NORME DI SICUREZZA

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I.P.S.I.A. C.A. DALLA CHIESA - OMEGNA QUALIFICA OPERATORE ELETTRICO CORSO DI ESERCITAZIONI PRATICHE CLASSE PRIMA

NORME DI SICUREZZA

Gli impianti elettrici devono risultare funzionali e sicuri per l'utente, cioè costruiti "a regola d'arte". Le regole per una buona installazione sono dettate da norme che si possono raggruppare in due categorie.

1 - NORME DI LEGGE

Sono formulate dal Parlamento, dal Governo o dalle Regioni e rigurdano soprattutto l'aspetto della sicurezza.

Possono essere leggi (L.), decreti del Presidente della Repubblica (D.P.R.), decreti ministeriali (D.M.), circolari (Circ.), lettere circolari (L. Circ.).

Il loro mancato rispetto può comportare sanzioni amministrative (multe, risarcimento danni, sospensione di licenze o autorizzazioni) o penali (denuncia, arresto, carcerazione).

Tra le principali si ricordano:

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L. n. 186 del 01/03/1968 (definizione della regola d'arte e riconoscimento delle norme C.E.I.)

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Decreto n. 37 del 22 gennaio 2008 (regolamentazione della professione di installatore)

2 - NORME TECNICHE

Sono studiate ed emanate da enti tecnici specializzati e riguardano tanto l'aspetto della sicurezza quanto quello della funzionalità degli impianti e dei materiali che li compongono. Gli enti preposti sono:

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A livello mondiale I.E.C. (International Electrically Comittee, comitato elettrotecnico internazionale)

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Per l'Europa C.E.N.ELEC. (Commission Europeenne pour la Normalisation ELEctrique, commissione europea per l'unificazione elettrica)

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Per l'Italia C.E.I. (Comitato Elettrico Italiano)

Le norme C.E.I. sono riconosciute con valore di legge e la

loro osservanza è quindi praticamente obbligatoria.