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Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo” Le Magnifiche Sette Buone Pratiche di Interculturalità e Cittadinanza

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Academic year: 2021

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Bando di Concorso 2012

Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo”

Le Magnifiche Sette Buone Pratiche di Interculturalità e Cittadinanza

Sulla destra del fiume Brenta a Bassano del Grappa, all’imbocco della Valsugana e a Nord del famoso Ponte degli Alpini, è visibile la grande costruzione bianca del centro dedicato al beato Giovanni Battista SCALABRINI, promotore della dignità e dei diritti-doveri dei migranti, Ponte di dialogo tra i popoli e le culture in tutto il mondo. Nel suo nome, il Premio alle Buone Pratiche di integrazione tra cittadini italiani e cittadini immigrati, in particolare quelli residenti nel bassanese e nella provincia di Vicenza.

1. Soggetti Beneficiari del bando di Concorso e linea di impegno

Il Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo”, dedicato al beato Giovanni Battista Scalabrini, promotore dei diritti dei migranti ed uomo di dialogo aperto con visione innovatrice di futuro, viene assegnato senza alcuna distinzione di nazionalità, cittadinanza e religione, alle attività di:

- istituti scolastici pubblici e privati; doposcuola; enti del mondo del lavoro;

amministrazioni condominiali, servizi di mediazione civica e di mediazione culturale linguistica; mezzi di comunicazione; associazioni culturali, artistiche, femminili, giovanili, sportive e di quartiere; sportelli di ascolto; organizzazioni di immigrati; reti didattiche di promozione del patrimonio culturale Rom Sinti, Onlus e cooperative senza fini di lucro; punti di accoglienza e di consulenza legale; gruppi Seconda Generazione, parrocchie, centri di culto e comunità delle varie fedi religiose, concretamente impegnati nell’essere “ponte di dialogo interculturale” tra i cittadini italiani e i cittadini immigrati, in particolare quelli residenti nel bassanese e nella provincia di Vicenza.

2. Finalità educativa

Il Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo” si propone di promuovere il riconoscimento di questo loro impegno concreto, visibilizzando e valorizzando le loro attività significative e pedagogicamente esemplari, dette anche “Buone Pratiche di

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interculturalità e cittadinanza”, fondate sui valori fondanti della dignità di ogni persona, della legalità ( diritti-doveri), della solidarietà e della cooperazione, miranti alla civiltà del dialogo e alla costruzione di percorsi educativi, che favoriscono la reciproca conoscenza, la convivenza rispettosa e la coesione sociale per una governance del territorio ed un futuro di crescita per i tutti i nostri giovani, siano essi cittadini italiani che

“nuovi cittadini italiani”.

3. Contributo

Il Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo” intende unirsi ed accompagnare questo impegno concreto, non solo con un’artistica Targa d’Onore ma anche contribuendo, in questo momento di grave crisi generale, alla realizzazione delle attività di interazione e di integrazione, appoggiando in particolare “Le Magnifiche Sette (7) Buone Pratiche dell’anno”, cioè già in corso nell’anno sociale 2012, con l’assegnazione di un piccolo fondo simbolico, frutto di apporti e donazioni di privati impegnati nel campo dell’integrazione:

 euro 400 (quattrocento) a ciascuna delle Magnifiche Sette (7) Buone Pratiche classificate.

4. Modalità per la partecipazione al Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo”

(a) Richiesta diretta: gli enti interessati (istituti scolastici, associazioni culturali, sportive e di quartiere, enti pubblici e privati, parrocchie, centri di culto e comunità delle varie fedi religiose, ecc.) devono inviare alla Segretaria del Premio una breve domanda di partecipazione, con i seguenti semplici punti:

- dati dell’istituzione richiedente ( natura giuridica o no, rappresentante o persona di riferimento, principali attività svolte negli anni precedenti, recapito, telefono, e mail);

- descrizione molto sintetica della Buona Pratica per la quale si richiede di essere ammessi al concorso (denominazione, obiettivi e beneficiari della Buona Pratica, difficoltà incontrate, risultati sperati);

(b) Segnalazione: chiunque può segnalare alla Segreteria del Premio un’ attività istituzionale che ritiene costituisca una Buona Pratica di interazione e di integrazione tra cittadini italiani e cittadini immigrati qui residenti, seguendo gli stessi semplici punti anteriormente menzionati, e specificando i propri dati personali.

5. Segreteria del Premio e termine di presentazione

Tanto la richiesta diretta di partecipazione come la segnalazione di Buona Pratica devono essere fatte entro il 20 marzo 2012

- (a) on line a: premio.scalabrini@yahoo.com

- (b) per posta o consegna a mano al seguente indirizzo:

Premio Scalabrini, via Scalabrini, 3 -36061 Bassano del Grappa - (c) per telefono al cel:: 334 75 63 705

Referente: Dott. Luciano Carpo

6. Commissione del Premio, criteri presi in considerazione, data di segnalazione delle Buone Pratiche vincitrici e dell’ assegnazione del Premio

Una Commissione Interculturale, Interreligiosa e Multisettoriale, una volta espletate le verifiche del caso circa la qualità delle richieste dirette e delle segnalazioni pervenute, valuterà in base ai seguenti principali criteri: percorsi formativi di giovani e di donne, esperienze concrete di interazione positiva, collegamento con altre iniziative

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del quartiere, della città e del territorio. Il 31 marzo 2012 la Commissione Interculturale, Interreligiosa e Multisettoriale diffonderà con un comunicato stampa l’elenco delle “Magnifiche sette (7) Buone Pratiche vincitrici”. Il Premio – Targa d’Onore e contributo” sarà consegnato a Bassano del Grappa in una cerimonia pubblica alla presenza delle competenti autorità.

7. Impegno delle Sette (7) Buone Pratiche vincitrici a collaborare nella visibilizzazione e nella promozione

Al ricevere il Premio, i rappresentanti delle “ magnifiche sette (7) Buone Pratiche”

vincitrici si impegnano a: presentare alla Segreteria:

(a ) una piccola documentazione (progressi nelle attività, risultati, partecipazione, allegando anche foto, testi, ecc.) delle attività svolte e dei risultati raggiunti in modo che siano promosse nei media e nella stampa e, se possibile, visibilizzate a Bassano del Grappa nel quadro delle manifestazioni denominate Dialogando…Dialogando”

e ScalaRock, e a Vicenza nel corso delle attività del Festival Biblico.

(b) collaborare con interviste alla realizzazione di sette servizi televisivi DVD ( uno per ciascuna delle Pratiche vincitrici), di 10 minuti di durata, che saranno posteriormente diffusi nei vari canali, e che si costituiranno come i magnifici sette materiali didattici dell’anno 2012, a disposizione di quanti sono impegnati a conoscere le esperienze in corso nel territorio del Nordest italiano, e a costruire nel 2013 nuove, concrete, Buone Pratiche di Interculturalità e Cittadinanza.

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