Q UIETE O MOTO ? CONCETTI RELATIVI

Q ^{UIETE O MOTO} ? ^{CONCETTI RELATIVI}

Quale delle due auto si è spostata rispetto all’altra?

Q ^{UIETE O MOTO} ? ^{CONCETTI RELATIVI}

Quale delle due auto si è spostata rispetto all’altra?

Q ^{UIETE O MOTO E SISTEMA DI} RIFERIMENTO

Per stabilire se un corpo si muove oppure è fermo bisogna prendere in considerazione un sistema di riferimento

Rispetto ad un sistema di riferimento un corpo è

• in quiete se la sua posizione non cambia nel tempo

• in moto se la sua posizione cambia nel tempo

Q ^{UIETE O MOTO E SISTEMA DI} RIFERIMENTO

Quando non si parla di un sistema di riferimento particolare ci si riferisce alla Terra

Pur sapendo che essa si

muove, la possiamo

considerare ferma in

relazione al fatto che noi

siamo su di essa cioè ci

muoviamo solidali con

essa e non avvertiamo il

suo movimento

ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO IL MOTO

I tre elementi che caratterizzano il moto sono:

1.

(

) 2.

3.

SPAZIO

Lo spazio che un corpo percorre (Δs)è dato dalla differenza tra il punto finale (di arrivo S

) e quello iniziale (di partenza S

)

L’unità di misura dello spazio è il metro con i suoi multipli e sottomultipli

SPAZIO

Lo spazio è una grandezza vettoriale perché è caratterizzata da tre elementi:

1.

(valore numerico)

2.

(la retta lungo la quale avviene lo spostamento) 3.

(uno dei due versi lungo la retta)

Esso si rappresenta con un vettore (una freccia)

TEMPO

Il tempo è una grandezza scalare (individuata solo da un valore numerico) e la sua unità di misura è il secondo.

Il tempo (Δ t) è dato dalla differenza tra il tempo finale (di arrivo

t

) e il tempo iniziale (di partenza t

)

VELOCITÀ

L’unità di misura è il m/s o anche il

Km/h

TIPI DI MOTO

MOTO RETTILINIEO

RETTILINEO: la traiettoria descritta è una retta CURVILINEO: la traiettoria descritta è una curva

MOTO CURVILINEO

MOTO PARABOLICO

MOTO CIRCOLARE MOTO ELLITTICO

TIPI DI MOTO

UNIFORME: la velocità si mantiene costante per tutto il percorso VARIO: la velocità varia durante il percorso

MOTO UNIFORME MOTO VARIO

EQUAZIONE ORARIA DEL MOTO RETTILINEO UNIFORME

Un corpo che si muove descrivendo come traiettoria una retta, con una velocità costante nel tempo, si muove di moto uniforme e percorre spazi uguali in tempi uguali

L’equazione (o legge) oraria del moto rettilineo uniforme rappresenta la legge che lega spazio, velocità e tempo nel moto rettilineo uniforme

𝑠 = 𝑣 ∙ 𝑡

DIAGRAMMA DEL MOTO RETTILINEO UNIFORME

Il diagramma del moto rettilineo uniforme è una semiretta uscente dagli origine degli assi

La maggiore o minore inclinazione della semiretta rispetto all’asse delle

ascisse indica la maggiore o minore velocità del corpo

MOTO VARIO

Nella realtà è più facile osservare dei corpi che si spostano di moto vario.

In questo caso si calcola la velocità media del corpo:

𝑣 _𝑚 = ^𝑠

𝑡

𝑣

=

2,5

= 12𝐾𝑚/ℎ 𝑣

=

2

= 15𝐾𝑚/ℎ

MOTO ACCELERATO

L’accelerazione è la variazione di velocità rispetto ad un intervallo di tempo

𝑎 = ^∆𝑣

∆𝑡

Poiché l’unità di misura della velocità è il metro al secondo (m/s) e quella del tempo è il secondo (s),l’unità di misura dell’accelerazione è il m/𝑠

Se, ad esempio, in 10 secondi da una velocità di 6 m/s si passa ad una velocità di 10 m/s, la variazione di velocità è:

𝑎 = 4 𝑚/𝑠

10 𝑠 = 0,4 𝑚/𝑠

MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO

In questo particolare tipo di moto, l’accelerazione rimane costante, cioè aumenta in modo uniforme ad ogni unità di tempo

Il grafico del moto uniformemente accelerato è un ramo di parabola con il vertice nell’origine degli assi.

Lo spazio percorso infatti è direttamente

proporzionale al quadrato del tempo

MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO

La legge oraria del moto uniformemente accelerato si ricava in questo modo:

• in un moto uniformemente accelerato si parla di velocità media

𝑣 _𝑚 = ^𝑣

^+𝑣

2

• Se si considera un corpo alla partenza, si avrà 𝑣

= 0 per cui 𝑣

=

𝑡

e poiché 𝑎 =

𝑡

e quindi 𝑣 = 𝑎 ∙ 𝑡, si avrà che 𝑣

=

2

• Per calcolare lo spazio percorso si avrà 𝑠 = 𝑣

∙ 𝑡, quindi 𝑠 =

2

∙ 𝑡 cioè

𝑠 = ¹

2 𝑎𝑡 ²

CADUTA LIBERA DEI CORPI

La caduta libera dei corpi è un esempio di moto uniformemente accelerato Galileo Galilei ha dimostrato

sperimentalmente che un oggetto qualsiasi in caduta libera si muove di moto

uniformemente accelerato in quanto è

soggetto alla forza di gravità esercitata della

Terra

CADUTA LIBERA DEI CORPI

Se si lascia cadere un corpo da una certa altezza, questo inizia la sua discesa con una velocità iniziale uguale a 0 (fermo), questa velocità

aumenta in modo uniforme nel corso della caduta: più precisamente ogni

decimo di secondo aumenta di 0.98 m/s e giunge al suolo ad un ad un valore massimo di 4,9 m/s

Questo amento di velocità prende il nome di accelerazione di gravità:

𝑔 = 9,8 𝑚/𝑠

CADUTA LIBERA DEI CORPI

Perché allora se lasciamo cadere contemporaneamente dalla stessa altezza un sasso e un foglio di carta, questo arriva dopo il sasso e con velocità

minore?

Questo è dovuto alla resistenza alla resistenza offerta dall’aria. Se si effettua lo stesso

esperimento in assenza di aria, il sasso e il foglio raggiungono il suolo nello stesso momento e con la stessa accelerazione

https://www.youtube.com/watch?v=i-UCK6397_k

M ^APPA CONCETTUALE

IL MOTO

è

SISTEMA DI RIFERIMENTO rispetto ad un

RELATIVO

è caratterizzato da

SPAZIO (m) TEMPO (t) VELOCITA’

(m/s)

v= s/t

è una

GRANDEZZA

VETTORIALE caratterizzata da

VALORE

ASSOLUTO DIREZIONE VERSO può essere

CURVILINEO

RETTILINEO

UNIFORME VARIO

ACCELERATO

legati dalla

LEGGE ORARIA DEL MOTO RETTILINEO UNIFORME

s= 𝑣 ∙ 𝑡

legati dalla

LEGGE ORARIA DEL MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO

s= ¹

2𝑎𝑡²

ACCELERAZIONE 𝑎 =∆𝑣

∆𝑡