Ferrovie della Calabria S.r.l.
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Allegato CSO
Capitolato Speciale d’Oneri
“Revisione generale motori diesel tipo 8217.32.xxx
completi di giunto idraulico e gruppo frizione ed elementi connessi alla trasmissione del moto applicati nel sottocassa dei veicoli ferroviari delle Ferrovie della Calabria Srl”
CIG: 8658218B83
Articolo 1. Oggetto dell’appalto
Il presente Capitolato, insieme agli altri documenti allegati, disciplina l’appalto per la revisione generale (intervento di tipo L3) di MOTORI DIESEL TIPO 8217.32.xxx ‐ (derivazione caminonistica), per i Giunti Idraulici e Gruppi Frizione unitamente ai relativi elementi connessi per il loro regolare funzionamento, per il loro collegamento e per la trasmissione del moto/potenza, per come configurati nei Manuali di Uso e Manutenzione e relativi cataloghi di ricambi, applicati nel sottocassa dei veicoli ferroviari; per Ferrovie della Calabria s.r.l. detti complessivi sono installati sulle automotrici di tipo Fiat gruppo M4 300, M4C 350 ed M4 400.
Articolo 2. PREMESSA – Revisione Generale Standard ed ExtraStandard
Il termine Revisione Generale di tipo “Standard” indica tutte l’insieme delle lavorazioni / revisioni / riparazioni, atte a ricostruire i motori termici ed i gruppi connessi entro le tolleranze ammesse dalla casa Costruttrice e conseguentemente a garantirne l'affidabilità teorica per l'intervallo di percorrenza stabilito per una nuova vita tecnica, fermo restando l’esecuzione degli interventi intermedi come da piano di manutenzione programmato.
Sono compresi nella Revisione Standard anche tutti gli interventi di riparazione e messa a punto che si rendono necessari a fronte di esiti negativi dei controlli visivi, dimensionali strumentali prescritti dalle relative specifiche tecniche.
La revisione generale Standard comprende di norma l'impiego della seguente ricambistica: kit ricambi per la revisione standard dei gruppi/sottogruppi/apparati, materiali standard sistematici (es. guarnizioni, tenute, anelli, manicotti, tubi flessibili, pistoni, cuscinetti rotolamento e strisciamento, ecc.), materiali di consumo (lubrificanti, combustibili per le prove, ecc) e minuterie (viti, dadi/bulloni, piastrine, prigionieri, raccordi, tappi, ecc.).
Per i ricambi dovrà utilizzarsi solo ed esclusivamente ricambistica nuova ed originale, lo stesso dicasi per i Kit standard di revisione dei gruppi e sottogruppi.
Normalmente i motori termici da sottoporre a revisione generale sono esenti da rotture e/o usure anomale al gruppo cilindri (ossia al monoblocco ed elementi connessi quali coppa olio), all'albero motore ed a camme, alle bielle, alle testate e ai restanti componenti gruppi/sottogruppi (es. servo acceleratore, turbocompressore, alternatore, motorino di avviamento, pompa acqua ed idrostatica, elemento scambiatore raffreddamento olio, compressore aria etc) sebbene sottoposti al logorio dall’utilizzo o all’invecchiamento temporale; qualora uno o più dei citati componenti presenti le avarie sopra menzionate la revisione generale viene considerata per una parte "Extrastandard".
Nella revisione generale, pertanto, può rientrare una quota di intervento Extrastandard, il quale richiede l’utilizzo di materiali (gruppi/sottogruppi e/o particolari) extrastandard, in linea generale sopra menzionati;
trattasi di gruppi e/o sottogruppi o particolari scartati in quanto non riparabili secondo le indicazioni del costruttore o modalità di riparazione di tipo consolidato e previste dalle specifiche tecniche, per cui necessita ricorrere a materiali nuovi. Per le modalità operative sulla valorizzazione si rimanda al disciplinare di gara.
Articolo 3. Importo presunto e durata dell’appalto
L’importo complessivo presunto dell’appalto, per la durata di 12 mesi, è di Euro 292.729,00_ oltre IVA.
Il prezzo di aggiudicazione dell’appalto è onnicomprensivo, fisso ed invariabile e si intende comprensivo di tutti
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gli oneri indicati nel presente Capitolato e degli allegati contrattuali indicati nei successivi articoli e verrà contabilizzato in base alle operazioni e/o forniture effettuate sui singoli motori.
Oltre al costo per le Revisioni Standard è stato previsto un tetto massimo relativo agli eventuali ricambi extrastandard che potrebbe non essere raggiunto, pertanto l’importo a base di gara è presunto, ed è calcolato sulla base delle lavorazioni necessario e/o prevedibili, resta, quindi, inteso che le minori lavorazioni o forniture rispetto a quanto indicato non dà diritto ad alcun onere o compenso aggiuntivo.
Articolo 4. Cauzione definitiva
La DA, all’atto della stipula del contratto, dovrà costituire a beneficio di FdC una cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016.
La cauzione definitiva dovrà avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto. La DA si impegna a reintegrare la cauzione quando la stessa venga parzialmente escussa.
La cauzione definitiva è prestata a garanzia di tutti gli impegni contrattuali; in caso di inadempimento della DA, sarà incamerata, fatta salva la facoltà di richiedere l’esecuzione o la risoluzione del contratto ed il risarcimento del danno.
Articolo 5. Caratteristiche del servizio
I lavori devono essere effettuati secondo le modalità riportate sui Manuali di Revisione generale FIAT FERROVIARIA, delle specifiche tecniche di riferimento e con l’utilizzazione di ricambi nuovi ed originali.
Si riportano di seguito le principali lavorazioni rientranti nella attività di revisione generale del motore; il tutto viene elencato a titolo esemplificativo ed illustrativo delle operazioni da svolgersi e non esaustivo della attività di revisione, il cui onere sul buon esito e sulla garanzia della stessa resta in capo all’Appaltatore.
L’elenco dei componenti non riparabili, che daranno luogo ad extrastandard, con i relativi costi, dovrà essere tempestivamente notificato a FdC, che si riserverà le verifiche del caso, prima di autorizzarne la sostituzione/approvvigionamento, fermo restando quanto specificato nel presente documento.
Articolo 6. Definizioni per fornitura di ricambi originali o di qualità equivalente 6.1 Pezzi di ricambio
Per «pezzi di ricambio» si intendono i beni che vengono incorporati o montati in o su un autoveicolo per sostituirne delle parti componenti, compresi beni, quali i lubrificanti, necessari all’utilizzo di un autoveicolo, ad eccezione del carburante (art.1 – h Reg. UE N. 461/2010).
6.2 Pezzi di ricambio originali
Per ricambio originali si intendono i pezzi di ricambio la cui qualità è la stessa di quella dei componenti usati per l’assemblaggio del veicolo e che sono fabbricati secondo le specifiche tecniche e gli standard di produzione forniti dal costruttore per la produzione di componenti o pezzi di ricambio del in questione, ivi compresi i pezzi di ricambio prodotti sulla medesima linea di produzione di detti componenti. Si presume, salvo prova contraria, che tali pezzi di ricambio sono pezzi di ricambio originali se il produttore di pezzi di ricambio certifica che la qualità degli stessi corrisponde a quella dei componenti usati per l’assemblaggio dell’autoveicolo in questione e che detti pezzi di ricambio sono stati fabbricati secondo le specifiche tecniche e gli standard di produzione del costruttore dei veicoli. (punto 19 – Comunicazione della Commissione 2010/C138/05)
6.3 Pezzi di ricambio di qualità equivalente
I pezzi di ricambio di qualità equivalente sono pezzi di almeno pari qualità dei componenti utilizzati per l’assemblaggio del veicolo, prodotti secondo le specifiche tecniche e gli standard di produzione propri del fabbricante del ricambio.
L’equivalenza si deve necessariamente estrinsecare in:
perfetta intercambiabilità senza dover ricorrere ad alcun adattamento del ricambio, del complessivo o del sistema sul quale deve essere montato;
caratteristiche prestazionali atte ad assicurare una regolare funzionalità e sicurezza dello stesso sul sistema, nonché una almeno pari durata in esercizio.
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Articolo 7. Modalità del servizio da eseguire
Di seguito si riportano tutti gli interventi che la ditta dovrà eseguire per la revisione totale dei motori di cui in oggetto:
1. elettrico
L’impianto elettrico, che fa parte della dotazione tecnica del motore, deve essere sempre ristrutturato a nuovo.
L’impianto deve essere:
‐ realizzato con l’impiego di materiali tecnologicamente avanzati e conformi alla normativa di riferimento, con particolare riguardo a quella antincendio ;
‐ idoneo ad operare sul motore nelle condizioni imposte dalle varie situazioni operative (temperature esterne tra ‐10/+50 gradi unitamente a quella raggiunta dal motore stesso);
‐ manutenibile, riparabile e conservabile senza particolari difficoltà/accorgimenti.
Per queste ragioni gli elementi costituenti l’impianto elettrico dovranno essere:
‐ idonei a soddisfare le esigenze indicate;
‐ rispondenti alle normative di sicurezza vigenti in ambito nazionale ed internazionale.
- funzionare durante la marcia ed alle temperature di esercizio, circa 200° C senza interruzioni o innesco di principi di incendio;
- avere caratteristiche tali da garantire funzionalità ed elevato standard di comportamento al fuoco ed alle alte temperature (es. fumosità, conduttività, antischiacciamento etc)
Operazioni previste:
- Revisione interruttore controllo frizione
- Controllo, revisione e taratura sonda termometro temperatura acqua - Controllo funzionamento resistenza preriscaldo acqua
- Controllo e revisione del sensore circolazione acqua - Revisione generatore elettrico contagiri
- Verifica e revisione funzionamento elettromagnete di arresto - Verifica e revisione funzionamento elettromagnete di arricchimento
2. Scomposizione (smontaggio) del motore
Il motore termico deve essere scomposto completamente in singoli particolari e complessivi; i complessivi a loro volta devono essere scomposti in pezzi singoli.
3. Lavaggio dei materiali scomposti
Tutti i materiali scomposti devono essere lavati, sgrassati e disincrostati utilizzando macchinari e prodotti chimici adeguati allo scopo e tali da evitare qualsiasi danneggiamento. Le singole operazioni di lavaggio, se particolarmente importanti per la qualità della revisione, vengono ulteriormente dettagliate e indicate per i principali componenti di seguito richiamati.
4. Controllo e Revisione BASAMENTO Operazioni previste:
‐ Smontaggio tappi
‐ Lavaggio in vasca e disincrostazione
‐ Verifica stato delle singole parti e misurazione
‐ Estrazione camicie, pulizia e riordino circuito acqua e olio, montaggio tappi
‐ Pressatura idraulica
‐ Riordino alloggi camicie
‐ Riordino alloggi cuscinetti di banco e controllo dimensionale degli stessi dopo serraggio a coppia dei cappelli
di banco
‐ Controllo allineamento alloggi cuscinetti di banco
‐ Controllo e riordino filettatura dei fori di fissaggio teste, eventuale ripristino con ghiere filettate
‐ Controllo e riordino fori filettati fissaggio coppa e carter, eventuale ripristino con inserto di acciaio heli‐coil o boccole filettate
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‐ Rettifica sistematica del piano di accoppiamento teste
‐ Alesatura e/o levigatura alloggi camicie
‐ Ripristino misura alloggio bordino delle camicie
‐ Sostituzione canne cilindro
‐ Incamiciatura con pressa idraulica
‐ Controllo dimensionale di verifica canne cilindri dopo montaggio
‐ Controllo dimensionale per accoppiamento camicie/pistoni
‐ Controllo dimensionale per accoppiamento albero a gomiti al gruppo cilindri
‐ Rilevamento quote per altezza pistoni
‐ Sostituzione boccole albero distribuzione
‐ Barenatura alloggi cuscinetti di banco (eventuale) Ricambi standard (sistematici):
‐ Tappi di chiusura
‐ Guarnizioni ed anelli (da utilizzarsi nel rimontaggio del basamento e dei particolari componenti dello stesso)
‐ Bronzine di banco
‐ Cuscinetti albero a camme
‐ Canne cilindri
‐ Pistoni completi
‐ Viti supporti di banco
- Spruzzatori olio (se necessari).
5. Controllo e Revisione ALBERO MOTORE Operazioni previste:
‐ Smontaggio tappi
‐ Lavaggio e disincrostazione condotti interni
‐ Controllo dimensionale, conicità, ovalizzazione perni e rilevamento deformazione (freccia)
‐ Controllo magnetoscopico per ricerca cretti e smagnetizzazione completa
‐ Controllo e/o ripristino ortogonalità flangia accoppiamento volano
‐ Rettifica albero motore
‐ Lucidatura albero motore
‐ Superfinitura perni di banco e di biella
‐ Superfinitura collarino battuta paraolio posteriore
‐ Pulizia condotti con liquido a pressione
‐ Montaggio tappi di chiusura condotti
‐ Eventuale rettifica perni di banco e sgolatura
‐ Eventuale rettifica perni di biella e sgolatura
‐ Equilibratura dinamica
‐ Eventuale sostituzione ingranaggi di comando distribuzione e pompa olio
‐ Eventuale sostituzione anello sede paraolio anteriore
‐ Eventuale sostituzione anello sede paraolio posteriore
‐ Eventuale ripristino filettatura per dado mozzo anteriore Ricambi standard (sistematici):
- Tappi di chiusura condotti
- Anelli sede paraolio anteriore e posteriore.
6. Controllo e Revisione TESTE ed ACCESSORI Operazioni previste:
- Smontaggio tappi
- Lavaggio e disincrostazione chimica e fisica secondo le ultime e migliori tecnologie in uso - Montaggio tappi
- Pressatura idraulica secondo metodologia consolidata (pressione/temperatura/tempo) o nuove tecniche equivalenti
- Spianatura sistematica del piano d'accoppiamento al gruppo cilindri
- Eventuale spianatura del piano d'accoppiamento ai collettori e del collettore di scarico
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- Ripristino sedi valvole
- Sostituzione sistematica di tutte i guidavalvola - Alesatura calibrata guidavalvola dopo sostituzione
- Sostituzione sistematica delle valvole di aspirazione e scarico e relative molle - Sostituzione sistematica prigionieri di fissaggio collettori di scarico
‐ Riordino ed eventuale sostituzione di tutti gli altri prigionieri
- Eventuale sostituzione di foderi porta‐iniettori e ri‐pressatura per controllo della regolarità della tenuta e funzionalità dell’intervento di sostituzione
‐ Eventuale sostituzione anelli sedi valvole
‐ Montaggio valvole e molle
‐ Controllo tenuta valvole con vacuometro
‐ Sostituzione boccole bilancieri e levigatura
‐ Rettifica punterie con eventuale sostituzione Ricambi standard (sistematici)
‐ Molle delle valvole
‐ Guidavalvola
‐ Valvole aspirazione e scarico
‐ Coni e cappellotti delle valvole
‐ Eventuali sedi valvole
‐ Eventuali foderi portainiettori
‐ Tappi
‐ Viti prigionieri fissaggio collettori scarico
‐ Alberini dei bilancieri
‐ Viti di registro bilancieri
7. Controllo e Revisione BIELLE Operazioni previste:
‐ Controllo visivo e geometrico (es. ortogonalità/planarità etc)
‐ Controllo dimensionale alloggio di testa
‐ Sostituzione sistematica boccola piede di biella e barenatura della stessa per allineamento altezze pistoni
‐ Fresatura sporgenza boccole piede
‐ Pesatura
‐ Sostituzione sistematica viti e dadi cappelli di biella
‐ Eventuale rettifica alloggio di testa
‐ Controlli dimensionali per accoppiamento a pistone ed albero a gomito Ricambi standard (sistematici):
‐ Bulloni e dadi di fissaggio cappello
‐ Boccole bielle
‐ Bronzine bielle
‐ Perni dello stantuffo (pistone)
8. Controllo e Revisione ALBERO DELLA DISTRIBUZIONE Operazioni previste:
‐ Controlli dimensionali
‐ Eventuale rettifica a testimonio
‐ Verifica durezza delle camme
‐ Sostituzione boccole albero a camme
‐ Controllo dimensionale e funzionale dell’ingranaggio condotto Ricambi standard (sistematici):
‐ Boccole camme
9. Controllo e Revisione POMPA ACQUA Operazioni previste:
‐ Scomposizione
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‐ Controllo visivo e dimensionale
‐ Sostituzione componenti usurati
‐ Composizione
Ricambi standard (sistematici):
‐ Girante (se possibile utilizzo ricambio con portata maggiorata)
‐ Dado bloccaggio girante
‐ Cuscinetto
‐ Kit revisione pompa acqua
10. Controllo e Revisione POMPA OLIO Operazioni previste:
‐ Scomposizione
‐ Controllo visivo e dimensionale
‐ Sostituzione componenti usurati
‐ Composizione
Ricambi standard (sistematici):
‐ Boccole di scorrimento degli alberini della pompa
11. Controllo e Revisione POMPA DI INIEZIONE (con P.A. e regolatore di velocità) Operazioni previste:
‐ Scomposizione pompa
‐ Lavaggio dei componenti
‐ Controllo visivo e dimensionale dei particolari
‐ Composizione
‐ Controllo e taratura al banco prova Ricambi standard (sistematici):
‐ Guarnizioni e tenute
‐ Pompetta alimentazione
‐ Pompanti
‐ Valvole di mandata
‐ Cuscinetti albero a cammes
‐ Flange pompante
‐ Valvola sovrappressione
‐ Kit parastrappi ed elementi connessi
‐ Gruppo masse
‐ Kit revisione regolatore 12. Revisione INIETTORI Operazioni previste:
‐ Scomposizione
‐ Lavaggio dei componenti
‐ Controllo visivo e dimensionale dei componenti
‐ Composizione con sostituzione polverizzatori
‐ Taratura al banco
Ricambi standard (sistematici):
‐ Polverizzatori
‐ Raccorderia
13. Revisione TURBO‐COMPRESSORE Operazioni previste:
‐ Scomposizione completa
‐ Sostituzione componenti usurati
‐ Controllo del rotore
‐ Controllo del corpo del gruppo TC
‐ Composizione
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Ricambi standard (sistematici):
‐ Cuscinetti a strisciamento dell’albero
‐ Eventuale giunto compressore
‐ Kit revisione turbina
‐ Guarnizioni di collegamento e tenuta ai condotti di aspirazione/scarico 14. Revisione COMANDI VARI ( Contagiri, Servo‐accelerazione,ecc.) Operazioni previste:
‐ Controllo visivo e dimensionale dei componenti
‐ Sostituzione componenti usurati
‐ Sostituzione delle guarnizioni e degli anelli (componenti in genere di gomma)
‐ Composizione
‐ Regolazione e prima taratura funzionale Ricambi standard (sistematici):
‐ Guarnizioni/anelli/gommini vari
‐ Tenute
‐ Materiale/Kit per la revisione scatola acceleratore.
15. Controllo e Revisione REFRIGERANTE OLIO Operazioni previste:
- Lavaggio e disincrostazione chimica e fisica secondo le ultime e migliori tecnologie in uso - Controllo visivo e dimensionale dei componenti
‐ Sostituzione componenti usurati
‐ Composizione
‐ Prova di tenuta alla pressione e temperatura massima di esercizio del refrigerante olio Ricambi standard (sistematici):
‐ Cartucce filtranti
‐ Guarnizioni.
16. Revisione COMPRESSORE ARIA Operazioni previste:
‐ Scomposizione completa/lavaggio e pulizia generale con metodi e prodotti specifici
‐ Sostituzione componenti usurati
‐ Composizione
Ricambi standard (sistematici):
‐ Boccole e cuscinetti
‐ Guarnizioni e tenute
‐ Pistoni
‐ Valvole
‐ Albero/giunto‐smorzatore/perno componenti la trasmissione del moto.
17. Revisione MOTORINO AVVIAMENTO Operazioni previste:
‐ Scomposizione completa/lavaggio e pulizia generale con metodi e prodotti specifici
‐ Esecuzione controlli e riparazioni previste nei Manuali di revisione generale
‐ Controllo e verifica dimensionale dei componenti meccanici
‐ Controllo e verifica dei componenti elettrici (verifica isolamento indotto/avvolgimenti)
‐ Composizione e prova funzionale al banco Ricambi standard (sistematici):
‐ Componenti di maggior usura come da indicazione del costruttore
‐ Cuscinetti, guarnizioni e tenute
‐ Spazzole
18. Revisione ALTERNATORE Operazioni previste:
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‐ Scomposizione completa
‐ Esecuzione controlli e riparazioni previste nei Manuali di revisione generale
‐ Controllo e verifica dimensionale dei componenti meccanici
‐ Controllo e verifica dei componenti elettrici (verifica di isolamento gruppi mobili)
‐ Composizione e prova funzionale al banco Ricambi standard (sistematici):
‐ Componenti di maggior usura come da indicazione del costruttore
‐ Cuscinetti e anelli di tenuta
‐ Spazzole
19. Composizione del motore (montaggio basamento ed elementi connessi) Operazioni previste:
‐ Controlli dimensionali per accoppiamento bielle ed albero a gomito
‐ Controllo dimensionale per accoppiamento albero distribuzione al gruppo cilindri
‐ Assemblaggio gruppo cilindri, albero motore, bielle, pistoni
‐ Assemblaggio coperchi anteriore/posteriore/coppa olio
‐ Sostituzione di tutti i giunti di accoppiamento
‐ Messa in fase distribuzione
‐ Montaggio restanti complessi revisionati fuori opera; messa in fase iniezione
‐ Riordino tubazioni e componenti vari (coperchi, coperture, collettori, ecc.) e montaggio degli stessi
‐ Revisione dei supporti motore con sostituzione dei tasselli ed elementi usurati
‐ Finitura come da configurazione Ricambi standard (sistematici):
‐ Kit di guarnizioni per revisione motore
‐ Tenute ed elementi elastici in gomma
‐ Tubazioni flessibili e manicotti
‐ Cuscinetti di banco e di biella
‐ Pistoni IVECO di derivazione camionistica
‐ Viti fissaggio teste
‐ Punterie
‐ Filtri combustibile e olio
‐ Tubazioni di iniezione
‐ Bulloneria varia (obbligo di sostituzione di tutti i bulloni e dadi di tenuta)
‐ Eventuale ingranaggeria distribuzione
‐ Cinghia di trascinamento
‐ Eventuali pulegge
‐ Cuscinetto reggispinta
‐ Cuscinetto tendicinghia
‐ Tasselli elastici dei supporti del motore
20. Collaudo e prova del motore revisionato Operazioni previste:
I motori dovranno essere testati/rodati almeno 8 ore al banco prova prima del collaudo finale.
Il collaudo finale dovrà essere eseguito al banco prova alla presenza di un Tecnico della Stazione Appaltante, a cui dovrà essere consegnato lo statino del test di almeno 8 ore e dello statino di collaudo riportante i dati relativi al motore (potenza, temperatura, pressione, coppia, consumi, emissione gas di scarico ecc. ecc.).
Materiali di consumo:
-
Lubrificanti‐ Combustibile per la prova
‐ elementi connessi al banco prova.
21. Controllo e Revisione GIUNTO IDRAULICO E GRUPPO FRIZIONI , VOLANO Operazioni previste:
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‐ Scomposizione del giunto e del gruppo frizioni
‐ Lavaggio dei componenti
‐ Controllo visivo e dimensionale dei componenti
‐ Sostituzione componenti usurati
‐ Revisione campana frizione unitamente agli organi di spinta
‐ Revisione cilindro servo frizione e del meccanismo di comando frizione
‐ Revisione raggiera supporto volano
‐ Rettifica volano rigido e piatto frizione
‐ Equilibratura volano e complessivo frizione
‐ Composizione con sostituzione dei componenti sistemici Ricambi sistematici:
‐ Gruppo frizione completo a nuovo
‐ Cuscinetti frizione
‐ Guarnizioni ed anelli di tenuta per complesso frizione
‐ Materiale per la revisione raggiera e campana frizione
‐ Materiale (KIT) per la revisione cilindro frizione ed elementi connessi (leva, interruttore)
‐ Guarnizioni ed anelli di tenuta per gruppo giunto
‐ Cuscinetti del giunto
‐ Elementi con usura quali anello di tenuta, manicotto, mozzo completo
‐ Viti di tenuta del corpo giunto
‐ Organi del moto al giunto idraulico quali cuscinetto ed albero
‐ Olio giunto idraulico
‐ Corona volano
Articolo 8. Identificazione e Rintracciabilità
Per ogni motore, identificato col proprio numero di matricola originario, dovrà essere redatta apposita tabella (statino e/o rapporto) riportante per i particolari (individuati con descrizione e codici Fiat Ferroviaria/IvecoAifo ed ubicazione), lavorati e/o sostituiti, tutte le misure riscontrate (esempio: canna cilindro n. 4 maggiorazione
“B”, albero xx minorato ….) ed ogni altra indicazione utile/necessaria allo scopo di individuare eventuali lavorazioni e/o sostituzioni nei successivi interventi di manutenzione programmata; dovrà essere evidenziato altresì se trattasi di ricambio/gruppo/sottogruppo extrastandard.
I materiali resi dalla lavorazione/tolti d’opera e comunque fuori uso dovranno rimanere a disposizione della Stazione Appaltante per almeno 30gg dalla consegna del motore; al termine del predetto periodo, se non richiesti, potranno essere smaltiti secondo vigente normativa a cura dell’Appaltatore, e comunque dopo preavviso scritto.
I motori termici revisionati dovranno essere riconsegnati alla Stazione Appaltante completamente assemblati, presenti in tutte le loro parti componenti (es. compreso motorino di avviamento, alternatore, gruppo acceleratore, termostati, impianto elettrico, ecc.), connessi al regolare e corretto funzionamento degli stessi, pronti per la successiva messa in opera ed utilizzo (è richiesta la sostituzione dei tasselli elastici dei supporti motore), completi dei gruppi di trasmissione del moto, precisamente il gruppo frizione e giunto idraulico e relativi particolari connessi e necessari al collegamento al motore ed al funzionamenti dei predetti gruppi.
Ogni motore dovrà essere individuabile tramite targhetta metallica posta sul corpo motore (basamento) e riportante, oltre alla matricola originaria ed alla tipologie del motore stesso per come catalogato e riportato dal costruttore, stampigliati a parte i seguenti dati:
‐ Identificativo del Riparatore
‐ Data (mese/anno) di Revisione.
Articolo 9. Conservazione ed Imballaggio
I motori termici, finiti di lavorazione e collaudati, completi del gruppo giunto idraulico e frizione, devono essere verniciati con vernice di colore rosso Iveco e successivamente predisposti, per il trasporto e stoccaggio, su idonei pallets o cavalletti di supporto; dovranno essere opportunamente protetti dagli agenti atmosferici sia durante il trasporto che nel corso dello stoccaggio. Le varie aperture (es. quelle dei collettori di aspirazione e scarico) dovranno essere chiuse; i gruppi o sottogruppi sottoposti a specifiche tarature (es. pompa di iniezione,
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servo acceleratore etc) dovranno risultare piombati/sigillati o marcati con specifica vernice per fissare/marcare gli elementi, che sono stati sottoposti a regolazione/taratura.
Articolo 10. Documenti
Il motore termico revisionato deve essere corredato della documentazione di collaudo (verbale) riportante almeno i seguenti dati rilevati in sede di prova al banco:
‐ Potenza massima erogata (corrispondente alla potenza di taratura)
‐ Consumo specifico alla massima potenza
‐ Indice di fumosità Bosch
rientra in detta documentazione anche la tabella di taratura della pompa di iniezione riveniente dalla taratura e verifica funzionale al banco prova di iniezione.
Dovrà essere, altresì, allegata la documentazione/tabelle/elenchi di cui all’art. Identificazione e Rintracciabilità, unitamente all’elenco dei ricambi extrastandard.
Articolo 11. Ritiro e Consegna
Il ritiro e la consegna dei motori dovrà avvenire presso l’officina ferroviaria dell’impianto di Cosenza sito in Contrada Vaglio Lise, in unica operazione o in più operazione in relazione alla disponibilità dei motori; i costi di trasporto restano a totale carico dell’Appaltatore.
La consegna del primo motore dovrà avvenire entro 30 gg solari a partire dal giorno del ritiro per Revisione Standard, per i successivi motori la consegna dovrà avvenire ad una distanza di 20 gg dalla consegna precedente; in caso di Revisione Extrastandard la variazione temporale sarà effettuata a seconda dei tempi di approvvigionamento dei ricambi una volta valutati gli extrastandard in sede di spoglio iniziale e comunque mai superiore ad una variazione aggiuntiva di 15 gg solari rispetto alle tempiste sopra esplicite.
I motori dovranno essere pronti al montaggio sull’automotrice a partire dal giorno di arrivo dei motori stessi presso le officine di FdC, completi dei gruppi di trasmissione del moto, per come già esplicitato in precedenza, precisamente il gruppo frizione e giunto idraulico e relativi particolare connessi e necessari al funzionamenti dei predetti; è escluso il carico dei lubrificanti e refrigeranti.
Le sopra condizioni riportate valgono e sono applicabili fatto salvo variazioni ed integrazione del disciplinare di gara.
Articolo 12. Penalità
Qualora l’Appaltatore dovesse incorrere in ritardi rispetto ai termini di consegna previsti sarà tenuta al pagamento di una penale pari al 2% (due) e con un valore massimo del 10% (dieci) dell’importo della revisione di ciascun motore consegnato in ritardo, per ogni giorno di ritardo.
Comunque il ritardo non potrà protrarsi oltre il 30° giorno solare dal previsto termine di consegna per come calcolabile nell’art. 11.
Articolo 13. Riacquisto in Danno
In caso di inadempienze contrattuali della Ditta, in conseguenza delle quali la merce non venga consegnata nel termine di cui all’art.12, FdC potrà revocare l’ordine senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario e potrà riordinare le lavorazioni ad altra ditta.
In tal caso FdC avrà diritto al risarcimento dei danni derivatigli in conseguenza dell’eventuale maggior prezzo che FdC stessa dovesse riconoscere alla ditta subentrante.
Articolo 14. Garanzia ed Assistenza
L’Appaltatore si obbliga a garantire i lavori di revisione per anni 2 (due) a partire dalla data di messa in opera del motore sull’automotrice che dovrà avvenire entro mesi 8 (otto) dalla consegna alla Stazione Appaltante, dalla quale decorrerà il periodo di garanzia, e comunque almeno fino alla percorrenza di Km 100.000 (centomila).
Personale dell’Appaltatore dovrà presenziare alla prima messa in moto del motore una volta posto in opera da parte di FdC, nonché al primo intervento di manutenzione programmata (intervento di tipo LB ‐ previsto una percorrenza 15.000 Km +/‐ 15%).
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Nel corso dell’utilizzo del motore, in caso di guasto attribuibile all’Appaltatore, i tecnici dello Stesso dovranno intervenire entro 48 ore dalla chiamata da parte dei tecnici di FdC, nella stessa dovrà chiaramente illustrarsi il tipo di guasto e le eventuali cause, componenti interessati; la riparazione dovrà avvenire entro le successive 48 ore, fatto salvo eventuali difficoltà legate al tipo di guasto, da stabilirsi comunque in contraddittorio.
Articolo 15. Prezzi contrattuali
I prezzi sono quelli offerti dalla DA in sede di gara e rimarranno fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto non essendo ammessa la revisione prezzi. Facendo riferimento all’allegata tabella di offerta Economica.
Resta inteso che per la definizione dell’importo relativo ad ogni singolo motore si farà riferimento all’importo offerto per la revisione, addizionato dei costi per gli eventuali pezzi/ricambi extrastandard e detratto dall’importo, per come dichiarato in sede di offerta per la revisione degli stessi.
Articolo 16. Subappalto
È ammesso il subappalto nei limiti ed alle condizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016. In tal caso il Concorrente deve indicare, all’atto dell’offerta, la parte del Servizio che intende subappaltare. Rimane comunque stabilito che unica responsabile dell’intero appalto nei confronti di FdC è, a tutti gli effetti, la DA.
I contratti di subappalto dovranno riportare, a pena di nullità assoluta, l’assunzione da parte del subappaltatore degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010.
Articolo 17. Risoluzione del Contratto
Fermo quanto previsto dalle disposizioni generali del Codice Civile, art. 1453, e salvo in ogni caso il risarcimento del danno, FdC si riserva la facoltà di dichiarare la risoluzione del contratto ai sensi e per gli effetti di cui all’art.
1456 del Codice Civile in ciascuno dei seguenti casi:
non veridicità delle dichiarazioni fornite ai fini della partecipazione alla gara ed alla fase contrattuale;
mancanza, anche sopravvenuta in fase successiva all’affidamento dell’appalto, dei requisiti minimi di ammissibilità indicati nella documentazione di gara;
gravi e ripetute violazioni del piano operativo di sicurezza, previa costituzione in mora;
inosservanza degli obblighi previdenziali e contrattuali riguardanti il personale dipendente;
abbandono o sospensione anche parziale dei lavori senza giustificato motivo per un periodo di cinque giorni consecutivi;
Violazioni degli obblighi contrattuali, quali la scarsa qualità del servizio o la mancata esecuzione di operazioni che arrechino pregiudizio all'immagine delle FC;
Impiego di personale non sufficiente a garantire il livello di efficienza dei lavori e quindi non in linea con l’offerta tecnica presentata;
Comportamento non corretto da parte dei dipendenti utilizzati nell'appalto;
cessione parziale o totale del contratto o subappalto ad altri;
gravi e reiterate inadempienze nella esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali, tali da comportare l’irrogazione di penali superiori al 10% dell’importo contrattuale;
frode o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali;
sentenza di condanna, ancorché non definitiva, nei confronti del legale rappresentante della DA per reati in danno della PA;
adozione di un qualsiasi provvedimento in materia di legislazione antimafia nei confronti del legale rappresentante della DA o degli altri soggetti di cui Art. 85 del D.Lgs 159/2011;
stato di insolvenza accertata con decisione giudiziaria;
stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione attività o di concordato preventivo;
modifiche all’atto costitutivo della DA tali da compromettere la capacità tecnico‐economica della stessa ovvero da diminuire le garanzie in favore di FdC.
Ferrovie della Calabria S.r.l.
Società di Servizi di Trasporto Pubblico
‐ CSO 12/13 ‐
In ogni caso, oltre all’incameramento della cauzione definitiva quale penale, saranno posti a carico della DA ogni ulteriore danno riveniente a FdC, compresi gli eventuali maggiori oneri derivanti da un affidamento a terzi del servizio oggetto del presente Capitolato.
Il contratto si intenderà inoltre automaticamente risolto in caso di violazione delle prescrizioni in materia di tracciabilità dei pagamenti previste dalla normativa vigente.
Si precisa che il predetto elenco è meramente indicativo ed esemplificativo e non deve intendersi tassativo ed esaustivo.
La risoluzione del contratto verrà dichiarata mediante apposita comunicazione scritta a mezzo posta elettronica certificata o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno.
Articolo 18. Fatturazione e pagamenti
Le fatture saranno liquidate in base alle prestazioni effettuate e verificate, a 60 giorni data emissione.
Le fatture potranno essere emesse solo dopo l’effettiva consegna di ciascun motore presso l’impianto ferroviario di FdC, alle stesse dovranno essere allegate le bolle di ritiro e consegna.
Le fatture dovranno essere intestate a Ferrovie della Calabria C.F. 02355890795 indicando specificamente il Codice Univoco T04ZHR3 e la seguente dicitura: “Scissione pagamenti art. 17 ter DPR 633/72”; dovranno riportare, oltre a tutti gli elementi previsti dalle disposizioni di legge in vigore, il codice CIG, la specifica degli interventi ed essere intestate ed inoltrate a Ferrovie della Calabria S.r.l. – Via Milano, 28 – 88100 Catanzaro.
L’Ufficio competente, addetto alla registrazione delle fatture, potrà chiedere l’integrazione della descrizione della fattura, qualora la medesima non sia conforme a quanto sopra evidenziato, e, nel caso di mancato adempimento, provvederà a sospendere il relativo pagamento nel perdurare di tale carenza descrittiva.
Il pagamento è in ogni caso subordinato alla acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) rilasciato da INPS/INAIL ed acquisito dalla stazione appaltante.
I pagamenti saranno subordinati alla verifica degli adempimenti in ottemperanza al disposto dell’art.48‐bis del DPR 602/1973, introdotto dall’art.2, comma 9 del D.L. 262/2006 convertito in Legge 286/2006.
I pagamenti verranno effettuati, al netto delle eventuali penali, esclusivamente con accredito sul conto corrente bancario dedicato di cui alla legge 136/2010.
Articolo 19. Spese contrattuali
Tutte le spese di bollo, di stipulazione e amministrative varie del contratto e delle copie occorrenti sono a carico dell’Impresa.
Il contratto, avente per oggetto prestazioni di servizi (compresi gli appalti di opere) i cui corrispettivi sono soggetti all’I.V.A. è esente da registrazione fino al caso d’uso ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 26/4/1986 n° 131 e, ove ne venisse richiesta la registrazione, sarà assoggettata al pagamento dell’imposta fissa che, giusto il disposto dell’art. 5 penultimo comma, del medesimo decreto sarà unicamente a carico della DA.
Articolo 20. Regime fiscale
L’appalto sarà soggetto all’Imposta sul Valore Aggiunto secondo le disposizioni contenute nel DPR n. 633/1972.
Articolo 21. Trattamento di dati personali
Ai sensi del D. Lgs. n. 196 del 30.06.2003 e successivo G.d.p.r. n. 679/2016 FdC tratterà i dati forniti dalla Ditte concorrenti per le finalità connesse alla procedura di gara e del successivo contratto di fornitura del servizio nella piena tutela dei diritti dei concorrenti stessi e della loro riservatezza.
Articolo 22. Rinvio alle norme di legge
Per tutto quanto non previsto espressamente nel bando di gara e relativo disciplinare, nel capitolato tecnico e relativo Allegato, nonché per eventuali problemi interpretativi e/o divergenze di qualsiasi natura, si fa riferimento e si richiamano le prescrizioni e disposizioni del Codice dei Contratti Pubblici di cui al Decreto Legislativo 50/2016 nonché quanto previsto nel codice civile.
Resta inteso che, perdurando i problemi interpretativi e/o le divergenze di qualsiasi natura, in assenza di
Ferrovie della Calabria S.r.l.
Società di Servizi di Trasporto Pubblico
‐ CSO 13/13 ‐
accordo tra le parti, le clausole del capitolato tecnico si interpretano in maniera più favorevole a FdC.
Articolo 23. Controversie
Per ogni controversia legale sarà esclusivamente competente il Foro di Catanzaro.