INDICE - SOMMARIO
Prefazione ... p. XV Abbreviazioni ... » XIX
I
NTRODUZIONEI. Premessa e delimitazione del campo di indagine ... p. XXI II. Piano dell’opera ... » XXIV
P
ARTEP
RIMAI L FINANZIAMENTO AL TERRORISMO INTERNAZIONALE :
DEFINIZIONE E MISURE DI CONTRASTO C
APITOLOP
RIMOI
L FINANZIAMENTO AL TERRORISMO NEL PANORAMA DEI REATI FINANZIARI TRANSNAZIONALI1. Premessa ... p. 1 2. Il terrorismo internazionale: la costante ricerca di una
definizione ... » 2 2.1. La cooperazione internazionale nel contrasto del
finanziamento al terrorismo in assenza di definizione ... » 10 2.2. Lo stato attuale del dibattito sulla definizione di terrorismo ... » 16 3. Le risorse del terrorismo internazionale: dal legame con il
crimine organizzato transnazionale alle fonti di provenienza
lecita ... » 24 4. Il finanziamento al terrorismo nel panorama dei reati
finanziari transnazionali ... » 31 5. Analogie e differenze tra finanziamento al terrorismo e
riciclaggio di denaro ... » 35 6. Il finanziamento al terrorismo: reato “presupposto” del
riciclaggio di denaro o reato distinto? ... » 37
VIII INDICE -SOMMARIO
7. Le misure di contrasto dei crimini finanziari come punto di
partenza per la lotta al finanziamento del terrorismo ... p. 39
C
APITOLOS
ECONDOL
A DEFINIZIONE.
F
ONTI NORMATIVE E PROFILI DI AUTONOMIA RISPETTO ALLA NOZIONE DI TERRORISMO INTERNAZIONALE1. Premessa ... p. 42 Sezione I – Primi tentativi di definizione: il finanziamento come
forma di “aiuto” nel compimento di un atto terroristico 2. Il finanziamento quale ipotesi di complicità nelle
disposizioni delle convenzioni internazionali contro il
terrorismo ... » 44 3. Il finanziamento a gruppi sovversivi nella sentenza della
Corte Internazionale di Giustizia, Nicaragua c. Stati Uniti .... » 47 4. Il finanziamento al terrorismo nella prassi delle Nazioni
Unite negli anni Novanta ... » 50 Sezione II – Definizioni nazionali prima degli attentati dell’11
settembre 2001
5. Il divieto di finanziamento delle Foreign Terrorist Organizations nello US Anti Terrorism Effective Death
Penalty Act del 1996 ... » 53 6. Il Fund-raising nel Terrorism Act del 2000 adottato nel
Regno Unito ... » 54 Sezione III - Verso l’individuazione di un reato autonomo di
finanziamento al terrorismo internazionale
7. Il finanziamento al terrorismo come reato autonomo nella Convenzione per la repressione del finanziamento al
terrorismo ... » 55 8. La definizione di terrorismo internazionale funzionale alla
repressione del finanziamento al terrorismo ... » 59 9. (segue) E le eccezioni alla definizione di terrorismo
internazionale non contemplate dalla Convenzione ... » 61 10. La definizione di finanziamento al terrorismo contenuta
nella Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni
Unite n. 1373/2001 ... » 64
INDICE -SOMMARIO IX
11. La criminalizzazione del finanziamento al terrorismo nella Risoluzione ONU n. 1373/2001: esercizio di poteri
normativi da parte del Consiglio di Sicurezza?... p. 68 12. I limiti all’esercizio di poteri normativi da parte del
Consiglio di Sicurezza ... » 75 13. L’acquiescenza degli Stati ad una risoluzione che prevede
l’esercizio di poteri normativi da parte del Consiglio di
Sicurezza ... » 78 14. La definizione di terrorismo internazionale ai fini della
Risoluzione n. 1373/2001 ... » 83 15. La definizione di finanziamento al terrorismo nelle
raccomandazioni della Financial Action Task Force on
Money Laundering (FATF) ... » 87 Sezione IV - La nozione di finanziamento al terrorismo
internazionale a livello regionale
16. La lotta al finanziamento al terrorismo internazionale nell’ordinamento dell’Unione europea: dalla Decisione
quadro n. 475/2002 al Programma di Stoccolma ... » 90 17. (segue) In particolare, la definizione di finanziamento nella
Direttiva CE n. 60/2005 ... » 94 18. La definizione di finanziamento al terrorismo nel sistema
del Consiglio d’Europa ... » 97 Sezione V - (…) e a livello nazionale
19. La definizione italiana di finanziamento al terrorismo ... » 98 20. Stati Uniti: il Patriot Act e l’interpretazione di material
support nella giurisprudenza della Corte Suprema ... » 102 21. Dall’Anti-Terrorism Act 2001 al Terrorism and Inve-
stigation Measures Act 2011 nel Regno Unito ... » 107 Sezione VI - L’autonomia della definizione di finanziamento
rispetto al reato di terrorismo internazionale
22. L’elemento oggettivo della fattispecie ... » 110 23. L’elemento soggettivo del reato di finanziamento ... » 111 24. (segue) L’inserimento di un sospetto terrorista in una black
list: prova di coinvolgimento in attività terroristica? ... » 113 25. (segue) Le risorse destinate alle attività “umanitarie” e
“sociali” di un’organizzazione inserita in una black list ... » 115 26. Profili di autonomia della nozione di finanziamento al
terrorismo rispetto a quella di terrorismo internazionale ... » 118
X INDICE -SOMMARIO
C
APITOLOT
ERZOL
E MISURE DI CONTRASTO. U
N APPROCCIO TRA HARD E SOFT LAW Sezione I - Le principali misure di contrasto del finanziamento alterrorismo internazionale quale evoluzione delle misure di lotta al riciclaggio di denaro
1. L’obbligo di perseguire penalmente il reato ... p. 122 2. Le misure repressive: l’approccio tradizionale della
Convenzione di New York del 1999 ... » 125 3. Le misure di prevenzione negli strumenti giuridici
internazionali ... » 130 4. L’approccio “forte” del soft law: la struttura della FATF ... » 133 5. (segue) E la revisione delle sue raccomandazioni del
febbraio 2012 ... » 136 6. Le misure di prevenzione per il contrasto del riciclaggio
applicabili anche al finanziamento al terrorismo negli
standard FATF ... » 137 7. (segue) E le misure preventive specifiche per il contrasto
del finanziamento al terrorismo ...
7.1. Il congelamento dei capitali ...
7.2. Il controllo delle organizzazioni non-profit ...
»
»
» 148 148 152 Sezione II – Misure di contrasto e settore privato
8. Guidelines per il contrasto del finanziamento al terrorismo
nel Basel Committee ... » 153 9. (segue) E nel Wolfsberg group ... » 157 Sezione III – Meccanismi di controllo del corretto adempimento
agli obblighi di contrasto del finanziamento al terrorismo
10. Nella Convenzione di New York del 1999 ... » 158 11. Nella Risoluzione del Consiglio di Sicurezza n. 1373/2001 .. » 158 12. L’Hard control della FATF ... » 162 12.1. Dal sistema di self-assessment al mutual assessment ... » 163 12.2. Le contromisure contro Stati che non si adeguano alle
raccomandazioni ... » 164 12.3. La natura delle “contromisure” della FATF ... » 167 12.4. Esempi di “contromisure” FATF nei confronti degli Stati
membri ... » 168 12.5. (segue) E nei confronti dei non membri ... » 169 12.6. Gli effetti delle “contromisure” e delle liste FATF ... » 171 13. Un quadro incompleto se privo di forme di cooperazione
internazionale ... » 174
INDICE -SOMMARIO XI
P
ARTES
ECONDAL A COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL CONTRASTO DEL FINANZIAMENTO AL TERRORISMO INTERNAZIONALE
C
APITOLOQ
UARTOL’
OBBLIGO DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL CONTRASTO DEL FINANZIAMENTO AL TERRORISMO.
D
IECI ANNI DI PRASSISezione I – La cooperazione internazionale nella lotta ai reati finanziari transnazionali
1. La cooperazione internazionale nel contrasto dei reati finanziari transnazionali: i limiti di una visione “unilate-
ralista” ... p. 176 2. La specificità della cooperazione nel campo del contrasto
del finanziamento al terrorismo internazionale ... » 178 3. L’accelerazione della cooperazione nella lotta al finan-
ziamento al terrorismo internazionale nel dopo 11 settembre
2001 ... » 181 Sezione II - La cooperazione nel contrasto del finanziamento al
terrorismo nella prassi degli Stati
4. Il costante richiamo alla cooperazione da parte degli Stati
fin dai primi rapporti al CTC ... » 184 5. Uno sguardo sulle più recenti misure delle Nazioni Unite
nel contrasto del finanziamento al terrorismo internazionale 5.1. La Counter-Terrorism Strategy ...
5.2. I nuovi meccanismi di congelamento dei capitali e loro fondamento giuridico ...
»
»
» 186 187 189 6. Il Global Counter-Terrorism Forum ... » 196 7. Dalle misure di prevenzione negli atti di soft law della
FATF alle misure di hard law ...
7.1. Nel sistema dell’Unione europea: la Direttiva CE n.
60/2005 e i regolamenti di attuazione delle raccomandazioni FATF ...
7.2. In Italia ...
»
»
» 198
199 208 8. I Fatf-Style Regional Bodies tra soft law e hard law ... » 211 9. (segue) E il contributo di Moneyval ... » 213 10. L’introduzione di sistemi equivalenti di lotta al riciclaggio:
la white list dell’Unione europea ... » 215 10.1. Due casi a confronto: San Marino ... » 218
XII INDICE -SOMMARIO
10.2. (segue) Santa Sede e il recente Mutual Evaluation Report
(2012) ... p. 222 11. La cooperazione nel congelamento dei capitali: l’attuazione
delle risoluzioni ONU.. ... » 226 11.1. (segue) Nell’UE prima dell’entrata in vigore del Trattato di
Lisbona ... » 229 11.2. (segue) Dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona: il
“doppio” regime al vaglio della Corte ... » 239 11.3. (segue) In Italia ... » 249 12. Esempi di cooperazione bilaterale: la cooperazione tra
Unione europea e Stati Uniti e tra Unione europea e Paesi
in via di sviluppo ... » 253 12.1. UE-Stati Uniti ... » 254 12.2. UE-Altri Paesi Terzi ... » 257
Sezione III – L’obbligo di cooperazione nel contrasto del finanziamento al terrorismo internazionale quale norma consuetudinaria
13. Apparente riduzione delle misure di contrasto del fi-
nanziamento al terrorismo negli ultimi anni ... » 260 14. I risultati di dieci anni di prassi... » 261
C
APITOLOQ
UINTOI
L RISPETTO DEI DIRITTI UMANI FONDAMENTALI NELLA COOPERAZIONE PER IL CONTRASTO DEL FINANZIAMENTO ALTERRORISMO INTERNAZIONALE
1. Premessa ... p. 268 2. Il prevalere delle esigenze di sicurezza nelle misure di
contrasto al terrorismo e al suo finanziamento nel dopo 11
settembre 2001 ... » 271 3. L’inserimento della tutela dei diritti umani fondamentali
nelle risoluzioni del CdS contro il terrorismo ... » 275 4. (segue) E il costante richiamo alla tutela dei diritti umani
fondamentali nelle risoluzioni dell’Assemblea Generale
delle Nazioni Unite ... » 278 5. Il ruolo dello Special Rapporteur on the Promotion and
Protection of Human Rights while Countering Terrorism ... » 281
INDICE -SOMMARIO XIII
Sezione I - La tutela dei diritti umani fondamentali nell’adozione di misure di congelamento dei capitali
A. L’evoluzione del congelamento dei capitali nel sistema delle Nazioni Unite
6. Dall’assenza di garanzie per i singoli designati in una lista
ONU all’introduzione della figura dell’Ombudsperson ... p. 286 B. ... e a livello europeo
7. Il punto di vista dell’indagine ... » 294
8. La tutela giurisdizionale dei diritti umani fondamentali dei sospetti terroristi nel sistema dell’Unione europea: la sentenza del Tribunale nel caso Kadi I ... » 295
9. Il ricorso davanti alla Corte di giustizia: l’indiretta verifica della “protezione equivalente” nel sistema delle sanzioni ONU ... » 300
10. (segue) E la tutela dei diritti dei ricorrenti in Kadi ... » 306
11. Le sentenze Kadi e OMPI a confronto ... » 310
12. La sentenza del Tribunale nel caso Kadi II ... » 318
13. L’influenza della sentenza Kadi nell’azione del Consiglio dell’Unione ... » 323
14. La figura dell’Ombudsperson: garanzia di protezione equivalente? ... » 325
14.1. Il contenuto del diritto ad un equo processo ... » 326
14.2. (segue) E le garanzie fornite a livello ONU ... » 332
15. La tutela giurisdizionale davanti alla Corte Edu: il caso Nada ... » 336
16. Quale futuro per il regime delle sanzioni? ... » 339
Sezione II - Dati sulle transazioni finanziarie: il caso Swift 17. L’Accordo UE-USA denominato Terrorist Financing Tracking Program e il ruolo del Parlamento europeo nel rafforzare la tutela dei diritti umani fondamentali ... » 343
18. Il contenuto dell’Accordo ... » 353
19. Profili critici dell’Accordo TFTP ... » 358
Sezione III – Diritti umani e lotta al terrorismo: verso un più equo bilanciamento? 20. Un’analisi nella prospettiva europea ... » 362
XIV INDICE -SOMMARIO
C
ONCLUSIONI1. Risultati raggiunti ... p. 371 2. Luci e ombre sulla cooperazione internazionale nel
contrasto del finanziamento al terrorismo internazionale: il
rispetto dei diritti umani fondamentali ... » 378 2.1. (segue) Il contributo della sentenza della Corte Edu nel caso
Nada: prime osservazioni ... » 381 3. Due casi paralleli per riflettere sul regime delle sanzioni:
Kadi e OMPI davanti alle corti statunitensi ... » 384 3.1. Kadi: la sentenza... » 385 3.2. OMPI: la sentenza ... » 391 3.3. Profili critici alla luce delle sentenze del Tribunale e della
Corte di giustizia dell’Unione europea ... » 393
Bibliografia ... p. 397 Indice degli atti e dei documenti ... » 425 Indice della giurisprudenza ... » 443 Indice analitico ... » 449