Conclusioni
In questo lavoro ci siamo occupati della stima degli errori di frequenza e di timing nella fase di ranging iniziale (specificata dallo standard IEEE 802.16e), cioè nella fase in cui la BS si sincronizza con ogni singola SS analizzando il segnale ricevuto. Una corretta sincronizzazione è fondamentale nei sistemi OFDMA poiché questi sono molto sensibili agli errori di timing così come agli errori di frequenza (CFO). La non corretta compensazione dei CFOs causa la perdita di ortogonalità tra le sottoportanti e produce fenomeni di ICI così come di MAI. Gli errori di timing invece comportano la sovrapposizione di blocchi adiacenti (IBI) con conseguente degradazione delle prestazioni in termini di bit error rate.
Molti dei metodi precedentemente proposti per la fase di IR miravano alla
stima delle potenze e degli errori di timing delle RSSs senza tener conto degli
effetti di possibili CFOs tra il segnale ricevuto e la BS. Il metodo proposto
riesce invece a fornire una stima dei CFOs così come degli errori di timing e
delle potenze (le prestazioni relative a quest’ultime non sono state valutate in
questo lavoro) delle RSSs attive su uno specifico sottocanale. In particolare,
seguendo uno schema che esegue le stime separatamente in passi discreti, per i
CFOs e le potenze viene fornito un algoritmo basato sul metodo dei sottospazi
mentre per il recupero del sincronismo di timing impieghiamo un approccio ai
minimi quadrati che risulta però molto oneroso dal punto di vista
computazionale. Per questo motivo, viene presentata anche una soluzione
Conclusioni
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
- 109 -