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Premio Scuola Digitale 2019 Insediamento della Giuria e fasi operative

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Academic year: 2022

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Premio Scuola Digitale 2019 

Insediamento della Giuria e fasi operative   

VISTO l’articolo 97 della Costituzione Italiana; 

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento        amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante riforma dell'organizzazione del        Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; 

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull’ordinamento del        lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; 

VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante disposizioni in materia di contabilità e finanza        pubblica”;  

VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante riforma del sistema nazionale di istruzione e        formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti (di seguito, legge n. 107        del 2015) e, in particolare, l’articolo 1, comma 56, che prevede che il Ministero dell’istruzione,        dell’università e della ricerca, al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli        studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle        competenze in generale, adotta il Piano nazionale per la scuola digitale;  

VISTO altresì, l’articolo 1, comma 58, lettera d), della citata legge n. 107 del 2015, che individua        tra gli obiettivi che il Piano nazionale per la scuola digitale deve perseguire, anche la        formazione dei docenti per l’innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per        l’insegnamento, l’apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e        sociali degli studenti; 

VISTO infine, l’articolo 1, comma 62, delle medesima legge n. 107 del 2015, che ha destinato        all’attuazione  del  Piano  nazionale  per  la  scuola  digitale  euro  90.000.000,00  (novantamilioni/00), per l’anno finanziario 2015, in favore delle istituzioni scolastiche ed        educative statali a valere sulle risorse già destinate all’esercizio 2014 sul Fondo per il        funzionamento delle istituzioni scolastiche di cui all’articolo 1, comma 601, della legge 27        dicembre 2006, n. 296;  

VISTO il medesimo articolo 1, comma 62, secondo periodo della richiamata legge n. 107 del        2015 che prevede che “a decorrere dall’anno 2016, è autorizzata la spesa di euro 30.000.000,00        annui” per le finalità e le azioni del Piano nazionale per la scuola digitale; VISTO il decreto del        Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 27 ottobre 2015, n. 851, con cui è stato        adottato il Piano nazionale per la scuola digitale;  

VISTO il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 22 novembre 2018, n.       

762, che ha ripartito le risorse riferite al Piano nazionale per la scuola digitale dell’annualità        2018;  

(2)

VISTO l’articolo 4 del citato decreto ministeriale n. 762 del 2018, che, al fine di favorire lo        sviluppo delle migliori pratiche sul tema della didattica innovativa e digitale e di far emergere i        migliori progetti realizzati dalle scuole e legati alla didattica digitale, previa competizione delle        scuole a livello territoriale, regionale e nazionale, prevede la realizzazione del Premio nazionale        scuola digitale, demandandone l’attuazione alla Direzione generale per interventi in materia        di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione        digitale;  

VISTO in particolare, l’articolo 4, commi 1 e 2, del citato decreto ministeriale n. 762 del 2018, con        i quali si destina la somma di euro 1.500.000,00 alla realizzazione dell’iniziativa didattica        innovativa “Premio nazionale scuola digitale”, a valere sulle risorse stanziate dall’articolo 1,        comma 62, secondo periodo, della legge 13 luglio 2015, n. 107, a carico del capitolo 2007 “Spese        per l’innovazione digitale e la didattica laboratoriale” del bilancio del Ministero dell’istruzione,        dell’università e della ricerca per l’esercizio finanziario 2018;  

CONSIDERATO che il Premio nazionale scuola digitale, già positivamente svolto durante        l’anno 2018, prevede diverse e articolate fasi tra le quali: a) una fase interna di selezione delle        proposte progettuali di didattica digitale all’interno di ciascuna scuola; b) una iniziativa locale        in ciascuna provincia del territorio italiano che coinvolge e mette in competizione tutte le        scuole del territorio provinciale e che termina con l’individuazione, per ciascun ciclo di        istruzione, di una proposta progettuale innovativa da ammettere alla fase regionale; c)        iniziative regionali per la competizione delle proposte progettuali finaliste a livello provinciale;       

d) un’iniziativa nazionale, nella quale si individuano le proposte progettuali delle scuole        vincitrici, con l’assegnazione dei relativi premi;  

VISTO il decreto del Direttore della Direzione generale per interventi in materia di edilizia        scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale 20        dicembre 2018, n. 895, con il quale sono state individuate le istituzioni scolastiche ed educative        statali per l’attuazione a livello provinciale e regionale del Premio Scuola Digitale per l’anno        2019, selezionate nell’ambito delle scuole che hanno partecipato e vinto competizioni        didattiche innovative nell’ambito del Piano nazionale per la scuola digitale;  

CONSIDERATO pertanto, che occorre assegnare alle istituzioni scolastiche di riferimento per il        coordinamento e l’organizzazione del Premio nazionale scuola digitale 2019 le risorse        occorrenti per poter organizzare al rispettivo livello di competenza (regionale e/o        provinciale/territoriale); 

RILEVATO che relativamente all’organizzazione del Premio a livello provinciale le risorse        occorrenti alle istituzioni scolastiche di riferimento per ciascuna unità provinciale/territoriale a        loro affidata sono pari ad un massimo di € 8.000,00 (euro ottomila/00), con la sola eccezione        delle Città metropolitane di Roma e di Milano che sono state suddivise rispettivamente in 4 e        2 unità territoriali, tenuto conto dell’elevato numero di scuole presenti sul territorio e della        maggiore complessità organizzativa; 

ACCERTATO che all’IIS CELLINI di Valenza è stato affidata l’organizzazione e la definizione        delle iniziative territoriali, provinciali legate al Premio Nazionale Scuola Digitale; 

CONSIDERATO CHE ​il Premio Scuola Digitale intende promuovere l’eccellenza e il            protagonismo delle scuole italiane nell’apprendimento e nell’insegnamento digitale,        incentivando l’utilizzo delle tecnologie digitali nel curricolo, secondo quanto previsto dal Piano        nazionale per la scuola digitale, e favorendo l’interscambio delle esperienze nel settore della        didattica digitale coinvolgendo le istituzioni scolastiche dei singoli territori;  

VISTA la nomina della Giuria da parte del DS della scuola polo per la provincia di Alessandria        prot​. ​N. 493 del 20/01/2020​​; 

PRESO ATTO che la dott.ssa Alessandra Massa rappresentante USR Piemonte, in qualità di        coordinatrice della commissione, ha convocato i membri della commissione in data 18       

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febbraio 2020 alle ore 13.30 presso l’Auditorium Liceo “Plana” - Alessandria, si procede        all’esamina dei lavori presentati dalle scuole. Funge da segretaria la prof.ssa Antonia Secondi,        docente presso IIS “Cellini” di Valenza.  

Sono presenti i sigg: 

1. dott.ssa Anna Alessandra Massa, USR Piemonte (con il ruolo di coordinatore)  2. dott. Massimo Cassini, manager Banca Mediolanum 

3. dott. Pietro Grassi docente Facoltà di Fisica - Università del Piemonte Orientale   4. dott. Roberto Grenna, DS Istituto Saluzzo Plana Alessandria 

5. prof. Michele Maffucci, docente esperto di coding Istituto Pininfarina Moncalieri  6. dott. Andrea Mora, cerimonialista ANCEP 

7. dott.ssa Costanza Zavanone, vicesindaco Comune di Valenza   

 

I LAVORI PRESENTATI SONO: 

8 PER LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO    

ISTITUTO  TITOLO DEL PROGETTO  

IC GALILEI  ALESSANDRIA  MARIA PAOLA MINETTI 

alic82500v@istruzione.it 

ROBO-CONTINUITÀ 

DD VALENZA  MARIA LUISA IAQUINTA 

alee037007@istruzione.i​t 

 

#CODING & ROBOTICS 4ALL 

IC OZZANO M.TO/VIGNALE M.TO  CAVALLI EMANUELA 

alic823007@istruzione.it 

LA MEMORIA SOFFIA ANCORA 

I.C. F. NEGRI  CASALE MONFERRATO 2 

EMANUELA CAVALLI  alic824003@istruzione.it 

 

#SIAMOTUTTIGALLISPENNATI 

IC GAVI  GRIGOLI ENRICA  ​alic80600d@istruzione.it 

TINKERING & CODING 

IST. COMPR  CASALE MONFERRATO 3 

SIMONETTI CLAUDIO   

alic83300t@istruzione.it 

ANOTHER BRICK IN THE WORLD 

IC VIGUZZOLO  RIVERA MARZIO  alic81200r@istruzione.it   

STEM E DIGITAL DESIGN 

CASTELNUOVO-BASSA VALLE SCRIVIA  CIMENTO SIMONETTA 

alic81900g@istruzione.it 

 

ROBOTICAMORFOSI 

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6 PER LE SCUOLE DEL SECONDO CICLO   

 

ISTITUTO  TITOLO DEL PROGETTO  

ITIS 

RITA LEVI ​- ​MONTALCINI  ACQUI TERME  SARA CALIGARIS  alis003006@istruzione.it 

AVD AUTOMATIC WASTE DIFFERENTIATOR 

IIS VINCI/MIGLIARA/NERVI/FERMI  ALESSANDRIA 

SALVATORE OSSINO  alis00600n@istruzione.it 

 

IVALUHN   

ITIS VOLTA -ALESSANDRIA  MARIA ELENA  

DE ALESSI 

altf01000r@istruzione.it 

MODELLAZIONE E PROTOTIPAZIONE 3D 

IIS LEARDI-CASALE MONFERRATO  NICOLETTA BERRONE  alis01300r@istruzione.it 

POLO DELLE ARTI CINEMATOGRAFICHE E  MULTIMEDIAL​I 

  LICEO C. BALBO - CASALE MONFERRATO 

RICCARDO CALVO  alis009005@istruzione.it 

LABORATORIO DI ECONOMIA CIVILE 

IIS CELLINI-VALENZA  MARIA TERESA BARISIO  alis004002@istruzione.it 

RIFIUTEASY 

 

La coordinatrice informa che la Commissione procederà alla fase di valutazione sulla base        dei seguenti criteri: 

- valore e qualità del contenuto digitale/tecnologico presentato, in termini di vision, strategia,        utilizzo di tecnologie digitali innovative (punti 4);  

- significatività dell’impatto prodotto sulle competenze degli studenti e integrazione nel        curricolo della scuola (punti 4);  

- qualità e completezza della presentazione (materiali a supporto: punti 2).  

 

I lavori della scuola del primo ciclo sono in numero di otto: la Commissione decide di        ammettere alla fase di valutazione tutti i progetti.  

La giuria sarà chiamata a scegliere 2 progetti, uno per ogni ciclo di istruzione, che        accederanno alla fase regionale.  

La classifica verrà stilata tenendo conto delle valutazioni che saranno espresse dalla        Giuria sommando i punteggi delle singole voci. 

 

La segretaria Il coordinatore 

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prof.ssa Antonia Secondi dott.ssa Alessandra Massa   

 

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