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SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEGLI ALLOGGI DI. L'anno, il giorno ( ) del mese di in

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SCRITTURA PRIVATA Prot. Gen. n.

CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEGLI ALLOGGI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI TREVISO.

L'anno ____________, il giorno __ (___________) del mese di ________ in Treviso, presso la sede municipale di Ca’ Sugana in Via Municipio 16, con la presente scrittura privata fatta in duplice originale, da valere a tutti gli effetti di legge, sono presenti i signori:

1) ---, nato a ---, domiciliato per la carica come appresso, che interviene ed agisce nel presente atto, non in proprio, ma nella sua veste di Dirigente del Settore Ragioneria e Finanze del Comune di Treviso (codice fiscale 80007310263), con sede in Treviso (TV) via Municipio 16, ai sensi dell’articolo 107, terzo comma del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 e dell’articolo 7 del Regolamento di disciplina degli atti dei Dirigenti, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 44617/604 del 7 luglio 1999 e s.m.i., esecutivo ai sensi di legge, della disposizione sindacale prot. n. 64796 in data 29/08/2008, ed in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. _____ del __________ che per estratto ed in copia conforme si unisce al presente atto quale allegato A),

2) ---, nato a ---, domiciliato per la carica come appresso, che interviene ed agisce nel presente atto, non in proprio, ma nella veste di Presidente dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale della Provincia di Treviso, nel prosieguo denominata

“ATER” (C.F./Partita IVA 00193710266), con sede in Via G. D’Annunzio 6, il quale interviene nel presente atto in nome e per conto dell’ATER, in virtù

(2)

della deliberazione n. ___ del __________ 2009 del Consiglio di Amministrazione di detta Azienda che per estratto ed in copia conforme si unisce al presente atto quale allegato B),

premesso che:

- l’ATER, ente di diritto pubblico, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 – ed in particolare del comma 1, lettere d), e) ed f) - della legge regionale n. 10 del 1995 ha fra i propri fini istituzionali anche “.. gestire il patrimonio ..

di altri enti pubblici comunque realizzato o acquisito”, per tale gestione

ha facoltà di “.. stipulare convenzioni con gli enti locali..” essendo anche legittimato a “.. svolgere attività di consulenza ed assistenza tecnica a favore di operatori pubblici …”;

- il Comune di Treviso per esigenze di carattere tecnico, funzionale e di omogeneità amministrativa, ritiene opportuno, visto l’articolo 5 della legge regionale n. 10 del 1995, continuare ad affidare la gestione degli alloggi comunali all’ATER di Treviso, stipulando una convenzione uniforme, per condizioni e durata, sia per gli alloggi comunali di E.R.P.

che per quelli soggetti alla disciplina civilistica sulla locazione abitativa;

- l’accordo fra le parti per la rinegoziazione della convenzione tiene conto delle competenze e attribuzioni fissate dalla L.R. n. 10/96 in tema di gestione degli alloggi di E.R.P., che richiedono una continua e costante sinergia tra i competenti Uffici del Comune e dell’ATER, considerato che al Comune compete l’indizione dei bandi di concorso per l’assegnazione degli alloggi E.R.P., l’approvazione delle graduatorie e la conseguente assegnazione, mentre l’ATER svolge compiti prettamente gestionali così come disciplinati dalla L.R. N. 10/96, considerata anche la natura di ente

(3)

pubblico economico riconosciuto con L.R. 10/95;

- con convenzione prot. n. 40062 stipulata in data 23 maggio 2006 con scadenza il 31 dicembre 2009, è stato conferito mandato all’ATER di provvedere agli adempimenti amministrativi, contabili e tecnici relativi alla gestione degli alloggi di proprietà del Comune di Treviso, ivi compresi quelli acquisiti dallo Stato;

- la Giunta Comunale con deliberazione n. ____ del ________ ha approvato il conferimento all’ATER di Treviso del mandato per la gestione tecnica, amministrativa e contabile degli alloggi comunali E.R.P.

e quelli soggetti a disciplina civilistica sulla locazione abitativa;

tutto ciò premesso come parte essenziale ed integrante della presente scrittura privata,

convengono e stipulano quanto segue:

Art.1 - RINVIO ALLE PREMESSE

Le premesse del presente atto sono qui interamente richiamate e costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso.

Art. 2 – OGGETTO

Il Comune di Treviso conferisce mandato all’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale della Provincia di Treviso (ATER), che accetta, a gestire, con le modalità e per gli adempimenti indicati negli articoli che seguono, gli alloggi comunali sottoelencati, con i relativi garages di pertinenza, assoggettati alle norme della L.R. 2 aprile 1996, n. 10 e s.m.i. che disciplina l’assegnazione e la fissazione dei canoni degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, e alle norme della Legge n. 431/98 - ferma l’applicazione, per i contratti in corso e fino alla disdetta degli stessi, della

(4)

Legge n. 392/78 - che detta l’ordinaria disciplina dei rapporti locativi, nonché a regolamenti e/o provvedimenti emanati dai competenti organi comunali.

Alloggi comunali ERP (L. 10/96 e s.m.i.; Conduzione “S”)

UBICAZIONE N. ALLOGGI .

Via Dogali - civico 8 alloggi n. 7

Vicolo Molinetto - civico 23 alloggi n. 5

Vicolo Molinetto - civici 3 e 5 alloggi n. 5

Silea in Via Friuli - civico 10 alloggi n. 16

Silea in Via Friuli - civico 12 alloggi n. 15

Via Don Sturzo 14 e 16 alloggi n. 27

Via Chiereghin - civici 4/a e 25 alloggi n. 35

Borgo Mestre - civici 15, 27 e 33 alloggi n. 35

Borgo Cavour - civico 95 alloggi n. 3

Via Sansovino - civico 5 alloggi n. 9

Via Mantovani Orsetti - civici 70 / 86 alloggi n. 27

Borgo Mestre - civico 11 alloggi n. 6

Via Callalta - civico 66 alloggi n. 14

Via Callalta - civico 58/a alloggi n. 18

Carbonera Via G. Deledda - civico 20 alloggi n. 1

Via S. Bona - civico 105/b alloggi n. 9

Borgo Capriolo - civici 5.7.9.11.13.15.17.

.19.21.4.6.8.10 alloggi n. 33

Tot. Alloggi n. 265 Alloggi comunali non ERP (Conduzioni “T” e “T1”)

UBICAZIONE N. ALLOGGI

(5)

Via Don Milani - civici 2 e 4 alloggi n. 55 (di cui n. 6 T1)

Via Canova - civico 46 alloggi n. 14

Via Carlo Alberto 8 alloggi n. 8

Via S. Bona - civico 105/b alloggi n. 15

(di cui n. 3 T1) Tot. Alloggi n. 92 Alloggi comunali ERP “ex demaniali”(L. 10/96 e s.m.i.; Conduzione “C”)

UBICAZIONE Nr. FABRICATI NR. ALLOGGI

Via Santa Bona Nuova, 56 1 9

Via Bianchini, 1 1 8

Via Bianchini, 2 1 8

Via Bianchini, 3 1 5

Via Bianchini,4 1 4

Via Bianchini, 5 1 8

Via Bianchini, 6 1 8

Via Bianchini, 8 1 8

Via Bianchini, 10 1 8

Via Bianchini, 11 1 8

Via Bianchini, 12 1 7

Via Bianchini, 17 1 7

Via Bianchini, 27 1 7

Via Sicilia, 27-29 1 7

Via Sicilia, 25 1 11

(6)

Via Sicilia, 23 1 10

Via Sicilia, 19-21 1 7

Via Sicilia, 17 1 10

Via Toscana, 3 1 5

Via Toscana, 5 1 6

Via Toscana, 16 1 4

Via Toscana, 14 1 10

Via Toscana, 12 1 7

Via Toscana, 10 1 4

Via Toscana, 6-8 1 6

Via Toscana, 22, 20-18 1 5

Via Lazio,3-5 1 5

Via Lazio, 2-4 1 1

Via A.De Fantis, 12/a 1 4

Via A.De Fantis, 12/b 1 4

Via A.De Fantis, 12 1 4

Via A.De Fantis, 10 1 4

Via A.De Fantis, 14 1 4

Via A.De Fantis, 12 1 4

Via S.Antonino, 175 1 5

Via Capuzzo, 2 1 5

Via Capuzzo, 4 1 4

Via Capuzzo, 6 1 6

Via Matter, 1 1 2

Via Matter, 3 1 6

(7)

Via Gen. Vanzo, 2 1 8

Via Gen. Vanzo, 4 1 6

Via Gen. Vanzo, 6 1 6

Via Gen. Vanzo, 5 1 8

Via Gen. Vanzo, 3 1 5

Via Gen. Vanzo, 1 1 6

Via S.Zeno, 68 1 5

Via S.Zeno, 66 1 5

Via S.Zeno, 64 1 6

Vicolo S.Zeno, 1/b 1 6

Vicolo S.Zeno, 2/b 1 7

Vicolo S.Zeno, 3/b 1 5

Vicolo S.Zeno, 2/a 1 6

Vicolo S.Zeno, 4/a 1 5

Vicolo S.Zeno, 6/a 1 5

Via E.Dandolo, 24 1 6

Via E.Dandolo, 37 1 2

Via E.Dandolo, 35 1 5

Via J. Bonfadini, 9 1 2

Tot. Alloggi n. 349

Alloggi ERP “ex demaniali”(L. 10/96 e s.m.i.; Conduzione “C”) facenti parte dell’accordo tra Comune di Treviso ed ATER per il comodato reciproco (scrittura privata prot. n. 40059 del 24/05/2006)

Alloggi Comune di Treviso

UBICAZIONE Nr. FABRICATI NR. ALLOGGI

(8)

Via Feltrina, 98 1 8

Via Feltrina, 91 1 8

Via Castagnole, 8 1 4

Tot. Alloggi n. 20

Totale complessivo alloggi comune n. 726 Alloggi Ater

UBICAZIONE Nr. FABRICATI NR. ALLOGGI

Via Bindoni, 13 1 1

Via Bindoni, 19 1 1

Via Bindoni, 21 1 1

Via Bindoni, 27 1 1

Via Bindoni, 41 1 1

Via Bindoni, 43 1 1

Via Bindoni, 45 1 1

Via Bindoni, 47 1 1

Via Bindoni, 49 1 1

Via Bindoni, 51 1 1

Via Bindoni, 53 1 1

Via Bindoni, 55 1 1

Via Bindoni, 59 1 1

Via Bindoni, 61 1 1

Via Bindoni, 63 1 1

Via Bindoni, 65 1 1

Via Bindoni, 73 1 1

Via Bindoni, 75 1 1

(9)

Via Bindoni, 83 1 1

Via Bindoni, 87 1 1

Via Bindoni, 89 1 1

Tot. Alloggi n. 21

Su comunicazioni scritte dell’Amministrazione comunale, l’elenco degli alloggi, salvo il caso di diminuzione per alienazione, potrà subire variazioni in aumento o in diminuzione, senza necessità di modifica del presente atto, ove contenuto, con riferimento all’intera durata della convenzione, nel limite del 10% del totale complessivo degli alloggi sopra indicato.

Il Comune di Treviso potrà in qualsiasi momento chiedere all’ATER, anche su proposta dell’Azienda stessa, la revisione dei canoni di locazione, con riferimento a quelli ancora in corso disciplinati dalla Legge n. 392/78, al fine di adeguarli ai parametri della Legge n. 431/98.

Art. 3 – DURATA

La convenzione è vincolante per le parti a decorrere dal 1° gennaio 2010 e scadrà il 31 dicembre 2013.

E’ espressamente escluso il tacito rinnovo. La convenzione potrà essere rinnovata solo previa adozione di formale provvedimento degli organi competenti di ciascuna delle Parti.

La richiesta di rinegoziazione, ai fini del rinnovo, può essere proposta da una delle parti con formale avviso di almeno sei mesi antecedente la scadenza.

Art. 4 – ADEMPIMENTI CONNESSI ALLA GESTIONE

L’ATER è autorizzata, per espresso mandato di cui alla presente convenzione, ad ogni adempimento inerente e conseguente e comunque connesso alla gestione giuridico-amministrativa, contabile e tecnica degli

(10)

immobili affidati, ed in particolare a:

1) applicazione, in generale, delle norme regolanti la gestione degli alloggi E.R.P., secondo le disposizioni della Legge Regionale 10/96 e successive modificazioni, fatte salve le competenze demandate specificatamente al Comune dalle leggi vigenti in materia;

2) predisposizione, stipula ed ogni altro adempimento alla stessa connesso, compresa la registrazione, di tutti i contratti di locazione con i soggetti titolari di provvedimento di assegnazione del Comune, inviando copia dei nuovi contratti al Settore Welfare, entro i successivi 30 giorni, senza che sia necessario inoltrare apposita richiesta;

3) predisposizione degli atti e azione di risoluzione del contratto per morosità del conduttore o per grave inadempimento contrattuale;

4) attivazione delle procedure di rilascio e di esecuzione coattiva nei casi prescritti per legge;

5) recupero crediti nei confronti degli assegnatari morosi-inadempienti;

6) raccolta ed aggiornamento dei redditi degli assegnatari ai fini della collocazione nelle fasce di reddito di cui alla L.R. 2 aprile 1996, n. 10 modificata dalla Legge Regionale 16/05/1997, n.14 e successive modificazioni;

7) verifica annuale della permanenza dei requisiti e delle condizioni di legge per il mantenimento dell'assegnazione dell'alloggio; verifiche a campione secondo modalità da concordare con il competente settore comunale, con successiva trasmissione del resoconto analitico della predetta attività al Comune;

8) attuazione eventuali piani di mobilità alloggi in collaborazione con il

(11)

settore comunale competente;

9) determinazione ed aggiornamento dei canoni di locazione alle norme della L.R. 2 aprile 1996, n° 10 e successive modificazioni, e alla Legge n. 431/98 e successive modificazioni, nonché loro riscossione;

10 ) fornire al Comune con cadenza quadrimestrale a decorrere dal 1°

gennaio di ogni anno, l’elenco delle variazioni intervenute nel corso del quadrimestre precedente (contratti cessati, subentri, nuovi contratti ecc.), con invio dei documenti al Settore Welfare;

11) fornire al Comune con cadenza quadrimestrale a decorrere dal 1° gennaio di ogni anno, l’elenco degli alloggi sfitti, con espressa indicazione del periodo di sfittanza, con invio dei documenti al Settore Welfare ed al Servizio Patrimonio;

12) comunicazione al Comune assegnante, ai sensi della L.R. 10/96 e successive modificazioni, della sopravvenuta disponibilità di alloggi da concedere in locazione nonché aggiornamento semestrale sullo stato di utilizzo del patrimonio comunale, con evidenziazione dei motivi dell’eventuale mancato utilizzo degli alloggi;

13) favorire lo scambio di informazioni tra Azienda e Comune a mezzo posta elettronica fornendo al Comune proprietario, compatibilmente con il software, ogni informazione e supporto informatico necessari per una migliore gestione del patrimonio comunale, nonché ogni documentazione analitica atta ad assolvere gli adempimenti di legge, gli adempimenti previsti dalla presente convenzione e le esigenze informative, gestionali e di controllo del Comune;

14) provvedere alla manutenzione degli immobili, secondo le modalità

(12)

meglio precisate ai successivi art. 5 e 6 e negli allegati C) e D) che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione;

15) controllo e vigilanza amministrativa e tecnica sullo stato manutentivo degli immobili e sul rispetto da parte degli inquilini della normativa edilizia vigente, con le stesse modalità di gestione del patrimonio dell’Azienda;

16) promuovere ed attivare l’autogestione da parte degli assegnatari, dei servizi accessori e degli spazi comuni ai sensi della L.R.10/1996 e successive modificazioni nei fabbricati con alloggi in locazione, curando eventuali controversie, di qualsiasi natura nei limiti delle disposizioni della L.R. 10/96, tra gli assegnatari aventi ad oggetto l'applicazione del regolamento interno di autogestione, parte integrante del contratto di locazione, l'uso delle cose comuni, i rapporti di vicinato;

17) partecipazione alla gestione condominiale, in fabbricati a proprietà mista, con delega alla partecipazione alle assemblee con diritto di voto, valutazione di delibere assembleari, verifica bilanci consuntivi e preventivi e altre comunicazioni, verifica sull’operato degli amministratori, sopralluoghi su indicazione di locatari e amministratori, liquidazioni al rappresentante del condominio o amministratore delle quote spettanti per gestioni ordinarie, per alloggi non assegnati o sfitti e per morosità degli assegnatari, così come indicato al punto A 3 (Rimborsi ai Responsabili dell’Autogestione e agli Amministratori condominiali, senza autorizzazione comunale) dell’Allegato C).

Per le gestioni straordinarie l’ATER opererà su specifica delega del Comune così come stabilito al punto A 4 (Rimborsi ai Responsabili dell’autogestione e agli Amministratori Condominiali, con autorizzazione comunale)

(13)

dell’Allegato C;

18) assumere, su richiesta del Comune e con oneri a carico di esso, la difesa legale degli interessi del Comune in eventuali contenziosi con amministratori condominiali inadempienti;

19) attuare, su richiesta del Comune, tutte le operazioni relative ai Piani di Vendita comunali di alloggi E.R.P. Le spese che l’ATER dovrà sostenere per le operazioni di alienazioni degli alloggi E.R.P., comprese quelle per eventuali perizie estimative, saranno preventivate e comunicate al Comune per l’assunzione dell’impegno di spesa. Il Comune potrà autorizzare l’ATER, ove ammesso dalla vigente legislazione, ad addebitare le predette spese agli acquirenti che ne effettueranno il pagamento unitamente al versamento del prezzo dell’immobile. Sia in caso di alienazioni con esito positivo che con esito negativo, per cause non imputabili all’ATER, il Comune rimborserà all’ATER le spese effettivamente sostenute e documentate;

20) in merito alla Commissione di cui all’art. 5 della L.R. 10/96 e s.m.i., nell’ipotesi di avvalimento, da parte del Comune, dell’ATER, ai sensi del comma 3 del detto articolo, viene stipulata apposita convenzione in forza della quale l’ATER terrà aggiornato il Settore Welfare circa lo stato dei procedimenti e l’adozione di eventuali provvedimenti.

Art. 5 – MANUTENZIONE

A) MANUTENZIONE ORDINARIA A FORFAIT

L’ATER si farà carico della gestione delle richieste di intervento manutentivo (telefoniche e cartacee) inoltrate dagli inquilini, predisponendo le necessarie verifiche tecniche e l'esecuzione, sugli immobili di cui all’art. 2, degli interventi di manutenzione ordinaria definiti nell’allegato C) ai punti A 1.1.

(14)

“interventi a guasto” e A 1.2 “rimborsi agli assegnatari”, e coordinati con il

"Regolamento di gestione e manutenzione" , allegato D) alla presente convenzione, approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’ATER con delibera n. 775 del 21.12.1994, e con il "Regolamento per l'Autogestione", allegato E) alla presente convenzione, ai sensi dell'articolo 23 della Legge 10/96.

Resta inteso che, in presenza di morosità nel pagamento del canone o delle quote per servizi comuni, l’ATER è esonerata dall’onere della manutenzione per gli alloggi interessati da tale morosità.

Dagli interventi manutentivi restano comunque escluse le opere poste a carico degli assegnatari in base al Regolamento di gestione e manutenzione approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’ATER con delibera n. 775 del 21.12.1994 (allegato D).

Fanno eccezione quegli interventi che, pur essendo a carico degli assegnatari, per motivi sociali dichiarati dal competente Settore Welfare, non possono essere imputati agli stessi e risultano, quindi, a carico del Comune.

In tutti gli altri casi in cui gli assegnatari non eseguono direttamente i lavori, l’ATER ha l’obbligo, prima di accollare i costi al Comune, di esperire ogni tentativo, nei confronti dei soggetti inadempienti, atto a recuperare l’eventuale spesa sostenuta.

L’ATER è quindi l’unico referente per gli inquilini e gli assegnatari per ogni problematica inerente l’esecuzione di tutti gli interventi ed il compimento delle attività di cui al presente articolo, con esclusione degli interventi realizzati direttamente dal Comune ed inclusi i lavori autorizzati dal Comune.

B) MANUTENZIONE STRAORDINARIA

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Tutti gli altri lavori di manutenzione di cui al punto A 2 (Interventi di manutenzione straordinaria eseguibili solo su autorizzazione comunale) e A 4. (Rimborsi ai Responsabili dell’autogestione e agli Amministratori Condominiali, con autorizzazione comunale) dell’allegato C), saranno eseguiti solamente previa autorizzazione del Comune proprietario.

In caso di interventi di manutenzione straordinaria eseguiti direttamente dal Comune dovrà essere data preventiva comunicazione al Servizio Manutenzione Opere dell’ATER.

C) MANUTENZIONE STRAORDINARIA PROGRAMMATA

Per gli interventi di importo superiore ad Euro 15.000,00 così come indicati al punto A 2.2 (Interventi di manutenzione straordinaria programmata) il Comune di Treviso, tramite il Settore incaricato, provvederà entro il 31 gennaio di ogni anno a proporre un elenco di interventi di manutenzione straordinaria sui fabbricati indicati all’art. 1, fissando le priorità e la spesa massima prevista. Il programma di interventi sarà concordato di concerto con l’ATER tenendo conto delle esigenze e priorità rilevate dall’ente gestore.

Il Comune di Treviso si riserva la facoltà di affidare all’ATER, con apposito provvedimento o autorizzazione, la progettazione, realizzazione ed esecuzione diretta di detti interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, di nuova costruzione come stabilito dall’art. 3, comma, 1 lettere b), c), d) ed e) del D.P.R. 06.06.2001 n. 380 compatibilmente con le esigenze organizzative dell’Azienda.

D) NORME COMUNI AI PUNTI B) E C)

All’importo dei lavori di cui ai punti A 2.1 e A 2.2 saranno aggiunte le spese

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tecniche nella misura del 18% della spesa a consuntivo, così come stabilito dal Consiglio di Amministrazione dell’ATER nella seduta n. 259 del 6 settembre 2000, nonché la quota di iva indetraibile. Qualora, per cause imputabili al Comune, non fosse dato corso alla gara per la realizzazione dei lavori per i quali sia stato redatto un progetto, l'ATER imputerà al Comune il 5% dell'importo a base di gara a compenso della spesa tecnica per la redazione del predetto progetto.

Le spese per gli interventi di cui ai punto A 2.1 e A 2.2, saranno finanziate dal Comune con appositi stanziamenti previsti nel Bilancio dell’Ente stesso e saranno rimborsate sulla base di idonea contabilità lavori, completa di schede dettagliate di riscontro economico per ciascun intervento eseguito, tenuta con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di lavori pubblici, sottoscritta dal Direttore dei Lavori e dal Responsabile del Procedimento ATER.

Art. 6 – PAGAMENTI SPESE ED INCASSO CANONI

Per l’esecuzione del mandato di cui al presente atto, il Comune di Treviso riconosce all’ATER una quota annua per spese generali di amministrazione pari ad Euro 346,00 (trecentoquarantasei/00) più IVA per alloggio (ex quota b),ed una quota per spese di manutenzione ordinaria forfetaria pari ad Euro 124,00 (centoventiquattro/00) più IVA per alloggio (ex quota c), per gli interventi previsti al punto A 1 dell’allegato C).

Le quote annuali per spese generali di amministrazione e per spese di manutenzione ordinaria verranno aggiornate in base all’incremento del costo della vita fissato dall’Istat con riferimento al mese di dicembre dell’anno precedente, a decorrere dal secondo anno di gestione e quindi a decorrere dal

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1° gennaio 2011 con rivalutazione al 31 dicembre 2010.

I canoni riscossi verranno versati dall’ATER nelle casse del Comune con cadenza quadrimestrale, entro la fine del mese successivo a quello del quadrimestre di competenza, nella misura dell’85% dell’incassato.

Entro lo stesso termine suindicato il Comune procederà alla liquidazione della fattura quadrimestrale inviata dall’ATER per la quota dell’85% delle spese generali di amministrazione e delle spese di manutenzione ordinaria più IVA, calcolate su base quadrimestrale.

Contestualmente alla fattura l’ATER invierà al Comune:

a) il ruolo quadrimestrale emesso per soggetto con il dettaglio delle voci economiche imputate più il riepilogo complessivo, il tutto distinto per tipologia (c.d. “Conduzione”) del contratto di appartenenza: C (alloggi ex demaniali a canone sociale), S (alloggi a canone sociale), T (alloggi ex equo canone) e T1 (alloggi 431/98) evidenziando eventuali variazioni intervenute nell’attribuzione degli alloggi alle varie Conduzioni;

b) il rendiconto quadrimestrale degli incassi per soggetto con il dettaglio delle voci economiche pagate, distinto tra competenza e morosità, più il riepilogo complessivo, il tutto distinto per tipologia del contratto di appartenenza: C (alloggi ex demaniali a canone sociale), S (alloggi a canone sociale), T (alloggi ex equo canone) e T1 (alloggi 431/98);

Le somme per le spese di cui ai punti A 3, A 4 e A 5 dell’Allegato C), saranno stanziate ed impegnate dal Comune in via presuntiva, sulla base delle spese sostenute nell’anno precedente. Le spese effettivamente sostenute dall’ATER verranno inserite nel rendiconto annuale della gestione di cui al successivo art. 7 e concorreranno a determinare, unitamente al saldo della

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quota annua delle spese generali di amministrazione e delle spese di manutenzione ordinaria mensili più IVA, il saldo a credito o a debito per il Comune.

Le spese di cui al punto A 2, stanziate ed impegnate dal Comune, saranno comunicate all’ATER, in via presuntiva e come tetto massimo, all’inizio di ogni anno; tali spese saranno liquidate su presentazione della contabilità lavori.

Art. 7 – RENDICONTO ANNUO

L’ATER, oltre agli adempimenti previsti all’art. 4 della convenzione, si fa carico di trasmettere al Comune di Treviso entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno, la seguente documentazione:

1) l’elenco degli interventi per spese di manutenzione ordinaria rientranti nella quota forfetaria di cui al precedente art. 6;

2) l’elenco delle posizioni degli assegnatari morosi per singolo soggetto con dettaglio delle morosità distinte per anno e riepilogo finale annuale complessivo, il tutto distinto per tipologia del contratto di appartenenza: C (alloggi ex demaniali a canone sociale), S (alloggi a canone sociale), T (alloggi ex equo canone) e T1 (alloggi 431/98);

3) l’elenco delle spese accessorie relativo alle quote di proprietà e quote per alloggi sfitti con indicazione del soggetto beneficiario delle somme e le date di pagamento, il tutto distinto per tipologia del contratto di appartenenza: C (alloggi ex demaniali a canone sociale), S (alloggi a canone sociale), T (alloggi ex equo canone) e T1 (alloggi 431/98);

4) l’elenco degli assegnatari e la quota tassa di registrazione contratti a carico Comune;

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5) l’elenco degli assegnatari e la quota interessi sui depositi cauzionali a carico Comune;

6) l’elenco delle procedure coattive o legali instaurate in caso di morosità dei conduttori o per altre cause e la documentazione giustificative delle eventuali spese legali addebitate al Comune;

7) ogni altra documentazione giustificativa di spese anticipate dall’ATER ed imputate al Comune;

8) il rendiconto della gestione relativo all’anno precedente, compilando le tabelle di cui agli allegati F) e G) ed H), relative al riepilogo rendiconto, situazione morosità e incassi per morosità nell’anno di riferimento, ed il modello I) relativo al conto della gestione dell’agente contabile ATER, che fanno parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

Tutta la documentazione del presente articolo potrà essere scambiata tra le parti anche tramite posta elettronica.

Resta inteso che l’allegato I) di cui al punto 8) del presente articolo potrà eventualmente essere modificato, su accordo delle Parti, secondo eventuali disposizioni delle Autorità di controllo.

Il Comune, entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento del rendiconto e della documentazione dovrà procedere all’approvazione del rendiconto. Tale termine è prorogato di giorni 30 (trenta) in caso di mancata presentazione dei dati e/o documenti richiesti.

Entro 15 (quindici) giorni dalla comunicazione dell’approvazione del rendiconto da parte del Comune, si provvederà alla regolazione del saldo.

Decorsi i termini fissati per i versamenti e le liquidazioni, Comune ed ATER potranno chiedere, sugli importi dovuti, l’interesse nella misura del tasso

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legale vigente, per il periodo intercorrente tra il termine di scadenza ed il saldo.

Art. 8 – ADEMPIMENTI DEL COMUNE DI TREVISO

Restano a carico del Comune di Treviso gli adempimenti relativi all’utilizzo delle entrate per canoni di locazione e delle entrate derivanti dalle vendite, sollevando l’ATER da ogni responsabilità al riguardo.

Il Comune si fa inoltre carico di tutti gli oneri tributari , verso lo stato, altri Enti, Consorzio, Aziende regionali, comunali, nazionali, o di altro tipo gravanti sugli alloggi comunali .

E’ pure a carico del Comune di Treviso la predisposizione e la raccolta dei dati oggettivi – patrimoniali necessari al calcolo del canone sociale ed ex equo canone.

Art. 9 – RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO

Per il Comune di Treviso i Responsabile dei procedimento sono:

1. il Settore Welfare per le incombenze gestionali – amministrative relative all’assegnazione degli alloggi ed ogni adempimento connesso;

2. Il Settore Lavori Pubblici – Servizio tecnico manutenzioni per le incombenze tecnico – manutentive.

3. Il Servizio Patrimonio per le incombenze di carattere patrimoniale ed economico – contabile.

In ogni caso di dubbia competenza, compreso l’invio della documentazione prevista nella presente convenzione, il referente per l’ATER sarà il Servizio Patrimonio che poi provvederà a curare l’assegnazione ai settori competenti.

Per l’ATER i Responsabili del procedimento verranno indicati, con raccomandata a.r., entro 15 giorni dalla stipula della presente convenzione.

(21)

Ogni modifica dei soggetto responsabili sarà comunicata tempestivamente da ciascun delle parti, senza modifica alcuna della presente convenzione.

Art. 10 – VERIFICHE E CONTROLLI

Periodicamente, ad iniziativa di una delle due parti contraenti, potranno essere promosse verifiche sull’andamento dei rapporti di cui alla presente convenzione.

Art. 11 – DIVIETO DI CESSIONE DELLA CONVENZIONE

E’ in ogni caso vietato l’affidamento a terzi del servizio di gestione e manutenzione delle unità immobiliari oggetto della presente convenzione nonché la cessione a terzi della convenzione stessa.

Art. 12 – PRIVACY

Ai sensi del Codice vigente in materia di protezione dei dati personali, con la sottoscrizione della presente convenzione l’ATER assume le funzioni e gli obblighi del Titolare del Trattamento dei dati personali di cui entra legittimamente in possesso per il buon adempimento dell’oggetto della convenzione, per i soli fini dedotti nella stessa e limitatamente al periodo di vigenza della medesima, esclusa ogni altra finalità, impegnandosi alla distruzione delle banche dati non più utili alle finalità proprie.

I soggetti che a qualunque titolo operano per conto dell’ATER sono qualificati “responsabili del trattamento dei dati personali”.

L’ATER si obbliga ad allertare il Comune in caso di situazioni anomale o di emergenze relative al trattamento dei dati personali.

L’ATER, al fine di consentire al Comune di verificare le modalità del trattamento e all’applicazione delle norme di sicurezza adottate dall’Azienda, invierà al comune, unitamente al Rendiconto di cui all’articolo 7, il proprio

(22)

Documento per la programmazione della sicurezza (DPS) adottato.

Art. 13 – SPESE CONTRATTUALI

La presente convenzione verrà registrata solo in caso d’uso e le spese, imposte e tasse del presente atto, inerenti e conseguenti, saranno ripartite tra le parti in eguale misura.

Art. 14 – NORME FINALI E DI RINVIO

Per quanto non esplicitamente disciplinato dalla presente convenzione si farà riferimento alle disposizioni del Codice Civile – artt. 1703 e seguenti – e alle altre leggi vigenti in materia in quanto applicabili.

Art. 15 – CONTROVERSIE

Ogni controversia non concordata fra le parti sarà deferita alla Giurisdizione ordinaria, per la quale sarà competente esclusivamente il Foro di Treviso.

Letto, approvato, sottoscritto p. Il Comune di Treviso

Il Dirigente del Settore Ragioneria e Finanze _____________________

p. l’ATER di Treviso

Il Presidente _____________________

Ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile il Presidente, approva specificatamente le clausole di cui all’articolo 15 (Controversie) soprariportato.

p. il Comune di Treviso

Il Dirigente del Settore Ragioneria e Finanze ______________________

p. l’ATER di Treviso

Il Presidente ______________________

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