SCHEDA di PROGRAMMAZIONE delle ATTIVITÀ DIDATTICHE ed EDUCATIVE ANNO SCOLASTICO 2019/20

REPUBBLICA ITALIANA – REGIONE SICILIANA Istituto di Istruzione Superiore “Fratelli TESTA”

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SCHEDA di PROGRAMMAZIONE

delle ATTIVITÀ DIDATTICHE ed EDUCATIVE ANNO SCOLASTICO 2019/20

CONSIGLIO CLASSE _______ SEZ. _____ INDIRIZZO_____________________

DATA DI APPROVAZIONE ___________

A. PROFILO DELLA CLASSE

Totale iscritti n.

Maschi

n. Femmine

n.

Promossi a giugno n.

Promossi con debito n.

Ripetenti n.

Provenienti da altri indirizzi

n.

Provenienti da altri istituti n.

Pendolari n. (specificare il comune di provenienza)

 Ci sono  Non ci sono alunni a rischio di dispersione (riportare i nomi di alunni che risultano assenti dopo avere frequentato per alcuni giorni all’inizio dell’a.s. o che continuano a frequentare, ma con irregolarità)

A1. DINAMICHE RELAZIONALI rapporto docenti-studenti

 buono tra tutti gli allievi e tutti i docenti

 globalmente positivo tra la maggior parte degli allievi e quasi tutti i docenti

 problematico per i seguenti aspetti _________________________________________________________

rapporto studente-studente

 buono tra tutti gli allievi

 globalmente positivo tra la maggior parte degli allievi

 problematico per i seguenti aspetti _________________________________________________________

A2. PER LE CLASSI PRIME

INFORMAZIONI desunte dai FOGLI NOTIZIE e dagli ATTESTATI ricevuti dalle scuole medie (dati assoluti per ogni indicatore)

Regolarità dell’esito dei cicli di studi obbligatori

Sempre

Promossi n.

In ritardo di un anno n.

In ritardo di due anni n.

In ritardo di più di due anni n.

Totale studenti Scuola

elementare

Scuola media

GIUDIZI desunti dagli ATTESTATI di licenza media

Sufficiente n° Buono n° Distinto n° Ottimo n°

ESITO DELLE PROVE DI INGRESSO (dati in percentuale per materie e per indicatore)

Materie Livello Alto N. studenti

Livello Medio N. studenti

Livello Basso N. studenti

A3. PER LE ALTRE CLASSI

INFORMAZIONI desunte dai risultati dello scrutinio finale dell’anno precedente

 Livello medio della classe: _______

 Studenti con esiti di eccellenza (voto da 8 in su): n.______

 Studenti con esiti suff. – discreti: n. _______

 Studenti con debiti formativi: n. ______

A4. PER LE CLASSI TERZE

Esiti prove INVALSI Italiano e Matematica effettuate al secondo anno:

B. OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI PRIORITARI PER IL I ANNO

In riferimento alla situazione di partenza della classe, il consiglio seleziona due obiettivi comuni tra quelli proposti (Piano di miglioramento) – o ne individua altri più appropriati.

Obiettivo Indicatori-descrittori per la verifica e valutazione disciplinare

Azioni specifiche e strumenti comuni

prensione di testi espositivi (tutte le discipline dell’ ambito umanistico-sociale).

testo dei quesiti matematici e scientifici (tipologia Invalsi e Pisa)..

argomentativi.

(specificare quali)

B1. OBIETTIVI TRASVERSALI DAL II AL V ANNO

1. COGNITIVI

………

………

2. COMPORTAMENTALI

...

………

Strategie da mettere in atto per il loro conseguimento

………

………

C. METODI E STRATEGIE DI INSEGNAMENTO Selezionare con un segno di spunta le caselle corrispondenti.

Descrizione

Italiano Matematica

Lezione frontale/dialogata Flipped classroom

Debate

Esercitazioni individuali in classe Esercitazioni a coppia in classe Lavoro di gruppo

Elaborazione di mappe concettuali Scoperta guidata (problem solving) Lettura di articoli di giornale Attività laboratoriali in classe Attività in laboratorio

Correzione collettiva di esercizi ed elaborati vari svolti in classe e a casa Analisi di casi

Altro (specificare)

D. ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Descrivere le attività - solo per classi in cui sono presenti alunni che non si avvalgono dell’IRC E. FLESSIBILITÀ A CLASSI APERTE (Solo per le prime classi)

 n. ….. laboratorio di informatica

 n. ……. laboratorio di lingua straniera

 n. ……. laboratorio di sport

 n. ……. laboratorio di arte

 n. ……. laboratorio di scienze

 n. ……. laboratorio di cittadinanza

 n. ……. laboratorio di lettura

 n. ……. laboratorio di scrittura

F. UNITA’ DI APPRENDIMENTO PLURIDISCIPLINARE PER IL CONSEGUIMENTO DI ABILITÀ INTEGRATE (competenze) PER IL BIENNIO

Il Piano di miglioramento assegna allo svolgimento dell’UdA pluridisciplinare il compito di mettere in relazione le discipline di studio con l’analisi di contesti reali, contemporanei a cui dare spessore grazie al contributo disciplinare. Per abituare gli studenti all’esercizio del pensiero critico è preferibile che l’Uda non abbia per oggetto un tema generico ma un problema simile a quelli su cui si confrontano quotidianamente.

Titolo (e sottotitolo)

Docenti coinvolti

Giustificazione del progetto

Da quali esigenze nasce? Si raccorda con il curricolo? E’ l’alternativa più adeguata?

Obiettivo di progetto

Prodotto da realizzare alla fine del progetto

Obiettivi di apprendimento

Espressi in maniera chiara e dettagliata (verificabili)

Indicatori per la valutazione Coerenti con gli obiettivi

Valutazione finale comune degli apprendimenti

Indicare gli strumenti, coerenti con gli obiettivi

Azioni didattiche

Descrizione schematica della sequenza ordinata di azioni dei docenti coinvolti (chi fa cosa quando)

F 1. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI PER IL TERZO E QUARTO ANNO (almeno tre)

Tematica Discipline coinvolte

1.

F 2. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI PER IL QUINTO ANNO (almeno 10)

G. CITTADINANZA E COSTITUZIONE PER IL TRIENNIO

Attività, percorsi e progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione»

 percorsi di educazione alla legalità

 percorsi di cittadinanza attiva

 educazione ambientale

 progetti riguardanti i diritti umani

 partecipazione degli studenti ad iniziative di tutela del patrimonio ambientale e artistico

 altro………….

H. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI PER L’ORIENTAMENTO (PCTO) PER IL TRIENNIO

TITOLO ATTIVITA’ N. ORE SVOLTE

I ANNO II ANNO III ANNO

I. ATTIVITA’ INTEGRATIVE EXTRACURRICULARI

Attività Descrizione Docente referente,

accompagnatore Progetti di ampliamento offerta

formativa (max n. 1) Visita guidata (max n. 1) Viaggio di istruzione

L. PERCORSI DI VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

 Incarichi di guida nel lavoro di gruppo

 Valorizzazione del contributo personale e affidamento di incarichi di fiducia

 Partecipazione a progetti speciali, specificare ……….

 Partecipazione a gare e concorsi a livello locale, regionale e nazionale

 Altro, ………

2.

3.

Tematica Discipline coinvolte

1.

2.

3.

4.

5.

6.

7.

8.

9.

10.

M. PROBLEMATICHE COMPORTAMENTALI E DI APPRENDIMENTO COMUNI

(Individuazione eventuali interventi di riallineamento urgenti per tutta la classe)

………

………

N. PROBLEMATICHE COMPORTAMENTALI E DI APPRENDIMENTO SPECIFICHE

TIPOLOGIA ALUNNI TIPOLOGIA PIANO DIDATTICO ADOTTATO Alunni con disabilità certificata (legge 104/92)

n. ……….

 PEI per obiettivi minimi con valutazione riferita agli standard minimi della classe

 PEI per ob. differenziati , con valutazione riferita a standard differenziati, con

certificazione finale differenziata

Redatto da un gruppo allargato (da allegare) Alunni con DSA o ADHD

n………

PDP

Personalizzazione dei modi di acquisizione degli obiettivi, con valutazione riferita agli standard, anche minimi, della classe.

Redatto dal Consiglio di classe (da allegare) Alunni con BES di terzo tipo (svantaggio

socioeconomico, linguistico e culturale)

n. ……….

PDP

Personalizzazione dei modi di acquisizione degli obiettivi, con valutazione riferita agli standard, anche minimi, della classe.

Redatto dal Consiglio di classe (da allegare)

O. COMPORTAMENTI DEI DOCENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE

(definizione degli atteggiamenti comuni da assumere ad integrazione ed applicazione di quanto previsto dal P.O.F.)

………

………

P. INSEGNAMENTO CLIL

………

………

Q. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

1. INDICATORI COMUNI DI OSSERVAZIONE DEI COMPORTAMENTI E DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO.

………

………

2. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento)

Strumento utilizzato Ital. Storia Matem …… ……. --- --- --- ……

Interrogazione

Tema o problema

Prove strutturate

Prove semistrutturate

Questionario

Relazione

Esercizi o test

Altro: (specificare)

………..

3. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

(controllo del profitto scolastico ai fini della classificazione quadrimestrale e finale)

Strumento utilizzato Ital.

Storia

Matem

…….

……… ………...

………... ………...

………...

Interrogazione

Tema o problema

Prove strutturate

Prove semistrutturate

Questionario

Relazione

Esercizi o test

Altro: (specificare)

………..

4.SOMMINISTRAZIONE DI PROVE COMUNI DI VERIFICA

(Specificare se è prevista la somministrazione di prove concordate con i docenti di classi parallele, citare la disciplina)

………

………

R. DEFINIZIONE NUMERO MASSIMO PROVE SOMMATIVE SETTIMANALI E GIORNALIERE Prove sommative settimanali _______

Prove sommative giornaliere _______

S. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO

(le indicazioni qui riportate dovranno essere coerenti con quelle deliberate dal Collegio dei docenti)

1. Modalità

………

………

2. Tempi (periodo, durata)

………

………...

S1. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO

………

………..

T. FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE (indicare da 1 a 5 l’incidenza dei fattori)

 Metodo di studio ____________

 Partecipazione all’attività didattica e frequenza scolastica ____________

 Impegno ____________

 Autonomia ____________

 Progresso ____________

 Livello della classe ____________

 Situazione personale ____________

 Altro (specificare) ……… ____________

U. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA’

(Può farsi riferimento alla tabella presente nel P.O.F.)

………

………..

Il Consiglio di classe ________