FEDERAZIONE NAZIONALE IPASVI Seminario di formazione
Novembre 2012
ATTIVITA’ CONTRATTUALE E ACQUISTI IN ECONOMIA
L’attività negoziale per l’acquisizione di beni e servizi ai sensi del D.L.vo n. 163/2006 “Codice dei Contratti Pubblici” con riferimento specifico alle acquisizioni in economia ed all’adozione del relativo Regolamento di contabilità
Aspetti giuridico‐applicativi della “Tracciabilità dei flussi Finanziari
pubblici”, Legge n. 136/2010.
12
IL CONTRATTO
artt. 1321 s.s. codice civile
ll contratto è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare
o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.
3
I CONTRATTI PUBBLICI
I contratti pubblici sono i contratti aventi per oggetto l’acquisizione di servizi,
forniture ovvero
l’esecuzione di opere o lavori, posti in essere da soggetti pubblici e SONO DISCIPLINATI da diverse norme di legge tra le quali la più importante è IL CODICE DEI CONTRATTI
FEDERAZIONE E COLLEGI IPASVI in quanto
ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI Sono tenuti alla applicazione del
codice contratti
‐
4
Codice dei contratti pubblici
z All’interno di questo quadro generale è bene sapere che l’80% dei contratti pubblici sono stipulati a seguito di procedure di spesa in economia mediante cottimo fiduciario
z Partendo da tale dato andiamo ad analizzare gli
elementi costitutivi di una procedura di acquisto di
beni e servizi in economia come disciplinata dall’art
125 del codice contratti recentemente innovato ( nei
limiti di valore ) .
5
Codice dei contratti pubblici
La VOLONTA’ della PA di concludere un contratto si forma attraverso un procedimento ad evidenza pubblica suddiviso in più fasi:
1)
CONTROLLI PRELIMINARI
2)
DETERMINAZIONE DEL VALORE DEL BENE O DEL SERVIZIO DA ACQUISTARE
3)
VERIFICA DELL’ESISTENZA DI CONVENZIONI CONSIP
4)
VALUTAZIONE DI EVENTUALI RISCHI DI INTERFERENZA
5)
ADOZIONE DELLA DETERMINA A CONTRATTARE
6)
NOMINA DEL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
7)
ACQUISIZIONE DEL CODICE CIG
8)
SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE
9)
DETERMINA DI AGGIUDICAZIONE
10)
FIRMA CONTRATTO
6
Codice dei contratti pubblici
z
FASE 1) CONTROLLI PRELIMINARI
z
In primo luogo la PA deve procedere alla corretta definizione del prodotto da acquistare al fine di stabilire se si tratti di procedura soggetta alla disciplina del codice contratti ( ad esempio una consulenza professionale non è soggetta al CC mentre l’acquisto di un servizio professionale lo sarà ).
z
Una volta che è stato qualificato il tipo di acquisto da effettuare verrà
individuata la procedura da adottare
Codice dei contratti pubblici
z FASE 2) DETERMINAZIONE DEL VALORE DELL’AFFIDAMENTO
z In caso di appalto la PA deve procedere alla verifica di massima del valore dell’affidamento ai sensi dell’art. 29 del codice contratti.
z
Si ricorda che:
z
‐ il valore dell’affidamento viene stimato sull’importo totale pagabile al netto dell’IVA.
z
‐dalla determinazione del valore dipende la scelta della procedura di selezione dell’affidatario.
z
‐la procedura di acquisto in economia può essere attivata per
acquisti di beni e servizi per importi sino a 200.000,00 euro
Codice dei contratti pubblici
z FASE 3) VERIFICA DELL’ESISTENZA DI CONVENZIONI CONSIP
z Individuato correttamente il bene o il servizio da acquistare l’ente ( che è tra quelli che possono aderire alla convenzioni CONSIP) deve verificare l’esistenza di eventuali convenzioni attive per l’acquisto del bene o del servizio di cui necessita (previa registrazione sul sito CONSIP).
z
In caso positivo la procedura termina con una DETERMINA DI ADESIONE ALLA CONVENZIONE già stipulata dalla CONSIP e l’ente può procedere direttamente con l’ordinativo di acquisto.
z
Anche non aderendo alla convenzione CONSIP l’ente può
utilizzarne il prezzo come parametro di riferimento per
l’aggiudicazione a terzi ad un prezzo uguale o inferiore
Codice dei contratti pubblici
z FASE 4) VALUTAZIONE DI EVENTUALI RISCHI DI INTERFERENZA
z Individuato correttamente il bene o il servizio da acquistare l’ente deve stabilire se per la fornitura ipotizzata esistono rischi di interferenza con le normali attività dell’ente.
z
Nel nostro caso tale evenienza, che rileva unicamente quando l’interevento esterno ha una durata di più di 48 ore , è molto rara.
z
IL DUVRI – documento unico per la valutazione dei rischi da
interferenza se necessario deve essere redatto prima
dell’attivazione delle procedure di selezione
Codice dei contratti pubblici
z FASE 5) ADOZIONE DELLA DETERMINA A CONTRATTARE
La DETERMINA A CONTRATTARE è il provvedimento con cui l’ente rende pubblica la volontà di istaurare una procedura di appalto ( anche in caso di acquisto in economia) e indica le modalità di gara individuando la procedura di scelta del
contraente ed il criterio di aggiudicazione.
La determina/ delibera deve essere adeguatamente motivata Nello stesso provvedimento viene nominato il Responsabile
Unico del Procedimento RUP e si definiscono le clausole
essenziali del contratto.
Codice dei contratti pubblici
z FASE 5) ADOZIONE DELLA DETERMINA A CONTRATTARE
La DETERMINA A CONTRATTARE deve contenere:
‐ Il FINE che si intende perseguire con il contratto
‐ L’OGGETTO del contratto (fornitura computer ecc)
‐ La FORMA del contratto
‐ Il CONTENUTO essenziale del contratto (clausole rilevanti , tempi , modalità condizioni del servizio ecc)
‐ Le MODALITA’ di scelta del contraente ossia la selezione del tipo di procedure di gara da espletare (tra le procedure previste dal Codice Contratti : procedure ad evidenza pubblica o procedure in economia)
‐ La DURATA del contratto ( NB il contratto può avere una durata massima di 9 anni , ma tenendo conto che il bilancio di federazione e collegi è annuale la durata del contratto sarà di norma annuale
Codice dei contratti pubblici
z FASE 6) NOMINA DEL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
L’art. 10 del Codice Contratti stabilisce che per ogni contratto di appalto l’ente debba provvedere alla nomina di un
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO il quale svolge tutti i compiti relativi alla procedure di affidamento e vigila sulla
corretta esecuzione del contratto.
IL RUP è un dipendente dell’ente e il suo nominativo deve essere
indicato negli atti di selezione del contraente.
Codice dei contratti pubblici
z FASE 7) ACQUISIZIONE DEL CODICE IDENTIFICATIVO DI GARA CIG
La legge 136/2010 ha introdotto un importante sistema di
controllo dei flussi finanziari provenienti dalla PA finalizzato ad un controllo dell’evasione fiscale e del finanziamento illecito alle attività di tipo mafioso.
Tutti gli enti pubblici ( quindi anche Federazione e Collegi) sono soggetti alla nuova disciplina che prevede che ogni pagamento relativo ad un contratto di appalto debba essere effettuato con mezzi da pagamento che ne consentano la piena tracciabilità e che gli atti di gara, il contratto e i mandati di pagamento
debbano essere dotati di un unico codice di identificazione
L’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici AVCP chiarisce che gli obblighi di tracciabilità si articolano essenzialmente in tre adempimenti:
•utilizzo di conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche anche in via non esclusiva
•effettuazione dei movimenti finanziari relativi alle medesime commesse pubbliche esclusivamente con lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni
•indicazione negli strumenti di pagamento relativi ad ogni transazione del codice identificativo di gara CIG
Codice dei contratti pubblici
Normativa inerente la tracciabilità dei flussi finanziari (legge 13.8.2010 n. 136)
Il C.I.G. codice identificativo gara
L’AVCP ha fornito chiare istruzioni sul funzionamento della tracciabilità dei flussi finanziari con:
‐
la Determinazione n. 8 del 18 novembre 2010 “Prime indicazioni sulla tracciabilità finanziaria”
‐
la Determinazione n. 10 del 22 dicembre 2010 contenente “Ulteriori indicazioni sulla tracciabilità dei flussi finanziari”
‐
Che forniscono agli enti un vero e proprio manuale di orientamento
15
Normativa inerente la tracciabilità dei flussi finanziari (legge 13.8.2010 n. 136)
Il C.I.G. codice identificativo gara
Codice dei contratti pubblici
Il CIG trova applicazione per tutti i contratti pubblici e quindi anche in caso di PROCEDURE IN ECONOMIA, ad eccezione di talune fattispecie espressamente previste dalla legge 163/2006 tra cui
•i contratti di lavoro conclusi dalle stazioni appaltanti con i propri dipendenti
•i contratti di lavoro temporaneo
•i pagamenti in favore di enti previdenziali e assicurativi, istituzionali, in favore dello Stato o di gestori o fornitori di pubblici servizi (ad esempio imposte e tasse , contributi INPS, INAIL, i pagamenti per energia elettrica, telefonia ecc.)
•i contratti conclusi in amministrazione diretta ai sensi dell’articolo 125, comma 3 del Codice
•gli affidamenti diretti a società in house
•i risarcimenti corrisposti dalle imprese assicuratrici appaltatrici ai soggetti terzi, estranei al rapporto contrattuale, danneggiati dalle stazioni appaltanti assicurate
Codice dei contratti pubblici
Normativa inerente la tracciabilità dei flussi finanziari (legge 13.8.2010 n. 136)
Il C.I.G. codice identificativo gara
Codice dei contratti pubblici
Normativa inerente la tracciabilità dei flussi finanziari (legge 13.8.2010 n. 136)
Il C.I.G. codice identificativo gara
•Sono esclusi dalla disciplina del CIG anche
•‐ gli incarichi di collaborazione ex articolo 7, comma 6, del decreto legislativo n.
165/2001
•‐ le spese effettuate dai cassieri, che utilizzano il fondo economale
La deliberazione del 3 novembre 2010 per l’attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, legge 23/12/2005 n.266 resa esecutiva con il D.P.C.M.
3/12/2010, in vigore dal 1°gennaio 2011, ha disciplinato i termini e le entità per il versamento dei contributi obbligatori all’Autorità per la Vigilanza dei contratti pubblici (AVCP) da parte dei soggetti pubblici e privati che intendono avviare una procedura finalizzata alla realizzazione di lavori o all'acquisizione di servizi e forniture stabilendo tra l’altro che SONO OBBLIGATI AL PAGAMENTO DELLA CONTRIBUZIONI GLI ENTI PUBBLICI anche in caso di affidamenti tramite procedure in economia qualora l’importo contrattuale sia maggiore di euro 40.000,00 (sino a 40.000,00 il CIG è esente da contribuzione)
Gli importi e le modalità di pagamento si trovano sul sito dell’AVCP
Codice dei contratti pubblici
19
Codice dei contratti pubblici
PROCEDURA di Accreditamento AVCP PER APPALTI di SERVIZI E FORNITURE
z La stazione appaltante che intende avviare una procedura per lavori, opere pubbliche o acquisizione di forniture e servizi deve procedere ad una richiesta di accreditamento, tramite l’indirizzo https://anagrafe.avcp.it.
z Tale La richiesta deve essere inoltrata da un dipendente (o più dipendenti), che assumerà la figura di “Responsabile SIMOG stazione appaltante ‐ RSSA” che dovrà provvedere all’inserimento del lotto (o dei lotti) che formano il bando di gara.
z Il RSSA, dopo la predetta registrazione, si potrà collegare con il SIMOG all’indirizzo www.avcp.it e ricevere un numero identificativo che sarà denominato “CODICE di GARA”
z Per le gare suddivise in lotti ci sarà un CIG per ogni lotto con l’importo di contribuzione a carico degli operatori che parteciperanno , poi, alla gara.
z Il CIG dovrà poi essere inserito nella richiesta di offerta e, in ogni caso, al più tardi, nell’ordinativo di pagamento.
20
Codice dei contratti pubblici
l’ente dovrà:
• riportare il CIG nell’avviso pubblico, nella lettera di invito o nella richiesta di offerta e naturalmente nel contratto e nel mandato di pagamento;
• provvedere al versamento del contributo, ove
previsto, entro 30 giorni dalla data di creazione
della gara;
Codice dei contratti pubblici
z FASE 8) SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Effettuati gli adempimenti preliminari l’Ente avrà anche
individuato ( in base al tipo di acquisto da effettuare e alla
predeterminazione del valore dell’affidamento ) la procedura di
scelta del contraente da utilizzare
Codice dei contratti pubblici
z FASE 8) SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI SCELTA DE CONTRAENTE
Le procedure di selezione del contraente disciplinate dal Codice contratti sono
z
‐ le Procedure ad evidenza pubblica (aperte o ristrette)
z
‐ le Procedure negoziate
z
‐ le Procedure in economia
Noi ci concentreremo sulle PROCEDURE IN ECONOMIA che
rappresentano l’80% circa dei contratti di appalto stipulati dalla
PA e la quasi totalità dei contratti stipulabili da Federazione e
Collegi
23
PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE artt. 54 e s.s. D.lgs. 163/2006 e s.m.i.
PROCEDURE APERTE
Il bando di gara definisce modalità e termini di presentazione delle offerte
Qualunque operatore economico interessato, in possesso dei requisiti richiesti dal bando di gara, può presentare offerta
..
PROCEDURE RISTRETTE
Gli operatori economici presentano la richiesta di invito nel rispetto delle modalità e dei termini fissati dall’avviso di gara e, successivamente, le proprie offerte nel rispetto delle modalità e dei termini fissati dalla lettera di invito
Codice dei contratti pubblici
24
PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE artt. 54 e s.s. D.lgs. 163/2006 e s.m.i.
PROCEDURA NEGOZIATA (artt.56 e 57 )
Procedura in cui la stazione appaltante consulta gli operatori economici da lei scelti e negozia con uno o più di essi le condizioni dell’appalto.
Può essere preceduta o meno dalla pubblicazione di un bando di gara.
In ogni caso può avere luogo solo in casi tassativamente previsti dalla legge.
Codice dei contratti pubblici
Art. 125
Lavori, servizi e forniture in economia
Il codice appalti all’art 125 disciplina le procedure in economia che appartengono alla famiglia delle procedure negoziate e che sono caratterizzate da una minore formalità di procedure pur rimanendo vincolate al rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e massima partecipazione.
L’utilizzo delle procedure in economia è subordinato ad alcune precise condizioni previste dal legislatore nel timore che le amministrazioni possano abusare di questa procedura più duttile
25
Codice dei contratti pubblici
Art. 125
Lavori, servizi e forniture in economia
Per poter accedere a tale disciplina semplificata devono sussistere alcuni precisi elementi:
‐ l’Ente deve aver adottato un REGOLAMENTO INTERNO che disciplini l’utilizzo della stessa procedura individuando :
‐
‐ I LIMITI ECONOMICI di utilizzo della procedura entro il limite massimo fissato dalla legge in euro 200.000,0
‐
‐ Le CATEGORIE MERCEOLOGICHE di beni e seervizi per le quali intende utilizzare tale procedure semplificata
26
Codice dei contratti pubblici
Art. 125
Lavori, servizi e forniture in economia
z
Secondo il codice contratti :
z
‐ quando il valore dei lavori da affidare in economia è di importo pari o superiore a €. 40.000,00 e non superiore ad €.200.000,00, l’affidamento può avvenire secondo la procedura del cottimo fiduciario;
z
quando, invece, il valore dei lavori da affidare in economia è di importo inferiore a €. 40.000,00, è consentito l’affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento .
27
Codice dei contratti pubblici
Art. 125
Lavori, servizi e forniture in economia
PER IMPORTI PARI O SUPERIORI AD EURO 40.000,00
z
La legge stabilisce che gli acquisti in economia di importo pari o superiore ad euro 40.000,00 vengano effettuati acquisendo almeno 5 PREVENTIVI purchè un tale numero di operatori economici per il settore merceologico di riferimento siano presenti sul mercato .
z
Nelle procedure in economia con acquisizione di 5 preventivi verrà adottata una DETERMINA DI INDIZIONE e una DETERMINA DI AGGIUDICAZIONE .
z
Il legislatore parla di PREVENTIVI ma si tratta di vere e proprie OFFERTE ECONOMICHE che devono essere acquisite con le garanzie previste per le gare (previo invio da parte del RUP di una richiesta formale, con un termine per formulare l’offerta in busta chiusa e la garanzia dell’apertura alla presenza di una COMMISSIONE di gara
28Codice dei contratti pubblici
Art. 125
Lavori, servizi e forniture in economia
PER IMPORTI INFERIORI AD EURO 40.000,00
z
La legge stabilisce che gli acquisti in economia di importo inferiore ad euro 40.000,00 possano essere effettuati direttamente attraverso una DETERMINA di AFFIDAMENTO
z
L’acquisizione di preventivi di riferimento è consigliabile ma non è prevista come un obbligo di legge
29
Codice dei contratti pubblici
…..
Il ricorso all'acquisizione in economia è altresì consentito nelle seguenti ipotesi:a) risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto;
b) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito del contratto medesimo;
c) prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria;
d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l'igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale
Inoltre l’art. 125 comma 10 prevede che è sempre possibile effettuare acquisti in economia (a prescindere dall’importo) in alcuni casi specifici:
Codice dei contratti pubblici
Art. 125
Lavori, servizi e forniture in economia
z
Ciò premesso ipotizziamo di dover procedere al’acquisto di un servizio – previsto nella categoria merceologica approvata dal Regolamento di contabilità ‐ per un importo stimato di 50.000,00 euro ( es acquisto arredi del collegio) .
a)
L’ente dovrà preliminarmente verificare l’esistenza di convenzioni CONSIP
b)
L’ente dovrà verificare che il bene o il servizio da acquistare rientra tra quelli indicati nel regolamento di contabilità per i quali si può far ricorso alla procedure in economia
c)
L’ente dovrà adottare la determina di indizione indicando la procedura di acquisto da utilizzare e il criterio di scelta del contraente (prezzo più basso o offerta economicamente più
)
31
Codice dei contratti pubblici
Art. 125
Lavori, servizi e forniture in economia
z
d) L’ente dovrà nominare il Responsabile del procedimento e questi dovrà procedere alla acquisizione del CIG (provvedendo all’eventuale pagamento della tassa)
z
e) Il RUP dovrà inviare le lettere di invito ai 5 operatori economici individuati
z
f) ricevute le offerte la commissione dovrà procedere al loro esame VERIFICANDO I REQUISITI SOGGETTI E OGGETTIVI richiesti ai candidati
z
g) l’ente dovrà procedere alla aggiudicazione provvisoria e previo controllo dell’esistenza dei requisiti richiesti alla DETERMINA di aggiudicazione definitiva
z
h) si procederà alla stipula del CONTRATTO ( forma scritta )
32Codice dei contratti pubblici
33
REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLE GARE
L’affidatario delle acquisizioni in economia deve possedere gli stessi requisiti di idoneità morale e di capacità tecnico‐professionale ed economico‐
finanziaria prescritti per prestazioni del medesimo importo affidate mediante le ordinarie procedure di gara (articolo 125 comma 12 del decreto legislativo n.
163/06).
Codice dei contratti pubblici
34
REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLE GARE
REQUISITI DI CARATTERE GENERALE (art. 38)
(obbiettivo: affidabilità del contraente e buon andamento dell’amministrazione)
REQUISITI DI CAPACITA’
ECONOMICO FINANZIARIA O TECNICO ORGANIZZATIVA
(Artt. 39 e s.s.)
(obbiettivo:qualità della prestazione, rispetto dei principi di economicità e buon andamento
dell’amministrazione
Predefinizione dei requisiti minimi: trasparenza e par condicio)
Codice dei contratti pubblici
D.U.R.C.
Il D.U.R.C. Documento Unico di Regolarità Contributiva istituito dall’art.9 del D.L.vo n.124/2004 certifica l'avvenuto versamento dei contributi da parte dei soggetti obbligati agli istituti previdenziali, assistenziali ed assicurativi (Inps, Inail e Casse Edili). Il D.P. R. n. 207 del 5 ottobre 2010
“Regolamento di esecuzione e di attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163” disciplina questo documento. Il Regolamento è entrato in vigore l’8 giugno 2011
35
DURC…Istruzioni per l’uso…
36
DURC…Istruzioni per l’uso…
APPARE CORRETTO DUNQUE DEDURRE CHE
AI FINI DEL DURC SIANO DA
ESCLUDERE SOLO LE MINUTE SPESE
37
DURC…Istruzioni per l’uso…
NON È NECESSARIO ACQUISIRE IL DURC :
z per pagamenti di fatture relative ad UTENZE (Energia Elettrica, Telefono , Gas ecc.);
z per acquisti effettuati direttamente presso esercizi commerciali facendo ricorso alla gestione delle MINUTE SPESE
z per pagamenti di abbonamenti a riviste, periodici, pubblicazioni ecc.
z quando la controparte contraente sia un ALTRO ENTE
PUBBLICO.
38DURC…Istruzioni per l’uso…
Codice dei contratti pubblici
z FASE 9) DETERMINA DI AGGIUDICAZIONE
Completata la procedura di selezione del fornitore l’ente deve adottare la DETERMINA DI AGGIUDICAZIONE previa eventuale verifica dei requisiti autocertificati e acquisizione dei documenti necessari per la stipula del contratto (come il DURC) . Devone essere effettuate le comunicazioni ai partecipanti ai sensi dell’art 79 del CC
Deve anche essere effettuata la comunicazione di aggiudicazione all’AVCP per il CIG
z
FASE 10) STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
zIl contratto deve necessariamente avere la forma scritta a pena di nullità e può essere stipulato:
zPer atto pubblico
zPer scrittura privata
zAttraverso lo scambio di lettere commerciali