ADOLESCENTI E COVID: TRA NUOVI DISAGI E DISTURBI PSICOLOGICI
Innamorarsi ai tempi della
pandemia: quando anche l’amore diventa difficile
Lunedì 15 Marzo 2021, ore 18/19 prof.ssa Emanuela CONFALONIERI
emanuela.confalonieri@unicatt.it
Innamorarsi in adolescenza è esperienza comune, universale e condivisa nel tempo e nello spazio: si scopre il piacere dello sguardo, della parola, della prima intimità fisica, del supporto e del riconoscimento reciproco, ma si conosce anche la delusione, la gelosia, il tradimento, l’attesa, l’incomprensione. Tutti ingredienti che caratterizzano ogni relazione sentimentale ad ogni età, conoscendo però intensità e sfumature diverse.
Prime esperienze che nascono fra le frequentazioni scolastiche o nei gruppi con cui si condividono attività fuori dalla scuola o in situazioni anche più occasionali, che possono sfociare in vere relazioni o rimanere solo nell’immaginario del preadolescente, ma non per questo sono meno importanti e significative, palestra e anticamera per relazioni future in cui ci si inizia a conoscere con un ruolo affettivo e romantico nuovo, in cui si scoprono e attribuiscono nuovi valori e significati al proprio corpo e in cui si inizia a sperimentare la propria sessualità ormai adulta.
L’interesse per la tematica delle relazioni sentimentali in adolescenza ha trovato solo recentemente posto nella letteratura scientifica
Superamento della concettualizzazione classica delle relazioni sentimentali in adolescenza: legami frivoli, passeggeri e superficiali, disgiunti dalla sessualità
Esse rappresentano un importante aspetto dell’adolescenza e della vita sociale degli adolescenti, contribuendo al loro
sviluppo e avendo spesso un’influenza significativa su outcomes comportamentali
Le relazioni sentimentali in adolescenza: significati e implicazioni
Collins 2003, Confalonieri, Olivari, 2017
Legami instabili, volontari, caratterizzati da
comportamenti di reciproco riconoscimento, connotate da una dimensione affettiva specifica con espressioni sia fisiche che, nel tempo, sessuali.
consentono di sperimentarsi in modi distinti e nuovi rispetto a quelle amicali e a quelle con i genitori;
influenzano la costruzione
dell’autostima in senso globale;
consentono il processo di
separazione e individuazione dalla famiglia di origine;
sono il primo contesto di
apprendimento della sessualità nascente, spazio di prova non solo sul come comportarsi.
Le relazioni sentimentali in adolescenza: significati e implicazioni
Connolly et al, 2004
A partire da alcuni dati invariabili nel tempo, si assiste ad un difficile lavoro di definizione di sé in relazione alla propria appartenenza di genere e alla propria sessualità, in un contesto
socio culturale che non offre modelli univocamente determinati in questo ambito, ma sollecitazioni complesse e a volte contraddittorie
Le relazioni sentimentali in adolescenza: significati e implicazioni
Mutamento dei modelli che regolano i comportamento sessuali cambiamento sul modo in cui gli adolescenti conoscono, pensano e vivono la sessualità
Mutamento negli atteggiamento verso la sessualità con una morale sempre più privata e relativistica, sempre meno pubblica e valutativa
adolescenti più liberi, più informati, ma non per questo più competenti
Maggiore precocità nei rapporti sessuali e maggiore liberalizzazione nei modelli di
espressione sessuale (rapporti con diversi partner, maggiore frequenza di rapporti) il sesso è normalizzato, se ne parla da «subito», è accessibile, condivisibile, praticabile, più questione tecnica e di sperimentazione che non di affetto ed emozione
Furman e Wehner (1994), teoria di sistemi comportamentali per spiegare come le relazioni romantiche si evolvono per soddisfare tutte le funzioni di una relazione d’attaccamento tradizionale: attaccamento, cura e riproduzione sessuale.
L’evoluzione, secondo gli autori, passa da diversi stadi:
Lo stadio delle semplici interazioni con pari del sesso opposto a seguito della pubertà;
Lo stadio del casual dating che consiste in una serie di relazioni a breve termine che soddisfano il bisogno di affiliazione;
Lo stadio delle relazioni stabili grazie a cui i bisogni d’intimità degli adolescenti più grandi vengono soddisfatti insieme ai bisogni di sessualità e affiliazione;
Lo stadio delle relazioni impegnate, tipico dei giovani adulti che sono maggiormente capaci di prendersi cura e rispondere ai diversi bisogni emotivi del partner.
Le relazioni sentimentali in adolescenza: significati e
implicazioni
Da una parte hai una persona che ti può
completare, dall'altra parte invece non è
essenziale perché comunque le amiche ci sono, le persone a cui puoi rivolgerti se ti vuoi sfogare Per me è stato importante perché mi ha aiutato in tante cose…
quando stavo male, ad esempio, c’era lui
Chi?
1135 adolescenti (60% femmine e 40% maschi) dai 14 ai 19 anni con età media di 17 anni.
Cosa?
70% ha o ha avuto negli ultimi 6 mesi una relazione sentimentale
Come?
durata media della relazione è di 10 mesi circa
ragazze relazioni più durature e con partner più grandi, attribuiscano maggiore importanza alla relazione rispetto ai loro coetanei maschi
con l’età le relazioni diventano più lunghe e importanti
il 50% ha già avuto dei rapporti (età media di 15 anni)
l’80% ha usato un metodo contraccettivo al primo rapporto
il 50% dichiara di aver voluto fortemente tale rapporto
Cuccì, 2020
LA COMPETENZA ROMANTICA
Insieme di abilità di tipo cognitivo, emotivo e sociale che consentono all’adolescente di affrontare in maniera adattiva l’esperienza sentimentale:
1.
Pensare alle relazioni nella loro reciprocità e bilanciare intimità e individualità.
2.
Apprendere dall’esperienza passata e pensare in maniera consequenziale.
3.
Prendere decisioni che consentono di raggiungere i risultati desiderati, avendo cura e rispetto di sé e del partner.
4.
Pensare alle relazioni con insight: consapevolezza di bisogni e desideri propri e del partner.
5.
Controllare e regolare le emozioni e il sé in relazione all’esperienza romantica, tollerare imprevisti o eventi non desiderati, inibire la ruminazione, mantenere buoni livelli di
autostima.
Davila et al. (2009)LA COMPETENZA ROMANTICA
È qualcosa che si decide insieme.Secondo quello che vuole lei e quello che voglio io e in base a quanto siamo entrambi coinvolti.
Mutualità, consapevolezza che l’adolescente ha dei bisogni propri e altrui, ossia la capacità di bilanciare intimità e autonomia;
Insight, abilità di riflettere sulle relazioni, consapevolezza delle cause e delle conseguenze dei comportamenti, degli scopi e delle motivazioni proprie e altrui, capacità di apprendere dall’esperienza sentimentale propria e altrui;
Apprendimento, abilità dell’adolescente di imparare dall’esperienza sentimentale propria e altrui;
Regolazione Emotiva, consapevolezza delle proprie emozioni, abilità di regolarle in base alle situazioni, capacità di ricorrere a strategie di coping adattive.
Essere competenti a livello sentimentale non implica l’assenza di sfide ed esperienze stressanti nelle relazioni: tale competenza rende capaci di negoziare situazioni positive e negative in modo tale che l’adolescente
migliori le capacità di adattamento Davila et al. (2009)
Mi fidavo di lui, ma mi sentivo controllata, non potevo uscire con i miei amici perché dovevo stare solo con lui.
Qualche volta mi ha anche dato qualche schiaffo. Era un periodo duro per lui.
Io per questo lo
giustificavo e volevo continuare a stare con lui nonostante tutto.
Chi?
987 adolescenti (60% femmine e 40% maschi) dai 14 ai 19 anni (età media di 17,26 anni), con una relazione sentimentale in corso
Cosa? Comportamenti di ADV
il 50% dichiara di aver agito e/o subito più volte
comportamenti di abuso psicologico (comportamenti
come lo sminuire, l’insultare, il controllare e il minacciare il partner)
Come?
Cresce con l’età
Cresce con la durata della relazione
Riguarda sia femmine che maschi
Maggiore la qualità percepita della relazione, minore è la violenza
Cuccì, 2020
Se già coinvolti in una relazione romantica:
minori sintomi di depressione e di stress rispetto a chi non ha una relazione
aumentata percezione dell’importanza della coppia e consapevolezza dell’importanza del supporto ricevuto
aggrappati alla relazione, hanno mantenuto una connessione, continuando a sviluppare l'intimità di coppia: relazioni percepite come più solide e soddisfacenti
Innamorarsi ai tempi della pandemia: quando anche
l’amore diventa difficile
Ho capito che èdifficile stare lontano dalla mia ragazza e mi
impegnerò di più nel futuro La distanza mi ha fatto capire quanto tengo a noi due e alle cose che facciamo insieme
Se già coinvolti in una relazione romantica:
mantenimento delle relazioni romantiche difficile, stressante e confuso: sentimenti di isolamento dal partner e perdita del contatto fisico
possibilità di connettersi e comunicare dipendeva interamente dalla tecnologia: difficoltà ad esprimersi a livello emotivo
durante le conversazioni, maggiori conflitti e discussioni
mancanza di stimoli esterni (per esempio: andare fuori a cena)
possibili e frequenti rotture delle relazioni sentimentali: esito dell'aver riflettuto su desideri, aspettative e limiti delle relazioni che stavano vivendo.
Innamorarsi ai tempi della pandemia: quando anche
l’amore diventa difficile
E’ più difficilecomunicare la
mancanza del partner è forte e da orgine a incomprens ioni
Ci siamo staccati emotivame nte uno dall’altro:
non abbiamo lavorato per
mantenere forti e profondi i nostri sentimenti
Innamorarsi ai tempi della pandemia: quando anche l’amore diventa difficile
Se non coinvolti in una relazione romantica:
Maggiori difficoltà a sperimentare ed esplorare: sensazione di perdere tempo e occasioni…..
Aumento dell’incontrarsi con altre persone online: il flirtare online diventa una sorta di gioco, fatto per divertimento o per noia con basse aspettative che da questi flirt nati
online possa instaurarsi un impegno a lungo termine o una relazione seria
Possibile aumento di sexting
Periodo di timeout dalla vita reale, di sospensione
Fatica o impossibilità di fidarsi completamente dell'altra
persona.
In generale, l’esperienza del lockdown ha portato alla luce alcuni aspetti salienti delle relazioni sentimentali che i giovani stavano vivendo.
Se la relazione era percepita come di supporto, questa ha reso meno faticoso il periodo di lockdown e ha aumentato l’importanza della relazione stessa. Al contrario, se vi erano elementi di difficoltà, il periodo di lockdown ha fatto emergere ancor di più gli aspetti lacunosi e di fragilità della relazione di coppia. In entrambi i casi il periodo trascorso separatamente può essere stato utile per effettuare un bilancio della relazione.
Se non si aveva una relazione, ci si è sentiti limitati, impossibilitati a sperimentare o ci si è aperti a conoscenze e incontri on line
Potenziare le abilità relazionali dei giovani (come per esempio: comunicazione efficace, condivisione di emozioni e negoziazione di conflitti) con interventi focalizzati sull’empowerment della competenza romantica potrà aiutarli a sviluppare le skills necessarie per affrontare con maggior efficacia gli eventi stressanti della vita all’interno di relazioni sentimentali funzionanti.