• Non ci sono risultati.

• Con ABS

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "• Con ABS"

Copied!
27
0
0

Testo completo

(1)

Antilock Braking Sistem (ABS)

Sistema di controllo della frenata

(2)

Motivazioni

BLOCCAGGIO RUOTE

SCARSA CAPACITÀ STERZANTE FRENATA

BRUSCA

ELEVATO SPAZIO D’ARRESTO

Evitando il boccaggio delle ruote:

• si riduce lo spazio di arresto e soprattutto

• si mantiene la capacità di controllare la traiettoria del veicolo con lo sterzo

• Senza ABS

• Con ABS

Simulazione frenata in curva

(3)

Richiami sulle caratteristiche degli pneumatici

F

x

F

y

Scorrimento: l

v

x

R

e

w

x

x e

v

v R

= ω λ

l

< 0

λ

Frenata Trazione

λ > 0

F

y

F

x

Le forze esercitate dal pneumatico dipendono dallo scorrimento l

(4)

Richiami sulle caratteristiche degli pneumatici

F

x

F

y

l

l

< 0

λ

Frenata Trazione

λ > 0

N

z

v

x

w

Re

τ

w

J

w

F

x

F

y

F

x

Le forze longitudinali

F

x determinano il comportamento in trazione o in frenata

Le forze laterali

F

y determinano il comportamento in curva

A partità di scorrimento le forze laterali e

le forze longitudinali aumentano con il carico verticale

N

z

(5)

Richiami sulle caratteristiche degli pneumatici

Regione con miglior tenuta longitudinale e laterale

F

x

F

y

l l

Regione di lavoro instabile:

lo scorrimento aumenta fino allo slittamento

della ruota Regione di

lavoro instabile:

lo scorrimento aumenta fino

al bloccaggio della ruota

Regioni con ottima tenuta

longitudinale ma non laterale

Regioni con ottima tenuta

longitudinale ma non laterale

(6)

Frenata in condizioni normali

L’equazione che governa la dinamica della ruota è:

e x

w

w

F R

J ω & = τ − ( λ )

x

x e

v

v R

= ω λ

In frenata l, tw e Fx sono negativi.

Applicando una coppia frenante, la velocità w della ruota diminuisce.

Se tw > Fmin Re esiste un valore di scorrimento l tale che:

0 )

( λ

e

≅ τ

w

⇒ ω &

x

R

F

Lo scorrimento si assesta quindi al valore che garantisce tw = FxRe e la velocità w della ruota si adatta di conseguenza.

Il punto di lavoro è stabile.

F

x

F

min

l

− 1

λ =

dove:

v

x

w

Re

τ

w

J

w

F

x

(7)

A cosa è dovuto il bloccaggio della ruota?

v

x

w

Re

τ

w

J

w

F

x

e x

w

w

F R

J ω & = τ − ( λ )

x

x e

v

v R

= ω λ

F

x

F

min

l

− 1

λ =

In frenata l, tw e Fx sono negativi.

Applicando una coppia frenante, la velocità w della ruota diminuisce.

Se tw < FminRe non esiste nessun valore di scorrimento l tale che:

La coppia tw prevale sulla forza Fx che il pneumatico riesce a trasmettere a terra:

w e

x

R

F ( λ ) = τ

0 )

(

0 > F

x

λ R

e

> τ

w

⇒ ω & <

La velocità angolare diminuisce inesorabilmente fino a zero e lo scorrimento l risulta –1.

Non esistono quindi punti di lavoro stabili e la ruota si blocca.

(8)

Perchè si perde la capacità di controllo della dinamica laterale?

F

x

F

min

l

F

y

l

− 1

λ =

Quando la ruota si blocca lo scorrimento l risulta –1.

Per questo valore di l le forze laterali Fy che il pneumatico riesce ad

esercitare risultano molto basse, quindi poco influenti sulla dinamica laterale.

Fy

Fx Fx

Fy

Frenata in curva

(9)

Principio di funzionamento dell’ABS

ABS

F

x

F

min

l

Agendo sull’impianto frenante nel caso di frenate al limite impone valori di scorrimento

nella regione intorno al massimo valore di Fx.

Garantisce quindi ottimi spazi di arresto longitudinali e una buona guidabilità in curva.

F

y

l

Scorrimento ottimale per le frenate al limite.

(10)

Requisiti

• Ottimizzare l’efficienza della frenata, prediligendo però la possibilità di sterzare il veicolo rispetto alla riduzione dello spazio di arresto.

• Adattarsi rapidamente alle variazioni di aderenza (ad esempio asfalto asciutto con tratti bagnati).

• Garantire la direzionalità e una decelerazione ottimale del veicolo anche in caso di superfici sconnesse.

• Garantire la direzionalità e la stabilità del veicolo nel caso di frenata in curva.

• Riconoscere e rispondere al fenomeno dell’aquaplaning.

• Adattarsi all’isteresi del freno e all’influenza del freno motore.

• Evitare fenomeni di risonanza (come beccheggio,...).

• Disattivarsi in caso di malfunzionamento.

(11)

Sistema frenante tradizionale

Nel sistema frenante convenzionale c’è un collegamento diretto tra il pedale del freno e i condotti di olio verso le pastiglie dei freni.

La pressione nel circuito idraulico dei freni è approssimativamente proporzionale alla coppia frenante agente sulla ruota.

(12)

Sistema frenante con ABS

Nel sistema frenante con ABS il

collegamento diretto tra il pedale del freno e i condotti di olio è affiancato da un modulatore della pressione idraulica.

Modulatore idraulico

Lo scopo del modulatore idraulico è di ridurre e/o regolare la pressione nel circuito idraulico dei freni in modo da far lavorare il pneumatico nella regione di scorrimento ideale in occasione delle frenate al limite.

(13)

Dispositivi del sistema ABS

(14)

Schema del modulatore idraulico del sistema ABS

Lo scopo del modulatore idraulico è di ridurre e/o regolare la pressione nel circuito idraulico dei freni in modo da far lavorare il pneumatico nella regione di scorrimento ideale. Esso è costituito da:

Master Cylinder Valvola inlet:

permette di isolare il cilindro principale dal cilindro ruota in modo da mantenere o ridurre la pressione sulle pastiglie.

Valvola exhaust:

permette di ridurre la pressione sulle pastiglie. Scarica olio verso il serbatoio o accumulatore.

Pompa:

permette di aumentare la pressione sulle pastiglie. Preleva olio dall’accumulatore.

Serbatoio o Accumulatore:

Riserva di olio per il circuito idraulico.

(15)

Master Cylinder

Per ottenere un rapido decremento della pressione sui freni al momento del rilascio del pedale si utilizza una valvola di non ritorno in parallelo alla valvola INLET.

Per considerazioni di sicurezza e di consumo energetico, la valvola INLET è normalmente APERTA, la valvola EXHAUST è normalmente CHIUSA.

Schema del modulatore idraulico del sistema ABS 5 (Bosch)

(16)

Azioni di controllo sui dispositivi ABS

Master Cylinder

Valvola inlet: aperta / chiusa

Valvola exhaust: aperta / chiusa

Pompa: on / off

(17)

Modello di un sistema frenante con ABS

Master Cylinder

1 S

A

inlet valve 1

Cmas

x &

p

A

F

P

master

P

brake

Q

in

1 S 1 Cbrake

exhaust

valve

Q

ex

1 S 1

Cexp

Pump

P

exp

Q

pump

t

brake

K

brk

Velocità pedale del

freno

(18)

Modello dinamico della ruota e del ¼ veicolo

1 S 1 Jw

P

brake

t

brake

K

brk

ω &

ω R

e

R

e

4 M

1 S

Ax

vx

x x e

v v R

=ω λ

F

x

( l ) F

x

( l )

Attriti

t

m

v

x

w

Re

τ

w

J

w

F

x

M/4

(19)

Problemi di Controllo

• Non è possibile (economicamente) misurare le forze che il pneumatico trasmette a terra, quindi la grandezza principale che si vuole controllare non è misurabile.

• Lo scorrimento non è misurabile. Infatti la velocità dell’auto si ricava tramite quella delle ruote le quali però sono soggette allo scorrimento che si vuole misurare... Si può stimare lo scorrimento determinando la velocità dell’auto tramite accelerometri.

• Anche stimando lo scorrimento non si conosce il valore di scorrimento ottimale perchè dipende dallo stato del fondo stradale (asciutto,

bagnato, ghiaccio, neve,...).

• Non è disponibile un sensore di pressione. La forza sulle pastiglie dei freni non è dunque controllabile con una retroazione.

• La grandezza misurabile fondamentale nella strategia di controllo

dell’ABS è la velocità delle ruote. Altre grandezze (come lo scorrimento) sono stimate mediante algoritmi tipicamente euristici.

(20)

a3

a2

a1

Strategia a STATI basata sull’accelerazione delle ruote

• Confrontando l’accelerazione angolare della ruota con 3 soglie predefinite si stabilisce uno STATO del “sistema ruota”.

• Ad ogni stato corrisponde una azione di controllo sulle 2 valvole e sulla pompa.

SOGLIA a3 SOGLIA a1 SOGLIA a2

Accelerazione Angolare Ruota Strategia di base per ABS

(21)

a3

a2

a1

Strategia a STATI basata sull’accelerazione delle ruote

0

1

Stato 0: (Valvola Inlet=APERTA, Valvola exhaust=CHIUSA, Pompa=OFF) Frenata in condizioni normali, l’ABS non entra in funzione.

Stato 1: (Valvola Inlet=CHIUSA, Valvola exhaust=CHIUSA, Pompa=OFF) L’accelerazione della ruota è scesa sotto la soglia a1. Le valvole vengono chiuse per mantenere la pressione nel circuito idraulico. Si osserva la stima dello scorrimento.

(22)

a3

a2

a1

Strategia a STATI basata sull’accelerazione delle ruote

Stato 2: (Valvola Inlet= CHIUSA, Valvola exhaust=APERTA, Pompa=OFF) Lo scorrimento stimato è sceso sotto la soglia impostata (0.15).

L’ABS entra effettivamente in funzione riducendo la pressione sui freni per lavorare nell’intorno dello scorrimento ottimale.

Stato 3: (Valvola Inlet=CHIUSA, Valvola exhaust=CHIUSA, Pompa=OFF) L’accelerazione della ruota è salita sopra la soglia a1. Le valvole vengono chiuse per mantenere la pressione nel circuito idraulico.

2 1

3

(23)

a3

a2

a1

Strategia a STATI basata sull’accelerazione delle ruote

Stato 4: (Valvola Inlet= CHIUSA, Valvola exhaust=APERTA, Pompa=OFF) L’accelerazione della ruota è salita sopra la soglia a2. Le valvole rimangono chiuse per mantenere la pressione nel circuito idraulico.

Stato 6: (Valvola Inlet=APERTA, Valvola exhaust=CHIUSA, Pompa=ON) L’accelerazione della ruota è salita sopra la soglia a3. La decelerazione della ruota è troppo bassa (la ruota accelera!) quindi si attiva la pompa e si azionano le valvole per aumentare la pressione sui freni.

4

6

(24)

a3

a2

a1

Strategia a STATI basata sull’accelerazione delle ruote

Stato 5: (Valvola Inlet= APERTA 50%, V. exhaust=CHIUSA, Pompa=ON) L’accelerazione della ruota è scesa sotto la soglia a3. La pressione nel

circuito idraulico viene fatta aumentare gradualmente.

Stato 2: (Valvola Inlet= CHIUSA, Valvola exhaust=APERTA, Pompa=OFF) L’accelerazione della ruota è scesa ancora sotto la soglia a1. Il ciclo

2-3-4-6-5-2-... ricomincia da capo.

5

6 2

(25)

Strategia a STATI basata sull’accelerazione delle ruote

• L’effetto complessivo della strategia è quello di mantenere lo scorrimento della ruota intorno al valore ottimale.

• Le soglie di accelerazione sono stabilite in modo euristico, cambiando le valvole o i tempi di risposta le prestazioni possono cambiare notevolmente.

(26)

Strategia a STATI basata sull’accelerazione delle ruote

L’effetto complessivo della strategia è quello di mantenere lo scorrimento della ruota intorno al valore ottimale.

Le oscillazioni sulla velocità della ruota sono dovute alle dinamiche idrauliche e ai tempi di risposta delle valvole e della pompa.

(27)

Strategia a STATI basata sull’accelerazione delle ruote

La sensazione del guidatore è quella di un indurimento del pedale del freno accompagnato da una leggera vibrazione.

Riferimenti

Documenti correlati

R676 Tappo valvola espansione 0,00. Con riserva di modifiche VALVOLA ESPANSIONE - VALVOLA

앫 Tubo in nylon ···entro ±0.1mm 앫 Tubo in nylon morbido···entro ±0.1mm 앫 Tubo in poliuretano···entro +0.1mm, –0.2mm Se la tolleranza esterna del tubo non

Nello strozzamento in entrata, il fluido idraulico giunge all'u- tenza A② attraverso il canale A① sul punto di strozzamento (1) creato dalla sede della valvola (2) e dal pistone

Le valvole del sistema Easytop possono essere impiegate in base alle direttive vigenti per tutte le acque destinate al consumo umano e sono certificate secondo DVGW, vedi Ä

Le valvole del sistema Easytop possono essere impiegate in base alle direttive vigenti per tutte le acque destinate al consumo umano e sono certificate secondo DVGW, vedi Ä

TIEMME Raccorderie S.p.A.reserves the right to modify contents inany time without prior advise.. E’ vietata qualsiasi forma di riproduzione, se

Il design della valvola e i materiali della guarnizione di alta qualità assicurano alta durata e tenuta. L'elemento di tenuta (pistone) dispone di un doppio sistema di

Per installazioni multi-valvola dotate di attuatore per valvola BackPack, blocco di montaggio o attacco ingresso aria a 90° con basso profilo, utilizzare il controller ValveMate