Settore Risorse Ragioneria - Ufficio Entrate, Controllo di Gestione, Partecipate

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DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SENZA IMPEGNO DI SPESA Determinazione n° 117 del 19/02/2021

Oggetto: DETERMINA A CONTRATTARE PER LA CONTRAZIONE DI UN MUTUO PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO

PONTE SUL FIUME SERCHIO A NORD DELLA CITTÀ DI LUCCA, MEDIANTE INDIZIONE DI GARA A PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL'ART. 60 D.LGS.50/2016. ANNULLA E SOSTITUISCE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.102 DEL 18/02/2021.

IL DIRIGENTE

Considerato che:

• l’Ente opera in esercizio provvisorio, in attesa dell'approvazione del bilancio 2021/2023;

• l'art. 106 del decreto-legge 18 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, ha previsto, per l'esercizio 2021, che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione di cui all'art. 151, comma 1, del decreto legislativo n. 267 del 2000 sia differito al 31 gennaio 2021;

• il decreto del Ministero dell'Interno del 13 gennaio 2021 (pubblicato sulla G.U. n.

13 del 18/01/2021) adottato d'intesa con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha previsto che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2021/2023 degli enti locali sia differito al 31 marzo 2021;

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Visti l’articolo 107 e l’articolo 109, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.

267 e successive modificazioni, recante il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (T.U.E.L.);

Attesa la ricorrenza delle condizioni di cui all’articolo 204, comma 1 del T.U.E.L. e successive modificazioni e il vincolo all’avvenuta approvazione del bilancio di previsione finanziario 2021 – 2023 e degli strumenti di programmazione connessi ai fini della stipula del contratto di cui alla presente determinazione dirigenziale di avvio del procedimento a contrattare;

Premesso che:

● la realizzazione di un nuovo Ponte sul Fiume Serchio a Nord della Città di Lucca è inserita da più anni nella programmazione delle opere strategiche della Provincia di Lucca e la previsione dell’infrastruttura è contemplata in numerosi accordi sottoscritti tra gli Enti Locali, in merito alla necessità di un riassetto della viabilità della piana, ed in particolare della diminuzione dei flussi di traffico sulla circonvallazione urbana del capoluogo;

● l’intervento denominato “Realizzazione di ponte sul Fiume Serchio per il collegamento stradale tra la SS n.12 e la SP 1 nel Comune di Lucca”, è previsto negli strumenti urbanistici comunali del Comune di Lucca, quali il Piano Strutturale approvato nell’anno 2000 e il Regolamento Urbanistico approvato nell’anno 2004, e da anni risulta inserito nella programmazione delle opere pubbliche dell’Amministrazione Provinciale scrivente con previsioni di finanziamento che però non avevano trovato effettiva concretizzazione;

Dato atto che:

● il finanziamento principale del Nuovo Ponte sul Fiume Serchio è assicurato mediante contributo a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014- 2020, Asse tematico A - Interventi stradali;

● la Legge 23 dicembre 2014 n.190, all’art. 1 comma 703, detta disposizioni per l’utilizzo delle risorse FSC assegnate per il periodo 2014 – 2020;

● con Delibera CIPE 10 agosto 2016 n.25 è stata ripartita la dotazione del Fondo;

● con Delibera CIPE 1 dicembre 2016 n. 54 è stato approvato il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020, ripartito in sei assi di intervento, fra i quali l’Asse A-Interventi stradali;

● il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014 – 2020, Asse A, ha assegnato alla Regione Toscana la somma di € 106.960.000,00 per una serie di interventi, fra cui

€ 14.450.000,00 per il nuovo Ponte sul Serchio;

● per il suddetto Piano Operativo la Regione ha stipulato una convenzione con il Ministero delle Infrastrutture;

● la Regione Toscana ha a sua volta sottoscritto in data 08/01/2019 un accordo di Programma con la Provincia di Lucca, Ente attuatore dell’intervento, per

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disciplinare le modalità di erogazione delle risorse (Fondi FSC) stanziate come contributo straordinario ai sensi della L.R. 27 dicembre 2012 n.77 e s.m.i; in suddetto Accordo la Provincia si è impegnata a rispettare i termini del finanziamento che prevede la revoca delle risorse assegnate qualora non venissero assunte obbligazioni giuridicamente vincolanti (aggiudicazione dell’appalto dei lavori) entro il 31/12/2021;

● con Decreto Deliberativo della Provincia n.36 del 27.05.2016 è stato approvato un primo progetto definitivo in linea tecnica, successivamente integrato a seguito di aggiornamenti del Quadro Economico, con Decreto Deliberativo n.79 del 05.09.2019;

● con Decreto del Presidente della Provincia n. 114 del 13.12.2019 è stato approvato il progetto definitivo dell’opera, con l’ampliamento del Quadro Economico suindicato.

Precisato infine che:

● nelle more di attuazione del procedimento sono intervenute condizioni di carattere economico, dovute principalmente, all’adeguamento dei costi della sicurezza alle misure Covid-19 che hanno determinato un incremento del costo di costruzione del Ponte e quindi del Quadro economico complessivo come riportato nel Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia n. 107 del 31/12/2020 che ammonta ad € 19.700.000,00;

● tale incremento del valore del quadro economico rende necessario l’incremento del valore della parte di cofinanziamento con mutuo a carico dell’Amministrazione procedente, integrativo rispetto a quello già concesso dalla Cassa DD.PP., posizione n. 6061995, importo 1.900.000,00, contratto con determinazione dirigenziale n.1306 del 16.12.2019;

● con Decreto Deliberativo n.107 del 31/12/2020 è stato necessario approvare il nuovo Quadro Economico del Progetto;

Ritenuto per quanto sopra necessario al fine di reperire nuove risorse finanziarie addivenire alla stipula di un ulteriore prestito, non effettuabile con Cassa Depositi e Prestiti, in quanto il Codice Unico Progetto (CUP) risulta già utilizzato per il finanziamento sopra indicato;

Precisato che, ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.:

• il fine da perseguire è assicurare la copertura finanziaria per il completamento dell’intervento denominato “realizzazione di un nuovo Ponte sul Fiume Serchio a Nord della Città di Lucca”;

• l’oggetto è l’assunzione di un mutuo con un istituto bancario della durata minima di 10 anni a tasso fisso;

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• la gara sarà riservata agli istituti di credito, iscritti all’Albo di cui all’art. 13 del D.Lgs.. 385/1993 e s.m.i., tenuto presso la Banca d’Italia e abilitati dalla vigente normativa alla concessione di mutui in possesso dei seguenti requisiti, a pena di esclusione:

▪ La partecipazione alla gara è riservata agli Istituti/Aziende di credito in possesso dei seguenti requisiti, a pena di esclusione:

▪ Requisiti di ordine generale: Inesistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 80 D.Lgs. 50/2016.

▪ Requisiti di idoneità professionale: L’operatore economico deve possedere, ai sensi del comma 3 dell'art. 83 del D.Lgs. 50/16: a) L’iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato, o presso i competenti ordini professionali, per attività inerenti all’oggetto dell’appalto; al cittadino di altro Stato membro non residente in Italia è richiesta la prova dell’iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI del D.Lgs. 50/2016, mediante dichiarazione giurata, o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residenti; b) nel caso di banche autorizzate in Italia o succursali delle banche comunitarie stabilite nel territorio della Repubblica è necessaria: - l'iscrizione negli appositi Albi ai sensi dell'art.13 del D. Lgs.

n. 385/1993 e s.m.i. ("Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia"), nonché l'autorizzazione all'attività bancaria ex art.14 del D.Lgs. 385/1993 e s.m.i.. - l’esercizio dell'attività bancaria e di concessione credito alle opere pubbliche ai sensi degli articoli 10 e 42 del D.Lgs. 385/1993 e s.m.i.; c) per le banche comunitarie, è necessaria l'esistenza delle condizioni di cui all'art.16 comma 3° del D.Lgs. 385/93 e s.m.i., ovvero analoghe iscrizioni agli Albi ed autorizzazioni degli stati membri; d) per le banche extracomunitarie, è necessaria l'esistenza delle condizioni di cui all'art. 16 comma 4 del D.Lgs. 385/93 e s.m.i.; e) nel caso

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di gruppi bancari, è necessaria l'iscrizione all'albo di cui all'art.64 del D.Lgs.

385/93 e s.m.i.; f) nel caso di intermediari finanziari, è necessaria l'esistenza delle condizioni di cui all'art. 107 del D.Lgs. 385/93 e s.m.i..

• Altre clausole essenziali per la partecipazione alla gara:

▪ Stante l’indivisibilità del servizio non è ammessa la facoltà di presentare offerta per una parte soltanto di esso;

▪ L’Istituto di credito partecipante deve dichiarare all’atto dell’offerta, pena l’esclusione dalla gara di accettare incondizionatamente tutte le condizioni del presente capitolato;

▪ Si potrà procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, qualora sia ritenuta congrua;

▪ L’ente si riserva altresì la facoltà di non procedere ad aggiudicazione a suo insindacabile giudizio.

• la durata sarà specificata nel contratto, così come il costo dell’ammortamento totale;

• si fanno salve tutte le altre clausole contenute nell’allegato capitolato;

• la forma del contratto sarà la scrittura privata, redatta sulla base di schemi bancari, data la particolarità del servizio richiesto, nel rispetto di quanto ulteriormente previsto dai documenti di gara;

Richiamato l’art. 17 del D. Lgs. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i., che dispone che “Le disposizioni del presente codice non si applicano agli appalti e alle concessioni di servizi: .... f) concernenti i prestiti, a prescindere dal fatto che siano correlati all'emissione, alla vendita, all'acquisto o al trasferimento di titoli o di altri strumenti finanziari”;

Richiamato, inoltre, l’art. 4 del citato Codice, ai sensi del quale “L'affidamento dei contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, dei contratti attivi, esclusi, in tutto o in parte, dall'ambito di applicazione oggettiva del presente codice, avviene nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell'ambiente ed efficienza energetica”;

Ritenuto opportuno garantire il rispetto dei predetti principi, mediante il ricorso alla procedura aperta di cui all’art. 60 del Codice;

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Vista la documentazione predisposta, composta da: capitolato di gara e relativi allegati;

Ritenuto conseguentemente dì:

- indire, ai sensi dell'art. 60 del D. Lgs. 50/2016 una gara mediante procedura aperta per la contrazione di un mutuo della durata minima di dieci anni, per un importo pari a euro 2.760.000,00, a tasso fisso.

- indicazioni dello spread espresso in punti percentuali annui, da applicare al tasso fisso, ai sensi del Decreto 21 dicembre 2020 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, nei limiti massimi di cui all’art. 2 comma 1;

- procedere all’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economica, sulla base di una parametrazione connessa alla durata ed al tasso proposto applicando i seguenti punteggi:

✔ 0 punti per durata 10 anni;

✔ 50 punti per durata pari o superiore a 30 anni;

e fino a ulteriori 50 punti, in base al tasso proposto, secondo una funzione lineare proporzionale per cui:

- sono assegnati 50 punti massimi ove lo spread offerto rispetto al tasso interbancario Eurirs per pari durata risulti pari o inferiore:

✔ per durata 10 anni a IRS 7Y + 0,40%;

✔ per durata superiore a 25 anni IRS 20Y + 0,80%;

- sono assegnati 0 punti in caso di spread offerto pari ai valori massimi di cui all’art. 2 comma 1 Decreto 21 dicembre 2020 del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

- sono assegnati tra 0,01 e 49,99 punti, secondo funzione lineare proporzionale inversa ed approssimazione al secondo decimale, per tassi offerti, secondo la durata offerta, compresi tra i suindicati valori massimo (cui sono assegnati 0 punti) e minimo (cui sono assegnati 50 punti);

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Non saranno comunque accolte proposte con tasso offerto superiore ai limiti massimi di cui all’art. 2 comma 1 Decreto 21 dicembre 2020 del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

Si dà atto che il costo massimo previsto dell’appalto non potrà superare €.953.877, con un’incidenza massima degli interessi sul finanziamento pari al 34,56%, come da piano di ammortamento a 30 anni IRS20A+170pbs ai sensi del sopracitato Decreto M.E.F.;

Si dà altresì atto che per il rispetto del principio di pubblicità, la procedura di gara sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea (G.U.C.E.) e sul profilo del committente http://www.provincia.lucca.it;

Dato atto che quanto oggetto del presente atto:

• non rientra tra le Convenzioni stipulate dalla Consip S.p.A., di cui al comma 3 dell’art. 26 della Legge 23.12.1999, n.488, così come modificato dalla Legge 30.07.2004, n.191;

• non rientra tra le categorie merceologiche individuate dal DPCM 11 luglio 2018 (in G.U.R.I. n.189 del 16-8-2018), ai sensi dell’art. 9, comma 3, del D.L .24 aprile 2014, n. 66, convertito dalla Legge 23 giugno 2014, n. 89, per le quali le amministrazioni pubbliche ricorrono a Consip S.p.A. o ad altro soggetto aggregatore per lo svolgimento delle relative procedure;

• che la procedura sarà svolta su piattaforma START della Regione Toscana;

Ritenuto di dover usufruire della possibilità prevista dall’art. 60 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.

di ridurre i tempi per la ricezione delle offerte a 15 gg. dalla data di pubblicazione del bando per i seguenti motivi:

- per approvare il progetto esecutivo e la determinazione a contrattare necessaria per avviare la procedura di gara di appalto è necessario accertare preventivamente l’intera copertura di spesa;

- in ragione dei tempi tecnici della gara di appalto dei lavori di realizzazione dell’opera cofinanziata dal mutuo di cui alla presente procedura, il cui valore supera la soglia comunitaria, è necessario avviare entro il più breve tempo possibile la pubblicazione del bando per scongiurare il pericolo di revoca del finanziamento, qualora i lavori non fossero aggiudicati entro il 31.12.2021;

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- si deve tenere presente l’interesse dell’Amministrazione Provinciale procedente di avviare i lavori prima della scadenza dei termini di eventuale revoca del finanziamento (31.12.2021) in quanto, trattandosi di un’opera i cui lavori interessano l’alveo del fiume Serchio, sarebbe ottimale avviare i lavori nel periodo estivo (agosto 2021), in cui il livello delle acque è più basso;

- per perseguire tale obiettivo, risulta pertanto indispensabile avviare la procedura di gara nei più stretti tempi tecnici possibili;

Ritenuto infine di procedere ad approvare il presente provvedimento e conseguentemente ad annullare e sostituire la precedente determina a contrattare n.102 del 18/02/2021;

Visto il Testo Unico degli Enti Locali;

Visti gli art. 50 e 55 dello Statuto dell’Ente;

Dato atto della regolarità tecnica attestante la regolarità e correttezza dell’azione amministrativa del presente provvedimento ai sensi dell’art. 147 bis del TUEL;

Dato atto della regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria ai sensi dell’art. 147 bis del TUEL e art. 183, comma 7, del TUEL;

DETERMINA

1) di approvare l’avvio del procedimento finalizzato alla contrazione di un mutuo, subordinata nella stipula all’avvenuta approvazione del bilancio di previsione finanziario 2021-2023 dell’Ente, in corso di istruttoria, di durata minima decennale per un importo di € 2.760.000,00, a tasso fisso, per il finanziamento dell’intervento indicato in premessa, composto dalla documentazione di seguito riportata:

- capitolato di gara e relativi allegati;

2) di indire conseguentemente una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 D. Lgs.

50/2016 e s.m.i. per la stipula di un mutuo per l’importo di € 2.760.000,00 della durata minima di 10 anni con rate semestrali posticipate;

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3) di disporre che si proceda all’aggiudicazione con il criterio dell’offerta il criterio dell’offerta economica, sulla base di una parametrazione connessa alla durata ed al tasso proposto applicando i seguenti punteggi:

0 punti per durata 10 anni;

4) In caso di parità di punteggio, si procederà all'aggiudicazione in favore del concorrente che avrà offerto maggiore durata del mutuo. In caso di ulteriore parità si procederà tramite pubblico sorteggio;6

5) di precisare che il costo massimo previsto dell’appalto non potrà superare €.953.877, con un’incidenza massima degli interessi sul finanziamento pari al 34,56%, come da piano di ammortamento a 30 anni IRS20A+170pbs ai sensi del sopracitato Decreto M.E.F.;

6) Di dare corso alla pubblicità della presente procedura di gara mediante pubblicazione del testo integrale dell’avviso di gara da pubblicarsi sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea (G.U.C.E.) e sul profilo del committente;

7)di annullare e sostituire la determina dirigenziale n.102 del 18/02/2021

8) Di riservare ad ulteriori atti la disciplina delle fasi successive del procedimento;

9) Di indicare quale Responsabile del Procedimento il Dott.Paolo Pantanella;

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10) Di trasmettere il presente provvedimento per gli adempimenti di competenza al Servizio Affari Generali, Ufficio Centro Unico Gare;

11) Di precisare infine che contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR Toscana, entro 30 giorni dalla data pubblicazione all’Albo Pretorio della Provincia di Lucca.

Il/La Dirigente PANTANELLA PAOLO Documento firmato digitalmente

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DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SENZA IMPEGNO DI SPESA Determinazione n° 117 del 19/02/2021

Oggetto: DETERMINA A CONTRATTARE PER LA CONTRAZIONE DI UN MUTUO PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO

PONTE SUL FIUME SERCHIO A NORD DELLA CITTÀ DI LUCCA, MEDIANTE INDIZIONE DI GARA A PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL'ART. 60 D.LGS.50/2016. ANNULLA E SOSTITUISCE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.102 DEL 18/02/2021.

IL DIRIGENTE

Considerato che:

• l’Ente opera in esercizio provvisorio, in attesa dell'approvazione del bilancio 2021/2023;

• l'art. 106 del decreto-legge 18 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, ha previsto, per l'esercizio 2021, che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione di cui all'art. 151, comma 1, del decreto legislativo n. 267 del 2000 sia differito al 31 gennaio 2021;

• il decreto del Ministero dell'Interno del 13 gennaio 2021 (pubblicato sulla G.U. n.

13 del 18/01/2021) adottato d'intesa con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha previsto che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2021/2023 degli enti locali sia differito al 31 marzo 2021;

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Visti l’articolo 107 e l’articolo 109, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.

267 e successive modificazioni, recante il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (T.U.E.L.);

Attesa la ricorrenza delle condizioni di cui all’articolo 204, comma 1 del T.U.E.L. e successive modificazioni e il vincolo all’avvenuta approvazione del bilancio di previsione finanziario 2021 – 2023 e degli strumenti di programmazione connessi ai fini della stipula del contratto di cui alla presente determinazione dirigenziale di avvio del procedimento a contrattare;

Premesso che:

● la realizzazione di un nuovo Ponte sul Fiume Serchio a Nord della Città di Lucca è inserita da più anni nella programmazione delle opere strategiche della Provincia di Lucca e la previsione dell’infrastruttura è contemplata in numerosi accordi sottoscritti tra gli Enti Locali, in merito alla necessità di un riassetto della viabilità della piana, ed in particolare della diminuzione dei flussi di traffico sulla circonvallazione urbana del capoluogo;

● l’intervento denominato “Realizzazione di ponte sul Fiume Serchio per il collegamento stradale tra la SS n.12 e la SP 1 nel Comune di Lucca”, è previsto negli strumenti urbanistici comunali del Comune di Lucca, quali il Piano Strutturale approvato nell’anno 2000 e il Regolamento Urbanistico approvato nell’anno 2004, e da anni risulta inserito nella programmazione delle opere pubbliche dell’Amministrazione Provinciale scrivente con previsioni di finanziamento che però non avevano trovato effettiva concretizzazione;

Dato atto che:

● il finanziamento principale del Nuovo Ponte sul Fiume Serchio è assicurato mediante contributo a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014- 2020, Asse tematico [OMISSIS...] nterventi stradali;

● la Legge 23 dicembre 2014 n.190, all’art. 1 comma 703, detta disposizioni per l’utilizzo delle risorse FSC assegnate per il periodo 2014 – 2020;

● con Delibera CIPE 10 agosto 2016 n.25 è stata ripartita la dotazione del Fondo;

● con Delibera CIPE 1 dicembre 2016 n. 54 è stato approvato il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020, ripartito in sei assi di intervento, fra i quali l’Asse A-Interventi stradali;

● il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014 – 2020, Asse A, ha assegnato alla Regione Toscana la somma di € 106.960.000,00 per una serie di interventi, fra cui

€ 14.450.000,00 per il nuovo Ponte sul Serchio;

● per il suddetto Piano Operativo la Regione ha stipulato una convenzione con il Ministero delle Infrastrutture;

● la Regione Toscana ha a sua volta sottoscritto in data 08/01/2019 un accordo di Programma con la Provincia di Lucca, Ente attuatore dell’intervento, per

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disciplinare le modalità di erogazione delle risorse (Fondi FSC) stanziate come contributo straordinario ai sensi della L.R. 27 dicembre 2012 n.77 e s.m.i; in suddetto Accordo la Provincia si è impegnata a rispettare i termini del finanziamento che prevede la revoca delle risorse assegnate qualora non venissero assunte obbligazioni giuridicamente vincolanti (aggiudicazione dell’appalto dei lavori) entro il 31/12/2021;

● con Decreto Deliberativo della Provincia n.36 del 27.05.2016 è stato approvato un primo progetto definitivo in linea tecnica, successivamente integrato a seguito di aggiornamenti del Quadro Economico, con Decreto Deliberativo n.79 del 05.09.2019;

● con Decreto del Presidente della Provincia n. 114 del 13.12.2019 è stato approvato il progetto definitivo dell’opera, con l’ampliamento del Quadro Economico suindicato.

Precisato infine che:

● nelle more di attuazione del procedimento sono intervenute condizioni di carattere economico, dovute principalmente, all’adeguamento dei costi della sicurezza alle misure Covid-19 che hanno determinato un incremento del costo di costruzione del Ponte e quindi del Quadro economico complessivo come riportato nel Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia n. 107 del 31/12/2020 che ammonta ad € 19.700.000,00;

● tale incremento del valore del quadro economico rende necessario l’incremento del valore della parte di cofinanziamento con mutuo a carico dell’Amministrazione procedente, integrativo rispetto a quello già concesso dalla Cassa DD.PP., posizione n. 6061995, importo 1.900.000,00, contratto con determinazione dirigenziale n.1306 del 16.12.2019;

● con Decreto Deliberativo n.107 del 31/12/2020 è stato necessario approvare il nuovo Quadro Economico del Progetto;

Ritenuto per quanto sopra necessario al fine di reperire nuove risorse finanziarie addivenire alla stipula di un ulteriore prestito, non effettuabile con Cassa Depositi e Prestiti, in quanto il Codice Unico Progetto (CUP) risulta già utilizzato per il finanziamento sopra indicato;

Precisato che, ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.:

• il fine da perseguire è assicurare la copertura finanziaria per il completamento dell’intervento denominato “realizzazione di un nuovo Ponte sul Fiume Serchio a Nord della Città di Lucca”;

• l’oggetto è l’assunzione di un mutuo con un istituto bancario della durata minima di 10 anni a tasso fisso;

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• la gara sarà riservata agli istituti di credito, iscritti all’Albo di cui all’art. 13 del D.Lgs.. 385/1993 e s.m.i., tenuto presso la Banca d’Italia e abilitati dalla vigente normativa alla concessione di mutui in possesso dei seguenti requisiti, a pena di esclusione:

▪ La partecipazione alla gara è riservata agli Istituti/Aziende di credito in possesso dei seguenti requisiti, a pena di esclusione:

▪ Requisiti di ordine generale: Inesistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 80 D.Lgs. 50/2016.

▪ Requisiti di idoneità professionale: L’operatore economico deve possedere, ai sensi del comma 3 dell'art. 83 del D.Lgs. 50/16: a) L’iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato, o presso i competenti ordini professionali, per attività inerenti all’oggetto dell’appalto; al cittadino di altro Stato membro non residente in Italia è richiesta la prova dell’iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI del D.Lgs. 50/2016, mediante dichiarazione giurata, o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residenti; b) nel caso di banche autorizzate in Italia o succursali delle banche comunitarie stabilite nel territorio della Repubblica è necessaria: - l'iscrizione negli appositi Albi ai sensi dell'art.13 del D. Lgs.

n. 385/1993 e s.m.i. ("Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia"), nonché l'autorizzazione all'attività bancaria ex art.14 del D.Lgs. 385/1993 e s.m.i.. - l’esercizio dell'attività bancaria e di concessione credito alle opere pubbliche ai sensi degli articoli 10 e 42 del D.Lgs. 385/1993 e s.m.i.; c) per le banche comunitarie, è necessaria l'esistenza delle condizioni di cui all'art.16 comma 3° del D.Lgs. 385/93 e s.m.i., ovvero analoghe iscrizioni agli Albi ed autorizzazioni degli stati membri; d) per le banche extracomunitarie, è necessaria l'esistenza delle condizioni di cui all'art. 16 comma 4 del D.Lgs. 385/93 e s.m.i.; e) nel caso

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