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CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 01/03/2011

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(1)

N. d'ord.35 reg deliberazioni

Prot. n.

CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA

Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 01/03/2011

L'anno duemilaundici, questo giorno uno del mese di marzo alle ore 14:45 in Cremona, nell'apposita sala del Palazzo della Provincia si è riunito, a seguito di invito del Presidente, il Consiglio Provinciale con l'intervento dei Sigg.:

Presenti Assenti Presenti Assenti

Agazzi Antonio X - Losio Ivan - X

Araldi Massimo X - Mainardi Cesare - X

Barbati Filippo X - Malvezzi Carlo - X

Benzoni Maurizio X - Mazzocco Franco X -

Biondi Giovanni X - Milesi Clara Rita X -

Bonaventi Piergiacomo X - Rossi Luca X -

Borghetti Maurizio X - Salini Massimiliano X -

Castellani Vera X - Torchio Giuseppe X -

Ceccato Adriano X - Trespidi Giuseppe X -

Chioda Francesco X - Vailati Eugenio X -

Degani Fabrizio X - Virgilio Leonardo X -

Doldi Andrea X - Zaghen Ernesto X -

Dusi Giampaolo X - Zanacchi Maria Rosa - X

Gallina Gabriele X - Zanisi Giacomo Maria - X

Gelmini Manuel X - Zelioli Rossella X -

Ghidotti Carlalberto X -

Presenti n. 26 Assenti n. 5

Risultano altresì presenti gli Assessori:

Presenti Assenti Presenti Assenti

BONGIOVANNI FILIPPO X - ORINI PAOLA X -

CAPELLETTI CHIARA - X PINOTTI GIANLUCA X -

FONTANELLA GIUSEPPE X - SCHIAVI SILVIA X -

LENA FEDERICO X - SOCCINI MATTEO X -

LEONI GIOVANNI X -

Partecipa il Segretario Generale della Provincia : Dott. Giorgio Lovili

Il Presidente del Consiglio , Dott. Carlalberto Ghidotti constatando che gli intervenuti costituiscono il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita il consiglio alla trattazione degli oggetti posti all'ordine del giorno.

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CONTRATTO DI CONCESSIONE D'USO AL POLITECNICO DI MILANO PER LA

REALIZZAZIONE ED IL MANTENIMENTO IN FUNZIONE DI UN LABORATORIO

PRESSO L'I.I.S. "J TORRIANI DA UTILIZZARE PER LE ATTIVITÀ DI RICERCA

INDUSTRIALE E DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO.

(2)

Il Presidente del Consiglio nomina scrutatori, ai sensi dell’art. 65 del Regolamento degli Organi Istituzionali, i Consiglieri Ceccato e Gallina per la maggioranza e la Cons. Zelioli per la minoranza (successivamente sostituita dalla Cons.

Zanacchi).

Si dà atto che nel corso della seduta si sono verificati i seguenti movimenti fra i Sigg. Consiglieri:

dopo la trattazione della proposta n. 1195 (Ratifica deliberazione giuntale n. 59 del 9/2/2011) entrano i Cons.

Zanacchi e Malvezzi. I presenti sono 28.

durante la trattazione della proposta n. 1205 (Contratto in concessione d’uso al Politecnico di Milano) entra il Cons. Zanisi. I presenti sono n. 29.

durante la trattazione della proposta n. 1178 (Piano di indirizzo forestale) entra il Cons. Mainardi ed esce il Cons. Agazzi. I presenti sono n. 29.

dopo la votazione sulla proposta n. 1178 (Piano di indirizzo forestale) escono i Cons. Zaghen e Malvezzi. I presenti sono n. 27.

dopo il proprio intervento sulla proposta n. 6389 (mozione riguardante la localizzazione sul nostro territorio delle cave di prestito) il Presidente Salini esce. I presenti sono n. 26.

durante la trattazione della proposta n. 5436 (odg in riferimento al casello autostradale e alla tangenziale di Corte de’ Frati), esce la Cons. Zelioli. I consiglieri sono n. 26 e in tal numero rimangono fino alla sospensione temporanea dei lavori che avviene alle ore 18.50

I lavori riprendono alle ore 19.05, all’appello risultano presenti n. 22 Consiglieri (Barbati, Benzoni, Biondi, Bonaventi, Borghetti, Castellani, Ceccato, Chioda, Degani, Doldi, Dusi, Gallina, Gelmini, Ghidotti, Mainardi, Mazzocco, Milesi, Rossi, Torchio, Vailati, Virgilio , Zanacchi) ed in tal numero rimangono fino al termine della seduta.

L’Assessore Giuseppe Fontanella con deleghe al patrimonio e servizi generali, così riferisce:

Richiamati gli Atti citati nella premessa dell’Atto deliberativo in argomento;

Richiamati, inoltre, i seguenti Atti:

a Deliberazione di Giunta N. 187 del 14 aprile 2010, avente per oggetto: “piano esecutivo di gestione 2010 – approvazione” (nelle more dell’approvazione del piano esecutivo di gestione 2011);

a Deliberazione di Consiglio Provinciale N. 152 del 21 dicembre 2010, avente per oggetto:

“relazione previsionale e programmatica - bilancio triennale 2011-2013 - bilancio di previsione per l'esercizio 2011 - programma triennale 2011-2013 ed elenco annuale dei lavori pubblici”;

Posto che l’Amministrazione Provinciale, per le motivazioni specificatamente espresse nelle premesse dell’Atto Deliberativo proposto al Consiglio, ha l’occasione, di concretizzare un progetto che favorisca la ricerca e l’innovazione tecnologica nel campo dell’efficienza e sostenibilità energetica, oltre che favorire un confronto tra i propri studenti ed il mondo universitario;

Visto il testo del contratto di concessione d’uso al Politecnico di Milano per la realizzazione ed il mantenimento in funzione di un laboratorio presso l’I.I.S. “J Torriani da utilizzare per le attività di ricerca industriale e di trasferimento tecnologico nel settore dell’agroenergia, che è parte integrante e sostanziale del presente Atto insieme all’allegato indicato nel testo alla lettera “C”, posto che gli allegati indicati alle lettera “A” e “B” sono l’approvazione del contratto stesso dalle parti in causa;

IL CONSIGLIO PROVINCIALE Viste le seguenti norme:

a art. 107 del D. Lgs. 267/2000;

a artt. 90 e 120 dello Statuto Provinciale;

Richiamati i sotto elencati Atti:

a Deliberazione di Giunta N. 640 del 5 novembre 2008, avente come oggetto: “progetto la fabbrica della bioenergia. Richiesta di indirizzo”;

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a Deliberazione di Giunta N. 296 del 26 maggio 2009, avente come oggetto: “la fabbrica della bioenergia. Approvazione protocollo per la costituzione di ATS e dossier di candidatura interventi emblematici 2009 Fondazione CARIPLO”;

a Deliberazione di Giunta N. 187 del 14 aprile 2010, avente per oggetto: “piano esecutivo di gestione 2010 – approvazione” (nelle more dell’approvazione del piano esecutivo di gestione 2011);

a Deliberazione di Consiglio Provinciale N. 152 del 21 dicembre 2010, avente per oggetto:

“relazione previsionale e programmatica - bilancio triennale 2011-2013 - bilancio di previsione per l'esercizio 2011 - programma triennale 2011-2013 ed elenco annuale dei lavori pubblici”;

Premesso che:

a nel 2007 fu stipulato, anche dal Politecnico di Milano, il Patto per lo Sviluppo per la provincia di Cremona che vi aderì, insieme agli altrui soggetti interessati, per promuovere lo sviluppo economico e della qualità della vita del territorio cremonese;

a tra le iniziative segnalate nel corso dei lavori del Patto per lo Sviluppo della Provincia di Cremona quali meritevoli di realizzazione, vi era anche il progetto, denominato “La fabbrica della Bioenergia”, volto a stimolare le attività di ricerca industriale e di trasferimento tecnologico nel settore dell’agroenergia;

a la Giunta della Provincia di Cremona, con proprio atto N. 640 del 5 novembre 2008, espresse indirizzo favorevole in ordine all’avvio del percorso per la realizzazione del progetto, mediante la costituzione di un Comitato promotore al quale potessero partecipare: Provincia di Cremona, CCIAA di Cremona, Politecnico di Milano, SCS Crema e AEM Cremona, REINDUSTRIA srl;

a la Fondazione Cariplo, in attuazione ai propri scopi statutari, sviluppa interventi emblematici, che si concretizzano in progetti caratterizzati da un alto grado di complessità organizzativa, strutturale ed economica, ed affrontano problemi specifici di un territorio, sperimentano politiche innovative in campo sociale, culturale, ambientale, scientifico ed economico. Per questo motivo, la Commissione Centrale di Beneficenza della Fondazione Cariplo deliberò l’importo delle erogazioni emblematiche con l’approvazione del Documento Programmatico Pluriennale 2007/2012, destinando annualmente la complessiva somma di EURO 15.000.000,00 al sostegno del piano di “Interventi Emblematici”. La Fondazione Cariplo stanziò conseguentemente per ciascun territorio provinciale la somma EURO 7.500.000, che è assegnata per l’annualità 2009 alle province di Cremona e Novara;

a la Provincia di Cremona ed il Politecnico di Milano, unitamente alle seguenti “Altri Parti Pubbliche”: Comune di Cremona, alla Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Cremona - mediante l’atto di “costituzione di associazione temporanea di scopo e mandato speciale con rappresentanza nonché patto di supporto”, stipulato per atto pubblico con contestuale conferimento alla Provincia di Cremona di un mandato collettivo speciale gratuito ed irrevocabile allo scopo di presentare alla Fondazione Cariplo e - se ve ne sarà la possibilità - ad eventuali altri enti finanziatori, a nome degli Associati dell’ATS, la richiesta di finanziamento del progetto;

a gli Associati dell’ATS si impegnarono, in caso di approvazione del finanziamento alla realizzazione delle attività previste secondo le modalità, i contenuti ed i costi di cui alla domanda di Finanziamento dagli stessi presentata alla Fondazione Cariplo;

a nell’ambito di tale progetto la Provincia avrebbe dovuto partecipare alla costituzione di una società consortile a r.l. apportando alla stessa un conferimento di EURO 250.000,00

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che ora non prevede più la costituzione della società consortile di cui alla premessa K dell’atto dell’ATS anzi citato, ed a tal fine gli Associati all’ATS hanno preconcordato con la Fondazione Cariplo una rimodulazione del Progetto in cui è prevista, in luogo della costituzione della società consortile anzidetta la realizzazione ed il mantenimento in funzione di un laboratorio presso l’I.I.S. “J Torriani”;

Visto il testo del contratto di concessione d’uso al Politecnico di Milano per la realizzazione ed il mantenimento in funzione di un laboratorio presso l’I.I.S. “J Torriani da utilizzare per le attività di ricerca industriale e di trasferimento tecnologico nel settore dell’agroenergia, che è parte integrante e sostanziale del presente Atto insieme all’allegato indicato nel testo alla lettera “C”, posto che gli allegati indicati alle lettera “A” e “B” sono l’approvazione del contratto stesso dalle parti in causa;

Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/2000 dal Dirigente e dal Ragioniere Capo;

Su conforme proposta del Relatore;

DELIBERA

di approvare il testo del contratto di concessione d’uso al Politecnico di Milano per la realizzazione ed il mantenimento in funzione di un laboratorio presso l’I.I.S. “J Torriani da utilizzare per le attività di ricerca industriale e di trasferimento tecnologico nel settore dell’agroenergia;

di prendere atto che il cui costo degli interventi per l’adeguamento e la messa a norma della porzione di fabbricato da destinarsi al laboratorio il cui costo è stimato in via di massima in un importo di EURO 150.000,00;

di prendere, altresì atto che i sopra menzionati EURO 150.000,00 verranno imputati al capitolo 35973, cod. ministeriale 2 07 07 01 “ITIS Torriani di Cremona – lavori per locali da adibire progetto ex fabbrica della bionergia del bilancio 2011 – obiettivo 4007_2011;

di dare mandato, secondo quanto previsto dall’art. 107 (funzioni e responsabilità della Dirigenza) del Dlgs 267/2000 al Dirigente del Settore Patrimonio di:

a sottoscrivere il contratto di concessione d’uso con il Politecnico di Milano;

a di provvedere con propri successivi Atti a gli impegni di spesa collegati alla concessione d’uso;

a provvedere all’inserimento dei dati mancanti nel testo (es. Deliberazione di approvazione, nominativo responsabile della sicurezza);

a correggere eventuali errori materiali e/o di battitura del testo se questi non ne modifichino in alcun modo il senso;

di dare atto che sul presente provvedimento sono stati favorevolmente espressi i parere di cui all’49 del D.Lgs. 267/2000, così come richiamati in premessa;

di dichiarare il presente Atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000;

. . . omissis . . .

Nessun altro Consigliere chiede di intervenire per cui il Presidente del Consiglio pone ai voti palesi (per alzata di mano) la deliberazione in argomento ed accerta – con l'assistenza degli scrutatori – l'esito della votazione: presenti n. 29 Consiglieri; votanti n. 25 (temporaneamente assenti Araldi, Benzoni, Chioda, Malvezzi); favorevoli n. 16; astenuti n. 9 (Biondi, Castellani, Dusi, Milesi, Torchio, Vailati, Virgilio, Zanacchi, Zelioli).

La deliberazione è approvata a maggioranza.

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(5)

Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE

F.TO GHIDOTTI F.TO LOVILI

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

Il Sottoscritto Segretario Generale attesta che, ai sensi dell'art. 32 co. 5 del D.LGS 267/2000, copia della presente deliberazione viene pubblicata, mediante affissione all'Albo Pretorio della Provincia, a decorrere dal …... ove rimarrà per gg 15 interi e consecutivi.

Cremona, li IL SEGRETARIO GENERALE

F.TO LOVILI

C

opia conforme per uso amministrativo.

Cremona, li

IL SEGRETARIO GENERALE

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'

La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge

decorsi 10 gg dalla pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, co.3°, del D. LGS 267/2000 per immediata eseguibilità, ai sensi dell'art. 134, co. 4°, del D. LGS 267/2000.

Cremona, li

IL SEGRETARIO GENERALE

F.TO LOVILI

(6)

CONTRATTO DI CONCESSIONE D’USO Tra

La PROVINCIA DI CREMONA (d’ora innanzi detta anche in forma abbreviata “Provincia”), con sede in Cremona, corso Vittorio Emanuele II N. 17, codice fiscale 80002130195, rappresentata dal Dirigente settore Patrimonio Ing. Rossano Martino Ghizzoni nato il 29 luglio 1954 a Spinadesco prov. CR e residente per la stipula del presente contratto presso la sede della Provincia di Cremona corso Vittorio Emanuele II N. 17, , il quale interviene al presente atto in rappresentanza dell'Ente stesso munito degli occorrenti poteri in forza della Deliberazione di Consiglio Provinciale N. del , che in copia conforme trovasi allegata al presente atto sub lettera “A”;

e

Il POLITECNICO DI MILANO (di seguito denominato “Politecnico” ovvero, altresì, “CONCESSIONARIO), – Codice Fiscale 80057930150 e P. IVA 04376620151 – con sede in Milano Piazza Leonardo da Vinci N. 32 C.A.P. 20133, rappresentato dal Direttore Generale, Ing. Graziano DRAGONI, nato a Borgonovo Val Tidone (PC) il 9/05/1958, Località S. Nicolò, codice fiscale DRGGZN58E09B025T, domiciliato per la carica in Piazza Leonardo da Vinci, 32 a Milano autorizzato ad intervenire nel presente atto dal Consiglio di Amministrazione del Politecnico con delibera in data ___________ che al presente atto si allega sotto la lettera “B”

di seguito denominate singolarmente “Parte” e congiuntamente “Parti”

PREMESSO CHE:

a) nel 2007 fu stipulato il Patto per lo Sviluppo per la provincia di Cremona (infra il “Patto”), che vede, tra i propri partecipanti (infra gli “Aderenti al Patto”) anche le Parti, che vi aderirono quali soggetti interessati allo sviluppo economico e della qualità della vita del territorio cremonese;

b) gli Aderenti al Patto manifestarono l’interesse a promuovere, tra le iniziative segnalate nel corso dei lavori del Patto per lo Sviluppo della Provincia di Cremona quali meritevoli di realizzazione, il progetto, denominato “La fabbrica della Bioenergia” (infra il “Progetto”) volto a stimolare le attività di ricerca industriale e di trasferimento tecnologico nel settore dell’agroenergia, quale tema ritenuto di rilevante interesse per lo sviluppo del tessuto economico e della ricerca cremonese;

c) la Giunta della Provincia di Cremona, con proprio atto N. 640 del 5 novembre 2008, espresse indirizzo favorevole in ordine all’avvio del percorso per la realizzazione del progetto, mediante la costituzione di un Comitato promotore al quale potessero partecipare: Provincia di Cremona, CCIAA di Cremona, Politecnico di Milano, SCS Crema e AEM Cremona, REINDUSTRIA srl;

d)la Fondazione Cariplo, in attuazione ai suoi scopi statutari, sviluppa interventi emblematici, che si concretizzano in progetti caratterizzati da un alto grado di complessità organizzativa, strutturale ed economica, ed affrontano problemi specifici di un territorio, sperimentano politiche innovative in campo sociale, culturale, ambientale, scientifico ed economico. Tali interventi mirano ad un cambiamento specifico delle condizioni di vita delle persone, attraverso un processo di progettazione e sperimentazione, gestito congiuntamente con altri soggetti pubblici e privati. In questo senso, gli interventi emblematici rispondono ai requisiti di esemplarità per il territorio e di sussidiarietà di intervento;

e) la Commissione Centrale di Beneficenza della Fondazione Cariplo deliberò l’importo delle erogazioni emblematiche con l’approvazione del Documento Programmatico Pluriennale 2007/2012, destinando annualmente la complessiva somma di EURO 15.000.000,00 al sostegno del piano di “Interventi Emblematici”;

f) la Fondazione Cariplo stanziò conseguentemente per ciascun territorio provinciale la somma EURO 7.500.000, che è assegnata per l’annualità 2009 alle province di Cremona e Novara;

g) le Parti ravvisarono l’opportunità, al fine di consentire la fattibilità e la sostenibilità economica del Progetto, di richiederne il finanziamento presentando apposita domanda alla Fondazione Cariplo a

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valere sui fondi emblematici di tale ente come meglio sopra descritti per un importo di contributo a fondo perduto di 2,5milioni di euro pari al 50% dei costi totali (5 milioni di euro) previsti per la realizzazione del Progetto;

h) le Parti, unitamente alle seguenti “Altri Parti Pubbliche”: Comune di Cremona, alla Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Cremona (le Parti e le Altre Parti Pubbliche indicate congiuntamente in prosieguo anche come “Associati all’ATS”) - mediante l’atto di “costituzione di associazione temporanea di scopo e mandato speciale con rappresentanza nonché patto di supporto” (infra “atto dell’ATS”) stipulato per atto pubblico rogitato in data 4 giugno 2009 dal Segretario Generale della Provincia di Cremona e registrato a Cremona il 19/6/2009 al N. 150 mod.

Serie 1 Pubbl. - costituirono tra loro una associazione temporanea di scopo (infra “ATS”) con contestuale conferimento alla Provincia di Cremona e per essa al di essa Presidente pro tempore di un mandato collettivo speciale gratuito ed irrevocabile allo scopo di presentare alla Fondazione Cariplo e - se ve ne sarà la possibilità - ad eventuali altri enti finanziatori, a nome degli Associati dell’ATS, la richiesta di finanziamento del Progetto;

i) il progetto, come ulteriormente riformulato dagli Associati dell’ATS per consentirne la fattibilità e sostenibilità economica, fu dettagliatamente illustrato nel documento allegato all’atto dell’ATS sub lettera “C”, contenente la descrizione delle attività che dovranno essere svolte nell’ambito di tale progetto nonché dei relativi costi, delle voci di finanziamento esterno e di cofinanziamento posto a carico dei soggetti attuatori e/o di terze parti;

j) gli Associati dell’ATS si impegnarono, in caso di approvazione del finanziamento alla realizzazione delle attività previste secondo le modalità, i contenuti ed i costi di cui alla domanda di Finanziamento dagli stessi presentata alla Fondazione Cariplo;

k) nell’ambito di tale progetto la Provincia avrebbe dovuto partecipare alla costituzione di una società consortile a r.l. apportando alla stessa un conferimento di EURO 250.000,00;

l) a seguito dell’ulteriore rimodulazione del progetto - resasi necessaria per effetto della riduzione della sovvenzione allo stesso destinata dalla Commissione Centrale di Beneficenza della Fondazione Cariplo -si è dovuto procedere ad un’ulteriore ripartizione tra gli Associati all’ATS delle attività da attuare ed ad una parziale modifica del Progetto, che ora non prevede più la costituzione della società consortile di cui alla premessa K dell’atto dell’ATS anzi citato, ed a tal fine gli Associati all’ATS hanno preconcordato con la Fondazione Cariplo una rimodulazione del Progetto in cui è prevista, in luogo della costituzione della società consortile anzidetta:

i) la realizzazione ed il mantenimento in funzione di un laboratorio presso l’I.I.S. “J Torriani”, ubicato al primo piano dell’ultimo blocco “a pettine” costituito da:

ð un locale ad uso ufficio (“A”);

ð un servizio igienico costituito da antibagno e da un WC a disposizione dell’ufficio medesimo (“B”);

ð un locale ad uso deposito (“C”);

ð due locali ad uso laboratorio (“D”);

il tutto come meglio individuato nella planimetria allegata (sub-lettera “C[f1]”). I locali, attualmente destinati ad uso laboratorio didattico di chimica, saranno ristrutturati secondo un progetto redatto da professionista/i incaricato/i dal Politecnico e finanziato con le somme stanziate da Bilancio Provinciale progetto 02.23.

I lavori dovranno essere conformi alle norme vigenti ed il/i professionista/i incaricato/i dovrà provvedere all’eventuale aggiornamento del certificato di prevenzione incendi (CPI) richiesto dai vigili del fuoco.

ii. un incremento delle attività e dei conseguenti costi di personale del Politecnico;

m) l’I.I.S. “J Torriani”, contattato dal Politecnico, ha espresso il proprio gradimento all’occupazione e all’uso - da parte di tale Università- di una parte della propria sede (ubicata in Cremona, Via Seminario 19 e sita in immobili di proprietà della Provincia) da utilizzarsi per l’insediamento del

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Laboratorio per le finalità del Progetto, subordinatamente alla necessaria formalizzazione con idoneo accordo tra lo stesso Ateneo e la Provincia della concessione in uso di tali spazi e previa esecuzione degli eventualmente occorrendi interventi per l’adeguamento e la messa a norma della porzione di fabbricato da destinarsi al laboratorio il cui costo è stimato in via di massima in un importo di EURO 150.000,00;

n) la Provincia e il Politecnico intendono proseguire nella loro collaborazione per un efficace conseguimento delle finalità stabilite dal Patto ed in particolar modo per la miglior implementazione del Progetto, come ora nuovamente rimodulato, il tutto come innanzi descritto;

o) il Politecnico ha manifestato la disponibilità e l’interesse a svolgere, tramite il proprio personale ed i propri ausiliari, nell’ambito delle proprie attività istituzionali, anche le nuove e maggiori attività previste nella rimodulazione del progetto alla condizione, fra le altre, di poter disporre come concessionario dello spazio anzidetto (ubicato nei locali in cui è collocata la sede dell’I.I.S. “J Torriani” come prima meglio specificato) per l’insediamento, il mantenimento e la gestione del Laboratorio.

CONSIDERATO CHE

a) la Provincia, con Deliberazione di Consiglio Provinciale N... del... ha approvato pertanto l'accordo da sottoscrivere con il Politecnico per attivare un rapporto di collaborazione per la buona implementazione delle attività relative al progetto la Fabbrica della bioenergia;

b) la presente concessione viene stipulata tra il Politecnico e la Provincia anche ai sensi e per gli effetti dell’articolo 15 della Legge 241/90 (che consente alle Amministrazioni Pubbliche di concludere accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune);

c) Il Politecnico ha preso visione dei contenuti della succitata Deliberazione di Consiglio Provinciale;

d)è interesse comune delle Parti addivenire ad un rapporto stabile al fine di sviluppare una collaborazione nella ricerca, nella formazione, nell’aggiornamento e nella sperimentazione di elevati standard di qualità nelle attività della ricerca e della formazione ritenute di comune interesse;

e) La Provincia, in forza degli atti n° 6428 di rep ertorio e n° 2620 di raccolta del 26 giugno 1961 ( rogante dott. Luigi Valcarenghi di Cremona) e n° 99 23/5579 di repertorio del 23 febbraio 1965 (rogante il notaio Giuseppe Gambaro di Cremona), è titolare del diritto reale di proprietà del terreno sul quale, successivamente, mediante lotti funzionali, finanziati con propri fondi di bilancio, ha edificato l’immobile sito in Cremona, Via Seminario N. 19, identificato al Comune censuario di Cremona, Catasto Urbano, Foglio 33, mappali nn. 2, N. 218, sub 4 e N. 219, zona cens. 2 categoria B/5 classe 3 consistenza 154.232 m3, ubicazione Via Seminario N. 19 Cremona;

f) Detti locali individuati con le lettere A, B, C, D, nell’elaborato grafico allegato alla presente sub lettera “C”, di mq. 195,00 circa di calpestio, sono stati individuati dalle Parti quale oggetto del presente contratto di concessione d’uso affinché le stesse Parti possano meglio sviluppare rapporti di collaborazione nell’ambito dei rispettivi fini istituzionali;

Visto il parere favorevole alla stipula dell’accordo di concessione d’uso di cui alla presente convenzione, espresso dal Consiglio d’istituto dell’ I.I.S. “J Torriani” in data 2 dicembre 2010 ;

Tutto ciò premesso e considerato

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 – Premesse.

1) Le premesse che precedono e gli atti in esse richiamati e allegati, accettati integralmente dalle Parti, sono parte sostanziale del presente contratto.

Art. 2 - Individuazione spazi dati in concessione d’uso.

1 La Provincia, come sopra rappresentata, dà in concessione d’uso gratuito, e quindi senza alcun carattere di realità ed alle condizioni qui esplicitate al Politecnico che, come sopra rappresentato, accetta:

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a) i locali siti nel Comune di Cremona, via Seminario 19, piano primo, nella porzione indicata nell’elaborato allegato “C” per un totale di circa mq. 195 di cui alle premesse;

Art. 3 – Durata ed oneri di costruzione e di gestione

1) L’immobile, nelle porzioni di fabbricato sopra descritte, viene dato in concessione d’uso gratuito con decorrenza dalla stipula del presente atto e fino al 31 dicembre 2013, come sopra descritto, dovrà essere restituito al concedente libero e vuoto e in buono stato di conservazione, salvo proroga preventivamente concordata dalle Parti entro due (2) mesi dalla scadenza.

2) Il Politecnico sceglierà, a proprio esclusivo onere e costo, il/i Progettista/direttore lavori/coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione dei lavori, necessario per gli interventi di messa a norme dei locali concessi (al fine del loro utilizzo come laboratorio, per gli scopi del Progetto). La Provincia nominerà un responsabile del procedimento ed un responsabile dei lavori tra i tecnici del Settore Patrimonio, ed affiderà i lavori, previa gara d’appalto, conformemente alle normative vigenti. Le parti stimano che tale costo di massima sarà di EURO 150.000,00.

3) Il Politecnico oltre a sostenere totalmente a proprio carico le spese per la dotazione, manutenzione e gestione del laboratorio dovrà farsi carico di:

ð Sostenere le spese di istruttoria ed aggiornamento delle pratiche edilizie, delle certificazioni presso gli Enti competenti e di registrazione della presente concessione;

ð Sostenere gli oneri di cui all’art. 92 Co. 5 del Dlgs. N. 163/2006, nei limiti di cui alle prestazioni effettivamente svolte dai tecnici provinciali ed in conformità del vigente regolamento in materia;

ð spese accessorie per riscaldamento, energia elettrica, acqua, eventuali linee telefoniche, ecc. di pertinenza degli spazi concessi e degli spazi non isolabili da essi, secondo criteri da concordare fra le parti, escludendo in ogni caso ogni aggravio di costo di gestione sui capitoli di spesa sia della Provincia che dell’Istituto;

ð smaltimento dei rifiuti compresi quelli speciali o pericolosi e relativa iscrizione a ruolo ove richiesta;

ð ogni ulteriore onere - che non sia ricompreso in quelli che sono posti a carico della Provincia secondo le disposizioni riportate nella successiva clausola 5) del presente articolo - collegato a qualunque titolo alla ristrutturazione del laboratorio, alla sua messa a norma, al suo funzionamento, ad eventuali ed ulteriori lavori che si dovessero effettuare per il suo adeguamento alle disposizioni vigenti di qualunque genere;

4) La Provincia provvederà a far eseguire (ma comunque entro un limite massimo di spesa di non oltre EURO 150.000 IVA ed altri oneri inclusi) i necessari lavori di adeguamento dei locali oggetto della presente concessione d’uso per la loro messa a norme per l’utilizzo quale laboratorio per le finalità del Progetto. Eventuali oneri per interventi di adeguamento anzidetti che eccedessero il limite massimo di spesa suddetto, qualora riferiti ad interventi approvati dal Politecnico, graveranno unicamente su tale Ateneo.

5) La Provincia non risponde di eventuali costi aggiuntivi che dovessero fare superare la spesa sopra indicata, attribuibili ad eventuali imprevisti in corso d’opera.

Art. 4 – Stato dei luoghi.

1) La Provincia dichiara che i locali oggetto della concessione sono idonei, allo stato attuale alla destinazione d’uso descritta in premessa ( uso scolastico) sotto il profilo delle disposizioni normative previste per la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.

Art. 5 – Referenti per la gestione della concessione d’uso.

1) Le Parti indicano quali propri referenti per la gestione della presente concessione d’uso la Prof.ssa F.Malpei per conto del Politecnico e l’Ing. Rossano Ghizzoni per conto della Provincia; Il referente

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del Politecnico si raccorderà in particolare con il Resp.sicurezza (che sarà referente per conto dell’Istituto Torriani) al fine dello studio delle migliori modalità di accesso agli spazi in concessione d’uso e agli aspetti relativi all’utilizzo degli spazi comuni.

Art. 6 – Oneri del concessionario.

1) Il concessionario si impegna a custodire e conservare gli spazi concessi in uso con la diligenza del buon padre di famiglia.

2) Il concessionario si assume l’onere della manutenzione ordinaria dei locali concessi in uso; trova in ogni caso applicazione il secondo comma dell’articolo 1808 del codice civile.

3)Il concessionario si assume, inoltre, tutti gli oneri previsti dall’art. 3.

Art. 7 – Polizze assicurative.

1) Il CONCEDENTE dà atto che l’immobile gode di copertura assicurativa per quanto attiene i rischi da incendio e scoppio, per le attività proprie dell’istituto.

2) Il CONCESSIONARIO dovrà provvedere a propria cura e spese alla copertura assicurativa contro i rischi dovuti alla responsabilità civile derivante sia dalla gestione dei locali che dall’attività ivi svolta.

3) Il CONCESSIONARIO si impegna a comunicare gli estremi della polizza assicurativa di cui al precedente comma 1 al concedente, nella persona del Dirigente Settore Patrimonio della Provincia, entro e non oltre 45 (quarantacinque) giorni naturali e consecutivi successivi alla data di stipula del presente contratto di concessione d’uso.

Art. 8 – Sicurezza sul Lavoro.

1) Le Parti promuovono azioni di coordinamento atte ad assicurare la piena attuazione di quanto disposto dalla vigente normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

2) Al Politecnico, nella persona del Prof.ssa Francesca Malpei, fa capo la responsabilità del Datore di Lavoro nell’accezione e per gli obblighi previsti dal D.Lgs. 9 aprile 2008, N. 81 nei confronti del personale afferente al Politecnico che frequenterà gli spazi oggetto della presente concessione d’uso; sulla base delle attività svolte negli spazi in concessione d’uso, effettua la valutazione dei rischi e gli altri adempimenti previsti dalla vigente normativa, ed in particolare dal D.Lgs. 81/2008.

Tale valutazione costituirà la base delle azioni comuni e di coordinamento tra il Politecnico, la Provincia nonché l’Istituto Torriani.

3) In applicazione delle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, ed in particolare del D.Lgs. 81/2008, i lavoratori dipendenti del Politecnico o equiparati ivi inclusi gli studenti, i dottorandi gli assegnisti, i borsisti, ecc., devono attenersi in materia alle norme e regolamenti dell’Istituto Torriani ed in particolare alle azioni di coordinamento relative agli adempimenti riferiti alla prevenzione incendi e gestione delle emergenze in essere presso l’Istituto Torriani.

Art. 9– Divieto di cessione.

1) E’ fatto divieto al Concessionario di cedere a terzi, in tutto o in parte, il presente contratto di concessione d’uso, nonché di procedere a sub-contratto anche parziale.

2) Al Concessionario è fatto espresso divieto di permettere, autorizzare e/o negoziare con terzi l’uso, il godimento, la locazione dei locali, o parte di essi, oggetto della presente concessione d’uso.

Art. 10– Oneri fiscali.

1) Il presente Contratto, essendo concluso tra le Amministrazioni di enti Pubblici dello Stato è esente dall’imposta di bollo, sin dall’origine, ai sensi dell’articolo 16 della Tariffa – parte prima – annessa al D.P.R. 26 ottobre 1972, N. 642, e successive modificazioni ed integrazioni.

2) Il presente Contratto è soggetto agli oneri di registrazione ai sensi dell’articolo 5, punto 4, della Tariffa – parte prima – annessa al D.P.R. 26 aprile 1986, N. 131, e successive modificazioni ed integrazioni.

(11)

Art. 11– Foro competente.

1) Ogni e qualsiasi controversia derivante dalla interpretazione ed esecuzione del presente contratto sarà devoluta alla competenza esclusiva del Foro di Cremona

Art. 12– Rinvio.

1) Per quanto non espressamente previsto nel presente contratto si fa riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia ed in particolare agli articoli 1803 e seguenti del codice civile.

Art. 13- Tutela dei dati personali.

1) Le Parti dichiarano reciprocamente di essere informate (e, per quanto di ragione, espressamente acconsentire) che i “dati personali” forniti, anche verbalmente per l’attività precontrattuale o comunque raccolti in conseguenza e nel corso dell’esecuzione del presente contratto, vengano trattati esclusivamente per le finalità del contratto, mediante consultazione, elaborazione, interconnessione, raffronto con altri dati e/o ogni ulteriore elaborazione manuale e/o automatizzata e inoltre, per fini statistici, con esclusivo trattamento dei dati in forma anonima, mediante comunicazione a soggetti pubblici, quando ne facciano richiesta per il perseguimento dei propri fini istituzionali, nonché a soggetti privati, quando lo scopo della richiesta sia compatibile con i fini istituzionali dell’Ateneo.

2) Titolari per quanto concerne il presente articolo sono le Parti come sopra individuate, denominate e domiciliate.

3) Le Parti dichiarano infine di essere informate sui diritti sanciti dall’articolo 7 del D.Lgs. 30 giugno 2003 N. 196, e successive modificazioni ed integrazioni.

Letto, confermato e sottoscritto.

Cremona lì, Milano, lì

Provincia di Cremona Politecnico di Milano

Il __________ Il ____________

__________________ ________________

Per presa visione ed approvazione per quanto di propria competenza

Cremona, lì __________

Istituto Istruzione superiore "Janello Torriani"

Il Dirigente Scolastico Dr.ssa Maria Paola Negri

(12)

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