ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA
ANNUARIO
DI STATISTICHE DEL LAVORO
E DELL' EMIGRAZIONE,
1960
ERRATA- CORRIGE
Pagina Tavola ColOllna Riga Errata Corrige
I
I
27 9 3 6 3.406 3.084 97 85 8 12 .067 2.067 127 106 lO 36 19 29 128 106 7 9 20 30 128 106 7 28 205 295 129 106 13 15 2 3 129 106 13 21 266 366 187 127B 2 5 .988 1.988 192 133 9 5 988 98Annuario di statistiche del lavoro e dell'emigrazione, 196().
All'On. Prof. AMINTORE FANFANI
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
ROMA
Il volume che ho l'onore di preseJ:ltar Le fa seguito all' Annuario di statistiche del
lavoro 1959 e riporta i dati concernenti l'occupazione, la disoccupazione,
il
movimento con
l'estero dei
lavorat~ri,
le retribuzioni ed il costo del lavoro, le assiçurazioni sociali, le
controversie ed i conflitti di lavoro.
L'esposizione della materia segue la sistematica del volume precedente e ciò rende più
agevole l'utilizzazione dei dati per
i
confronti nel tempo.
Per quanto riguarda
i
miglioramenti apportati nella qualità e nella quantita dei dati
pubblicati si segnala, in particolare, il maggiore sviluppo che ha avuto la parte relativa
_ al movimento migratorio con l'estero delle forze di lavoro, nella quale è stato, fra l'altro,
analizzato il movimento delle singole provincie in relazione ai principali Paesi esteri di
destinazione o di provenienza. La parola emigrazione aggiunta al titolo del volume vuole
appunto sottolineare questa maggiore ampiezza di trattazione dell' argomento ed indicare
. il collegamento che si
è
venuto cosi a creare con la precedente serie degli Annuari stati
-stici dell' emigrazione.
Anche il presente volume è corredato di dati retrospettivi e di rappresentazioni
grafi-che opportunamente scelte per meglio illustrare l'andamento dei vari fenomeni considerati.
Roma, 20 giugno 1961.
IL
PRESIDENTE
DELL'ISTITUTO
CENTRALE
DI
STATISTICA
,
,
INDICE GENERALE
AVVERTENZE . • • • • • • • • • • .' • • • • • • • • • •
TAVOLE TNTRODUTTlVE
1. Confronti. . . .
2. Dati riassuntivi sulle forze di lavoro per il
1960.
F'ARTE PRIMA
FORZE DI LAVORO
Pagina_
13
23
31
I - Forze di lavoro e altra popolazione . . . .
. . .
40
III - For,ze di lavoro occupate.' . . . .
54
III - Forze di lavoro disoccupàte. . . .... . . .
80
IV - Forze di lavoro in cerca di 1 a occupazione. . . . _.' . . . .
86
V - Persone non appartenenti alle forze di lavoro con attività lavorativa occasionale
90
VI - Notizie sulle forze di lavoro risultanti da fonti amministrative . . . . . .
94
PARTE SECONDA
SITUAZIONE E MOVIMENTO MIGRATORIO CON L'ESTERO
DELLE FORZE Dr LAVORO
VII
Situazione delle forze di lavoro all'estero. . . .. . . . .
VIII - Movimento con l'estero delle forze di lavoro . . . .
PARTE TERZA
RETRIBUZIONI E COSTO DELLA VITA
IX - Retribuzioni minime contrattuali e costo del lavoro . . . .
X - Costo della vita. . . .
XI - Retribuzioni effettivamente corrisposte agli operai di alcuni settori industriali
.,
PARTE QUARTA
CONTROVERSIE E CONFLITTI DI LAVORO
XII - Controversie di lavoro . . . .
XIII - Conflitti di lavoro. • . . . .
. /PARTE QUINTA
PREVIDENZA E ASSICURAZIONI SOCIALI
XIV - Previdenza sociale. . . ... . . .
I N D I C E D E L L E
T
A VO L E
TAVOLE INTRODUTTIVE
1.
CONFRONTIINDAGINE SULLE FORZE DI LAVORO
Forze di lavoro e rimanente popolazione per condizione e sesso'.
Forze di lavoro per condizione, posizione nella professione e sesso.
Occupati per settore di attività economica e sesso . , . . . . • .
Disoccupati per settore di attività economica. e sesso. . . .
Persone iIi cerca di 1- occupazione per classe di età e sesso. . . .
Persone non appartenenti alle forze di lavoro con attività lavorativa occasionale,
per settore di attività economica e sesso. . . . '.' . . . .' . . . '.
NOTIZIE SULLE FORZE DI LAVORO RISULTANTI DA FONTI AMMINISTRATIVE
Lavoratori iscritti negli, elenchi nominativi dell'agricoltura.
Occupazione operaia in alcuni settori industriali .
Occupazione operaia nelle opere pubbliche . .
Apprendisti occupati nelle aziende artigiane e non artIgiane .
Iscritti nelle liste degli Pffici di collocamento
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
SITUAZIONE E MOVIMENTO MIGRATORIO CON L'ESTERO DELLE FORZE DI LAVORO
Forze di lavoro e altra
popol~zione
all'estero per sesso. . . . . . . . . .
IMovimento migratorio per,. area geografica di destinazione o di provenienza. . .
RETRIBUZIONI E COSTO DELLA VITA
Numeri indici delle retribuzioni lorde minime contrattuali.
Numeri indici nazionali del costo della vita . .'. .
Retribuzioni effettivamente corrisposte agli operai di alcuni settori industriali
\
CONTROV,ERSIE E CONFLITTI DI LAVORO
Controversie di lavoro per settore di attività economica.
Conflitti di lavoro, lavoratori partecipanti e ore di lavoro perdute ..
PREVIDENZA E ASSICURAZIONI SOCIALI
Invalidità, vecchiaia e superstiti. . . • . . . . . . . . . .
Malattie e maternità, tubercolosi, infortuni e malattie professionali .
Disoccupazione e assegni familiari . . . .
2.
DATI RIASSUNTIVI SULLE FORZE DI LAVORO PER IL1960
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Forze di lavoro e rimanente popolazione per condizione e sesso. . . .
22
Forze di lavoro e rimanente popolazione per età, condizione e sesso. .
.
23
Forze di lavoro in condizione professionale per settore di attività economica,
posizione nella professione e sesso . . . .
24
Occupl!-ti pér ramo di attività economica, posizione nella prç>fess!one e ,sesso..
~5INDICE
Occupati per settore di attività economica ed età; per settore di attività
econo-mica e titolo di st\ldio
. . . . . . . .
Indipendenti per sesso ed età; per sesso e titolo di studio. . . ..
Dirigenti ed impiegati per settore di attività economica e sesso, distintamente per
età e titolo di studio . . . . . . . . . . .
. . . .
Lavoratori dipendenti per sesso e ramo di attività economica . . . .
Lavoratori dipendenti per settore di attività economica ed età. . ' . ' . . .
Coadiuvanti nell'agricoltura e negli altri settori di attività economica, per sesso
ed età. . . .
Disoccupati per sesso e settore di attività economica ; per sesso ed età
Disoccupati per settore di attività economica, posizione nella profe, sione e sesso
Disoccupati per durata della ricerca dell'occupazione e settore di attività
econo-mica. . . . .
. . . . •
Persone in cerca di
l '
occupazione per età e sesso ; per durata della ricerca
del-l'occupazione e sesso . . . •
Persone in cerca di l'occupazione per durata della ricerca dell'occupazione e
precedente condizione non professionale ; per durata della ricerca
dell'.occu-pazione e titolo di studio . . . .
Persone che nella settimana di riferimento hanno svolto attività lavorativa, per
settore di attività economica, sesso e condizione Don professionale . . .
Movimento delle forze di lavoro . . . .
PARTE PRIMA
FORZE
DI
LAVORO
Cap.
I -
FORZE DI LAVORO E ALTRA POPOLAZIONE
Forze di lavoro e rimanente popolazione per condizione, sesso ed età . .
Forze di lavoro e rimanente popolazione per condizione, sesso e regione statistica .
Forze di lavoro. in condizione professionale per settore di attività economica,
gruppo posizionale e sesso. . . . . .
. . . .
Forze di lavoro in condizione professionale, per posizione nella professione, sesso
e regione statistica . . . .
Forze di lavoro in condizione professionale per settore di attività economica, sesso
e regione statistica . . . .
Cap.
II -
FORZE DI LAVORO OCCUPATE
Occupati per settore di attività economica, gruppo posizionale e sesso
Occupati per sesso e ramo di attività .economica .
Occupati per gruppo professionale e sesso. . : . . . . .
Occupati. per settore di attività economica, sesso ed età. . . .
Occupati per titolo di studio, sesso e settore di attività economica.
Occupati per posizione nella professione, sesso e regione statistica .
Oècupati per settore di attività economica, sesso e regione. statistica
Indipendenti per sesso, età e posizione nella professione .
.
Indipendenti per sesso, titolo di studio e posizione nella professione.
Indipendenti per regione statistica e posizione nella professione . . .
Dirigenti e impiegati per settore di attività economica, sesso ed età . . . . .
Dirigenti e impiegati per titolo di studio, sesso e settore di attività economica .
Dirigenti e impiegati per settore di attività economica, sesso e regione statistica
Lavoratori dipendenti per sesso, età e settore di attività economica.
Lavoratori dipendenti per sesso e ramo di attività economica . . .
Lavoratori dipendenti per sesso e titolo di studio . . . .
Lavoratori dipendenti per settore di attività economica e presenza al lavoro. . .
Lavoratori dipendenti presenti al lavoro, per settore di attività economica, sesso
e ore di lavoro effettuate . .
. . . .
Lavoratori dipendenti non presenti al lavoro, per settore di attività, sesso e causa
dell'inattività. . . • . . . .
Lavoratori dipendenti per settore di attività economica e regione statistica
Coadiuvanti nell'agricoltura e negli altri settori, per sesso ed età. . . .. . . . .
Coadiuvanti presenti al lavoro, per settore di attività economica, sesso ed ore di
lavoro effettuate. . . • • .
Coadiuvanti per settore di attività economica e titolo di studio; per settore di
attività economica e sesso . . . .
Coadiuvanti per settore di attività economica, sesso e regione statistica . .. . .
10
INDICE
Tavola
Cap. III - FORZE DI LAVORO DISOCCUPATE
Disoccupati per settore di attività economica, sesso e posizione nella professione
Disoccupati per gruppo professionale e sesso. . . '. . .
Disoccupati per età, sesso e posizione nella professione. . .
Disoccupati per durata della disoccupazione e sesso. . . •
Disoccupati per durata della ricerca dell'occupazione, settore di attività
econo~mica, causa della disoccupazione, titolo di studio. . . .
Disoccupati per settore di attività economica e regione statistica . . . . • .
Cap. IV - FORZE
DILAVORO IN CERCA
DI1-
OCCUPAZIONE
Persone in cerca di l ' occupazione per sesso ed età . . . .
Persone in cerca di l ' occupazione per sesso e precedente condizione non
pro-fessionale. . . . .
. . . .
Persone in cerca di l ' occupazione per sesso e titolo di studio . . . .
Persone in cerca di l" occupazione per sesso e durata della ricerca
dell'occupa-zione . . . .
Persone in cerca di l ' occupazione per durata della ricerca, titolo di studio e
precedente condizione non professionale. .
Cap. V - PERSONE NON APPARTENENTI ALLE FORZE
DILAVORO
CON ATTIVITA LAVORATIVA OCCASIONAT,E
Persone che nella settimana di riferimento hanno svolto attività lavorativa, per
set-tore di attività economica, sesso e condizione non professionale . . . .
Persone che nella settimana di riferimento hanno svolto attività lavorativa, per
settore di attività economica, sesso e ore di lavoro effettuate . . . . .
Persone che nella settimana di riferimento hanno svolto attività lavorativa, per
settore di attività economica e regione statistica .
. . . . .
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
Cap. VI - NOTIZIE SULLE FORZE DI LAVORO RISULTANTI DA, FONTI AMMINISTRATIVE
Lavoratori iscritti negli elenchi nominativi dell'agricoltura. • .
. . . . .
Occupazione alle dipendenze in alcune provincie, per ramo di attività economica
e sesso. . . .
. . . . .
. . . . .
Occupazione operaia in alcuni settori industriali, per classe e ramo di attività
economica e per mese. . . .
. . . . .
Occupazione operaia nelle opere pubbliche, per categoria di opere
e
regione; per
categoria di opere ed Enti finanziatori . . . .
Apprendisti occupati per ramo e classi di attività economica, sesso e regione
Iscritti nelle liste degli Uffici di collocamento per classe, ramo di attività
eco-nomica e regione. . . .
Movimento degli iscritti nelle liste degli Uffici di collocamento per mese e regione
Corsi per l'addestramento professionale dei lavoratori autorizzati a cura del
Mini-stero del lavoro'. . . .' . . . .
PARTE SECONDA
SITUAZIONE E MOVIMENTO MIGRATORIO CON L'ESTERO
DELLE FORZE
DI
LAVORO
Cap. VII - SITUAZIONE ,DELLE FORZE
DILAVORO ALL'ESTERO
Forze di lavoro occupate e persone non appartenenti alle forze di lavoro, per
sesso
. . . .
Forze di lavoro occupate e persone non appartenenti alle forze di lavoro, per
sesso ed età
. . . .
Occupati per settore di attività economica, posizione nella professione, sesso ed
età . . . .
Occupati per posizione nella professione, sesso e ramo di attività economica
Occupati per gruppo professionale e sesso. . . .
Occupati per sesso e stato estero. . . .
Occupati per settore di attività economica e stato estero
Occupati per durata dell'espatrio e stato estero .
Forze di lavoro occupate e persone non appartenenti alle forze ,di lavoro per
sesso e regione statistica. . . .
Occupati per posizione nella professione, sesso e regione statistIca .
Occupati per settore di attività economica, sesso e regione statistica
Occupati per stato estero e regione statistica di provenienza
Occupati per durata dell'espatrio e regione statistica di provenienza
INDICE
Cap. VIII - MOVIMENTO CON L'ESTERO DELLE FORZE
DILAVORO
Movimento dj espatrio e di rimpatrio per paese di destinazione o di provenienza
Espatriati e rimpatriati per regione di provenienza o di destinazione e sesso
Espatriati e rimpatriati per paese e ripartizione statistica.
. . . .
Espatriati per provincia di provenienza, paese di destinazione e sesso .
Rimpatriati per provincia di destinazione, paese di provenienza e sesso
Espatriati e rimpatriati per professione o condizione non professionale e paese
di destinazione o di provenienza. . . . . .
. . .
Espatriati e rimpatriati per classe di età, sesso e area geografica di destinazione
o di provenienza. . . • . . . .
Espatriati per paese di destinazione, gruppo statistico e sesso. .
Espatriati per regione di provenienza, gruppo statistico e sesso .
Emigranti-lavoratori per paesi europei con espatrio e rimpatrio nello stesso anno,
per sesso e professione . . . .
~.
PARTE .TERZA
RETRIBUZIONI E COSTO DELLA VITA
Cap. IX - RETRIBUZIONI MINIME CONTRATTUALI E COSTO DEL LAVORO
Numeri indici delle retribuzioni lorde minime contrattuali . . . .
Retribuzioni lorde minime contrattuali dei salariati fissi dell'agricoltura
Retribuzioni lorde minime contrattuali dei braccianti agricoli semifissi .
Retribuzioni lorde minime contrattuali dei braccianti agricoli avventizi .
Retribuzioni lorde minime contrattuali dei lavoratori dell'industria e dei trasporti
Retribuzioni lorde minime contrattuali dei lavoratori del commercio al minuto .
Retribuzioni mensili iniziali del personale civile dello Stato . . . .
Composizione della retribuzione e costo del lavoro per alcune categorie di
la-voratori . . . .
. . . • . "
Cap. X - COSTO DELLA VITA
Numeri indici del costo della vita per mese.
. . . . . .
Numeri indici del costo della vita per città e per capitolo di spesa
11
Tavola
Pagina
103
124
104
124
105
125
106
126
107
134
108
142
109
143
110
143
111
144
112
144
113
146
114
150
115
154
116
155
117
156
118
168
119
172
120
173
121
174
122
176
Cap. XI - RETRIBUZIONI EFFETTIVAMENTE CORRISPOSTE AGLI .OPERAI DI ALCUNI SETTORI INDUSTRIALI
Retribuzioni corrisposte e ore di· lavoro effettuate
PARTE QUARTA
CONTROVERSIE E CONFLITTI DI LAVORO
Cap. XII - CONTROVERSIE
DILAVORO
Controversie di lavoro per settore di attività economica.
Cap. XIII - CONFLITTI
DILAVORO
Conflitti di lavoro per ramo di attività economica, causa e regione.
- Ore di lavoro perdute per ramo di attività economica, mese e regione
PARTE QUINTA
PREVIDENZA E ASSICURAZIONI SOCIALI
Cap. XIV - PREVIDENZA SOCIALE
Invalidità, vecchiaia e superstiti.
Cap. XV - ASSICURAZIONI SOCIALI
Assicurazione contro le malattie e di maternità. . . . '. . .
Assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali.
Assicurazione contro la tubercolosi. . . ,
Assicurazione contro la disoccupazione involontaria.
Cassa unica per gli assegni familiari ai lavoratori. .
APPENDICE
I -
DATI MEDI PROVINCIALI DELLE FORZE LI LAVORO PER IL1960
F01";1:e di lavoro e rimanente popolazione per condizione . . . . .'
Forze di lavoro occupate per settore di attività economica e sesso .
~
II '-
MOVIM!lN'rO MIGRATORIO CON L'ESTEROEspatri e
rimpat~i per paese di destinazione
e
diprovenienza I?er gli anni
1954-1960
III -
RETRIBUZIONI MINiME CONTRATTUALI E COSTO DEL LAVORONumeri indici delle retribuzioni lorde minime contrattuali per gli anni
1955-1960
Composizione del retribuzione e costo dèl lavoro per alcune ,categorie di
la-voratori per gli anni
1955-1960 . . . , . . . .
IV -
COSTO ,DELLA VITA E SCALA MOBILEIndice del costo della vita e variazioni della contingenza dei lavoratori
dell'agri-coltura., . . . . " . . .
' . . . .
Indice del costo, della vita e variazioni della contingenza dei lavoratori
dell'in-, dustriadell'in-, dei trasporti e del commercio. . . . : . . . .
Valore del ({ punto }) ai fini della determinazione dell'indennità di contingenza
nel-l'industria, nei trasporti e nel cOnlmercio • . . . . .
. . . .
AVVERTENZE
1.
FORZE DI LAVORO -
La rilevazione delle forze di lavoro
è
effettuata
trimestral-mente dall'Istituto centrale di statistica con la tecnica del campione. In base a tale
tec-nica si procede innanzitutto (primo stadio di campionamento) alla scelta dei Comuni
sui quali portare la rilevazione. La scelta è fatta nel seguente modo: in tutti
i
settori
statistici (unità territoriali nelle quali, a fini statistici, è suddiviso
il
territorio
provin-ciale) viene campionato il Comune capoluogo di provincia ed ogni altro Comune con
popolazione non inferiore a
20,000
abitanti. Per
i
restanti Comuni si procede,·
nd~
l'ambito di ciascun settore statistico, alla loro stratificazione sulla base della regione
agraria diapparte.nenza (montagna, collina, pianura) e dell'attività economica
preva-lente (agricola, industriale, altra) e quindi al sorteggio del Comune che dovrà
rappre'-sentare lo strato nel campione. Nei Comuni come sopra campionatì viene poi effettuata
(secondo stadio di campionamento) la scelta delle famiglie da rilevare avvalendosi di
una estrazione sistematica operata sui registri comunali dell'anagrafe della popolazione
residente. Le famiglie prescelte vengono intervistate, nella settimana successiva a quella
cui i dati raccolti fanno riferimento, da apposito personale. Per maggiori dettagli cfr.
«
Rilevazioni campionarie delle forze di lavoro
»in Metodi e Norme, Serie A, n. 3,
marzo
1958.
Il campione delle famiglie viene rinnovato di un terzo ad ogni successiva
rileva-zione trimestrale ; il campione dei Comuni viene parzialmente rinnovato ogni quattro
rilevazioni.
Le indagini fanno riferimento, a seconda delle notIzIe rilevate, al giorno
20
del
mese di rilevazione ovvero alla settimana che comprende tale
gior~o.
I dati rilevati vengono riferiti alla popolazione residente nello Stato, esclusione
fatta per i membri permanenti delle convivenze (ospizi, brefotrofi, ricoveri di
mendi-cità, ecc.). Essi comprendono pertanto anche emigranti-lavoratori, emigranti-familiari
ed emigranti per altri motivi (cfr. il successivo punto 2) ai quali fanno specifico
riferi-mento tutte le tavole del capitolo VII.
I principali dati relativi alle sole forze di lavoro occupate in Italia possono
ot-tenersi togliendo dai dati contenuti nelle tavole dei capitoli I e II quelli delle
cor-rispondenti tavole del capitolo VII.
Alle rilevazioni di gennaio, aprile e luglio
1959
hanno preso parte
1.374
Comuni
con
73.598
famiglie; alle indagini dell' ottobre
1959
e di gennaio, aprile, luglio e
ot-tobre
1960
hanno preso parte
1.386
Comuni con
74.962
famiglie.
I valori medi per gli anni
1959
e
1960
sono stati calcolati sulla base delle
quat-tro rilevazioni effettuate in ciascuno di detti anni.
14
AVVERTENZEOccupati -
Persone in possesso di una occupazione (in proprio, alle dipendenze,
in qualità di coadiuvanti) che alla data di riferimento erano presenti al lavoro o
as-senti per causa contingente (ferie, malattia, sciopero, cattivo tempo, ecc.). I minori in
età 10-14 anni sono considerati occupati se in possesso di una stabile occupazione.
Disòccupati -
Persone in età non inferiore a 14 anni che alla data di riferimento
avevano perduto l'occupazione e (pur svolgendo eventualmente una attività lavorativa
occasionale) si trovavano alla ricerca di una nuova occupazione che erano in grado di
accettare in caso di offerta. La professione, la posizione nella professione ed il ramo di
attività economica si riferiscono all'ultima occupazione posseduta.
Persone in cerca di la occupazione -
Persone in età non inferiore a 14 anni che alla
data di . riferimento erano in cerca della la occupazione (pur svolgendo eventualmente
una attività lavorativa occasionale).
Popolazione non appartenente alle forze di lavoro -
Persone che alla data di
rife-rimento non possedevano nè ricercavano una occupazione (bambini, casalinghe, militari
di leva, pensionati, inabili, benestanti, ecc.) anche se di fatto, a tale data, svolgevano
un'attività lavorativa occasionale.
Attività lavorativa occasionale della popolazione non appartenente alle forze di
lavoro-È
considerata occasionale l'attività lavorativa svolta nella settimana di riferimento dalle
persone non appartenenti alle forze di lavoro in· età non inferiore a
lO anni.
Età -
È
indicata in anni compiuti; Le classi vanno intese come segue:
fino a 10 anm:
lO
14 anni:
14
20 anni:
dalla nascita al 10° compleanno
dal 100 compleanno al 14° compleanno
dal 14° compleanno al 20° compleanno
65 e oltre
: dal 65° compleanno in poi.
In ogni classe cosÌ definita l'estremo inferiore s'intende non compreso nella classe.
Regioni statistiche -
Unità territoriali per le quali i dati forniti dal campione e
relativi ai principali caratteri considerati possono ritenersi sufficientemente
rappresen-tativi. L'Alto Lazio comprende le provincie di Viterbo e Rieti; il Lazio Meridionale,
le provincie di Frosinone e Latina.
Posizione nella professione -
La classificazione per pOSIzIOne nella professione è
la stessa adottata nel IX Censimento generale della popolazione.
Rami di attività economica -
I rami di attività economica .sorio :
1
Agricoltura, selvicoltura, pesca e caccia
2
Industrie estrattive
3
Industrie manifatturiere
4
Industria delle c'ostruzioni e dell'installazione di impianti
5
Produzione e distribuzione di energia elettrica e di gas - Distribuzione di
,acqua
6
Commercio
7
Trasporti e comunicazioni
8
Credito, assicurazione e gestioni finanziarie
9
Servizi e attività sociali varie
AVVERTENZE
15
N elle rilevazioni precedenti a quella dell' ottobre 1959, le
«
attività sociali varie»
erano aggregate alla
«
Pubblica amministrazione ».
I raggruppamenti operati nelle tavole vanno intesi come segue:
a)
Agricoltura (foreste, caccia e pesca)
b)
Industria (rami da 2 a 5) ;
c) Altre attività (rami da 6 a lO).
Titolo di studio -
È
il più elevato titolo di studio consèguito dall'intervistato.
Presenza e assenza dal lavoro
~
Sono considerati presenti al lavoro coloro che
durante la settimana di riferimento hanno effettuato un qualsiasi numero di ore
lavora-tive ; sono considerati assenti dal lavoro coloro che nella detta settimana non hanno
svolto alcuna attività lavorativa.
Durata della disoccupazione
della nuova occupazione.
Decorre da quando il disoccupato inizia la ricerca
Conto di movimento -
Il conto di movimento delle forze di lavoro (Tav. 38)
è
stato costruito sulla base dei ,dati delle indagini per campione delle forze di lavoro
rilevati nel periodo 20 ottobre 1959 - 20 ottobre 1960 e del movimento naturale e
migratorio della popolazione nello stesso periodo. Al fine di inquadrare
il
conto stesso
in quello più generale dell'intera popolazione residente
è
stato necessario estendere
a quest'ultima, considerata nella sua totalità, i risultati delle indagini campionarie
che, come noto,' escludòno i membri permanenti delle convivenze.
La popolazione non appartenente. alle forze di lavoro
è
stata Ì"ipartita tra
per-sone in condizione pre-Iavorativa e perper-sone in condizione non professionale a seconda
del-l'età rispettivamente inferiore o superiore a 14 anni compiuti.
I dati di base del conto di movimento, ossia gli ammontari' degli appartenenti
alle singole
condizioni considerate nel conto stesso, sono stati ottenuti:
a)
determinando la distribuzione della popolazione residente per età e sesso alle
date del 20 ottobre 1959 e del 20 gennaio, 20 aprile, 20 luglio e 20 ottobre 1960;
b) ripartendo secondo la condizione i componenti di ciascuna classe di età,
proporzionalmente alla distribuzione per condizione dei coetanei rilevati con le
in-dagini sulle forze di lavoro di data corrispondente.
La deteJminazione degli ammontari dei singoli flussi in entrata e in usCita da
ciascuna
condizione considerata,
è
il risultato di apposite elaborazioni integrate da
op-portune valutazioni effettuate sulla base del materiale statistico disponibile. Tali
de-terminazioni debbono pertanto ritenersi quali stime indicative della portata dei
sin-goli flussi considerati, la cui attendibilità si ritiene contenuta entro i limiti di una
accettabile approssimazione.
2.
SITUAZIONE E MOVIMENTO MIGRATORIO CON L'ESTERO DELLE FORZE DI LAVORO
16
AVVERTENZE
per motivi non di .lavoro da parte di familiari già emigrati o residenti all'estero
(emi-granti-familiari), sia alle persone trasferitesiall' estero per stabilirvi
la
residenza ovvero
a seguito di chiamata da parte di non familiari, per motivi non di lavoro
(emigranti
per altri motivi).
La rilevazione del
movimento migratorio da e per l'estero viene effettuata, a'
decor-rere dall'inizio del 1958, a mezzo di schede individuali sia per quanto concerne il
mo-vimento migratorio con
i"
paesi extraeuropei, sia per quanto concerne quello con i
paesi europei. Per il movimento con
i
paesi extraeuropei, i dati vengono altresì
control-lati sulla base delle liste dei passeggeri imbarcati e sbarcati che vengono inviate dalle
autorità portuali ed aeroportuali. Per il movimento migratorio con
i
paesi europei la
rilevazione è stata riorganizzata su nuove basi le quali permettono di seguire il
movi-mento delle singole persone espatriate e rimpatriate, sia nel caso che si tratti di
per-sone assistite dai competenti organi nazionali o internazionali, sia nel caso che· si tratti
di movimenti individuali; ulteriori controlli vengono effettuati al termine di ciascun
anno dagli
U ffÌci comunali limitatamente. alle persone per le quali dalle altre fonti
non risultino indicazioni circa l'avvenuto espatrio o rimpatrio. Ai fini della presente
rilevazione i movimenti di espatrio e di rimpatrio concernono gli
emigranti-~avoratori,
gli
emigranti-familiari e gli emigranti per altri motivi definiti come sopra è detto ..
I
dati non comprendono il movimento dei cosiddetti frontalieri, cioè delle persone
re-si denti entro
la
fascia di confine che attraversano in
modo abitudinario la frontiera
per ragioni ,di lavoro, 'generalmente muniti soltanto di tessera di frontiera.
3. RETRIBUZIONI MINIME CONTRATTUALI ECOSTO.DEL LAVORO -
I numeri indici delle
retribuzioni lorde minime contrattuali sono calcolati in base alle retribuzioni spettanti
alle varie categorie di lavoratori secondo
i
contratti collettivi di lavoro e gli accordi sindacali
o secondo le disposizioni legislative in vigore.
Gli indici delle retribuzioni comprensive degli assegni familiari sono calcolati
con-siderando capifamiglia aventi moglie e tre figli a carico per i lavoratori
dell'agricol-tura e per gli operai dell'industria e dei trasporti ; capifamiglia aventi moglie e due
figli a carico per gli operai del commercio, per gli impiegati dell'industria e del
com-mercio, per gli impiegati della pubblica amministrazione.
Le retribuzioni nell' agricoltura sono rilevate con la collaborazione delle associazioni
provinciali degli agricoltori e si riferiscono a lavoratori uomini e donne di' età superiore
rispettivamente ai 18 ed ai 17 anni ed ai ragazzi di 17 anni. Per la determinazione della
paga giornaliera è stata considerata la giornata lavorativa di 8 ore. Il valore degli eventuali
elementi del salario corrisposti in natura, se non concordato tra le parti, è stato
deter-minato sulla base dei prezzi alla produzione. Per gli avventizi
il
salario comprende anche
la maggiorazione per. ferie, festività e gratifica natalizia.
:Ber-AVVERTENZE
17
gamo, Brescia, Gorizia, Imperia, Savona, Trento, Venezia, Vercelli .. -
ZONA IV:
La Spezia, Mantova, Padova, Ravenna, Verona, Vicenza. -
ZONA V: Alessandria,
Belluno, Bologna, Modena, Napoli, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia. -
ZONA VI :
Forlì, Grosseto, Lucca, Pistoia, Udine. -
ZONA VII: A -
Asti, Cuneo, Ferrara,
Paler-mo,Rovigo, Siena, Treviso; B -
Ancona. -
ZONA VIII: A -
Arezzo;
B -
Barì"Perugia,
Pescara, Salerno, Taranto, Terni. -
ZONA IX: Ascoli Piceno, Cagliari, Catania, Frosinone,
Lecce, Messina, Pesaro e Urbino, Rieti, Viterbo. -
ZONA X: Avellino, Benevento, Camo'
pobasso, Caserta, Catanzaro, Chieti, Cosenza, Foggia, L'Aquila, Macerata, Nuoro, Sassari,
Teramo.
~
ZONA XI: Agrigento, Brindisi, Latina, Matera, Potenza, Ragusa, Siracusa,
Trapani. -
ZONA XII: Caltanissetta, Enna, Reggio di Calabria. N ella tredicesima
zona, denominatà Zona
0,
sono comprese le provincie di Milano, Torino, Genova,
che però hanno retribuzione base diversa fra loro.
Le
retribuzioni nel commercio si riferiscono al personale impiegatizio e non
im-piegatizio di età superiore, rispettivamente, a
21 e 20 anni. Esse sono rilevate con la
collaborazione delle associazioni provinciali di categoria non esistendo zone salariali.
Le
retribuzioni nei trasporti (terrestri) sono analoghe a quelle nell'industria sia per
la composizione sia per le modalità di rilevazione. Anche in questo settore si
ve-rifica la ripartizione delle provincie in zone salariali. Tale ripartizione
è identica a
quella dell'industria per le autolinee in concessione mentre per i trasporti
autoferro-tranviari urbani la ripartizione delle provincie è leggermente diversa.
Le
retribuzioni nella pubblica amministrazione si riferiscono al. personale civile,
maschile e femminile, che presta servizio in Roma, escluso quello delle Aziende
auto-nome e della Magistratura.
Le retribuzioni sono comprensive di paga base, indennità di contingenza, degli
eventuali generi in natura e di tutte le altre competenze accessorie che vengono
corri-sposte ai, lavoratori, con carattere di generalità e di continuità, per ciascun periodo di
paga. SonÒ' esclusi, pertanto, le competenze saltuarie od occasionali, i cottimi, ecc.
È
necessario far presente che l'indennità di contingenza, concessa allo scopo di
mantenere un inalterato potere di acquisto col variare del costo della vita, costituisce
una parte mobile della retribuzione, donde
il
nome di
scala mobile al sistema che ne
regola la determinazione.
Tale sistema
è diversamente configurato nei vari settori di attività potendo
es-sere basato, come più avanti è detto,o su variazioni percentuali della indennità o
sullo scatto di
«
punti
»di predeterminato valore.
Per
l'agricoltura l'accordo del 24 settembre 1952, relativo a salariati e braccianti,
fissa, per cIascuna provincia e qualifica, i valori unitari dell'indennità di contingenza
e stabilisce che essa debba variare con periodicità bimestrale, con decorrenza dal
secondo mese successivo al bimestre di accertamento, in funzione delle variazioni
percentuali dell'indice nazionale del costo della vita riferito,ponendolo uguale a 100,
al periodo
1 gennaio-30 aprile 1952. In relazione a tale modalità di calcolo, quindi,
l'indennità di contingenza viene successivamente ad essere rappres.entata dal prodotto
dei valori unitari per la variazione percentuale complessivamente indicata dagli indici
posteriori al periodo base.
18
AVVERTENZEdeterminazione dell'indennità di contingenza stabilendo che tali valori fossero aggiunti
o sottratti alla retribuzione a seconda delle variazioni, arrotondate all'unità, subite
dall'indice del costo della vita di
16 città (Torino, Genova,Milano, Venezia, Bolog
l1
a,
Ancona, Firenze, Perugia, Roma, Napoli, L'Aquila, Bari, Potenza, Reggio di Calabria,
Palermo, Cagliari), riferito al bimestre novembre-dicembre· 1950, posto uguale a 100
e ridotto convenzionalmente a
98. Le variazioni di contingenza trovavano applicazione
a decorrere dal secondo mese successivo al bimestre di accertamento. I due gruppi
ter-ritoriali comprendevano: il gruppo A, Piemonte e Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia,
Veneto e FriuÌi-Venezia Giulia, Trentina-Alto Adige, Eniilia-Romagna, Toscana e le
provincie di Roma e Napoli; il gruppo B, Marche, Umbria, Lazio (esclusa la provincia
di Roma), Campania (esclusa la provincia di Napoli), Abruzzi e Molise, Puglia, Basilicata,
Calabria, Sicilia, Sardegna.
L'accordo del
15 giugno 1957 ha sostituito il periodo base col bimestre
mag-gio-giugno
1956; ha stabilito che la frequenza delle variazioni sia trimestrale con
applicazione dal IIiese che segue il periodo di accertamento ; ha variato i valori del
punto (riportati alla Tav.
140); ha modificato leggermente la ripartizione dei due
"gruppi territoriali attribuendo
Ila provmC1a
di Pal'ermo al gruppo A.
Pei il commercio sono stati stipulati, il
21 marzo 1951 e
il
29 aprile 1957, accordi
analoghi a quelli dell'industria:
conentram-bi sono stati utilizzati
i'
valori del· punto
stabiliti per l'industria, tenuto conto del
di-verso inquadramento del personale.
Anche per
i
trasporti (terrestri) appositi
accordi hanno rinviato per le modalità di
applicazione della scala mobile agli accordi
relativi al settore dell'industria, facendo
pro-pri
i
valori del punto, tenuto conto però
anche in questo settore del diverso
inqua-dramento del personale.
Per la pubblica amministrazione la legge
27 maggio
1959 n. 324, modificata con
legge 3 marzo
1960 n. 185, ha istituito una
indennità integrativa speciale da
corrispon-dersi nella stessa misura a tutti
i
dipen-denti. Per i periodi
1
luglio
1959-30
giu-gno
1960 e 1 luglio 1960-30 giugno 1961
tale indennità
è
stata determinata in lire
2.400 mensili; essa sarà fatta variare in
ciascun anno finanziario con decreto del
ASSEGNI FAMILIARI
Importi per
DATA DI DECORRENZA
ciascun figlio
I . I
ascen-cOniuge denteAGRI COL TURA OPERAI - Lire giornaliere
1 luglio 1952 ... 45 37 30
l luglio 1953 ... 60 50 40
l ottobre 1956 ... 90 65 50
1 gennaio 1958 ... 110 70 50
1 gennaio 1960 ... 135 85 55
INDUSTRIA, TRASPORTI E COMMERCIO
OPERAI E IMPIEGATI - LiTf~ giornaliere
16 giugno 1952 ... 153 100 55
1 agosto 1954 ... 160 108 55 1 aprile 1956 ... 167 116 ·55 l maggio 1958 ... 178 127 55
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
OPERAI E IMPIEGATI - Lire mensili
l luglio 1951 ... 9.980 l luglio 1955 ... 13 .1,80 1 febbraio 1959 .. : ... 16.180 l luglio 1959 ... 17.680
Ministro del Tesoro applicando la variazione percentuale dell'indice del costo della
vita, utilizzato per
i
settori dell'industria', trasporti e cornrp.ercio, relativo all'anno
solare immediatamente precedente, rispetto all'indice del giugno
1956 considerato
uguale a
100.
Tutte le retribuzioni si riferiscono a personale non coniugato. Si indica, pertanto,
AVVERTENZE
e commercio, nonchè delle quote di aggiunta di famiglia per la pubblica amministra-,
zidne per la quale si fa riferimento ad una famiglia media (moglie e due figli) nella
città di Roma.
Per
il
calcolo del
costo del lavoro gli
ele~enti
della'
ret~ibuzio~e
e dei contributi
sociali sono stati considerati per' l'intero anno e tenendo conto di tutte le variazioni
verificatesi nel suq decorso. La "retribuzione indicata' è giornaliera o mensile in
"c~nformità
a quanto stabilito nei contratti collettivi di lavoro, Nèl computo degli oneri
non si è tenuto c0f}to di
qu~lli
(come l'indennità 'di licenziamento, le assenze retribuite,
ecc.) valutabili soltanto in bàse a dati di fatto.
'4. COSTO DELLA VITA -
I
numeri indici del costo della vita' sono ottenuti
calco-lando la spesa che' una famiglia di determinata composizione sostiene in un dato
periodo di tempo per l'acquisto di un complesso di beni e servizi ad essa necessari
e facendo poi il rapporto tra questa spesa e quella relativa ad un altro periodo che
. viene, preso come
termin~
di riferimento (base).
'
Gli
indici nazionali sono, ottenuti dalla media aritmetica ponderata di . quelli
rer~tivi ai Comuni capoluoghi di provincia, scelti tra quelli di maggiore ampiezza
de-mografica, assumendo'
com~
peso la popolazione delle rispettive provincie.
,
Gli indici délle singole città non cons.entono confronti fra le città stesse:
pos-sòno essere utilizzati solamente per ottenere confronti sulle variazioni del costo della
vita nelle diverse città rispetto all'anno base.
5. PREVIDENZA
EASSICURAZIONI SOCIALI -
All'assicurazione obbligatoria
invali-dità, vecchiaia 'e superstiti sono 'iscritti tutti i lavoratori' dipendenti, i coltivatori diretti,
gli artigiani e alcune categorie di liberi professionisti. Essa è gestita, in regime
generale~
dall'IStituto nazionale della previdenza sociale (INPS) che amministra anche alcuni
,fondi a regime speciale per tal une categorie di lavoratori' dipendenti e per i
lavora-tori 'autonomi (coltivalavora-tori diretti, mezzadri e coloni, artigiani). Per altre categorie e i'
lìberi
profes~ionisti
l'assicurazione è gestita dagli appositi enti ed
is~ituzioni:
Ente
na-zionale di previdenza ed assistenza per i lavoratori dello spettacolo (ENPALS), Istituto
nazionàledi previdenza per
i
dirigenti di aziende industriali (.INPDAI), Istituto
nazio-nale di prev;idenza dei giornalisti italiani (INPG I), Ente nazionazio-nale di, previdenza e
as-. sistenza medici (ENP AM), Cassa nazionale di previdenza ed assistenza avvocati e
procuratori.
All'assicurazione obbligatoria contro le malattie sono iscritti tutti i lavoratori dipen- .
. denti e autonomi esclusi i liberi professionisti. La. gestiorie del trattamento di pIalattia,
20
AVVERTENZE
. enti di diritto pubblico (ENPDEDP) ; dalle Casse manttlme Adriatica, Meridionale e
Tirrena per la gente di mare; dalla Federazione nazionale casse mutue di malattia
dei coltivatori diretti; dalla Federazione naziqnale casse mutue malattia artigiani;
dall'ENPALS per i lavoratori dello spettacolo; dall'INPGI per i giornalisti
professio-nisti ; dalla CNAIAFper gli impiegati di aziende agricole e forestali; dalle rispet.;.
tive Casse aziendali per altre minori.
All'
assicurazione obbligatoria contro la tubercolosi, la cui gestione è affidata all'INPS,
sono iscritti tutti i lavoratori dipendenti, esclusi gli statali e altre categorie minori.
L'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali riguarda le
sole categorie soggette ai rischi assicurati. Essa è gestita dall'Istituto nazionale
assicura-zione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) per i settori dell'industria e
dell'agricol-tura ; dalle Casse marittime, per la gente di mare.
Sono soggetti all'obbligo
dell'assicurazione contro la disoccupazione tutti i lavoratori
dipendenti, ad esclusione degli addetti ai servizi familiari (domestici), i lavoranti a
domicilio e altre categorie minori nonchè gli impiegati e gli operai dello Stato, degli
Enti pubblici e delle Aziende pubbliche e private. La gestione è affidata all'INPS.
Rientrano nel campo di applicazione delle norme sugli
assegni familiari! lavoratori
dipendenti ad eccezione di quelli delle pubbliche amministrazioni che beneficiano di un
trattamento di famiglia, degli addetti ai servizi domestici ed altre categorie mmon.
La gestione è dell'INPS ; per i giornalisti professionisti, dell'INPG
1.
Fonte: i singoli enti. Per dati più analitici,
cfr. l'Annuario statistico dell' assistenza
e della previdenza sociale.
SEGNI CONVENZIONALI -
Nelle tavole sorro adoperati
zionali:
seguenti segm
conven-Linea (-):. a) quando il fenomeno non esiste ;
b)
quando il fenomeno esiste e VIene rilevato, ma
i
caSI non
SIsono
ve-rificati ;
Quattro puntini ( .... ) quando il fenomeno esiste,ma i dati non si conoscono per
qual-siasi ragione ;
Due puntini ( .. )
per i numeri, tantò assoluti che relativi, che non raggiungono
la cifra significativa dell'ordine minimo considerato (migliaio;
milione; 0,01; 0,001 ; ecc.).
DATI PROVVISORI E RETTIFICATI -
I dati relativi ai periodi pm recenti sono m
parte
provvisor~
e sono suscettibili di rettifiche nelle successive edizioni.
I dati contenuti in precedenti pubblicazioni che non concordano con quelli del
presente volume si intendono rettificati.
1. CONFRONTI
INDAGINE SÙLLE FORZE DI LAVORO
(*)
Tav. 1 -
Forze di lavoro e
ri~anentepopolazione per cl)ndizione e sesso
Migliaia
FORZE D I LAVORO ALTRA POPOLAZIONE
,
DATE In cerca di la Con attività
lavo-Totale
Occupati Disoccupati occupazione rativa occasionale
DI RIFERIMENTO
Totale
\%POPO-N \ % forze \ % forze N \% forze N lazione N
di lavoro N di lavOro , di lavoro resi·
1954 - a .maggio 1955 - a maggio 1956 - 21 aprile, 1957 - a maggio 8 novembre. 1958 - 20 ottobre • • 13.616 13.593 13.872 14.103 14.178 1959 c Media... 14.249 20 ottobre. ••••• 14.390 1960 - Media... 14.516 20 ottobre... 14.722 1954 - a maggio .4.065 91,9 92,8 91,~ 92,2 93,5 93,8 94,5 95,4 95,9 96,9 89,0 1955 - a maggio 4.554 91,2 1956 - 21 aprile. 4.301 88,7 1957 - a maggio 4.636 90,4 a·novembre .' 4.879 92,0 1958. - 20 ottobre.. 5.243' 92,8 1959 - Media... 5.315 94,~ . 20 'ottobre.... •• 5.457 95,1 1960 - Media •••••••••. 5.453 20 òttobre... 5.597 95,9 95,9 685 683 907· 815 690 651 612 471 440 301 187 197 263 239 219 194 145 131 117 105 1954 - 8 maggio 17.303 91,2 872 1955 - a maggio 18.170 92,4 880 1956- 21 aprile. 17.894' 90,6 1.170 1957 - a mallgio 18.508 91,8 1.054 a novembre. 18.982 93,1 909 1958 - 20 Qttobre • • 19.421 93,/; 845 1959 - Media ••••••• L', 19.564 20 ottobre... 19\847 94,5 757 95,3 602 1960 -
M~dia
••.•••••• 19.969 20 ottobr~ ••• :.. 20.319 95,9 557 96,7' 406 4,7 4,7 6,1 5,4 4,6 4,3 4,1 3,1 2,9 2,0 MASCR I 483 368 411 354 290 284 214 220 173 165 3,4 14.406 2,6 14.667 2,7 14.911 2,4 15.041 1,9 15 .. 083 1,9 15.113 1,4 15075 1,5 15.081 1,1 15.129 '1,1 15.188 dente 61,5 9.005 -. 117 62,1 8.951 257 62,4 8.997 278 62,6 9.028 273 62,4 9.088 236 62,2 9.203 291 61,8 9.336 61,6 9.402 61,4 9:506 61,4 9.540 239 229 190 183 FEMMINE 4,1 3,9 5,4 4,6 4,1 3,5 2,6 2,3 2,1 1,8 3142'13
286 254 20.7 211 157 152 116 134 6,9 4.566 4,9 4.994 5,9 4.850 6,0 5.129 3,9 5.305 3,/ 5.648 2,8 5.617 .2,6 5.740 2,0 5.686 2,3 5.836 18,7' 19.897' 1.787 20,2 19.696 1.604 19,6 19.956 1.540 20,5 19.865. 1.678 21,1 19.81.8 1.486 22,,~ 19.653 1.367 22,1 19.814 1.075 22,6 19.770 969 22,2 19.964 22,7 19.906 719 622 MASCHI E FEMMINE 4,6 4,5 6,9 6,2 4,6 4,1 3,7 2,9 2,1 1,9 797 611 697 608 497 495 371 372 289 299 . 4,2 18.972 39,6 28.902 1.904 3,1 19.661 40,7 28.647 1.861 3,5 19.761 40,6 28.953 1.818 3,0 20.170 dI,.l 28.893 1.951 .2,4 20.388. 41,4 28.906 1.722 2,4 20.761 41,8 28.856 1.658 1,8 20692 1,8 20.821 1,4 20.815 1,4 21.024 41;6 29.150. 1.314 41,6 29.172 1.198 41,4 29.470 ,909' 41,7 29.446 805(*). Cfr. le Avvertenze (punto 1). - (a) Dellà ptipolazione non appartenente allè forze di .lavoro.
24
TAVOLE INTRODUTTIVETav. 2 -
Forze di lavoro per cond.izione, posizione nella professione e sesso
DATE DI RIFERIMENTO 1954 - 8 maggio ... . 1955 - 8 maggio ... . 1956 - 21 aprile ... . '1957 - 8 maggio ... . 8 novembre o o • • • • 1958 - 20 ottobre ... . 1959 - Media .. o ' 0 o o o o o o o 20 ottobre o o 0 0 o o o o o 1960 - Media o o o o o o o o o o o o 20 ottobre o o o o o o o o o 1954 - 8 maggio ... . 1955 - 8 maggio ... . 1"956 - 21 aprile ... . 1957 - 8 maggio ... . 8 novembre o • • • • • • 1958 - 20 ottobre ... . 1959 - Media o o o 0 0 o o o o o o o 20 ottobre 0 0 o o o o o o o 1960 - Media o o o o o o o 0 0 o o o 20 o!lobre o o o o o o o o o 1954 - 8 maggio ... o o 1955 - 8 maggio ... . 1956 - 21 .aprile ... . 1957 - 8 'maggio ... . 8 novembre o o • • • • • 1958 - 20 ottobre ... . 1959 - Media o o o 0 0 o o o o o o o 20 ottobre 0 0 o 0 ' 0 o o o o 1960 - Media o o . . . . . 20 .ottobre o o o o o o o o o Migliaia
FORZE DI LAVORO IN CONDIZIONE PROFESSIONALE (a) Imprenditori Dirigenti Lavoratori Lavoratori
'e liberi e in dipendenti Coadiuvanti Totale
professionisti impiegati proprio
N
I
%
NI
%
NI
%
NI
%
NI
%
NI
%
(b) (b) (b) (b) Cb) (bi MASCHI 280 1,9 1.246 8,6 3.845 26,7 6.537 45,4 2:015 14,0 13.923 96,6 229 1,6 1.399 9,5 3.980 27,1 6.707 45,7 1:-984 13;6 14.299 97,5 250 1,7 1.496 10,0 3.823 25,6 7.305 49,0 1:626 10;9 14:500 97,2 .243 1,6 1.588 10,6 3.841 25,5 7.479 49,7 1.536 10,2 14,687 97,6 249 1,7 1.555 10,3 3.862 25,6 7.593 50,3 1:534 10,2 14.793 98,1 266 1,7 1.719 ·11,4 3.900 25,8 7.510 49,7 1.434 9,5 14.829 98,1 256 1,7 1.640 10,9 3.875 25,i 7.620 50,5 1.470 ,9,8 14.861 98,6 256 1,7 1.621 10;7 3.894 25,8 7.634 50,6 1.456 9;7 14.861 98,5 248 1,7 1.675 Il,1 3.878 25,6 7.807 51,6 1.348 8,9 14.956 98,9 255 1,7 1.673 11,0 3.883 25,6 7.873 51,8 1.339 8,8 15.023 98,9 25 19 0,5 0,4 584 12,8 652 1:>,0 ·FEMMINE 629 714 13,8 1.9961 43,7 1:018 14,3 2.074 41,5 1.292 22,3 25,9 4.252 4.751 93,1 95,1 18 0,4 654 13,5 657 13,5 2.118 43,7 1.117 2.1,0 4.564 94,1 22 0,4 713 13,9 713 13,9 2.186 42,6 1.241 24,2 4.875 95,0 22 0,4 718 1.1,5 784 14,8 2.337 44,1 1.237 23,3 5.098 96,1 28 0,5 811 14,4 856 15,1 2.291 40,6 1.451 25,7 5.437 96,3 26 0'0 805 14,a 856 15,2 2.327 41,4 1.446 25,8 5.460 97,2 27 0.,5 806 14,0 876 15,3 2.378 41,4 1.501 26,2 5.588 97,4 24 0,4 836 14,7 869 15,3 2.413 42,5 1.428 25,1 5.570 98,0 28 0,5 830 14,2 899 15,4 2.442 41,8 1.503 25,85.702 97,7 MASCHIE FEMMINE 305 1,6 1.830 ;9,6 4.474 23,6 8.533 45,0 3:033 16,0 18.175 95,8 248 1,2 2.051 /0,4 4.694 23,9 8.781 44,7 3.276 16,7 19.050 96,9 268 1,3 2.150 10,9 4.480 22,1 9.423 47,7 2.743 13,9 19.064 96,5 265 1,3 2.301 11,4 4.554 22,6 9.665 47,9 2.777 13,8 19,562 97,0 271 1,3 2.273 11,2 4.646 22,8 9.930 48,7 2.771 13,6 19.891 97;6 294 1,4 2.530 12,2 4.756 22,9 9.801 47,2 2.885 13,9 20.266 97,6 282 1,4 2.445 11,8 4.731 22,8 9.947 48,1 2916 14,1 20.321 98,2 283 1,4 2.427 11,6 4.770 22,910.012 48,1 2.957 14,2 20.449 98,2 283 1,3 2.503 11,9 4.782 22,810.315 49,1 2 .. 842 13,5 20.725 98,6 272 1,3 2.511112'1 4.747 22,810.220 49,1 2.776 13,3 20:526 98,6(a) Forze di lavoro occupate e disoccupate. - (b) Delle forze di lavoro in totale.
FORZE DI LAVORO PER CONDIZIONE
Anni dal 1954 al 1960
MIGLIAIA h~61~OJ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~'-~~--~~+-~~~~~-~14600 14.200 14.000 13.800 13.600 13.400 4.800 4.600 4.400 4.200 800 600 400 200o
400 o 1959OCCUPATI E DISOCCUPATI PER SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA
Anni dal 1954 al 1960
CONFRONTI
25
Tav. 3 - Occupati per settoredi:attività economica e sesso
MASCHI FEMMINE
DATE
I
DI RIFERIMENTO Agricoltura Industria Altre Totale Agricoltura Industria Altre . Totale
attività attività MIGLIAIA 1954 - 8 maggio ••... 5,473 4,416 3.349 13.238 \.370 \.213 \.482 4.065 1955 - 8 maggio ••... 5.296 4.697 3.623 13.616 1.588" 1.314 1.652 4.554 1956 - 21 aprile ... 4.908 4.826 3.859 13.593 1,433 1.260 \.608 4.301 1957 - 8 maggio ••... 4.680 5.294 3.898 13.872 1:580 1,424 1.632 4.636 8 novembre ... 4.713 5.456 3.934 14.103 1:602 1 .. 560 \.717 4.879 1958 - 20 ottobre ••... 4.478 5.444 4.256 14.178 \.769 \.590 1.884 5.243 1959 - Media ... 4.489 5.630 4.130 14.249 \.767 1.658 \.890 5.315 20 ottobre
...
4.501 5.793 4.096 14.390 1.897 1.680 \.880 5.457 ì960 - Media ....• ,-o .- • • • • • • • , ' . 4.422 5.885 4. 209 1 14. 5161 1.803 1 1 .. 708 1.942 1 5.453 20 ottobre...
-.
4.368 6.125 4.229 14.722 I 1.896 1.760 1.941 5.597 PERCENTUALI 1954 - 8 maggio ... 41,3 33,4 25,3 100,0 33,7 29,8 36,5 100,0 1955 - 8 maggio ... 38,9 34,5 26,6 100,0 34,9 28,8 36,3 100,0 1956- 21 aprile ... 36,1 35,5 28,4 100;0 33,3 29,3 37,4 100,0 1957 - 8 maggio ... 33,7 38,2 28,1 100,0 34, l 30,7 35,2 100,0 8 novembre ... 33,4 38,7 27,9 100,0 32,8 32,0 35,2 100,0 1958 - 20 ottòbre ... 31,6 38,4 30,0 100,0 33,8 30,3 35,9 100,0 1959 - Media ...••••••..••• 31,5 39,5 29,0 100,0 33,2 31,2 35,6 100,0 20 ottòbre...
'..
-...
31,3' 40,2 28,5 100,0 34,8 30,8 34,4 100,0 -1960 - Media ... 30,5 40,5 29,0 100,.0 33,1 31,3 3,"i,6 100,0 20 ottobre...
29,7 41,6 28,7 100,0 33,9 '31,4 34,7 IOQ,OTav. 4 -
Disoccupati per settore di attività economica e sesso
Migliaia
, .'
MASCHI FEMMINE
DATE
Totale Totalè
DI RIFERIMENTO Agri- In- Altre
I
Agri- In- Altre
I
coltura dustria attività
N % (a) coltura dustria attività N
%
(a)1954- 8 maggio ••... 112 432 141 685 4,9 27 108 52 187 4,4 1955 - 8 maggio •.•... 125 415 143 683 4,8· 25 110 62 197 4,1 1956 - '21 aprile ... 185 570 152 907 6,3 65 131 67 263 5,8 1957 - 8 maggio ... 164 505 146 815 li,5 53 123 63 239 4,9 8 novembre ... 124 426 140 690 4,7 42 114 63 219 4,3 1958 - 20 ottobre ... 109 402 140 651 :4,4 31 85 78 194 3,6 1959 - Media ... 88 405: 119 612 4,1 26 69 50 145 2,7 20 ottobre ••... 67 299 105 471 3,2 27 52 52 131 2,3 1960 - Media
.
. .. .
.. . .
68 286 86 440 2,9 27 51 39 117 2,1 20 Ottobre...
42 178 81 301 2,0 19 43 43 105 1;826
TAVOLE INTRODUTTIVETav. 5 -- Persone in cerclldi l" occupazione per classe di· età e sesso
Migliaia
MASCHI FEMMINE
DATE
Classi di età -Anni Totale Classi di età -Anni Totale DI RIFERIMENTO
I
I
oltre 25I
%
forzeI
I
oltre 25I
%
forze14-18 18-25 N di lavoro 14-18 18-25 N di lavoro
,
1954 - 8 maggio •.......
....
....
483 3,4....
. ...
I
. ...
314 1955 - 8 maggio ... " .. 189 141 38 368 2,ti 104 103 36 243 1956 - 2.1 aprile ... , ... 211 153 47 411 2,7 138 110 38 286 1957 - 8 maggio ... , ... ' .. ; 182 136 36 354 2,4 116 103 35 254 8 novembre ... ;. ... 151 112 27 290 1,9 91 91 25 207 1958 - 20 ottobre .... " ... 124 125 35 284 1,9 90 93 28 211 1959 c Media., ... ;.". 97 93 24 214 1,4 63 74 20 157 20 ottobre...
100 97 23 220 l,ti 61 75 16 152 1960 " Media •..•••••.••••••..• 77 79 17 173 1,1 46 59 11 116 20 ottobre...
77 77 Il 165 1,1 52 67 15 134I
Tav. () -
~ersonenon appartenenti aue forze di lavoro con attività
lavorativa
occasionale, per settore di attività economica e sesso
Migliaia
MASCHI FEMMINE
DATE
Totale Totale
DI RIFERIMENTO Agri- Indu- Altre
I
Agri- Indu- 'Altre
I
coltura stria attività N
%
(al coltura stria attività N%
-1954 - 8 maggio ••.....
..
..
117 1,3..
. .
..
1.787 1955 - 8 maggio ... 138 54 65 257 2,9 1.085 267 252 1.604 1956 - 21 aprile ... 166 54 58 278 3,1 909 333 298 1.540 1?57 - 8 maggio ... 166 60 47 273 3,0 1.009 375 294 1.678 8 novembre ... 135 50 51 236 2,6 879 328 279 1.486 1958 - 20 ottobre ••... 187 47 57 291 3,2 819 289 259 1.367' 1959 - Media' ... 160 38 41 239 2,6 641 211 223 1.075 20 ottobre...
149 41 39 229 2,4 585 193 191 969 1960 - Media ••..•••••...••..• 128 32 30 190 2,0 421 150 148 719 20 ottobre...
118 34 31 183 1,9 363 127 132 622(al Delle persone non· appartenenti alle forze di lavoro.
NOTIZIE SULLE FORZE DI LAVORO RISULTANTI
DA
FONTI AMMINISTRATIVE
Tav. 7 -
Lavoratori iscritti negli elenchi
~ominativi dell'agricoltura
Migliaia
SALARIATI FISSI GIORNALIERI DI CAMPAGNA E COMPARTECIPANTI COLONI
COMPARTECIPANTI FAMILIARI E E MEZZADRI TOTALE
(al
INDIVIDUALI PICCOLI COLONI ANNI 6,9 4,9 ti,9 Il,0 3,9
3,7
2,8 2,6 Z,O 2,3 (al 9,0 8,1 t" 8,4 7,6 7,0 Il,4 4,9 3,6 3;1I
Donne UominiI
Donne UominiI
Donne UominiI
Donne UominiI
Donne Uomini e . e e e eragaZZi ragazzi ragazzi ragazzi ragazzi
1954 ... , 245 29 1.074 751 144 57 1.047 1.156 2.510 1.993 1955 ... 238 19 1.008 696 127 53 989 1.074 2.362 1.842 1956 •... 233 18 1.013 708 141 54 984 1.036 2.3'Z1 1.816 1957 ... 236 18 999 721 142 53 956 995 2.333 1.787 1958 ... 236 18 972 740 150 53 917 963 2.275 1.774 1959 ....•.•• ; •••••.•••.•••.•• 229 16 971 757, 153 57 884 933 2.237 \.763 [
Servizio per gli elenchi nominativi dei lavoratori e per i contributi unificati in agricoltura.