AZIENDA SANITARIA LOCALE N 17

COPIA

AZIENDA SANITARIA LOCALE N 17

DELIBERAZIONE N. 137 DEL 28/10/2003

_______________________________________________________________________ OGGETTO:

SERVIZIO INFERMIERISTICO, TECNICO SANITARIO E DI RIABILITAZIONE - PROVVEDIMENTI

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IL DIRETTORE GENERALE

Su proposta del Direttore Sanitario:

Sulla base dei principi di orientamento, organizzazione e funzionamento delle aziende Sanitarie già sanciti dalla Legge Regionale 10 del 24/01/1995, la Legge Regionale n°61 del 12/12/1997 definisce l’istituzione del servizio Infermieristico al fine di favorire l’integrazione tra gli operatori sanitari nell’ambito dell’organizzazione del lavoro

Successivamente, recependo gli indirizzi orientati ai concetti di efficienza e di qualità desumibili dal Dlgs 502/92, la legge n°251 del 10 agosto 2000 (art. 17), prevedeva l’attivazione nell’ambito delle Aziende Sanitarie del Servizio infermieristico con l’obiettivo di migliorare il livello dell’assistenza

Tali principi, erano inoltre enunciati nell’ambito del Piano sanitario nazionale 2002-2004 il quale riconosceva in tale struttura funzionale uno dei possibili strumenti per la valorizzazione della professione infermieristica

Con deliberazione n° 213 del 3/7/2002 (“atto di organizzazione e funzionamento dell’azienda”), l’ASL 17 recependo tali principi, prevedeva nell’ambito del proprio organigramma il Servizio infermieristico, tecnico sanitario e di riabilitazione, posto in staff alla Direzione Sanitaria d’Azienda

Considerata la necessità nel contesto attuale, alla luce dell’evoluzione anche giuridica delle figure professionali di assistenza, di dotarsi di uno strumento considerato fondamentale per favorire il miglior utilizzo e valorizzazione delle risorse umane unitamente al perfezionamento del processo di integrazione previsto nel modello adottato di ospedale riunito e di sempre maggior integrazioni ospedale-territorio, è stato predisposto dalla Direzione Sanitaria aziendale un progetto di attivazione del Servizio infermieristico, tecnico sanitario e di riabilitazione

Tale progetto prevede tra l’altro la stretta correlazione tra il servizio (che risponde direttamente alla direzione strategica aziendale) e la direzione sanitaria del presidio unificato, la direzione del distretti per quanto riguarda gli aspetti organizzativi e l’OSRU per quanto riguarda la valorizzazione delle risorse afferenti per competenza

Il Servizio dovrà inoltre orientarsi rispetto al raggiungimento di obiettivi di qualità assistenziale e di sviluppo della competenza e soddisfazione degli operatori, tendendo al raggiungimento dei seguenti obiettivi

Potenziare e progettare modelli organizzativi assistenziali e relativi strumenti

Creare un sistema organizzativo che permetta la diffusione delle informazioni ed

una corretta analisi dei problemi con la condivisione e partecipazione nella risoluzione al fine di omogeneizzare i comportamenti (Metodologia del Problem-solving) e sviluppare il know-how degli operatori.

Mettere in atto programmi di attività con l’utilizzo integrato del personale sulla

base dei carichi di lavoro stimati.

Permettere l’integrazione del personale neo assunto e in mobilità mediante

l’attuazione di programmi, definiti in équipe, per l’accoglimento, l’inserimento, la formazione e la valutazione dello stesso.

Contribuire alla formazione e l’aggiornamento del personale ausiliario, O.T.A ed

O.S.S.,definire protocolli operativi per il lavoro dei medesimi, con la partecipazione degli stessi,compresa la valutazione

Contribuire alla definizione delle politiche del personale in particolare per quanto

riguarda le politiche incentivanti, i percorsi di carriera ed i sistemi di valutazione.

Potenziare il lavoro in équipe multiprofessionale definendo gli ambiti di autonomia

e di responsabilità dei vari professionisti nelle prestazioni erogate in ambito preventivo, curativo, palliativo e riabilitativo.

Consolidare l’adozione di strumenti informativi formali (piani di lavoro, cartella

infermieristica, procedure, protocolli) a garanzia dell’attuazione e valutazione del piano di assistenza (pianificazione,gestione e valutazione dell’intervento infermieristico), delle prescrizioni mediche ricevute, dell’integrazione con le altre professioni sanitarie e sociali intraospedaliere e del territorio.

Individuare le risorse necessarie all’erogazione diretta e indiretta dell’assistenza

nell’ottica dell’efficacia, dell’economicità e della qualità del servizio erogato.

Rafforzare la coerenza ai valori etico-deontologici nell’agire professionale

valorizzando la potenzialità fisiologica presente nella persona considerandola risorsa per il raggiungimento del risultato assistenziale.

Favorire un sempre maggiore coinvolgimento e collaborazione tra il personale

ospedaliero ed extraospedaliero anche sviluppando percorsi condivisi nell’ambito di profili di cura integrati

Considerando i positivi risultati che potrebbero derivare dall’attuazione di tale modello, stante anche la necessità di un maggior coordinamento tra tutte le figure professionali afferenti alle attività assistenziali

Acquisito altresì il parere favorevole del Direttore Amministrativo

DELIBERA

• Di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, l’allegato progetto di attivazione del Servizio infermieristico, tecnico sanitario e di riabilitazione;

• Di dare mandato al Direttore Sanitario d’Azienda di adottare i provvedimenti utili al suo avvio inclusa l’individuazione delle risorse da assegnare al nucleo di coordinamento del Servizio;

• Di dichiarare il presente atto è dichiarato immediatamente esecutivo ai sensi di legge Letto, approvato e sottoscritto.

INOLTRO AD ORGANI DI CONTROLLO

La presente deliberazione e’ stata trasmessa al Presidente del Collegio Sindacale

dell’A.S.L. n. 17 in data __________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto certifica che copia della presente deliberazione viene affissa in data odierna

all’Albo Pretorio e vi rimarra’ per quindici giorni consecutivi.

Savigliano, 31/10/2003

IL RESPONSABILE F.F. DELLA SEGRETERIA GENERALE F.to Dott. Mario ZEVOLA

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Si certifica che la presente deliberazione e’ divenuta esecutiva in data 28/10/2003

AUTENTICAZIONE Si certifica che la presente copia e’ conforme all’originale.

Il Direttore Sanitario

SERVIZIO INFERMIERISTICO TECNICO E DELLA RIABILITAZIONE

A.S.L. 17 DI SAVIGLIANO

Contesto

La professione infermieristica si è evoluta in maniera rilevante nel corso degli ultimi anni assurgendo da ruolo ritenuto ancillare, a dignità professionale riconosciuta anche a livello giuridico. Il superamento del concetto del mansionario, l’attivazione dei corsi universitari, rappresentano le pietre miliari di tale cambiamento, che va pari passo con una concezione stessa di assistenza professionale sempre più orientata da un lato verso il tecnicismo e dall’altro verso la centralità del paziente rispetto all’intero processo clinico-assitenziale.

In un momento storico caratterizzato dalla carenza di risorse (sia finanziarie che professionali) diventa quindi fondamentale puntare sulla valorizzazione del ruolo di questi professionisti (e genericamente delle altre figure che con essi collaborano), sul loro maggior coinvolgimento rispetto al raggiungimento degli obiettivi aziendali e su un integrazione sempre più spiccata rispetto alle altre professionalità presenti nelle equipe.

Al momento la situazione dell’ASL 17 vede un’estrema polverizzazione delle risorse assistenziali (comunque rilevanti in termini meramente numerici) distribuite tra i tre Presidi ospedalieri e le strutture territoriali. La suddivisione piuttosto rigida degli organici, nonostante lo sviluppo di un sistema dipartimentalizzato, è certamente stata di ostacolo alla ottimizzazione dell’impiego delle risorse, ed alla possibilità di reale integrazione ospedale-territorio o tra gli ospedali quando piuttosto non ha generato problematiche operative nell’ambito di uno stesso ospedale.

La gestione viene al momento demandata ad una serie di Coordinatori di Dipartimento o Servizio, che afferiscono alla Direzione Sanitaria del Presidio Unificato.

L’assenza di una struttura organizzata per competenze cui fare afferire funzionalmente tali componenti professionali, ha verosimilmente contribuito a generare nel corso di questi ultimi anni (con la coincidenza di altre contingenze non favorevoli con le quali si sta confrontando la sanità pubblica) un senso di demotivazione e disaffezione tra il personale. A ciò va assommata la difficoltà per gli attuali coordinatori di poter disporre, in assenza di una sovrastruttura, di una lettura omogenea e globale della realtà aziendale, anteponendo invece spesso una visione parziale e settoriale dei problemi.

Va quindi a mio giudizio favorita la nascita (peraltro già prevista nell’Atto Aziendale) del Servizio Infermieristico, quale struttura in grado di valorizzare il patrimonio organizzativo e professionale fin ora espresso in Azienda, ma che con taglio dirigistico ed aziendalistico possa ricondurre a nuove modalità organizzative orientate alla qualità assistenziale ed all’ottimale impiego della risorsa professionale. Non va poi dimenticata la giusta attenzione da attribuire ai profili emergenti (OSS ed OTA) ed a ciò che potrebbe comportare il loro pieno inserimento nella differenziazione di entità e tipologia dei carichi lavorativi.

Il Servizio Infermieristico, già previsto in staff con la Direzione Sanitaria d’Azienda a garanzia di tutte le componenti dell’organizzazione e cui dovrà essere assegnata una figura infermieristica di

REGIONE PIEMONTE

AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 17

Via Ospedali, 14 – 12038 Savigliano (Cn)

 Tel. 0172/719101 - Fax. 0172/711701  direzionegenerale@asl17.it

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coordinamento (ex CSSA), dovrà trovare la propria funzionalità integrandosi con l’attuale assetto dei coordinatori, ed interfacciandosi funzionalmente con la Direzione Sanitaria del Presidio e Direzione di Distretto per quanto riguarda la componente organizzativa, e con l’OSRU per quanto riguarda quella formativa, valutativa e motivazionale del personale.

Mission

Il Servizio infermieristico tecnico e della riabilitazione esercita funzioni di programmazione e controllo delle risorse umane per svolgere il processo assistenziale e conseguire la “mission” aziendale; presidia le funzioni di gestione del personale ( come la programmazione, la selezione, l’allocazione, lo sviluppo, l’aggiornamento e formazione, l’incentivazione,) in linea con la politica e gli obiettivi definiti dalla Direzione Aziendale.

La politica gestionale del Servizio si fonda su due valenze fondamentali:

 QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI attraverso il miglioramento continuo e progressivo dei risultati assistenziali raggiunti, così da incidere in modo significativo sul benessere della popolazione e sull’aspettativa di vita dei cittadini. In particolare l’Ufficio Europeo dell’organizzazione Mondiale della Sanità evidenzia che “il ruolo dell’assistenza infermieristica nella società è di aiutare gli individui, le famiglie e i gruppi a determinare e raggiungere il loro potenziale fisico, mentale e sociale, nel contesto mutevole dell’ambiente in cui essi vivono e lavorano.

 SVILUPPO DELLA COMPETENZA E SODDISFAZIONE DEI PROFESSIONISTI attraverso la creazione di un contesto organizzativo motivante nel quale ogni operatore possa esprimere il massimo delle potenzialità nel rispetto delle competenze e del lavoro nell’ambito dell’integrazione nell’equipe multiprofessionale. La motivazione del personale è considerato l’indicatore di risultato di una corretta politica di gestione ed è universalmente riconosciuto che più il personale è motivato e maggiore è la qualità delle prestazioni erogate nel rispetto di obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità.

Finalità

Il servizio costituisce il riferimento e supporto per la Direzione Sanitaria d’Azienda, di Presidio e per la Direzione di Distretto per l’elaborazione di indirizzi organizzativi, formativi e di ricerca che permettono la piena funzionalità di tutte le articolazioni aziendali (aree di degenza e territoriali), nell’ottica dell’umanizzazione dell’assistenza e della qualità totale.

Il servizio sostiene la Direzione Sanitaria d’Azienda nella valutazione e nella determinazione del fabbisogno complessivo del personale secondo gli standard di risorsa ed in relazione agli obiettivi e programmi di attività.

Il Servizio si integra strettamente con l’OSRU per quanto riguarda lo sviluppo di coerenze tra i livelli organizzativi praticati e implementati ed i livelli motivazionali e di preparazione-supporto tecnico scientifico del personale.

Le finalità del servizio Infermieristico, tecnico e della riabilitazione sono cosi individuate:

concorrere alla programmazione del razionale utilizzo delle risorse in funzione di un equo livello di assistenza ed in funzione delle normative vigenti e degli indirizzi etico-deontologici.

partecipare alla definizione della dotazione organica per quanto riguarda il personale infermieristico, tecnico della riabilitazione nonché del personale di supporto (ausiliario, O.T.A, O.S.S.).

promuovere, in rapporto sinergico con gli uffici di “staff “ la formazione e l’aggiornamento del personale in linea con gli obiettivi aziendale e valutarne l’impatto sull’agire quotidiano.
Concorrere alla programmazione e allo sviluppo dei programmi di educazione sanitaria e di qualità al fine di rendere sempre più consapevole il cittadino dei propri bisogni di salute e/o renderlo soggetto attivo nel proprio processo di cura.

Cooperare con i Responsabili della formazione tecnico-pratica relativamente al tirocinio da svolgere da parte degli studenti dei Corsi di Diploma Universitario nelle aree sanitarie infermieristiche, tecniche e della riabilitazione.

Obiettivi

Il responsabile del servizio infermieristico in conformità alla pianificazione strategica e in linea con gli obiettivi individuati in sede di Direzione Sanitaria d’Azienda, ed in collaborazione con i coordinatori tecnico-infermieristici di Dipartimento o Servizio, svolge per quanto di competenza attività di programmazione operativa, di organizzazione gestionale e di prima valutazione dei risultati conseguiti. In particolare il responsabile del servizio partecipa, si integra e collabora , in relazione al raggiungimento degli obiettivi aziendali con il Direttore sanitario d’Azienda, di Presidio e con la Direzione di Distretto, attraverso:

Potenziare e progettare modelli organizzativi assistenziali e relativi strumenti basati sui bisogni di salute dei cittadini in un ottica di economicità, di qualità e di coerenza con gli obiettività dell’Azienda.

Creare un sistema organizzativo che permetta la diffusione delle informazione ed una corretta analisi dei problemi con la condivisione e partecipazione nella risoluzione al fine di omogeneizzare i comportamenti ( Metodologia del Problem-solving) e sviluppare il know-how degli operatori.

Mettere in atto programmi di attività con l’utilizzo integrato del personale sulla base dei carichi di lavoro stimati.

Permettere l’integrazione del personale neo assunto e in mobilità mediante l’attuazione di programmi, definiti in équipe, per l’accoglimento, l’inserimento, la formazione e la valutazione dello stesso.

Contribuire alla formazione e l’aggiornamento del personale ausiliario, O.T.A ed O.S.S.,definire protocolli operativi per il lavoro dei medesimi, con la partecipazione degli stessi,compresa la valutazione

Contribuire alla definizione delle politiche del personale in particolare per quanto riguarda le politiche incentivanti, i percorsi di carriera ed i sistemi di valutazione.

Potenziare il lavoro in équipe multiprofessionale definendo gli ambiti di autonomia e di responsabilità dei vari professionisti nelle prestazioni erogate in ambito preventivo, curativo, palliativo e riabilitativo.

prescrizioni mediche ricevute, dell’integrazione con le altre professioni sanitarie e sociali intraospedaliere e del territorio.

Individuare le risorse necessarie all’erogazione diretta e indiretta dell’assistenza nell’ottica dell’efficacia, dell’economicità e della qualità del servizio erogato.

Rafforzare la coerenza ai valori etico-deontologici nell’agire professionale valorizzando la potenzialità fisiologica presente nella persona considerandola risorsa per il raggiungimento del risultato assistenziale.

Favorire un sempre maggiore coinvolgimento e collaborazione tra il personale ospedaliero ed extraospedaliero anche sviluppando percorsi condivisi nell’ambito di profili di cura integrati

Metodologia di lavoro del servizio infermieristico, tecnico e della riabilitazione

Il servizio opera una metodologia di progettazione per obiettivi sulla base dei problemi prioritari o su mandati specifici del Direttore sanitario d’Azienda e con una modalità di lavoro condivisa mirata a:

- Costruire il progetto generale del servizio e i progetti specifici scomposti nei loro singoli elementi ( articolazione, meccanismi operati, funzioni ).

- Identificare i problemi – necessità in coerenza con la mission e le funzioni del servizio. - Definire il programma di attività, tempi e modalità di controllo e valutazione.

- Definire i risultati che si intendono perseguire.

Competenze specifiche del Responsabile del Servizio Infermieristico

Il servizio risulta essere un struttura funzionale, trasversale al sistema esistente ( Dipartimenti, Distretti.) che si esplicita nella programmazione dell’attività infermieristica e tecnica che permettono la piena funzionalità di tutte le articolazioni aziendali nell’ottica del recupero dell’efficienza, della qualità totale e dello sviluppo della professionalità degli operatori.

Per esplicitare la sua funzione si avvale di un nucleo di coordinamento composto dai coordinatori di distretto e dipartimento infermieristici, tecnici e/o della riabilitazione e si interfaccia con i responsabili sanitari ed amministrativi per quanto di competenza.

Il responsabile del Servizio risponde del suo operato alla Direzione Generale tramite il Direttore Sanitario d’Azienda.

Dovrà seguire le linee generali di sviluppo ed indirizzo previste dalla Direzione Aziendale e per quanto riguarda le specifiche competenze, le linee di organizzazione e gestione delle attività sanitarie, stabilite dalla Direzione Sanitaria di Presidio Ospedaliero e Distretto mediante l’integrazione funzionale con il responsabile sanitario di Presidio e di Distretto.

I Coordinatori Infermieristici, Tecnici e della Riabilitazione ed i professionisti degli stessi profili professionali unitamente al personale di supporto all’assistenza afferiscono funzionalmente per gli aspetti generali al responsabile del Servizio, mentre gerarchicamente e nell’operatività quotidiana afferiscono alla rispettiva articolazione dipartimentale o di unità operativa.

Nell’ambito delle specifiche competenze il responsabile infermieristico svolge in sintesi le seguenti funzioni:

Definisce e propone il fabbisogno di personale in linea con i presupposti legislativi, i carichi di lavoro, gli obiettivi della Direzione Sanitaria , di Distretto e dei responsabili di Dipartimento.

Predispone la programmazione del personale ed allocazione delle risorse in funzione degli obiettivi aziendali e delle priorità assistenziali.

Sviluppa modelli di gestione della mobilità del personale nel rispetto degli accordi concertati con le organizzazioni sindacali ed in relazione ai progetti-obiettivi aziendali.
Contribuisce alla valorizzazione delle risorse umane sviluppando il lavoro d’équipe e la

gestione partecipata attraverso il confronto e la condivisione dell’analisi e risoluzione dei problemi.

Sviluppa ed implementa un sistema di raccolta e diffusione delle informazioni attraverso riunioni e comunicazioni scritte.

Propone implementazione di un sistema di autovalutazione del personale al fine di individuare il fabbisogno formativo e rendere visibile capacità e sviluppo professionale degli operatori.

Contribuisce alla definizione di criteri omogenei di gestione del personale ed organizzazione del lavoro al fine di effettuare una valutazione delle risorse in termini di costi-benefici.