FERDIlVAnrDO II« NEL REAL TEATRO S. CARLO. Su» UAPOLI, RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE, DI SALVATORE TAGLIONI. SA HAI>7Afi3 N7AaSZ.

MaestrodipcrfczionaiiicntodelleRealiScuolediBallo e coregrafode*Reali Teatri

SA

HAI>7Afi3£N7AaSZ

NEL REAL TEATRO ^S. CARLO

LA SERAde'12GENNAIO l838.

RICORRENDO IL FAUSTO GIORNO

NATJUZIO

^'

DI Su»

FERDIlVAnrDO II«

RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE,

UAPOLI,

^1858.

PAIJ.A'^TirO&BAFIA FLAUTINA.

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.Vilfredo SoprannominatoilGrande^ascesoappo- naal trono Inglese₍ nellanno Sji altetàdis3 anni)càieacombattere que'Jìcriecrudelioppres- soridel proprio paese,contro cuigià

avem

mostrato

sommo

valore sotto ilregno di suo fratelloEthel- redo

—

Egliriportò daprincipio dellevittorie:Jii poscia sopraffatto dalnumero, e sivideJinanco ab- bandonato

dà

^suoichefuronopresida untotaleseo- raggiamento. Alfredo nulladimenovolseinanimodi nonlasciareil suopopolo inpredaalledisavventu- re c

ad

un trattoconcepìlostrano egeneroso di- segnodi salvarloconlasua

fuga

edicelarsi inigno- toasiloperattendere quivitopportunità di mostrar- sidibel nuovo

—

^{Questodesideratoistantenonsi}

fd

^attendere

^a

^{lungo. Il Contedi}

^Devon

,che solo era

a

parie del segreto del suo

Re

_,fecepervenire unsegno di speranza nellacapannaoveilReaifug- gitivoeradaseimesi divenutoilservodiunpastore.

Fattoconsapevole cheisuoisi rannodavano e che ladiscordiaincominciavaa regnare

fra

glioccupa- tori

,pensò d'introdursi nelloro campo per impa- rarea conoscerli ed avincerli.

—

Provveduto di un arpae travestitoda bardo, Afredoentrò nel campo nemico:

fu

^condottoalla presenzadegene- rali; liallettòcolsuono del suo istromcnto_, potè liberamenteerrare

fra

soldati^esaminarela loropo- sizione, spiarneidisegni, c volando quindifra le braccia di

Devon

ritornò conessoaspargereilter- roreed una totaledistruzione in quelmedesimo cam-

po

chepoco innanziaveva allenatoco'melodiosi suoi accordi.

—

Allanuovadelsuo Revincitore,T Inghilterra

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4

.

si^rianimò,sembrò risorgere, tulla intera, cdebbe tosto adesclamarechenon erastato interrauo-

mo

chepiùdiMj'rcdofosse degnodel rispettode posteri.

—

Alfredo ebbeaconsorte FAhclsvvidafigliadel Conte di

Merda

, cd è unofreìMonarchiche più abbiano onoralo il Tronoet umanità,

— Non

ebbe unavirtùunascienza chenonfosseda lui impie- gataaj>rode'suoi sudditise vedutosiappenatran- tjuillosul soglio,dopoaverlunga pezzalottatocon- troiDanesi, volseogni sua curaallo incivilimento cdalla felicitàde'suoipopoli.

GT

Inglesidebbono a questo grand'uomo la divisione dell'Inghilterrain Conteein distretti incantoni, a lui ilcodicedi leggi penali, cdaltresaggeinstiluzioni

; a lui la

creazionediuna marinaclic loro hadatoil domi- nio dellOceano,a luifinalmentelafondazionedel- la UniversitàdiOxfordedellasuabiblioteca.

—

r

Sonoquestitalibeneficiche, perloronatura durerannoquanto V Inghilterra c fannocfarannoin,

^

ognitempo suonar^la

fama

delbuonoeGrandeAl- fredo.

La

vitadiuntantouomo èEpica; econlie- viepisodihasomministrato alCoregrafoilsoggetto dellavoroche rispettosamente_offreaquesto intelli- gentepubblico.

—

\ N.B. ₎Ilpresenteargomento c statotrattato ria’coregrafisignori

Aumcr

FranchicilAstolfi\ non.

maiperò dalsig. Gaetano Gioia come taluno lia -asserito.

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5 Lamusica&stataabella pbsta scritta dalSig.

Comtk

DIGallenberofDirettoredellamusica de'Reali Teatri_, sociocorrispondentedellaRealeAccademia dibelleArtiin Napoli’,'esocioonorariodell’I.R.

Conservatoriodimusica inVienna.

t .

Le

scenesonostatedirettedalSig.Cav. Niccomwi Architettode’

RR.

Teatri cdeseguite dalSig.ATrc- co/aPelandi, D.Luigi Gentile,

D.

Giuseppe Marroneeccettuata^1’ultimaeseguitadalSig.Luca Gandagliay ed altri Scenografi addetti'a’Reali Teatri.

Appaltatoredellacopisteriae proprietarioassoluto de’

spartitiin partitura, Sig. GennaroFabbricatore.

Direttore delmacchinismo Sig.Fortunato Quèriau.

Capi macchinisti Sig. Luigi Corazza e Domenico Pappalardo.

Direttoredel vestiarioSig. Odoardo Guillaume.

Capo

sartoper

uomo

edonna Sig. Francesco Ca- stagna.

Attrezzeria disegnata ed eseguita dal Sig. Luigi Spertini.

Pittore pe’Figurini delVestiario Sig. FeliceCer- ro ne.

Direttore ed inventorede’fuochi chimici edartificiali

SignorScipione Ccrronc.

t

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6 PERSONAGGI,

ALFREDO RE D’INGpiLTERRA

,sottolespo- gliedipastore colnomédiVolf_,servodiAdelmo^

Signor DemaUia.

IL CONTE DI MERCIA

,

SignorFingitore.

ETHEXSWIDA

sua figlia_,

Signora Santalicante.

IL CONTE DI DEVON

^{generaleAnglo-Sassone},

confidentediAlfredo_, SignorOttavo.

ODUNO,

^Sassonepromesso sposodi Ethelswida, SignorBolognetti.

ADELMO

veccino pastore ,

SignorBianchi.

BERTA

sua moglie

,

Signora Pompei madre.

EDITHA

figliadiloro ,

Signora Traili.

EDUARDO

, paggiodiAlfredo_,ora guidatore degli armentidiAdelmo

,

Signora PompeiJiglia-

GUTHRUM

PrincipeDanese, comandante^l’armata occupatrice,

SignorPrisco.

OSaTOL

}

Generali Danesi

,

Signorid'Antonioe Valli.

Parentidel ContediMercia_, Parenti di

Oduno

,

SoldatiAnglo-Sassoni

,

SoldatiDanesi

,

Contadini e Contadine.

m

^azionehaluogo nella Conteadi

SommerseU

^ ^Anno

^{8j6. )}

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danze.

⁵¹

ATTO

I.

Danza

caratlcrislica,eseguita da’ corifei d’

ambo

isessidelle Reali Scuole.

ATTO

III. Introduzione danzante_, eseguita dai suddetti.

Danza

inglese, eseguitadaisuddetti.

Nuovo

passo acinque, composto dal signor Carreyed eseguitodallo stesso inunioneallesignore Mattis_,

Maz-

za_,

Gusman

_, e Danese-lzzo.

ATTO

V. Orgiamilitare.

,

'

Danza

scozzese eseguita da corifej d’amboisessidelleReali Scuole.

f

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yillaggio di Àltheney.

—

Castello del Conte di Merda. CapannadiAdelmo.

—

-

Campo

Danese in distanza.

—

rfoM ÈANCORA I.'ALBA.

olf esce furtivodallacapanna di Adelmo e volgeinquietisguardi all’intorno come personache attendealcunoechetemeessere scoperta.

—

Rivolge egliancheunosguardoalcastelloenon può tratte*

nereun motod’irapensando chelafigliadel Con- te,daluiamata, èpromessaadaltriinìsposa.—^<•

Giunge frattanto dalla vicina cascinaEduardoche, vedendosoloilsuopadrone e

Re

, aluitostocorre.

AlfredoIostringe alseno_,enon puòstare dalmostrar- glituttalasua riconoscenza perlafedeltà dicuiil giovanettogli hadato'prova,seguendolo nel volon- tariosuoesilio.Eduardopromette a Volf dimaiab- l)andonarIo e di spargere ^1'ultima stilla di sangue perlui.Volfneloringraziaegli ordina intantodi correresullavicina collinaedi restarecolàperispiare segiunga alcuno.

—

Ilpaggioparte.Volframmenta di dovere eseguire alcunicomandidella suapadrona

? siaccingetostoa cuocere alcunefocace* .he giàha )reparate.

—

Compariscefrattantounincognitoche, avvolto in bruno mantello_, cerca assicurarsi se la persona di cui va in traccia sia quella che vede cdà.Accertatosichenon s’inganna

, corre aVolf e ù prostra a’suoi piedi. Volf lo fa tosto leva- re temendo che alcuno abbia potuto scorgere quel- l’atto,e teneramente abbraccia^ilConte di Devon.

Quesio venerabile gentiluomo racconta al

Re

pas:»re esseregiuntoil momento dimostrarsipalesamente a sorprendere iDanesi nel lorocampo, regnandofra loroilmassimo disordine.Volf manifesta al Conte eh’eglivuolprima introdursi nelcampodell’inimi-

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co occupatoreondespiarnei mezzididifesa e glior- dina frattantodi tenersi prontoco'fedeli suoi soldati afinediunirsi alui nella venturanotte.

^

Eduardocorre inquesto mentreadavvisare Volf chealcuni esploratoriDanesivengonoaquellavolta.—

Coloroinfattisimostranosullacollina.—Eduardoen- tranellacascina e VolfeDevonsicelanotosto per nonesserescoperti.

—

IDanesiesploratoriscendono guardinghial pianoed affiggono adunalberounban- doincuiè promessounpremio acoluiche svelerà rasilodiAlfredo. Ciò fattosi'dileguanoproseguendo leloro indagini.

—

VolfeDevonesconodal lorona- scondiglio emassimo ^èilloro furorenelleggere quel- reditto.Eglino però sono costrettiasepararsipoiché ilgiornocomincia afarsichiaroegià alcuni villani siaggiranoperlacampagna.Si dividonodunquecon- venendo dirivedersi nella prossima notte giusta il concertato.

—

AdelmoBerta ed Editha escono dalla loro ca-

{

>annaperraccoglierei contadini e recarsiquindi al avoro.Eduardoesceanch’eglidalla cascinaperrice- veregliordinide’ suoi padroni edare il buongior- noallasua Editha.Berta domandaa Volf seabbia eseguito isuoiordini.Questi lerisponde affermativa- menteelemostralefocacce. Berla però grandemenJe siadiranelvederle abbruciate: ella rimprovera

Vdf

etalmente contro dilui èirritatachevuole assolu'a- mentescacciarlodalsuo servigio. Adelmo_, che<a partedelsegreto delsuo

Re

, Eduardoed alcuni pa- storiintercedonoperlui.

—

Si mostrano frattanto dal castello il Conte di MerciaEthclswida edi parenti diloroche vanno^al-

r

incontrodiOduno. Questi giungeepresentaⁱ suoi omaggialConteedallapromessa suasposa.

—

Sorpresa generalenell’avvedersidelbando pubblicato centro

U

Re.

—

IlConteadiralolosvelledall’albero_,e calpe- standolofachetuttigiurinodi difendereAlfredo ffno

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II air estremo. Volfgioisce nel vedere coloro si fedeli -aliacausadel

Re

ediunitaaBerta e adAdelmoten- tacalmareilContedicendogliche giungeràil

momen-

todi mandareadeflettol'onorevolesuodivisamento.—

Adelmoe Berta intanto offrono a'loro padroni una frugalecoiezioneche vienedaessiaccettata. Mentrei pastori la rallegranoconlelorodanze, cui prendono parteEduardoedEditila,lo scaltro paggiononcessa di mostraretuttoilpiù teneroaffetto allainnocentefanciulla.

Adelmo BertaeVolf servono amensainobili loropa- droni_,edEthelswida volgespessissimeocchiatealgiova- nepastore.

—

IlConteinvitatuttiaportareunbrindisi alRe. Sibevedi&ttialla salute diAlfredo,etutticon massima sorpresaosservano cheilsoloVolfnonpren*

departeal brindisi.

Oduno

afferrandoloperunbraccio glienedomandail motivoeVolf,intenerito, non po- tendoglirisponderesivolge pertergereuna lagrima che glieracomparsasul ciglio.

—

-In questo frattempo alcu- ni villicisbigottiticorronoadinterromperele danzec lagioiacheregnainquel luogo, annunziando cheuna forte

mano

diesploratoriDanesisiportaaquella vol- taeche conviene quindiritirarsi.Volf freme per rab- bia e tenta incoraggiare i circostanti. Mentre però ognuno cercaconfusamente di porsiin sicuro viene, alConte eda'suoi_,tolta laritirata dall'inimicoche lorosi para dinanzievuolfarliprigioni.

—

Fermezza nelConte_>disperazionenella figliadi lui cheatutti sivolgee specialmente a Volf perchèledifendailge- nitore. Volfeccitatodacoleifaanimoa'suoicompagni e tuttidandodipiglioa'rustici loroutensilisiscaglia-

no

suiDanesi che,nonsapendo resistere alsubitaneo impeto,si ritiranoseco lorotrascinandoilConte.Volf giura.adEthelswidadi liberarleil padree corre dietro all'inimico.II paggiogli èsempre alfianco. Icon- tadinilo seguono ele donne lagrimando si ritirano parte nelCastellopartenelleproprie capanne.

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ATTO SECONDO.

SalunelCastellodel Conte diMerda.

EthelswiJanellamassimacosternazione viene in questo luogo accompagnata dalle sue ancelle e con esse rivolgealcielofervorose preghiere aprò de’loro difensori.

—

^{Giungonodilà apocoilContediMercia}

Oduno

Volfediloroseguaci. IlContepresentaVolf asuafiglia come il liberatore_, e

Oduno

aneli’egli neloda laprodezza.

—

'Ellaringraziailgiovanepastore edalle sue parole traspare la fiamma che sente in cuoreper lui. Volfnon menodilei invaghitoèqua- siper tradireil segreto del suo cuore

ma

sarepri- mereimoti deiranimosuo. IlConte rende gra- ziealpastoreedinvitandoloadunafesta giàprepara- ta nelcastello,per celebrarel’arrivodello sposodella figliuola,siritira a'suoiappartamenti.

—

^{Tutti pervarie}

viesiallontananoadeccezionediVolfchesicela_,e di Ethelswida che, stimandosisola

, prorompe indirotto pianto edarrossiscediessersiinvaghita di un pasto- re. Volflesi mostraepiùnonpotendo reprimere la suapassionele manifesta che l'ama. Nella donzella rorgogliodelsangue combattelaforza dell’amorsuo edessadiceaVolf chequantunqueben rammenti, aver eglialeisalvatoil padre_, pure non può dimentica- re esseregli un pastore ed esseressa ad altri,pro- messain isposa.Volfle risponde eh’ egli non crede giàdiaverdirittoallasua

mano

per averle salvatoil

genitore_, non^{avendoegliciò}fatto per riceverne ri- compensa,

ma

laprega soltantodi dar la preferenza acoluichepiùsirenderàdileimeritevolecolla pro- dezzanellearmi.Ethelswida allora gli promette che.

se egli_,combattendo_, potràcooperarsi afar risalireil loroadoratoSovranosul-trono_,ellaglidaràlamano.

—

GioiadiVolf che giurandoledi pugnare valorosamente ed ebbrodipiacere,rispettosamentelebaciala.mano.

—

I due amantivengonoin questo alto sorpresi da

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li OJuno che nonsacelareiprirtiimoti di gelosia.

Ma

all’ingenuoraccontoche da essiglivien fatto dell’ac- caduto_,mostrandoc"li tutta la generosità dell’animo suo promettea Volfdi cedergli la sposa se saràda tantodaristabiliresul trono ilRe.I due valorosi si abbracciano e promettono combattere1'unoaQancodel- raltropelloroSovrano.

—

Elhelswidagioisce.

—

Oda- no invita lapromessa suasposa arecarsi allafesta cd ambedue partono seguiti daVolf.

ATTO TERZO.

Gran Cortiledel Castelloaddobbato perfesta.

IlContediMercia Ethclswida ed

Oduno

ricevono

iconvitati.

— Ha

principiolafesta, ele.danze rab- belliscono.

—

Duranteilgeneraletripudiosipresenta tra lafolla il veccJiio incognito e cerca di avvicinarsi a Volf. Gli riescedi fatto, eglidice non esser quel- lo11tempo di perdersi tra le danze ed i giuochi, ,,,

ma

che se vuol recarsi al campo inimico non deve punto indugiare poichécolàsipreparaunn>attacco alle truppe reali. Volf ascolta iconsigli del vecchioedi- sperdendosi tralafolla siallontana.

—

^{L’incognito,sem-"}

preintentoarannodarcoloroche parteggiano pel

Re

simostra eda tuttiannuncia cheiDanesi nel prossi-

mo

giorno voglionoattaccareedare^1’ultimadisfattaal partiloReale.

Lo

sdegnosi mostranegli occhidi tutti etutti si armanoin difesadel Re.Il vecchio si trae allora dal seno labandierarealee,scuoprendosi,si fa riconoscerepelContediDevon.IlConteaiMercia corre ad abbracciarlo, etutti prostrandosiallostendardoRea-

legiuranodi morireorestituire il soglio al Grande Alfredo.

—

^{IlContediMercia suafiglia}ed

Odano

forte simeraviglianonelnontrovarepiufraloroilgiovane Volfe sonoagitatida vari pensieri.Devon loro pro- mette

che

^lorivedranao c tutti partono mandando ^il grido della vittoria.

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ATTO' QUARTO.

Padiglione diGuihrum nelcampo Danese.

Guthrum

entra seguito da'principali condottieri deiresercito Danese e dà gli ordini opportuni per- chèsi tenga pronto l’attacco che ha meditato con- trogl’Inglesi.

—

Glivengono frattantopresentati vari prigionieri a’qualiegli rimprovera la fedeltà chehaa professato alloroSovranoeloroproponediraccoglier- sisotto il vessillo Danese^. 1 prigionieri animosamen- tedichiarano voleranzimorire che mancaredifedeal loroRe.

Guthrum

irritatosta per ordinare che sieno condotti alsupplizio quandovienea lui annunciato che un bardobrama parlargli.

—

^Volfèintrodotto alla pre-

"'j$enza del generale Danese e gli comunica la nuova

"

della morte di Alfredo affermando essernestatolestirao-

^ ^^^ne.

Guthrum

stentaaprestarglifede,

ma

Volf per per- suaderlointeramentegli presentalainsanguinata ciarpa :.del SovranoInglese.11Danesegioisce equantunque non interamenteancor persuaso diquantogli vien racconta- toringraziail bardo della grata novella, e volto a*

prigionieri li deride dicendocheillorocapoè final- mentespento.

—

Rabbiae doloredicoloro.

—

-

Guthrum

escedallatendaseguitoda’suoiper an- nunciare airesercitolagrata nuovae per dare segreti ordiniafine di rendersi certo della morte diAlfre- do.^'

—

^Rimastisolii prigionieri,Volf,dopoessersiac- certalochele scolteche sonoal difuori non possono udirlo,liriunisceased’intorno esommessamenteren- deloronotoessernonsolo falsalanovella della mor- tediAlfredo

ma

che questi all’incontro ricomparirà frabreveallatesta de’ suoi. I leali Inglesi gioiscono e Volf, assicuratodellafedeltà diloro,adessi siscuo- pre. Iprigionierisi prostranoalloro

Re

, il qualeli stringealpropriosenoe loroinsinua chesimostrinoras- segnaliai voleridelgenerale Danese.

—

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x5 Guthrumritorna edomandaa'prigionierise per- sìstanoancoranelprimoloroproponimento. Eglinosi gettanoa'suoipiedieglidichiarano checessatoaven- dodi vivereilloro

Re

volentieri alui si sottometto-

•no.Volfintercedeper essi_, e

Guthrum

ordinando che sienotolti da'ceppifachesieno ricevuti fra lesueschie- re.

Un

messo annunziaesserestatifattiprigionieriun nobileIngleseedunaavvenentefanciulla.

Guthrum

co' suoiva'loroincontro.

—

ATTO QUINTO.

Campo

Danese»

—

Pontenelmezzo.

I soldatiDanesisidannoin preda a'giuochialle danzeed allagozzoviglia.

—

^Volfsiaggirapelcampoe da alcuni è malmenato da altri è invitato a suonar r arpachedalcollo glipende. Egliintantoattentamente osserva quantolocirconda e pazientementesoffregl'in- sultidella sfrenata soldatesca.

—

Giunge

Guthrum

e rim- proveraa'suoisoldatila loro sregolatezza e'1lorodi- sordine. Volf aluiavvicinandosi cercascusarlidicendo essersualacolpapoiché eglicolsuo islromento lidi- straeva_, eadevitare simili inconvenientidomandaal condottieroilpermessodi usciredalcampo. Costuiglie loaccorda eVolfsi allontana.

—

Il ContediMerciae suafigliavengonopresentati alPrincipeDanésees'in- contranoinVolf. Rimangonoessituttietresorpresi,

ma

ilbardofacendo loro cenno che taciano si dile- guadeplorandola sorte dell’amata sua e minaccian- do.

Guthrum

. Questi ricevei due ragguardevoli pri- gionieri: lorooffreun asilo nel campo, palesando il desideriocheilContesiaannoveratofra’suoi,emostra acostuiquegl’Inglesiche sisonoarrolati sotto isuoi vessilli. IlContefermamente,rifiutasimileproposizione e’IPrincipeDanese deridendolosi rivolge alla figlia

chesembra nondispiacergli.

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i6

Mentreil Conte severamente rimprovera quegli Inglesichehan presoservigiofra’Danesi_,viene

annun-

ciatoa

Guthrum

che uncorpodiarmata inimicasiav- vicinaalcampo.

—

^{Egli fatosto}suonare araccoltaper sostener ^1’assaltodegl’ Inglesiiqualidifattodi lìapo- cocomparisconoin capoal ponteguidati da

Devon

a*

cuifianchivedonsi Volf

Oduno

edilfedeleEduardo.

—

Incomincialapugna.

—

Volfalla testadegl’Inglesitenta d’impadronirsi del ponte che mena al campo,

ma

viene quellotagliatoperordinedi Guthrum.

—

Volf tc^liendo di

mano

ad unIngleselostendardo Realelo scaglia nel camponemicoe rivoltoa’soldati lorodiceche conviendifenderlo.Gl’Inglesiall’esempiodiVolfsiget- tanonelfiumeepenetranonel canapoDanese^. I Da- nesi assalitiancodagl’ Inglesiche eranonelcampo sono

^

incalzatied in tal modo stretti che

Guthrum

ordina chesienoincendiate lepalizzateele capannevicine a ^' fine di aver tempo aritirarsi.

— La

vittoria final- mente si dichiara per gl’Inglesi. Il bardo getta le spogliechelo hanno ^fino alloracopertoed alle Reali divise viendatuttiriconosciutoper/Alfredoil

Grande.—

Gioia universale.

—

Ilmonarca Inglese generosamente tratta ^1’inimico.

—

Egli domandaal ContediMercia la

mano

dellafiglia, ed

Oduno

stesso si reputa fortu- nato dirinunciarvi percederlanon al suo

Re ma

a Volfpastorechelo ha superatonella prodezzagiustail convenuto fraloro.

—

Alfredo rende grazie al-Conte di Devon per la fedeltàchegli ha mostrata, epro- metteadessoad

Oduno

e adEduardodiricompensarli largamente per quantohannooperatoa suoprò. Rivolto al paggiogli promette la

mano

di Editila_; egliim- palmaEthelswidae fra’i tributid’ossequioele'grida di gioiadegl’ Inglesi ha fine1’azione.

Fise

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