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Riclassificazione dello Stato Patrimoniale e gestione del circolante

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Academic year: 2022

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(1)

MBA 2020

Riclassificazione dello

Stato Patrimoniale e gestione del circolante

Maurizio La Rocca

m.larocca@unical.it

www.mauriziolarocca.it

(2)

RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO

Riclassif. FINANZIARIA => Criterio della liquidità/esigibilità (12 mesi) indaga l’equilibrio finanziario (Solvibilità)

Riclassif. FUNZIONALE => Criterio della pertinenza gestionale

classifica le poste di bilancio a seconda dell’area nelle quali possono essere destinate le risorse.

Indaga le performance operative e la gestione finanziaria

Attività Passività

Attività a breve

(liquide in meno di 12 mesi)

Passività a breve

(esigibili in meno di 12 mesi) Attività Consolidate

(medio/lungo termine)

Passività Consolidate Equity

Attività Passività

Attività Operative e Caratteristiche (strettamente afferenti il ciclo acquisto-trasf.-vendita)

Passività Operative e Caratterist.

(strettamente afferenti il ciclo acquisto-trasf.-vendita) Immobiliz. Operative

(a supporto del ciclo acquisto-trasf.- vendita)

Debiti Finanziari

Attività Accessorie Equity

Riclassificazione dello Stato Patrimoniale

Criterio della pertinenza gestionale

ossia criterio funzionale

(3)

Analisi economico finanziaria d'Impresa

Lo SP secondo il

criterio di pertinenza gestionale

• Una logica per “aree gestionali” o “a pertinenza gestionale”

• Riclassifica per aree funzionali, isolando le poste afferenti 1) la gestione caratteristica;

2) investimenti/disinvestimenti;

3) finanziamenti/rimborsi;

4) gestione accessoria

• Consente l’identificazione e l’aggregazione separata delle aree attinenti la dinamica entrate/uscite.

• Presta particolare attenzione al ciclo caratteristico che può essere suddiviso in tre fasi: acquisto-trasformazione-vendita.

Analisi economico finanziaria d'Impresa

Riclassificazione dello SP secondo il criterio della pertinenza gestionale

• Le poste CORRENTI sono quelle che riguardano il CICLO di ACQUISTO, TRASFORMAZIONE E VENDITA.

• ACQUISTO di materie prime :

- merce in magazzino (materie prime) - debiti verso fornitori

- crediti IVA

• TRASFORMAZIONE :

- merce in magazzino (semilavorati e prodotti finiti) - debiti verso il personale (Fondo TFR) …

• VENDITA :

- crediti verso clienti

- prodotti finiti

- debiti IVA

(4)
(5)

Analisi economico finanziaria d'Impresa

(6)

CCNC = Crediti v Clienti + Scorte – Debiti v Fornitori CCNC= 50 + 30 – 60 = +20€

Capitale Investito Netto Operativo (CIN oppure CINO) = Immob. Operative + CCNC ROI = Reddito Operativo / CIN

ROI = RO / CIN oppure RO / (Equity + Debiti Finanziari Netti)

(7)

Le coperture finanziarie: la struttura finanziaria

La proporzione esistente tra debiti finanziari netti e mezzi propri individua la struttura finanziaria dell'impresa.

• La posizione finanziaria netta (o indebitamento finanziario netto) è data dalla differenza tra debiti finanziari (che hanno natura finanziaria), prescindendo dalla scadenza, e attività liquide ossia liquidità immediate (cassa, conti bancari attivi, titoli negoziabili, crediti finanziari).

• La dimensione della posizione finanziaria netta va sempre interpretata in relazione alla normale struttura del CCNC. Se i tempi di pagamento dei fornitori vengono allungati, si libera liquidità e si riduce l’indebitamento

finanziario netto. Lo stesso fenomeno può essere causato da andamenti stagionali della produzione e delle vendite.

Analisi economico finanziaria d'Impresa

(8)
(9)

RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO

Riclassif. FINANZIARIA => Criterio della liquidità/esigibilità (12 mesi)

CCN Finanziario => Differenza fra attività e passività a breve

Capacità di fronteggiare i debiti a breve con le attività che si rendono disponibili a breve

Riclassif. FUNZIONALE => Criterio della pertinenza gestionale (area operativa)

CCN Commerciale => Differenza fra attività e passività operative e caratteristiche (commerciali) inerenti il ciclo acquisto-trasformazione-vendita

Il CCNC è la differenza tra le attività e le passività di natura operative e caratteristica (non di breve termine!!!!!)

Rappresenta l’investimento effettuato nella gestione Operativa e Caratteristica

PERTINENZA GESTIONALE e CCNC

Le attività Operative e Caratteristiche (core business aziendale) riguardano direttamente il ciclo di acquisto-trasformazione-vendita.

•Acquisto  nello SP avrò Debiti v/Fornitori

•Vendo  nello SP avrò Crediti v/Clienti

•Acquisto, trasformo e vendo  nello SP avrò Scorte di MP, semilavorati e/o PF

Capitale Circolante Netto Commerciale (Operativo) CCNC = Crediti v/Clienti + Scorte Debiti v/Fornitori Queste sono le tre «principali» voci che compongono il CCNC

• CCNC>0  emerge un Fabbisogno Finanziario da soddisfare

• CCNC<0  il ciclo acquisto-trasformazione-vendita si autofinanzia ed anzi

genera risorse disponibili

(10)

Stato patrimoniale riclassificato per Pertinenza Gestionale

Capitale Investito Coperture Finanziarie

Crediti v/ clienti 2.800

Rimanenze 900

Ratei e Risconti Attivi 30

A. Attività Operative e Correnti 3.730

Debiti v/ fornitori 1.700 Banca c/c 450

Debiti tributari 200 Mutui 2.500

TFR 450 Obbligazioni 2.000

Altri debito Operativi di luyngo periodo 200 Debiti Finanziari 4.950

B. Passività Correnti 2.550

C=A-B Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC) 1.180

Partecipazioni finanziarie 1.500 Capitale versato 2.000

Impianti, macchinari e attrezzature (netti) 3.000 Riserve di Utile 180

Terreni 1.200 Equity 2.180

D. Immobilizzazioni Operative

(Attività Operative Non Correnti) 5.700

E=C+D Capitale Investito Netto Operativo (CIN) 6.880

Cassa ed equivalenti 50

Crediti Finanziari 200

F. Attività Non Strumentali (Finanziarie) 250

Capitale Investito Complessivo 7.130 Totale Coperture Finanziarie 7.130 Stato Patrimoniale al 31 dicembre 200X

Stato patrimoniale riclassificato per Pertinenza Gestionale

Capitale Investito Coperture Finanziarie

Crediti v/ clienti 2.800

Rimanenze 900

Ratei e Risconti Attivi 30

A. Attività Operative e Correnti 3.730

Debiti v/ fornitori 1.700 Banca c/c 450

Debiti tributari 200 Mutui 2.500

TFR 450 Obbligazioni 2.000

Altri debito Operativi di luyngo periodo 200 Debiti Finanziari 4.950

B. Passività Correnti 2.550

C=A-B Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC) 1.180

Partecipazioni finanziarie 1.500 Capitale versato 2.000

Impianti, macchinari e attrezzature (netti) 3.000 Riserve di Utile 180

Terreni 1.200 Equity 2.180

D. Immobilizzazioni Operative

(Attività Operative Non Correnti) 5.700

E=C+D Capitale Investito Netto Operativo (CIN) 6.880

Cassa ed equivalenti 50

Crediti Finanziari 200

F. Attività Non Strumentali (Finanziarie) 250

Capitale Investito Complessivo 7.130 Totale Coperture Finanziarie 7.130

1. Una parte del capitale circolante attivo è finanziata “automaticamente” da debiti operativi (o di funzionamento o di regolamento) sia a BT sia a LT

2. La differenza fra il Capitale circolante attivo e Debiti operativi è il Capitale circolante netto operativo o commerciale (CCNC)

3. Il CCNC rappresenta l’investimento in attività correnti al netto di quelle fonti finanziarie

che si sviluppano “automaticamente” con i volumi di vendita

(11)

Sch em a d i Sin te si

Analisi economico finanziaria d'Impresa Capitale Investito

Crediti v/ clienti 2.800

Rimanenze 900

Ratei e Risconti Attivi 30

A. Attività Operative e Correnti 3.730

Debiti v/ fornitori 1.700

Debiti tributari 200

TFR 450

Altri debito Operativi di luyngo periodo 200

B. Passività Correnti 2.550

C=A-B Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC) 1.180

Partecipazioni finanziarie 1.500

Impianti, macchinari e attrezzature (netti) 3.000

Terreni 1.200

D. Immobilizzazioni Operative (Attività Operative Non Correnti) 5.700

E=C+D Capitale Investito Netto Operativo (CIN o CINO) 6.880

Coperture Finanziarie

Banca c/c 450

Mutui 2.500

Obbligazioni 2.000

Debiti Finanziari 4.950

- Cassa ed equivalenti 50

- Crediti Finanziari 200

Debiti Finanziari Netti 4.700

Capitale versato 2.000

Riserve di Utile 180

Equity 2.180

Totale Coperture Finanziarie 6.880

Sch em a d i S in te si

Capitale Investito

A. Attività Operative e Correnti 3.730

B. Passività Correnti 2.550

C=A-B Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC) 1.180 D. Immobilizzazioni Operative 5.700 E=C+D Capitale Investito Netto Operativo (CIN o CINO) 6.880

Coperture Finanziarie

Debiti Finanziari 4.950

- Cassa ed equivalenti 50

- Crediti Finanziari 200

Debiti Finanziari Netti 4.700

Equity 2.180

Totale Coperture Finanziarie 6.880

(12)

Capitale Investito 2010 2011 2010 - % 2011 - % A. Attività Operative e Correnti 3.730 3.730 54,2% 55,4%

B. Passività Correnti 2.550 2.700 37,1% 40,1%

C=A-B Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC) 1.180 1.030 17,2% 15,3%

D. Immobilizzazioni Operative 5.700 5.700 82,8% 84,7%

E=C+D Capitale Investito Netto Operativo (CIN o 6.880 6.730 100,0% 100,0%

Coperture Finanziarie

F. Debiti Finanziari 4.950 4.800 71,9% 71,3%

- G. Cassa ed equivalenti 50 50 - H. Crediti Finanziari 200 200

I=F-G-H Debiti Finanziari Netti 4.700 4.550 68,3% 67,6%

L. Equity 2.180 2.180 31,7% 32,4%

Totale Coperture Finanziarie Nette 6.880 6.730 100,0% 1,0%

Qualche particolarità…

(13)

Sch em a d i Sin te si

Capitale Investito

A. Attività Operative e Correnti 3.730

B. Passività Correnti 2.550

C=A-B Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC) 1.180

D. Immobilizzazioni Operative 5.700 E=C+D Capitale Investito Netto Operativo (CIN o CINO) 6.880

Coperture Finanziarie

Debiti Finanziari 4.950

- Cassa ed equivalenti 50

- Crediti Finanziari 200

Debiti Finanziari Netti 4.700

Equity 2.180

Totale Coperture Finanziarie 6.880

Se ci fossero immon. Accessori (Immob. Civili)

Qui dovrein inserre il Cap.Invest Netto Complessivo (con Att.Accessorie)

Con il CIN so quanto ho investito effettivamente … poi vedo come l’ho finanziato effettivamente .. Quanto di debito finanziario (esposizione verso il mercato credititzio) e quanto equity

Come calcolare il ROI?

SP riclassificato per Pertinenza Gestionale: approfondimento

Capitale Investito Coperture Finanziarie

Crediti v/ clienti 2.800

Rimanenze 900

Ratei e Risconti Attivi 30

A. Attività Operative e Correnti 3.730

Debiti v/ fornitori 1.700 Banca c/c 450

Debiti tributari 200 Mutui 2.000

TFR 450 Obbligazioni 2.000

Altri debito Operativi di luyngo periodo 200 Debiti Finanziari 4.450

B. Passività Correnti 2.550

C=A-B Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC) 1.180

Partecipazioni finanziarie 1.500 Capitale versato 2.000

Impianti, macchinari e attrezzature (netti) 2.500 Riserve di Utile 180

Terreni 1.200 Equity 2.180

- Fondo Rischi e Oneri - 500

D.1 Immobilizzazioni Operative (Attivi tà

Opera tive Non Correnti) 4.700

D.2 Immobilizzazioni Accessorie 500

E=C+D.1+ D.2 Capitale Investito Netto Operativo (CIN) 6.380

Cassa ed equivalenti 50

Crediti Finanziari 200

F. Attività Non Strumentali (Finanziarie) 250

Capitale Investito Complessivo 6.630 Totale Coperture Finanziarie 6.630

(14)

Sch em a d i S in te si A p p ro fo n d im en to

Analisi economico finanziaria d'Impresa

Crediti v/ clienti 2.800

Rimanenze 900

Ratei e Risconti Attivi 30

A. Attività Operative e Correnti 3.730

Debiti v/ fornitori 1.700

Debiti tributari 200

TFR 450

Altri debito Operativi di luyngo periodo 200

B. Passività Correnti 2.550

C=A-B Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC) 1.180

Partecipazioni finanziarie 1.500

Impianti, macchinari e attrezzature (netti) 2.500

Terreni 1.200

- Fondo Rischi e Oneri - 500

D. Immobilizzazioni Operative 4.700 E=C+D Capitale Investito Netto Operativo (CIN o CINO) 5.880

D.2 Immobilizzazioni Accessorie 500

E+D.2 Capitale Investito Netto Complessivo (CIN Complessivo) 6.380

Coperture Finanziarie

Banca c/c 450

Mutui 2.000

Obbligazioni 2.000

Debiti Finanziari 4.450

- Cassa ed equivalenti 50

- Crediti Finanziari 200

Debiti Finanziari Netti 4.200

Capitale versato 2.000

Riserve di Utile 180

Equity 2.180

Totale Coperture Finanziarie Nette 6.380

La gestione CORRENTE

• Nel lungo periodo la gestione corrente deve garantire la liquidità necessaria a mantenere l’equilibrio finanziario;

deve produrre un adeguato flusso di autofinanziamento.

• L’investimento di risorse finanziarie nella gestione corrente assume la denominazione di

Capitale Circolante Netto.

(15)

La struttura dello Stato Patrimoniale rielaborato in base al criterio della pertinenza gestionale di aziende con capitale circolante positivo (1) e negativo (2)

Passività Correnti

Attività Operative non

correnti

Passività finanziarie

Attività correnti

Attività Operative non

correnti

Equity Passività finanziarie Capitale

Circolante Netto Commerciale

Attività Correnti

Capitale Circolante Netto

Commerciale Passività

correnti

Equity

Se di segno positivo (attività correnti >

passività correnti ) può essere considerato alla stregua di un investimento, ma non garantisce alcun rendimento esplicito;

Se di segno negativo (attività correnti <

passività correnti) è assimilabile a un

finanziamento e in questo caso le sue forme di copertura non sono esplicitamente onerose.

Esempio del legame fra ciclo operativo, monetario e CCNC

Periodo 1 (da t0 a t

10

) Periodo 2 (da t

10

a t

90

) Periodo 3 (da t

90

a t

100

)

10 giorni 80 giorni 10 giorni

È presente solo la voce debiti verso fornitori

I crediti verso clienti saranno di importo superiore al valore dei

debiti verso fornitori (Fabbisogno finanziario parziale)

È presente solo la voce crediti verso clienti (Fabbisogno finanziario pieno)

CCNC <0 CCNC >0 CCNC >0

Periodo di Fabbisogno finanziario

(16)

Euro

Euro

CCNC = 220€

(17)

Capitale Circolante Netto Comm.le (CCNC)

Lettura della dinamica del CCNC

analogia con unaSpugna

Variazione in Aumento (crescita) del CCNC (∆↑ del CCNC)  emerge un Fabbisogno Finanziario da soddisfare. Può essere considerato alla stregua di un

investimento.

Variazione in Diminuzione (Riduzione) del CCNC (∆↓ del CCNC)  ciclo acquisto-trasformazione-vendita si autofinanzia e, quindi, genera risorse finanziarie disponibili. È assimilabile a un finanziamento non esplicitamente oneroso

Euro

Euro

Situazione A: primo anno di vita, con margini fra ricavi e costi contenuti

Attività Passività

Crediti v/Clienti 2×30€ 270€ Debiti v/Fornitori 9×25€ 50€

Totale incassato nell’anno 120€ Totale pagato nell’anno 275€

Attività Passività

CCNC 220€

(18)

Ora supponiamo di avere margini molto importanti…

Crediti verso Clienti 9 × 90 Tot. Incassi da ricavi 4×90

Euro

Euro

90 90

90 90

90 90

90 90

90 90

90 90

90

810 360

Situazione B: primo anno di vita, con ampi margini fra ricavi e costi

Attività Passività

Crediti v/Clienti 9×90€ 810€ Debiti v/Fornitori 2×25€ 50€

Totale incassato nell’anno 360€ Totale pagato nell’anno 275€

Attività Passività

CCNC 760€

(19)

Ora supponiamo di avere tempi di incasso corti e tempi di pagamenti lungi…

Attività Passività

Crediti v/Clienti 2×30€ 60€ Debiti v/Fornitori 9×25€ 225€

Totale incassato nell’anno 330€ Totale pagato nell’anno 100€

Situazione C: primo anno di vita, con tempi di incasso brevi e tempi di pagamento lunghi

Attività Passività

CCNC -165€

CCNC = -165€

(20)

Caso CiDiMed

Domande guida:

1. La CiDiMed è un’impresa che cresce?

2. La crescita è sostenibile?

CIDI Med spa - Bilancio Riclassificato secondo la “Pertinenza Gestionale”

(a valori, in €)

CIDI Med spa - Bilancio Riclassificato secondo la “Pertinenza Gestionale”

(in Percentuale)

(21)

CHIP Spa (diretto concorrente di CIDI Med) - Bilancio Riclassificato secondo la “Pertinenza Gestionale”

(a valori, in €)

CHIP Spa (diretto concorrente di CIDI Med) - Bilancio Riclassificato secondo la “Pertinenza Gestionale”

(in Percentuale) 0 100000 200000 300000 400000

1999 1998 1997

TFR Debiti Finanziari Capitale Netto

Esercizio CCNF e CCNC

(22)

Capitale Circolante Netto Comm.le

(CCNC)

(23)

Esprimono il tempo medio che impiegano alcuni “stock” di valori a rinnovarsi completamente per effetto dei cicli gestionali

DSI TGM - Tempo medio di giacenza

del magazzino Scorte

COGS/360

Crediti commerciali Vendite nette/360

=

Debiti commerciali (Acquisti+spese op.)/360

=

=

DSO TMI - Tempo medio di incasso

dei crediti

DPO TMP - Tempo medio di pagamento

dei debiti Net Inventory

COGS/360 (Net Accounts Receivables)

(Sales / 360)

(COGS or Costs of Materials / 360) (Accounts Payables)

Indici di Rinnovo del Capitale Circolante CCC = TMI (DSO) + GM (DSI) – TMP (DPO)

(CCC: Cash Convertable Cicle o Durata del Ciclo Operativo)

CCC (Cash Conversion Cycle) = DSI (DaysSales of Inventory) + DSO (DaysSales Outstanding) - DPO (DaysPayables Outstanding)

Crediti v/Clienti = TMI x Fatturato giornaliero TMI = Credit v/clienti / Fattura giorn.

Caso Dell

• - Dell Computers is famous for its working capital

management: by keeping their working capital low they avoid

the problems of excess inventory (such as obsolescence) while

also improving cash flow (The NY Times reports that accounts are

stretched so that on average the company pays bills 37 days

after the receipt of the goods!). On the negative side, Dell has

some significant exposure due to their sale of some put options

(puts give the holder the right to sell the asset at an agreed upon

price).

(24)

Caso Dell

Articolo su CFO.com magazine

It is a survey of 1,000 U.S. companies across 69 industries (by Karen Richardson )

Cash, often tied up in unpaid customer bills or stale inventory as "working capital" could in many cases be put to better use for, say, paying off debt or creating new products.

Working capital is what companies use for everyday business.

Ways to improve working capital -- that is,

make more cash available -- include doing a

better job of collecting payments. The freed-up

funds can be used to repay creditors, invest in

research and development or pay dividends to

shareholders.

(25)

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 0,00

5,00 10,00 15,00 20,00 25,00 30,00 35,00 40,00

Percentuale di incidenza dei crediti commerciali sul totale attivo

BELGIO GERMANIA SPAGNA FRANCIA ITALIA

PORTOGALLO

Anno

cre d it i c o m m e rc ia li / t o ta le a tt iv o

Fonte: elaborazione sulla base dei dati della Bank for the Accounts of Companies Harmonized (BACH).

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 0,00

5,00 10,00 15,00 20,00 25,00 30,00

Percentuale di incidenza dei debiti commerciali sul totale attivo

BELGIO GERMANIA SPAGNA FRANCIA ITALIA PORTOGALLO

Anno

debiti commerciali / totale attivo

Fonte: elaborazione sulla base dei dati della Bank for the Accounts of Companies Harmonized (BACH).

(26)
(27)
(28)
(29)

Riferimenti

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