A.s. 2016- 2017
STORIA
A CURA DEL RESPONSABILE DI AMBITO
Prof. Pasquale Iuzzolino
L’AMBITO DISCIPLINARE DI STORIA STABILISCE CHE:
1.I docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica finale che accerti l’eventuale recupero avvenuto, tale recupero può essere attuato alla fine di uno o più moduli a seconda delle necessità del docente e della classe.
2.Idocentisipropongonodifavorire,quandosipresentil’occasione,icollegamentiinterdisci plinari.
3.I docenti favoriranno quando possibile la didattica laboratoriale.
Si allegano le griglie di valutazione dello scritto e dell’orale valide per primo, secondo biennio e quinto anno
Firma di tutti i docenti dell’ambito:
Caterina Ceroni
Anna De Crescenzi
Patrizia Mazzolai Antonella Piani
Giovanna Laccone
Francesco Falaschi
Anna Dettori
Sonia Capperucci
David Baragiola
Agata Lacagnina
Paolo Bellumori
Iuzzolino Pasquale
Laura Perfetti
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
POLO BIANCIARDI, COMMERCIALE, GRAFICO, ARTISTICO E MUSICALE
SOMMARIO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE………..6
PROGRAMMAZIONI PER COMPETENZE CLASSE TERZA………..7
CLASSI QUARTE……….12
CLASSI QUINTE………. 17
PROGETTO SMS CLASSE TERZA………22
PROGETTO SMS CLASSE QUARTA………....23
PROGETTO SMS CLASSE QUINTA……….24
GRIGLIA PROVA ORALE E SCRITTA TECNICA DELLA COMUNICAZIONE
Alunno/a _______________________________
INDICATORE
VALUTAZIONE
PUNTEGG IO
1 2 3 4 5
Contenuto
- Esposizione di conoscenze sull’argomento richiesto
Nulla o grav. lacunosa Negativo
Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
1 3 4 5 6 7 8 9 10
Organizzazione - Aderenza alla traccia
- Capacità di elaborazione critica ed originalità
- Equilibrio ed organizzazione logica del quesito
Nulla O Grav.
Lacunosa Negativo Gravemente Insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
1 3 4 5 6 7 8 9 10
Esposizione
- Correttezza formale (sintassi ed ortografia)
- Uso della terminologia specifica della disciplina
Nulla O Grav.
Lacunosa Negativo Gravemente Insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
1 3 4 5 6 7 8 9 10
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S 2016-17
AMBITO DISCIPLINARE:STORIA
MATERIA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE
ORDINE DI SCUOLA: PROFESSIONALE INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI CLASSI: TERZE
MODULO 1
TITOLO: I PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE
COMPETENZE Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici esoftware applicativi di settore.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Cosa vuol dire comunicare, le basi della comunicazione, i segni e i simboli, percezione e interpretazione dei messaggi, comportamento e comunicazione , la comunicazione verbale, la comunicazione paraverbale, la comunicazione non verbale;
Contenuti:
Cosa vuol dire comunicare, le basi della comunicazione, i segni e i simboli, percezione e interpretazione dei messaggi, comportamento e comunicazione , la comunicazione verbale, la comunicazione paraverbale, la comunicazione
non verbale.
TEMPI
Settembre – Novembre (modulo 1)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale;
Lezione interattiva;
Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia allegata
Prove scritte: 6 domande con utilizzo della tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe) e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
MODULO 2
TITOLO: LA COMUNICAZIONE DI MASSA
COMPETENZE Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Cosa sono i media, la stampa, la radio, la televisione;
Contenuti:
Cosa sono i media, la stampa, la radio, la televisione;
TEMPI
Dicembre - Febbraio (modulo 2)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale;
Lezione interattiva;
Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI
Prove scritte: 6 domande con utilizzo della tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe) e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia allegata
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
MODULO 3
TITOLO: LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA
COMPETENZE Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimentodella customersatisfaction.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze: Perché per un’impresa è importante comunicare, la comunicazione aziendale, la comunicazione all’interno dell’impresa, la comunicazione all’esterno del’impresa, il piano di comunicazione;
Contenuti:
Perché per un’impresa è importante comunicare, la comunicazione aziendale, la comunicazione all’interno dell’impresa, la comunicazione all’esterno del’impresa, il piano di comunicazione;
TEMPI
Marzo - Maggio (modulo 3)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale;
Lezione interattiva;
Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia allegata
Prove scritte: 6 domande con utilizzo della tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe) e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S 2016-17
AMBITO DISCIPLINARE:STORIA
MATERIA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE
ORDINE DI SCUOLA: PROFESSIONALE INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI CLASSI: QUARTE
MODULO 1
TITOLO: LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
COMPETENZE Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategieespressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
La pubblicità, ovvero la comunicazione above the line, un po’ di storia, gli obiettivi della pubblicità ieri e oggi, i new media e le nuove forme di promozione e pubblicità, internet: da mezzo accessorio a mezzo strutturale, pubblicità: quanto e come si comunica oggi in italia.
Contenuti:
La pubblicità, ovvero la comunicazione above the line, un po’ di storia, gli obiettivi della pubblicità ieri e oggi, i new media e le nuove forme di promozione e pubblicità, internet: da mezzo accessorio a mezzo strutturale, pubblicità: quanto e come si comunica oggi in italia.
Settembre – Novembre (modulo 1)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia allegata
Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
MODULO 2
TITOLO: TECNICHE E STRATEGIE NELLA COMUNICAZIONE AUDIOVISIVA COMPETENZE Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al
mercato e finalizzate al raggiungimentodella customersatisfaction.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Comunicazione stampa, visiva e audiovisiva, Software per la gestione dei testi e delle immagini, la realizzazione di un audiovisivo promozionale, il report, l’intervista audiovisiva, geolocalizzazione: conquistarsi un posto sullo schermo;
Contenuti:
Comunicazione stampa, visiva e audiovisiva, Software per la gestione dei testi e delle immagini, la realizzazione di un audiovisivo promozionale, il report, l’intervista audiovisiva, geolocalizzazione: conquistarsi un posto sullo schermo;
TEMPI
Novembre – Febbraio (modulo 2)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia allegata
Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
MODULO 3
TITOLO: MODELLI COMUNICATIVI E LINGUAGGI: MEDIA TRADIZIONALI E NEW MEDIA
COMPETENZE Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
La lettera commerciale, l’e-mail, la newsletter aziendale, la scrittura per i social network, la comunicazione above the line e below the line;
Contenuti:
La lettera commerciale, l’e-mail, la newsletter aziendale, la scrittura per i social network, la comunicazione above the line e below the line;
TEMPI
Febbraio – Maggio (modulo 3)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda
Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
alla griglia allegata
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S 2016-17
AMBITO DISCIPLINARE:STORIA
MATERIA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE
ORDINE DI SCUOLA: PROFESSIONALE INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI CLASSI: QUINTE
MODULO 1
TITOLO: LA VENDITA
COMPETENZE Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
La comunicazione con il cliente, il punto vendita, il valore comunicativo del punto vendita nel tempo, polisensorialità e gestione efficace del luogo d’acquisto, la gestione dei reclami;
Contenuti:
La comunicazione con il cliente, il punto vendita, il valore comunicativo del punto vendita nel tempo, polisensorialità e gestione efficace del luogo d’acquisto, la gestione dei reclami;
TEMPI Settembre – Dicembre (modulo 1)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia allegata
Prove scritte: 6 domande con utilizzo della tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
MODULO 2
TITOLO: IL DIRECT MARKETING
COMPETENZE Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di
riferimento.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull’evoluzione dei bisogni e sull’innovazione dei processi di servizio;
essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato;
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Gli obiettivi del marketing di relazione, gli strumenti del direct marketing, il data base, il telemarketing;
Contenuti:
Gli obiettivi del marketing di relazione, gli strumenti del direct marketing, il data base, il telemarketing;
TEMPI Gennaio - Marzo (modulo 2)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia allegata
Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
MODULO 3
TITOLO: CRITERI PE DEFINI RE PROGETTARE CAMPAGNE PUBBLICITARIE
COMPETENZE Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo;
padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla
sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
La costruzione dell’immagine aziendale, il marchio e la marca: perché e come crearli,
come impostare una campagna pubblicitaria, le idee: come nascono, come si sviluppano, le parti dell’annuncio pubblicitario, la scelta dei mezzi di comunicazione.
Contenuti:
La costruzione dell’immagine aziendale, il marchio e la marca: perché e come crearli,
come impostare una campagna pubblicitaria, le idee: come nascono, come si sviluppano, le parti dell’annuncio pubblicitario, la scelta dei mezzi di comunicazione.
TEMPI Aprile – Maggio (modulo 3)
METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).
Altre tipologie metodologie
Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo.
TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di
valutazione si rimanda alla griglia allegata
Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta
Colloquio orale
COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI
Campo da compilare a fine anno
Si allegano un set di prove di verifica per l’acquisizione della competenza.
1) Parlare degli assiomi della comunicazione umana e della Scuola di Palo Alto.
2) Quali sono le differenze tra la comunicazione verbale e non verbale?
3) Come può essere efficace la comunicazione d’impresa?
4) Gli elementi del processo di comunicazione sono:
a) Mittente, messaggio, codice e mezzo
b) Contesto, risposta, feedback, rumore e destinatario c) Tutte le soluzioni precedenti
5) La prossemica è:
a) La disciplina che studia il significato dello spazio nelle relazioni interpersonali b) La disciplina che si occupa dell’uso dello spazio nelle relazioni interpersonali c) Tutte le soluzioni precedenti
6) La moda nell’abbigliamento è:
a) Espressione di un gusto collettivo e sintesi estrema dei valori dominanti in un preciso momento
b) Una questione di gusto soggettivo c) La diffusione dei valori dominanti
7) Esporre definizioni ed esempi di buona comunicazione d’impresa e di marketing.
8) Cosa sono la pubblicità e le pubbliche relazioni?
9) Parlare dei modelli e dei sistemi di comunicazione interpersonale
10) Cosa sono i mass media e quale ruolo rivestono nella società contemporanea?
11) Come si struttura un messaggio pubblicitario?
12) Che differenza esiste tra campagne di comunicazione e campagne pubblicitarie?
Modulo SMS per classi 3’ Servizi Commerciali
MODULO N. 4
TITOLO: PROGETTO SMS
PROGETTO SMS, Co-progettazione delle attività di didattica laboratoriale
COMPETENZA Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e applicativi di settore.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Saper scrivere una lettera all’azienda, una mail, fare una telefonata.
Saper gestire una rubrica con risposte standard-faq STRUTTURA DI
APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Progettazione partecipata per la realizzazione delle attività editoriali e della produzione di contenuti digitali.
Contenuti:
Gestione di una rivista online dedicata alla promozione del territorio (la provincia di Grosseto e il marchio Maremma Toscana).
Scrittura di lettere ad aziende, corretta formulazione delle email e delle telefonate a partner o clienti.
Gestione di una rubrica finalizzata a fornire risposte standard-faq.
TEMPI Novembre - Aprile METODOLOGIA Didattica Laboratoriale MODALITÀ DI
VERIFICA
Verifica effettuata anche da esperti di settore che valutano la capacità di simulazione dell’impresa virtuale messa a confronto con l’impresa reale COLLEGAMENTI
INTERDISCIPLINARI
Diritto Economia, Tecniche professionali dei servizi commerciali e laboratorio con tecniche professionali, Tecniche della comunicazione, Italiano, Inglese.
Modulo SMS per classi 4’ Servizi commerciali
MODULO N. 5
TITOLO: PROGETTO SMS
PROGETTO SMS, Co-progettazione delle attività di didattica laboratoriale
COMPETENZA Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete Descrizione di cosa
l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Saper gestire una rubrica di risposte standard-faq nella rivista on-line dedicata alla promozione del territorio.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Progettazione partecipata per la realizzazione delle attività editoriali e della produzione di contenuti digitali.
Contenuti:
Gestione di una rivista online dedicata alla promozione del territorio (la provincia di Grosseto e il marchio Maremma Toscana)
Gestione di una rubrica finalizzata a fornire risposte standard-faq.
TEMPI Novembre - Aprile METODOLOGIA Didattica Laboratoriale MODALITÀ DI
VERIFICA
Verifica effettuata anche da esperti di settore che valutano la capacità di simulazione dell’impresa virtuale messa a confronto con l’impresa reale COLLEGAMENTI
INTERDISCIPLINARI
Diritto economia, Tecniche professionali dei servizi commerciali e laboratorio con tecniche professionali, Inglese, Italiano
Modulo SMS per classi 5’ Servizi Commerciali
MODULO N. 4
TITOLO: PROGETTO SMS
PROGETTO SMS, Co-progettazione delle attività di didattica laboratoriale
COMPETENZA Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore Descrizione di cosa
l’alunno deve SAPER FARE (descrittori)
Saper utilizzare il linguaggio settoriale per rivolgersi al cliente tipo, individuando il target specifico.
STRUTTURA DI APPRENDIMENTO
Conoscenze:
Progettazione partecipata per la realizzazione delle attività editoriali e della produzione di contenuti digitali.
Contenuti:
Gestione di una rivista online dedicata alla promozione del territorio (la provincia di Grosseto e il marchio Maremma Toscana)
Definizione della comunicazione con individuazione delle figure retoriche utilizzate in pubblicità e indirizzate al target di riferimento.
TEMPI Novembre – Aprile METODOLOGIA Didattica Laboratoriale MODALITÀ DI
VERIFICA
Verifica effettuata anche da esperti di settore che valutano la capacità di simulazione dell’impresa virtuale messa a confronto con l’impresa reale COLLEGAMENTI
INTERDISCIPLINARI
Matematica, Tecniche professionali dei servizi commerciali e laboratorio con tecniche professionali, Italiano.