo stabilito nella d.g.r.

n. 2870 del 28 Febbraio 2020, prevedendo una riduzione delle risorse da € 100.000,00 a € 80.000,00 per la conservazione di roccoli attraverso finanziamento regionale come stabilito nell’allegato 1 bis, parte integrante e sostanziale del presente atto «CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE DI FINANZIAMENTO PER LA CONSERVAZIONE DI ROCCOLI IN LOMBARDIA», che sostituisce l’allegato 1 approvato con la sopracitata d.g.r. 2870/2020;

− demandare, al Dirigente competente della DG Agricol- tura Alimentazione e Sistemi Verdi, la definizione del relativo bando di finanziamento e i necessari provvedimenti conseguenti;

Acquisito, nella seduta del 10 settembre 2019, il parere del Comitato di Valutazione Aiuti di Stato, di cui all’allegato C) della d.g.r. n. 6777 del 30 giugno 2017, decreto del 16 maggio 2019 n. 6833 del Segretario Generale «Approvazione delle modifiche alle determinazioni dei decreti del segretario generale del 17 luglio 2017, n. 8713 e del 10 aprile 2018, n. 5028 ai sensi della d.g.r.

n. 6777 del 30 giugno 2017 in materia di comitato di valutazione aiuti di stato», agli atti dell’ufficio;

Considerato che:

− i finanziamenti non sono destinati a progetti finalizzati allo sfruttamento commerciale;

− è esclusa la presenza di qualsiasi flusso finanziario tra i progetti finanziati e qualsiasi attività svolta al di fuori di tali progetti;

− le strutture arboree finanziate sono accessibili gratuitamente al pubblico e pertanto non si verte in materia di aiuti di Stato;

Visti:

− la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale», e i provvedimenti organizzativi della XI Legislatura regionale che definiscono l’attuale assetto organizzativo della Giunta regionale con i relativi incarichi dirigenziali;

− il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 ‘Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni’;

Ad unanimità dei voti espressi nelle forme di legge;

DELIBERA Recepite le premesse,

1. di rideterminare per l’anno 2021 l’importo stabilito nella DGR n. 2870 del 28 Febbraio 2020, prevedendo una riduzione delle risorse da € 100.000,00 a € 80.000,00 per la conservazione di roccoli, attraverso finanziamento regionale come stabilito nell’allegato 1bis, parte integrante e sostanziale del presente atto «CRI- TERI PER LA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE DI FINANZIAMENTO PER LA CONSERVAZIONE DI ROCCOLI IN LOMBARDIA», che sostituisce l’allegato 1 approvato con la sopracitata d.g.r. 2870/2020;

2. di dare atto che le risorse pari a € 80.000,00 trovano copertura nei seguenti capitoli:

− capitolo 16.02.104.11659 «mantenimento delle strutture arboree dei roccoli» per un importo complessivo di € 20.000,00 per l’esercizio finanziario 2021;

− capitolo 16.02.104.14233. «assegnazione contributo per mantenimento dei roccoli» per un importo complessivo di

€ 60.000,00 per l’esercizio finanziario 2021;

3. di demandare al Dirigente competente della DG Agricoltu- ra Alimentazione e Sistemi Verdi, la predisposizione del bando di finanziamento e i necessari provvedimenti conseguenti;

4. di attestare che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del d.lgs. 33/2013;

5.di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito istituzionale www.regione.lombardia.it.

Il segretario: Fabrizio De Vecchi

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Serie Ordinaria n. 12 - Venerdì 26 marzo 2021

Allegato 1bis

TITOLO CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE DI FINANZIAMENTO PER LA CONSERVAZIONE DEI ROCCOLI IN LOMBARDIA

FINALITA’ Assicurare la conservazione e il mantenimento di elementi di rilevante interesse paesaggistico ambientale e vegetale che caratterizzano il paesaggio rurale quali i Roccoli con eventuali strutture complementari. Il finanziamento regionale inizialmente stabilito di euro 100.000,00 con l’approvazione del bilancio 2021-2023 ha previsto una riduzione a Euro 80.000,00

SOGGETTI BENEFICIARI I soggetti pubblici o privati, proprietari del fondo ove sono situati i roccoli con eventuali strutture complementari, oppure conduttori dei fondi o gestori dei roccoli purché abbiano il consenso scritto dei proprietari e conduttori dei fondi

DOTAZIONE FINANZIARIA € 80.000,00 per l’esercizio finanziario 2021 FONTE DI FINANZIAMENTO Risorse regionali

TIPOLOGIA ED ENTITA’

DELL’AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto delle spese sostenute e documentate per l’intervento, fino ad un massimo di € 10.000,00. Eventuali spese eccedenti l’importo massimo oggetto del contributo sono a carico del richiedente.

Caratteristiche del progetto:

- i finanziamenti non sono destinati a progetti finalizzati allo sfruttamento commerciale;

- esclusa la presenza di qualsiasi flusso finanziario tra i progetti finanziati e qualsiasi diversa attività svolta al di fuori di tali progetti del beneficiario;

- le strutture arboree finanziate sono accessibili gratuitamente al pubblico.

INTERVENTI AMMISSIBILI Gli interventi di cura e ripristino che hanno ad oggetto i roccoli (escluse le strutture murarie) e le eventuali strutture complementari degli stessi, che sono le seguenti: passata, sottotondo, tordaio.

SPESE AMMISSIBILI Sono ammissibili le spese relative alle seguenti azioni:

• Potatura della struttura vegetale al fine di mantenerla coerente con la tipologia dell’impianto interessato. Eliminazione del materiale di risulta della potatura.

• Sostituzione degli alberi/arbusti morti con piante della stessa specie.

• Sostituzione delle palerie interne ammalorate.

• Materiali, mano d’opera, spese tecniche, IVA ove riconoscibile (per proprietari privati richiedenti).

TIPOLOGIA DELLA

PROCEDURA La procedura è di tipo valutativo, a sportello, con accesso all’istruttoria in ordine cronologico fino ad esaurimento risorse.

La priorità nell’erogazione del contributo, fermo restando l’ordine cronologico, viene attribuita alle nuove domande di contributo. Verranno prese in considerazione le domande di soggetti valutati finanziabili già nel 2019 solo in caso di residuo di fondi

ISTRUTTORIA E

VALUTAZIONE L’istruttoria consiste nella valutazione della tipologia di interventi, che

devono essere coerenti con la finalità del bando. La congruità dei costi

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viene valutata attraverso la comparazione di almeno 3 preventivi per ogni intervento specificato.

Alla domanda, inviata tramite piattaforma informatica, devono essere allegati:

▪ copia fronte-retro del documento di identità del proprietario e/o del conduttore del fondo e/o del gestore del roccolo;

▪ consenso scritto tra il proprietario del fondo e il conduttore del fondo o gestore del roccolo laddove il finanziamento sia richiesto da un soggetto diverso dal proprietario del fondo con rispettivi documenti identificativi;

▪ fotocopia della planimetria a scala 1:10.000 dalla quale sia evidenziato l’ubicazione dell’impianto;

▪ fotocopia della planimetria catastale delle particelle interessate dall’impianto con evidenziati il numero del foglio e delle particelle;

▪ documentazione fotografica aggiornata, comprovante lo stato dell’impianto oggetto di richiesta di contributo;

▪ relazione tecnico-economica debitamente timbrata e firmata da professionista abilitato nelle materie di pertinenza del presente bando, che illustri, lo stato di fatto dell’impianto, gli obiettivi del progetto di conservazione dell’impianto, le modalità di intervento, il calcolo della superficie interessata dalle azioni manutentive ed il calcolo complessivo del contributo richiesto - I.V.A. (per proprietari privati richiedenti); saranno ritenute valide le relazioni datate a partire dal 1°ottobre 2019;

▪ n.3 preventivi di spesa relativi agli interventi programmati;

▪ eventuali deleghe nel caso di più proprietari dei fondi;

▪ autocertificazione rilasciata dal proprietario e/o conduttore e/o gestore del roccolo, ai sensi del DPR 445/00, di non rientrare nelle cause di esclusione di cui all’art. 80 D. Lgs. 50/2016 e di non aver riportato condanne penali con sentenze definitive per reati in materia venatoria non impugnate per illeciti previsti dalle leggi nazionali e regionali sulla caccia, con particolare riferimento alle violazioni di cui alle prescrizioni previste dall’allegato D alla l.r.

26/93 MODALITA’ DI EROGAZIONE

DELL’AGEVOLAZIONE A seguito della concessione del contributo da parte degli uffici competenti e lo svolgimento dei lavori, l’erogazione dell’agevolazione avviene a seguito di presentazione della domanda di pagamento del contributo corredata di una rendicontazione in cui dovranno essere illustrati, in maniera dettagliata, i lavori effettuati.

Dopo il controllo della documentazione, l’istruttoria di valutazione viene

chiusa con un provvedimento di erogazione o revoca del contributo

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D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Welfare

D.d.u.o. 18 marzo 2021 - n. 3726

Consorzio La Cascina Società cooperativa sociale con sede legale in Villa d’Almè (BG), via Ronco Basso n. 13, c.f.:

02376010167. Revoca riconoscimento di ente unico di una pluralità di unità di offerta sociosanitarie accreditate

IL DIRIGENTE DELLA UNITÀ ORGANIZZATIVA POLO OSPEDALIERO

VISTI:

•

il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni;

•

il d.p.r. 14 gennaio 1997, «Approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnolo- gici ed organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»;

•

il d.p.c.m. 12 gennaio 2017 «Livelli essenziali di assistenza»;

•

la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33, «Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità» come modificata con l.r. 11 agosto 2015, n. 23, «Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al Titolo I e al Titolo II della legge regionale 30 dicembre 2009 n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità)»;

•

la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88, «Piano Socio Sanitario Re- gionale 2010 – 2014»;

Richiamato il Decreto regionale Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato n. 6639 del 14 luglio 2014 ad oggetto: «RICONOSCIMENTO DI ENTE UNICO PER LA GESTIONE DI UNA PLURALITÀ DI UNITA’ DI OFFERTA SOCIO SANITARIE PER IL SE- GUENTE ENTE GESTORE: CONSORZIO LA CASCINA SOCIETA’ CO- OPERATIVA SOCIALE CON SEDE LEGALE IN VILLA D’ALMÈ (BG), VIA RONCO BASSO N. 13, C.F.: 02376010167», relativo alle seguenti CSS: CUDES 001366 CASA RIVIERA, CUDES 001394 AGORÀ (già Villa Mia), CUDES 001239 ARCA DI NOÈ, CUDES 001346 RAINBOW;

Dato atto che, in data 16 marzo 2021, sono state registrate le seguenti volture di accreditamento, a favore del nuovo soggetto gestore LAVORARE INSIEME COOPERATIVA SOCIALE, con sede legale in Passaggio della Costituzione 1, Almè (BG), C.F.

01603020163:

− prot. regionale G1.2021.16718 per CSS CUDES 001346 RAINBOW

− prot. regionale G1.2021.16717 per CSS CUDES 001366 CA- SA RIVIERA

− prot. regionale G1.2021.16716 per CSS CUDES 001239 AR- CA DI NOÈ;

Ritenuto di dover provvedere d’ufficio alla revoca del riconoscimento di Ente Unico per il CONSORZIO LA CASCINA SOCIETA’

COOPERATIVA SOCIALE con sede legale in VILLA D’ALMÈ (BG), via RONCO BASSO N. 13, C.F.: 02376010167 in quanto, a segui- to delle predette volture, è venuta meno la qualità di gestore di una pluralità di unità d’offerta sociosanitarie;

Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti dalla d.g.r. n. 2569/2014, come modificata con d.g.r. n. 4702/2015, con scadenza in data 13 aprile 2021;

Dato atto che l’adozione del presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura Accreditamento e Negoziazio- ne Polo Ospedaliero e Rete Territoriale, individuate dalla d.g.r.

XI/2830/2020»;

Vista la l.r. 20/2008 «Testo unico delle Leggi Regionali in materia di organizzazione personale» e successive modificazioni;

Visti i provvedimenti organizzativi dell’XI legislatura;

Ravvisata la necessità di inviare il presente atto alla ATS di Ber- gamo, di ubicazione delle unità di offerta e di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia;

DECRETA

1. di provvedere d’ufficio alla revoca del riconoscimento di En- te Unico per il CONSORZIO LA CASCINA SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE con sede legale in VILLA D’ALMÈ (BG), via RONCO BAS- SO N. 13, C.F.: 02376010167 in quanto, a seguito delle volture di accreditamento delle unità d’offerta CSS: CUDES 001366 CASA RIVIERA, CUDES 001239 ARCA DI NOÈ e CUDES 001346 RAINBOW,

è venuta meno la qualità di gestore di una pluralità di unità d’offerta sociosanitarie;

2. di inviare il presente atto alla ATS di Bergamo, di ubicazione delle unità di offerta (nel caso di più ATS) e di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

3. di attestare che il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013.

Il dirigente Marco Salmoiraghi

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D.G. Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità

D.d.u.o. 22 marzo 2021 - n. 3839

POR FSE 2014/2020 (ASSE II - Azione 9.3.3) - Misura Nidi Gratis 2019/2020 - (d.g.r. 1668/2019) apertura della finestra di compensazione dal 22 marzo 2021 al 26 marzo 2021

IL DIRIGENTE DELLA UNITÀ ORGANIZZATIVA

FAMIGLIA, PARI OPPORTUNITÀ E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE Richiamati:

•

il Regolamento (UE) n. 1303/2013 e ss.mm.ii. del Parlamen- to Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante tra l’altro disposizioni comuni e disposizioni generali sul Fondo sociale europeo, e recante abrogazione del Rego- lamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio – (Regolamento generale);

•

il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo che abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio – (Regolamento del Fondo Sociale Europeo);

•

la l.r. 6 dicembre 1999, n. 23 «Politiche regionali per la famiglia» che pone fra i suoi obiettivi quello di favorire la forma- zione e lo sviluppo delle famiglie;

•

la l.r. 28 settembre 2006, n. 22 «Il mercato del lavoro in Lom- bardia» ed in particolare l’art. 22 che impegna la Regione a promuovere e sostenere misure a favore della conciliazione;

•

la l.r. 12 marzo 2008, n. 3 «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale» che esplicita anche un’attenzione alle unita di offerta sociale a sostegno della persona e della famiglia ed in particolare al sostengo delle responsabilità genitoriali e alla conciliazione tra ma- ternità e lavoro;

•

il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) dell’XI legislatura approvato con d.c.r. XI/64 del 10 luglio 2018 che nell’ Area Sociale – Missione 12 – Diritti sociali, politiche sociali, pari opportunità e famiglia, tra i risultati attesi include anche il rafforzamento degli interventi e dei servizi per l’infanzia;

•

la d.g.r. 3017 del 16 gennaio 2015 «Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA) relativo ai Programmi Operativa Re- gionali FESR e FSE 2014-2020»;

•

la d.g.r. 4390 del 30 novembre 2015 avente ad oggetto

«Piano di rafforzamento amministrativo (PRA) relativo ai Pro- grammi operativi regionali FESR e FSE 2014-2020 – I Aggior- namento»;

•

la d.g.r. 524 del 17 settembre 2018 avente ad oggetto «Pia- no di rafforzamento amministrativo FASE II (PRA - FASE II) 2018-2019 relativo ai Programmi operativi regionali FESR e FSE 2014-2020;

•

la Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Par- lamento Europeo, al Comitato Economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni «Europa 2020 - Una stra- tegia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva»

(COM/2010/2020) volta a promuovere politiche innovative con un impegno sinergico dell’Unione Europea e dei singoli Stati per una crescita dell’occupazione nei paesi dell’Unio-

•

ne;le Conclusioni del Consiglio Europeo del 7 marzo 2011 sul Patto Europeo per la parità di genere 2011-2020 (2011/C 155/02) in cui – fra l’altro – il Consiglio ribadisce il suo impegno a promuovere un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata lungo tutto l’arco della vita;

•

la Risoluzione del Parlamento Europeo del 2 agosto 2016

«Creazione di condizioni del mercato del lavoro favo- revoli all’equilibrio tra vita privata e vita professionale»

(2016/2017(INI)) che sottolinea come «la conciliazione tra vita professionale, privata e familiare debba essere garanti- ta quale diritto fondamentale di tutti, nello spirito della Car- ta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, con misure che siano disponibili a ogni individuo, non solo alle giovani madri»;

•

la Comunicazione della Commissione europea del 26 aprile 2017 «Istituzione di un pilastro europeo dei diritti sociali»

che, al fine di offrire ai cittadini diritti nuovi e più efficaci, san- cisce principi e diritti che si articolano in tre categorie: pari opportunità e accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque e protezione e inclusione sociale;

•

il Programma Operativo Regionale – FSE 2014/2020 appro-

vato da parte della Commissione Europea con Decisione di Esecuzione CE del 17 dicembre 2014 C(2014) 10098 final e le relative modifiche approvate, rispettivamente, con De- cisione di Esecuzione C(2018) 3833 del 12 giugno 2018 e Decisione di Esecuzione C(2019) 3048 del 30 aprile 2019;

•

il d.lgs. n. 65/2017 «Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione della nascita sino a 6 anni, a norma dell’art. 1 comma 180 e 181, lettera e) della l. 13 luglio 2015, n. 107» che, in attuazione della legge n. 107/2015, ha in- trodotto un sistema integrato di educazione e di istruzione, dando evidenza delle funzioni educative e socio-pedago- giche del servizio anche nella fascia di età 0-3 e quindi, di fatto, attraendo tale servizio sempre più nell’alveo dei servizi di istruzione;

Vista la d.g.r. n. XI/1668 del 27 maggio 2019 «Approvazione Misura Nidi Gratis 2019 – 2020 – POR FSE 2014-2020 – (ASSE II – AZIONE 9.3.3)», con la quale:

•

sono stati approvati i criteri della misura nidi gratis 2019- 2020;

•

è stata approvata la dotazione finanziaria per la realizzazione della misura pari a 37.000.000,00 milioni di euro di cui 11.500.000,00 euro su risorse regionali e 25.500.000,00 euro su risorse del POR FSE 2014-2020 – Asse II, Azione 9.3.3.;

•

è stato demandato alla Direzione Generale Politiche per la Famiglia l’approvazione dei provvedimenti attuativi e, in particolare, l’emanazione dell’Avviso per l’adesione da parte dei Comuni e per l’adesione Famiglie;

•

è stata definita la modalità di rendicontazione ed erogazione dell’agevolazione prevedendo l’erogazione di una anticipazione quantificata sulla base della spesa rendicontata nella Misura Nidi Gratis 2018/19;

Richiamati altresì:

•

il d.d.s. n. 7993 del 4 giugno 2019 con il quale, in attuazione alla d.g.r. 1668/2019 e stato approvato l’Avviso pubblico per l’adesione dei Comuni alla misura Nidi Gratis 2019-2020;

•

il d.d.s. n. 11536 dell’1/8/2019 con il quale, in attuazione della d.g.r. 1668/2019, e stato approvato l’avviso pubblico per l’adesione delle famiglie alla Misura Nidi Gratis 2019- 2020;

•

la d.g.r. n. 2217 dell’8/10/2019 con la quale e stato approvato l’incremento della dotazione finanziaria della Misura Nidi Gratis 2019-20 POR-FSE 2019-2020;

Dato atto che, ai sensi del d.d.s. n. 7993/2019, sono stati ammessi n. 581 Comuni su n. 584 adesioni pervenute;

Visto il d.d.s. n. 16109 dell’8 novembre 2019 con cui sono state approvate, con Allegato A, le Linee guida di rendicontazione della Misura Nidi Gratis 2019-20 e, con Allegato B l’elenco dei n. 498 Comuni destinatari dell’anticipo finanziario con relativo importo, in attuazione della d.g.r. n. 1668/2019 e del decreto n. 7993/2019;

Ricordato che il d.d.s. n. 16109/2019 e il relativo allegato A ha individuato per Comuni:

•

la finestra per la presentazione dell’anticipo finanziario da lunedì 11 novembre 2019 ore 12,00 a venerdì 29 novembre 2019 ore 12,00;

•

le finestre per la rendicontazione e le relative mensilità, come di seguito specificato:

− Prima finestra – dal 10 febbraio 2020 h. 12.00 al 28 feb- braio 2020 h. 17.00 per le mensilità di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2019;

− Seconda finestra – dal 8 giugno 2020 h. 12.00 al 26 giu- gno 2020 h. 17.00 per le mensilità di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2020;

− Terza finestra – dal 7 settembre 2020 h. 12.00 al 26 set- tembre 2020 h. 17.00 per le mensilità di maggio, giugno e luglio 2020;

Richiamati il d.d.s. 2499 del 26 febbraio 2020 e il d.d.s. del 10 marzo 2020 con i quali è stato prorogato il termine di chiusura della prima finestra di rendicontazione dapprima al 20 marzo 2020 e successivamente al 31 marzo 2020, stante il particolare impegno di alcuni Comuni lombardi ammessi alla Misura Nidi Gratis 2019-20 nelle attività inerenti al contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, contestuale al periodo finale della prima finestra di rendicontazione;

Visto il d.d.s. n. 4484 del 10 aprile 2020 di modifica del DDS n. 16109/2019 e relativo Allegato A nella parte riguardante il periodo di rendicontazione della seconda finestra anticipando

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Serie Ordinaria n. 12 - Venerdì 26 marzo 2021 l’apertura dal 4 maggio 2020 al 22 maggio 2020, successiva-

mente prorogata al 12 giugno 2020 con d.d.s. n. 6094 del 21 maggio 2020 che ha soppresso la terza finestra di cui al d.d.s.

n. 16109/2019, per consentire a tutti Comuni ammessi alla Mi- sura Nidi regionale di rendicontare pur impegnati nelle attività inerenti al contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 contestuali al periodo di apertura indicato;

Visti il d.d.s. n. 8426 del 14 luglio 2020 e il d.d.s. n. 12705 del 26 ottobre 2020 con cui sono state aperte due finestre straordi- narie di rendicontazione, la prima dal 16 luglio 2020 al 24 luglio 2020 per consentire a tutti i Comuni di completare la rendicontazione delle rette e la seconda dal 27 ottobre 2020 al 30 ottobre 2020 per consentire ad alcuni Comuni, che avevano mensilità residue ancora da rendicontare a causa dell’emergenza sa- nitaria COVID in corso, di completare la rendicontazione, prevedendo altresì una finestra di compensazione per casistiche particolari;

Viste le segnalazioni inoltrate da alcuni Comuni nel corso dell’annualità e tenute agli atti della competente UO, riguar- do alla presenza di alcune difformità nelle rendicontazioni già presentate, dovute ad errori materiali o impedimenti causati da blocchi presenti nel sistema informativo che non hanno reso possibile il completamento della rendicontazione delle rette e che pertanto necessitano di interventi a sistema al fine di con- cludere la rendicontazione;

Considerato necessario quindi per le motivazioni esposte, in attuazione del d.d.s. n. 12705 del 26 ottobre 2020, di aprire uni- camente ai Comuni interessati, che hanno segnalato tali diffor- mità una finestra di compensazione dal 22 marzo 2021 ore 12,00 al 26 marzo 2021 ore 17,00 al fine di consentire il completamen- to della rendicontazione;

Dato atto che il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs.

n. 33/2013 non contenendo dati attinenti alla concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi econo- mici a persone ed enti pubblici e privati;

Ritenuto di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL), sul portale istituzionale di Regione Lombardia www.regione.lombardia.it – Sezione Ban- di e sul sito regionale della programmazione europea www.fse.

regione.lombardia.it;

Vista la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico in materia di organizzazione e personale» nonché i provvedimenti organizzativi della XI legislatura;

Viste la d.g.r. n. 4350 del 22 febbraio 2021 “IV Provvedimento Organizzativo 2021” con la quale è stata istituita la Direzione Ge- nerale Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità e la d.g.r. n. 4382 del 3 marzo 2021 con la quale è stato attribuito l’incarico di Direttore Generale alla D.ssa Claudia Moneta;

Vista la d.g.r. n. 4431 del 17 marzo 2021 «V Provvedimento Or- ganizzativo 2021» con la quale è stato conferito l’incarico di Di- rigente della UO Famiglia, Pari opportunità e Programmazione territoriale della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, competente per la materia oggetto del provvedimento, alla dr.ssa Clara Sabatini;

Per le motivazioni sopra espresse, DECRETA

1. di aprire una finestra di compensazione dal 22 marzo 2021 ore 12,00 al 26 marzo 2021 ore 17,00 per consentire ai Comuni che hanno fatto richiesta di completare la rendicontazione;

2. di trasmettere il presente provvedimento ad Anci Lombar- dia, ad ARIA spa ed ai Comuni interessati, per gli adempimenti di competenza;

3. di dare atto che il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d. lgs. n. 33/2013;

4. di disporre la pubblicazione del presente atto sul BURL, sul sito regionale della programmazione europea www.fse.regione.

lombardia.it, sul sito web di Regione Lombardia.

Il dirigente Clara Sabatini

(8)

D.d.u.o. 24 marzo 2021 - n. 4014

Realizzazione e adeguamento parchi gioco inclusivi annualità 2020- 2021 (d.d.s. n. 8839 del 22 luglio 2020): determinazioni in ordine ai progetti ammessi al finanziamento dal decreto n. 2240 del 19 febbraio 2021

IL DIRIGENTE DELLA U.O.

DISABILITÀ, VOLONTARIATO, INCLUSIONE E INNOVAZIONE SOCIALE

Vista la l. 5 febbraio 1992, n.104: «Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate»

che tra i suoi obiettivi prevede all’art. 23 quello della rimozione di ostacoli per l’esercizio di attività sportive, turistiche e ricreative;

Viste le Leggi regionali:

•

n. 3 del 12 marzo 2008 «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario»

successive modifiche e integrazioni;

•

n. 34 del 14 dicembre 2004 «Politiche regionali per i minori»;

Vista la d.c.r. 10 luglio 2018, n XI/64 «Programma regionale di sviluppo della XI Legislatura» (PRS), con particolare riferimento alla Missione 12 «Diritti sociali, politiche sociali, pari opportunità e famiglia», Programma 2 «Interventi per la disabilità»;

Richiamata la d.g.r. n. 3364 del 14 luglio 2020 «Realizzazione e Adeguamento di Parchi Gioco Inclusivi – Annualità 2020-2021:

Approvazione dei criteri generali» che ha:

•

promosso la realizzazione e l’adeguamento di parchi gioco inclusivi, attraverso il finanziamento di progetti proposti da Comuni, Unioni di Comuni e Comunità Montane fino a 30mila abitanti, ALER, ASST ed Enti Parco di Regione Lom- bardia;

•

approvato i criteri generali per la presentazione, valutazione e assegnazione di contributi in conto capitale a fondo perduto per progetti finalizzati alla realizzazione e all’adeguamento di parchi gioco inclusivi;

•

previsto una procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande;

Dato atto della disponibilità economica prevista dal PDL di As- sestamento del Bilancio regionale, approvato con d.g.r. n. 3314 del 30 giugno 2020, come di seguito dettagliato:

− esercizio 2020: €1.000.000,00 a valere sul cap. 13549 ed

€1.000.000,00 sul cap.14202;

− esercizio 2021: €2.000.000,00 a valere sul cap.13549 ed

€3.000.000,00 sul cap. U11865, ora cap. 14411 a seguito di Legge Regionale di Assestamento di Bilancio 2020-2022, n. 18 del 7 agosto 2020;

− demandato a successivi atti della Direzione Generale competente l’attuazione del provvedimento;

Richiamato il decreto n. 8839 del 22 luglio 2020 recante «At- tuazione d.g.r. n. 3364/2020: Avviso per la realizzazione e adeguamento parchi gioco inclusivi - Annualità 2020-2021», che tra l’altro, prevede:

− l’approvazione degli esiti della valutazione delle domande presentate con cadenza almeno bimestrali, a partire dalla data di apertura del bando, con la previsione, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse, di cinque «finestre» di approvazione, di norma a scadenza bimestrale, la prima delle quali cadrà entro 60 giorni dall’apertura del bando;

− la trasmissione, quale adempimento post concessione, dell’accettazione del contributo assegnato, entro e non oltre 10 (dieci) giorni lavorativi consecutivi dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURL dell’elenco delle domande ammesse e contestuale comunicazione di ammissione al contributo, pena la decadenza dal diritto allo stesso. Alla domanda di accettazione dovrà essere allegato il certificato di inizio lavori;

− l’erogazione del contributo concesso in due trance: 65%

a titolo di anticipazione, entro 10 giorni dall’accettazione;

35% a saldo, entro 60 giorni dalla presentazione della rendicontazione finale e relativa documentazione;

Richiamato altresì il decreto n. 11264 del 25 settembre 2020 che, nell’approvare l’allegato D1, in merito agli adempimenti post concessione, ha ribadito che qualora il soggetto non fosse nelle condizioni di produrre la certificazione di inizio lavori unita- mente all’accettazione del contributo, dovrà darne comunicazione alla Direzione competente attraverso la procedura Bandi Online, entro i termini prescrittivi di 10 giorni lavorativi consecutivi dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURL dell’e-

lenco delle domande ammesse e che tale condizione determi- nerà la revoca del contributo concesso;

Atteso che con decreto n. 10314 del 7 settembre 2020, in attuazione di quanto previsto dal sopracitato d.d.s n. 8839/2020, si è proceduto alla nomina del Nucleo di Valutazione per l’istruttoria tecnica delle domande di ammissione presentate a valere sull’Avviso per la realizzazione e adeguamento Parchi Gioco Inclusivi – Annualità 2020-2021, e che con decreto n. 1739 del 15 febbraio 2021 è stato ricostituito a seguito della manovra organizzativa di cui alla d.g.r. XI/4185/2021, dando continuità all’attività istruttoria delle progettualità pervenute fina a conclu- sione della valutazione;

Dato atto che successivamente sono state esperite le pro- cedure di selezione e concessione legate alla prima e alla seconda finestra di apertura dello sportello del bando, nel quadro della regolamentazione e delle tempistiche definite con i decreti sopracitati, con una dotazione residua disponibile sulla terza finestra di euro 3.701.339,35;

Rilevato che dal 5 novembre 2020 al 13 gennaio 2021 ore 10:28:08 risultano presentate 209 domande;

Richiamato il decreto n. 2240 del 19 febbraio 2020 «Realiz- zazione e adeguamento parchi gioco inclusivi annualità 2020 -2021: approvazione elenco - esiti valutazione progetti presentati dal 5 novembre 2020 al 13 gennaio 2021» di approvazione dei seguenti 3 allegati:

− l’allegato 1) «Realizzazione e Adeguamento parchi gioco inclusivi annualità 2020-2021 – Domande presentate», recante le 209 domande pervenute dal 5 novembre 2020 al 13 gennaio 2021 ore 10:28:08;

− l’allegato 2) «Realizzazione e Adeguamento parchi gioco inclusivi annualità 2020-2021 - Domande Ammesse» che distintamente riporta i 127 progetti ammessi e interamente finanziabili e i 29 progetti ammessi e non finanziabili per esaurimento delle risorse, per un importo complessivo concesso pari a complessivi euro 3.688.221,94;

− l’allegato 3) «Realizzazione e Adeguamento parchi gioco inclusivi annualità 2020-2021 - Domande Non Ammesse»

che riporta l’elenco dei 53 progetti non ammessi;

Dato atto che la terza finestra è stata gestita a scavalco tra i due esercizi 2020/2021 e che con decreto ministeriale del 13 gennaio 2021 è stata concessa ai Comuni la proroga per l’approvazione del bilancio di previsione 2021/23, con con- seguente necessario differimento del termine per gli adempimenti post concessione comunicato con nota del 26 febbraio 2021 prot. n. J2.2021.0003236, rinviato a 10 gg. lavorativi decorrenti dall’effettiva approvazione del bilancio stesso da parte del Comune;

Rilevato che alla scadenza dell’11 marzo 2021, termine coinci- dente con i 10 giorni lavorativi consecutivi dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURL dell’elenco delle domande ammesse, rispetto ai 127 progetti ammessi e finanziati:

− n. 59 Enti hanno presentato nei termini accettazione e certificazione inizio lavori;

− n. 17 Enti hanno già comunicato di beneficiare della proroga per l’approvazione del bilancio previsionale 2021/23;

− n. 47 Enti, non hanno trasmesso comunicazioni o hanno trasmesso dichiarazioni in ordine alle quali sono in corso ulteriori e necessari approfondimenti istruttori diretti a verifi- care se attualmente stanno esercitando la proroga neces- sitata dal differimento del termine per l’approvazione del bilancio 2021/2023;

Stabilito pertanto di impegnare a favore dei 59 comuni beneficiari della concessione del contributo per la realizzazione di parchi giochi inclusivi già disposta con decreto n. 2240 del 19 febbraio 2021 in attuazione dell’avviso approvato con decreto n. 8839 del 22 luglio 2020, l’importo complessivo di euro

€ 1.724.682,91 di cui € 700.910,35 sul capitolo 12.02.203.13549 e per € 1.023.772,56 sul capitolo 12.202.203.14411 dell’esercizio 2021 del bilancio 2021/2023, secondo il dettaglio per Ente beneficiario di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e contestualmente di liquidare a loro favore l’anticipazione pari al 65% del contributo concesso, secondo i valori sempre riportati nel citato allegato, come previsto al punto C2 «Modalità e tempi di erogazione dell’agevolazione»

del decreto n. 8839/2020;

Stabilito di disporre la revoca della concessione del contribu- to concesso con decreto n. 2240 del 19 febbraio 2021 ai 4 Co- muni di cui all’elenco riportato nell’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in applicazione di

(9)

Serie Ordinaria n. 12 - Venerdì 26 marzo 2021 quanto previsto dall’avviso in ordine alla mancata trasmissione

della certificazione di inizio lavori entro il termine definito;

Attestato, sulla base dell’istruttoria condotta sui progetti che le spese impegnate con il presente provvedimento sono riconducibili alle fattispecie di cui all’art. 3 comma 18 della legge 24 dicembre 2003 n. 350 ed in particolare alla lettera b) - costruzione di opere;

Dato atto che la spesa è finalizzata all’incremento del patri- monio pubblico;

Attestato che il beneficiario finale per il quale si rileva l’incremento patrimoniale è una pubblica amministrazione contenuta nell’ultimo elenco delle P.A. pubblicato da ISTAT;

Verificato che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 3 della l. 136/2010 (traccia- bilità dei flussi finanziari)»;

Verificato che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della rego- larità contributiva del beneficiario;

Ritenuto di provvedere alla pubblicazione delle informazioni riguardanti la concessione dei contributi ai sensi degli art. 26-27 del d.lgs. 33/2013;

Dato atto che il presente provvedimento conclude nei termini previsti il relativo procedimento;

Stabilito che il presente provvedimento verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) e sul portale istituzionale di Regione Lombardia www.regione.lombardia.it e di darne comunicazione ai soggetti interessati;

Vista la l.r. n. 34/78 e il regolamento regionale di contabilità n. 1/2001 e loro successive modifiche e integrazioni nonché la legge di approvazione del bilancio regionale 2020-2022;

Vista la l.r. n. 20/2008 e successive modifiche e integrazioni, nonché i provvedimenti organizzativi della XI legislatura;

Preso atto delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011, ed in particolare del principio contabile appli- cato concernente la contabilità finanziaria che prescrive:

− il criterio di registrazione delle operazioni di accertamento e di impegno con le quali vengono imputate agli esercizi finanziari le entrate e le spese derivanti da obbligazioni giu- ridicamente perfezionate (attive e passive);

− il criterio di registrazione degli incassi e dei pagamenti, che devono essere imputati agli esercizi in cui il tesoriere ha ef- fettuato l’operazione;

Riscontrato che tali disposizioni si esauriscono nella definizione del principio della competenza finanziaria potenziato secondo il quale, le obbligazioni giuridiche perfezionate sono registrate nelle scritture contabili al momento della nascita dell’obbligazione, imputandole all’esercizio in cui l’obbligazione viene a scadenza. La scadenza dell’obbligazione è il momento in cui l’obbligazione diventa esigibile. La consolidata giurispru- denza della Corte di Cassazione definisce come esigibile un credito per il quale non vi siano ostacoli alla sua riscossione ed è consentito, quindi, pretendere l’adempimento. Non si dubita, quindi, della coincidenza tra esigibilità e possibilità di esercitare il diritto di credito;

Attestata, da parte del dirigente che sottoscrive il presente at- to, la perfetta rispondenza alle indicazioni contenute nel richiamato principio della competenza finanziaria potenziato, delle obbligazioni giuridiche assunte con il presente atto, la cui esigi- bilità è accertata nell’esercizio finanziario 2021;

DECRETA

1. di procedere a impegnare a favore dei 59 comuni beneficiari della concessione del contributo per la realizzazione di parchi giochi inclusivi già disposta con decreto n. 2240 del 19 febbraio 2021 in attuazione dell’avviso approvato con decreto n. 8839 del 22 luglio 2020, l’importo complessivo di euro

€ 1.724.682,91 di cui € 700.910,35 sul capitolo 12.02.203.13549 e per € 1.023.772,56 sul capitolo 12.202.203.14411 dell’esercizio 2021 del bilancio 2021/2023, secondo il dettaglio per Ente beneficiario di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e contestualmente di liquidare a loro favore l’anticipazione pari al 65% del contributo concesso, secondo i valori sempre riportati nel citato allegato, come previsto al punto C2 «Modalità e tempi di erogazione dell’agevolazione»

del decreto n. 8839/2020;

2. di assumere impegni a favore dei beneficiari indicati nella tabella seguente con imputazione ai capitoli e agli esercizi ivi

indicati, attestando la relativa esigibilità della obbligazione nei relativi esercizi di imputazione:

Beneficiario/Ruolo Codi-

ce Capitolo Anno

2021 Anno 2022

Anno 2023 IMPEGNO ESERCIZIO

2021 - PARCHI GIOCO INCLUSIVI - TERZA FINESTRA CAP. 13549

63600 12.02.203.13549 700.910,35 0,00 0,00

IMPEGNO ESERCIZIO 2021 - PARCHI GIOCO

INCLUSIVI - TERZA FINESTRA CAP. 14411

(1)

63601 12.02.203.14411 873.772,56 0,00 0,00

IMPEGNO ESERCIZIO 2021 - PARCHI GIOCO

INCLUSIVI - TERZA FINESTRA CAP. 14411

(2)

63609 12.02.203.14411 150.000,00 0,00 0,00

3. di liquidare:

Beneficiario/

Ruolo Codice Capitolo Impegno Imp.

Perente Da liquidare LIQUIDAZIONE

ESERCIZIO 2021 PARCHI GIOCO 3 FINESTRA - CAPITOLO 13549

63602 12.02.203.13549 2021 / 0

/ 0 455.591,70

LIQUIDAZIONE ESERCIZIO 2021 PARCHI GIOCO 3 FINESTRA - CAPITOLO 14411

63606 12.02.203.14411 2021 / 0

/ 0 567.952,15

LIQUIDAZIONE ESERCIZIO 2021 PARCHI GIOCO 3 FINESTRA - CAPITOLO 14411

63610 12.02.203.14411 2021 / 0

/ 0 97.500,00

4. di attestare che le spese impegnate con il presente provvedimento sono riconducibili alle fattispecie di cui all’art. 3 comma 18 della legge 24 dicembre 2003 n. 350 ed in particolare alla lettera b) - costruzione di opere;

5. di dare atto che la spesa è finalizzata all’incremento del pa- trimonio pubblico;

6. di attestare che il beneficiario finale per il quale si rileva l’incremento patrimoniale è una pubblica amministrazione contenuta nell’ultimo elenco delle P.A. pubblicato da ISTAT;

7. di attestare che contestualmente alla data di adozione del presente atto si provvede alla pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013;

8. di pubblicare il presente provvedimento sul bollettino ufficiale della Regione Lombardia (BURL) e sul portale istituzionale di Regione Lombardia – www.regione.lombardia.it;

9. di dare comunicazione del presente provvedimento agli En- ti beneficiari.

Il dirigente Rosetta Gagliardo

——— • ———

(10)

2424312 ROMANO DI LOMBARDIA BG 29.043,84 29.043,84 18.878,50

2429681 PORTALBERA PV 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2430223 SAN PAOLO BS 21.807,84 21.807,84 14.175,10

2303024 COCCAGLIO BS 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2423096 BELGIOIOSO PV 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2430680 VALEGGIO PV 28.541,22 28.541,22 18.551,80

2302292 DOVERA CR 26.632,10 26.632,10 17.310,85

2435814 CIGOGNOLA PV 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2428248 MULAZZANO LO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2439363 TORRE DI SANTA MARIA SO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2441940 TEGLIO SO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2429716 ANNICCO CR 28.260,00 28.260,00 18.369,00

2401039 PUMENENGO BG 29.800,00 29.800,00 19.370,00

2448431 CAPIZZONE BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2437384 BRONI PV 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2454399 ZELBIO CO 29.228,00 29.228,00 18.998,20

2454506 VELESO CO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2457776 MEZZANINO PV 29.908,24 29.908,24 19.440,35

2459105 TIRANO SO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2429561 LOCATE VARESINO CO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2297197 TOSCOLANO MADERNO BS 27.818,27 27.818,27 18.081,90

2347408 VENIANO CO 29.870,84 29.870,84 19.416,00

2467316 VENEGONO INFERIORE VA 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2497989 AROSIO CO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2502537 TRESCORE BALNEARIO BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2506251 LAVENA PONTE TRESA VA 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2517899 COLLEBEATO BS 29.720,31 29.720,31 19.318,20

2498526 SONDRIO SO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2463781 BARIANO BG 22.663,06 22.663,06 14.731,00

2538629 MILZANO BS 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2309270 ZECCONE PV 15.115,16 15.115,16 9.824,85

2392935 SUEGLIO LC 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2536873 SORICO CO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2562723 ARSAGO SEPRIO VA 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2320207 EDOLO BS 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2562864 LURANO BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2562755 NOVIGLIO MI 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2294708 MERLINO LO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2571984 VAL BREMBILLA BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2589356 SETTIMO MILANESE MI 29.474,03 29.474,03 19.158,10

2599157 BULGAROGRASSO CO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2584093 FOMBIO LO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2583312 INVERNO E MONTELEONE PV 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2606561 CABIATE CO 28.000,00 28.000,00 18.200,00

2602508 RANCO VA 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2554422 TORRE BOLDONE BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2609779 BRUMANO BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2610409 ONO SAN PIETRO BS 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2612121 VILLACHIARA BS 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2610062 ZONE BS 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2613679 MONTICELLO BRIANZA LC 28.800,00 28.800,00 18.720,00

2613713 CASTELGERUNDO LO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2613719 ENDINE GAIANO BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2594866 FUIPIANO VILLA IMAGNA BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2608209 POZZO D'ADDA MI 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2613812 CRESPIATICA LO 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2614440 PARCO REGIONALE GRIGNA SETTENTRIONALE LC 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2614190 MAZZANO BS 30.000,00 30.000,00 19.500,00

2612333 ALMENNO SAN BARTOLOMEO BG 30.000,00 30.000,00 19.500,00

700.910,35 1.023.772,56 1.121.043,85

Allegato 1) “III Finestra - Contributi concessi: impegno di spesa e importi liquidazione prima tranche”

domandaID Denominazione richiedente Provincia

progetto

Contributo concesso a seguito di adempimenti post

concessione

IMPORTO PRIMA TRANCE erogazione 2021 (acconto pari al 65% del contributo

concesso) IMPEGNO

ESERCIZIO 2021 CAP. 13549

IMPEGNO ESERCIZIO 2021

CAP. 14411

(11)

ALLEGATO 2) "III Finestra - Esiti Adempimenti Post Concessione"

Accettazione

(data) Certificazione inizo lavori

2313021 SORISOLE BG 29.000,00 29.000,00 05/03/2021 no

2494020 PESCAROLO ED UNITI CR 29.877,41 29.877,41 03/03/2021 no

2544864 LACCHIARELLA MI 28.500,00 28.500,00 10/03/2021 no

2606888 TRAVACO' SICCOMARIO PV 28.500,00 28.500,00 25/02/2021 no

ID domanda Contributo concesso ADEMPIMENTI POST CONCESSIONE

con dds n. 2240 del 19/02/2021 Contributo richiesto

Provincia progetto Denominazione richiedente

1

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Comunicato regionale 23 marzo 2021 - n. 43

Pubblicazione elenco avvocati che hanno proficuamente frequentato il percorso formativo professionalizzante in materia di contrasto alla violenza sulle donne, finalizzato a garantire un’adeguata assistenza legale gratuita alle donne vittime di violenza

Richiamata la l.r. 3 luglio 2012, n. 11 «Interventi di prevenzio- ne, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza» e in particolare l’art. 8, che prevede che Regione Lombardia pro- muova percorsi formativi e di aggiornamento rivolti a tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di contrastare e prevenire la violenza contro le donne, per fornire un’adeguata preparazione a riconoscere il fenomeno ed evitarne le ulteriori conseguenze lesive, gestire il rapporto con le donne vittime di violenza sin dal primo contatto, offrire informazioni e assistenza nella fase di de- nuncia e in quella di reinserimento;

Considerato che con d.g.r. n. XI/1754 del 17 giugno 2019 , ai sensi dell’art. 3 della sopra citata legge , Regione ha approvato lo schema di protocollo d’ Intesa con l’Ordine degli Avvocati di Milano e l’ Unione Lombarda dei Consigli dell’Ordine degli Avvo- cati, sottoscritto dalle parti il 24 luglio 2019 e, successivamente, digitalmente in data 25 luglio 2019,che prevede, tra le varie at- tività, anche la realizzazione di percorsi formativi professionaliz- zanti rivolti ad avvocati appartenenti agli ordini forensi lombardi, con comprovata esperienza e iscritti all’Albo da almeno 5 anni;

Richiamata la l.r. 3 luglio 2012, n. 11 «Interventi di prevenzio- ne, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza» e in particolare l’art. 8, che prevede che Regione Lombardia pro- muova percorsi formativi e di aggiornamento rivolti a tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di contrastare e prevenire la violenza contro le donne, per fornire un’adeguata preparazione a riconoscere il fenomeno ed evitarne le ulteriori conseguenze lesive, gestire il rapporto con le donne vittime di violenza sin dal primo contatto, offrire informazioni e assistenza nella fase di de- nuncia e in quella di reinserimento;

Considerato che con d.g.r. n. XI/1754 del 17 giugno 2019 , ai sensi dell’art. 3 della sopra citata legge , Regione ha approvato lo schema di protocollo d’ Intesa con l’Ordine degli Avvocati di Milano e l’ Unione Lombarda dei Consigli dell’Ordine degli Avvo- cati, sottoscritto dalle parti il 24 luglio 2019 e, successivamente, digitalmente in data 25 luglio 2019,che prevede, tra le varie at- tività, anche la realizzazione di percorsi formativi professionaliz- zanti rivolti ad avvocati appartenenti agli ordini forensi lombardi, con comprovata esperienza e iscritti all’Albo da almeno 5 anni;

Preso altresì atto che l’Ordine degli Avvocati di Milano ha pro- dotto un elenco unico dei professionisti, rispondenti ai requisiti sopra richiamati, che hanno proficuamente frequentato nel periodo 2019-2020 un percorso formativo professionalizzante finalizzato a garantire un’adeguata assistenza legale gratuita alle delle donne vittime di violenza;

SI PUBBLICA

1. l’elenco dei professionisti (all. unico) che hanno proficuamente frequentato nel periodo 2019-2020 il percorso formativo professionalizzante finalizzato a garantire un’adeguata assistenza legale gratuita alle delle donne vittime di violenza di cui all’oggetto trasmesso in data 4 marzo 2021 dall’Ordine degli Av- vocati di Milano.

Clara Sabatini

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(13)

Serie Ordinaria n. 12 - Venerdì 26 marzo 2021 ALLEGATO

1BELGERI ANTONELLA 17/06/1999 MILANO 24/05/1969 BLGNNL69E64F205L abelgeri@gmail.com 2BELLOTTI MARCELLA 25/08/1982 BUSTO ARSIZIO 14/01/2011 BLLMCL82M65C139X avv.bellottimarcella@gmail.com 3^BIFFI ANNACARLOTTA 12/01/2009 MONZA 01/11/1977 BFFNCR77S41F205M acbiffi@gmail.com

4^BIZZOZERO ^PAOLA ^05/11/2014 ^MONZA ^12/09/1986 BZZPLA86P52E063T paola.bizzozero@studiolegalebcgm.com 5BOLOGNA VERONICA 29/05/1971 BUSTO ARSIZIO 10/01/2003 BLGVNC71E69L319H bologna@studioavvbrunetti.it 6BOVONE LORELLA 11/02/1991 MONZA 21/08/1961 BVNLLL61M61F205A info@studiolegalebovone.it 7BRAMBILLA FRANCESCA 04/11/2015 MONZA 27/02/1985 BRMFNC85B67B639T francy.brambilla@yahoo.it 8BRUZZESE BARBARA 01/05/1978 BUSTO ARSIZIO 14/01/2011 BRZBBR78E41D869P avv.bruzzese@libero.it 9^BUGADA ^GIOVANNA ^27/06/1996 ^MILANO ^11/08/1964 BGDGNN64M51F205N studio@studiobugadacantoni.it 10BUTTINI FRANCESCA 04/05/1973 BUSTO ARSIZIO 14/01/2005 BTTFNC73E44B300H francesca.buttini@outlook.it 11CAMPOLATTANO MICHELA 01/03/2012 MILANO 08/07/1981 CMPMHL81L48E791H michela.campolattano@gmail.com 12CANNIZZO FLAVIA MARIA 11/12/1985 MILANO 14/11/2014 CNNFVM85T51D198J avv.fmcannizzo@gmail.com

13^CAPUTO ORIANA 15/01/2015 MILANO 12/10/1986 CPTRNO86R52F839U orianacaputo@outlook.it

14^CAROSI ^KATIA ^08/02/2012 ^MONZA ^04/09/1967 CRSKRS67P44F205B katiacarosi@studiumjus.it

15^CARPANI ^MANUELA ^14/01/2015 ^MONZA ^22/03/1982 CRPMNL82C62F704G avv.manuelacarpani@gmail.com

16CASNA SHARA 01/07/1974 MILANO 17/02/2005 CSNSHR74L41C794F avv.sharacasna@libero.it

17CASTAGNETO CARLA 12/03/2001 MONZA 01/07/1970 CSTCRL70L41F704K c.castagneto@castagnetomalberti.it 18CELIENTO DARIO LUIGI CARLO 31/05/1961 BUSTO ARSIZIO 15/03/1991 CLNDLG61E31B300I celiento@slclex.it

19CERINI MICHELA 03/04/1969 BUSTO ARSIZIO 19/02/1998 CRNMHL69D43E514V michela.cerini@avvocatocerini.it 20CHIARAVALLI BARBARA 11/03/1968 BUSTO ARSIZIO 06/02/1998 CHRBBR68C51L682G avv.barbara.chiaravalli@gmail.com 21COLBERTALDO MARINA 29/10/1975 BUSTO ARSIZIO 21/01/2005 CLBMRN75R69D869Z mc@studiolegalecolbertaldo.it 22COLOMBO ROBERTA 12/12/1981 BUSTO ARSIZIO 14/01/2011 CLMRRT81T52F205P avv.robertacolombo@gmail.com 23COLOMBO CINZIA ADELE 25/01/1994 MONZA 30/01/1954 CLMCZD54A70E786C info@studiolegalecinziacolombo.it 24^COPPOLA DANIELA 23/06/2010 MONZA 12/11/1968 CPPDNL68S52F839U eunomia.studiolegale@gmail.com 25CORIGLIANO LUCIA 12/12/1967 BUSTO ARSIZIO 12/09/1996 CRGLGD67T52H558A coriglianoavvlucia@libero.it 26CRESPI GRAZIELLA 27/09/1962 BUSTO ARSIZIO 26/01/2001 CRSGZL62P67B300W crespi_graziella@libero.it 27CROCI FRANCESCA MARIA 19/01/2009 MONZA 09/05/1978 CRCFNC78E49E063B avv.croci@studiolegaleorialicroci.it 28DE STASIO MARIAGRAZIA 22/03/2001 MILANO 22/11/1969 DSTMGR69S62A783G mgdestasio@yahoo.it

29^{DI MARCO} GIUSEPPINA 28/05/2011 MILANO 27/05/1968 DMRGPP68E67M052Z giusy.dimarco@tiscali.it

ELENCO AVVOCATI PER BURL CORSO BUSTO ARSIZIO e MONZA