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CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA/PROGRAMMA SUL PROGRAMMA. "BANCO POPOLARE Società Cooperativa OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE"

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CONDIZIONI DEFINITIVE

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NOTA INFORMATIVA/PROGRAMMA SUL PROGRAMMA

"BANCO POPOLARE Società Cooperativa OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE"

“BANCO POPOLARE S.C. SERIE 27 TASSO VARIABILE 15.07.2008 – 15.07.2011

CODICE ISIN IT0004386832

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità alla Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva sul Prospetto Informativo") e al Regolamento 809/2004/CE e, unitamente al Documento di Registrazione sull'emittente Banco Popolare Soc. Coop. (l'"Emittente") alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi, costituiscono il prospetto (il "Prospetto") relativo al programma di prestiti obbligazionari "Banco Popolare Società Cooperativa Obbligazioni a Tasso Variabile" (il "Programma"), nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più tranche di emissione (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le "Obbligazioni" e ciascuna una

"Obbligazione").

L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente alla Nota Informativa depositata presso la CONSOB in data 20 giugno 2008 a seguito di approvazione comunicata con nota n.

8058073 del 18 giugno 2008 (la "Nota Informativa"), al Documento di Registrazione depositato presso la CONSOB in data 5 maggio 2008 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8041275 del 2 maggio 2008 (ovvero qualsiasi altro documento di registrazione sull'Emittente approvato dalla CONSOB in un momento successivo e pubblicato ai sensi dell'articolo 8 del Regolamento Emittenti) (il "Documento di Registrazione") e alla relativa Nota di Sintesi (la "Nota di Sintesi"), al fine di ottenere informazioni complete sull'Emittente e sulle Obbligazioni.

Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data 27.06.2008.

Salvo che sia diversamente indicato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo stesso significato loro attribuito nel Regolamento allegato alla Nota Informativa.

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FATTORI DI RISCHIO

1. FATTORI DI RISCHIO

• Descrizione sintetica degli strumenti finanziari

Le Obbligazioni sono titoli di debito emessi ad un prezzo pari al 100% Valore Nominale (il "Prezzo di Emissione"). Le Obbligazioni determinano, a scadenza, l'obbligo per l'Emittente di rimborsare all'investitore un valore (il "Prezzo di Rimborso") almeno pari al 100% del Valore Nominale.

Inoltre, le Obbligazioni danno diritto al pagamento di Cedole il cui ammontare è determinato in ragione dell'andamento del Parametro di Indicizzazione prescelto (tasso EURIBOR a sei mesi diminuito di uno spread dello 0,50%) ed arrotondato allo 0,01% più vicino. Conseguentemente, l’investimento nelle Obbligazioni comporta i rischi propri di un investimento obbligazionario a tasso variabile.

• Esemplificazioni e scomposizione degli strumenti finanziari

Le Obbligazioni presentano, nello scenario in cui si considera un valore costante del parametro di indicizzazione, un rendimento effettivo su base annua, al netto dell’effetto fiscale, del 4,10%. Lo stesso rendimento si confronta con il rendimento effettivo su base annua, al netto dell’effetto fiscale, di un titolo di stato (CCT 01.05.2011 C.ISIN IT0003658009), pari a 4,25%. Le obbligazioni sono emesse ad un prezzo pari al 100% del Valore Nominale e cioe’ al prezzo di 1.000,00 euro per Obbligazione. Tale prezzo di emissione non e’ comprensivo di commissioni di collocamento implicite.

Si precisa che i rendimenti sopra indicati sono forniti a titolo meramente esemplificativo, e non esauriscono il novero dei possibili rendimenti delle obbligazioni. Per una migliore comprensione dello strumento finanziario, si fa rinvio alle parti delle presenti Condizioni Definitive (capitolo 3) ove sono forniti tra l’altro:

• diversi scenari ipotetici di rendimento;

• un grafico che mostra l’andamento storico del parametro di indicizzazione , nonché simulazioni retrospettive, che mostrano i rendimenti che le Obbligazioni avrebbero generato qualora fossero state emesse e fossero già scadute prima della data di redazione delle presenti Condizioni Definitive.

***

1.1 Fattori di rischio relativi all'Emittente

Il sottoscrittore, diventando finanziatore dell’Emittente, si assume il rischio che l’Emittente non sia in grado di adempiere all’obbligo del pagamento delle cedole maturate e del rimborso del capitale.

Le Obbligazioni non sono assistite da garanzie reali o personali di terzi, nè dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

Al fine di comprendere i fattori di rischio, generici e specifici, relativi all’Emittente, che devono essere considerati prima di qualsiasi decisione di investimento, si invitano gli investitori a leggere con attenzione il Documento di Registrazione incorporato mediante riferimento alla sezione II del Prospetto di Base.

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FATTORI DI RISCHIO

Il Documento di Registrazione è a disposizione del pubblico presso la sede dell’Emittente in Piazza Nogara n. 2, Verona, ed è consultabile sul sito internet dell'Emittentewww.bancopopolare.it.

1.2 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti

Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che richiedono una particolare competenza ai fini della valutazione del loro valore e del loro profilo di rischio/rendimento. E' quindi opportuno che gli investitori valutino attentamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo alla loro specifica situazione

In particolare, il potenziale investitore dovrebbe considerare che l'investimento nelle Obbligazioni è soggetto ai rischi di seguito indicati.

Rischio di Prezzo

Qualora gli investitori decidano di vendere le Obbligazioni prima della scadenza, potrebbero ricavare un importo inferiore al Valore Nominale delle Obbligazioni. Ed infatti il valore di mercato delle Obbligazioni subisce l'influenza di diversi fattori, tra cui vi è la fluttuazione dei tassi di interesse di mercato e il merito di credito dell'Emittente. A scadenza, il prezzo dell'Obbligazione è pari al 100% del Prezzo di Emissione. Prima della scadenza, invece, un aumento dei tassi di interesse può comportare una riduzione del prezzo dell'Obbligazioni.

Fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati relativi all'andamento del Parametro di Indicizzazione potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento, rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari e, conseguentemente, determinare variazioni sui prezzi dei titoli.

Similmente, ad una variazione negativa del merito creditizio dell'Emittente corrisponde generalmente una diminuzione del prezzo di mercato delle Obbligazioni. Il rischio è tanto maggiore, quanto più lunga è la vita residua a scadenza del titolo e quanto minore è il valore delle cedole.

- Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità consiste nella difficoltà o impossibilità per l'investitore di liquidare l'investimento prima della sua scadenza naturale. Inoltre, qualora l’investitore fosse in grado di procedere alla vendita dei titoli prima della scadenza naturale del prestito, potrebbe potrebbe ottenere un valore inferiore a quello originariamente investito, dando origine a perdite in conto capitale.

La possibilità per gli investitori di rivendere le Obbligazioni prima della scadenza dipenderà dall'esistenza di una controparte disposta ad acquistare i titoli, la cui ricerca è più agevole ed al contempo meno onerosa in un mercato secondario efficiente.

Correntemente non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni su alcun mercato regolamentato, né su alcun mercato secondario ai sensi degli articoli 77-bis e seguenti del TUF.

L’Emittente si riserva tuttavia il diritto di richiederne l’ammissione a quotazione presso i mercati regolamentati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A. ovvero altri mercati regolamentati dell'Area Euro, ovvero Sistemi Multilaterali di Negoziazione, e di adottare tutte

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FATTORI DI RISCHIO

le azioni a ciò necessarie. In caso di ammissione a quotazione delle Obbligazioni su mercati regolamentati di qualsivoglia natura, l’Emittente ne darà comunicazione ai portatori delle Obbligazioni con le modalità indicate nel regolamento del Prestito Obbligazionario.

Si segnala che l'Emittente, per il tramite della controllata Banca Aletti S.p.A. (e nell'ambito dell'attività di negoziazione per conto proprio esercitata da quest'ultima) si impegna incondizionatamente a riacquistare dai portatori qualsiasi quantitativo di titoli che questi ultimi intendano rivendere. L'attività di negoziazione (comprese le modalità di definizione dei prezzi di acquisto e vendita) di tali strumenti finanziari avverrà in conformità agli obblighi stabiliti dalla direttiva comunitaria 2004/39/CE ("MiFID"), come recepita in Italia dal regolamento adottato con delibera Consob n.16190 del 30 ottobre 2007 (Regolamento Intermediari). In relazione alle scelte adottate dal Gruppo Banco Popolare al fine di adeguarsi al nuovo contesto normativo, si segnalano (i) la recente costituzione del Sistema Multilaterale di Negoziazione "Hi-MTF" e (ii) la definizione di un progetto operativo di Gruppo che vede Banca Aletti come gestore e negoziatore di Gruppo; in particolare, tale progetto operativo prevede che la stessa Banca Aletti eroghi il servizio di "internalizzatore sistematico" ai sensi della recente disciplina MiFID in relazione alle obbligazioni non ammesse alla negoziazione in mercati regolamentati o in Hi-MTF.

Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi gli investitori potrebbero conseguire perdite in conto capitale.

L'Emittente potrà procedere, in un qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta, sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. Inoltre, l'Emittente potrà - in base a quanto stabilito all'art. 19 del regolamento, procedere all'estinzione anticipata parziale, limitatamente alle Obbligazioni riacquistate dall'Emittente stesso, non prima che siano trascorsi 18 mesi dalla chiusura del collocamento del Prestito Obbligazionario. Tali circostanze potrebbero determinare una riduzione dell'ammontare di titoli in circolazione rispetto all'ammontare originariamente previsto ed incidere sulla liquidità delle Obbligazioni.

Rischio legato ai possibili conflitti di interessi - Agente per il Calcolo

Esiste un potenziale conflitto di interesse in quanto Banca Aletti S.p.A.

(società del Gruppo cui appartiene l'Emittente) è anche Agente per il Calcolo delle Obbligazioni. L'identità dell'Agente per il Calcolo sarà indicata nelle Condizioni Definitive.

- Collocatori delle Obbligazioni

I soggetti incaricati del collocamento delle Obbligazioni percepiscono commissioni di collocamento commisurate al valore nominale complessivamente collocato. Tale circostanza, a cui si aggiunge il fatto che i soggetti incaricati del collocamento sono società appartenenti al Gruppo Banco Popolare, potrebbe generare un conflitto di interessi.

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FATTORI DI RISCHIO

- Mercato secondario

In relazione alla negoziazione delle Obbligazioni sul mercato secondario, si segnala che il riacquisto dei titoli in circolazione avverrà per il tramite di Banca Aletti S.p.A. (società del Gruppo Banco Popolare) nell'ambito del servizio di negoziazione per conto proprio, e che tale situazione potrebbe generare un conflitto di interessi. Qualora sia istituito un mercato secondario delle Obbligazioni per il tramite di Banca Aletti S.p.A. (società appartenente al gruppo Banco Popolare), potrebbe verificarsi una situazione di conflitto di interessi.

- Controparti di copertura

L'Emittente potrà provvedere a stipulare contratti di copertura con terze parti, anche appartenenti al gruppo Banco Popolare. La comune appartenenza dell’Emittente e della controparte al medesimo Gruppo potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.

- Rischio Parametro di Indicizzazione

Il rendimento delle Obbligazioni è correlato all’andamento del tasso Euribor sei mesi base 360. Ad un aumento del valore di tale parametro corrisponderà un aumento del tasso di interesse nominale delle Obbligazioni. Similmente, ad una diminuzione del Parametro di Indicizzazione corrisponderà una diminuzione del tasso di interesse nominale dei titoli.

Rischio di disallineamento

Le Condizioni Definitive del singolo Prestito individueranno il parametro di indicizzazione (Tasso Euribor trimestrale, semestrale o annuale) e la periodicità delle cedole (trimestrali, semestrali o annuali). Nelle ipotesi in cui la periodicità delle cedole non corrisponda alla durata del Tasso Euribor scelto come Parametro di Indicizzazione (ad esempio, cedole a cadenza annuale legate all'Euribor semestrale), gli investitori potrebbero essere esposti ad un rischio di rendimento legato a tale disallineamento.

- Rischio di eventi di turbativa relativi al Parametro di Indicizzazione

Qualora si verifichino eventi di turbativa ovvero eventi straordinari relativi al Parametro di Indicizzazione, l’Agente per il Calcolo provvederà a determinarne comunque il valore.

- Rischio connesso alle specifiche caratteristiche delle Obbligazioni emesse Il valore delle Cedole Variabili, può essere negativamente influenzato - oltre che dal valore del Parametro di Indicizzazione, anche dal seguente fattore:

- lo Spread negativo: può cioè essere previsto che ai fini del calcolo della singola Cedola Variabile, il valore del Parametro di Indicizzazione sia ridotto di un valore percentuale (lo

"Spread").

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FATTORI DI RISCHIO

Tale previsione limita gli importi da corrispondersi a titolo di interessi ai titolari delle Obbligazioni, generando rendimenti inferiori a quelli che risulterebbero in assenza della citata caratteristica.

- Rischio di assenza di informazioni

L’Emittente non fornirà alcuna informazione relativamente all’andamento del parametro di indicizzazione (comunque generalmente disponibile sui principali quotidiani economici), nè circa il valore della componente derivativa implicita dei titoli o comunque al valore di mercato corrente degli stessi.

- Rischio correlato all' assenza di rating dei titoli Alle Obbligazioni non è stato attribuito alcun livello di rating.

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- 7 - 2. CONDIZIONI DELL'OFFERTA

Ammontare Totale dell'Emissione L'Ammontare Totale massimo dell'emissione è pari a Euro 150.000.000,00 per un totale di n. 150.000 Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale pari a Euro 1.000,00. E' fatto salvo quanto previsto dal secondo capoverso dell'articolo 1 del Regolamento contenuto nella Nota Informativa.

Durata del Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal 27.06.2008 al 30.09.2008, salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. E' fatta salva la facoltà dell'Emittente di estendere il Periodo di Offerta dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

Lotto Minimo di adesione Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. 1 Obbligazione.

Categorie di potenziali investitori

Le Obbligazioni saranno offerte al pubblico indistinto in Italia.

Prezzo di Emissione Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale, e cioè Euro 1.000,00.

Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento (anche a seguito di una Riapertura dell'Offerta), il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi.

Data di Godimento La Data di Godimento del Prestito è il 15.07.2008.

Data di Scadenza La Data di Scadenza del Prestito è il 15.07.2011.

Commissioni e spese a carico del sottoscrittore

Non vi sono commissioni e spese a carico del sottoscrittore.

Soggetti Collocatori I soggetti incaricati del collocamento delle Obbligazioni sono:

BANCA POPOLARE DI LODI S.p.A.

Via Polenghi Lombardo, 13 26100 LODI BANCA CARIPE S.p.A.

Corso Vittorio Emanuele, 102 65122 PESCARA BANCA POPOLARE DI CREMA S.p.A.

Via XX Settembre, 18 26013 CREMA BANCA POPOLARE DI CREMONA S.p.A.

Via Cesare Battisti, 14 26013 CREMONA

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BANCA POPOLARE DI MANTOVA S.p.A.

Viale Risorgimento, 69 46100 MANTOVA

CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO S.p.A.

Piazza San Giusto, 10 55100 - LUCCA

BANCA POPOLARE DI VERONA S.GEMINIANO E S.

PROSPERO S.p.A.

Piazza Nogara, 2 37121 – VERONA CREDITO BERGAMASCO S.p.A

Largo Porta Nuova, 2 24122 BERGAMO BANCA POPOLARE DI NOVARA S.p.A.

Via Negroni, 12 28100 - NOVARA. Accordi di sottoscrizione relativi

alle Obbligazioni

Non esistono accordi di sottoscrizione

Agente per il Calcolo Banca Aletti & C. S.p.A. svolge la funzione di Agente per il Calcolo.

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3. SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO, CARATTERISTICHE DELLE OBBLIGAZIONI ED ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI

Valore Nominale € 1.000,00

Prezzo di Emissione / Prezzo di Rimborso

100% / 100% (emissione alla pari)

Durata 3 anni

Data di Emissione 15.07.2008

Data di Godimento 15.07.2008

Data di Scadenza 15.07.2011

Entità del tasso di interesse della prima Cedola

Il tasso di interesse applicato alla prima Cedola sarà pari al 4,70% lordo annuo.

Parametro di Indicizzazione Il Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni è il tasso Euribor semestrale.

Spread Il Parametro di Indicizzazione sarà diminuito di uno Spread pari a 0,50%.

Date di Rilevazione del Parametro di Indicizzazione

Sarà preso come Parametro di Indicizzazione il tasso Euribor semestrale rilevato il secondo giorno lavorativo che precede l'inizio del godimento della Cedola di riferimento.

Frequenza nel pagamento delle Cedole

Le Cedole saranno pagate, in via posticipata, con frequenza semestrale, nei giorni 15 gennaio, 15 luglio dal 15 gennaio 2009 al 15 luglio 2011.

ESEMPLIFICAZIONI DEI RENDIMENTI

Si procede di seguito a costruire tre scenari ipotetici dei rendimenti delle Obbligazioni.

Si noti che gli scenari forniti non esauriscono il novero dei possibili rendimenti a scadenza delle obbligazioni, e sono qui forniti a titolo meramente esemplificativo.

SCENARIO I

Si ipotizza che il Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni subisca una variazione in diminuzione nel corso della durata del Prestito Obbligazionario, In tale ipotesi, alle obbligazioni sarebbero associati i rendimenti indicati nella tabella seguente:

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- 10 -

Data di Pagamento

Valore del Parametro di Indicizzazione

Spread Tasso Fisso

(annuo lordo) [Cap] [Floor]

Cedola lorda

15.01.2009 - - 4,70% - - 2,35%

15.07.2009 5,126% -0,50% - - -

2,315%

15.01.2010 5,026%

-0,50% - - - 2,265%

15.07.2010 4,926%

-0,50% - - - 2,215%

15.01.2011 4,826%

-0,50% - - - 2,165%

15.07.2011 4,726%

-0,50% - - - 2,115%

RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO*

Lordo 4,53%

Netto 3,96%

* Rendimenti calcolati attraverso il metodo del Tasso di Rendimento Interno (IRR)

SCENARIO II

Si ipotizza che il valore del Parametro di Indicizzazione rimanga costante per tutta la durata del Prestito Obbligazionario. In tale ipotesi, alle obbligazioni sarebbero associati i rendimenti indicati nella tabella seguente:

Data di Pagamento

Valore del Parametro di Indicizzazione

Spread Tasso Fisso

(annuo lordo) [Cap] [Floor]

Cedola lorda

15.01.2009 - - 4,70% . - 2,35%

15.07.2009 5,126% -0,50% - - -

2,315%

15.01.2010 5,126% -0,50% - - -

2,315%

15.07.2010 5,126% -0,50% - - -

2,315%

15.01.2011 5,126% -0,50% - - -

2,315%

15.07.2011 5,126% -0,50% - - -

2,315%

RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO

Lordo 4,70%

Netto 4,10%

SCENARIO III

Si ipotizza che il Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni subisca una variazione in aumento nel corso della durata del Prestito Obbligazionario, In tale ipotesi, alle obbligazioni sarebbero associati i rendimenti indicati nella tabella seguente:

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Data di Pagamento

Valore del Parametro di Indicizzazione

Spread Tasso Fisso

(annuo lordo) [Cap] [Floor]

Cedola lorda

15.01.2009 - - 4,70% - - 2,35%

15.07.2009 5,126% -0,50% - - -

2,315%

15.01.2010 5,226%

-0,50% - - - 2,365%

15.07.2010 5,326%

-0,50% - - - 2,415%

15.01.2011 5,426%

-0,50% - - - 2,465%

15.07.2011 5,526%

-0,50% - - - 2,515%

RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO

Lordo 4,86%

Netto 4,25%

• Simulazione Retrospettiva

Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che le Obbligazioni fossero state emesse in data 23.06.2005 con scadenza 23.06.2008.

Dalle simulazioni, è emerso che le Obbligazioni avrebbero generato un rendimento effettivo annuo lordo del 3,51% (3,07% al netto dell'effetto fiscale).

• Andamento Storico del Parametro di Indicizzazione

A scopo meramente illustrativo, si riporta di seguito l'andamento del Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni nel periodo 23.06.2005 – 23.06.2008.

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Avvertenza: l'andamento storico del tasso di cambio non è necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso, per cui la suddetta simulazione ha un valore puramente esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento degli stessi livelli di rendimento.

• Comparazioni con Titoli di Stato di similare durata

La tabella sottostante illustra, a titolo meramente esemplificativo, la comparazione tra i rendimenti ipotetici sopra riportati e quelli del CCT 01.05.2011, avente codice ISIN IT0003658009, al lordo e al netto dell'effetto fiscale. I rendimenti del Titolo di Stato sono calcolati in base al prezzo di mercato (99,00/100) pubblicato sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" riferito alla data del 23.06.2008, ipotizzando cedole costanti.

TITOLO

Obbligazioni a tasso variabile ipotetiche denominate in Euro

Rendimento effettivo annuo lordo

Rendimento effettivo annuo netto - Scenario I

4,53% 3,96%

- Scenario II

4,70% 4,10%

- Scenario III

4,86% 4,25%

CCT 01.05.2011 IT0003658009 4,82% 4,25%

4. AUTORIZZAZIONI RELATIVE ALL'EMISSIONE

L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera dell'organo competente in data 25.06.2008.

_________________________________________

Dott. [•]

[qualifica]

Banco Popolare Società Cooperativa

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