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SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA DUALE NELLA IeFP

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Academic year: 2021

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SPERIMENTAZIONE

DEL SISTEMA DUALE NELLA IeFP

ANALISI DELLO STATO DI AVANZAMENTO DELLE PROGRAMMAZIONI REGIONALI

17 luglio 2017

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Il presente lavoro è stato realizzato dall’INAPP, Struttura Sistemi e Servizi Formativi, diretta da Anna D’Arcangelo. L’attività di monitoraggio e la stesura del testo sono state coordinate da Emmanuele Crispolti e Silvia Vaccaro.

Gruppo di lavoro: Arianna Angelini; Andrea Carlini; Francesca Carta; Debora Gentilini; Vincenza Infante;

Francesca Penner; Antonella Pittau; Emma Robbio, Alessia Romito; Claudia Spigola.

Elaborazioni statistiche: Roberta Bassani.

Autori: Emmanuele Crispolti, cap. 6; Emma Robbio, capp. 1 e 4; Alessia Romito, cap. 5; Silvia Vaccaro, capp. 2 e 3.

Testo chiuso: giugno 2017

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Indice

Indice ... 3

1. Premessa metodologica ... 4

2. Attuazione dei protocolli d’intesa ... 6

3. Tipologie di percorsi avviati e iscritti ... 12

4. Risorse destinate al finanziamento della sperimentazione ... 17

5. Costi standard ... 18

6. Alcune osservazioni conclusive ... 26

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1. Premessa metodologica

Il presente report, che analizza i dati della V rilevazione sull’attuazione della sperimentazione del sistema duale, realizzata su incarico del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ha come oggetto lo stato di avanzamento delle programmazioni regionali, i risultati conseguiti, in termini di percorsi avviati e di allievi iscritti per tipologia di percorso e modalità d’intervento, nonché gli impegni di spesa assunti dalle Regioni a valere sulle risorse assegnate dal Ministero del Lavoro per la sperimentazione. L’analisi si concentra sullo stato di avanzamento fisico e finanziario del progetto al 31/12/2016 nelle 19 Regioni che hanno aderito alla sperimentazione e non riguarda, pertanto, le Province di Trento e Bolzano che non vi partecipano.

I dati sono stati acquisiti a partire dell’invio alle Amministrazioni regionali di una scheda di monitoraggio elaborata dall’Inapp, anche sentendo il Coordinamento delle Regioni, contenente informazioni di natura quantitativa e qualitativa. Le informazioni richieste riguardano in particolare: gli atti regionali emanati per l’implementazione del progetto sperimentale (atti normativi, linee guida, bandi/avvisi, impegni di spesa, ecc.); il numero di percorsi di IeFP (I-II-III anno e IV anno) e IFTS avviati e il numero di allievi iscritti per percorso. Per ciascun allievo iscritto e per ogni percorso si è chiesto di precisare se sia stata adottata la modalità dell’impresa simulata o quella dell’alternanza scuola-lavoro. Si tratta delle due modalità formative che possono essere utilizzate per favorire l’apprendimento nei contesti di lavoro (reali o simulati). Secondo quanto stabilito dal progetto sperimentale, sia l’impresa simulata sia l’alternanza scuola-lavoro devono prevedere periodi di applicazione pratica non inferiori a 400 ore annue.

Inoltre, il progetto sperimentale prevede l’utilizzo dell’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, con contenuti di applicazione pratica non inferiori al 40% dell’orario ordinamentale per il secondo anno e al 50% per il terzo e quarto anno. Pertanto nella scheda di rilevazione sono state inserite alcune tabelle su questa tipologia di apprendistato. In particolare, è stato chiesto alle Amministrazioni di precisare il numero dei contratti di apprendistato attivati e degli apprendisti inseriti in percorsi di IeFP (I- II-III anno e IV anno), di iscritti ai corsi IFTS e per il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore, nonché il numero dei percorsi avviati.

Sono stati inoltre acquisiti dati sul numero di utenti coinvolti in interventi formativi modulari attivati per la qualificazione e riqualificazione dei giovani finalizzati all’acquisizione di un titolo IeFP-IFTS, anche sulla base di servizi di validazione delle competenze acquisite in contesti formali e non formali.

Infine, è stato chiesto alle Regioni di fornire informazioni sulle risorse impegnate per la realizzazione della sperimentazione del sistema duale, indicando gli estremi dei relativi atti regionali.

Sui dati acquisiti sono stati effettuati approfondimenti on desk, a partire dalla documentazione segnalata dalle Regioni e attraverso il lavoro di contatto con i referenti regionali.

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L’ultima parte del report è dedicata ai costi standard adottati da 14 delle 19 Regioni che partecipano alla sperimentazione (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emila Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia), per l’attuazione dei percorsi formativi nel sistema duale.

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2. Attuazione dei protocolli d’intesa

Dalla rilevazione emerge che, al 31/12/2016, su 19 Regioni, soltanto 2 Amministrazioni (Basilicata e Sardegna) non avevano ancora emanato gli atti per l’avvio operativo del processo.

Alla stessa data, 17 Amministrazioni avevano emanato atti d’indirizzo per l’attuazione del progetto sperimentale. Di queste, 16 Regioni avevano adottato atti d’impegno (schema 2) per la realizzazione dei percorsi in duale entro il 31/12/2016 (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), mentre il Molise ha impegnato le risorse assegnate dal Ministero del Lavoro a gennaio del 2017.

Si evidenzia che alcune Regioni hanno previsto modalità d’avvio del processo alternative al bando: la Regione Friuli Venezia Giulia, ha individuato, attraverso l’emanazione di Direttive, gli organismi attuatori dei percorsi di IeFP; la Sicilia ha definito, con la Circolare n.16/2016, le modalità d’iscrizione ai percorsi di IeFP nell’ambito della sperimentazione del sistema duale, individuando in anticipo gli Enti attuatori. Le Regioni Umbria, Abruzzo, Molise e Campania hanno assegnato il compito di realizzare la Linea 2 della sperimentazione ai Centri di formazione già individuati nell’ambito della Linea 1 del progetto sperimentale mediante procedura di evidenza pubblica.

Le delibere emanate dalle Regioni sopra citate sono prevalentemente rivolte ad inquadrare le attività sperimentali in fase di avvio, attraverso linee guida sulle loro modalità di realizzazione. Tuttavia, in diversi casi, ad esempio la Regione Valle d’Aosta, le Amministrazioni hanno colto l’occasione offerta dalla sperimentazione per ridefinire e riallineare alcuni aspetti di sistema (accreditamento, “curvatura”

regionale delle figure, modalità di realizzazione degli esami di qualifica, standard dei IV anni ecc.).

Un’annotazione specifica va fatta per la Regione Emilia-Romagna che ha inserito i percorsi della sperimentazione all’interno della programmazione triennale 2016-2019.

Le seguenti 15 Regioni hanno dichiarato di avere avviato percorsi formativi nell’ambito della sperimentazione del sistema duale entro il 31/12/2016: Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Umbria, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto.

Non sempre l’avvio dei percorsi sembra corrispondere all’effettivo inizio delle attività formative, come risulta dagli approfondimenti effettuati sugli atti amministrativi regionali, che sono di seguito illustrati.

In Campania a fronte dei nove percorsi che la Regione ha dichiarato di avere attivato entro il 31/12/2016, a questa stessa data non risulta iscritto nessun allievo.

La Regione Abruzzo ha dichiarato di avere avviato entro il 31/12/2016 la prima annualità del percorso triennale di IeFP nel sistema duale “Operatore alla riparazione dei veicoli a motore” affidato al CNOS FAP di Ortona. Tuttavia, da Determinazione della Giunta regionale n. 28/DPG010 del 27/04/2017, risulta che il

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suddetto percorso ha avuto inizio l’1 febbraio 2017. Inoltre, la Regione ha precisato che il dato sui percorsi modulari inserito nella scheda dell’ultima rilevazione si riferisce a interventi svolti in modalità ordinaria e non duale.

Per quanto riguarda la Regione Molise, la prima annualità del percorso biennale di IeFP per “Operatore del Benessere: Acconciatore” è stata avviata il 14/01/2017, come risulta dalla comunicazione di inizio attività inviata dall’ente attuatore alla Regione (lettera del 13/01/2017). Inoltre, al 31/12/2016 non risulta avviato il percorso IeFP di IV anno.

Infine, la Regione Toscana ha approvato le graduatorie dei progetti presentati a seguito dell’emanazione di uno specifico Avviso e ha assunto il relativo impegno di spesa con DD n. 15005 del 16/12/2016.

Considerando che la notifica dell’esito del procedimento di approvazione dei progetti è avvenuta con la pubblicazione del suddetto Decreto nel Bollettino regionale dell’8 febbraio 2017 (n. 6, parte terza), è ragionevole ipotizzare che i percorsi formativi siano stati avviati dopo il 31/12/2016.

Per quanto riguarda le altre Regioni, la Calabria ha approvato i progetti nell’ambito della sperimentazione del sistema duale con decreto dirigenziale n. 2035 del 27/02/2017, ma i percorsi non erano stati avviati al 31/12/2016, mentre la Puglia ha emanato un Avviso per l’avvio della Sperimentazione il 21/10/2016, ma non risulta che siano stati approvati i relativi progetti. In Sardegna è in fase di stesura un atto d’indirizzo che prevede l'avvio della sperimentazione entro il 2017; la Basilicata sta predisponendo l’Avviso pubblico per la presentazione di progetti in attuazione della sperimentazione del sistema duale nell’ambito dell’IeFP nell’annualità 2017/2018.

Schema 1 – Stato di avanzamento delle programmazioni regionali

Regioni che hanno emanato atti d’indirizzo al 31/12/2016

Regioni che dichiarano di avere avviato i percorsi entro il 31/12/2016

Regioni che non hanno avviato i percorsi entro il 31/12/2016 Piemonte

Valle d’Aosta Lombardia Veneto

Friuli Venezia Giulia Liguria

Emilia Romagna Toscana Marche Umbria Lazio Abruzzo Molise Campania Calabria Puglia Sicilia

Piemonte Valle d’Aosta Lombardia Veneto

Friuli Venezia Giulia Liguria

Emilia-Romagna Toscana Marche Umbria Lazio Abruzzo Molise Campania Sicilia

Basilicata Calabria Puglia Sardegna

Fonte: rilevazione Inapp su dati regionali, 2017

Dall’esame degli atti d’impegno emanati dalle Amministrazioni regionali entro il 31/12/2016 per dare attuazione al sistema duale (schema 2) risulta che la grandissima maggioranza delle Regioni ha scelto di realizzare il progetto sperimentale nell’ambito dei percorsi di IeFP. L‘estensione della sperimentazione ai percorsi IFTS è stata realizzata solo dalla Regione Lombardia.

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I percorsi modulari sono stati scelti da 4 Regioni (Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia) ma, nel caso della Toscana si tratta di percorsi di durata biennale, rivolti a soggetti che hanno assolto l'obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico. Le ore complessive per il biennio sono 2.100, articolate secondo le seguenti modalità: 650 ore di lezioni teoriche, di cui 300 ore finalizzate all'acquisizione/

recupero delle competenze di base; 650 ore di attività laboratoriale coerente con la figura professionale di riferimento del progetto; 400 ore annue (per un totale di 800 ore) di applicazione pratica in alternanza scuola-lavoro. In sostanza, quindi, questi progetti sembrano strutturati, in termini di articolazione e di ore, come veri e propri percorsi di IeFP e non come interventi modulari.

Complessivamente, 7 Regioni hanno scelto di impegnare le risorse della sperimentazione per l’attivazione di percorsi in apprendistato. Tutte le Amministrazioni regionali che hanno optato per questo strumento si sono concentrate sui percorsi di IeFP per il conseguimento del diploma, mentre 5 hanno optato anche per la qualifica. L’apprendistato nei percorsi IFTS è stato indicato da 2 Regioni, mentre non risultano atti d’impegno regionali che abbiano destinato risorse della sperimentazione all’attivazione di percorsi di apprendistato volti all’acquisizione del diploma di scuola secondaria superiore.

Schema 2 – Regioni che hanno emanato atti d’impegno entro il 31/12/2016 per l’attuazione delle tipologie di percorso previste nella sperimentazione del sistema duale

Tipologie di percorso IeFP

IFTS duale

Apprendistato

Percorsi modulari

I-III anno IV anno Qualifica Diploma Istruzione IFTS

Piemonte Valle d’Aosta Lombardia Veneto FVG Liguria Emilia Rom.

Marche Umbria Lazio Abruzzo Campania Calabria Sicilia

Piemonte Valle d’Aosta Lombardia Veneto FVG Liguria Emilia Rom.

Marche Lazio Abruzzo Puglia Sicilia

Lombardia Piemonte Lombardia Veneto FVG Liguria

Piemonte Lombardia Veneto FVG Liguria Marche Lazio

Lombardia Emilia R.

Lombardia Emilia R.

Toscana Lazio

Fonte: rilevazione Inapp su dati regionali, 2017

Con Determinazione Dirigenziale n. 11973 del 01/12/2016, la Regione Umbria ha approvato il finanziamento del progetto “Imparare lavorando, sperimentazione sistema duale IeFP”, proposto dalla costituenda ATS Associazione Cnos Fap Regione Umbria e Università dei Sapori SCARL, rinviando a successivo atto il relativo impegno di spesa.

Negli atti d’impegno della Regione Emilia Romagna non sono sempre presenti riferimenti al sistema duale.

Specifico riferimento al sistema è nella determinazione n. 17258 del 04/11/2016 che riguarda i percorsi di IeFP I-III anno.

Infine, in merito alla Regione Friuli Venezia Giulia, gli atti d’impegno relativi alla sperimentazione del sistema duale fanno riferimento alla IeFP senza indicare la specifica tipologia di percorso. Le relative informazioni sono state fornite dalla Regione nella scheda di rilevazione.

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Elenco atti d’impegno emanati dalle Regioni entro il 31/12/2016 per l’attuazione del duale

Piemonte

• D.D. n. 445 del 12/07/2016 - Approvazione avviso per realizzazione percorsi di IeFP nel sistema duale e relative Linee guida - anno formativo 2016/17. Spesa complessiva di euro 10.090.028,00 mediante accertamento e impegno su capitoli bilancio 2016-2018.

Valle d’Aosta

• Provvedimento Dirigenziale n. 4185 del 19/09/2016: approvazione progetto individuale di quarto anno. Accertamento e impegno di spesa. Diminuzione di prenotazione.

• Provvedimento Dirigenziale n. 5329 dell’11/11/2016: finanziamento percorsi triennali accertamento, impegno di spesa e diminuzione di prenotazione.

• Provvedimento Dirigenziale n. 5379 del 14/11/2016: approvazione finanziamento aggiuntivo a favore di “Progetto Formazione Scrl di Pollein per anno scolastico 2016/2017 dei percorsi triennali.

Accertamento e impegno di spesa.

Lombardia

• Decreto Dirigente Struttura Istruzione e formazione professionale tecnica superiore e diritto allo studio n. 11010 del 03/11/2016.

• Decreto Dirigente Struttura Occupazione e occupabilità - così come rettificato dal decreto n. 11157 del 07/11/2016.

• Decreto Dirigente U.O. Sistema Educativo e Diritto allo Studio n. 11198 del 07/11/2016.

• Decreto Dirigente U.O. Sistema Educativo e Diritto allo Studio n. 11208 del 07/11/2016.

• Decreto Dirigente U.O. Sistema Educativo e Diritto allo Studio n. 10393 del 20/10/2016.

Veneto

• Decreto del Dirigente Regionale n. 819 del 30/06/2016 (Percorsi di qualifica percorsi servizi del benessere).

• Decreto del Dirigente Regionale n. 820 del 30/06/2016 (Percorsi di qualifica comparti vari ed edilizia).

• Decreto del Dirigente Regionale n. 821 del 30/06/2016 (percorsi di IV anno comparti vari ed edilizia).

Friuli Venezia Giulia

• Decreto n. 8867/LAVFORU del 16/11/2016 (concessione finanziamenti enti).

• Decreto n. 8868 LAVFORU del 16/11/2016 (concessione finanziamenti enti).

• Decreto n. 8869 LAVFORU del 16/11/2016 (concessione finanziamenti enti).

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• Decreto n. 8870 LAVFORU del 16/11/2016 (concessione finanziamenti enti).

• Decreto n. 8871 LAVFORU del 16/11/2016 (concessione finanziamenti enti).

• Decreto n. 8872 LAVFORU del 16/11/2016 (concessione finanziamenti enti).

Liguria

• Deliberazione n. 444 del 13/05/2016: trasferimento ad Arsel Liguria per un’azione di sistema per l’espletamento del diritto dovere all’istruzione nel sistema della IeFP e per l’attivazione della sperimentazione del sistema duale.

• Deliberazione n. 728 del 29/07/2016: approvazione del progetto sperimentale per l’implementazione del sistema duale. Impegno a favore di Arsel.

• Deliberazione n. 1202 del 20/12/2016: trasferimento ad Arsel Liguria di risorse per attività a supporto dell’implementazione del sistema duale.

Emilia Romagna

• Determinazione n. 17290 del 4/11/2016: finanziamento parziale dei percorsi IFTS (n. 39 percorsi di n. 40 approvati) – Accertamento entrate.

• Determinazione n. 18012 del 15/11/2016: finanziamento operazione Rif. PA n. 2016-56667/RER a titolarità dell’Associazione Emiliano – Romagnola di centri autonomi di formazione professionale A.E.C.A – Accertamento entrate.

• DGR n. 1283 del 01/08/2016: quantificazione budget previsionale, approvazione e finanziamento dei percorsi (n.29) di quarto anno a.s. 2016/2017.

• DGR n. 1735 del 24/10/2016: quantificazione e assegnazione delle risorse agli istituti scolastici.

• Determinazione n. 17258 del 04/11/2016: finanziamento (a favore di A.E.C.A) dell’operazione Rif.

PA 2016-5984/RER per l’attuazione dell’azione di supporto al sistema regionale IeFP da parte degli enti di formazione a.s. 2016/2017.

Toscana

• Decreto Dirigenziale n. 15005 del 16/12/2016: approvazione graduatorie dei progetti e assunzione impegno di spesa di cui all’Avviso pubblico progetti formativi biennali di IeFP con sperimentazione duale (DD n. 5259 del 21/06/16).

Marche

• Decreto n. 178/IFD del 17/10/2016: approvazione graduatoria dei progetti formativi per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale sperimentando il sistema duale.

Umbria

• Determinazione Dirigenziale n. 11973 del 01/12/2016: approvazione finanziamento progetto

“Imparare lavorando” sistema duale IeFP proposto dalla costituenda ATS Cnos Fap Regione Umbria e Università dei Sapori SCARL.

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Lazio

• Determinazione Direzione regionale formazione, ricerca e innovazione, scuola. Università, diritto allo studio n. G16176 del 23/12/2016.

Abruzzo

• Determinazione n. 130/DPG010 del 30/12/2016 (risorse percorsi IeFP nel sistema duale).

Campania

• Decreto Dirigenziale n. 251 del 21/12/2016 (Impegno di spesa a favore dei CFP di cui alla linea 1 dell’Accordo CSR del 24/09/2015).

Calabria

• Decreto del Dirigente Generale n. 15289 del 5/12/2016.

Puglia

• Determinazione n. 1113 del 19/12/2016 (assunzione impegno di spesa – Avviso dIPpROF/2016 percorsi IV anno).

Sicilia

• DDG n. 6333 del 19/10/2016 (approvazione n. 46 percorsi di cui 19 primi e 27 terzi anni).

• DDG n. 6480 del 26/10/2016 (approvazione n. 31 percorsi di cui 3 primi anni, 2 IV anni e 26 terzi anni).

• DDG n. 6874 del 10/11/2016 (approvazione n. 7 percorsi di cui 6 terzi anni e 1 primo anno).

• DDG n. 7795 del 16/12/2016 (approvazione n. 46 percorsi di terzo anno).

• DDG n. 7936 del 22/12/2016 (approvazione di n. 99 percorsi di cui 42 percorsi ordinari e 57 percorsi sperimentali con sistema duale).

• DDG n. 8000 del 29/12/2016 (approvazione di n. 3 percorsi di cui 1 primo e 2 terzi anni).

• DDG n. 8001 del 29/12/2016 (approvazione di n. 13 percorsi di cui 12 percorsi ordinari primi, secondi e terzi anni e 1 percorso in duale).

• DDG n. 8044 del 30/12/2016 (approvazione di n. 13 percorsi di cui 12 percorsi ordinari primi, secondi e terzi anni e 1 percorso in duale).

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3. Tipologie di percorsi avviati e iscritti

Nelle 15 Regioni che hanno dichiarato di avere avviato i percorsi per l’attuazione della Linea 2 del progetto sperimentale entro il 31/12/2016, risultano iscritti ad attività formative complessivamente 21.297 allievi (tabella 1), al netto dei percorsi modulari che vedono la partecipazione di 1.950 utenti (tabella 2), per un totale complessivo di 23.247 iscritti.

Tabella 1 - Sperimentazione duale: iscritti ai percorsi attivati entro il 31/12/2016 per regione

Regioni Iscritti IeFP Iscritti IFTS Apprendisti iscritti Totale iscritti

Piemonte 781 0 59 840

Valle d’Aosta 37 0 0 37

Lombardia 8.351 1.103 1.164 10.618

Veneto 1.181 0 87 1.268

Friuli Venezia Giulia 360 0 18 378

Liguria 6 0 6 12

Emilia Romagna 1.462 0 55 1.517

Toscana 0 0 46 46

Umbria 14 0 0 14

Marche 58 0 7 65

Lazio 1.046 0 82 1.128

Abruzzo 37 0 0 37

Molise 30 0 0 30

Campania 0 0 0 0

Sicilia 5.307 0 0 5.307

Totale 18.670 1.103 1.524 21.297

Fonte: rilevazione Inapp su dati regionali, 2017

Il 59% degli allievi frequenta percorsi per il conseguimento della qualifica, mentre circa il 29% è iscritto a percorsi di IeFP di IV anno, di cui più della metà in Lombardia. Decisamente più ridotta è la percentuale di iscritti (circa il 5%) ai percorsi di IFTS, tutti concentrati in Lombardia (tabella 2).

Rispetto al numero complessivo di iscritti alle attività formative, gli apprendisti hanno un peso molto ridotto: sono 1.524, pari a circa il 7% del totale. La maggior parte di questi frequenta percorsi per il conseguimento del diploma professionale (746 iscritti) o della qualifica (666 iscritti).

Per quanto riguarda l’apprendistato per il conseguimento del diploma d’istruzione secondaria superiore, le Regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche hanno dichiarato di avere inserito in percorsi formativi un totale di 102 apprendisti. Si deve osservare a tale proposito che alcuni dei percorsi indicati fanno

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riferimento alle sperimentazioni Eni ed Enel che coinvolgono diverse regioni italiane1. Inoltre, per nessuno dei percorsi citati sono stati individuati atti che impegnano risorse per l’attuazione del progetto di sperimentazione del duale, fra quelli indicati dalle Regioni nella scheda di rilevazione.

In merito all’apprendistato nei percorsi IFTS, risultano soltanto 10 iscritti in Lombardia. Quest’ultima è anche la Regione con il maggior numero di iscritti ai percorsi formativi in duale (10.618 allievi) con una percentuale pari a circa il 50% del totale degli iscritti del Paese. La Regione Lombardia ha attivato percorsi su tutte le tipologie previste, ad eccezione dell’apprendistato per il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore. La seconda Regione per numero di iscritti è la Sicilia con 5.307 unità (circa il 25%

del totale). È necessario precisare che, per quanto riguarda la Sicilia, con gli atti d’impegno emanati dall’Amministrazione regionale, risulterebbero approvati 204 percorsi di IeFP. Nella scheda di rilevazione trasmessa dalla Regione risultano avviati 215 percorsi nel sistema duale.

Seguono ad una certa distanza l’Emilia Romagna con 1.517 iscritti (7%), il Veneto con 1.268 iscritti (circa il 6%), il Lazio con 1.128 iscritti (5%), il Piemonte con 840 iscritti (circa il 4%) e il Friuli Venezia Giulia con 378 iscritti (pari all’1,8%).

Per quanto riguarda i percorsi modulari personalizzati per lo sviluppo delle competenze di base e professionali, finalizzati al reingresso nei percorsi formativi, sono realizzati presso 4 Regioni: Toscana (1.320 utenti), Emilia-Romagna (404), Lombardia (180) e Abruzzo (46), per un totale di 1.950 utenti.

In merito alle tipologie di interventi formativi, la maggior parte delle Amministrazioni ha deciso di sperimentare il sistema duale attraverso l’attivazione di percorsi per il rilascio della qualifica e del diploma professionale, ciascuna secondo il modello adottato dalla Regione: nel caso della Toscana, ad esempio, è prevista la realizzazione di un secondo e terzo anno nell’ambito del sistema IeFP, dopo un primo anno nel sistema d’istruzione. Tuttavia, mentre le tipologie di percorsi triennali e di quarto anno per l’acquisizione del diploma sono state scelte da molte Regioni, anche se con diverse architetture formative, la tipologia relativa ai percorsi IFTS per il conseguimento del certificato di specializzazione tecnica superiore è stata scelta soltanto dalla Regione Lombardia.

Per quanto riguarda le qualifiche e i diplomi conseguibili, alcune Regioni hanno individuato una specifica figura professionale, come la Valle d’Aosta che intende avviare percorsi triennali per l’ottenimento della qualifica professionale di “operatore del benessere” nell’ambito dell'indirizzo acconciatura ed estetica;

altre Regioni, invece, fanno riferimento ai 22 titoli di qualifica professionale e/o ai 21 titoli di diploma professionale (es. Umbria).

1 Le sperimentazioni Enel ed Eni interessano le seguenti regioni: Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia

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Tabella 2 – Sperimentazione duale: percorsi attivati e iscritti al 31/12/2016

Regioni

IeFP I-III anno IeFP IV anno IFTS Apprendistato

IeFP I-III anno

Apprendistato IeFP IV anno

Apprendistato

Istruzione Apprendistato IFTS Percorsi modulari Percorsi

attivati

Numero iscritti

Percorsi attivati

Numero iscritti

Percorsi attivati

Numero iscritti

Percorsi attivati

Numero iscritti

Percorsi attivati

Numero iscritti

Percorsi attivati

Numero iscritti

Percorsi attivati

Numero

iscritti N. utenti

Piemonte 16 366 24 415 0 0 16(1) 3 24(2) 56 0 0 0 0 0

Valle d’Aosta 2 36 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Lombardia 554 5.246 242 3.105 46 1.103 544 657 278 497 0 0 1 10 180

Veneto 28 478 43 703 0 0 0 0 43(3) 87 0 0 0 0 0

FVG 11 194 17 166 0 0 2 3 3 15 0 0 0 0 0

Liguria 1 2 2 4 0 0 0 0 3 6 0 0 0 0 0

Emilia Romagna 45 846 33 616 0 0 274(4) 3(5) 24(4) 0 3(5) 52(5) 24(4) 0 404

Toscana 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4(6) 46(6) 0 0 1.320(7)

Marche 3 46 1 12 0 0 0 0 3 3 4 (8) 4 (8) 0 0 0

Umbria 2 14 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Lazio 4 91 74 955 0 0 0 0 27 82 0 0 0 0 0

Abruzzo 1(9) 11(9) 2 26 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 46(10)

Molise 1(11) 15(11) 1 (11) 15(11) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Campania 9(12) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Sicilia 211 5.235 4 72 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale 888 12.580 444 6.090 46 1.103 836 666 405 746 11 102 25 10 1.950

Fonte: rilevazione Inapp su dati regionali, 2017

Note alla tabella

(1) Piemonte: si tratta degli stessi percorsi di cui alla colonna 2 (IeFP I-III anno).

(2) Piemonte: si tratta degli stessi percorsi di cui alla colonna 3 (IeFP IV anno).

(3) Veneto: si tratta degli stessi percorsi di cui alla colonna 4 (IeFP IV anno).

(4) La Regione Emilia-Romagna presenta un’offerta a catalogo. I percorsi sono tutti disponibili, ma alla data del 31/12/2016 risultano iscritti soltanto 3 apprendisti per la IeFP I-III che sono inseriti nei percorsi di apprendistato “ordinario”.

(15)

(5) Non risultano atti della Regione che impegnano risorse per l’avvio di percorsi di apprendistato nell’ambito del progetto di sperimentazione del sistema duale.

(6) Toscana: due dei percorsi di apprendistato per il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore sono inseriti nell’ambito delle sperimentazioni Enel ed Eni per un totale di 44 allievi. Gli altri percorsi dovrebbero essere considerati di apprendistato “ordinario”, poiché nessun atto regionale tra quelli indicati dalla Regioni nella scheda di rilevazione stabilisce che tali interventi siano da ricondurre alla sperimentazione del sistema duale.

(7) Toscana: si tratta di percorsi formativi biennali di IeFP, come dichiarato nell’Avviso regionale approvato con Decreto Dirigenziale n. 5259 del 21/06/2016. I progetti presentati a seguito dell’emanazione dell’Avviso regionale sono stati approvati con Decreto Dirigenziale n. 15005 del 16/12/2016, che impegna le relative risorse. Poiché il Decreto è stato pubblicato nel Bollettino regionale dell’8 febbraio 2017, si ritiene che i percorsi “modulari” siano stati avviati dopo il 31/12/2016.

(8) La Regione Marche ha dichiarato di avere attivato 4 percorsi di apprendistato per il conseguimento del titolo di istruzione secondaria superiore, ma non risultano emanati atti d’impegno relativi a questa tipologia.

(9) La Regione Abruzzo dichiara di avere avviato entro il 31/12/2016 la prima annualità del percorso triennale di IeFP nel sistema duale “Operatore alla riparazione dei veicoli a motore” affidato al CNOS FAP di Ortona. Tuttavia, da Determinazione della Giunta regionale n. 28/DPG010 del 27/04/2017 risulta che il suddetto percorso ha avuto inizio il 01/02/2017.

(10) La Regione Abruzzo dichiara che il dato sui percorsi modulari si riferisce ad interventi finalizzati all’acquisizione di un titolo IeFP-IFTS, anche sulla base di servizi di validazione delle competenze acquisite in contesti formali e non formali, ma che gli stessi sono svolti in modalità “ordinaria” e non nell’ambito della sperimentazione duale.

(11) Nessuno dei due percorsi previsti dalla Regione Molise è stato avviato entro il 31/12/2016. La prima annualità del percorso biennale di IeFP per “Operatore del Benessere: Acconciatore” è stata avviata il 14/01/2017.

(12) La Regione Campania ha approvato l’invito alla presentazione dei progetti in attuazione della sperimentazione del sistema duale con DD n. 01 del 10/01/2017. Pertanto al 31/12/2016 gli interventi non erano ancora stati avviati e di conseguenza non era noto il numero di partecipanti alle attività formative.

(16)

In merito alle modalità formative che, secondo il progetto sperimentale, possono essere utilizzate per l’attuazione del sistema duale (impresa formativa simulata e alternanza rafforzata, con periodi di applicazione pratica non inferiori a 400 ore annue), si può osservare come alcune Regioni abbiano deciso di avvalersi soltanto di una delle due modalità. In particolare, la Liguria, l’Emilia-Romagna, il Lazio, l’Abruzzo e il Molise hanno scelto di utilizzare esclusivamente l’alternanza scuola-lavoro rafforzata, mentre la Regione Umbria impiega la sola modalità dell’impresa formativa simulata. La maggioranza delle Regioni si avvale, invece, di tutte le modalità previste alternanza rafforzata, impresa formativa simulata ed entrambe. In genere, nel corso della prima e, in alcuni casi, della seconda annualità, si preferisce la metodologia didattica dell’impresa simulata quale strumento propedeutico all’alternanza scuola-lavoro e/o all’apprendistato, il cui utilizzo è previsto per le ultime annualità dei percorsi formativi. Tutte le Regioni che hanno avviato percorsi IeFP di IV anno hanno optato per la modalità esclusiva dell’alternanza rafforzata, con l’eccezione di Veneto e Marche che adottano entrambe le modalità. È chiaro che gli allievi dei quarti anni sono ragazzi più grandi che hanno alle spalle un corso triennale e maggiore esperienza nei contesti produttivi e questo rende più semplice la permanenza in azienda.

La Regione Lombardia, infine, unica ad avere avviato percorsi IFTS, ha adottato, in quel contesto, la modalità dell’alternanza rafforzata.

Tabella 3 – Utilizzo delle modalità di alternanza scuola lavoro ed impresa formativa simulata nella IeFP della sperimentazione duale

Regioni

IeFP I-III anno

IeFP IV anno Alternanza

scuola lavoro rafforzata

Impresa formativa

simulata

Entrambe

Alternanza scuola lavoro

rafforzata

Impresa formativa

simulata

Entrambe

Piemonte X X

Valle D’Aosta X X

Lombardia X X X

Veneto X X

Friuli Venezia Giulia X X X

Liguria X X

Emilia Romagna X X

Umbria X

Marche X X

Lazio X X

Abruzzo X X

Molise X X

Campania X

Sicilia X X X

Totale 8 5 4 10 0 2

Fonte: rilevazione Inapp su dati regionali, 2017

(17)

4. Risorse destinate al finanziamento della sperimentazione

Nella tabella seguente sono riportate, per ciascuna Regione, le risorse che il Ministero del Lavoro ha stanziato nel 2015 per la sperimentazione del sistema duale (D.D. 417/I/2015) e gli importi che le Regioni hanno impegnato per la realizzazione dei percorsi.

Tabella 4 – Risorse impegnate dalle Regioni per la sperimentazione del sistema duale

Regioni Risorse MLPS 2015

per Sperimentazione duale

Risorse MLPS 2015 impegnate dalle Regioni al 31/12/2016

Piemonte 10.090.028,00 10.090.028,00

Valle D'Aosta 142.112,00 142.112,00

Lombardia 27.487.612,00 27.487.611,3

Veneto2 11.736.023,00 11.450.529

Friuli Venezia Giulia3 2.329.857,00 2.329.857,00

Liguria4 1.249.506,00 1.249.506,00

Emilia Romagna5 5.351.651,00 5.351.651,00

Toscana 2.284.297,00 2.269.800,00

Umbria6 271.422,00 101.230,00

Marche 971.243,00 950.400,00

Lazio7 7.094.632,00 7.094.632,00

Abruzzo 431.980,00 431.980,00

Molise8 202.716,00 202.716,00

Campania 1.139.655,00 n.d.

Puglia 1.542.201,00 1.542.201,00

Basilicata 96.294,00 n.d.

Calabria 495.884,00 495.844,00

Sicilia 7.186.687,00 7.140,000,00

Sardegna 301.294,00 n.d.

Totale 83.630.443,00 69.508.611,30

Fonte: rilevazione Inapp su dati regionali, 2017

2 Le risorse stanziate dal MLPS sono state così ripartite: triennali settore benessere € 2.538.150,00; triennali comparti vari ed edilizia € 5.448.922,50; IV anni: € 3.723.767,50.

3 La Regione ha invitato l’ATS EFFE.PI a presentare progetti in duale per un importo pari al doppio ovvero € 4.600.000,00 ritenendo prevedibile che uguale somma venga erogata dal Ministero del Lavoro per il 2016.

4 Si prevede di utilizzare solo risorse ministeriali. La Regione con D.G.R. n. 444 del 13/05/2016 ha approvato l’avvio di un’azione di sistema per un importo pari a 150.000 euro.

5 Le operazioni approvate potranno essere finanziate in overbooking a valere sulle risorse di cui al POR 2014-2020 (D.G.R. n.

543 del 18/04/2016).

6 La Regione nella DGR n. 85/2016 indica come risorse disponibili un importo pari a € 273.452,00 annui.

7 La Regione finanzia l'orientamento specialistico per i giovani NEET con indice di profilazione 3-4 con le risorse a valere sul programma Garanzia Giovani, misura 1 c.

8

(18)

5. Costi standard

I costi standard (cfr. tabella 5) che le Regioni utilizzano per la sperimentazione del sistema duale sono rinvenibili negli atti regionali emanati entro il 31/12/2016 per l’attivazione dell’offerta formativa. Gli estremi degli atti sono elencati per ciascuna Regione nella parte dedicata alla normativa di riferimento che segue la tabella dei costi.

Prima di procedere alla lettura della tabella, appare opportuno fare una precisazione: la grande varietà di approcci e di cifre che si riscontrano all’interno della tabella che segue corrisponde alle diverse modalità di calcolo scelte dalle Amministrazioni.

Rimandando a una disamina più accurata dei costi dei percorsi formativi all’interno della sperimentazione del sistema duale, ci si limita qui a segnalare come il sistema di calcolo prevalente adottato faccia riferimento alle 3 fasce di docenza previste dalle tabelle standard di costi unitari definiti dal documento del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – DG per le Politiche attive e passive del lavoro “Prime indicazioni in merito alla metodologia di determinazione delle opzioni di semplificazione di costo (c.d. costi standard) nell’ambito “Programma Operativo Nazionale per l’attuazione della Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani” (PON-YEI)”. Il documento prevede le seguenti fasce di livello del personale docente: Fascia A = 146,25 euro, Fascia B = 117 euro, Fascia C = 73,13 euro.

Pertanto, il costo orario individuale della formazione individuato, ad esempio dalla Regione Liguria, è pari a € 7,30 e discende dal costo standard utilizzato dal Programma Garanzia Giovani, secondo la seguente modalità: ora di corso € 117 (Fascia B) diviso il numero degli allievi del gruppo classe previsto in materia di IeFP (18 allievi), aumentato dell'unità di costo standard riconosciuta per ogni allievo, pari a € 0,80.

In altri casi invece, le Amministrazioni fanno riferimento al termine “UCS” indicando l’esito dell’intero calcolo. In tal modo si arriva ad indicare un costo orario individuale della formazione, che si aggira tra i 6 e gli 8 euro/ora (ad esempio Friuli-Venezia Giulia e Puglia). Infine, alcune amministrazioni considerano ulteriori parametri. In particolare, la Regione Emilia-Romagna fa riferimento agli esiti dello studio condotto sulla “forfettizzazione dei contributi finanziari” per i percorsi IeFP, prevedendo l’applicazione delle seguenti unità di costo standard - UCS orarie: docenza (€ 103/ora), stage (€ 66/ora), successo formativo (€ 817 per allievo che abbia conseguito il diploma e la certificazione dell’UC collegata).

La tabella che segue presenta pertanto una panoramica dei valori identificati e delle modalità adottate che si trovano descritti negli atti regionali emanati entro il 31/12/2016 per l’attivazione dell’offerta formativa all’interno della sperimentazione del sistema duale. È opportuno precisare che la descrizione proposta non può considerarsi esaustiva e che, per pervenire alla definizione di unità di costo standard più uniformi sul territorio nazionale, è necessario proseguire il confronto con le Regioni.

(19)

Tabella 5 - Utilizzo unità di costo standard (UCS) nell’ambito delle attività previste nella sperimentazione del sistema duale

Regione

UCS IeFP

Apprendistato

NOTE Per:

Ora/ ALLIEVO Ora/ CORSO

in DUALE

IFTS duale ordinario

Qualifica Diploma Modulari Qualifica Diploma IFTS

Diploma Scuola superiore

Modulari

Lombardia9

€ 5,0310 € 4,93 € 5,03 € 5,50

€ 45,00 € 45,00 € 45,00 La regolamentazione

regionale prevede ulteriori importi di UCS relativi a servizi supplementari a quelli formativi (cfr. sezione normativa di riferimento) individuale

€ 5,03 € 4,93 € 5,50

di gruppo

€ 32,00

Percorsi personalizzati allievi disabili

individuale

€ 8,46 di gruppo

Piemonte

€ 94,00 € 94,00

€ 36,5011 € 36,5012

individuale individuale

€ 12,50

di gruppo

segue

9 Per ogni tipologia di servizio sono previsti massimali di spesa.

10 Per lo studente con disabilità è prevista una quota denominata “componente disabilità”, aggiuntiva alla Dote formazione dei percorsi triennali e di IV anno; il valore è pari ad un massimo di 3.000 euro ed è calcolata con riferimento al costo standard definito per il servizio di tutoring con decreto del 26 settembre 2013, n. 81617.

11 Ci si riferisce all’UCS – relativa all’attività individuale - per interventi volti: all’inserimento dei disabili in percorsi triennali o di IV anno della IeFP tramite la presenza di un insegnante di sostegno; al recupero e al supporto degli apprendimenti da realizzarsi in integrazione con gli Istituti secondari superiori, al fine di favorire la mobilità orizzontale/verticale tra istruzione ed IeFP (LARSA); al supporto per il recupero e lo sviluppo degli apprendimenti e per favorire nuovi ingressi in percorsi formativi già avviati, al fine di ridurre la dispersione scolastica.

12 Ci si riferisce all’UCS per attività individuali rivolte a supportare gli apprendisti nel recupero e sviluppo degli apprendimenti al fine del successo formativo (LARSAP), nonché ad azioni per agevolare gli allievi dei percorsi di IeFP che vengono assunti con contratto di apprendistato.

(20)

Tabella 5 segue

Regione

UCS IeFP

Apprendistato

NOTE Per:

Ora/ALLIEVO Ora/CORSO

in DUALE

IFTS duale ordinario

Qualifica Diploma Modulari Qualifica Diploma IFTS

Diploma Scuola superiore

Modulari

Lazio € 4,00 € 4,00 € 4,0013 € 4,00 € 4,00

Umbria

€ 0,58 I anno

€ 0,45 II e III anno

€ 70,08 I anno

€ 76,70 II e III anno

Veneto

€ 77,5014 La regolamentazione regionale

prevede ulteriori importi di UCS (cfr. note 6 e 7)

€ 85,0015 € 85,007

€ 38,0016 € 38,00 € 4,7017

Toscana

€ 0,70

€ 76,80

Si prevede un ulteriore parametro di costo massimo relativo ai percorsi per giovani drop-out; il costo complessivo del percorso è pari a € 113.490

segue

13 Per la linea 1 NEET è previsto per i giovani con indice di profilazione 3 o 4 l’orientamento specialistico per un importo di € 35,50 h/allievo, per un massimo di 4 ore, a valere sul PAR Lazio Garanzia Giovani.

14 UCS riferita al comparto benessere; sono inoltre previsti ulteriori costi standard: 462 euro per allievo per annualità con limite massimo di 6.939 euro per 3 annualità.

15 UCS riferita a comparti vari ed edilizia; sono inoltre previsti ulteriori costi standard: 403,50 euro per allievo per annualità con limite massimo di 6.052,50 euro per 3 annualità.

16 UCS riferita ad intervento individuale per ogni ora di attività accoglienza/accompagnamento.

17 UCS riferita a percorsi individuali per giovani iscritti ai secondi e terzi anni di IeFP.

(21)

Tabella 5 segue

Regione

UCS IeFP

Apprendistato

NOTE Per:

Ora/ALLIEVO Ora/CORSO

in DUALE

IFTS duale ordinario

Qualifica Diploma Modulari Qualifica Diploma IFTS

Diploma Scuola superiore

Modulari

Molise € 69,99

I costi degli “Interventi di Supporto- IS

“ riferiti ai soggetti con difficoltà di apprendimento, aggiuntivi rispetto al costo del progetto, sono rendicontati separatamente e tengono conto della disponibilità finanziaria dell’Ammini- strazione

Abruzzo

€ 0,80

€ 117,00 Per attività formative svolte da

docenti fascia A o B

€ 73,13 Per attività formative svolte da

docenti fascia C

Valle

d’Aosta

€ 0,80

€ 146,25 Per attività formative svolte da

docenti fascia A

€ 117,00 Per attività formative svolte da

docenti fascia B

€ 73,13 Per attività formative svolte da

docenti fascia C

Puglia € 8,35

segue

(22)

Tabella 5 segue

Regione

UCS IeFP

Apprendistato

NOTE Per:

Ora/ALLIEVO Ora/CORSO

in DUALE

IFTS duale ordinario

Qualifica Diploma Modulari Qualifica Diploma IFTS

Diploma Scuola superiore

Modulari

Marche

€ 0,86 Per ogni progetto triennale della

durata di 3168 ore è previsto un contributo pubblico massimo non superiore a € 95.040,00 calcolato sulla base di un costo ora/allievo pari a € 6,00

€ 77,13

Liguria18

€ 0,80 € 0,80 € 0,80 Per i servizi di presa in carico il costo

orario è di 34 euro. Per il servizio di orientamento specialistico il costo orario è di 35,50 euro

€ 117,00 € 117,00 € 117,00

Emilia

Romagna Vedi nota

La Regione prevede, per i percorsi di IV anno finanziati nell’ambito del sistema duale, l’applicazione delle seguenti unità di costo standard - UCS orarie: docenza (€ 103/ora), stage (€66/ora), successo formativo (€ 817 per allievo che abbia conseguito il diploma e la certificazione dell’UC collegata).

segue

18 Il costo orario individuale della formazione è di 7,30 euro e discende dal costo standard utilizzato dal Programma Garanzia Giovani, secondo la seguente modalità: ora di corso € 117 Fascia B diviso il numero degli allievi del gruppo classe previsto in materia di IeFP (18 allievi) aumentato, come da Programma Garanzia Giovani, dell'unità di costo standard riconosciuta per ogni allievo pari a € 0,80.

La Regione adotta il sistema della quota a persona. Il valore della quota è diversificato in relazione alla tipologia di servizio erogato e alle relative finalità didattiche.

(23)

Tabella 5 segue

Regione

UCS IeFP

Apprendistato

NOTE Per:

Ora/ALLIEVO Ora/CORSO

in DUALE

IFTS duale ordinario

Qualifica Diploma Modulari Qualifica Diploma IFTS

Diploma Scuola superiore

Modulari

F.V. Giulia

€ 6,58 € 6,58 € 6,58 € 6,58

Parametro per la formazione presso Cfp e per impresa formativa simulata presso Cfp

€ 26,00 € 26,00 € 26,00 € 26,00 Parametro tutoraggio per

alternanza o apprendistato Fonte: rilevazione Inapp su dati regionali, 2017

(24)

Normativa di riferimento per la determinazione dell’UCS nelle regioni che hanno avviato la sperimentazione sul sistema duale

Lombardia

D.D.G. n. 3249 del 13/04/2016 in relazione ai servizi di Bilancio di competenze, Certificazione delle competenze acquisite in ambito non formale e informale, Accompagnamento continuo Coaching.

D.D.U.O. n. 1355 del 19/02/2013 con riferimento al servizio di formazione continua (nell’Avviso considerato ci si riferisce alla formazione del tutor).

Decreto n. 6557 del 31/07/2015 Allegato A in relazione al servizio di formazione di gruppo.

D.D.G. n. 8153 del 05/08/2009 con riferimento al servizio di formazione individuale.

Decreto n. 5041 del 1° giugno 2016 (IFTS).

Liguria

D.G.R. n. 728/2016 – Allegato B - Avviso pubblico per la fruizione dell’offerta formativa per il potenziamento del sistema duale nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale in Regione Liguria.

Piemonte

D.D. 6 giugno 2013, n. 263 “Rivalutazione delle Unità di Costo Standard applicate alla Direttiva pluriennale relativa alle attività di formazione iniziale finalizzata ad assolvere l'obbligo di istruzione e il diritto/dovere, di cui alla D.G.R.

19-1738 del 21/03/2011, a decorrere dall'anno formativo 2013-2014.

Emilia-Romagna

DGR n. 147/2016 del 15 febbraio 2016 – Sistema di Istruzione e Formazione Professionale – standard strutturali di attuazione dei quarti anni.

Lazio

DD G06261 del 1° giugno 2016 - Invito alla presentazione dei progetti in attuazione della sperimentazione del sistema duale nella Regione Lazio.

Toscana

D.G.R. n. 359 del 27/04/2016 “Linee generali per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale per l'anno scolastico e formativo 2016-2017”.

Decreto Dirigenziale n. 5259 del 21/06/2016 "Approvazione Avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi biennali di IeFP rivolti a soggetti che hanno assolto l'obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico, comprensivi della sperimentazione del sistema duale (scuola-lavoro) per l'annualità 2016-2017” - Allegato A.

DGR n. 240 del 30 giugno 2011 - “POR CRO FSE 2007-2013 Reg. (CE) 396/2009. Approvazione documento descrittivo della metodologia di semplificazione” - Allegato A “Indirizzi per la realizzazione dell’offerta regionale di istruzione e formazione professionale”.

(25)

Molise

D.G.R. n. 568 del 05/12/2016. Protocollo bilaterale Regione Molise e Ministero del Lavoro e delle politiche sociali sul progetto sperimentale "Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell'ambito del sistema dell'istruzione e formazione professionale" di cui all'Accordo Stato Regioni del 24 settembre 2015:

definizione linea 2 e approvazione linee di indirizzo.

Umbria

D.G.R. n. 842 DEL 25/07/2016. Allegato A - Linee d’indirizzo per la realizzazione del Progetto sperimentale “Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale” linea 2 – “Sostegno di percorsi di IeFP nell’ambito del sistema duale”.

Veneto

DGR n. 517 del 19 aprile 2016. Allegato B – Sperimentazione azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale. Percorsi triennali di istruzione e formazione per il conseguimento della qualifica professionale nella sezione servizi del benessere.

DGR n. 518 del 19 aprile 2016. Allegato B - Sperimentazione azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale. Percorsi triennali di istruzione e formazione per il conseguimento della qualifica professionale nelle sezioni comparti vari ed edilizia.

DGR n. 519 del 19 aprile 2016. Allegato B - Sperimentazione azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale. Percorsi di istruzione e formazione per il conseguimento del diploma professionale nelle sezioni comparti vari ed edilizia.

DGR n. 1760 del 2 novembre 2016. Allegato B – Sperimentazione azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale. Percorsi individuali di sperimentazione di apprendimento duale per giovani iscritti ai secondi e terzi anni dei percorsi ordinari di istruzione e formazione professionale.

Friuli Venezia Giulia

D.G.R. 13 aprile 2016, n. 606. “Unità di costo standard – UCS – calcolate applicando tabelle standard di costi unitari, somme forfettarie, costi indiretti dichiarati su base forfettaria. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1304/2013.

Metodologia e condizioni per il pagamento delle operazioni con l’applicazione delle Unità di Costo Standard – UCS”.

Puglia

Circolare Regionale n. 1/2007 e successiva integrazione.

Determinazione Dirigenziale n. 6 del 15/01/2009, pubblicata sul BURP n. 13 del 22/01/2009.

Marche

DGR n. 802/2012 “Approvazione dei Manuali per la gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione” e le politiche attive del lavoro” Revoca della DGR n. 2110/2009”.

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