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Esempi concreti di investimenti esteri a Barcellona: il settore farmaceutico

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Academic year: 2021

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Capitolo 4

Esempi concreti di investimenti esteri a Barcellona:

il settore farmaceutico

Dopo aver analizzato che cosa intendiamo per comunicazione aziendale, economica e finanziaria e come questa sia messa in atto dalle imprese, siamo passati a parlare del business plan. Di questo abbiamo dato un'ampia visione, in conformità a fonti italiane e spagnole. Tutto ciò perché, anche se non me lo hanno potuto presentare ufficialmente, le società farmaceutiche indagate mi hanno fornito molte delle informazioni che lo compongono.

Poi il testo si è focalizzato sulla zona geografica prescelta: prima il paese Spagna e poi la regione (o Comunità Autonoma, come legalmente qui si chiama) Catalogna. Ho fatto uso di documenti il più possibile aggiornati sugli investimenti esteri, sui tipi di aziende che prevalentemente decidono di installarsi qui, sulle cifre dei differenti settori, sulle risorse umane ed altro ancora.

È ora venuto il momento di addentrarmi più da vicino nella vita aziendale delle imprese del settore farmaceutico alle quali finora ho solamente accennato. Dicevo che tra le caratteristiche comuni alle società italiane con sede in Catalogna, ci sono la tradizione familiare e le dimensioni non eccessive. Questo nonostante si tratti nel caso di due di loro (Menarini e Zambon) di realtà aziendali di enormi proporzioni, con sedi in tutto il mondo e considerate tra le eccellenze dell'industria italiana. Per iniziare a parlare di un'azienda e prima ancora di descriverne il percorso storico, mi piacerebbe ricordarne brevemente la ragione sociale. Il diritto indica con tale termine la denominazione di una società, generalmente costituita da nomi di persona, sigle, parole o frasi. Cercherò di parlare delle 3 aziende sempre con lo stesso ordine, sulla base della cronologia delle interviste che ho portato avanti. La prima che ho potuto conoscere direttamente è stata la Bama-Geve Wassermann, oggi una S.L., nata dalla fusione nel 2003 tra la Wassermann S.L. e la Bama-Geve S.A. Anche la Menarini si fonde con un laboratorio locale quando arriva nel 1961 – quello di Puig Sala – e ne nasce Laboratorios Menarini S.A. La Zambon arriva nel

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1960 ed assume la ragione sociale di Zambon Spagna S.A., più recentemente trasformatasi in S.A.U. (Società Anonima Unificata).

Alla ragione sociale si aggiunge sempre il tipo di società commerciale, come indicato anche alla pagina 16 di questo lavoro. Per quanto riguarda il diritto commerciale italiano, le imprese possono essere a seconda delle dimensioni:

• Imprese grandi e medie: sono imprese soggette alla tipica disciplina

dell’impresa;

• Imprese piccole: sono imprese cui si applica la particolare disciplina di

favore del piccolo imprenditore.

Un discorso a parte merita l’impresa familiare definita dal Codice Civile come quella in cui collaborano i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado. Sono delle imprese individuali (non società) dove alla fine dell’anno l’imprenditore-capofamiglia riconosce ai familiari che lo hanno aiutato nella gestione una partecipazione agli utili.

Oltre alla partecipazione agli utili, i familiari-collaboratori che partecipano nell’impresa familiare hanno diritto:

• Alla partecipazione alle decisioni;

• Alla liquidazione in caso di cessazione della collaborazione;

• Al mantenimento secondo le condizioni patrimoniali della famiglia;

• Alla partecipazione agli incrementi dell’azienda in proporzione alla quantità e alla qualità del lavoro prestato1.

Tutte e 3 le aziende farmaceutiche oggetto dello studio rappresentano, almeno nel loro ceppo originario italiano, aziende di forte carattere familiare, ma evidentemente non rientrano tra le cosiddette “imprese familiari” - sono, infatti, delle vere e proprie società -.

Il Diritto spagnolo in tal senso afferma che la società è un ente creato per atto volontario collettivo degli interessati in aree d’interesse comune e con il proposito di ottenere dei guadagni o, in ogni modo, per fini di lucro. I soci si compromettono a creare un patrimonio comune integrato da denaro, beni o

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industrie. La Legislazione mercantile, in realtà, non definisce il contratto di società, che deve essere pertanto ricercato nel Diritto comune. Indipendentemente dalla loro finalità, le società mercantili – quelle cioè che hanno scopo di lucro - possono essere:

società in nome collettivo. La ragione sociale è una e tutti i soci

rispondono alle stesse obbligazioni sociali2. [Il Diritto italiano la chiama

nello stesso modo e la definisce «a responsabilità illimitata e solidale dei soci». Permetterebbe l'esercizio di ogni tipo di attività e sarebbe quindi il tipo di società di persone più diffusa3].

società in accomandita semplice. La ragione sociale è una, ma ci sono

uno o più soci accomandatari ed uno o più soci accomandanti, unicamente obbligati a pagare le proprie quote4. [Il Diritto italiano

definisce i primi come responsabili illimitatamente e solidalmente per le obbligazioni sociali di aventi il potere di amministrare la società; gli altri come responsabili solo nei limiti del capitale versato e quindi esclusi dall'amministrazione, pur avendo poteri di controllo sulla gestione5].

società a responsabilità limitata. I soci sono obbligati solamente a

pagare il capitale versato, senza che le parti sociali possano essere rappresentate per titoli negoziabili all'ordine né al portatore, essendo cedibili solo nei casi e con i requisiti stabiliti dalla Legge Generale della Società Mercantile LGSM, art. 58.

società anonima. Chiamata anche “di capitalisti” o “di capitale”, è

composta di soci solamente obbligati a pagare le proprie azioni.

società in accomandita per azioni. Ci sono uno o vari soci accomandatari

che rispondono in modo illimitato e solidale per le obbligazioni sociali; il socio o i soci accomandanti è/sono unicamente obbligato/i a pagare le proprie azioni.

società cooperativa. Organizzazione basata sullo spirito della solidarietà

sociale e senza scopo di lucro e per il beneficio dei propri associati. La nuova Legge delle Società Cooperative la definisce all'art. 2 una forma

2 http://www.monografias.com/trabajos6/somer/somer.shtml

3 http://www.studiamo.it/dispense/diritto-commerciale/impresa/societ%E0-in-nome-collettivo.html 4 http://www.monografias.com/trabajos6/somer/somer.shtml

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d’organizzazione sociale integrata da persone fisiche con interessi comuni che, mosse dal principio della solidarietà, si aiutano reciprocamente per soddisfare le necessità individuali e collettive attraverso la realizzazione di attività economiche di produzione, distribuzione e consumo di beni e servizi6.

Riferimenti

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