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Sistema emolinfopoietico Sistema emolinfopoietico

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Academic year: 2021

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(1)

Sistema emolinfopoietico Sistema emolinfopoietico

Prof. Eugenio Bertelli

Professore associato di Anatomia Umana Università degli Studi di Siena

Dipt. di Fisiopatologia, Medicina Sperimentale e Sanità Pubblica

Email: eugenio.bertelli@unisi.it

Corso di Laurea in Farmacia

AA 2011-2012

(2)

Sistema immunitario Sistema immunitario

Organi linfoidi

Primari (fegato, midollo osseo, timo)

• Secondari (milza, linfonodi, MALT)

Tipi di risposte immunitarie:

Umorale (produzione di Ab)  linfociti B Cellulare (distruzione diretta della cellula o

batterio)  linfociti T

(3)

Timo Timo

12-30g. Situato nel mediastino dietro il manubrio sternale, davanti i grossi

vasi mediastinici ed il cuore

Nel timo si distinguono:

Corticale e midollare

Le trabecole di stroma conferiscono un

disegno “lobulare”

(4)

M Corticale:

Timociti (linfociti T)

Cellule ER di tipo I: isolano il parenchima dal connettivo

Cellule ER di tipo II (stellate, MHC I e II)

Cellule ER di tipo III: barriera fra cortex e midollare (MHC I e II) Macrofagi

Midollare:

Timociti

Cellule ER di tipo IV: barriera fra cortex e midollare

Cellule ER di tipo V: simili alle II Cellule ER di tipo VI: corpuscolo di Hassall

Macrofagi

Timo

(5)

M Corticale:

1. Differenz. precoce: CD2-CD7 (double negative stage)

2. Differenz. intermedia: CD2- CD7-CD1

3. TCR-CD3-CD4-CD8 (double positive stage)

4. Presentazione di self-MHC e self-antigens o antigeni estranei da parte di cellule ER II e III 5. Selezione positiva:

sopravvivono solo quelle che riconoscono self-MHC e self- antigens o antigeni estranei

Timo (educazione linfociti T)

Midollare:

1. Selezione negativa: vengono

eliminate le cellule che riconoscono self-MHC che espongono self-

antigens

2. Queste cellule o perdono CD4 o

CD8 (single positive stage)

(6)

Linfonodi

Linfatici afferenti, linfatici efferenti

Stroma: capsula, trabecole, tessuto reticolare (fibre e cellule reticolari)

Filtri lungo il decorso dei vasi linfatici ∅ = da1 mm a 1-2 cm

Elementi della trama reticolare:

Cellule reticolari: (simili a fibroblasti, sintetizzano e isolano la MEC contenente collagene III; producono sostanze chemoattraenti)

Cellule dendritiche: cellule APC estremamente efficienti sia per la presentazione su MHCI che su MHC II; presenti soprattutto nelle aree T- dipendenti

Macrofagi: hanno una grande capacità di endocitosi e digerire materiale

Cellule dendritiche follicolari: Ritengono complessi antigene e anticorpo sulla superficie per lunghi periodi e si trovano in contatto con linfociti B

(mancano di MHC II)

(7)

Linfonodi (architettura generale)

Corteccia

superficiale (follicoli linfoidi primari e secondari) linfociti B profonda (paracorteccia) linfociti T

Midollare

cordoni di tessuto linfoide (plasmacellule, linfociti B, DC e macrofagi)

Linfatici del linfonodo:

Seno sottocapsulare

Seni trabecolari

Seni midollari

(8)

Linfonodi (architettura generale)

Cellule T naive hanno recettore CCR7 che si lega con le chemochine CCL19 e CCL12 prodotte dalle cellule reticolari della paracortex; anche le cellule dendritiche esprimono CCR7

Cellule B naive hanno recettore CXCR5 che si lega con la chemochina CXCL13 prodotta solo nei follicoli

La segregazione fra aree B e T consente alle cellule di entrare in contatto con le appropriate APC

Follicolo linfoide primario (addensamento di piccoli linfociti)

Follicolo linfoide secondario: con centro germinativo e corona (o mantello)

(9)

Milza (funzione immunitaria e Milza (funzione immunitaria e

eritrocateresi) eritrocateresi)

i.p., sotto diaframmatica, 10-12cm x 6-8cm , 150-200gr.

Mezzi di fissità: legamenti peritoneali Filtro nella circolazione sanguifera

Faccia laterale: rapporti con il diaframma

Faccia mediale: rapporti con stomaco pancreas e rene

(10)

Stroma: capsula e trabecole connettivali con miofibroblasti Parenchima: polpa rossa, polpa bianca, zona marginale

Milza

Vascolarizzazione: arteria splenica → arterie trabecolari → arterie centrali → capillari → seno marginale

→ arteriole penicillari → capillari arteriosi capillari col guscio → cordoni di Billroth (circolazione aperta) o capillari sinusoidi (seni venosi) (circolazione chiusa) → vene

Polpa bianca: arterie centrali e guaine linfatiche periarteriolari (Linfociti T) e follicoli linfoidi (linfociti B)

Polpa rossa: cordoni di Billroth ( tessuto reticolare con macrofagi, cellule dendritiche e elementi del sangue); seni venosi

Zona marginale: separa polpa bianca da polpa rossa

(11)

Tessuto linfoide associato alle mucose Tessuto linfoide associato alle mucose ( ( Mucosal Mucosal Associated Associated Lymphoid Lymphoid Tissue Tissue ) )

 MALT = NALT, BALT, GALT, UALT, CALT, Waldeyer’s ring (tonsille palatine, faringea,

linguale, tubariche)

 95% delle infezioni hanno luogo a livello delle mucose o le attraversano

 Più antigeni in 1 giorno che il s.i.s nell’intera vita

(12)

Caratteristiche

Caratteristiche e e funzioni funzioni del GALT del GALT

 Il sistema immunitario intestinale è la maggiore componente del sistema immunitario

 L’intestino rappresenta un unico ambiente biologico

 E’ sotto costante bombardamento di una ampia varietà di stimoli (virus, batteri, alimenti)

 Deve distinguere fra “amici” e “nemici” e rispondere

in maniera molto specifica

(13)

GALT

Peyer’s patches Follicoli solitari Appendice

In tutti i casi sopra i follicoli linfoidi vi è sempre un

epitelio specializzato con

cellule M

(14)

Intestinal lumen Epithelial barrier Lamina propria

microorganisms

Immune cells

First rule in a war: know the enemy. For this, any army has intelligence services

Scenario bellico

(15)

Dendritic cells process antigens and

present them to T- and B-

cells

in the Peyer’s patch.

M-cells/DC transfer antigens from the gut lumen

(Sampling).

T- and B-cell trafficking conveys

immunity to other mucosal

sites.

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