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COMUNE DI TREVISO. DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE. (Copia) SEDUTA DEL 20 luglio 2021

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(1)

AI CAPIGRUPPO Ai sensi dell’art. 125 del TUEL

110377

Reg. Del. N. 209

*‘i S z

COMUNE DI TREVISO

DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

( C o p i a )

SEDUTA DEL 20 luglio 2021

L ’anno duemilaventuno (2021), addì venti (20) del mese di luglio alle ore 9,30 nella residenza municipale di Treviso si è riunita la Giunta Comunale sotto la presidenza del Sindaco Mario Conte

P A

CONTE Mario - Sindaco P

DE CHECCHI Andrea - Vice Sindaco P

COLONNA PRETI Lavinia - Assessore P

MANERA Alessandro - Assessore a

NIZZETTO Silvia - Assessore P

SCHIAVON Christian - Assessore a

TASSINARI Linda - Assessore a

TESSAROLO Gloria - Assessore P

ZAMPESE Sandro - Assessore P

Assiste il Segretario Generale dr. Lino Nobile.

. . . o m i s s i s . . .

(2)

COMUNE DI TREVISO

- Settore Servizi Sociali, Scolastici e politiche per lo Sport n n Q

Prot. n... .1..1..Q.3.7.7... Reg. Del. Giunta n... Data ... 2 0 LU62021

OGGETTO: Concessione per l’utilizzo di vari immobili all’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana.

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che:

- il Comune di Treviso è proprietario di n. 4 immobili in utilizzo all’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana, per specifiche attività quali l’accoglienza, supporto e sostegno di soggetti con varie problematiche;

- trattasi specificatamente dei seguenti immobili:

1. Vicolo del Molinetto 3, p.t.: scad. 11/09/2021 ; 2. Via Dogali 8, p. 1, i.4: scad. 01/10/2020;

3. Via Friuli 12, i.10 (Silea): scad. 30/06/2019;

4. Via Nino Bixio 31: scad. 31/12/2018;

RILEVATO che l’unica concessione formalmente in essere è quella deH’immobile di Vicolo del Molinetto 3, mentre le altre, seppur scadute, si intendono tacitamente rinnovate;

RAVVISATA la necessità, nell’ottica di consolidare il già proficuo rapporto di collaborazione con l’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana, di rinnovare tutte e quattro le concessioni in essere;

RITENUTO di uniformare le quattro diversificate situazioni operando un utile riordino delle posizioni in essere definendo per le stesse il medesimo periodo di decorrenza e conseguentemente di scadenza, dando atto che i rapporti già in scadenza devono intendersi tacitamente rinnovati nell’ottica di garantire lo svolgimento delle importanti attività già consolidate e a suo tempo concordate fra le parti, ovvero rinnovandole contemporaneamente in data 12/09/2021 (ossia a seguito della scadenza di quella ancora attiva, per l’11/09/2021), e al contempo uniformando anche gli schemi di contratto di ciascuna;

DATO ATTO che sussistono due distinti aspetti da regolamentare: quello patrimoniale e quello prevalente di natura socio-sanitaria/progettuale;

RITENUTO, ancor prima di definire i meri aspetti patrimoniali, di evidenziare i contenuti progettuali e dunque le specifiche finalità per le quali gli immobili vengono concessi così come analiticamente riportati nello schema di convenzione allegato al presente provvedimento per farne parte integrante;

DATO ATTO che l’attività svolta è perfettamente conforme alle finalità di interesse pubblico, e che si addiviene in tal modo a contemperare le esigenze di rendimento delle concessioni immobiliari con quello di sostenere l’attività istituzionale dell’AZIENDA ULSS 2 - MARCA TREVIGIANA che persegue scopi di rilevante utilità sociale e, come tali, ritenuti meritevoli di tutela e promozione;

RITENUTO necessario, pertanto, per la piena soddisfazione dei citati interessi pubblici, individuare la soluzione giuridico-gestionale che consenta la migliore valorizzazione del bene comunale, nel rispetto dellà propria finalità istituzionale, tenuto egualmente conto deH’importanza delle attività svolte negli immobili di cui trattasi;

RICHIAMATO il prevalente orientamento della giurisprudenza contabile secondo cui “il principio

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1 1 G 3 7 7 2 0 9 ?rm

Prot. n... Reg. Del. Giunta n... Data ™ Lm

generale di redditività del bene pubblico può essere mitigato od escluso ove venga perseguito un interesse pubblico equivalente o addirittura superiore rispetto a quello che viene perseguito mediante lo sfruttamento economico dei beni”;

DATO ATTO infatti che, per quanto riguarda la determinazione dei canoni annui per l’utilizzo degli immobili è stato effettuato un aggiornamento prendendo a riferimento il “canone minimo” secondo indicazione dell’Accordo Territoriale del 2017;

RICORDATO, dunque, che il Comune è un ente a fini generali volti allo sviluppo civile e sociale della sua comunità (art. 2 TUEL) e che aN’interno di questi fini generali è ricompresa storicamente la funzione sociale cosi come delineata già nell'alt 128 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, secondo cui costituiscono interventi di natura sociale tutte le attività relative alla predisposizione ed erogazione di servizi, gratuiti ed a pagamento, o di prestazioni economiche destinate a rimuovere e superare le situazioni di bisogno e di difficoltà che la persona umana incontra nel corso della sua vita;

EVIDENZIATE le seguenti normative, riportate in sunto, che attribuiscono ai Comuni molti compiti e funzioni in materia assistenziale e sanitaria:

- l'articolo 13 della Legge nr. 833 del 23 dicembre 1978 "istituzione del servizio sanitario nazionale" recita testualmente: «Sono attribuite ai Comuni tutte le funzioni amministrative in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera che non siano espressamente riservate allo Stato ed alle regioni.

I comuni esercitano le funzioni di cui alla presente legge in forma singola o associata mediante le unità sanitarie locali, ferme restando le attribuzioni di ciascun sindaco quale autorità sanitaria locale.

I comuni, singoli o associati, assicurano, anche con riferimento alla L. 8 aprile 1976, n. 278, e alle leggi regionali, la più ampia partecipazione degli operatori della sanità, delle formazioni sociali esistenti sul territorio, dei rappresentanti degli interessi originari definiti ai sensi della L.

12 febbraio 1968, n. 132, e dei cittadini, a tutte le fasi della programmazione dell'attività delle unità sanitarie locali e alla gestione sociale dei servizi sanitari, nonché al controllo della loro funzionalità e rispondenza alle finalità del servizio sanitario nazionale agli obiettivi dei piani sanitari triennali delle regioni di cui all'art. 55.

Disciplinano inoltre, anche ai fini dei compiti di educazione sanitaria propri dell'unità sanitaria locale, la partecipazione degli utenti direttamente interessati all'attuazione dei singoli servizi»;

- Il Decreto Legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992 al comma 1 deH'articolo 1 del Titolo I, evidenzia che «La tutela della salute come diritto fondamentale dell'individuo ed interesse della collettività è garantita, nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana, attraverso il Servizio sanitario nazionale, quale complesso delle funzioni e delle attività assistenziali dei Servizi sanitari regionali e delle altre funzioni e attività svolte dagli enti e istituzioni di rilievo nazionale, nell'ambito, nell'ambito dei conferimenti previsti dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, nonché delle funzioni conservate allo Stato dal medesimo decreto»;

- Al successivo articolo 3-quater è disposto:

«1. La legge regionale disciplina l'articolazione in distretti dell'unità sanitaria locale ....omissis... Il distretto assicura i servizi di assistenza primaria relativi alle attività sanitarie e sociosanitarie di cui all'articolo 3-quinquies, nonché il coordinamento delle proprie attività sanitarie con quella dei dipartimenti e dei servizi aziendali, inclusi i presìdi ospedalieri, inserendole organicamente nel Programma delle attività territoriali.

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COMUNE DI TREVISO

- Settore Servizi Sociali, Scolastici e politiche per lo Sport Prot. n... ... Reg. Del. Giunta n... Data

...omissis..

il Programma delle attività territoriali, basato sul principio della intersettorialità degli interventi cui concorrono le diverse strutture operative:

a) prevede la localizzazione dei servizi di cui all'articolo 3-quinquies;

b) determina le risorse per l'integrazione socio-sanitaria di cui all'articolo 3-septies e le quote rispettivamente a carico dell'unità sanitaria locale e dei comuni, nonché la localizzazione dei presìdi per il territorio di competenza.

...omissis...»;

- L'articolo 5 della Legge regionale n. 56 del 14 settembre 1994 dispone che:

«1. I comuni partecipano, nelle forme previste dalla presente legge, al processo di programmazione socio - sanitaria regionale.

...omissis...»;

- Il successivo articolo 7 definisce:

«1. Le azioni strumentali definiscono le condizioni essenziali per l'efficacia e l'efficienza del processo di programmazione socio-sanitaria regionale.

2. Sono azioni strumentali della programmazione:

a) lo sviluppo del sistema informativo e la definizione di un sistema di indicatori finalizzato al controllo della qualità;

b) ...omissis...;

c) ...omissis....

3. Il sistema informativo è l'insieme coordinato di strutture, strumenti e procedure compatibili finalizzate all'acquisizione, elaborazione, produzione e diffusione di informazioni utili per l'esercizio delle funzioni di programmazione, attuazione e controllo.

...omissis...»;

- La Legge Regionale n. 5 del 3 febbraio 1996 ha definito il distretto socio sanitario quale

«centro di riferimento dei cittadini per tutti in servizi dell'U.L.S.S. n. 9, nonché polo unificante dei servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali a livello territoriale»;

RAVVISATA la necessità di definire in un’unica convenzione sia gli aspetti sociali/progettuali che quelli di natura operativa/concessoria;

RICORDATO che:

- il Priorato Laicale di S. Maria Mater Domini De’ Fossis (Fondazione De' Fossis) è una fondazione privata costituita il 15 aprile 1904, allo scopo di contribuire, con assegnazioni annue, all’educazione dei giovani residenti in Comune di Treviso avviati agli studi universitari e che si siano distinti per progresso, condotta e circostanze familiari;

- ai sensi dello statuto del Priorato suddetto, l’amministrazione del patrimonio dell’ente è affidata alla Giunta municipale del Comune di Treviso, mentre la rappresentanza della Fondazione in tutti gli atti civili spetta al Sindaco o chi ne fa le veci;

- fra le proprietà immobiliari della Fondazione vi è l’appartamento sito a Treviso, Viale Nino Bixio, 31, sopra citato;

RICORDATO che la Regione Veneto, con <_egge Regionale n. 46 del 9 settembre 1999, ha autorizzato le IPAB o qualsivoglia ente morale che abbia come finalità l'assistenza dei poveri, la loro educazione, l'istruzione, come per l'appunto il Priorato Laicale di S. Maria Mater Domini De' Fossis,

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Prot.

n

... ... Regi Del. Giunta

n

... Data ....

2.0..LUBffifi...

l'avviamento al lavoro o professione arte o mestiere ad «...utilizzare il proprio patrimonio immobiliare disponibile per migliorarne la redditività e la resa economica annua ai fini di un miglioramento economico-gestionale» (art. 45 L.R. 46/99);

DATO ATTO che le destinazioni d’uso degli immobili in oggetto, dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, come meglio specificato nello schema di convenzione allegato, sono le seguenti:

1. Vicolo del Molinetto 3, p.t.: “Gruppo Famiglia” per il sostegno abitativo e sociale di soggetti di sesso femminile affetti da lieve disabilità psico-fisica o per attività similari;

2. Via Dogali 8, p.1, i.4: accoglienza di persone con patologia psichiatrica, con finalità riabilitative e di reinserimento sociale, come progetto a bassa protezione (gruppo appartamento), in carico ai servizi specialistici afferenti al Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana o attività ad esse similari;

3. Via Friuli 12. i.10 (Silea): gruppo appartamento per pazienti psichiatrici eseguiti daN’U.O.T. per consentire la costituzione di un ulteriore percorso riabilitativo per il consolidamento delle capacità maturate in programmi terapeutici e di reinserimento sociale presso centro Diurno e/o Comunità Terapeutica Residenziale Protetta secondo il protocollo d’intesa già in essere (Protocollo di intesa tra ULSS - DSM e Comune di Treviso per la gestione degli stati di crisi in situazioni di emergenza familiare);

4. Via Nino Bixio 31: accoglienza di persone con disabilità intellettiva, certificata dagli organi competenti, seguite dall’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana o attività ad esso similari;

DATO ATTO che con nota ns. prot. n. 99982 l’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana ha provveduto a comunicare che con propria deliberazione del Direttore Generale del 17/06/2021 n. 1143 è stato approvato lo schema di convenzione per la concessione degli immobili di cui trattasi, e qui allegato a far parte integrante del presente provvedimento;

RITENUTO di demandare al Dirigente del Settore Servizi Sociali, Scolastici e politiche per lo Sport l’adozione di tutti gli atti di natura contabile necessari, con particolare riferimento all’accertamento delle entrate derivanti dall’utilizzo, da parte dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, degli immobili richiamati sopra di proprietà di questo Ente;

VISTO il parere di regolarità tecnica formulato sulla proposta di deliberazione in questione, ai sensi e per gli effetti dell'alt 49 del D.Lgs 18.8.2000, n. 267 dal Dirigente del Settore Servizi Sociali, Scolastici e politiche per lo Sport;

Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge

DELIBERA

1. di dare atto che le premesse, che qui si intendono integralmente richiamate, costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. di approvare l’allegato schema di contratto per la concessione dei 4 immobili richiamati in

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Prot. n... Reg. Del. Giunta n... Data ....f . l l . M ! *

COMUNE DI TREVISO

- Settore Servizi Sociali, Scolastjcj-ejoolitiche per lo Sport

3. di dare atto che le destinazioni d’uso degli immobili in oggetto, dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, come meglio specificato nello schema di convenzione allegato, sono le seguenti:

1) Vicolo del Molinetto 3, p.t.: “Gruppo Famiglia” per il sostegno abitativo e sociale di soggetti di sesso femminile affetti da lieve disabilità psico-fisica o per attività similari;

2) Via Dogali 8, p.1, i.4: accoglienza di persone con patologia psichiatrica, con finalità riabilitative e di reinserimento sociale, come progetto a bassa protezione (gruppo appartamento), in carico ai servizi specialistici afferenti al Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana o attività ad esse similari;

3) Via Friuli 12, i.10 (Silea): gruppo appartamento per pazienti psichiatrici eseguiti dall’U.O.T. per consentire la costituzione di un ulteriore percorso riabilitativo per il consolidamento delle capacità maturate in programmi terapeutici e di reinserimento sociale presso centro Diurno e/o Comunità Terapeutica Residenziale Protetta secondo il protocollo d’intesa già in essere (Protocollo di intesa tra ULSS - DSM e Comune di Treviso per la gestione degli stati di crisi in situazioni di emergenza familiare);

4) Via Nino Bixio 31: accoglienza di persone con disabilità intellettiva, certificata dagli organi competenti, seguite dall’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana o attività ad esso similari;

4. di agire, con il presente provvedimento, in qualità di organo di amministrazione del Priorato Laicale di S. Maria Mater Domini De' Fossis, ai sensi di quanto stabilito aH'articolo 2 dello Statuto della Fondazione predetta;

5. di demandare al Dirigente del Settore Servizi Sociali, Scolastici e politiche per lo Sport l’adozione degli atti conseguenti al presente provvedimento ivi compresi gli accertamenti derivanti dall’utilizzo degli immobili;

Delibera altresì ad unanimità di voti espressi in forma palese di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4°, del D.Lgs 18/08/2000, n° 267 e s.m.i., al fine di garantire la corretta decorrenza della concessione a far data dal 12/09/2021, stante l’urgenza di provvedere alla sottoscrizione della concessione.

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11C377

A l

2 0 9

CITTÀ DI TREVISO

Comune di Treviso - Via Municipio, 16-31100 TREVISO - C.F. 80007310263 P.l. 00486490261 Centralino 0422 6581 telefax 0422 658201 email: postacertificata@cert.comune.treviso.it

SETTORE SERVIZI SOCIALI, SCOLASTICI E POLITICHE PER LO SPORT

Treviso, 09/07/2021

Oggetto: Concessione per l’utilizzo di vari immobili all’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana.

Si trasmette proposta alla Giunta Comunale per il rinnovo e uniformazione degli schemi di convenzione per la concessione per l’utilizzo di vari immobili all’Azienda ULSS n. 2 - Marca Trevigiana.

Per gli aspetti patrimoniali si evidenzia che l’adozione di tutti gli atti di natura contabile necessari, con particolare riferimento all’accertamento delle entrate derivanti dall’utilizzo, da parte dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, degli immobili in questione, di proprietà di questo Ente, saranno demandati al Dirigente del Settore Servizi Sociali, Scolastici e politiche per lo Sport.

Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento.

IL DIRIGÈNTE DEL SETTORE

Servizi Sociali, Scolastici e Politiche per lo Sport

- Dott. Stefano Pivato -

(8)

Sottoscrizione:

. . . o m i s s i s . . .

209 IL PRESIDENTE

f.to Mario Conte

IL SEGRETARIO GENERALE f.to Lino Nobile

Certificato di pubblicazione

Il sottoscritto Responsabile del Servizio Protocollo certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio del Comune dal 27 luglio 2021 al ...

Treviso, SERVIZIO PROTOCOLLO

IL RESPONSABILE

Dichiarazione di esecutività

La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data ...ai sensi dell’art. 134, comma 3, del TUEL.

Treviso, SERVIZIO PROTOCOLLO

IL RESPONSABILE

Attestazione di conformità

Si attesta che la presente copia, composta di numero otto (08) fogli, è conforme all’originale su supporto cartaceo, in atti di questo Comune.

Si rilascia in carta libera ad uso della Pubblica Amministrazione/resa legale per gli usi consentiti dalla legge.

Treviso, SERVIZIO PROTOCOLLO

IL RESPONSABILE

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