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BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO REPUBBLICA ITALIANA. Serie Ordinaria - Mercoledì 24 marzo 2021 C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

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(1)

BOLLETTINO UFFICIALE

SOMMARIO

C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

Seduta di Giunta regionale n. 160 del 22 marzo 2021

Ordine del giorno - Deliberazioni approvate (dal n. 4438 al n. 4450) . . . 2 Ordine del giorno integrativo - Deliberazioni approvate (dal n. 4451 al n. 4456) . . . 2 Delibera Giunta regionale 17 marzo 2021 - n. XI/4434

Determinazioni in ordine all’approvazione dell’addendum al contratto anno 2021 per la definizione dei rapporti giuridici ed economici tra le agenzie di tutela salute e i soggetti gestori mmg/pls in forma aggregata per la presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili avente ad oggetto il supporto alla partecipazione dei medici di medicina generale e pediatri libera scel-

ta alla campagna per la somministrazione del vaccino anti-SARS-COV-2/COVID-19 . . . 4 Delibera Giunta regionale 17 marzo 2021 - n. XI/4436

Approvazione dell’iniziativa «Bando Ri-Genera - Contributi per il contenimento dei consumi energetici delle strutture pubbli-

che attraverso l’integrazione con impianti a fonte rinnovabile» . . . 9 Delibera Giunta regionale 22 marzo 2021 - n. XI/4447

Approvazione della misura «Demo - Iniziative Ed eventi di design e moda» . . . . 15 Delibera Giunta regionale 22 marzo 2021 - n. XI/4448

Approvazione dei criteri attuativi della misura «Lombardia Attrattiva» . . . . 20 Delibera Giunta regionale 22 marzo 2021 - n. XI/4456

Revisione della metodologia per l’assegnazione del credit scoring alle imprese che richiedono agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale a rimborso, ai sensi dell’art. 2, comma 2 della legge regionale 19 febbraio 2014, n. 11 in sosti-

tuzione della d.g.r. 24 ottobre 2018, n. XI/675 . . . . 25

D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale

D.G. Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità

Decreto dirigente unità organizzativa 17 marzo 2021 - n. 3669

Avviso per l’attivazione del servizio di inclusione scolastica per studenti con disabilità sensoriale in relazione a ogni grado

di istruzione e alla formazione professionale anno scolastico 2021/2022 (d.g.r. n. XI/4392/2021). . . . . 42

D.G. Sviluppo economico

Decreto dirigente unità organizzativa 18 marzo 2021 - n. 3738

Approvazione degli esiti istruttori delle domande non ammissibili presentate in risposta all’avviso «SI! Lombardia - Sostegno

Impresa Lombardia – Microimprese» Avvisi 1, 1 bis e 1 ter e riaperture avvisi 1 e 1 bis e presa d’atto delle rinunce . . . . . 65

(2)

DIREZIONE CENTRALE AM BILANCIO E FINANZA (Relatore l’assessore Caparini)

4438 - VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2021-2023 (D.LGS.

118/11 - L.R. 19/12 ART. 1, CO. 4) - 12° PROVVEDIMENTO

4439 - VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2021-2023 - PRE- LIEVO DAL FONDO RISCHI CONTENZIOSO LEGALE (ART. 1, C. 4 L.R.

23/2013) - 8° PROVVEDIMENTO - RICONOSCIMENTO LEGITTIMITÀ DEBITO FUORI BILANCIO (ART. 73. C. 4 D.LGS. 118/2011)

B) PROPOSTE DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE DIREZIONE CENTRALE AG AFFARI ISTITUZIONALI (Relatore il Presidente Fontana)

AG52 - AVVOCATURA, AFFARI EUROPEI E SUPPORTO GIURIDICO 4440 - COSTITUZIONE NEL RICORSO PROMOSSO AVANTI IL CON- SIGLIO DI STATO PER L’ANNULLAMENTO E LA RIFORMA DELLA SENTENZA N. 1052/2020 DEL TAR PER LA LOMBARDIA - SEZIONE DI MILANO E CONSEGUENTEMENTE PER L’ANNULLAMENTO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE X/6551 DEL 4 MAGGIO 2017 AVENTE AD OGGETTO «RIORDINO DELLA RETE DI OFFERTA E MODALITÀ DI PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CRONICI E/O FRAGILI IN ATTUAZIONE DELL’ART. 9 DELLA L.R. 23/2015»; DI OGNI ALTRO AT- TO PRESUPPOSTO, CONNESSO E CONSEQUENZIALE. NOMINA DEL DIFENSORE REGIONALE AVV.TO MARIA EMILIA MORETTI DELL’AV- VOCATURA REGIONALE (N. RIF. 2020/0709)

4441 - COSTITUZIONE NEL GIUDIZIO, PROMOSSO AVANTI IL TRIBU- NALE SUPERIORE DELLE ACQUE PUBBLICHE, PER L’ANNULLAMEN- TO DELLA D.G.R. DELLA LOMBARDIA N. XI/4182 DEL 30 DICEMBRE 2020, CONCERNENTE LA PROSECUZIONE DELL’ESERCIZIO DELLE GRANDI DERIVAZIONI IDROELETTRICHE CON CONCESSIONI SCA- DUTE. NOMINA DEI DIFENSORI REGIONALI AVV.TI MARIA LUCIA TAMBORINO E ALESSANDRO GIANELLI DELL’AVVOCATURA REGIO- NALE (NS. RIF. 2021/0066)

AL AREA PROGRAMMAZIONE E RELAZIONI ESTERNE (Relatore il Presidente Fontana)

AL01 - ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DEL PRESIDENTE E PROMO- ZIONE SOCIO-ECONOMICA CORRELATA ALLE OLIMPIADI

4442 - APPROVAZIONE PROTOCOLLO D’INTESA CON IL COMUNE DI MILANO E L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO PER LA VALORIZ- ZAZIONE E IL RILANCIO DI «CITTÀ STUDI»

DIREZIONE GENERALE D FAMIGLIA, SOLIDARIETÀ SOCIALE, DISABILITÀ E PARI OPPORTUNITÀ

(Relatore l’assessore Locatelli)

D101 - POLITICHE DI INCLUSIONE SOCIALE E INTEGRAZIONE, SVILUP- PO DELLE FORMAZIONI SOCIALI, DISABILITÀ

4443 - FONDO PER IL SOSTEGNO DEL RUOLO DI CURA E ASSISTEN- ZA DEL CAREGIVER FAMILIARE - ANNUALITÀ 2018/2019/2020: PRO- GRAMMA OPERATIVO REGIONALE

DIREZIONE GENERALE F ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE E SEMPLIFICAZIONE

(Relatore l’assessore Sala)

F102 - AUTORITÀ DI GESTIONE POR FESR 2014-2020

4444 - DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA COLLABORAZIONE CON L’ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DI PAVIA PER INTER- VENTI CONNESSI ALLA RIPRESA ECONOMICA (D.G.R. N. 3531/2020 SMI E N.  3776/2020): APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO

4445 - DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA COLLABORAZIONE CON L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA PER INTERVENTI CON- NESSI ALLA RIPRESA ECONOMICA (D.G.R. N.  3531/2020 SMI E N. 3776/2020): APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO

COMMA 8 - ELEMENTI DI RILEVANTE INTERESSE AMBIENTALE E VE- GETALE DEL PAESAGGIO RURALE LOMBARDO. CONSERVAZIONE DEI ROCCOLI. CRITERI DI SELEZIONE PER LA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE DI FINANZIAMENTO IN LOMBARDIA» E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI - NUOVE DETERMINAZIONI

DIREZIONE GENERALE P TURISMO, MARKETING TERRITORIALE E MODA (Relatore l’assessore Magoni)

P150 - MARKETING TERRITORIALE, MODA E DESIGN

4447 - APPROVAZIONE DELLA MISURA «DEMO - INIZIATIVE ED EVEN- TI DI DESIGN E MODA»

4448 - APPROVAZIONE DEI CRITERI ATTUATIVI DELLA MISURA «LOM- BARDIA ATTRATTIVA»

DIREZIONE GENERALE Q SVILUPPO CITTÀ METROPOLITANA, GIOVANI E COMUNICAZIONE

(Relatore l’assessore Bolognini) Q101 - COMUNICAZIONE

4449 - PIANO DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE 2021 DIREZIONE GENERALE Y SICUREZZA

(Relatore l’assessore De Corato)

Y150 - SICUREZZA URBANA INTEGRATA E POLIZIA LOCALE

4450 - DETERMINAZIONE DEGLI IMPORTI, DELLE MODALITÀ, DEI TERMINI E DELLE CONDIZIONI PER L’EROGAZIONE, MEDIANTE AC- CESSO AL FONDO APPOSITAMENTE ISTITUITO, DEL BENEFICIO ECO- NOMICO RICONOSCIUTO A TITOLO DI INDENNIZZO NEI CASI DI INABILITÀ TEMPORANEA ASSOLUTA DERIVANTE DA DANNI FISICI O LESIONI SUBITI DAGLI OPERATORI DI POLIZIA LOCALE, VITTIME DI UN REATO NELLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO (L.R. 6/2015, ART. 20 BIS, COMMA 1 BIS)

Ordine del giorno integrativo - Deliberazioni approvate (dal n. 4451 al n. 4456)

B) PROPOSTE DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE DIREZIONE GENERALE G WELFARE

(Relatore il Vice Presidente Moratti) G170 - RETE TERRITORIALE

4451 - RICOGNIZIONE COVID HOTEL COME DA D.L. N.  34/2020 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N.  77/2020 - ASSEGNAZIONE ALLE ATS DELLE RISORSE ECONOMICHE PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI RELATIVI AI COVID HOTEL NELL’ANNO 2020

G172 - PERSONALE, PROFESSIONI DEL SSR E SISTEMA UNIVERSITARIO 4452 - APPROVAZIONE VERBALE DI CONFRONTO TRA LA DELEGA- ZIONE DI PARTE PUBBLICA E LE OO.SS. DELLA DIRIGENZA DELL’AREA SANITARIA AVENTE AD OGGETTO LA DEFINIZIONE DELLE LINEE GE- NERALI DI INDIRIZZO NELLE MATERIE DI CUI ALL’ART. 6 DEL CCNL DELL’AREA SANITÀ DEL 19 DICEMBRE 2019

DIREZIONE GENERALE M AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E SISTEMI VERDI

(Relatore l’assessore Rolfi)

M151 - PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA E SVILUPPO RURALE 4453 - AGGIORNAMENTO DEI PIANI DI ATTIVITÀ DELL’ENTE REGIO- NALE PER I SERVIZI ALL’AGRICOLTURA E ALLE FORESTE (ERSAF) E DEL RELATIVO PROSPETTO DI RACCORDO 2021/2023

M154 - SVILUPPO, INNOVAZIONE E PROMOZIONE DELLE PRODU- ZIONI E DEL TERRITORIO

4454 - DISPOSIZIONI PER IL SOSTEGNO DEL SISTEMA PRODUTTIVO

VINICOLO DI QUALITÀ E PER GLI OPERATORI DELLA RISTORAZIO-

NE A SEGUITO DELL’EMERGENZA COVID-19 - D.G.R. XI/3486 DEL

5 AGOSTO 2020 - SECONDO PROVVEDIMENTO

(3)

AREE BOSCHIVE SOVRASTANTI ALL’INTERNO DEL PARCO DEL CAM- PO DEI FIORI

DIREZIONE GENERALE O SVILUPPO ECONOMICO (Relatore l’assessore Guidesi)

O1 - DIREZIONE GENERALE O SVILUPPO ECONOMICO

4456 - REVISIONE DELLA METODOLOGIA PER L’ASSEGNAZIONE

DEL CREDIT SCORING ALLE IMPRESE CHE RICHIEDONO AGEVOLA-

ZIONI SOTTO FORMA DI CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE A RIM-

BORSO, AI SENSI DELL’ART. 2, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE

19 FEBBRAIO 2014, N. 11 IN SOSTITUZIONE DELLA D.G.R. 24 OTTO-

BRE 2018, N. XI/675

(4)

vaccino anti-SARS-COV-2/COVID-19 LA GIUNTA REGIONALE

Vista la normativa nazionale in materia di emergenza epide- miologica da COVID-19;

Richiamate le ordinanze e circolari del Ministero della Salute relative alla situazione emergenziale da COVID 19 e le ulteriori indicazioni o chiarimenti forniti dall’Istituto Superiore di Sanità;

Richiamate le deliberazioni adottate dalla Giunta Regionale in ordine all’emergenza sanitaria da COVID-19;

Visto l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rap- porti con i Medici di Medicina Generale approvato in data 21 giugno 2018 con particolare riferimento all’art. 1, che individua quali obiettivi prioritari di politica sanitaria nazionale: il Piano Na- zionale della Cronicità (P.N.C.), il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (P.N.P.V) 2017-2019, l’accesso improprio al Pronto Soc- corso ed il governo delle liste d’attesa e appropriatezza;

Visto l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rap- porti con i Medici di Medicina Generale approvato in data 18 giugno 2020;

Visto l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rap- porti con i Medici di Medicina Generale approvato in data 30 ottobre 2020;

Richiamate altresì le deliberazioni adottate dalla Giunta Re- gionale in ordine alla presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili e, in particolare:

la d.g.r. n. XI/412 del 2 agosto 2018 ad oggetto «Ulteriori determinazioni in ordine al percorso di presa in carico del paziente cronico e/o fragile a seguito delle dd.g.r. nn.

X/6164/17, X/6551/17, X/7038/17, X/7655/17» che, tra l’al- tro, ha approvato il «Facsimile di contratto per la definizione dei rapporti giuridici ed economici tra l’Agenzia di Tutela della Salute di …. e i soggetti gestori accreditati e a contrat- to o soggetti gestori MMG/PLS in forma aggregata per la presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili»;

la d.g.r. n. XI/4129 del 21 dicembre 2020 ad oggetto «Ulte- riori determinazioni in ordine al percorso di presa in carico del paziente cronico e/o fragile a seguito delle dd.g.r. nn.

X/6164/17, X/6551/17, X/7038/17, X/7655/17, XI/412/18, XI/754/18, XI/1863/19, XI/3471/20» che, tra l’altro, ha fornito indicazioni in tema di durata del facsimile di contratto di cui alla d.g.r. n. XI/412/18;

Richiamata la d.g.r. n. Xl/4225 del 25 gennaio 2021 recante

«Approvazione della Preintesa sull’Accordo Integrativo Regiona- le Medicina Generale per la partecipazione alla campagna per la somministrazione del vaccino anti-SARSCOV-2/Covid-19» che fornisce indicazioni in merito alla partecipazione dei Medici di Medicina Generale alla campagna per la somministrazione del vaccino ANTI-SARS-COV-2/COVID-19 e, in particolare:

al punto 5 lettera d) recita «Le società di servizio (anche cooperative) possono contribuire ad assicurare nelle diffe- renti fasi un supporto per gli aspetti che favoriscono la par- tecipazione dei pazienti (chiamate, appuntamenti, invio modulistica …. ) con particolare riferimento alle situazioni di fragilità»;

• al punto 2.3 lettera a) definisce in euro 6.16 (oneri esclusi) la valorizzazione dell’inoculo nella misura di quanto previsto dall’allegato D dell’A.C.N.;

Richiamate:

la d.g.r. n. XI/4353 del 24 febbraio 2021 ad oggetto «Appro- vazione del Piano regionale vaccini per la prevenzione del- le infezioni da Sars-Cov-2» che, sulla base degli indirizzi del

«Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2» di cui al decreto del Ministero della Salute del 2 gennaio 2021 e delle «Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS- CoV-2/COVID-19» del 8 febbraio 2021, ha approvato il Piano regionale vaccini per programmare le azioni di sviluppo della campagna vaccinale, secondo il modello più ade- guato al territorio ed alla popolazione lombarda;

la d.g.r. n. XI/4384 del 3 marzo 2021 ad oggetto «Individua-

febbraio 2021, secondo la ricognizione condivisa dalle ATS con gli Enti Locali e validata dal Comitato esecutivo, sulla base di criteri di accessibilità, pronta disponibilità e coeren- za con il programma;

• ha dato atto che nel programma di vaccinazione anti CO- VID-19 sono altresì coinvolti, con un ruolo fondamentale e alle condizioni di cui alla d.g.r. n. 4353/2021 che dovranno essere declinate in specifici accordi, tutti gli erogatori privati le cui strutture - ospedaliere e ambulatoriali - rappresenta- no punti di erogazione indispensabili per il buon esito del programma, così come imprescindibile è il ruolo dei medici di medicina generale anche attraverso le loro forme aggre- gative tra cui assumono rilievo le cooperative che possono garantire il necessario supporto organizzativo, le strutture residenziali socio- sanitarie e ADI;

Richiamata altresì la d.g.r. n. Xl/4232 del 29 gennaio 2021 ad oggetto «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio sa- nitario e sociosanitario per l’esercizio 2021- quadro economico programmatorio» che ha assegnato nell’ambito della «Macro- area delle attività della presa in carico» risorse fino a 155,4 ml/

Euro da destinare fino a 42 ml/Euro per il finanziamento delle attività erogate a favore di pazienti fragili per la presa in carico;

Richiamata la circolare a firma del Direttore Generale della Di- rezione Generale Welfare prot. n. G1.2021. 0014492 del 8 marzo 2021 ad oggetto «Modello organizzativo dell’attività vaccinale regionale» che ha fornito indicazioni in merito alla governance regionale ed alle attività operative della governance territoriale;

Considerata la necessità di intraprendere ogni iniziativa utile a supportare ed incrementare l’attività vaccinale in corso;

Considerati gli aspetti di complessità organizzativa connessi alle fasi di adesione, somministrazione e monitoraggio a seguito della somministrazione del vaccino ANTI-SARS-COV-2/COVID-19, con particolare riferimento ai soggetti anziani e fragili;

Ritenuto, vista l’esperienza della presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili anche durante la pandemia, che la disponibi- lità nell’area delle cure primarie di una struttura che assicuri ser- vizi strutturati di supporto ai clinici, possa aiutare il paziente nella gestione della propria patologia cronica e costituire un fattore di successo rispetto al follow up del medico;

Dato atto che anche l’attività connessa alla vaccinazione ANTI-SARS-COV-2/COVID-19 presenta il medesimo paradigma, componendosi infatti di un atto medico (l’inoculo) e di una se- rie di servizi atti ad assicurare la riuscita della prestazione (sup- porto alla adesione, chiamate, organizzazione delle sedi sino alla registrazione su SIAVR nella stessa giornata della sommini- strazione del vaccino) cui aggiungere (in analogia con la PIC) anche un servizio di recall post vaccinale;

Atteso infatti che permane importante durante la campagna vaccinale, non solo la fase di adesione e somministrazione, ma anche il monitoraggio delle reazioni avverse da somministrazio- ne del vaccino in prima battuta ed un contatto nel tempo con il paziente vaccinato che si reputa possibile sino ad un massimo di mesi 2;

Ritenuto quindi che le Cooperative dei MMG/PLS possano as- solvere alle esigenze sopra rappresentate, al fine di:

• fornire al MMG/PLS, cui spetta la prestazione sanitaria consistente nella somministrazione del vaccino ANTI-SARS- COV-2/COVID-19, il necessario supporto logistico ed or- ganizzativo, contribuendo ad assicurare la buona riuscita dell’attività;

• fornire ad ATS, in raccordo con il MMG/PLS, le indicazioni sulle criticità che dovessero emergere successivamente al- la somministrazione;

Dato atto che l’esecuzione da parte delle Cooperative di que- ste attività, a supporto della prestazione sanitaria del MMG/PLS, costituisce nei fatti integrazione ai piani individuali esistenti dei pazienti cronici e fragili dei medici aderenti e quindi, come tale, è da ritenersi assimilabile per sovrapposizione di target a quanto previsto dal progetto della presa in carico;

Richiamata la d.g.r. n. XI/1863 del 9 luglio 2019 ad oggetto

«Ulteriori determinazioni in ordine al percorso di presa in ca-

(5)

per i pazienti con più di tre patologie (livello rosso) in euro 50 eu- ro; tutti gli importi si intendono al lordo del PAI, pari a 15 €;

Ritenuto congruo riconoscere alle Cooperative la quota mini- ma di tariffa di presa in carico pari a euro 25 annui prevista per le patologie di livello verde (3° livello), frazionata per la durata del complesso dell’attività (2 mesi) arrotondata per eccesso, pari ad euro 4,50 (+ IVA) per paziente e per prestazione; tale im- porto si intende omnicomprensivo per la remunerazione dell’in- tera attività di supporto organizzativo e logistico, incluso lo smal- timento dei rifiuti;

Ritenuto altresì di stabilire che la Cooperativa, attraverso i punti vaccinali di riferimento, dovrà garantire almeno due linee vaccinali, assicurando l’erogazione complessiva di minimo 150 erogazioni/die almeno 6 giorni su 7;

Precisato inoltre che:

• la Cooperativa, sulla base della propria pianificazione degli appuntamenti vaccinali, si accorderà con l’ATS per la con- segna delle dosi di vaccino occorrenti;

• la Cooperativa fatturerà all’ATS le prestazioni di cui al pre- sente provvedimento con cadenza mensile ed il pagamen- to da parte dell’ATS verrà effettuato il mese successivo a quello di fatturazione;

Valutato quindi di approvare l’allegato «ADDENDUM CON- TRATTO ANNO 2021 PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDI- CI ED ECONOMICI TRA L’AGENZIA DI TUTELA SALUTE (ATS) ….. E I SOGGETTI GESTORI MMG/PLS IN FORMA AGGREGATA PER LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CRONICI E/O FRAGILI AVENTE AD OGGETTO IL SUPPORTO ALLA PARTECIPAZIONE DEI MEDICI DI ME- DICINA GENERALE E PEDIATRI LIBERA SCELTA ALLA CAMPAGNA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL VACCINO ANTI-SARS-COV-2/

COVID-19», quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Precisato che in fase di avvio le attività di cui all’Addendum allegato al presente provvedimento si rivolgeranno, come target preferenziale, alla popolazione anziana e fragile, sulla base del- le priorità individuate dal medico, nel rispetto delle indicazioni nazionali, regionali e dei criteri forniti dalle ATS territorialmente competenti;

Ritenuto di demandare alla Direzione Generale Welfare l’even- tuale aggiornamento dell’Addendum allegato, qualora divenis- se necessario prevedere un supporto da parte delle Cooperati- ve di MMG/PLS alla somministrazione del vaccino nei confronti di target non ricompresi nella casistica delineata nel presente provvedimento;

Dato atto che i costi conseguenti all’applicazione dell’Ad- dendum di cui al presente provvedimento sono stimati presun- tivamente, per il periodo dall’adozione del provvedimento fino a giugno 2021, in euro 8.000.000 (IVA inclusa) e troveranno co- pertura nell’ambito della Macroarea della presa in carico come definita dalla sopra citata d.g.r. n. Xl/4232/2021;

Vista la legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 «Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità» e successive modifiche e integrazioni;

Richiamate la l.r. 20/08 e le dd.g.r. relative all’assetto organiz- zativo della Giunta regionale;

Vagliate ed assunte come proprie le predette determinazioni;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1. di approvare l’allegato «ADDENDUM CONTRATTO ANNO 2021 PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L’AGENZIA DI TUTELA SALUTE (ATS) ….. E I SOGGETTI GESTORI MMG/PLS IN FORMA AGGREGATA PER LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CRONICI E/O FRAGILI AVENTE AD OGGETTO IL SUPPORTO ALLA PARTECIPAZIONE DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE E PE- DIATRI LIBERA SCELTA ALLA CAMPAGNA PER LA SOMMINISTRAZIO- NE DEL VACCINO ANTI-SARS-COV-2/COVID-19», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di precisare che in fase di avvio le attività di cui all’Adden- dum allegato al presente provvedimento si rivolgeranno, come target preferenziale, alla popolazione anziana e fragile, sulla

sovrapposizione di target, a quanto previsto dal progetto della presa in carico;

4. di dare atto che anche l’attività connessa alla vaccinazio- ne ANTI-SARS- COV-2/COVID-19 presenta il medesimo paradig- ma, componendosi di un atto medico (l’inoculo) e di una serie di servizi atti ad assicurare la riuscita della prestazione (supporto alla adesione, chiamate, organizzazione delle sedi sino alla regi- strazione su SIAVR nella stessa giornata della somministrazione del vaccino) cui aggiungere (in analogia con la PIC) anche un servizio di recall post vaccinale;

5. di ritenere congruo riconoscere alle Cooperative la quota minima di tariffa di presa in carico pari a euro 25 prevista per le patologie di livello verde (3° livello), frazionata per la durata del complesso dell’attività (2 mesi) arrotondata per eccesso, pari ad euro 4,50 (+ IVA) per paziente e per prestazione; tale importo si intende omnicomprensivo per la remunerazione dell’intera at- tività di supporto organizzativo e logistico, incluso lo smaltimento dei rifiuti;

6. di stabilire che la Cooperativa, attraverso i punti vaccinali di riferimento, dovrà garantire almeno due linee vaccinali assicu- rando l’erogazione complessiva di minimo 150 erogazioni/die almeno 6 giorni su 7;

7. di dare atto che i costi conseguenti all’applicazione dell’Ad- dendum di cui al presente provvedimento sono stimati presun- tivamente, per il periodo dall’adozione del provvedimento fino a giugno 2021, in euro 8.000.000 (IVA inclusa) e troveranno co- pertura nell’ambito della Macroarea della presa in carico come definita dalla sopra citata d.g.r. n. Xl/4232/2021;

8. di precisare inoltre che:

• la Cooperativa, sulla base della propria pianificazione degli appuntamenti vaccinali, si accorderà con l’ATS per la con- segna delle dosi di vaccino occorrenti;

• la Cooperativa fatturerà all’ATS le prestazioni di cui al pre- sente provvedimento con cadenza mensile ed il pagamen- to da parte dell’ATS verrà effettuato il mese successivo a quello di fatturazione;

9. di demandare alla Direzione Generale Welfare l’aggiorna- mento dell’Addendum allegato qualora divenisse necessario prevedere un supporto da parte delle Cooperative di MMG/PLS alla somministrazione del vaccino nei confronti di target non ri- compresi nella casistica delineata nel presente provvedimento;

10. di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs.

n. 33/2013;

11. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito internet della Regione Lombardia www.regione.lombardia.it.

Il segretario: Enrico Gasparini

——— • ———

(6)

  1 

Allegato

ADDENDUM CONTRATTO ANNO 2021 PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L’AGENZIA DI TUTELA SALUTE (ATS) ……… E I SOGGETTI GESTORI MMG/PLS IN FORMA AGGREGATA PER LA PRESA IN CARICO AVENTE AD OGGETTO IL SUPPORTO ALLA PARTECIPAZIONE DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE E PEDIATRI LIBERA SCELTA ALLA CAMPAGNA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL VACCINO ANTI-SARS-COV-2/COVID-19

Come previsto dalla DGR n……….. il presente addendum è parte integrante e sostanziale del contratto sottoscritto tra l'ATS ed i gestori (cooperative di medici) per la presa in carico.

Premesso che in data …. è stato siglato il contratto triennale con la cooperativa

………. per la gestione delle funzioni di presa in carico, accompagnamento del paziente cronico.

Premesso che al medico aderente alla cooperativa rimane in capo l’individuazione del paziente sulla scorta delle indicazioni fornite da ATS e la definizione del PAI (qualora paziente cronico) come atto medico nonché il follow up del predetto paziente.

Visto il protocollo d’intesa di cui alla D.G.R. n. XI/4225 del 25.01.2021 che fornisce indicazioni in merito alla partecipazione dei medici di medicina generale alla campagna di per la somministrazione del vaccino ANTI-SARS-COV-2/COVID-19 laddove al punto 5 lettera d) recita “Le società di servizio (anche cooperative) possono contribuire ad assicurare nelle differenti fasi un supporto per gli aspetti che favoriscono la partecipazione dei pazienti (chiamate, appuntamenti, invio modulistica …. ) con particolare riferimento alle situazioni di fragilità”.

Considerato che in ATS ……..…… la vaccinazione dei soggetti anziani e fragili potrebbe comportare alcuni aspetti di complessità organizzativa connessi alle fasi di adesione, somministrazione e monitoraggio a seguito della somministrazione del vaccino ANTI-SARS-COV-2/COVID-19.

Considerato che all’interno del quadro di riferimento, così come per le vaccinazioni antinfluenzali, le Società di Servizio (cooperative dei medici) hanno offerto in parecchie circostanze il supporto logistico e di personale al MMG quale strumento di supporto all’erogazione della prestazione che resta di pertinenza del medico.

Atteso che l’organizzazione fornita dalla cooperativa, in termini di servizi al

medico (quali: personale, supporto logistico, gestione dei contatti con strutture

esterne, …) assicura la buona riuscita dell’attività con particolare riferimento ai

soggetti anziani e fragili.

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  2 

Atteso che permane importante durante la campagna non solo la fase di adesione e somministrazione ma anche il monitoraggio delle reazioni avverse da somministrazione del vaccino in prima battuta e un contatto nel tempo con il paziente vaccinato che si reputa possibile sino ad un massimo di mesi 2.

Atteso che le risultanze connesse alla somministrazione ai pazienti anziani e fragili possono costituire elemento ulteriore per incentivare l’adesione alla campagna.

TRA

L'Agenzia di Tutela della Salute ……….. (nel seguito indicata come

"ATS"), con sede legale Sede legale e territoriale in ………. - C.F. e Partita IVA nella persona del Direttore Generale, Legale Rappresentante Dr.

………. domiciliato per la carica presso la sede dell'ATS E

la Società di Servizio della Medicina Generale ……….. {nel seguito indicata come "cooperativa"), rappresentata dal ………. nella sua qualità di Presidente, con sede legate……… C.F. - P. IVA ………..

si conviene quanto segue:

1) La Cooperativa, d’intesa con l’ATS e l’ASST, gestisce il supporto logistico organizzativo al medico finalizzato alla somministrazione del vaccino ANTI- SARS-COV-2/COVID-19;

2) La fornitura di servizi di cui al presente addendum ha come target preferenziale la popolazione anziana e fragile sulla base delle priorità individuate dal medico, nel rispetto delle indicazioni nazionali, regionali e dei criteri forniti dalle ATS territorialmente competenti;

3) La Cooperativa assicura tutte le attività necessarie per mettere in condizione il MMG/PLS di somministrare il vaccino nonché fornisce ad ATS, in raccordo con il MMG/PLS, indicazioni sulle criticità che dovessero emergere;

4) E’ da ritenere che il supporto della Cooperativa si estrinsechi nel seguente ventaglio di attività:

→ Processo di adesione assicurando nel tempo anche un’azione di sensibilizzazione sull’importanza del vaccino ai pazienti non aderenti;

→ Collaborazione con ATS nella gestione delle prenotazioni e recall dei

pazienti;

(8)

  3 

→ Accoglienza del paziente nella sede vaccinale e Attività di pertinenza e connesse alle fasi preparatorie (scheda anamnestica, consenso informato);

→ Supporto al medico per la rendicontazione su SIAVR con le modalità concordate con ATS, nella stessa giornata della somministrazione del vaccino;

→ Verifica della dotazione strumentale e farmacologica di emergenza;

→ Verifica del rispetto delle fasi successive alla somministrazione;

→ Supporto al medico per la segnalazione di Adverse Drug Reaction (ADR);

→ Monitoraggio per somministrazione del paziente cronico e fragile sino ad un massimo di mesi due.

5) L’esecuzione di queste attività, oltre che la somministrazione del vaccino in capo al medico, costituisce nei fatti integrazione ai piani individuali esistenti dei pazienti cronici e fragili dei medici aderenti e quindi, come tale, è da ritenersi assimilabile per sovrapposizione di target a quanto previsto dal progetto della presa in carico (PIC);

6) Al MMG/PLS compete la prestazione sanitaria connessa alla somministrazione con le valorizzazioni economiche previste dalla D.G.R. 4225/2021 (definite in euro 6,16 oneri esclusi) che fa riferimento all’allegato D dell’ACN nonché le attività derivanti dagli eventuali accordi aziendali;

7) La Cooperativa, attraverso i punti vaccinali di riferimento, dovrà garantire almeno due linee vaccinali assicurando l’erogazione complessiva di minimo 150 erogazioni/die almeno 6 giorni su 7;

8) La Cooperativa, sulla base della propria pianificazione degli appuntamenti vaccinali, si accorderà con l’ATS per la consegna delle dosi di vaccino occorrenti;

9) Alla Cooperativa verrà corrisposta per paziente e per prestazione la quota minima di tariffa di presa in carico pari a euro 25 annui prevista per le patologie di livello verde (3° livello), frazionata per la durata del complesso dell’attività (2 mesi) arrotondata per eccesso, pari ad euro 4,50 (+ IVA) per paziente e per prestazione; tale importo si intende omnicomprensiva per la remunerazione dell’intera attività di supporto organizzativo e logistico, incluso lo smaltimento dei rifiuti;

10) La Cooperativa, in forza del presente addendum e in analogia con quanto previsto dal contratto relativamente all’ente gestore della PIC, fatturerà ad ATS con cadenza mensile la parte relativa ai servizi di supporto per il medico di medicina generale ed il pagamento da parte dell’ATS verrà effettuato il mese successivo a quello di fatturazione;

11) I costi conseguenti all’applicazione del presente addendum, andranno ad

integrare quanto definito per la PIC.

(9)

missione Europea ha definito una strategia in materia di ener- gia, ponendosi come obiettivo la massimizzazione del risparmio energetico ed il conseguimento della leadership mondiale nel campo delle energie rinnovabili;

Viste le direttive dell’Unione Europea:

− 2018/410 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 marzo 2018 che modifica la direttiva 2003/87/UE per soste- nere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il pro- filo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio;

− 2018/844 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018 che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/

UE sull’efficienza energetica;

− 2018/2001 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2018 sulla promozione dell’uso delle fonti rinno- vabili, che ha definito l’obiettivo europeo al 2030 per la dif- fusione delle fonti energetiche rinnovabili;

− 2018/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2018 che modifica la direttiva 2012/27/UE sull’ef- ficienza energetica, con la quale la Commissione Europea ha definito l’obiettivo di efficienza energetica al 2030 ed emanato misure volte al suo conseguimento;

Visto il Piano Nazionale Integrato per l’Energia ed il Clima (PNIEC) inviato alla Commissione Europea a gennaio 2020 in at- tuazione dell’art. 3 del Regolamento 2018/1999 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2018 sulla governan- ce dell’Unione dell’energia;

Vista la l.r. 12 dicembre 2003 n. 26, che stabilisce le linee di indirizzo per la programmazione energetica regionale;

Vista la d.g.r. n. 593 del 6 settembre 2013 che ha approvato il Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria nonché la d.g.r. n. 449 del 2 agosto 2018 di aggiornamento del Piano;

Vista la d.g.r. n. 3905 del 24 luglio 2015, che ha approvato il Programma Energetico Ambientale Regionale, definendo le po- litiche regionali in materia di energia e riduzione delle emissioni climalteranti;

Vista la d.g.r. n. 3437 del 28 luglio 2020, con la quale la Giun- ta Regionale ha approvato la proposta di Atto di indirizzi per la definizione del Programma Regionale Energia Ambiente Clima;

Vista la deliberazione del Consiglio regionale n. XI/1445 del 24 novembre 2020 che approva l’Atto di indirizzi per la definizione del Programma Regionale Energia Ambiente e Clima, ai sensi dell’art. 30 della l.r. n. 26/2003;

Rilevato che secondo l’Atto di indirizzi di cui al punto prece- dente l’efficientamento energetico degli edifici ed il potenzia- mento degli impianti a fonti rinnovabili in tale settore costituisco- no una delle principali strategie di intervento del Programma Regionale Energia Ambiente e Clima;

Visto il Programma Regionale di Sviluppo della XI Legislatura, approvato con Deliberazione del Consiglio regionale n. 64 del 10 luglio 2018, che nell’ambito della Missione 17 «Fonti energeti- che» contempla lo sviluppo di azioni finalizzate ad incentivare il contenimento dei consumi energetici degli edifici pubblici me- diante l’impiego di fonti energetiche rinnovabili;

Vista la legge regionale 30 dicembre 2019, n.  26 «Bilan- cio di previsione 2020-2022» con cui è stato istituito il capitolo 17.01.203.14515 «Incentivi per l’adeguamento tecnologico di impianti per la climatizzazione, interventi sull’involucro edi- lizio ovvero installazione di impianti a fonti rinnovabili destinati all’autoconsumo, di strutture pubbliche finalizzati all’incremento dell’efficienza energetica e del contenimento dell’inquinamen- to atmosferico»;

Vista la d.g.r. n. 4254 del 30 dicembre 2020 «Variazioni al Bilan- cio di previsione 2021-2023 (d.lgs. 118/11 - l.r. 19/12 Art. 1, Co. 4) - 3° provvedimento» con cui, fra l’altro, sono state disposte varia- zioni agli stanziamenti previsti sul capitolo 17.01.203.14515;

Rilevata l’opportunità di attivare un’azione che preveda, in co- erenza con la programmazione regionale in materia di energia, misure di incentivazione per interventi sui sistemi di generazione per gli usi energetici delle strutture pubbliche destinate alle fina-

dell’Unità Organizzativa Interventi di Sviluppo dei Territori Monta- ni, Risorse Energetiche e Rapporti con le Province Autonome del- la Direzione Generale Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni;

Ritenuto altresì di stabilire in 14.400.000,00 euro la dotazio- ne finanziaria dell’iniziativa, che trova disponibilità nel capitolo di spesa del Bilancio regionale 17.01.203.14515 «Incentivi per l’adeguamento tecnologico di impianti per la climatizzazione, interventi sull’involucro edilizio ovvero installazione di impianti a fonti rinnovabili destinati all’autoconsumo, di strutture pubbliche finalizzati all’incremento dell’efficienza energetica e del conte- nimento dell’inquinamento atmosferico» a valere sulle seguenti annualità:

• 4.400.000 euro - bilancio 2021;

• 5.000.000 euro - bilancio 2022;

• 5.000.000 euro - bilancio 2023;

Richiamata la Comunicazione della Commissione europea UE 2016/C 262/01 sulla nozione di aiuto di stato di cui all’arti- colo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e, in particolare, il punto 2 sulla nozione di impresa e di attività economica;

Dato atto che la misura di cui alla allegata scheda non costi- tuisce aiuto di stato in quanto le sue finalità riguardano contribu- ti a fondo perduto a favore di Enti locali per opere e installazioni di proprietà pubblica, non generatori di entrate e non destinati a finalità commerciali;

Dato atto che il presente provvedimento rientra nel risultato atteso TER.1701.258 «Decarbonizzazione, efficienza energetica, sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e innovazione nel set- tore energetico» identificato nel Programma Regionale di Svilup- po della XI Legislatura, approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 64 del 10 luglio 2018;

Vista la l.r. 1 febbraio 2012 n. 1 «Riordino normativo in materia di procedimento amministrativo, diritto di accesso ai documenti amministrativi, semplificazione amministrativa, potere sostitutivo e potestà sanzionatoria»;

Visti gli articoli 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 mar- zo 2013 che dispongono la pubblicità sul sito istituzionale delle pubbliche amministrazioni dei dati attinenti alla concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi econo- mici a persone ed enti pubblici e privati;

Visti la legge regionale 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale» non- ché i provvedimenti organizzativi della XI legislatura;

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1. di approvare l’iniziativa «Bando regionale RI-GENERA - Con- tributi per il contenimento dei consumi energetici delle strutture pubbliche attraverso l’integrazione con impianti a fonte rinnova- bile» di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del pre- sente provvedimento;

2. di demandare al Dirigente dell’Unità Organizzativa Inter- venti di Sviluppo dei Territori Montani, Risorse Energetiche e Rap- porti con le Province Autonome – Direzione Generale Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni, l’emanazione dei provvedimenti attuativi del presente atto, compresa la definizione del bando;

3. di dare atto che l’iniziativa trova copertura sul capitolo di spesa 17.01.203.14515 «Incentivi per l’adeguamento tecnolo- gico di impianti per la climatizzazione, interventi sull’involucro edilizio ovvero installazione di impianti a fonti rinnovabili desti- nati all’autoconsumo, di strutture pubbliche finalizzati all’incre- mento dell’efficienza energetica e del contenimento dell’inqui- namento atmosferico» del Bilancio regionale per complessivi 14.400.000,00 euro, di cui 4.400.000,00 euro sull’annualità 2021, 5.000.000,00 euro sull’annualità 2022 e 5.000.000,00 euro sull’an- nualità 2023;

4. di stabilire che la dotazione finanziaria di cui al precedente

punto destinata all’attuazione dell’iniziativa descritta al punto 1

del presente provvedimento potrà essere incrementata a segui-

to di specifico atto deliberativo qualora si rendessero disponibili

ulteriori risorse;

(10)

——— • ———

(11)

1

ALLEGATO A BANDO RI-GENERA

TITOLO CONTRIBUTI PER IL CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI DELLE STRUTTURE PUBBLICHE ATTRAVERSO L’INTEGRAZIONE CON IMPIANTI A FONTE RINNOVABILE

FINALITÀ

L’Azione è finalizzata alla erogazione, tramite bando, di sovvenzioni per interventi sui sistemi di generazione per gli usi energetici degli edifici destinati alle finalità istituzionali degli enti locali con l’utilizzo di fonti rinnovabili per conseguire la contrazione dei consumi energetici e dei costi gestionali.

DESCRIZIONE

La misura è destinata alla incentivazione di sistemi per la generazione per gli usi energetici degli edifici del patrimonio esistente degli enti locali che valorizzino le risorse energetiche rinnovabili disponibili localmente anche attraverso l’integrazione con impianti ad alta efficienza.

Le proposte progettuali dovranno comprendere impianti a fonte energetica rinnovabile come, a titolo esemplificativo, impianti con tecnologia a pompe di calore, impianti a biomassa – al di sopra dei 300 metri di quota sul livello del mare, sistemi fotovoltaici e solari termici, anche integrati fra loro.

Gli impianti potranno comprendere inoltre sistemi di accumulo dell’energia rinnovabile prodotta e applicazioni per l’ottimizzazione dei consumi energetici (smart building).

Gli interventi inoltre potranno prevedere l’inserimento di sistemi integrativi di generazione a fonte non rinnovabile ad alta efficienza, compresa la microcogenerazione, per rendere i sistemi più flessibili e consentire un maggior livello di resilienza.

In ogni caso la parte prevalente di produzione di energia prevista dalle proposte progettuali dovrà derivare da impianti a fonte rinnovabile.

Ad integrazione degli interventi sui sistemi di generazione viene altresì ammessa la realizzazione di opere di riqualificazione energetica degli impianti di Illuminazione interna e degli involucri edilizi.

PRS XI LEGISLATURA TER 1701.258 - Missione “Decarbonizzazione, efficienza energetica, sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e innovazione nel settore energetico”.

SOGGETTI

BENEFICIARI Enti Locali della Lombardia, enti gestori dei parchi regionali.

SOGGETTO GESTORE Regione Lombardia.

(12)

2 DOTAZIONE

FINANZIARIA

E’ prevista una riserva della dotazione per i piccoli comuni di euro 5.000.000,00

Ripartizione:

2021 - euro 4.400.000,00 2022 - euro 5.000.000,00 2023 - euro 5.000.000,00 FONTE DI

FINANZIAMENTO Risorse autonome Regione Lombardia

TIPOLOGIA ED ENTITÀ DELL’AGEVOLAZIONE

Il contributo è a fondo perduto e viene concesso, nei limiti di cui all’articolo 28 della legge regionale 31 marzo 1978, n. 34 “Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della regione”, secondo i seguenti criteri che devono essere applicati per ogni intervento:

− fino a un massimo di 200.000,00 euro per installazione di impianti per gli usi energetici di riscaldamento, di produzione dell’acqua calda sanitaria, di illuminazione interna ovvero legati ad altri fabbisogni energetici dell’edificio oggetto dell’intervento;

− fino a un massimo di 200.000,00 euro per opere di riqualificazione dell’involucro edilizio.

Il contributo è cumulabile con altri finanziamenti fino al raggiungimento del 100% dell’importo delle spese ammissibili.

Ogni richiedente può presentare un numero massimo di n. 3 istanze di partecipazione, corrispondenti a 3 interventi.

I costi complessivi relativi ad ogni singola istanza presentata devono essere almeno pari a 20.000,00 euro.

Per gli interventi sull’involucro edilizio dovranno essere opportunamente considerati i limiti di cui alla DGR n. 3868 del 17 luglio 2015 e al DDUO 176 del 12 gennaio 2017 e s.m.i.

REGIME DI AIUTO DI STATO

La finalità dell’iniziativa riguarda contributi a fondo perduto per opere e installazioni di proprietà pubblica, non generatori di entrate e non destinati a finalità commerciali.

INTERVENTI AMMISSIBILI

i progetti potranno comprendere:

- Installazione di impianti per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria, l’illuminazione interna ovvero altri usi energetici alimentati ad energia rinnovabile o attraverso impianti integrativi a fonte non rinnovabile ad alta efficienza;

- Sistemi di alimentazione energetica ad energia rinnovabile;

- Sistemi di accumulo dell’energia;

(13)

3 - Sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero

di calore;

- Installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart building);

- Interventi di riqualificazione dell’involucro edilizio finalizzati a migliorare le prestazioni energetiche.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammesse, entro i limiti che saranno definiti dal Bando e a decorrere dalla data di pubblicazione dello stesso, le seguenti tipologie di spesa:

- impianti e connesse opere civili attinenti le tipologie di operazioni del bando;

- sistemi per il controllo e gestione degli impianti;

- spese tecniche necessarie per la realizzazione dell’intervento, fino ad un massimo del 10 % dell’importo dell’investimento ritenuto ammissibile;

- allacciamento ai servizi di pubblica utilità;

- pubblicizzazione atti di gara;

- imprevisti nella misura massima del 5 % dell’importo delle opere civili e impiantistiche;

- IVA sulle voci di costo ammissibili qualora non recuperabile o compensabile da parte del soggetto richiedente.

TIPOLOGIA DI

PROCEDURA Procedura valutativa a graduatoria.

ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE

Le istanze di partecipazione dovranno essere inoltrate tramite la piattaforma Bandi On-line, corredata degli elementi necessari per la definizione tecnica ed economica della proposta progettuale.

Elementi indispensabili per l’ammissibilità del progetto sono:

− coerenza dell’operazione con le finalità e i contenuti dell’Azione;

− appartenenza del soggetto proponente alle categorie dei soggetti beneficiari;

− rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di qualità dell’aria, sicurezza, aiuti di stato e appalti pubblici;

− coerenza con la programmazione e la pianificazione regionale in campo energetico e ambientale e con la normativa europea sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili;

− proprietà dell’ente richiedente degli edifici oggetto degli interventi sussidiati attraverso la presente iniziativa;

− completezza della documentazione richiesta dal bando;

− rispetto della tempistica e della procedura prevista dal bando.

Le richieste di contributo considerate ammissibili saranno valutate ai fini della costruzione della graduatoria applicando i seguenti criteri generali:

− caratteristiche degli enti proponenti e in ordine alla loro:

(14)

4 ai sensi della l.r. n. 11 del 5 maggio 2004 e, ulteriormente, al relativo indice di svantaggio attribuito con la d.g.r. 9 dicembre 2019 n. 2611;

▪ ubicazione nell’ambito di un parco regionale istituito;

▪ categoria di zona climatica (secondo il D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993);

− peculiarità energetiche espresse dai progetti proposti;

− caratteristiche emissive dei sistemi di generazione;

− sinergia con interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli involucri edilizi.

Nel caso di parità di punteggio prevarrà l’ordine cronologico di presentazione della domanda di partecipazione.

L’atto di approvazione della graduatoria delle iniziative ammesse sarà adottato entro 90 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle istanze di partecipazione.

MODALITÀ DI EROGAZIONE

DELL’AGEVOLAZIONE

− la prima quota, per un importo massimo pari al 30% del contributo approvato, erogata a seguito dell’accettazione del contributo assegnato;

− la seconda quota all’aggiudicazione ed inizio dei lavori, per raggiungere, comprendendo quanto trasferito con la prima quota, un importo massimo corrispondente all’80%

del valore del contributo così come rideterminato in esito alle procedure di aggiudicazione dei lavori;

− il saldo ad intervento concluso, collaudato e con rendicontazione dei lavori fino all’ammontare delle spese ammissibili certificate.

L’erogazione delle quote del finanziamento in ogni caso terrà conto dei limiti della dotazione di bilancio annuale.

TERMINI REALIZZAZIONE OPERAZIONI

Ogni intervento ammesso deve essere realizzato, collaudato e rendicontato entro il 30 novembre 2023, salvo proroghe.

POSSIBILI IMPATTI

Sviluppo sostenibile: positivo.

Miglioramento della qualità energetico ambientale del patrimonio edilizio esistente, riduzione dei costi energetici a carico della PA.

Pari opportunità: neutro Parità di genere: neutro INDICATORI DI

REALIZZAZIONE − Superficie climatizzata attraverso i sistemi sussidiati;

− Diminuzione annua di emissioni di CO2.

COMPLEMENTARIETÀ TRA FONDI

Gli incentivi dell’iniziativa possono essere cumulati con altre forme

di contribuzione statali o comunitarie per le medesime finalità fino

al raggiungimento del 100% dell’importo delle spese ammissibili.

(15)

Vista la legge regionale 19 febbraio 2014 n. 11 «Impresa Lom- bardia: per la libertà d’impresa, il lavoro e la competitività»;

Visto il Programma Regionale di Sviluppo della XI legislatura, approvato con d.c.r. 10 luglio 2018 n.  64 che individua, tra le linee strategiche per l’azione del governo regionale, il consoli- damento del posizionamento della Lombardia nel settore mo- da e design, nella logica di rafforzarne il driver di attrattività del territorio;

Vista la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale – DEFR 2020 approvata con d.g.r. 30 ottobre 2020, n. 3748 in cui si dice che verranno promosse iniziative volte a sostenere progetti pilota di promozione del territorio in chiave di marketing territoriale e di valorizzazione dei settori moda e de- sign quali fattori di attrattività;

Vista la Comunicazione alla Giunta regionale nella seduta del 21 dicembre 2020 da parte dell’Assessore regionale al Tu- rismo, Marketing Territoriale e Moda, in relazione al «Documento di riferimento per la programmazione pluriennale delle politiche di marketing territoriale nel settore turismo» dal quale i driver del- la Moda e del Design risultano essere degli asset strategici del sistema economico-produttivo regionale, in grado – se oppor- tunamente valorizzati – di trainare il processo di recupero di at- trattività, contribuendo al miglioramento delle condizioni socio- economiche del territorio e delle comunità che vi risiedono;

Vista la deliberazione n.  4418 recante «Piano annuale della promozione turistica e dell’attrattività previsto dall’art. 16 della l.r. 1° ottobre 2015, n. 27 (a seguito di parere della commissione consiliare)» approvata in data 17 marzo 2021, che definisce gli indirizzi per le politiche turistiche e dell’attrattività, anche con ri- ferimento agli impatti dell’emergenza sanitaria, ancora in corso, sul sistema complessivo dell’attrattività regionale;

Rilevato che:

• nell’ambito del sistema economico lombardo moda e de- sign rappresentano due tra i settori più dinamici e rilevanti per numero di occupati, valore aggiunto prodotto e trend legati all’export e si configurano quali aree di eccellenza ri- conosciute a livello internazionale per grado di innovazione e qualità espressa;

• in Lombardia, seppur con le limitazioni dovute all’attuale si- tuazione di emergenza pandemica, si svolgono comunque attraverso formule alternative ed allo stesso tempo innova- tive, i principali eventi di settore a valenza internazionale, quali, ad esempio, il Salone del Mobile e le Settimane della moda, occasioni di presentazione delle principali innova- zioni di prodotto e delle tendenze di mercato, ma anche di promozione del territorio in una logica di marketing ter- ritoriale;

Ritenuto quindi:

• di attivare una misura sperimentale per sostenere eventi ed iniziative in ambito design e moda che avranno luogo sul territorio lombardo nel biennio 2021-2022, da svolgersi compatibilmente con disposizioni per il contenimento della diffusione dei contagi da COVID-19;

• di approvare la misura «DEMO - Iniziative ed eventi di design e moda» di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, prevedendo per la sua attua- zione uno stanziamento complessivo a carico del bilancio 2021-2022 di Regione Lombardia di € 800.000,00;

Dato atto che gli oneri finanziari a carico di Regione Lombar- dia previsti dalla presente deliberazione trovano copertura per € 400.000,00 a valere sul capitolo 14518 «Trasferimenti alle imprese per iniziative inerenti la moda e il design» degli esercizi finanziari 2021-2022 e per € 400.000,00 a valere sul capitolo 14519 «Trasfe- rimenti a istituzioni sociali private per iniziative inerenti la moda e il design» degli esercizi finanziari 2021-2022 che presentano la necessaria disponibilità di competenza e di cassa;

Ritenuto di riservare la facoltà di una eventuale implementa- zione della disponibilità finanziaria a seguito di risorse resesi di- sponibili sul bilancio regionale;

Richiamata la Comunicazione della Commissione sulla nozio- ne di aiuto di Stato di cui all’articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (2016/C 262/01) e in

(campo di applicazione), 2 (definizioni, con riferimento in par- ticolare alla nozione di «impresa unica»), 3 (aiuti de minimis), 5 comma 1 (cumulo) e 6 (controllo), applicabile solo per i poten- ziali beneficiari che svolgano attività economica;

Ritenuto che:

• la concessione dei contributi non è rivolta ai settori esclu- si di cui all’articolo 1 par. 1 e 2 del Regolamento  (UE) n. 1407/2013;

• la concessione dei contributi non è rivolta alle imprese che, se risultante da dichiarazione ai sensi del d.p.r. n. 445/2000, si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volon- taria, di amministrazione controllata, di concordato preven- tivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente;

• non sarà prevista la cumulabilità degli incentivi della misura di cui all’allegato A con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili;

Ritenuto che, in caso di svolgimento di attività economica, le agevolazioni non saranno erogate ad imprese che non rispetta- no, in sede di pagamento, il requisito della sede legale o unità operativa sul territorio regionale;

Dato atto che le imprese beneficiarie devono sottoscrivere una dichiarazione, ai sensi del d.p.r. 445/2000, che:

• attesti di non rientrare nelle specifiche esclusioni di cui all’articolo 1 par. 1 e 2 del suddetto Regolamento  (UE) 1407/13;

• attesti di non rientrare in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concor- dato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente;

• attesti il perimetro di soggetti che esercitano un’influenza dominante o il controllo della maggioranza dei diritti di voto a monte o a valle rispetto all’Impresa /Libero Professionista richiedente conformemente a quanto previsto all’art. 2 pa- ragrafo 2 lett. c) e d) del Regolamento (UE) n. 1407/2013;

Dato atto che qualora l’importo dell’agevolazione concedi- bile per il singolo beneficiario sia superiore al massimale «de minimis» disponibile, l’importo dell’agevolazione potrà essere rideterminato fino alla concorrenza del massimale «de minimis»

ancora disponibile per il singolo beneficiario, ai sensi del Decre- to 31 maggio 2017, n. 115, art. 14, comma 4;

Richiamato il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 115 del 31 maggio 2017 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 175 del 28 luglio 2017 ed entrato in vigore il 12 agosto 2017)

«Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Re- gistro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’art. 52, comma 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni» che ha dato attuazione alla legge 234 del 2012;

Dato atto che agli adempimenti connessi al Registro Nazio- nale Aiuti sopra richiamato provvederà la Direzione Generale Turismo, Marketing Territoriale e Moda;

Dato atto che con successivi provvedimenti del Dirigente della U.O. «Marketing Territoriale, Moda e Design» si procederà all’assunzione degli atti amministrativi e contabili necessari alla realizzazione della misura di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Visti gli articoli 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 mar- zo 2013 che dispongono la pubblicità sul sito istituzionale delle pubbliche amministrazioni dei dati attinenti alla concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi econo- mici a persone ed enti pubblici e privati;

viste:

• la legge regionale 7 luglio 2008, n.  20 «Testo unico delle leggi regionali in materia organizzazione e personale» e i provvedimenti organizzativi della XI Legislatura;

• la legge regionale 31 marzo 1978, n. 34 e successive mo- difiche e integrazioni nonché il regolamento di contabilità della Giunta regionale;

• la legge regionale 1 febbraio 2012 n.  1 «Riordino norma-

tivo in materia di procedimento amministrativo, diritto di

(16)

ed eventi di design e moda» di cui all’allegato A, parte integran- te e sostanziale della presente deliberazione;

2. di dare atto che gli oneri finanziari per complessivi € 800.000,00 previsti dalla presente deliberazione trovano coper- tura per € 400.000,00 a valere sul capitolo 14518 «Trasferimen- ti alle imprese per iniziative inerenti la moda e il design» degli esercizi finanziari 2021-2022 e per € 400.000,00 a valere sul capi- tolo 14519 «Trasferimenti a istituzioni sociali private per iniziative inerenti la moda e il design» degli esercizi finanziari 2021-2022 che presentano la necessaria disponibilità di competenza e di cassa;

3. di demandare al Dirigente pro tempore della U.O. «Marke- ting Territoriale, Moda e Design» l’adozione di tutti gli atti ammi- nistrativi necessari per l’attuazione dell’iniziativa ivi compresa l’assunzione dei necessari atti contabili nonché l’assolvimento degli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs.

33/2013 e gli adempimenti connessi al registro nazionale aiuti;

4. di prevedere che, per i potenziali beneficiari che svolgano attività economica, l’aiuto è concesso ai sensi del Regolamen- to (UE) 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Eu- ropea agli aiuti «de minimis» con particolare riferimento agli arti- coli 1 (campo di applicazione), 2 (definizioni, con riferimento in particolare alla nozione di «impresa unica»), 3 (aiuti de minimis), 5 comma 1 (cumulo) e 6 (controllo);

5. di riservarsi la possibilità di implementare la disponibilità fi- nanziaria della misura in argomento a fronte di eventuali risorse resesi disponibili sul bilancio regionale;

6. di attestare che la spesa oggetto del presente provvedi- mento rientra nell’ambito di applicazione degli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013;

7. di disporre la pubblicazione del presente provvedimen- to sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul portale regionale.

Il segretario: Fabrizio De Vecchi

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TITOLO DEMO - INIZIATIVE ED EVENTI DI DESIGN E MODA

FINALITÀ La misura intende sostenere proposte progettuali volte a promuovere e valorizzare il sistema creativo regionale del design e della moda quali fattori di attrattività del territorio.

Nell’ambito del sistema economico lombardo design e moda rappresentano due tra i settori competitivi più dinamici e rilevanti per numero di occupati, valore aggiunto prodotto e trend legati all’export configurandosi quali aree di eccellenza riconosciute a livello internazionale per grado di innovazione e qualità espressa.

In particolare, la misura finanzia, con contributi a fondo perduto, iniziative ed eventi di promozione dei settori design e/o moda, anche realizzati in forma digitale.

SOGGETTI BENEFICIARI I beneficiari sono soggetti privati in forma di impresa o associazione o fondazione. Sono escluse le persone fisiche.

DOTAZIONE

FINANZIARIA La dotazione finanziaria complessiva è di € 800.000 per il biennio 2021- 2022, così suddivisa:

• € 300.000 per il 2021 di cui € 150.000 per imprese e € 150.000 per associazioni o fondazioni;

• € 500.000 per il 2022 di cui € 250.000 per imprese e € 250.000 per associazioni o fondazioni.

Capitolo 14518 “Trasferimenti alle imprese per iniziative inerenti la moda e il design”.

Capitolo 14519 “Trasferimenti a istituzioni sociali private per iniziative inerenti la moda e il design”.

FONTE DI

FINANZIAMENTO Risorse regionali TIPOLOGIA ED ENTITÀ

DELL’AGEVOLAZIONE L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 30.000 euro, pari al 50% delle spese ammissibili.

L’investimento minimo è fissato in 10.000 euro.

REGIME DI AIUTO DI

STATO Gli aiuti sono concessi, per i potenziali beneficiari che svolgano attività economica, sulla base del Regolamento (UE) 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.

Qualora la concessione del beneficio comporti il superamento dei massimali di cui all’articolo 3, paragrafo 2 del Regolamento (UE) 1407/2013, l’importo dell’agevolazione potrà essere rideterminato fino alla concorrenza del massimale “de minimis” ancora disponibile.

Non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.

INTERVENTI

AMMISSIBILI Le iniziative devono essere coerenti e valorizzare gli obiettivi strategici

perseguiti da Regione Lombardia in ambito moda e design con

riferimento ai seguenti ambiti:

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a) realizzazione di iniziative rivolte a studenti o professionisti della moda e del design (a titolo esemplificativo, non esaustivo, contest, premi, graduate week, fashion e design week, sfilate, esposizioni) finalizzate a dare visibilità alla creatività e al talento dei giovani e alle professionalità meno conosciute del settore;

b) realizzazione di eventi ed esposizioni di particolare rilievo fuori dal territorio regionale - limitatamente alla valorizzazione delle eccellenze del design e della moda lombarda;

c) realizzazione di iniziative ed eventi di contaminazione dei settori moda e design con altri comparti attrattivi per il territorio quali ad esempio turismo, cultura, spettacolo, food, shopping, sport, ecc.

d) realizzazione di iniziative ed eventi in grado di promuovere e far conoscere i temi della sostenibilità e del contrasto alla contraffazione dei prodotti della moda e del design.

Le iniziative/eventi devono essere esclusivamente rivolte al settore moda e/o design e realizzate in Lombardia. Sono ammesse iniziative fuori dal territorio regionale, limitatamente al perseguimento degli obiettivi di cui alla lettera b).

Ciascun soggetto può presentare una domanda per ciascuna annualità.

SPESE AMISSIBILI • allestimento location;

• affitto spazi e aree di privati, canone di noleggio delle attrezzature per la durata dell’evento/iniziativa;

• tasse e imposte (diverse da quelle legate al costo del lavoro e delle spese generali es. canoni utenze luce, gas, e acqua) e comprese diritti d’autore (SIAE);

• logistica e trasporti;

• servizi assicurativi;

• servizi di accoglienza, assistenza e vigilanza;

• ingaggio di figure professionali necessarie per la realizzazione dell’evento (es. modelle/i, presentatori/moderatori; performer, truccatori, ecc.);

• servizi di traduzione e interpretariato;

• servizi fotografici e di riprese audio/video funzionali all’evento;

• servizi di comunicazione e realizzazione di materiali di comunicazione, targhe/riconoscimenti, ufficio stampa, prodotti editoriali, contenuti per sito web e social network;

• realizzazione video;

• acquisto spazi pubblicitari, campagne di sponsorizzazione su social network.

TIPOLOGIA DELLA

PROCEDURA La procedura prevista è a sportello valutativo, previa istruttoria formale.

ISTRUTTORIA E

VALUTAZIONE Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica tramite piattaforma informatica.

Le richieste di contributo devono essere presentate nel periodo compreso tra il 180° e il 90° giorno prima della data di realizzazione dell’iniziativa.

Le proposte verranno esaminate periodicamente secondo l’ordine

cronologico di arrivo fino ad esaurimento delle risorse disponibili per

ciascuna annualità.

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L’istruttoria tecnica dei progetti fa riferimento ai seguenti ambiti di valutazione:

• Qualità dell’iniziativa o dell’evento;

• Curriculum ed esperienza del richiedente;

• Caratteristiche dell’iniziativa o dell’evento.

Per la valutazione dei progetti sarà costituito un Nucleo di Valutazione composto da rappresentanti regionali da nominare con apposito provvedimento a cura del Responsabile del procedimento. Non è previsto alcun compenso per i membri.

A seguito della valutazione, il Responsabile del procedimento assegnerà il contributo al beneficiario con proprio decreto entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda.

RESPONSABILE DEL

PROCEDIMENTO Dirigente pro tempore della Unità organizzativa Marketing Territoriale, Design e Moda.

MODALITÀ DI EROGAZIONE

DELL’AGEVOLAZIONE

La liquidazione avverrà in un'unica tranche a seguito della trasmissione

della rendicontazione che deve avvenire entro 60 giorni dalla

conclusione dell’iniziativa.

Riferimenti

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