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I TESSUTI DELLE PIANTE

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Academic year: 2021

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(1)

I TESSUTI DELLE PIANTE

ISTOLOGIA VEGETALE

(2)

ORGANISMI UNICELLULARI

ORGANISMI PLURICELLULARI

Ciascuna cellula assolve a tutte le funzioni necessarie per la sua sopravvivenza

Assenza di differenziamento Presenza di differenziamento

Tallofita

(alghe e prime piante terrestri)

Cormofita

(felci e piante a seme)

tessuti

Ciascuna cellula assolve a tutte le funzioni Le cellule si specializzano a svolgere diverse funzioni

COLONIE APOCIZI SINCIZI PSEUDOTESSUTI I tessuti sono costituiti da cellule che derivano dalla divisione nelle tre

direzioni dello spazio di un’unica cellula o di un gruppo di cellule. Le cellule sono tenute assieme attraverso la lamella mediana e comunicano per mezzo dei plasmodesmi. Si riconoscono spazi intercellulari

(3)

ANATOMIA VEGETALE

Le TALLOFITA di ambiente acquatico: le ALGHE

Definizione di tallo: strutturazione uni o pluricellulare composta da cellule tutte uguali tra di loro. Assenza di differenziamento cellulare (assenza di tessuti)

L’assenza di differenziamento è strettamente legata alla vita in ambiente acquatico che è caratterizzato da:

•Assenza di polarizzazione ambientale

•Possibilità di galleggiamento

(4)

Tipologie di tallo

Unicellulare coloniale Pluricellulare

•Filamentoso

•Ramificato

•Piatto

(5)

Tallo unicellulare alghe pelagiche sia di acqua doce che marine

Diatomee Forme coloniali

Clamydomonas

Nostoc Volvox

(6)

Tallo filamentoso per lo più alghe pelagiche Sia in acqua doclce che in mare

Lineare

Spirogira

Chlorophyta Cyanophyta

Ramificato

Chara (Chlorophyta)

Tallo filamentoso sifonato

Cladophora (Chlorophyta)

Fischerella (Cyanophyta)

(7)

Tallo piatto alghe sedentarie, solo in mare

Ulva (Chlorophyta) Laminaria (Phaeophyta)

(8)

Caratteristiche principali delle Tallophyta

Assenza di veri e propri tessuti

Vivono tutte in ambiente acquatico (l’unica eccezione è rappresentata dalle Alghe azzure o alghe verdi simbionti, es licheni)

La nutrizione avviene per diffusione dei soluti dall’ambiente acquatico a tutte le cellule che compongono l’organismo

Non vi è differenziamento cellulare se non negli organi riproduttivi o negli organi adesivi delle alghe sedentarie. Nel caso di organismi coloniali le differenti porzioni della colonia svolgono compiti diversi

(9)

Angiosperms 130 mils y.a.

Vascular plants 410 mils y.a.

Seed plants 250 mils y.a.

(10)

•Forte polarizzazione degli elementi necessari al metabolismo delle piante

LA VITA IN AMBIENTE TERRESTRE

Atmosfera: CO2, O2, luce Suolo: acqua, sali minerali

•Assenza di spinta idrostatica, quindi maggiore stress meccanico

•Maggiore difficoltà nel mantenere l’equilibrio idrico (forte rischio di stress idrico)

L’ambiente terrestre è caratterizzato da

Differenziamento cellulare (tessuti)

TALLOPHYTA CORMOPHYTA

foglie fusto radice

(11)

Briophyta

+simili alle Tallophyta

Pteridophyta Spermatophyta

Gimnospermae Angiospermae

Piante

Vascolari o Tracheophyta o Cormophyta Piante terrestri

Anche se già presente nelle Pteridophyta, il differenziamento cellulare si completa nelle Spermatophyta che sono le vere Cormophyta

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TESSUTI OMEOMORFI o SEMPLICI

TESSUTI ETEROMORFI O COMPLESSI

tessuti sistemi di tessuti organi organismo

embrione zigote

Struttura primaria

Struttura secondaria Meristemi primari

Meristemi secondari

Corpo primario

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TIPOLOGIE DEI TESUTI NELLE PIANTE VASCOLARI

TESSUTI MERISTEMATICI O TESSUTI EMBRIONALI

FUNZIONI

Sono tessuti indifferenziati responsabili dell’accrescimento del numero di cellule del corpo della pianta e progenitori di Tutti gli altri tipi di tessuti. Sono attivi per tutta la vita della pianta anche se in modo non costante

TESSUTI TEGUMENTALI

TESSUTI MECCANICI

TESSUTI CONDUTTORI TESSUTI PARENCHIMATICI

TESSUTI SECRETORI

Rivestono la superficie della pianta ed impediscono una eccessiva perdita di acqua

Svolgono differenti funzioni tra cui le più comuni sono fotosintesi, accumulo di riserve

Sostengono il corpo della pianta permettendo la sua Posizione eretta

Trasporto dei fluidi nelle differenti porzioni della pianta

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TESSUTI MERISTEMATICI

Crescita per apposizione di nuove cellule

Accrescimento longitudinale (in altezza)

Accrescimento radiale (in spessore)

TESSUTI MERISTEMATICI PRIMARI O APICALI

TESSUTI MERISTEMATICI SECONDARI O INTERCALARI

MERISTEMA APICALE DEL GERMOGLIO MERISTEMA APICALE DELLA RADICE

CAMBIO CRIBRO-VASCOLARE CAMBIO SUBERO-FELLODERMICO

STRUTTURA PRIMARIA

Tutte le piante

STRUTTURA SECONDARIA

Piante arboree e arbustive (fanno eccezione le palme)

Cellule iniziali Cellule derivate

Derivano da cellule già differenziate

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MERISTEMI PRIMARI (APICALI)

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MERISTEMI PRIMARI

MERISTEMA APICALE DEL GERMOGLIO MERISTEMA APICALE DELLA RADICE

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TESSUTI MERISTEMATICI

TESSUTI TEGUMENTALI

TESSUTI PARENCHIMATICI TESSUTI MECCANICI

TESSUTI CONDUTTORI

TESSUTI SECRETORI

DIFFERENZIAMENTO

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TESSUTI PARENCHIMATICI

Sono una famiglia di tessuti che possono svolgere differenti funzioni.

Tra tutti i tessuti adulti sono quelli meno specializzati e possono andare incontro a DEDIFFERENZIAMENTO (meristemi secondari)

Da un punto di vista citologico sono caratterizzati da:

•forma più o meno rotondeggiante

•dimensioni cellulari medio-grandi

•parete sottile

•presenza di spazi intercellulari

Parenchima di riserva Parenchima clorofilliano

Parenchima aerifero

Parenchima acquifero Parenchima conduttore

(19)

TESSUTI TEGUMENTALI

Hanno la funzione di rivestire, isolare e proteggere il corpo della pianta.

Da un punto di vista citologico sono caratterizzati da:

•Forma cellulare di solito poliedrica, talvolta molto irregolare

•Totale assenza di spazi intercellulari

•Parete più o meno spessa

EPIDERMIDE cellule vive

Struttura primaria

SUGHERO cellule morte

(accumulo di suberina nella parete) Struttura secondaria

stoma

sughero

(20)

STRUTTURE ACCESSORIE DELL’EPIDERMIDE STOMI

Gli stomi sono aperture delimitate da due cellule dette cellule di guardia a cui spesso sono associate due o più cellule annesse.

Le cellule di guardia possono regolare l’ampiezza della rima stomatica.

L’ampiezza della rima stomatica è regolata in funzione della pressione di turgore delle cellule di guardia.

(21)

REGOLAZIONE DELLA TRASPIRAZIONE

In genere gli stomi sono aperti di giorno e chiusidi notte. Nelle piante di climi molto aridi Gli stomi sono aperti solamente di notte (piante grasse Piante con fotosintesi CAM)

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STOMI ACQUIFERI O IDATODI guttazione

(23)

STRUTTURE ACCESSORIE DELL’EPIDERMIDE PELI

I peli presenti nell’epidermide possono essere costituiti da cellule vive o cellule morte, Inoltre possono essere uni- o pluri-cellulari, in quest’ultimo caso possono essere

lineari o ramificati.

Nel caso in cui i peli sono fatti da cellule morte la loro funzione è in genere di isolamento termico.

Se i peli sono fatti da cellule vive hanno funzione di secrezione e possono produrre vari tipi di sostanze: oli, soluzioni saline (idatodi), soluzioni zuccherine (nettari)

Differenti tipologie di peli

Peli peltati

Peli secretori

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RIZODERMA

ESODERMA Zona assorbente della radice

ESODERMA Trasformazione, per

suberificazione della parete, del parenchima sottostante il

rizoderma dopo degenerazione dei peli radicali

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ENDODERMA

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SUGHERO

e’ il tessuto tegumentale della struttura secondaria

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TESSUTI CONDUTTORI

Trasportano la linfa in senso longitudinale

LEGNO O XILEMA

cellule morte (vasi), trasporto linfa grezza in senso ascendente

Trachee, angiosperme Tracheidi, gimnosperme

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Differenziamento dello xilema

Stadio sinciziale degenerazione del citoplasma

(29)

CRIBRO, LIBRO O FLOEMA

cellule vive, dette tubi cribrosi, trasporto linfa elaborata in senso discendente.

Ad esse in genere sono annesse le cellule compagne, cellule parenchimatiche e fibre.

P protein callosio

(30)

DIFFRENZIAMENTO DEL CRIBRO

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TESSUTI MECCANICI

Hanno il compito di dare sostegno al corpo della pianta. Hanno sempre parete molto spessa.

COLLENCHIMA

Cellule vive prive di lignificazione

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SCLERENCHIMA

SCLEREIDI

Cellule morte, forma isodiametrica

Sclereidi nel guscio della Noce di cocco

FIBRE o stereidi

Cellule morte, forma allungata

SCLERENCHIMA cellule morte parete molto ispessita e lignificata

SCLEREIDI

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SCLERENCHIMA

Fibre in sezione trasversale

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TESSUTI SECRETORI

Elaborano sostanze che possono essere riversate all’interno o all’esterno del corpo della pianta

oli, soluzioni saline (NaCl, ghiandole del sale), soluzioni zuccherine (nettari), resina (canali resiniferi), latice (canali laticiferi), sostanze irritanti (peli epidermici dell’orica)

Peli ghiandolari su un’epidermide di una foglia

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Canale resinifero in un ago di pino

Canali o tasche di origine schizogena

Canali laticiferi (albero della gomma, fico, papavero etc.) apociziali e sinciziali

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